parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Manzoni, Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia, 1822

concordanze di «de»

nautoretestoannoconcordanza
1
1822
pag. 224. - Zanetti, del regno de’ Longobardi, lib. 6, § 68. - Antich. longob
2
1822
l'altro scrittore parlan de’tempi che precedettero la
3
1822
est, et fllii qui de eo matrimonio nascuntur, secundum
4
1822
numero gentium nequaquam computatur, de cujus natione et leprosorum
5
1822
ignoranza, da far nascer de’dubbi sull'autenticità della
6
1822
carità. Tamen, dum vixerit, de rebus quas dereliquerit, pro
7
1822
dire che la razza de’lebbrosi del suo tempo
8
1822
l'autenticità della lettera; de’quali non crediamo di
9
1822
milanesi; diss. 1, § 66. ¶ [48] Histoire critique de l'établissement de la
10
1822
critique de l'établissement de la monarchie françoise dans
11
1822
della rivoluzion francese, uno de’motivi più espressi, e
12
1822
ho voluto dire uno de’motivi e degli scopi
13
1822
riconoscerne uno falso, o de’falsi, può bensì essere
14
1822
l'inquietudine. Le circostanze de’diversi tempi e delle
15
1822
che è appunto uno de’caratteri divini del cristianesimo
16
1822
a nessuna, e uno de’fatti divini del cristianesimo
17
1822
di far accettare a de’popoli una credenza positiva
18
1822
una credenza nova a de’popoli cristiani (foss'anche
19
1822
Muratori, con altri, volle de’ concittadini, dove i nomi
20
1822
medio evo del signor De Savigny; della quale era
21
1822
come il piú incorreggibile ¶ [69] De scribis hoc prospeximus, ut
22
1822
convenerit. Et si unusquisque de lege sua descendere voluerit
23
1822
illi) convenit similiter componere. De ceteris vero causis, communi
24
1822
nel proemio delle leggi de’ Burgundioni, leggi degne d
25
1822
ndr.) ¶ [88] Di questa pubblicità de’giudizi l’autore non
26
1822
suo silenzio. ¶ [89] Della condizione de‘ Romani vinti da’ Longobardi
27
1822
Italia presero dall’arsenale de’capitolari e delle leggi
28
1822
Lotario medesimo (I. 70) excerpsimus de Capitulare bonae memoriae Avi
29
1822
noto che, all’arrivo de’ Longobardi, sant’Onorato, arcivescovo
30
1822
Fredegario: Civitates litoris maris de Imperio auferens, vastat, rumpit
31
1822
là, costretti dalla ferocia de’ barbari, » ecco il popolo
32
1822
papa, che Agilulfo, re de’ Longobardi, e, come si
33
1822
intimava a persone fuori de’ suoi stati; il non
34
1822
unghie? È bensì usanza de’ santi di non dir
35
1822
che, costretti dalla ferocia de’ barbari, dimoravano in Genova
36
1822
re ariani. Se uno de’ migliori s’ingegnava di
37
1822
apparenza, di fare che de' cattolici diventassero eretici, quasi
38
1822
l'opinione della conservazione de' municìpi non è espressa
39
1822
ambulaverit, et judicium suum, de judice suo non susceperit
40
1822
già citato: Della condizione, de’ Romani, ecc. Ediz. di
41
1822
quaesierit; aut alteri homines de altera civitate contra aliam
42
1822
similiter vadat cum epistola de Judice ad Judicem qui
43
1822
et distringat hominem illum de sua Judiciaria, et faciat
44
1822
aveva detto: Si homines de sub uno Judice, de
45
1822
de sub uno Judice, de duobos tamen Sculdais, causam
46
1822
cum misso aut epistola de suo Sculdasio ad illum
47
1822
cum quo causam habet... ¶ [105] De furibus unusquisque Judex in
48
1822
autem dicatur ut caveat de aliis causis ad nos
49
1822
che dall’attenta considerazione de’ fatti s’è formato
50
1822
degli interessi privati: trovar de’ personaggi storici che gli
51
1822
e l’irresolutezza arrogante de’ loro ultimi imperatori, la
52
1822
quali gli avevano fatti de’ secoli d’inerzia senza
53
1822
e tutti gli sguardi de’ suoi concittadini; e così
54
1822
secondo che la condizione de’ tempi permetteva di sperar
55
1822
effetto principale dell’intervento de’ Franchi sia stato di
56
1822
soddisfare un’ambizione privata de’ papi o di salvare
57
1822
Martello, quando gli eserciti de’ Longobardi mettono a sacco
58
1822
di Pipino, i richiami de’ papi ai Franchi s
59
1822
aggirano intorno agl’indugi de’ Longobardi nello sgomberare le
60
1822
che un dolore ambizioso de’ papi, e fanno carico
61
1822
certo un dolore privato de’ papi; e Paolo I
62
1822
ne troverà nelle lettere de’ papi e nelle loro
63
1822
particolarmente, per quella strage de’ primati, che è una
64
1822
supporre che l’uccisione de’ principali proprietari fosse una
65
1822
in tutto alle grida de’ papi [247], nè all’asserzioni
66
1822
infelice e dell’amicizia de’ re Franchi, per acquistare
67
1822
barbariche, e a risparmiarle de’ mali spaventosi. Quando l
68
1822
fosse di contrarj sentimenti de’ suoi predecessori, pensò per
69
1822
covava le medesime massime de’ suoi predecessori, e che
70
1822
per sospetta la potenza de’ Longobardi in Italia, non
71
1822
e potete aver avuto de’ buoni motivi per riunirvi
72
1822
di no. Io dispongo de’ regni, e lui di
73
1822
mezzo delle passioni e de’ secondi fini di coloro
74
1822
molti per la causa de’ Longobardi è fondata su
75
1822
avvenimenti futuri e lontani, de’ quali non sappiamo altro
76
1822
territorio romano per parte de’ Longobardi sarebbe stata vantaggiosa
77
1822
evo, l’orrore manifesto de’ Romani per la sorte
78
1822
vedevano allora un re de’ Franchi, quel Carlo vincitore
79
1822
essi ottennero, per mezzo de’ papi, uno stato che
80
1822
a cercar cagioni lontane de’ grandi avvenimenti storici ‑ metodo
81
1822
Machiavelli attribuì la rovina de’ Longobardi, nell’ottavo secolo
82
1822
rotta di Hastings, e de’ suoi effetti così vasti
83
1822
Machiavelli. La libertà signorile de’ Longobardi (per servirci d
84
1822
fa sentire nel tempo de’ duchi, cioè quando una
85
1822
distinzione essenziale nell’imprese de’ popoli settentrionali del medio
86
1822
all’offese, e mancante de’ mezzi di difesa. Il
87
1822
condotta degl’imperatori e de’ governanti era debole come
88
1822
non tanto nell’istituzioni de’ due popoli quanto nel
89
1822
popoli quanto nel carattere de’ due capi, o per
90
1822
di Carlomagno. ¶ L’istituzioni de’ Franchi e quelle de
91
1822
de’ Franchi e quelle de’ Longobardi, come quelle di
92
1822
alcuni i quali, tenaci de’ loro o privilegi o
93
1822
Friuli, in Tassilone duca de’ Bavari, e in altri
94
1822
non fecerit. Capit. ann. 779. 21. ¶ [17] De justitiis Ecclesiarum, Dei, viduarum
95
1822
t. III., pag. 184. Frodoardi, de Pontif. Rom.; Rer. Fr
96
1822
fundamenta apparent quemadmodum faciunt de monte Porcariano usque ad
97
1822
de’ Burgundi, nelle leggi de’ quali è chiamato con
98
1822
Romano, sotto la dominazione de’ Burgundi aveva conservata la
99
1822
a lui una parte de’ frutti, perchè avesse da
100
1822
fatti diversi, la forza de’ vocaboli lo permette per
101
1822
Molti scannati per impossessarsi de’ loro beni, il resto
102
1822
di quegli esigliati o de’ fuggiti non fossero state
103
1822
Canone d’un terzo de’ frutti! O che ciascun
104
1822
concesse le due parti de’ frutti, contentandosi d’una
105
1822
allontanati dalla consuetudine comune de’ Barbari di quell’epoca
106
1822
eroi, il principale scopo de’ quali ora d’andare
107
1822
si riconosca la distinzione de’ due momenti storici, così
108
1822
servitù degli altri. Alcuni de’ vincitori, stando attaccati a
109
1822
noto che, all’arrivo de’ Longobardi, le terre in
110
1822
in piccoli pezzi a de’ contadini liberi, che pagavano
111
1822
che pagavano una porzione de’ frutti. « È un fatto
112
1822
punto, è il fatto de’ Burgundi, de’ quali un
113
1822
il fatto de’ Burgundi, de’ quali un cronista del
114
1822
e quelli per impossessarsi de’ loro beni, come lo
115
1822
prima assegnato il terzo de’ frutti, o se sia
116
1822
dopo aver fatto strage de’ primati [210]. Turbae servientium immixti
117
1822
intorno al modo speciale de’ due fatti non meno
118
1822
di cui trattiamo: fatti de’ quali l’essenza medesima
119
1822
contrario, sia nella storia de’ fatti accaduti dopo l
120
1822
riguarda lo spoglio intero de’ beni e la riduzione
121
1822
la riduzione in servitù de’ principali possidenti romani, nel
122
1822
e per ingegno, quello de’ signori di Vesine e
123
1822
tutte quante le terre. De’ fatti allegati in quello
124
1822
non fossero stati spogliati de’ loro beni, adducono i
125
1822
città stata in potere de’ Longobardi, ripresa poi, e
126
1822
intento. ¶ Secondo il signor de Savigny, quelle parole non
127
1822
arbitraria, una prepotenza particolare de’ Longobardi, ma l’applicazione
128
1822
tempi degli Eruli e de’ Goti. » Ma non basta
129
1822
divisero allora in favor de’ Longobardi i loro ospizi
130
1822
lingue morte, la significazione de’ quali non è attestata
131
1822
capo Odoacre [231]; nelle leggi de’ Burgundi e in quelle
132
1822
Burgundi e in quelle de’ Visigoti, i due terzi
133
1822
dalla liberalità, dalla munificenza de’ re barbari [232]; e i
134
1822
un aggravamento della condizione de’ tributarii: senonchè nella prima
135
1822
tributo d’un terzo de’ frutti [234]. » Troppe ragioni però
136
1822
acquistate con lo spoglio de’ nobili e de’ potenti
137
1822
spoglio de’ nobili e de’ potenti ma ritennero per
138
1822
ripartirono tra i Longobardi de’ ricoveri per il popolo
139
1822
dinastia longobarda. ¶ È uno de’ punti della storia, sui
140
1822
sui quali i giudizi de’ fatti, dell’intenzioni, e
141
1822
tutte, o nelle lettere de’ papi stessi, cioè d
142
1822
e del torto. Alcuni de’ loro apologisti sostennero coi
143
1822
libri la vera cognizione de’ fatti. ¶ In altri scrittori
144
1822
pia per la dignità de’ sommi Pastori, sdegnati della
145
1822
erano patrocinatori e rappresentanti de’ vescovi e delle chiese
146
1822
siano eletti alla presenza de’ conti, e che non
147
1822
a trattar le cause de’ vescovi e delle chiese
148
1822
scabini, e a sostituirne de’ buoni: se avesse di
149
1822
Populus, ne’ due luoghi de’ capitolari citati in questo
150
1822
degli ottimati secolari e de’ prelati ne’ placiti reali
151
1822
a significare la moltitudine de’ governati; come: vulgaris populus
152
1822
limitato, cioè la generalità de’ governati. Così in una
153
1822
dirò così, e uno de’ caratteri che distinguono le
154
1822
distinguono le leggi longobardiche de’ re o imperatori franchi
155
1822
signori, divenuti ereditari, e de’ prelati, alcuni de’ quali
156
1822
e de’ prelati, alcuni de’ quali, erano divenuti più
157
1822
moderna sulla bonta’ morale de’ Longobardi. ¶ Non molto dopo
158
1822
scorso, alcuni scrittori portarono, de’ barbari invasori dell’impero
159
1822
da secoli l’invasione de’ barbari, lo scettro dell
160
1822
di mirabile nel regno de’ Longobardi, che non si
161
1822
più spiccio per impossessarsi de’ loro averi; che nella
162
1822
per tutti: l’immaginazione de’ posteri, eccitata dal racconto
163
1822
posteri, eccitata dal racconto de’ vecchi, fece il salto
164
1822
fatto vari scrittori parziali de’ Longobardi, estendendo a tutto
165
1822
ne preservi l’erbe de’ nostri nemici. Anche prima
166
1822
verso la classe numerosa de’ vinti. La tentazione d
167
1822
per giudicare la moralità de’ Longobardi nelle loro relazioni
168
1822
addotto da molti panegiristi de’ Longobardi, e che riferiamo
169
1822
le parole d’uno de’ più celebri. « I Pontefici
170
1822
stabiliti: rovinato il Regno de’ Longobardi, non per questo
171
1822
meno [166]. » Così la bontà de’ costumi sarebbe provata dalla
172
1822
e solamente di leggi de’ barbari del medio evo
173
1822
del medio evo, quella de’ Burgundioni, detta Gundebada dal
174
1822
promulgata, sopravvisse alla conquista de’ Franchi [169] e a tant
175
1822
la loi Gombette; quelle de’ Visigoti, a più varie
176
1822
in vigore la legge de’ Sassoni [172], dopo più di
177
1822
dall’abrogar le legislazioni de’ popoli conquistati, che in
178
1822
con l’intitolarsi re de’ Longobardi, aveva accettate le
179
1822
loro istituzioni. Col consenso de’ giudici e de’ fedeli
180
1822
consenso de’ giudici e de’ fedeli Longobardi? Come ottenere
181
1822
leggi, fu appunto uno de’ principali motivi che fecero
182
1822
vedere come qualifichi quelle de’ diversi principi che, dopo
183
1822
per qualificar le leggi de’ quali è ripetuta altrettante
184
1822
similmente, quando nella storia de’ conquistatori si trovano aneddoti
185
1822
che fossero l'acclamazioni de’ loro panegiristi; ma non
186
1822
cose stesse; ha indicato de’ princìpi ai quali, per
187
1822
e permanenti della dominazione de’ Longobardi sulla popolazione posseduta
188
1822
opinioni sul significato speciale de’ due luoghi è una
189
1822
conquistatori a una parte de’ conquistati, così si crede
190
1822
che in qualunque, altro de’ pochi che ci rimangono
191
1822
nel Discorso della condizione de’ Romani vinti da’ Longobardi
192
1822
un solo esempio: quello de’ Burgundi, nelle leggi de
193
1822
raccogliere argomenti della conservazione de’ municipi romani sotto i
194
1822
importasse qui la differenza de’ luoghi. ¶ Se poi tra
195
1822
a fondo la questione de’ municìpi. Noi ne facciamo
196
1822
riguarda esclusivamente la nazionalità de’ giudici. L'autore, facendo
197
1822
idea del sistema giudiziario de’ Longobardi, vede subito che
198
1822
leggi longobardiche troviamo nominati de’ giudici, e anche con
199
1822
essere inteso da qualcheduno de’ posteri, « cioè alla cattolica
200
1822
diletta a Dio nazione de’ Longobardi [113]. « Ecco fin dove
201
1822
in una circostanza, creati de’ giudici italiani, per decidere
202
1822
placito, o in qualcheduno de’ molti altri atti relativi
203
1822
erano, sotto i Longobardi, de’ giudici italiani = aveva bisogno
204
1822
nè in alcun altro de’ documenti accennati sopra, una
205
1822
germanico [115]. Del resto, che de’ vescovi fossero italiani, non
206
1822
scritto: Guntheramo; nell’esame de’ testimoni fatto da lui
207
1822
luogo: In Dissertatione LXXIV de Parochiis egregium Placitum evulgabo
208
1822
due vescovi: troviamo, dico, de’ vescovi a cui è
209
1822
premesse dovevano farci aspettare, de’ giudici in materia civile
210
1822
lontano. Dopo la prosopopea de’ conquistatori agl’Italiani, che
211
1822
alle prestazioni fisse dominicali. De’ vescovi senza alcun privilegio
212
1822
godeva, non parla che de’ coloni agricoli? Non si
213
1822
ch’erano a carico de’ coloni agricoli, è un
214
1822
erano diventati i padroni de’ fondi. O quelle parole
215
1822
furono dopo gli Scabini, de’ quali parla Lotario, da
216
1822
qualche volta, gli errori de’ tempi passati, ci priviamo
217
1822
per noi: ne facciamo de’ deliri addirittura; e allora
218
1822
quel principio, per prevenire de’ rimproveri non meritati, e
219
1822
isolatamente, separata dal complesso de’ materiali, con delle sintesi
220
1822
sintesi sostituite alla ricerca de’ fatti, sintesi non discusse
221
1822
e sarebbe negare uno de’ più manifesti como de
222
1822
de’ più manifesti como de’ più felici effetti dello
223
1822
cioè che gli Scabini, de’ quali parla Lotario, fossero
224
1822
dove tratta del governo de’ re Carolingi in Italia
225
1822
Italia, dice: « I re de’ Franchi usarono di preferenza
226
1822
Schulteiss) [125]. » E altrove, parlando de’ municìpi e d’Ottone
227
1822
città avevano sempre avuti de’ magistrati popolari, chiamati Schulteiss
228
1822
chiamati Schulteiss dalle leggi de’ Longobardi, e èchevins da
229
1822
e èchevins da quelle de’ Franchi [126]. » Dopo il Sismondi
230
1822
Sismondi, che gli Scabini de’ Franchi fossero lo stesso
231
1822
stesso che gli Sculdaesi de’ Longobardi [127]. » E non c
232
1822
Prima differenza: gli Scabini de’ quali parla Lotario giudicavano
233
1822
essere stati gli Scabini, de’ quali parla Lotario, da
234
1822
che la precedono, e de’ quali si vuole che
235
1822
inteso di rimandare a de’ giudici rispettivamente longobardi o
236
1822
ciò, che ci sono de’ fichi. Voleva a ogni
237
1822
asserito nella tesi, cioè de’ giudici misti, quando la
238
1822
provato implicitamente anche quello de’ due elementi, che n
239
1822
possa bastare, gli Avvocati de’ quali parla questo capitolo
240
1822
leggi di lui e de’ suoi figli e nipoti
241
1822
stata una consuetudine comune de’ conquistatori barbari del medio
242
1822
cercarla nella semplice volontà de’ vincitori. Intorno a questa
243
1822
poichè queste creavano generalmente de’ poteri, e disegnavano le
244
1822
pubblici, ma nella storia de’ Longobardi, la popolazione italiana
245
1822
Italiani sotto il dominio de’ Longobardi conservarono la loro
246
1822
Pipino, re in Italia de’ Franchi e de’ Longobardi
247
1822
Italia de’ Franchi e de’ Longobardi, possa, quantunque posteriore
248
1822
alle composizioni (risarcimento pecuniario de’ danni e dell’offese
249
1822
da Carlo, eccellentissimo re de’ Franchi e de’ Longobardi
250
1822
re de’ Franchi e de’ Longobardi [70]. » ¶ Quando Pipino dice
251
1822
offese? Tanto le leggi de’ Longobardi quanto quelle de
252
1822
de’ Longobardi quanto quelle de’ Franchi, discendono a particolari
253
1822
Nella collezione delle leggi de’ Barbari [72], fu la prima
254
1822
come la più parte de’ documenti di que' secoli
255
1822
prescrizioni per i matrimoni de’ senatori [76]. Certo, farebbe una
256
1822
scoperta chi potesse trovar de’ senatori ne’ paesi d
257
1822
indusse la diversità anche de’ giudici, dimanierachè altri erano
258
1822
per provar la diversità de’ giudici, non serve a
259
1822
era riguardata come uno de’ più naturali, incontrastabili e
260
1822
quindi come un attributo de’ vincitori. Che se in
261
1822
nella maniera di vedere de’ Longobardi, queste fossero state
262
1822
erano passate le repubbliche de’ secoli posteriori, rimaneva ancora
263
1822
evo, qualche volta perfino de’ nostri tempi. Portarono i
264
1822
della conquista, le relazioni de’ conquistati tra di loro
265
1822
AL CAPITOLO III. ¶ Esame de’ fatti allegati dal professor
266
1822
che riguarda la conservazione de’ municipi o, come dice
267
1822
come dice l’autore, de’ comuni: questione non punto
268
1822
enunciata solamente la conservazione de’ municìpi, nella conclusione mette
269
1822
mette anche la nazionalità de’ giudici. Anderemo dunque dietro
270
1822
osservazioni. ¶ La più parte de’ fatti allegati in essa
271
1822
a principiar dalla questione de’ municipi, non possiamo a
272
1822
stata una prerogativa singolare de’ Longobardi su tutti i
273
1822
Longobardi inetti all’amministrazione de’ municìpi, vuol l’autore
274
1822
essi negavano la conservazione de’ municìpi italiani sotto i
275
1822
in quell’uso promiscuo de’ termini municipio e comune
276
1822
siano stati una trasformazione de’ municìpi, o un fatto
277
1822
ammettendo che la distruzione de’ municìpi non potesse venire
278
1822
e s’avrà che de’ magistrati italiani regolavano l
279
1822
nascere il poter politico de’ municìpi molto più tardi
280
1822
gelosia, e la questione de’ municìpi, che qui c
281
1822
Dell’epoca longobardica prima de’ Franchi ci rimangono leggi
282
1822
noti, ma a indurne de’ fatti incogniti. Qual criterio
283
1822
che le nuove leggi de’ Franchi medesimi, credesse di
284
1822
dell’epoca longobardica prima de’ Franchi, e di quel
285
1822
fino da quell’epoca, de’ giudici fossero eletti da
286
1822
giudicare che le cause de’ Longobardi tra di loro
287
1822
Che il vincitore dia de’ giudici ai vinti, non
288
1822
trovare in quella legge de’ giudici italiani, quando i
289
1822
fa menzione dell’assistenza de’ vescovi e degli abati
290
1822
che si chiama storia de’ Franchi, si trova almeno
291
1822
cariche, come nell’imprese de’ Longobardi, prima di Carlomagno
292
1822
perfida e puzzolentissima nazione de’ Longobardi, che non si
293
1822
essere venuta la razza de’ lebbrosi [45], dice un Italiano
294
1822
formò la supposta unità de’ due popoli, fu l
295
1822
una parte la questione de’ municìpi: bella e importante
296
1822
eletto un capo, o de’ capi, costituiti de’ poteri
297
1822
o de’ capi, costituiti de’ poteri, creata un’organizzazione
298
1822
organizzazione politica, all’andarsene de’ Greci, e sotto la
299
1822
e sotto la protezione de’ Longobardi. Non avevan nemmeno
300
1822
conservar le buone usanze de’ barbari del medio evo
301
1822
per delle cagioni, con de’ mezzi, in una maniera
302
1822
tutt’altro che ignaro de’ fatti materiali dell’epoca
303
1822
cessione [53], sotto il dominio de’ re, non meno assoluti
304
1822
violenta d’una porzione de’ beni privati [55], come nelle
305
1822
a lui [57]; partecipi ugualmente de’ vantaggi e de’ pesi
306
1822
ugualmente de’ vantaggi e de’ pesi dello Stato, perchè
307
1822
o supposti o inefficaci, de’ momenti immaginari, una forma
308
1822
fattizia, ma degli antecedenti, de’ momenti, una forma. Certo
309
1822
domanda o un’osservazione, de’ secoli d’un carattere
310
1822
più naturale. La distinzione de’ conquistatori e de’ conquistati
311
1822
distinzione de’ conquistatori e de’ conquistati è un filo
312
1822
le tradizioni più succinte de’ secoli anteriori all’invasione
313
1822
a rischiarare la storia de’ tempi barbarici e vicendevolmente
314
1822
opinioni di quegli scrittori, de’ quali nel confutarli, si
315
1822
Langobardis persolvere [60], nel progresso de’ tempi tolta fu questa
316
1822
vedere con le leggi de’ Longobardi, quanto pochi uomini
317
1822
opinione dell’unità politica de’ Longobardi e de’ Romani
318
1822
politica de’ Longobardi e de’ Romani chiude ogni strada
319
1822
quali eran le attribuzioni de’ re, de’ duchi, de
320
1822
le attribuzioni de’ re, de’ duchi, de’ giudici longobardi
321
1822
de’ re, de’ duchi, de’ giudici longobardi, riguardo alla
322
1822
tra i quali, sopra de’ quali vivevano? ¶ Ecco alcune
323
1822
nelle lettere, nelle carte de’ privati che ci rimangono
324
1822
di que' tempi e de’ tempi vicini non hanno
325
1822
trasmettere alla posterità: riferirono de’ fatti; ma l’istituzioni
326
1822
cauto, e spesso sagace de’ materiali che si trovavano
327
1822
esaminarli. Facendo poco conto de’ loro giudizi, cercò una
328
1822
umana e dall’esperienza de’ fatti più sconosciuti; e
329
1822
sur una nuova osservazione de’ pochi fatti noti di
330
1822
d’evitar qualche volta de’ giudizi precipitati; giacchè, ne
331
1822
importanti scoperte nella storia de’ tempi oscuri del medio
332
1822
italiana durante il dominio de’ Longobardi, non potessero condurre
333
1822
dolcezza e della saviezza de’ conquistatori longobardi. E questa
334
1822
la previdenza delle leggi de’ Longobardi, riguardino poi con
335
1822
i Franchi [65]; le leggi de’ Burgundioni, quelle de’ Ripuari
336
1822
leggi de’ Burgundioni, quelle de’ Ripuari [66] stabiliscono i casi
337
1822
lettura attenta e replicata de’ documenti che posson servire
338
1822
concetto opposto, in molti de’ punti accennati or ora
339
1822
all’opinione del più de’ lettori. A quelli che
340
1822
autore di due libri De gestis Caroli magni, afferma
341
1822
e che la consuetudine de’ Franchi, in que’ tempi
342
1822
continuamente, e nelle lettere de’ papi ai re Franchi
343
1822
diverse città della repubblica de’ Romani [14].» Una congettura più
344
1822
delle vedove, degli orfani, de’ pupilli [17]; è prescritto che
345
1822
moltiplici, indeterminati delle richieste de’ papi: consegna di terre
346
1822
esempi cavati dalle leggi de’ Franchi, analoghi a quelli
347
1822
altri esempi. ¶ § 5. ¶ Della discesa de’ Franchi in Italia. ¶ Molti
348
1822
Chiuse, e la fuga de’ Longobardi, senza curarsi di
349
1822
d’una gran resistenza de’ Longobardi, affermano, come se
350
1822
il tradimento d’alcuni de’ principali Longobardi, già venduti
351
1822
così bene col resto de’ fatti, che chiunque ha
352
1822
esercito Franco alle spalle de’ Longobardi [24]. L’asserzione di
353
1822
accennar generalissimamente le fatiche de’ Franchi nel varcare gioghi
354
1822
della divisione dell’impero de’ Franchi fatta da Carlomagno
355
1822
consumò tutte le provvisioni de’ monaci; cosa che si
356
1822
il nome di Via de’ Franchi [31]. Quest’indicazione è
357
1822
tribolare il prossimo, e de’ quali non c’è
358
1822
di Carlomagno, l’esistenza de’ quali è certamente storica
359
1822
di Nonantola. ¶ § 7 ¶ Della sorte de’ figli di Carlomanno. ¶ «Cosa
360
1822
invasioni e gli stabilimenti de’ Barbari. Le relazioni che
361
1822
ciò è questo uno de’ punti più oscuri, più
362
1822
conquistatore, e qualche volta de’ soli re e de
363
1822
de’ soli re e de’ personaggi primari di quel
364
1822
c’è, sulle relazioni de’ due popoli, almeno per
365
1822
avere, in poche parole, de’ giudizi generali sull’epoche
366
1822
erano indifferentemente di quella de’ conquistatori, o di quella
367
1822
conquistatori, o di quella de’ conquistati, e quindi un
368
1822
sarebbe certo un fenomeno de’ più singolari della storia
369
1822
queste equivalgono a perdita de’ privilegi stessi: per qual
370
1822
più lunghe di quella de’ Longobardi alla fine dell
371
1822
l’Italia alla dominazione de’ suoi Re, non più
372
1822
dovuto riguardarsi come concittadini de’ Lacedemoni, loro conquistatori, perchè
373
1822
tempo qualunque, il caso de’ Longobardi e degli Italiani
374
1822
una sola? Per mezzo de’ figli? Ma cosa si
375
1822
una testimonianza della separazione de’ due popoli. N’addurremo
376
1822
che fu l’ultimo de’ re longobardi di cui
377
1822
intitolati: re della nazione de’ Longobardi [41]. Si domanda, se
378
1822
due nazioni, che quella de’ re, i quali si
379
1822
l’Italia alla dominazione de’ suoi re? » ¶ II. Tutti
380
1822
parlano poi dell’intervento de’ Giudici, o de’ Fedeli
381
1822
intervento de’ Giudici, o de’ Fedeli longobardi, o anche
382
1822
loro parere sulle leggi de’ Longobardi? E se no
383
1822
re con l’intervento de’ Longobardi, obbligavano questi soli
384
1822
una prova della clemenza de’ vincitori [42]. Lasciamo per ora
385
1822
ad nos reclamare, nisi de quibus aut Missi nostri
386
1822
più risoluti a fare de’ due popoli uno solo
387
1822
causare, nisi cum notitia de Judice suo, sive causa
388
1822
Judice suo, sive causa de vidua aut orphano dicenda
389
1822
dicenda: neque, ut diximus, de colibertos suos. (Per il
390
1822
Judex ei licentiam dederit, de viduis aut orphanis, aut
391
1822
viduis aut orphanis, aut de tali homine qui causam
392
1822
aut qualem mandatum suscipiat, de nos aud de terre
393
1822
suscipiat, de nos aud de terre istius ubi oporteat
394
1822
in onore di qualcheduno de’ vescovi santi che avevano
395
1822
Autari (X, 3). È errore de’ copisti? o sarebbe mai
396
1822
Liutprando conferma il giudicato de’ vescovi, e ne prescrive
397
1822
essenzialmente le radici germaniche de’ nomi. ¶ [116] Anche dì questo
398
1822
spesso segnata nell’ortografia de’ nomi franchi: Guntegramnus, Guntchrarnus
399
1822
é sottoscritto. Nell’esame de’ testimoni fatto da lui
400
1822
Episcopum, vel tuos Successores, de praedictis Baptisteriis, Ecclesiis et
401
1822
l’avevano esercitato sempre. ¶ [124] De gestis Langob. Lib. II
402
1822
IV, 3: Del Conte e de’ suoi luogotenenti. ¶ [128] (Et vicarii
403
1822
I, Part. II, pag. 143. ¶ [131] De gest. Lang. Lib. VI
404
1822
anche perchè è uno de’ pochissimi documenti in cui
405
1822
cum misso (aut epistola) de suo Sculdascio ad te
406
1822
tu faceres sibi justitiam de Donato, qui est in
407
1822
libro VI, citato copra. ¶ [134] De omnibus Judicibus, quomodo in
408
1822
suas ipsos caballos sex. De minoribus hominibus, qui nec
409
1822
tres dum ipse Judex de exercitu revertatur. Scultasius vero
410
1822
ipsos caballos tres; et de minoribus hominibus dimittantur quinque
411
1822
sit suus Advocatus, et de Episcopatu; quod habeat de
412
1822
de Episcopatu; quod habeat de hac hora in antea
413
1822
antea licentiam et potestatem de rebus Ecelesiae appellationes faciendi
414
1822
se vel cum Episcopo, de rebus Ecclesiae, permaneat stabile
415
1822
alcun re suo antecessore. ¶ [141] De illis hominibus qui propter
416
1822
VII. ¶ [145] Ut populus interrogetur de capitulis quae in lege
417
1822
I, pag. 603, et al. ¶ [147] De vulgari populo, ut unusquisque
418
1822
Ibid. T. II, pag. 348. ¶ [149] De universali quidem populo, qui
419
1822
non imparando da ognuno. ¶ [163] De rege Authari, et quanta
420
1822
dottissimo Discorso della condizione de’ Romani vinti da’ Longobardi
421
1822
dovette intendere il regno de’ Longobardi; e come, dicendo
422
1822
diritti uguali a quelli de’ Longobardi, alcuni de’ Franchi
423
1822
quelli de’ Longobardi, alcuni de’ Franchi venuti col loro
424
1822
libertatis honore. ¶ Poetae Saxonici, De gestis Car. M. Lib
425
1822
tom. III , lib. 2, c. 1. ¶ [192] De gestis Langob. 11, 32. ¶ [193] Ibid. III
426
1822
dell’opera di Festo: De verborum significatione, è un
427
1822
Art. I, 6. ¶ [199] Sulla dominazione de’ Longobardi in Italia, Discorso
428
1822
al Discorso sulla condizione de‘ Romani vinti dai’ Longobardi
429
1822
schiavi, i due terzi de’ campi (Leg. Burg. Tit
430
1822
metà delle corti e de’ pomari (Ibid. 1. 3). Curtis sìgnificava
431
1822
et praedam multam tam de hominibus, quam de peculiis
432
1822
tam de hominibus, quam de peculiis abstulerunt, ferro et
433
1822
del Brunetti, i nomi de’ venditori o donatori di
434
1822
luogo prediletto di caccia de’ re Longobardi. Paolo ne
435
1822
postea in monasterimm, quod de illius nomine intra Ticinum
436
1822
ed è questo uno de’ fatti più costanti circa
437
1822
munificentia potiuntur... Ibid. ¶ ... aut de terra Romani Gothus sibi
438
1822
aut vendicare nisi quod de nostra forsitan ei fuerit
439
1822
instruebant triclinia, cubicula, ecc. (De Architect. Lib. VI, Cap
440
1822
censum darent tertiam partem, de vectualio quot habebant. Ma
441
1822
anche al solo confronto de’ due capitoli citati per
442
1822
in vece è ignoranza de’ termini e mancanza d
443
1822
noto che nella descrizione de’ guasti fatti da’ Longobardi
444
1822
dopo una stabile iuvasione de’ Longobardi, dopo tante istanze
445
1822
Longobardi, dopo tante istanze de’ papi, aveva lasciata perire
446
1822
I, pag. 187. ¶ [251] Alfieri, Congiura de’ Pazzi, V. 5. ¶ [252] Quando fu
447
1822
Lib. II, cap. 32. ¶ [256] Hist. de l’Emper. Charlemagne. Trad
448
1822
Emper. Charlemagne. Trad. libre de l’allemand du Profess