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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

concordanze di «de»

nautoretestoannoconcordanza
1
1612
che lasciasse la comitiva de' Cassi, de' Caschi e
2
1612
la comitiva de' Cassi, de' Caschi e degli altri
3
1612
mostrandosi inesorabile nell'osservanza de' bandi pubblicati da lui
4
1612
andar in dimenticanza quelli de' suoi precessori: di modo
5
1612
nuove. Alla maggior parte de' prencipi molto giusta parve
6
1612
giusta parve la domanda de' deputati, e per ben
7
1612
zelanti dell'utilità pubblica de' loro sudditi, furono di
8
1612
numero e di qualità de' prencipi fu molto maggiore
9
1612
le materie del governo de' popoli, molto più che
10
1612
giammai accorgersi ed emendarsi de' suoi errori, lungo tempo
11
1612
pigliar delle lepri e de' capri, conceduta ampla licenza
12
1612
Parnaso dalla maggior parte de' letterati venivano scherniti, beffeggiati
13
1612
disciplina. Con estrema displicenza de' letterati fu pubblicata la
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1612
e sporca l'animo de' vizi più brutti. In
15
1612
tiranno. ¶ Il gran prencipe de' peripatetici Aristotile stagirita, per
16
1612
i due carissimi prencipi de' poeti italiani satirici, Lodovico
17
1612
e sempre glorioso amator de' letterati Federico Feltrio duca
18
1612
propria che all'utilità de' loro sudditi, non sapeano
19
1612
prencipi che la petulanza de' letterati, in molti particolari
20
1612
fino negl'interessi maggiori de' prencipi, e fino pubblicar
21
1612
uomini consumati ne' governi de' regni e negli affari
22
1612
regni e negli affari de' prencipi grandi, ancor che
23
1612
aveano appresa nelle secretarìe de' prencipi grandi e ne
24
1612
esser giusto lo sdegno de' prencipi: onde facilmente ottenne
25
1612
uomini del tempo antico, de' quali oggi giorno affatto
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1612
io in tanti disordini de' miei letterati supinamente dormo
27
1612
di crear una congregazione de' più segnalati personaggi nella
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1612
di far la scelta de' soggetti, tra tanti filosofi
29
1612
e il buon esempio de' riformatori, che le ottime
30
1612
quietar gli animi esacerbati de' suoi sudditi più con
31
1612
Seneca, e, in grazia de' moderni filosofi italiani, secretario
32
1612
vista del numero infinito de' pedanti, che co' bacili
33
1612
miei, correte co' medicamenti de' fuochi e co' rasoi
34
1612
e più presentaneo medicamento de' presenti mali, altro non
35
1612
l'opinione di bontà de' costumi, in che il
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1612
notato che nelle contrade de' filosofi platonici, peripatetici e
37
1612
contrade: ove il rione de' poeti italiani e latini
38
1612
tutti. La correzione dunque de' presenti mali tutta si
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1612
che proceda dalla disparità de' beni, dall'infernal uso
40
1612
dunque di questa disugualità de' beni nasce, signori, che
41
1612
verso il ricco: perché de' facultosi è propria la
42
1612
è propria la superbia, de' mendìci la disperazione. Quindi
43
1612
è che le oppressioni de' potenti contro i deboli
44
1612
e la mala volontà de' poveri verso i facultosi
45
1612
instituirà quella santa parità de' beni, madre della pubblica
46
1612
sono incamminati per quella de' vizi, co' quali in
47
1612
dignitadi, degli onori e de' premi, niuno più, come
48
1612
porta del merito e de' virtuosi sudori, ma a
49
1612
avendo studiato il miracolo de' poeti latini, Virgilio, dell
50
1612
satirica. ¶ Sotto il portico de' ginnasi poetici pochi giorni
51
1612
l'eccellenza della legatura de' dattili con gli spondei
52
1612
letterato, addolcì gli animi de' poeti latini già infelloniti
53
1612
fico settanta Zoili: ma de' poeti satirici italiani tremo
54
1612
egli era il prencipe de' poeti satirici, e che
55
1612
meritata la somma felicità de' commentatori, tanto ambita da
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1612
feconde sono le vene de' poeti maldicenti, e l
57
1612
e con la lancia de' vizi moderni ignoti all
58
1612
grandemente inquietavano la pace de' buoni, la maestà d
59
1612
con l'esemplar castigo de' più sediziosi tanta licenza
60
1612
più sediziosi tanta licenza de' suoi sudditi, due mesi
61
1612
lo stesso Attalo, re de' tesori, fece quell'ammirabile
62
1612
uditi i giusti richiami de' loro daziari, meglio informati
63
1612
il sanar i disordini de' popoli, allora che la
64
1612
del parlamento, come seduttore de' popoli, ministro dell'ambizione
65
1612
stati, l'universal quiete de' popoli non con altro
66
1612
maomettani, ch'essendo comune de' miei imperadori di raccogliere
67
1612
per supplire il numero de' soldati giannizzeri, molti figliuoli
68
1612
hanno servito per seduttori de' popoli e per ruffiani
69
1612
libere, anco con quiete de' popoli era ammessa la
70
1612
vera, quanto propria natura de' popoli, che sempre peccano
71
1612
chiese e le facoltà de' religiosi, e alla fine
72
1612
i prencipi sieno signori de' corpi e non padroni
73
1612
petulanza invidiar la fortuna de' prencipi e dei re
74
1612
comandò che per beneficio de' prencipi e per utilità
75
1612
prencipi e per utilità de' popoli pubblicamente dichiarasse qual
76
1612
poter con l'abbondanza de' pascoli ingrassare; perché il
77
1612
era con gli scorticamenti de' taglioni perpetuamente affliggerli, non
78
1612
pericolosa armare il capo de' sudditi di ambizione, non
79
1612
la lana delle facultadi de' sudditi loro crescesse, ed
80
1612
il politico Tacito, parlando de' francesi, tra tutte le
81
1612
più arma le mani de' popoli, che la povertà
82
1612
degli uomini, dalle disdette de' negozianti e da altri
83
1612
grande delitto, il duce de' laconici stima prudenza farne
84
1612
tanto senato, il duce de' laconici tra gli altri
85
1612
per cattivarsi la benivoglienza de' suoi sudditi, iniquamente aderendo
86
1612
che trovandosi egli commodo de' beni di fortuna, e
87
1612
seta, coi carichi onorati de' governi voleva aggiungere quella
88
1612
attendono all'infelice esercizio de' governi? E non ti
89
1612
stato proveduto all'impudicizia de' mariti, le quali erano
90
1612
grande di quella certezza de' figliuoli per lo quale
91
1612
ereditadi che l'affezione de' padri loro. Cosa tanto
92
1612
affine che gli stenti de' padri, impiegati per la
93
1612
impiegati per la salute de' figliuoli loro, fossero dolci
94
1612
la ferita dell'impudicizia de' mariti alle mogli solo
95
1612
faceva acquisto degli animi de' suoi nemici, che loro
96
1612
le più arrabbiate inimicizie de' senatori più principali, per
97
1612
eminentissimo e degno successore de' suoi virtuosissimi antenati, come
98
1612
grande delle virtù e de' meriti che concorrevano in
99
1612
subito fece far collegio de' più principali medici di
100
1612
loro, perché i nomi de' duchi, de' marchesi, de
101
1612
i nomi de' duchi, de' marchesi, de' conti e
102
1612
de' duchi, de' marchesi, de' conti e degli altri
103
1612
quella dei duchi e de' prencipi, che valeva molte
104
1612
l'indennità delle vedove, de' pupilli, de' matti e
105
1612
delle vedove, de' pupilli, de' matti e delle altre
106
1612
attorno la fastidiosa controversia de' prencipi e de' dottori
107
1612
controversia de' prencipi e de' dottori, la commise all
108
1612
commise all'eccellentissimo tribunale de' savi grandi delle arti
109
1612
Apollo, annoiato dalle instanze de' prencipi, disse loro che
110
1612
intimata la general dieta de' virtuosi in Elicona: nella
111
1612
sentenza con ardor grande de' virtuosi fu disputata, la
112
1612
non regnando l'invidia de' cittadini, altri era stimato
113
1612
da' virtuosi della dieta de directo ella fu trovata
114
1612
nuove contrade, che più de' denti de' cani temendo
115
1612
che più de' denti de' cani temendo i nuovi
116
1612
quali le rapaci unghie de' fischi più erano divenute
117
1612
avoltoi e delle branche de' leoni, e dove le
118
1612
l'agguagliò alle casate de' prencipi più famosi; ancor
119
1612
ammettesse il vero esemplare de' capitani virtuosi, l'idea
120
1612
immenso di giovani, commodi de' beni di fortuna, che
121
1612
prencipi per lo servigio de' quali avevano sparso il
122
1612
guerra e le infelicitadi de' cortigiani non si dava
123
1612
allora alla bruttissima razza de' pedanti desse lo sfratto
124
1612
glorioso rende il nome de' sinceri scrittori; e che
125
1612
dichiariamo che quei soggetti, de' quali altri vorrà porsi
126
1612
quei paesi, le cose de' quali vuol scrivere. E
127
1612
cumulo dei precetti politici de' quali abbondano, tanto salate
128
1612
tutta istorica chiamò asilo de' virtuosi, seggia vera d
129
1612
Perché la rovina tutta de' portoghesi essendo stata cagionata
130
1612
e dalle miserabili calamitadi de' portoghesi i prencipi venissero
131
1612
sono, nel gran senato de' letterati, capitano del mare
132
1612
lasciasse andare i vaselli de' mercatanti di qualsivoglia nazione
133
1612
di difendere dalla rapacità de' corsari le facultà e
134
1612
facultà e le persone de' suoi virtuosi sudditi, con
135
1612
cattura di alcun vasello de' corsari, dovesse uccider que
136
1612
ben discorrere degl'interessi de' prencipi. Ma per farti
137
1612
stimar deploranda quella condizione de' prencipi, che noi privati
138
1612
rinunziargli allora il governo de' popoli del mio stato
139
1612
sempre invigila all'estirpazione de' vizi più brutti e
140
1612
brutti e all'indennità de' suoi virtuosi, stimò cosa
141
1612
indefesso nelle fatiche, inimico de' sollazzi, i quali tutti
142
1612
del dire, della novità de' concetti, della facilità della
143
1612
patiboli: per lo numero de' quali grandemente essendosi Apollo
144
1612
con la perpetua lezione de' libri, e che la
145
1612
infermitadi delle febbri etiche, de' mali tisici e nel
146
1612
lezione delle fruttuose fatiche de' suoi letterati e pigliare
147
1612
dei giuochi, nell'ozio de' piaceri avrebbono voluto rendersi
148
1612
perché gl'ingegni eminenti de' letterati suoi pari, che
149
1612
uno di quei bufaloni, de' quali nel mondo si
150
1612
non togliesse la memoria de' benefìci ricevuti. Con somma
151
1612
ammesso nel sublime senato de' laconici, grado per la
152
1612
difesa: — Sire e padre de' virtuosi, io talmente dalla
153
1612
così gravi la riputazione de' miei pari. Ma mi
154
1612
appassionato considerassero i meriti de' favoriti di corte, virtuosa
155
1612
uomo grato. Il principato de' laconici, come benissimo è
156
1612
prencipe nuovo, il séguito de' quali si procacciano con
157
1612
che il medesimo prencipe de' macedoni, co' pretesti dell
158
1612
amicizia e delle protezioni de' duci della Laconia, con
159
1612
Epiro cagionò quella sollevazione de' popoli, quelle ribellioni de
160
1612
de' popoli, quelle ribellioni de' baroni, che tanto debilitarono
161
1612
e gli altri vizi de' miei popoli: in pubblico
162
1612
si vendono i secreti de' prencipi, quel secretario che
163
1612
servitù; perché l'ambizione de' nobili, la sedizione de
164
1612
de' nobili, la sedizione de' plebei, capitalissimi nemici del
165
1612
non teme l'orgoglio de' venti de' prencipi stranieri
166
1612
l'orgoglio de' venti de' prencipi stranieri né il
167
1612
fu pubblicata la distribuzione de' governi di questo stato
168
1612
fondata la quiete tutta de' popoli e la sicurezza
169
1612
fu pubblicata la distribuzione de' governi, tutti i provisti
170
1612
ben soddisfatta, nelle controversie de' soggetti grandi faceva bisogno
171
1612
odiosi e sozzi costumi de' provinciali lodasse e fuggisse
172
1612
e le sfacciate impertinenze de' procuratori: i quali in
173
1612
quali in privato correggesse de' difetti loro, in pubblico
174
1612
ufficiale, che fino davano de' morsi ne' vetri, che
175
1612
occhio fisso alle mani de' suoi giudici, e che
176
1612
genio proprio alla natura de' provinciali, che sapesse esser
177
1612
la rompesse co' magistrati de' luoghi, ricordevole che nelle
178
1612
dato competente salario; e de' cento occhi, ch'egli
179
1612
del corso, la destrezza de' salti e la fortezza
180
1612
i politici, gli spiriti de' quali sono più elevati
181
1612
onde la maggior parte de' fiorentini sconciatori si videro
182
1612
nelle più folte calche de' concorrenti, nell'arte di
183
1612
volumi che onorate fatiche de' letterati franzesi, de' quali
184
1612
fatiche de' letterati franzesi, de' quali grandemente si è
185
1612
i poeti a guisa de' ciechi che non cantano
186
1612
nuovo aprisse le cataratte de' cieli, e quanto prima
187
1612
data ai tesori politici de' suoi Annali e delle
188
1612
partirsi, Melibeo, famoso pecoraio de' poeti, che, quella mane
189
1612
avessero ricevuto la proprietà de' cameli, di fiaccarsi con
190
1612
per mera disperazione diedero de' calci nella secchia dove
191
1612
perché la vil plebe de' letterati vedeva che paradosso
192
1612
qualificati, che, nell'occasione de' bisogni che così spesso
193
1612
vedendo chiusa la bottega de' loro tribunali e il
194
1612
aborrirono il sordido studio de' digesti e del codice
195
1612
che la maggior parte de' cibi di quello splendido
196
1612
clima, dagli affamati ingegni de' letterati furono subito comperate
197
1612
dissenterie, subito per ordine de' signori censori poetici fu
198
1612
napolitani; l'eccellenti lodi de' quali, con quattro ottave
199
1612
quali, per la difficoltà de' piedi co' quali cammina
200
1612
faceva lavorar borzacchini spagnuoli, de' quali il Coppetta volendosi
201
1612
tanta dilettazione lo spettacolo de' letterati cortigiani, che nudi
202
1612
molto lontane, ove quelle de' nobili e de' facultosi
203
1612
quelle de' nobili e de' facultosi tanto erano vicine
204
1612
chiacchierato che i capricci de' prencipi e i favori
205
1612
Ragguaglio XXXII ¶ La milizia de' soldati giannizzeri, per vedere
206
1612
rumore. ¶ Con terror grande de' potentati tutti che risiedono
207
1612
che la milizia tutta de' soldati giannizzeri contro la
208
1612
romore dalle coorti pretoriane de' poeti satirici che nel
209
1612
parzialità alla milizia tutta de' giannizzeri così fattamente era
210
1612
virtù e i meriti de' suoi soldati, con quel
211
1612
pigliava i piccioli figliuoli, de' quali faceva poi tre
212
1612
importante milizia a cavallo de' suoi cavalieri e gentiluomini
213
1612
in comparazione della milizia de' giannizzeri erano di picciol
214
1612
un uomo; e che de' benefìci immensi fatti agli
215
1612
per lo soverchio uso de' fichi passò all'altra
216
1612
delle dodici camicie e de' sciugatoi aggiungesse una dozzina
217
1612
uno di quei galantuomini, de' quali io conosco parecchi
218
1612
Publio Terenzio nel quartiere de' poeti comici, in una
219
1612
innamorati della buona soddisfazione de' popoli loro, tutti stanno
220
1612
domanda, con giocondissimo spettacolo de' virtuosi tutti che si
221
1612
il quale a nome de' suoi compagni disse ad
222
1612
e le presenti fatiche de' virtuosi, ma grandemente facilitato
223
1612
andar per le mani de' suoi letterati, nella stessa
224
1612
essi, nelle numerose banche de' librari si vedevano vituperati
225
1612
aveano scritte le cose de' romani, l'oltraggio disonestissimo
226
1612
cagione ch'il regno de' romani si convertisse in
227
1612
libertà e la cacciata de' Tarquini da Roma solo
228
1612
sua fede, in mano de' congiurati aveva lasciati i
229
1612
parti vergognose, disse che de' suoi figliuoli facessero a
230
1612
vari furono i pareri de' giudici in questa domanda
231
1612
il famoso campione Giovan de' Medici, padre di quel
232
1612
è il sicuro porto de' virtuosi, l'asilo dei
233
1612
abito nuovo, agli occhi de' letterati fu di curiosità
234
1612
trovava posto nella classe de' capitani famosi, e non
235
1612
gli pareva di meritare, de' fondatori dei regni grandi
236
1612
egli amava quei commentatori de' poeti, che al lettore
237
1612
i tumulti delle ribellioni de' popoli odiosi verso il
238
1612
popoli non fossero scimmie de' prencipi loro, compitissimamente egli
239
1612
la professione di voler de' soggetti grandi, allora che
240
1612
gli altri accorti collettori de' frutti: i quali, percioché
241
1612
giardino del mondo, patria de' più segnalati virtuosi in
242
1612
edifici pubblici e privati, de' quali a meraviglia era
243
1612
Ma con meraviglia grande de' letterati tutti di questo
244
1612
esser l'unico oracolo de' miei più reconditi sensi
245
1612
solo attendeva a vendicarsi de' gravi disgusti che da
246
1612
mio, solo fa menzione de' romani, affermando che la
247
1612
fosse ammesso alla visita de' governatori delle provincie senza
248
1612
romano era la discordia de' suoi nemici, dici queste
249
1612
per l'ambizion prima de' prencipi e poi per
250
1612
per la sciocca vanità de' privati, tra gli uomini
251
1612
Mai più alla memoria de' letterati in Parnaso è
252
1612
grandemente compatendo la miseria de' virtuosi spagnuoli, italiani e
253
1612
razza degli Omeri e de' Virgili, e il mondo
254
1612
oro corromper la fede de' principali ministri altrui: che
255
1612
Vedendo Apollo i parti de' moderni poeti italiani nelle
256
1612
nell'acquistar co' sudori de' perpetui studi la perfezione
257
1612
unica ricreazione delle fatiche de' letterati, il vero ristoro
258
1612
letterati, il vero ristoro de' virtuosi, la gioia di
259
1612
che della mala qualità de' poemi di alcuni virtuosi
260
1612
attribuirsi non all'ozio de' poeti, ma alla miseria
261
1612
poeti, ma alla miseria de' tempi presenti; ne' quali
262
1612
avarizia e dall'ingratitudine de' tempi presenti così bruttamente
263
1612
tra le opere eccellenti de' limati scrittori della biblioteca
264
1612
Apollo, quanto è costume de' prencipi toccati nella gelosa
265
1612
che incontanente alla guardia de' poeti alemanni comandò che
266
1612
perché i vivaci ingegni de' suoi letterati, sciolti da
267
1612
e scemar la vaghezza de' parti loro, e grandemente
268
1612
grandemente invigliacchir gl'ingegni de' letterati; i quali allora
269
1612
per universal benificio anco de' poco intendenti, per suoi
270
1612
onorati magistrati che godevano, de' quali ingrandiva ed esaltava
271
1612
lo stato dalle invasioni de' prencipi stranieri, d'inespugnabili
272
1612
mano all'ultimo precetto de' tiranni, d'insidiar alla
273
1612
Ragguaglio XXX ¶ Avvedutosi Apollo de' gravi disordini che nel
274
1612
Apollo i giusti richiami de' prencipi, i quali pubblicamente
275
1612
per la scelerata infedeltà de' vassalli loro erano necessitati
276
1612
tempi passati la fedeltà de' sudditi sempre avendo servito
277
1612
contracambiar il buon servigio de' popoli co' piacevoli e
278
1612
Tutto che lo sdegno de' prencipi verso i sudditi
279
1612
fusse grande, il disgusto de' popoli maggiore, le serenissime
280
1612
e quietarono gli animi de' prencipi alterati, i cuori
281
1612
prencipi alterati, i cuori de' popoli infelloniti, e la
282
1612
dando il possesso libero de' loro animi alle serenissime
283
1612
quelle che ne' cuori de' vassalli perpetuamente tenevano incantenate
284
1612
e delle pubbliche allegrezze de' virtuosi, la maestà di
285
1612
Apollo nella pubblica ringhiera de' rostri a suon di
286
1612
e consecrati dal genio de' galantuomini: e per editto
287
1612
da tutte le nazioni de' virtuosi che abitano in
288
1612
e le famose librarie de' privati, nelle quali per
289
1612
in cognizione della qualità de' geni loro. ¶ Per far
290
1612
giudizio della vera qualità de' geni degli uomini, sopra
291
1612
ha aperto l'università de' politici; il che egli
292
1612
passate, che nel fondaco de' politici capitò Giovambattista Sanga
293
1612
particolar ramaiuolo: onde quelli de' meritevoli erano scelti molto
294
1612
miei cortigiani essendomi servito de' ramaiuoli poco giusti, e
295
1612
che li fossero mostrati de' ferraiuoli lunghi fino in
296
1612
in pronto, in luogo de' contanti, per quello che
297
1612
fatiche del corpo e de' travagli dell'animo. Al
298
1612
dai ministri più principali de' prencipi e da numero
299
1612
XII ¶ Nella dieta generale de' letterati intimata da Apollo
300
1612
cardinal Serafino Olivieri, prencipe de' letterati moderni, il quale
301
1612
incontrato dalla maggior parte de' virtuosi, i quali grandemente
302
1612
il padrone più dotto de' libri di lei, tutti
303
1612
dunque il venerando collegio de' virtuosi stava aspettando che
304
1612
il suo fidelissimo collegio de' virtuosi con mal animo
305
1612
fu introdotto nel collegio de' virtuosi. Disse allora Apollo
306
1612
volesse aggiungervene pur uno de' nuovi: percioché nella libraria
307
1612
mondo con poca riputazione de' virtuosi non si empisse
308
1612
tutta la sua setta de' filosofi morali, egregiamente difende
309
1612
la causa propria e de' suoi compagni. ¶ Con maraviglia
310
1612
compagni. ¶ Con maraviglia infinita de' letterati tutti di Parnaso
311
1612
virtuosissimo Anneo Seneca, prencipe de' filosofi morali e amatissimo
312
1612
guidati dalla sicurissima scorta de' ben timorati animi loro
313
1612
per la mala qualità de' semi e delle terre
314
1612
che col frequente uso de' patiboli invece delle erbe
315
1612
della tromba, il suono de' quali allegrissimamente seguivano quelle
316
1612
vuole che le sentenze de' letterati, che sono regole
317
1612
di altrui col pennello de' falsi pretesti, coi colori
318
1612
perché il competente giudice de' prencipi essendo Iddio sempre
319
1612
quanto per fatal calamità de' prencipi è comune a
320
1612
Parnaso dalla maggior parte de' letterati non era stato
321
1612
con la libera menzione de' vizi nonché delle imperfezioni
322
1612
quegli eroi la memoria de' quali eternavano con gli
323
1612
in esse gli animi de' cittadini più si accendino
324
1612
efferata e immane famiglia de' Claudi, la quale con
325
1612
crudeltà perseguitò il sangue de' Giuli, da' quali aveva
326
1612
rinovellò l'ordinaria calamità de' tiranni di non solo
327
1612
né anco gli occhi de' più crudeli uomini di
328
1612
riguardare né i cuori de' più ambiziosi soffrir di
329
1612
occhi, sono i fini de' superbi pensieri vostri; in
330
1612
tutto con tanto applauso de' virtuosi, che gli accademici
331
1612
tra le eterne fatiche de' letterati nella biblioteca di
332
1612
che andarono ad incontrarlo, de' quali mostrò di aver
333
1612
Ubbidì Seneca al comandamento de' signori censori, ma con
334
1612
rappezzar le toghe stracciate de' letterati, da sarto pratico
335
1612
tanto desiderate dall'università de' virtuosi, per certi rispetti
336
1612
possibile che alla variazione de' tempi così certamente sia
337
1612
che avanza alle fatiche de' miei Commentari, che ogni
338
1612
spendo nella piacevole composizione de' Ragguagli di Parnaso; ne
339
1612
interessi e le azioni de' prencipi grandi, nell'uno
340
1612
e auguro il compimento de' suoi desidèri. ¶ Di Venezia
341
1612
curiosi virtuosi, voracissimi parasiti de' libri e insaziabili pacchioni
342
1612
Ragguaglio I ¶ L'università de' politici apre un fondaco
343
1612
negozio che l'università de' politici per tanti mesi
344
1612
materia della tenace memoria de' benefìci ricevuti, e della
345
1612
per corroborar lo stomaco de' cortigiani: affine che, senza
346
1612
concetti in mano: officio de' quali è perpetuamente scorrer
347
1612
quarto, per l'indennità de' suoi dilettissimi franzesi, comanda
348
1612
universitadi e delle sètte de' filosofi; e pur delle
349
1612
solo dependendo dall'unione de' franzesi, questa non con
350
1612
era riputata la parità de' beni tra la nobiltà
351
1612
che tanto si compiacevano de' piaceri, delle delizie e
352
1612
trovandosi molti mal proveduti de' beni di fortuna, questi
353
1612
che le possedevano, molti de' quali sempre si erano
354
1612
veneziana che le facoltà de' grandi non facessero insuperbire
355
1612
grande co' superbi palagi de' Cornari, de' Grimani, de
356
1612
superbi palagi de' Cornari, de' Grimani, de' Foscari e
357
1612
de' Cornari, de' Grimani, de' Foscari e gli altri
358
1612
altre republiche, per riputazione de' pubblici magistrati, erano state
359
1612
ricchezze, non i meriti de' padri e degli altri
360
1612
Stato, non la parità de' beni faceva uguali i
361
1612
di cominciar il corso de' magistrati dalle stesse ultime
362
1612
gravissimamente offeso nella vita de' suoi figliuoli e nella
363
1612
che spaventato dal rigor de' magistrati, con animo franchissimo
364
1612
armi e l'autorità de' pubblici magistrati, correvano in
365
1612
che il tremendo tribunale de' capi de' Dieci e
366
1612
tremendo tribunale de' capi de' Dieci e il supremo
367
1612
senato, nella esquisitissima giustizia de' tribunali criminali, che non
368
1612
tanto severa nelle dissoluzioni de' suoi nobili, tanto esquisitamente
369
1612
a gettarsi ai piedi de' medesimi giudici che l
370
1612
morti che ad instanza de' più immani tiranni giammai
371
1612
il tempo nella lezione de' madrigali, de' sonetti e
372
1612
nella lezione de' madrigali, de' sonetti e delle canzoni
373
1612
di tutta la spezie de' somari unitamente dissero che
374
1612
grandissima ragione potevano dolersi de' padroni loro. Percioché, se
375
1612
se ben nella casa de' loro signori con le
376
1612
ingratitudine e dalla crudeltà de' padroni loro con tanta
377
1612
addolcire gli efferati cuori de' loro signori, umilissimamente supplicavano
378
1612
e dalla mostruosa stupidezza de' somari; per li quali
379
1612
severità, quanto alla qualità de' costumi di chi si
380
1612
bene secondo la qualità de' terreni e delle biade
381
1612
hanno atteso all'agricoltura de' medesimi studi, hanno raccolto
382
1612
copia; e i seminatori de' cancheri hanno avuto fecondissima
383
1612
per uso loro e de' loro descendenti insino alla
384
1612
menante entra nel fondaco de' politici, e dalle merci
385
1612
Maestà mostrava di sentire de' salti di quel cane
386
1612
e con la piacevolezza de' costumi essendo stato le
387
1612
sarebbe reso al gusto de' letterati: calamità la quale
388
1612
animo, alla virtuosa intenzione de' suoi dilettissimi poeti, che
389
1612
poemi da' fecondi ingegni de' letterati solamente cominciati, e
390
1612
della fermezza degli animi de' senatori nel dare i
391
1612
nazione, come quei che de' meriti de' loro re
392
1612
quei che de' meriti de' loro re meglio erano
393
1612
di ponderare i meriti de' suoi re con la
394
1612
della reina Isabella feci de' regni potentissimi di Castiglia
395
1612
Questa verità, gloriosissimo prencipe de' pianeti, nell'animo di
396
1612
anco dopo la morte de' cari figliuoli vivo si
397
1612
utili e i commodi de' loro figliuoli, così ricerca
398
1612
utile, è l'amor de' padri verso i figliuoli
399
1612
fatti uomini, le corti de' prencipi, le cittadi metropoli
400
1612
prencipi, le cittadi metropoli de' regni, siepi piene di
401
1612
capricci delle sètte diverse de' filosofi, tra essi tanto
402
1612
fino all'ultima vecchiezza de' figli loro li pascessero
403
1612
può consumare, le inondazioni de' diluvi non possono disertare
404
1612
disertare e la rapacità de' tiranni non vale a
405
1612
non tessitura ben ordinata de' tempi, non frequenza di
406
1612
guisa delle vane fatiche de' romanzi spagnuoli, in più
407
1612
egli, nella gravissima materia de' fatti di due gloriosissimi
408
1612
posto tra gli scrittori de' romanzi che nella classe
409
1612
ch'io per beneficio de' miei virtuosi ricerco in
410
1612
i più occulti pensieri de' prencipi e gli artifici
411
1612
egli era l'Ariosto de' pizzicaroli; appresso poi con
412
1612
Apollo, che della maraviglia de' suoi letterati si avvide
413
1612
con le due legioni de' poeti satirici e co
414
1612
la compagnia delle corazze de' letterati italiani, che in
415
1612
urgente pericolo negli animi de' sudditi vaglia la real
416
1612
le due importantissime sètte de' filosofi platonici e peripatetici
417
1612
quali il collegio tutto de' letterati empiono di fastidiose
418
1612
Pico dà la casa de' signori riformatori, che contigua
419
1612
concordare le frivole controversie de' filosofi, in modo alcuno
420
1612
la vanità dell'esercizio de' quali benissimo si conosceva
421
1612
scorgono ne' prencipi, come de' buoni effetti che si
422
1612
non appassionati le fatiche de' suoi Annali e le
423
1612
private passioni, gl'interessi de' propri commodi alla pubblica
424
1612
un carico importante. ¶ Cristofano de' Sordi, detto il Cieco
425
1612
di cantar i milioni de' versi all'improviso, già
426
1612
settimana passata con risa de' letterati tutti di questo
427
1612
l'incontro del profluvio de' suoi versi cantati all
428
1612
mattina nel pubblico senato de' letterati di proprio moto
429
1612
ma con tanto rancore de' baroni letterati, di ogni
430
1612
il quale, alla barba de' poetucci stitici che quaranta
431
1612
per dilettazion ch'abbia de' tuoi versi cantati all
432
1612
Allora Girolamo Morone, segretario de' duchi Sforzi di Milano
433
1612
popoli confinanti, col dono de' privilegi, che ora cerchiamo
434
1612
secondo l'uso comune de' prencipi, ne concedette ancora
435
1612
immunitadi, che per benignità de' prencipi godevano i popoli
436
1612
di Pindo con lettere de' diece del corrente che
437
1612
più grati al gusto de' galanti uomini; ove il
438
1612
per rubar gli animi de' sudditi altrui; e che
439
1612
credibile il gran concorso de' letterati di tutte le
440
1612
infinito sia il numero de' pretendenti tanti nondimeno sono
441
1612
con le onorate fatiche de' dotti inchiostri loro o
442
1612
fu Francesco Petrarca, prencipe de' poeti lirici italiani; il
443
1612
con la maggior parte de' virtuosi poeti fino alle
444
1612
ballottazione, i voti tutti de' letterati furono trovati favorevoli
445
1612
all'onorato collegio tutto de' virtuosi, che non altra
446
1612
tra l'infinito numero de' virtuosi che erano concorsi
447
1612
eccellentissimo Pietro Vittorio, uno de' pubblici censori, si levò
448
1612
meritata la buona grazia de' giudici, che fosse degno
449
1612
degl'ignoranti, prontissimo fautore de' virtuosi. E questo detto
450
1612
di aver nel numero de' miei seguaci, che particolar
451
1612
scrittor latino degli Annali de' suoi tempi, uno che
452
1612
disse: — Io, serenissimo re de' pianeti, benissimo conosco sfacciatissima
453
1612
ti assicuro che uno de' più principali luoghi di
454
1612
integro e i volumi de' suoi dottissimi Consegli, i
455
1612
ammirato la straordinaria dolcezza de' suoi costumi e l
456
1612
legge, con gli scritti de' quali per giustissime cagioni
457
1612
infiniti volumi delle fatiche de' moderni giureconsulti in così
458
1612
fatti già eterni più de' decreti de' prencipi, vien
459
1612
eterni più de' decreti de' prencipi, vien abbracciato e
460
1612
infiniti volumi delle fatiche de' dottori di leggi, che
461
1612
commedie, composte da lui, de' Morti e vivi, dell
462
1612
comici italiani, che quella de' dottori di legge, esposta
463
1612
lo Stordito Intronato, prencipe de' poeti comici italiani, comandò
464
1612
poiché dalla profusa liberalità de' padri di que' fanciulli
465
1612
ove la molta cortesia de' larghi doni fatti loro
466
1612
insegnare, empiamente avevano dato de' calci a quella carità
467
1612
congiungere anco gl'interessi de' propri commodi, che, per
468
1612
settentrionali, e l'istorico de' tanto famosi regni della
469
1612
Tito Livio, sovrano prencipe de' latini istorici, con la
470
1612
remote nazioni settentrionali e de' lontanissimi popoli dell'Oriente
471
1612
che delle nazioni conosciute, de' popoli vicini tessevano le
472
1612
verissimo era "Maiora credi de absentibus". Questo parer di
473
1612
vita, per la bontà de' suoi costumi, che famoso
474
1612
i suoi dottissimi scritti De signis ecclesiae Dei e
475
1612
dissero che nel libro De ruinis gentium adversus Macchiavellum
476
1612
parere che quelle parole "De ruinis gentium", come superflue
477
1612
dovessero cancellare. Il ricordo de' signori censori da Sua
478
1612
dottamente trattate nel corpo de' libri, così famosi rendevano
479
1612
giorno della pubblica ammissione de' letterati in Parnaso, in
480
1612
e al sapientissimo collegio de' letterati: — Sire — disse, — che
481
1612
de' malvagi, per sicurezza de' buoni portassero al fianco
482
1612
castighi dilaniando il corpo de' rei, punto non esacerbava
483
1612
magistrati; ¶ Che nelle imposizioni de' pubblici dazi per l
484
1612
che con l'industria de' perpetui sudori sostentano la
485
1612
lussi e alle superfluità de' facoltosi, che, delle rendite
486
1612
frutti e le rendite de' loro terreni e il
487
1612
terreni e il guadagno de' loro traffichi, ma che
488
1612
rilievo imitassero la sapienza de' cani, dalla stessa sagacissIma
489
1612
virtù e al merito de' loro ministri, ma che
490
1612
republiche, per ultimo fine de' pensieri loro per l
491
1612
quella santa pace universale de' loro Stati, che tanto
492
1612
altrui; ¶ Che ne' delitti de' poveri la severità usassero
493
1612
che tanto è propria de' prencipi che posseggono regni
494
1612
Solo gli eccessi gravi de' sudditi loro punissero col
495
1612
facoltadi altrui, dell'eternità de' litigi; e che sopra
496
1612
i danari dalle viscere de' loro afflitti popoli; i
497
1612
nelle mani tanto rapaci de' giudici, degli avvocati, de
498
1612
de' giudici, degli avvocati, de' notai e degli sbirri
499
1612
per impetrar l'osservanza de' loro privilegi, trattando il
500
1612
grande che negli animi de' Focesi cagionò la relazione