Pino Cacucci, Nahui, 2005

quasi sfidasse la curiosità dei passanti e le risate

passanti e le risate dei ragazzini che la indicano

leggero, sorpreso dall’eleganza dei movimenti di quel corpo

Porfirio Díaz, tiranno invaghito dei fasti europei, si complimentò

alunna che agli occhi dei concittadini era una yegua

lo considerava in balìa dei poteri forti. A quel

tirò fuori gli elenchi dei comandanti delle piazzeforti dell

oscuro, obbedirà agli ordini dei vincitori”. Li ripose nella

incupito il verde smeraldo dei suoi occhi, quando non

la vita fa parte dei miei doveri.” ¶ “Doveri? Il

il colpo di stato dei “generali felloni” la sfregiò

Colegio Militar, agli ordini dei cospiratori, occupava il Palacio

non cedere alle lusinghe dei nuovi conquistatori che avrebbero

paese piegandolo alle mire dei poderosos de siempre. I

di difficoltà, l’intervento dei marines. Al contempo, Wilson

valutare la reale efficacia dei cannoni da lui progettati

citava più come uno dei principali artefici del colpo

cadaveri sfracellati dalle granate dei suoi cannoni aveva visto

e, con l’appoggio dei generali Álvaro Obregón e

ennesima invasione a difesa dei propri interessi economici. ¶ Nel

opposizione, mirava a disfarsi dei cosiddetti “Ciudadelos”, i due

colpo di fulmine, nessuno dei due rimase folgorato dalla

più niente della benedizione dei genitori, disprezzava sua madre

sorte quando le orde dei pezzenti entreranno nella capitale

in persona, gli doveva dei favori e non poteva

non splenda il fulgore dei suoi occhi, prive del

e Zapata, temporaneamente alleate dei costituzionalisti di Carranza, sferravano

poco conto: il numero dei familiari che lo avrebbe

partire. Persino quei decerebrati dei miei fratelli hanno capito

potesse pensare a uno dei suoi cadetti. ¶ 9. ¶ IL MIRACOLO

tela, dimentica delle ore, dei giorni, delle assenze di

di Manuel, della corrispondenza dei familiari che si accatastava

invadere Veracruz: lo sbarco dei marines era stato sanguinosamente

poi, con il trascorrere dei giorni, era diventata il

sostenuto per il resto dei suoi giorni che Carmen

il peso di uno dei due genitori, mentre dormiva

finestra e il mobile dei liquori, versandosi una dopo

spassavi con quei pervertiti dei tuoi accoliti, lurido pederasta

mio bambino alle galanterie dei corteggiatori, ricordo che Manuel

l’uscita di scena dei suoi principali nemici e

suoi principali nemici e dei complici d’un tempo

presidenza, avviava la repressione dei rivoluzionari che gli avevano

per sancire la difesa dei princìpi rivoluzionari contro la

fece propri i princìpi dei pittori muralisti sull’opera

sconfitti della Conquista e dei successivi colonialismi, agli umili

mai comparire nella memoria dei posteri. Con Vasconcelos ministro

affermando per il resto dei suoi giorni che aveva

che svettava sul resto dei partecipanti per la statura

e conquistò l’attenzione dei suoi occhi verdi, due

San Angel. Nel viavai dei saloni affollati, si è

anche il più banale dei paesaggi, tratteggiato da lui

dell’Italia a cavallo dei due secoli, provando l

bastavano. Fu la volta dei treni. Si spostò in

un anno ai piedi dei ghiacciai che circondano il

guerriero azteco che gli dèi avevano trasformato in vulcano

da millenni nella schiera dei vulcani spenti. Gerardo Murillo

fermo sento le dita dei piedi intorpidite, e questo

si perdevano nella notte dei tempi. ¶ Ripartirono. Quello era

Teopixcalco. Teo... Teo... Uno dei grandi misteri dell’umanità

Teotihuacán, la città degli dèi, che era già stata

annuiva, stringendo le cinghie dei ramponi. Pensava che l

ambiente che agli occhi dei giovani artisti ribelli apparve

chiassosa differenza con quella dei compassati pittori spagnoli. Nacque

paesaggio della Sierra e dei suoi vulcani. Ma si

con mezzi più veloci dei suoi instancabili piedi. ¶ Nella

renderlo patetico agli occhi dei veterani della rivoluzione: come

carburante alla macchina bellica dei settori più oscurantisti, pronti

sangue degli zapatisti e dei villisti, il Messico si

sacrosante, ma intanto gli dèi burloni avevano messo gli

Obregón, l’ex combattente dei Batallones Rojos sentì l

della Merced, ex miliziano dei Batallones Rojos, che lo

en México oltre che dei primi volumi della serie

di affrescare le pareti dei patii interni al Colegio

a calamitare l’attenzione dei due uomini più brutti

ventre flaccido, la pesantezza dei movimenti... Possedeva qualcosa di

di amare, di godere dei propri sensi, di riappropriarsi

Ricordo che, al momento dei saluti, quando mi trattenne

si mise in cerca dei modelli. Femminili, ovviamente. Fra

cessasse aumentando il ritmo dei passi. ¶ E ora il

separazione, favorita dalla lontananza dei genitori di Carmen che

preoccupò minimamente del disordine, dei panni sparpagliati ovunque – pantaloni

qualche passo verso uno dei tanti cavalletti sparsi nello

nodo aggrovigliato delle angosce, dei timori, dei doveri, dei

delle angosce, dei timori, dei doveri, dei giorni sempre

dei timori, dei doveri, dei giorni sempre uguali e

e delle notti insonni, dei rancori e dei ricordi

insonni, dei rancori e dei ricordi nefasti, e in

indica il movimento rinnovatore dei cicli del cosmo. Nahui

usandolo fino all’ultimo dei suoi giorni e ripudiando

Manuel, la yegua fina dei collegi francesi, la ragazzina

bàgnati nel verde prodigioso dei miei occhi ¶ nuota nella

non si accontenta mai dei parossismi della carne, con

che sotto le direttive dei capomastri andalusi infondevano qualcosa

bassorilievi, nella forma stilizzata dei fiori tropicali, nei volti

fiori tropicali, nei volti dei santi ricreati a immagine

spogli e l’eco dei miei passi sembrava evocare

sentiva perseguitato dagli spettri dei frati. Alla fine, la

la polizia si accontentò dei rilievi, decretando che le

da qualche mese, nessuno dei due aveva risparmi da

ultimo sonno in compagnia dei vermi, tra salme di

a sollazzarsi alla faccia dei fessi che credono in

Mi propinò un sermone dei suoi, sull’assurdità di

giogo, sulle religioni oppio dei popoli e così via

nel mondo dalla notte dei tempi. ¶ Non reagii. Mi

e sulla falsa morale dei benpensanti, ma quello era

memoria della nostra passione, dei nostri giorni, di quel

aumentava il ritmo ondulatorio dei fianchi, si chinava sulla

squadrare da quegli sfacciati dei segretari che indugiavano sempre

via da una cannonata dei villisti che pure aveva

proprio “soldato”, non generale –, dei lunghi anni in terra

ora prosperavano all’ombra dei potenti senza pagare il

di udienza. In fin dei conti lui era un

abbandonato, perché in fin dei conti la morte spaventa

sovrumana ¶ e domani ¶ giorno dei morti ¶ sarà la resurrezione

il luogo di ritrovo dei personaggi più in vista

che “fanno ormai parte dei tesori della fotografia”. ¶ Weston

così anche lei “uno dei ritratti migliori”, con un

lavoro. Prese delicatamente uno dei barattoli che aveva accanto

la tenerezza, la gioia dei giorni andati, l’attesa

del possesso, alla resa dei conti siete gelose come

sventura imminente. Il cigolio dei cardini, il battente che

che tra le riforme dei legislatori all’ombra dell

unico, grande, al contrario dei pusillanimi... Tu amerai altre

pratica era un leccapiedi dei potenti e ben presto

periodo viveva con uno dei suoi allievi più brillanti

grande forza espressiva, uno dei quali aveva per soggetto

atto rivoluzionario nei confronti dei costumi sessuali, l’affermazione

e lasciava esterrefatti molti dei presenti descrivendo i dettagli

presenti descrivendo i dettagli dei luoghi, dove fosse la

più bassi e rozzi dei poveri di spirito, di

ad affidare l’educazione dei propri rampolli alle scuole

perdevano nel fragore diffuso dei balli sfrenati, in una

un fondamentalista cattolico, uno dei famigerati Cristeros. Era il

certi influenti ammiratori. Beniamina dei soldati rivoluzionari delle opposte

caos, l’irreprimibile capacità dei messicani di divertirsi anche

dell’albur, il gioco dei doppi sensi che lasciano

di fornirmi un elenco dei messicani che non sono

attenzioni pruriginose da parte dei benpensanti sembrò a molti

circostanze apparentemente fortunose uno dei membri della banda, Luis

la refurtiva. Nel 1918 uno dei quattro, Rafael Mercadante, moriva

tornò sulle prime pagine dei giornali: Juan Mérigo, caduto

Hipódromo – per le riunioni dei “credenti perseguitati” senza rendersi

in letteratura le sventure dei peones di Pancho Villa

cui file militavano due dei suoi fratelli, poi morti

che si prendevano cura dei feriti e seppellivano i

Dopo, prese corpo uno dei misteri più tenebrosi del

farla morire per impossessarsi dei suoi pochi beni: tra

Orozco per le scenografie dei suoi balletti, comparsi sul

le delusioni, l’intimità dei rapporti. E persino ciò

anch’essi, nei confronti dei quali avrebbe svolto la

adescare stuoli di scaricatori dei mercati generali, che affollavano

a questo, il linciaggio dei pettegolezzi che proliferavano a

condiviso l’intensa stagione dei tabù infranti, della libertà

abbattuto sotto le picconate dei comportamenti scandalosi, o erano

il cavalletto, la cassetta dei colori, un fascio di

dipingere la vita quotidiana dei villaggi rurali, le feste

patronali, le umili case dei contadini e dei pescatori

case dei contadini e dei pescatori, ritraendo un’esistenza

campi coltivati, le piazze dei pueblos, le cantine sotto

a cena in uno dei più rinomati ristoranti di

spalla e la cassetta dei colori in mano, accaldata

lo seguì nel salone dei ricevimenti, dove un cameriere

settimane nei principali porti dei Caraibi, della Spagna e

morto –, inaugurò una mostra dei suoi quadri e tenne

a toglierti il senso dei giorni e delle notti

che con il trascorrere dei giorni svanisce, e presto

o come parziale riparazione dei posteri – oggi è esposta

pertanto entusiasmato dalla campagna dei nazisti contro gli ebrei

riservate”, atteggiandosi a spia dei servizi segreti: nel frattempo

era pur sempre uno dei grandi produttori di petrolio

la fila alla mensa dei poveri, al Dispensario Público

di veleno le penne dei gazzettieri subentrava l’occasionale

vissuto, fino all’ultimo dei suoi giorni, in maniera

dell’indigenismo, la maggioranza dei suoi quadri è una

modella e musa ispiratrice dei grandi maestri della pittura

ma al di là dei facili giudizi e moralismi

che fosse una donna dei tempi moderni, io invece

più vivace e creativo dei tanti parlati nel mondo

potuto “ respirare” l’aria dei fantasmi – uno magnifico, qualcuno