Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985

a firmare la pace, dal momento che non restava

un calzolaio meridionale, fuggito dal suo paese con la

per così dire, soltanto dal vento e dall’acqua

ristretti. Spesso era ripreso dal bisogno di vagabondare per

riempiva lo spazio lasciato dal fratello di Anita. Lei

luogo, e fu attraversato dal pensiero che era arrivato

da quella parola e dal pericolo che conteneva. ¶ «Allora

fuori dalla villa o dal paese, e la spingeva

dimenticava. Si lasciava attirare dal lato piacevole di quegli

si sentiva come avvolta dal pensiero che il bambino

treni con vagoni bestiame dal cuore dell’Europa, soprattutto

treni, a pochi chilometri dal paese, era segno che

Intento che ricominciava sempre dal principio, irridendo le speranze

Vide scendere i cosacchi dal treno con i loro

quello che vedevano scendendo dal treno. Avevano spesso la

qualche minuto, appena scesi dal treno, non sapevano dove

anche alcune donne giovani, dal portamento fiero, con le

bene da tanto tempo, dal momento stesso in cui

un paese non lontano dal lago di Cavazzo, fremeva

Tutti i cosacchi caddero dal cielo per lo stupore

di Baldo pareva determinato dal fatto che aveva ricevuto

dati in russo, Luca dal canto suo non fu

di esser vissuto lontano dal Terek e dalla sua

di montagna, così diverso dal loro. Solo Burlak aveva

stato sbattuto qui soltanto dal destino avverso, che da

sua vita. ¶ Quando rientrava dal suo giro d’ispezione

in un luogo separato dal mondo, in una nave

appunto dai nomadismi e dal ricordo di essi. ¶ Urvàn

una divisione cosacca comandata dal generale tedesco Helmut von

antiche cominciavano a salire dal profondo, e adesso li

e di fango spruzzato dal suo cavallo. ¶ I tedeschi

caddero nella trappola preparata dal loro stesso disprezzo e

non sono mai uscite dal fodero» rincalzò allegramente il

non si fosse mosso dal suo villaggio lungo il

gli animali di svegliarsi dal loro letargo, la neve

sbucare in ogni momento dal nulla, camminando lungo sentieri

infallibili, che faceva tradurre dal russo e trascrivere su

di passamontagna per difenderlo dal freddo, perché era delicato

tanto era ancora ripresa dal pensiero degli antichissimi abitatori

stessi cosacchi, che fremevano dal desiderio di vendetta, affilavano

sottocosta, pressoché invisibili, protetti dal bosco fittissimo. A volte

condannata da Dio e dal destino, perché aveva accettato

controllava, e niente traspariva dal suo comportamento. La guerra

Soprattutto si sentiva scossa dal fatto che Urvàn e

gli era piovuta addosso dal cielo. Marta dal canto

addosso dal cielo. Marta dal canto suo usò ogni

Un giorno Pronto sparì dal paese, e quasi nessuno

possedeva un’anima segnata dal senso del sacro e

fatto ormai lontano e dal rombo altissimo, sordo e

soltanto dalla sabbia e dal vento della steppa. Disse

cosacchi del presidio. Eccitati dal vino, dai balli e

lui potesse venire celebrato dal pope Stiepàn o dal

dal pope Stiepàn o dal prete cattolico, nella chiesa

Si sentiva ormai lontanissimo dal paese, che non vedeva

tanto niente sarebbe successo, dal momento che Dio aveva

a distogliere l’occhio dal popolo kazàk, abbandonandolo al

degli ossi biancheggianti, lavati dal fiume, che luccicavano al

la ragazza si riconoscevano dal tatto e dall’odore

ridotti allo stremo… ¶ Akmek dal canto suo si ricordò

cacciava fuori il lupo dal bosco, era una storia

avesse mai visto, venute dal cuore dell’Africa; o

Non riusciva a liberarsi dal pensiero che il kazàk

zie di Alda intuirono, dal modo con cui si

tanto non si asteneva dal fare qualche grossolano complimento

non riuscivano a distoglierli dal pensiero di Alda, ma

che dovevano restare nascoste dal buio e non risapute

i diavoli erano cacciati dal corpo, e loro acquistavano

le tolsero le pagliuzze dal vestito. A qualcuno passò

di luna, ma agitata dal vento della valle, che

esibito, salendo e scendendo dal cavallo in corsa, per

contadini. Non lo toglieva dal chiuso ma lo accudiva

figure degli Atamany ruzzolarono dal cuore di Urvàn come

deciso dalle passioni scatenate, dal caso e dalla paura

degli stavoli, ma anche dal bosco, perché avevano preso

una radice che sporgeva dal terreno e rotolò in

gli sparava addosso e dal quale bisognava difendersi. Niente

riuscito a cacciarlo fuori dal covile del suo mutismo

sue parole, ma piuttosto dal ricordo desolato che Alda

come la lava sale dal cratere di un vulcano

profuga di nazionalità incerta, dal sangue variamente mescolato, che

per le proprie sventure. ¶ Dal momento stesso in cui

Akmek era stato giudicato dal tribunale partigiano e condannato

sofferenza era volato via dal suo viso, e già

dei profughi che scendevano dal villaggio, spingendo un carretto

tetto purchessia, e difendersi dal freddo e dalla pioggia

e che era conclusa dal triste ritornello: “Ahi, dài

li aveva tenuti lontani dal considerare fino in fondo

della simpatia che emanavano dal suo corpo morbido e

uscire vivo uno solo dal territorio che avevano avuto

il battaglione georgiano, comandato dal colonnello Zulukize, fosse caduto

lui aveva odiato fin dal primo giorno della venuta

sul terreno reso scivoloso dal loro sangue, e si

sopra un muro smozzicato dal cannone. Sentì che il

una caduta rovinosa, mentre dal fondo del burrone arrivava

fuga in massa, impediti dal fuoco dei mitra britannici

genere di morte inventato dal kazàk. Molti, all’epoca

poche centinaia di metri dal campo, tremando di freddo

e di lasciarle rimarginare dal tempo. La gente semplice

cosacco. Eppure furono colpiti dal racconto di Ghirei, così

Ghirei era stato colpito dal fatto che Marta avesse

come dei veli portati dal vento. ¶ Del ritorno di

non aveva avuto danni dal passaggio della guerra, salvo

dai mitragliamenti o distrutte dal fuoco. ¶ Stava fuori tutto

loro opinioni. Furono presi dal disagio strano di commettere

errore giudiziario. Il barbiere dal canto suo prese una

paio di forbici prese dal tavolo del barbiere. Vento

padelle, vecchie ombrelle, scarpe dal cuoio rinsecchito, pezzi di

V’erano cose che dal punto di vista di

la signora Esther, inghiottita dal Lager e Urvàn, che