Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

caress cont el scovin de piuma; mi preferissi el

mi preferissi el manegh de la frusta per tutti

per fede, rivolto a De-Maistre ed al Sillabo

bellezza: Francia preferisce Remy de Gourmont monaco circestense e

mi prendono per uno de' marinetti dell'epoca, sulla

ringraziare l'abbondanza temeraria de' Futuristi, che gli porgono

patria, forse creazione chimerica de' nostri sogni, ma in

formola mistica di Villiers de l'Isle-Adam, riapparsa

il Fogazzaro e contro De Maria, che lo aveva

tra "i bei campionari de' marinetti": - Gian Pietro Lucini

mestiere, come pei re de' reami di terra e

delli analfabeti, le aule de' loro consessi, dove la

donn!" -; che rendendosi emuli de' Croati, la Patria si

fa il diserto maneggiatore de' Codici, ¶ di questo vostro

il Commendatore Don Gonzalo de Ulloa, ¶ statua di marmo

per gustar le primizie de' contatti antematrimoniali, ¶ lenocinio archetipo

tirchie ed avare soddisfazioni ¶ de' miei sensi impotenti e

aperto alla reciproca beccheria de' cittadini. ¶ OLDRADO, Le Cose

reali all'alta prostituzione, ¶ de' Capoccia di Corte e

soppressa, ¶ con grande gioja de' suoi padroni. ¶ Un Elmo

quadrantaria sfiancata all'imbarazzo ¶ de' lustrali comizii; ¶ Italia, ponza

risus pugnaculum. ¶ Ex PETRI DE GORDOLIS, Opera: Mimi Personae

assento a loro; han de' bisogni costituzionali; ¶ promiscui, quindi

che faccia il Cirano de Bergerac ¶ per, redivivo, salirvi

empuge, ¶ y que gloria de remango ¶ à las mas

mas leve cabriola! ¶ Cancion de Mañola. ¶ Giovanottini, olè! ¶ questa

di calma borghesia: ¶ hanno de' musi lunghi per la

riverenze ¶ tra i tours-de-mains francesi e piemontesi

dopo i rossi estuari de' Comizii, ¶ li ozii giocondi

pone juncal. - ¶ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ¶ Hermosa flor de mi viña, ¶ habia a

riverenze ¶ tra i tours-de-mains francesi e i

Carmen, danza alla sferza de' pitocchi, ¶ danza in berlina

lo segue scudiero ¶ un De Amicis compunto, ¶ che fa

Pascoli, il piú canoro ¶ de' canerini in gabbia, ¶ colla

mio, l'Oratore rivoluzionario ¶ De profundis e Ça-ira

Ibsen, seguendo la lezione de' versi corrispondenti nel rifacimento

nella imitazione francese del De Colleville. ¶ Voi mi rimproverate

est une occupation pleine de grâce et qui ne

un jardinier soigneux: ¶ R. DE GOURMONT, D'un Pays

quel mistero piú oscuro de' miei poveri occhi; ¶ senza

preferisce la gajezza tiepida de' teatri; ¶ i balli, le

tra le aspre parole de' vecchi, ¶ dove la gioja

solitaria capinera, dal bosco de' cipressi, ¶ agreste, in riva

e devozioni ¶ al bivio de' chiassoli, per li idoli

di fiamme a danzare, ¶ de' baci sulle gote; geli

incenso ¶ medicato all'odor de' gelsomini; ¶ cavalleresco, porgeva inchini

ex-massone, coi voti ¶ de' clericali della circoscrizione. ¶ Panciotto

prediletta di Maria, ¶ ritratto de' parenti tanto fatto, ¶ Tu

l'è el loeugh de coccé s'el gh

capí? ¶ CARLO PORTA, Desgrazzi de Giovannin Bongee. ¶ Notte, mi

versare severa, ¶ dai calici de' fiori avvelenati, ¶ come da

deserto, ¶ sorreggimi al favor de' liquori venali, ¶ lungi dall

sarà insanguinato, ¶ marchese "ronde-de-cuir et de Sade

ronde-de-cuir et de Sade"-protocollato". ¶ - "Sono assetato

le note alla musica ¶ de' chioschi municipali ¶ colle foglie

municipali ¶ colle foglie ingiallite de' quattro tigli anemici; ¶ ti

e meschini ¶ dei Parchi de' pitocchi, ¶ tirchi Giardini-Pubblici

spesso incontrata ¶ nella malinconia de' giorni desolati; ¶ per millantarsi

seggetta all'ufficio, cul-de-jatte burocratico e miope

Lari astiosi ed avari ¶ de' suoceri, un marmo scolpito

È là nel crocchio de' piccoli amici; ¶ gli impaccian

in mezzo al fosco de' vostri sentimenti; ¶ ho diletta

mi acconsenton le sfide de' cipressi, ¶ e me ne

incito ¶ la folla innominata de' cespugli e dell'erba

il basso tumulto presente ¶ de' loro schiavi parenti!... ¶ Vi

e sott, ¶ quij gamb de portà intorno anca on

Passiamo tra l'invidia de' colleghi, ¶ tra le occhiataccie

tra le occhiataccie bieche de' gazzettieri ufficiosi; ¶ sentiamo commenti

dove posso la civiltà de posteriori: ¶ faccio da missionario

quanto tu voglia, apprezzatore ¶ de' documenti della logistica. ¶ È

buon mercato. ¶ Le schiene de' Camerieri ¶ si fanno piú

offra il dolce-amaro ¶ de' quadri plastici, al vero

corni e il reboar de' tromboni; ¶ uscite, or su

e già beato ¶ Edmondo de' Languori: ¶ or su, venite

strofe ¶ del Canto frollo de' Lavoratori: ¶ tutto il pum

ha ucciso pur molti de' vostri!" ¶ - "Quando, come perché

anonimi impiegati ¶ nei badalucchi de' scioperi eleganti ¶ per un

omaggio ¶ della turba beata de' Padroni, ¶ come li Schiavi

portarsi, come in processione, ¶ de' marmocchi lattanti, ostentazione ¶ or

si bilancia sul color de' capelli: ¶ varia, si sà

d'Orsini regicida, ministro de' Savoja, decretò stati d

insaziata ¶ sopra l'infamia de' delitti oscuri ¶ col Dispotismo

iudicare saeculum per ignes. ¶ De Profundis. ¶ Le sabbie del

che ci voleva; ¶ ma de bon però!... ¶ Anderemo a

barba ai Turchi; ¶ ma de bon però!... ¶ II ¶ ... questa

visto penzolare alla sera ¶ de' giorni sospetti e piovorni

li abbacinati, lo scempio ¶ de' Tuoi che vi difesero

altri Figli tuoi, vendicator' de' Fratelli: ¶ qui sia romana

incurva, arena ai giuochi de' tori indomiti, ¶ conca per

cittadine, adescate all'inchini de' maestri di casa, ¶ per

Allez-vous-en gens de la Noce! ¶ Chançon de

de la Noce! ¶ Chançon de Noces. ¶ Me gart l

heure que chien fassent de vous leurs noces ¶ Renart

e sull'ignoranza; ¶ mignoni de' preti, de' gazzettieri e

ignoranza; ¶ mignoni de' preti, de' gazzettieri e de' soldati

preti, de' gazzettieri e de' soldati, ¶ onninamente affratellati ¶ dalla

risus pugnaculum. ¶ Ex Petri de Gordolis, Opera: ¶ Mimi persona

Compère Mathieu, Le neveu de Bocace, e li altri

la Pantomima per dispetto ¶ de' civili paesi e a

ed il buon Cyrano de Bergerac non è redivivo

di calma borghesia: ¶ hanno de' musi lunghi per la

a pag. 646 del Mercure de France: "E se la

e suggestivo La peur de paraître anciens non fa