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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «dalla»

nautoretestoannoconcordanza
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invecchia sorridendo e che dalla sua professione ha tratto
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solo quando sarà integrata dalla rivoluzione. – Mentre altri, e
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Un mio collega tornato dalla Versilia, narrava, l’anno
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alla perfezione. Ma costretto dalla mia professione a correre
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a scagliare di là dalla seconda e terza muraglia
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tornare con sua madre dalla messa vestito d’un
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e spicciola che va dalla bicicletta alla motocicletta. Io
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a vedere il mondo dalla guerra così rovesciato che
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così lontano dai libri, dalla scrittura, dalla tradizione, dalla
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dai libri, dalla scrittura, dalla tradizione, dalla meditazione, dalla
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dalla scrittura, dalla tradizione, dalla meditazione, dalla professione disinteressata
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dalla tradizione, dalla meditazione, dalla professione disinteressata, da ogni
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se un contadino scendeva dalla montagna a chiamarlo perchè
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di borghese, ma soprattutto dalla loro precisione, di grado
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tempo, un poco accomodate, dalla bocca di Giacinta; e
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delle sue colonne fosse dalla parte di dentro e
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lo trovò mentre usciva dalla stazione e gli annunciò
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staffette andavano e venivano dalla sottoprefettura a casa mia
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il deputato socialista saliva dalla pianura. Ogni posto telefonico
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cavaliere, non accenda, – trasse dalla tasca interna della giacca
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dimenticato di qualcosa, e dalla tasca dei pantaloni tirò
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dopo giunse il sottoprefetto dalla prefettura e ci annunciò
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è a due miglia dalla città. Quindici anni fa
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Ma appena mi sporgo dalla finestra, vedo il cielo
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quattro salami di montagna dalla pelle ormai color d
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prosciutti che scivolavano giù dalla catasta, mi corse incontro
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ad aspettarsi il peggio dalla mia mediocre intelligenza, s
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Facciamo passare la roba dalla soffitta. Ho aperto la
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i denti bianchi fuor dalla barba nera, e mi
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sudata. Qualche donna, fuor dalla fila, supplicava cogli occhi
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solo dei sospiri su dalla grata d’un coretto
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Anche tu? ¶ — Ho sentito dalla cucina tutto questo baccano
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e quattro autocarri uscirono dalla caserma, con una mitragliatrice
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all’ombra, uscirono puntualmente dalla porta i detti quattro
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ordine e della civiltà. Dalla guerra in qua, il
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un po’ del loro dalla Camera del Lavoro; e
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che m’è dato dalla voce pubblica conoscere, facili
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gattina che sguscia via dalla credenza, e poi avvicinarsi
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fine della messa, uscire dalla tepida penombra della chiesa
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sindaco; Pópoli è occupato dalla mattina alla sera e
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impiegati comunali scioperano, anche dalla sera alla mattina. Nè
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bello ed amato. Corsi dalla famiglia che abita poco
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che abita poco lontano dalla fabbrica, fuori di porta
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manifesti a gran lutto. Dalla famiglia trovai il sindaco
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capo dell’amministrazione comunale dalla quale, come medico condotto
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questo sottoprefetto, spaventato anche dalla propria ombra, tutto inchini
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quel che si dice, dalla natura? Un frutto, un
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s’usa, tirar fuori dalla tasca il cartoncino d
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trafitta sulle carte portate dalla signorina con la delicatezza
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vestito di marrone, estrasse dalla tasca della giacca un
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questo la loro salvezza, dalla paura cioè di soffrire
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da allora più uscita dalla memoria. Osservava ad esempio
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sforzo a scoppiargli fuori dalla buccia d’unto: ¶ — Molte
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polizia. ¶ Passai la valigia dalla mano destra alla mano
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grande.... ¶ A questo punto dalla finestra aperta, in fondo
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meno d’un minuto. Dalla porta che si sfollava
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ne frega? ¶ Nestore rientrò dalla porta: ¶ — È un automobile
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sul nemico saltando giù dalla finestra, adesso raccoglieva il
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San Pietro. Per allontanarmi dalla sua amica egli mi
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sul principio del colonnato, dalla parte del Sant’Uffizio
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potevano essere più contradittorie. Dalla porta sulla strada entrò
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nella nostra città; e dalla porticina del retrobottega apparve
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senza curarsi di me. Dalla stazione era uscito senza
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nemmeno un involto; ma dalla profumeria il russo usciva
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la sera prima sedeva dalla signora Geltrude a capotavola
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e volò via rapito dalla curiosità. Quando giungemmo in
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un minuto tutto preso dalla sua idea; e l
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me l’ero domandato dalla guerra in qua, senza
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almeno l’hanno imparato dalla Chiesa. Non dubitano mai
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ordinò che venisse smurata dalla facciata del palazzo Comunale
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aspettavano gli ordini suoi. Dalla parte opposta della piazza
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considerandoli dal diritto e dalla fodera come li volesse
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si capì bene se dalla polvere o dall’unto
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solo a cento metri dalla piazza del Municipio; ma
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s’affacciò a guardare dalla finestra. Era Neo, un
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ha mandato a chiamare dalla serva, chè abito al
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letto, sarò il padrone. ¶ — Dalla tua parte, sì. Dalla
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Dalla tua parte, sì. Dalla parte mia la padrona
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e tanti anni, eccomi dalla curiosità e dall’ira
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tagliava tagliava. Io morivo dalla voglia di supplicarlo di
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poi fuggendosene anche lui dalla parte della Rocca, monte
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questo lo seppi súbito dalla stessa Margherita la quale
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mise la testa fuori dalla finestrella quadrata del granajo
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mattina e la sera, dalla piazza del Comune alla
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Si cavò la pipa dalla bocca e, come assessore
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andò a sputare fuori dalla finestra. Io m’ostinai
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tra la folla reduce dalla processione, si levò d
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una palla la quale dalla bocca del cannone giunge
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tutta dal di fuori: dalla fede, o almeno dall
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di sè stessa che dalla poltrona e dalle parti