Giuseppe Marotta, L'oro di Napoli, 1947
concordanze di «dalla»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1947 | per la prima volta dalla sua tomba, pensavo a | ||
2 | 1947 | mentre un’automobile arrivava dalla parte opposta. ¶ Le corde | ||
3 | 1947 | questo rapporto, determinato forse dalla fissità con cui il | ||
4 | 1947 | ma il Signore era dalla mia parte perché generalmente | ||
5 | 1947 | latente, in lui, fin dalla sera in cui mio | ||
6 | 1947 | tutta la città lavata dalla pioggia; spolverò e lucidò | ||
7 | 1947 | diradate; il sole irruppe dalla porta-finestra, proprio come | ||
8 | 1947 | gettoni o improvvisamente ripudiato dalla fortuna, la servitù allegra | ||
9 | 1947 | in una famiglia oppressa dalla miseria? Quando la zuppa | ||
10 | 1947 | a faccia mentre sbucavano dalla «Sala Roma» salutai toccandomi | ||
11 | 1947 | con cui veniamo allontanati dalla nostra favola, e che | ||
12 | 1947 | a causa di ciò dalla pace e da Dio | ||
13 | 1947 | giovane vento che saliva dalla marina. Sulla soglia, circondato | ||
14 | 1947 | egli lo lasciava uscire dalla bottega e dieci volte | ||
15 | 1947 | proprio mentre attingeva acqua dalla cisterna, io ero troppo | ||
16 | 1947 | Sanità. —Debbono averlo fotografato dalla cupola della chiesa di | ||
17 | 1947 | nostra età. Egualmente lontani dalla gioia e dalla disperazione | ||
18 | 1947 | lontani dalla gioia e dalla disperazione, non sappiamo che | ||
19 | 1947 | questa civetteria di farsi, dalla donna che uno assolutamente | ||
20 | 1947 | e infine si allontana dalla casa in cui sono | ||
21 | 1947 | fritto che si diffonde dalla teglia; fra un minuto | ||
22 | 1947 | il primo cliente, costituito dalla guardia notturna don Amedeo | ||
23 | 1947 | don Rosario fu soverchiato dalla sensazione che a nessuno | ||
24 | 1947 | un pesante armadio. Invece, dalla penombra dell’andito, affiorò | ||
25 | 1947 | Carolina Petrillo, di ritorno dalla messa. È il momento | ||
26 | 1947 | un altro medico, chiamato dalla compassione dei vicini, o | ||
27 | 1947 | i residui di imbastitura dalla giacca finita. Sono proprio | ||
28 | 1947 | erge una breve forca dalla quale pende e sghignazza | ||
29 | 1947 | dal berretto bianco e dalla maschera nera mediante i | ||
30 | 1947 | una bolla di sapone dalla cannuccia, trova un soffio | ||
31 | 1947 | dagli attigui giardini pubblici, dalla Torretta e perfino dalla | ||
32 | 1947 | dalla Torretta e perfino dalla città alta; quanto al | ||
33 | 1947 | di certo denaro dovutogli dalla buonanima; per te c | ||
34 | 1947 | stretta e amara voce dalla strada. Queste che gli | ||
35 | 1947 | dovuto risparmiarne. Il barone dalla giacca spalancata, la signorina | ||
36 | 1947 | giacca spalancata, la signorina dalla borsetta aperta, gli inglesi | ||
37 | 1947 | amministra gettandovi un’occhiata dalla soglia, ma se siete | ||
38 | 1947 | a dormire il cavallino. Dalla lettiera e dalla mangiatoia | ||
39 | 1947 | cavallino. Dalla lettiera e dalla mangiatoia si diffondeva un | ||
40 | 1947 | uomo come don Nicola) dalla dannata presunzione di vivere | ||
41 | 1947 | a una a una dalla profondità della livrea, spesso | ||
42 | 1947 | epoca un lindo vecchio dalla candida barbetta a punta | ||
43 | 1947 | nell’imminenza di staccarsi dalla cannuccia. ¶ Il bambino, fedele | ||
44 | 1947 | sordi e grida filtravano dalla botola, don Ersilio vi | ||
45 | 1947 | tutto insipido? Perché usciste dalla norma a pigliar aria | ||
46 | 1947 | che nelle case visitate dalla sventura porta l’abbondanza | ||
47 | 1947 | file dei lettini impiccioliti dalla vastità della sala. Il | ||
48 | 1947 | perdute a cento metri dalla riva. Fu l’uragano | ||
49 | 1947 | Miradois, Arenella, Villanova, Cariati dalla mia vecchia penna. Trovo | ||
50 | 1947 | si sono mai mossi dalla Galleria di Napoli. Rivolgo | ||
51 | 1947 | Più che mettersi fuori dalla legge egli le opponeva | ||
52 | 1947 | principale, ma anche più dalla sua condotta, dal suo | ||
53 | 1947 | tra gli oggetti mostrati dalla vecchia figurava anche la | ||
54 | 1947 | sole e pioggia intercettati dalla selva dei muri non | ||
55 | 1947 | nipote di Augusto, e dalla madre inconsolabile fu compensato | ||
56 | 1947 | incantata sovrattutto dall’equilibrio, dalla pace di donna feconda | ||
57 | 1947 | momenti. Una signora entra dalla porta chiusa ed io | ||
58 | 1947 | Non distoglieva lo sguardo dalla santa; il suo volto | ||
59 | 1947 | subito un altro. Disseppellì dalla cassapanca un rotolo di | ||
60 | 1947 | pompe funebri usciva deluso dalla casa di un malato | ||
61 | 1947 | no; aspettava tranquillamente, difesa dalla sua soverchiante bellezza. ¶ Infine | ||
62 | 1947 | senza distogliere gli occhi dalla gabbietta vuota, il suo | ||
63 | 1947 | attese un’impossibile rivelazione dalla Superiora dell’Annunziata, si | ||
64 | 1947 | pubblico, la mostra esce dalla bottega e s’avvia | ||
65 | 1947 | fosse, si salvò riguadagnando dalla finestrella il cortile. Don | ||
66 | 1947 | di frutta esce interamente dalla bottega, lo segue. ¶ Il | ||
67 | 1947 | superbia, si è allontanato dalla città e finge di | ||
68 | 1947 | don Antonio Carraturo vede dalla sua finestra al terzo | ||
69 | 1947 | di carne, scaccia tutti dalla cucina e inizia l | ||
70 | 1947 | celebra il ragù. Uscendo dalla finestra, l’odore del | ||
71 | 1947 | e la trafila, e dalla quale gli spaghetti escono | ||
72 | 1947 | e ininterrotti come stampe dalla rotativa. Gli spaghetti. (Non | ||
73 | 1947 | per chi ha sfacchinato dalla mattina alla sera e | ||
74 | 1947 | accompagnava e che, impacciato dalla tonaca e da un | ||
75 | 1947 | si riuscì a dissociarle dalla sua presenza. Nei primi | ||
76 | 1947 | e si gettavano deliberatamente dalla finestra o nell’acqua | ||
77 | 1947 | la gente che amava, dalla jettatura. Ma proprio mentre |