Carlo Formichi, Guglielmo Shakespeare, 1928

di provincia non lontano dalla valle del fiume Severn

col latte, la imparò dalla madre. Non abbiamo documenti

nel cuore dell'uomo dalla natura, e sempre poi

poi nutrito e ingigantito dalla gratitudine? Venerò sua madre

pedante, Shakespeare potè derivarla dalla nostra commedia dell'arte

per le cosiddette parole dalla coda lunga (long-tailed

per un vocabolo, perchè dalla testa ai piedi non

il sapere e invaso dalla nobile ambizione di andare

amore perduta, la commedia dalla quale possiamo soprattutto ricavare

quel demonio di Guglielmo dalla conversazione affascinante, dimenticò di

men di due anni dalla nascita di Susanna, e

stato più che sorretto dalla coscienza delle sue miracolose

alla mano, ma disprezzati dalla gente ufficiale ed accademica

e nella compattezza creata dalla disciplina e dal patriottismo

appena lo vedeva preso dalla velleità di deporre il

secondo ci viene attestato dalla trilogia dello Enrico VI

leggi d'Inghilterra procedano dalla tua bocca – John l

si deduce non soltanto dalla spontaneità e onesta sincerità

meno l'uomo politico. Dalla politica egli si mantenne

personali del Poeta avvilito dalla passione per la donna

miseramente travolto e schiacciato dalla matta bestialità degli uomini

contemplazione del vero accompagnata dalla perfetta atarassia e dal

pecore untuose, lo zibetto dalla vescica anale d'un

granelli che spuntano fuori dalla polvere; non è mai

nella castità delle donne? Dalla cintola in giù sono

roba dei demoni, sebbene dalla cintola in su sia

la forza viene evirata dalla zoppa sovranità, che l

annunzia che di là dalla morte c'è una

ardore del sole e dalla rabbia della tempesta invernale

dal colpo del tiranno, dalla folgore del cielo e

folgore del cielo e dalla calunnia degli uomini, dalle