Gian Pietro Lucini, L'ora topica di Carlo Dossi, 1911

AL NOSTRO ¶ CARLO DOSSI ¶ DAL PALAZZO DI BREGLIA, ¶ NEL

documenti i quali vanno dal più laconico aforisma all

a Nana a Milano, dal Teatro Milanese al Carro

di Gérard de Nerval, dal fondo di bottiglia della

rame delli ontani patullati dal vento, le foglie della

al letterato in voga; dal filosofo eminente, al viaggiatore

di centotrentanove pagine, stampato dal tipografo Lombardi di Milano

e viene a giudicarlo dal suo fatto pubblico di

dai dolori innominati e dal malessere, costoro, favoriti e

e la conobbe allora dal lato pessimo se gli

sua aveva saputo svellergli dal petto senza farlo morire

e d'immeritata relegazione, dal crepuscolo di una civiltà

intossicata d'amore: e, dal libro suo ancora, una

ristorarsi alla pratica, interrotta dal meraviglioso poema agito del

deriva il suo dolore dal dissidio, tra la cruda

si serbò in tasca dal giorno in cui prese

ampliata, nè ancora decorata dal Monumento del Rosa, nè

nè, come oggi, allietata dal torneo dei tram, propalatori

dì calce lievemente indorata dal giallo-cromo dell'imbianchino

dalla piova e lucidate dal sole; pensili giardinetti di

dalla Italia del Popolo, dal Sole, dalla Rivista Drammatica

l'Uaneofobo, tutte gradazioni dal nero fumo al grigio

accorgeva Carlo Dossi sin dal principio e lamentava lo

una donna incappucciata e dal vestito che fruscia. Tò

mercenarie e francesi, accomandate dal bigottismo pauroso e dall

Tea, generosa gladiatrice uccisa dal suo coraggio, da un

dei Promessi Sposi musicati dal Ponchielli, baritono, novelliere; - Ripamonti

tornato dallo studio e dal lavoro, che lo compiaceva

Cletto Arrighi, vi appariva dal Teatro Milanese - ch'egli

artista, per aver commissioni dal bottegaio arricchito, ed, a

faccia troneggiare regalmente, uscendo dal Teatro Milanese; rivalità tra

di moda al seguito dal Kaiser germanico, essendosi egli

erotico; velenose malizie, suscitate dal fango delli spurghi gazzettieri

Ma, invitato si schivava dal confessare la sua età

dialogo francese-meneghino raccontato dal Raiberti, aggiunge alle risa

la pratica utilitaria condecorata dal titolo di virtù cui

flagellare il Bastardo nato dal Satiro e dalla Ipocrisia

martoriate delle sue acqueforti - dal bozzetto chiazzato di ombre

sono delle canaglie autenticate dal codice penale - il quale

di uno Stirner religioso. Dal Candelajo, dallo Spaccio della

di gomma in rimbalzo dal suolo alla palma della

la palingenesi, facendolo discendere dal Vero, dal Buonsenso, da

facendolo discendere dal Vero, dal Buonsenso, da cui nacque

lazzi, risa, sgambetti, scatologie. ¶ Dal novissimo testamento della moderna

la propria fisionomia. Viene dal Nord, viene dal romanticismo

Viene dal Nord, viene dal romanticismo; precede ed accenna

crisi ininterrotte, si svolge dal grottesco necessariamente spettacoloso, munificente

di lord Berkeley, torna dal Racconto di una botte

uscire con uno slancio, dal lettore non preveduto, nel

personale di vista e dal suo opposto, nello stesso

animali in libertà, lontano dal pericolo delle zanne e

umani. ¶ La serie incomincia dal Campionario, per quanto ultimo

di cera a ritrarre, dal vero e colli stessi

di spesse ragnatele, trascorse dal volo flacido, delle membrane

ci conosce bene, sin dal principio, ci indispettisce subito

saporita, i Ritratti umani, dal calamaio di un medico

che salva i panni dal tarlo - ed anche i

arco romano, non medicato dal dottor Baccelli; Correnti, fra

inalberando un lingam, invidiato dal Dio di Lampsaco; orribile

domestici d'alta statura, dal collo toroso, dalle spalle

Carlo Dossi, se rifugge dal descriverci l'atto, lo

sicura, ferma e traccia dal nudo vero la figura

Tanto egli era lontano dal carnalismo rubicondo e rubensiano

violacei predicatori, che ventilabran dal pulpito vituperi contro la

col realismo di Omero, dal Porta ripresentato meneghino: ammetteva

che da Roma, riburattate dal fresco ventilabro della unità

si falsificherà mai". ¶ Già dal 1883 egli aveva ipotecato, logicamente

lagrime e sangue, esulcerati dal nulla de-amicisiano, le

accorsero dalla anarchia e dal iperdannunzianesimo, sapendo che tutto

la rugiadosa pastorelleria risuscitò dal Bosco Parrasio, per scolare

trascurato i due elementi; dal bene e dal male

elementi; dal bene e dal male foggia l'intiero

meglio vi aggradi, o dal Romanzo della Bontà o

Romanzo della Bontà o dal Romanzo della Malvagità: o

motivo della sua estetica. Dal concetto: "L'uomo ha

Cieli. ¶ Riuscì purgato, disoppilato dal viaggio lungo e triste

e Rousseau, dall'Emilio, dal Contratto sociale, riprova un

interesse - accettati e svolte dal Say nella determinazione del

ora lieta, della colonia, dal tempo in cui d

altrui; fin chè svegliati dal loro stesso russare e

fossero cavigliati all'uomo dal suo egoismo medesimo, e

di non farsi abbrutire dal bestiale materialismo (e sono

giorno ricchissimi, sono tormentati dal ricordo della ricchezza irreparabilmente

Singolari cristiani questi forzati dal terrore! Al primo sole

vita, mandata in discredito dal pessimismo leopardiano, dal sarcasmo

discredito dal pessimismo leopardiano, dal sarcasmo schopenhauriano, restituisce santità

mi rischiarò". ¶ E però, dal delitto, fa sorgere novella

convincere, che sa creare, dal nulla, cose col verbo

riprova, e ne estraggo dal mazzo una per tutte

a scrivere popolarmente, e, dal suo ingegno, poichè supponiamo

esperienza per sapere, che, dal nemico, il più cieco

il d'Ussières, uscito dal grembo della rivoluzione, rinnova

ed assodata della evoluzione. ¶ Dal mito poetico, dalla imagine

poetico, dalla imagine filosofica, dal comma e dalla proposta

Genesi, sopportata e divisa dal Dimonio e dal Dio

divisa dal Dimonio e dal Dio, aveva dettato il

e le conserva: ¶ erompon, dal grembo materno, infinite ¶ varietà

dall'elettrone all'uomo. ¶ Dal lampo che abbaglia alla

alla fiamma del ceppo, ¶ dal rombo del tuono al

leader di salotto applaudito dal clericalume, anarchico sbagliato nelle

per lui, già rasserenato dal sicuro stoicismo. E però

romanticismo come, in Italia, dal Verga e dal Carducci

Italia, dal Verga e dal Carducci. ¶ Si disingannino: il

artista deve copiare direttamente dal vero, ma nell'ambiente

esempio, un tripode pompeiano dal severo profilo con su

di una fonte indorata dal sole. Per ciò, egli

singolarissimi processi, mentre ripugnava dal lasciarsi ammirare ed imitare

dai dialetti, dall'anticaglie, dal gergo furbesco, dalle parole

se, annusatane l'aria dal più esperto editore italiano

parchi circoscritti e tosati dal giardiniere e dalle cesoje

azzurro della pezza, sin dal lontano tredicesimo secolo. - Egli

sue attribuzioni sono esaurite dal tempo in cui Berti

sangue del cielo, versato dal sole morente. Postremo ed

come un indice illuminato dal sole, coi restii che