Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908
concordanze di «dalla»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1908 | continue trasformazioni umane, salienti dalla puerizia alla giovinezza e | ||
2 | 1908 | alla giovinezza e discendenti dalla maturità alla vecchiaia, alla | ||
3 | 1908 | beni più preziosi concessigli dalla volontà divina. Lontano, qualcuno | ||
4 | 1908 | multanime! Un tramonto contemplato dalla più alta terrazza del | ||
5 | 1908 | le fragranze che vengono dalla florida campagna ed evocando | ||
6 | 1908 | appartata, quasi per sempre, dalla vita cittadina, in un | ||
7 | 1908 | case basse, può togliervi dalla fantasia uno dei lontani | ||
8 | 1908 | Roma, un’anima ringiovanita dalla libertà, capace di tutto | ||
9 | 1908 | monocle fissato nell’orbita, dalla marsina fiorita, dalla fisonomia | ||
10 | 1908 | orbita, dalla marsina fiorita, dalla fisonomia scialba e corretta | ||
11 | 1908 | Solo queste donne straniere, dalla grazia esotica e, spesso | ||
12 | 1908 | botteghe di oggetti sacri, dalla minuta chincaglieria, dal rosarietto | ||
13 | 1908 | e negli altri, diviso dalla verità, dalla realtà, non | ||
14 | 1908 | altri, diviso dalla verità, dalla realtà, non già da | ||
15 | 1908 | e voi sarete affascinato dalla bellezza fresca e calma | ||
16 | 1908 | e calma del paesaggio, dalla solitudine serena, dal silenzio | ||
17 | 1908 | naturali moltiplicate cento volte dalla mano dell’uomo, coi | ||
18 | 1908 | di tutte le burocrazie, dalla diplomatica alla militare, una | ||
19 | 1908 | e un poco stupidi, dalla mentalità appena sufficiente, invece | ||
20 | 1908 | folla dal contrasto stridente, dalla stonatura, ahimè, irreparabile! Ah | ||
21 | 1908 | aver compreso Firenze, fin dalla giovinezza più fervida, averla | ||
22 | 1908 | appena li abbiamo estratti dalla più pura essenza della | ||
23 | 1908 | ardor giovanile, già vinta dalla morbidezza del fascino veneziano | ||
24 | 1908 | canto perfetto che viene dalla grande barca illuminata, intorno | ||
25 | 1908 | dal poggiuolo di marmo, dalla elegante balaustra di ferro | ||
26 | 1908 | dottor Pagello ha visto, dalla strada, la prima volta | ||
27 | 1908 | una incognita, una straniera dalla fisonomia espressiva! E, più | ||
28 | 1908 | unirsi, sovrapporsi, elidersi, passando, dalla serenità contemplativa alla immensa | ||
29 | 1908 | Grande sia sempre solcato dalla indicibile linea di snellezza | ||
30 | 1908 | che sembrano di violetta, dalla persona sinuosa, flessuosa, incantevole | ||
31 | 1908 | figure che dipinge, anche dalla realtà: ci chiamano, con | ||
32 | 1908 | guarire il nostro spirito dalla stanchezza che danno le | ||
33 | 1908 | un volto di uomo, dalla fronte bianca come la | ||
34 | 1908 | sereni, dal corpo snello, dalla fine carnagione ove corre | ||
35 | 1908 | donna non più giovine, dalla bellezza che si sfiora | ||
36 | 1908 | stampata in tre lingue, dalla copertina rossa: ma io | ||
37 | 1908 | stazione di Genova, diradate dalla luce calda e aurea | ||
38 | 1908 | e il mare, guardanti, dalla mezza costa, i piccoli | ||
39 | 1908 | che si avanzano, traforati dalla via ferrata, fra il | ||
40 | 1908 | beltà, invero, che viene dalla natura bella, ma che | ||
41 | 1908 | dal paesaggio al pranzo, dalla temperatura agli alberghi, dalle | ||
42 | 1908 | dalle prospettive alle carrozze, dalla educazione del popolo alla | ||
43 | 1908 | entrano, dal primo giorno, dalla prima ora, in quest | ||
44 | 1908 | non fosse stata attraversata dalla battaglia più singolare, come | ||
45 | 1908 | i palchi sono occupati dalla più alta società: snobismo | ||
46 | 1908 | mi sono riapparse, evocate dalla voce che ci fu | ||
47 | 1908 | che ieri, è sgorgato dalla sua mente, fatta più | ||
48 | 1908 | dame straniere, giuocatrici accanite, dalla passione ineluttabile, confessata e | ||
49 | 1908 | Monaco dal porto e dalla piccola Condamine, alto, biancheggia | ||
50 | 1908 | di rose, e fiancheggiato dalla veranda dell’Hotel de | ||
51 | 1908 | e che sono fuggiti dalla sala da giuoco, a | ||
52 | 1908 | dove le fauci inaridite dalla febbre del giuoco si | ||
53 | 1908 | giorno di marzo, venendo dalla tiepida Nizza, nel paese | ||
54 | 1908 | con noi stessi, giunti dalla soave, dalla tiepida Nizza | ||
55 | 1908 | stessi, giunti dalla soave, dalla tiepida Nizza nelle più | ||
56 | 1908 | avuto un uniforme correzione dalla mano dell’uomo che | ||
57 | 1908 | pini odoriferi, si estende, dalla collina al mare: una | ||
58 | 1908 | la vivacità fu temperata dalla grazia francese: qualche passeggiata | ||
59 | 1908 | la cui doppia vendemmia, dalla banca e dei giuocatori | ||
60 | 1908 | e scende l’ascensore dalla stazione alla porta del | ||
61 | 1908 | piani al sottile velocipede dalla trombetta automatica stridente, dal | ||
62 | 1908 | ufficio , dal suo lavoro, dalla sua casa: ognuno si | ||
63 | 1908 | cari, naturalmente. Ne passano, dalla mattina alla sera, carte | ||
64 | 1908 | sono lassù, dal sarto, dalla sarta, dalla modista, dalla | ||
65 | 1908 | dal sarto, dalla sarta, dalla modista, dalla lingére a | ||
66 | 1908 | dalla sarta, dalla modista, dalla lingére a scegliere, a | ||
67 | 1908 | già consunte dal tempo, dalla vita mondana, dal piacere | ||
68 | 1908 | acconciati semplicemente, ma arruffati dalla morte, intorno alla fronte | ||
69 | 1908 | di casa, a Parigi, dalla gran dama alla più | ||
70 | 1908 | lusso incomparabile di fiori; dalla baronessa Edmond di Rothschild | ||
71 | 1908 | cui freschissima vegetazione sale dalla buona terra nutrice, nell | ||
72 | 1908 | aprire i polmoni essiccati dalla polvere di Parigi; un | ||
73 | 1908 | è fatto per riposare dalla soverchia luce dei boulevards | ||
74 | 1908 | mai imbarazzate, non disturbate dalla folla, quiete, ridenti, tutte | ||
75 | 1908 | della sera pareva salissero dalla terra fluttuante nell’aria | ||
76 | 1908 | una sottile stanchezza, venuta dalla dètente, venuta dall’ora | ||
77 | 1908 | strofe, è già diversa dalla prima: essa parla di | ||
78 | 1908 | del suo carico. ¶ Solo, dalla piccola stazione di Pont | ||
79 | 1908 | Che pensate voi, salendo dalla stazioncina all’alberghetto del | ||
80 | 1908 | a ch,e, uscendo dalla sua tetraggine, dava in | ||
81 | 1908 | floride e snelle gressonesi, dalla rossa gonna, son dietro | ||
82 | 1908 | sia debole o indebolito dalla vita cittadina, chi abbia | ||
83 | 1908 | egli salga e scenda dalla ferrovia, dalla carrozza, dal | ||
84 | 1908 | e scenda dalla ferrovia, dalla carrozza, dal muletto o | ||
85 | 1908 | dall’altra un precipizio, dalla parete a picco; un | ||
86 | 1908 | misere forze sono eccitate dalla più spirituale e più | ||
87 | 1908 | anima si distacca, ahimè, dalla realtà presente e sogna | ||
88 | 1908 | sulle rocce, o affogato dalla collera spaventosa delle acque | ||
89 | 1908 | guide da Zermat, cioè dalla Svizzera, donde l’ascensione | ||
90 | 1908 | quando, sulla via che dalla leggiadra Chatillon sale, sale | ||
91 | 1908 | via lattea si parte dalla paurosa Aiguille Bianche e | ||
92 | 1908 | e al corpo, eretti dalla gratitudine dei pericoli scampati | ||
93 | 1908 | di Fresnay, del Brouillard, dalla Brenva, si estendono, salendo | ||
94 | 1908 | Qualcuno, ogni tanto, venendo dalla Francia, venendo dall’Alta | ||
95 | 1908 | gelide dei monti, battuta dalla tormenta di neve, morente | ||
96 | 1908 | dall’idea, dal sentimento, dalla volontà del piccolo frate | ||
97 | 1908 | esse sono, così, scampate dalla morte, e poiché la | ||
98 | 1908 | più umili. Lentamente, vinte dalla neve, scompariranno le nere | ||
99 | 1908 | le valli alpine, coperte dalla candida e purissima dominatrice | ||
100 | 1908 | neve che lo ricovre, dalla lontana Marienhorn alla vicina | ||
101 | 1908 | a quello di Valdobbia, dalla collinetta di Cilvrina alla | ||
102 | 1908 | altra valle, sarete presa dalla candida, e fine, e |