Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

una guardaroba son affastellati degli scheletri d’ombrelli, che

accapigliano strillando: la vita degli altri pigionali. ¶ — Fa presto

altre classi? ¶ — A causa degli scioperi! Adesso se ne

dove dormo. Tutta roba degli altri! Paghiamo anche l

scopre, per un varco degli umani alveari, una distesa

si parla di licenziare degli impiegati. La fabbrica ormai

mobili lucenti, in ognuno degli oggetti ordinati e nettissimi

di dividerci la roba degli altri! ¶ — Caro Paolo – disse

Ogni momento il fragore degli applausi percoteva le facciate

alla corrente, si vedono degli uomini in abito borghese

lambito dal soffio rovente degli insulti. ¶ Pietro, con la

all’improvviso il rombo degli autocarri. La polizia aveva

radi. ¶ Dagli autocarri qualcuno degli uomini rispose al fuoco

dimostrazione avevano fatto amico degli ignoti compagni, propose di

dei numeri e non degli uomini! ¶ — Qualcuno alla testa

metodo, ordine: sopraffazione, insomma, degli individui. Soltanto dalla distruzione

sera, dopo la proclamazione degli eletti, aveva visto attraversare

Nel viale il movimento degli operai era più rapido

e confusa dei comizi, degli articoli di propaganda, dei

anziane, vecchi impiegati, signorine degli uffici, camminavano solleciti, con

e commessi, vi erano degli uomini d’aspetto equivoco

insultato delle signore, aggredito degli ufficiali. E ferito gravemente

diradò maggiormente la nuvola degli uomini in lotta. Da

Consigli di fabbrica che degli operai farebbero in realtà

divenuto l’unico sentimento degli operai; i quali, nelle

del suo figliuolo. Nessuno degli altri parlava. ¶ — Dove ti

disse Antonietta – sono passati degli anni. Ormai sarà un

di cavalleria. Il palazzo degli uffici, chiuso, era custodito

era nessuno, che nessuno degli impiegati aveva ricevuto ordine

scopertamente attraverso il cammino degli operai.... ¶ L’avvocato Barale

la città, al canto degli inni, con distintivi e

sono, uno per uno, degli uomini liberi? ¶ Sebastiano Barale

Forse la vera potenza degli uomini è la capacità

Laggiù, sopra le cupole degli ippocastani si levava la

un piazzale, stavano fermi degli autocarri circondati da uomini

essi delle ragazze giovanissime, degli uomini con le divise

solamente se le masse degli operai e dei contadini

sardonico che il luccichio degli occhiali accentuava. Incominciò passandosi

faceva seguire l’esplosione degli applausi. “Viva il comunismo

più elevata, il ballatoio degli Artero; di là i

che le officine sono degli industriali e che essi

si accapiglia. ¶ Nelle stanze degli Artero ha portato un

voci femminili sopraffare quelle degli uomini. L’argomento più

cuore della città. Risonarono degli abbasso, delle grida incomprensibili

faceva pensare alle insegne degli anarchici. Antonia spiegò a

risposero vicini e lontani degli urli, poi uno schianto

dei portici, sul fianco degli armati che facevano fuoco

era avvenuto lo scontro. Degli uomini in abito borghese

comunicava sempre le notizie degli altri feriti. Due erano

fucileria, per la folla degli inermi destinati a pagare

sentendolo discorrere così sovente degli altri Artero, dei quali

cui si vedrebbero soltanto degli uomini che si uccidono

soltanto una causa giusta, degli interessi nobili e puri

trofei sopra le teste degli aggressori. Alcuni ufficiali giovanissimi

delle canne di fucile, degli ordigni metallici. Ricoperse di

a ripetere delle formule, degli esempi senza significato: la

di avere accanto non degli uomini di fede esaltati

la rivoluzione? ¶ A proposito degli avvenimenti che ogni giorno

la scena dell’aggressione degli ufficiali. Riferì anche al

un abboccamento con uno degli uomini del partito di

di un gruppo detto degli intellettuali. Combinò infatti il

per un sovrano disprezzo degli agi e del lusso

la presa di possesso degli strumenti di produzione avrebbe

algebra, come gli scritti degli autori comunisti, nei quali

Sebbene la squadra diurna degli occupanti rimanesse dentro la

Ma c’erano anche degli arditi, dei fascisti! ¶ — Sulla

uffici, mentre la folla degli operai si spostava in

una sera eran venuti degli operai a ballare con

Echeggiarono a grande distanza degli spari. Subito dai tetti

donne, gettavano a Pietro degli sguardi pieni d’odio

accordo sottoscritto dai rappresentanti degli operai e degli industriali

rappresentanti degli operai e degli industriali aveva posto gli

di vivere alle spalle degli altri, tu la trovi

invisibile, rintronarono di nuovo degli spari, a cui altri

profondamente la maggior parte degli occupanti, tra i quali

lasciarsi prendere nella trappola degli accordi, delle promesse, del

aloni giallastri; dai rami degli alberi cadevano grosse gocciole

dei profeti, dei santi, degli agitatori, non cadevano nel

suo pane più facilmente degli schiavi la cui esistenza

lo irritavano i discorsi degli altri che rivelavano un

miseria...! – sospiravano. Al pari degli scioperi le giornate dell

che la maggior parte degli uomini siano servi? Non

sempre tutta la vita degli uomini, la loro convivenza

del quartiere. Vi erano degli operai disoccupati e degli

degli operai disoccupati e degli uomini di varia età

delle vittime, sono sempre degli innocenti e talvolta dei

popolari, come una Storia degli Stati Uniti d’America

Le più giovani discorrevano degli svaghi della festa, di

là dal fogliame tenero degli alberi, nell’aria limpidissima

semibuia ove si scorgevano degli oggetti irriconoscibili, ammucchiati o

e la ragione. Erano degli uomini che si martoriavano

per mendicare qualche soldo, degli uomini in buona età

si costruisce sulle rovine degli altri. ¶ — E non è

formula. Esistono delle nazioni, degli stati; e in ognuno

una formula: la somma degli individui, ognuno dei quali

travaglio simile a quello degli oceani, che senza le

ciascuno sapeva le vicende degli altri, Antonia parlava con

e buono, al disopra degli uomini, sentirne la presenza

sulla copertura di zinco degli abbaini, faceva già rovente

Tanto è lo stesso.... ¶ — Degli antichi compagni non frequenti

domandò. ¶ La luce onesta degli occhi di Davide, velata

non ne vedano splendere degli altri. Ma i capi

era avvolta la sommità degli edifizi, scendeva un lieto

ancora salvarlo. ¶ Nel quartiere degli studi, ove tra i