parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

concordanze di «dal»

nautoretestoannoconcordanza
1
1526
e "caccio", ¶ né mai dal suo Burchiello si distole
2
1526
cantò del gran gigante dal bataio, ¶ et a Luiggi
3
1526
sin qua trovo ¶ esser dal fonte di Turpin cavate
4
1526
poi; ¶ di quelli dico dal falcon bianco ¶ che 'n
5
1526
novo l'alta Imperatrice ¶ dal regno ispano venne, Galerana
6
1526
guatando su la piaccia dal balcone; ¶ e mentre s
7
1526
mortali unqua ti cale, ¶ dal cor mi sferri questo
8
1526
non si mi parton dal galone, ¶ e fra loro
9
1526
pioggia e vento ¶ spruzzò dal buco e d'un
10
1526
pullastro ¶ smembrar vidi talor dal busto il collo; ¶ onde
11
1526
v'era una petra dal sin Etiopo. ¶ Poi si
12
1526
Morando similmente fa partita ¶ dal luogo suo correndo in
13
1526
saper sceglier la virtú dal vicio; ¶ o sante, o
14
1526
sbattere, ¶ sol per puotersi dal rumor dividere; ¶ qua su
15
1526
sua speranza ¶ porria sperar dal ciel trar ogni stella
16
1526
tal fiamma tolta, ¶ omai dal corpo l'alma sua
17
1526
a poco ¶ spera ritrarlo dal maligno foco. ¶ 51. ¶ Dunque comincia
18
1526
ella discerna ¶ il ner dal bianco) tenera fanciulla, ¶ tolta
19
1526
occhi, ¶ quanto mal vien dal sesso muliebre; ¶ nulla di
20
1526
discosto ¶ giamai non va dal suo voler, né fugge
21
1526
ben provar intendo, ¶ farsi dal nostro medico guarrire; ¶ però
22
1526
eterne; ¶ quantunque i' poscia dal celeste fato ¶ fatato nominarlo
23
1526
nel scriver tardo, ¶ però dal tosco facilmente i' casco
24
1526
io son quello. ¶ Guardativi dal sguerzo, gobbo e zoppo
25
1526
con sospetto, ¶ sferrasi amaramente dal bel sole ¶ de' soi
26
1526
non s'arresta ¶ fendendolo dal capo fin al petto
27
1526
n altro taglia netto ¶ dal busto il capo, e
28
1526
notte vanno senza posa, ¶ dal timor spinti e da
29
1526
amante, ¶ se azzaio fusse dal capo a le piante
30
1526
l villan non falla ¶ dal suo costume rozzo e
31
1526
grati al mondo e dal predon sicuri; ¶ tu vederesti
32
1526
e quanti cascan attomi dal sole, ¶ tanti denari avien
33
1526
piume ¶ e venne giú dal ciel in un volume
34
1526
in lei Gonzaga deve ¶ dal Gange al Nilo et
35
1526
ch'entese quel fracasso ¶ dal fier Milone fatto in
36
1526
prigione. ¶ Chiama piangendo su dal Ciel mercede, ¶ poi che
37
1526
popol infinito, ch'aspettando ¶ dal Ciel aiuto, s'erano
38
1526
CAPITOLO ¶ 1. ¶ La donna che dal Ciel trasse l'origine
39
1526
il suo martoro, ¶ e dal pastore tanto ben riceve
40
1526
per cavar il cuor dal petto ¶ a chi del
41
1526
passarei; ¶ trovo distanzia assai dal dir al fare; ¶ non
42
1526
scendesser con soi libbri dal Ciel giuso ¶ a darmi
43
1526
un vaso ¶ farmi bandir dal Ciel par si prometta
44
1526
antenna; ¶ Musa che, accortamente dal proposto ¶ cadendo, mentre dir
45
1526
un vento par che dal culino vaso ¶ minaccia le
46
1526
e il lardo giú dal culo si ti scola
47
1526
lasciagli la gaioffa e dal cospetto ¶ del volgo ch
48
1526
de le piazze e dal volgo luntani; ¶ benigni a
49
1526
galene, ¶ cioè 'l boccal dal vino e quel dal
50
1526
dal vino e quel dal pisso, ¶ ché quando l
51
1526
E ciò parlando, spiccalo dal muro, ¶ ch'era d
52
1526
corresi guarnire ¶ le vestimenta dal patron usate, ¶ poi cautamente
53
1526
temendo si è rimmosso ¶ dal vento che 'n suo
54
1526
un rubaldo una lagríma ¶ dal cor, lo inferno chiude
55
1526
oggi allegato in chiesa dal tomista, ¶ senza la matafisica
56
1526
Amone suo fratello, ¶ scampando dal figliuolo di Pipino, ¶ condotto
57
1526
lettori mei, la quale dal seggio suo constantissimo giamai