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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, La conchiglia di Anataj, 1983

concordanze di «dalla»

nautoretestoannoconcordanza
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1983
Sperava soltanto che stessi dalla parte della vita tranquilla
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1983
soltanto di essere portato dalla risacca della vita verso
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1983
della vita. Voleva viverla dalla riva perché non osava
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1983
dovevo che lasciarmi trasportare dalla corrente. Ed essa infatti
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1983
intiero il proprio destino. Dalla terra ero nato, sulla
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1983
padre era stato catturato dalla malinconia di una vecchiaia
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1983
guanti, calzettoni, passamontagna, fatti dalla madre, dalle zie, dalle
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1983
venivano dagli Urali e dalla foresta il ragazzo indossò
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1983
a ricevere qualche regalo dalla madre o dalle sorelle
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1983
cominciava a poche verste dalla città, covando la speranza
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1983
Nelle pietre che arrivavano dalla cava io mi perdevo
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1983
levatrice arrivò fui esiliato dalla camera, anzi dal piano
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1983
delle conseguenze. Ero investito dalla certezza di aver abusato
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1983
il senzapatria, l’uomo dalla terra perduta, che vagava
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1983
esistenza. Le lettere spedite dalla famiglia si perdevano chissà
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1983
pure in modi differenti dalla prima. ¶ Perciò Bastiano diffidava
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1983
montagne, a qualche chilometro dalla caserma, formicolavano di carbonai
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1983
Sajan» disse un soldato dalla faccia asiatica. Lì per
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1983
con le gambe coperte dalla medesima pelliccia. Sentivo il
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1983
mai viste. Ero meravigliato dalla secchezza dell’aria e
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1983
secchezza dell’aria e dalla straordinaria dilatazione dei suoni
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1983
e pochi arbusti semisepolti dalla neve. Immaginai che altri
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1983
sfiorata da una parte dalla luce della luna, limpida
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1983
venditrice venne nel negozio dalla stanza più interna, con
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1983
ancora del tutto accettata dalla comunità, perché veniva da
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1983
cattivo pensiero le scendeva dalla testa, e rendeva il
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1983
cui nomi erano conosciuti dalla gente del villaggio come
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1983
loro non era intaccato dalla dimenticanza. In certo modo
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1983
paura e desiderava liberarsi dalla loro memoria. Era come
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1983
chiamassero con voci inaudite dalla loro ignota sepoltura. ¶ Per
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1983
vecchio era un kirghiso dalla vita avventurosa. Molto prima
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1983
dispettosa di sentirsi esclusa dalla conversazione, e girava sopra
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1983
Anche senza volerlo guardava dalla nostra parte con un
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1983
aurora boreale. Ero avvolto dalla sensazione di essere un
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1983
mi pareva di schierarmi dalla parte dei contadini e
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1983
sentiva dire, appariva insaziabile. Dalla mattina alla sera arrivavano
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1983
di riuscire a cacciare dalla balaustra della mia memoria
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1983
vicino, e guardava spesso dalla mia parte, per ricavarne
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1983
la scena della partenza dalla piazza di un paese
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1983
del mestiere che pendevano dalla cintura o dalle spalle
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1983
dal Tirolo alla Stiria, dalla Transilvania al Banato. I
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1983
cose che erano contenute dalla doppia figura del mio
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1983
e del sapermi circondato dalla taiga notturna. Un rumore
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1983
a una ragazza bionda, dalla faccia larga e il
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1983
deformato per un istante dalla smorfia per la stilettata
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1983
siberiano, mentre Anataj veniva dalla steppa, e parlava ancora
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1983
di un suo zio dalla guerra. La tribù gli
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1983
respinto nello stesso tempo dalla casa di Ajdym. ¶ E
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il fabbro della favola, dalla quale non riusciva a
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1983
sabato vidi Anataj tornare dalla taiga assieme a un
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1983
venire tutti e due dalla steppa, di essere di
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1983
sguardo subito si voltava dalla parte della conchiglia, quasi
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1983
e volpi che catturati dalla tagliola si staccavano la
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1983
Anche noi eravamo lontani dalla nostra famiglia, dalla nostra
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1983
lontani dalla nostra famiglia, dalla nostra terra, ed eravamo
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1983
Non eravamo stati deportati dalla polizia e dai cosacchi
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1983
come il ponte distrutto dalla piena a Cividale, che
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1983
di sé. Fui raggiunto dalla convinzione e dallo slancio
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1983
aggirasse in zone lontanissime dalla ferrovia e dai suoi
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1983
Lontano dai suoi amici, dalla vita luminosa e brillante
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1983
più alti, ero attraversato dalla sensazione che qualcosa di
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1983
fatalismo, svogliatezza. Forse dipendeva dalla stanchezza, perché l’impresa
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1983
dall’inizio e anche dalla fine. Forse era determinante
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1983
veniva assorbito e ovattato dalla neve, e parve che
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1983
nel cantiere ormai sepolto dalla neve, quasi cancellato, dove
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1983
mai allontanati di molto dalla zona dei lavori, al
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1983
e si sentiva sfidato dalla natura stessa, dai lupi
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1983
che ormai, pur venendo dalla steppa, era diventato un
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1983
non aveva sentito parlare dalla gente del suo villaggio
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1983
essa come i fiori dalla brina. Il fatto era
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1983
scrollone potente, e fuggire dalla sua bottega, intasata di
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1983
Poiché non era cieco dalla nascita, il ragazzo sapeva
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1983
motivazioni imprevedibili, e uscimmo dalla sua casa con la
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1983
decimata dagli stenti e dalla carestia. Le parve di
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1983
il fatto che proveniva dalla città e conosceva tutte
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1983
ragazzetta ed era fuggita dalla sua tribù con un
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1983
della luce fui sorpreso dalla tristezza. Qualcosa mi mancava
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1983
con Baltim veniva guardata dalla sua gente come una
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1983
calcinate dal sole, inaridite dalla polvere, che i venti
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1983
Di giorno dormivano, riparati dalla jurta di feltro dalla
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1983
dalla jurta di feltro dalla vampa incendiaria del sole
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1983
un uomo solo, allontanato dalla sua donna dalla violenza
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1983
allontanato dalla sua donna dalla violenza tempestosa degli uomini
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1983
separati dalle loro donne dalla violenza della vita, divennero
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1983
tutti un occhio forato dalla palla. ¶ «Lo faccio apposta
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1983
lei era stata tartassata dalla vita, sbattuta a caso
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1983
accettazione di esso, e dalla soddisfazione di un dovere
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1983
compagni continuavano ad andare dalla donna che a me
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1983
a me era proibita dalla mia stessa missione, e
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1983
ascoltatrice, forse perché veniva dalla steppa, apparteneva a un
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1983
allegria quando Anataj tornava dalla taiga con un carico
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1983
nuovo era trascinata via dalla corrente dell’allegria e
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1983
distenderci sul pagliericcio fasciati dalla piccola delusione che non
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1983
era una processione ininterrotta, dalla mattina alla sera. Mi
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1983
e si schierava spiritualmente dalla parte di padre Nichanor
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1983
Il cantiere era posseduto dalla convinzione diffusa che la
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1983
via dal cuore e dalla memoria. Avevamo rimediato lo
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1983
di quelle lettere scritte dalla sua figlia più piccola
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1983
in mezzo alla taiga, dalla sua gola non fosse
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1983
legno e di boschi, dalla sua condizione di Holzwurm
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1983
condizione di Holzwurm, cacciato dalla sua caverna di legno
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1983
Nichanor era stato tolto dalla circolazione da anni, eppure
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1983
colore verdastro dei tronchi dalla parte del nord. Non
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1983
e gli occhi neri, dalla guardatura straordinariamente intensa e
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1983
verso la notte protetto dalla sua presenza… ¶ L’orologio
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1983
soffiare via l’aria dalla bocca, e contenderci aspramente
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1983
in una valletta sepolta dalla neve, e diventati un
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1983
ripararmi con i compagni dalla bufera. Ciò che mi
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1983
nemmeno a due passi dalla morte. ¶ Ero intriso dal
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1983
dietro di lui, risucchiata dalla sua caduta. La neve
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1983
che ero stato sfiorato dalla dolcezza dell’arrendermi, del
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1983
erano poi così lontani dalla fine. ¶ Al termine della
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1983
abitanti dei villaggi stavano dalla loro parte, offrivano riparo
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1983
durante l’inverno e dalla loro bocca non usciva
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1983
gente era stata dispersa dalla tremenda siccità. Anataj cominciò
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1983
e silenzioso, pareva sovrastato dalla cupola della fatalità. Tutto
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1983
di opaco lo divideva dalla speranza di un qualsiasi
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1983
ciò che gli usciva dalla bocca. Mangiammo cosciotto di
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1983
Lo costrinse ad alzarsi dalla sedia e a ballare
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1983
distaccato il più possibile dalla donna, come se il
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1983
quale si poteva uscire dalla prigione di se stessi
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1983
come se ci vedesse. Dalla molteplicità dei suoni e
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1983
la ferrovia era tirato dalla parte dei vecchi contadini
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1983
di paure tenebrose, cacciate dalla luce del sole, ma
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1983
fuggivano spaventati e sconfitti dalla Siberia, con le ossa
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1983
disfatta dal tempo o dalla natura. Ma qui si
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1983
Dannati a vita, fin dalla nascita. E fino alla
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1983
lontano come un pulcino dalla poiana. Di se stesso
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1983
lontani dal buonsenso e dalla saggezza. Si erano arroccati
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1983
state segate a migliaia, dalla officina creata da Arrigo
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1983
perché non fossero aggrediti dalla ruggine. Ci parevano un
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1983
nostra vita acquistassero senso dalla ferrovia. Se la ferrovia
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1983
esuli riuniti qui casualmente dalla sorte. ¶ Ma il lavoro
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1983
una catena di montagne dalla roccia troppo dura, in
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1983
fuori dal mondo e dalla storia, stando nel villaggio
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1983
da voci vaghe, deformate dalla lontananza. Il resto potevamo
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1983
un’isba immensa, abitata dalla grazia asiatica e dalla
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1983
dalla grazia asiatica e dalla tenace speranza di Ajdym
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1983
o Falalej, o Gurka dalla nicchia che essi erano
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1983
me. Dovevo poterli cancellare dalla mia lavagna con un
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1983
i suoi occhi velati dalla cateratta con un filo
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1983
essa, e più vastamente dalla vita. Si guardava attorno
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i sentieri sassosi illuminati dalla luna, e gli abiti
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1983
caldo, il tutto sostituito dalla dolcezza del letargo, che
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che il vento venisse dalla penisola delle foche bianche
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cacciatori e boscaioli ingoiati dalla taiga. Dopo poche ore
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doveva gettare uno sguardo dalla parte della camera da
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continuava a tenersi lontano dalla zia. Sentivo il suo
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stata rovesciata e strappata dalla sorte, lasciando però, qua
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1983
faccia larga pareva venirgli dalla veduta imprecisa di quelle
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della sega, che veniva dalla città. ¶ Da un treno
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arrivata a due passi dalla realtà, e stava per
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voci sussurrate e strozzate dalla paura, ma in realtà
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e fosse scomparso anche dalla sua memoria. Katja poteva
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forse stavo davvero uscendo dalla malattia, senza essere riuscito
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e di esser tornato dalla parte dei sani e
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e più era passato dalla scomparsa di Anataj, il
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deciso di lasciarsi raggiungere dalla morte. Ma anche le
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modi imponenti e silenziosi. Dalla taiga, dal villaggio e
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andato appartenendomi sempre più. Dalla taiga emanava alcunché di
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gli dèi gelosi, cacciati dalla taiga, che svegliavano allarmosi
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travolto e sopraffatto giù dalla breve scarpata. Appena il
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1983
che spuntò quasi rossa dalla taiga, poi andò descrivendo
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faccia avvizzita e illividita dalla lunga infermità. ¶ Lui stesso
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avvenire era sempre governato dalla precarietà, e su quel
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Kirkovsk era troppo lontano dalla ferrovia perché la sua