Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

capace di stare via dei mesi. La cosa non

di ritorno da uno dei suoi viaggi che il

delle Vetrerie Rail” e dei suoi decisivi sviluppi, risulta

Rail, tornando da uno dei suoi viaggi, non tornò

bianca, il bordo dorato dei piatti, la frutta tutta

mille volte, questa storia dei gioielli, ma una spiegazione

figli e i figli dei suoi figli, sino alla

propria notte. Nella schiuma dei propri sogni. Nella merda

migliore e più esauriente dei modi. Perché ciò che

Gli ultimi confortanti esperimenti dei Sigg. Biot e Hassenfarz

si tagliò le vene dei polsi, con gesto esatto

pesca alla trota, lista dei colori disponibili in natura

sfarina la presa infrangibile dei più geniali desideri – il

generale la benefica follia dei treni. Così ebbe un

più appassionato e sincero dei loro padri e sostenitori

del destino. Sono come dei quadri, dei ritratti. Tramanderanno

Sono come dei quadri, dei ritratti. Tramanderanno per anni

e il più bello dei regali. ¶ – Regali? Ma quella

terrapieni e, forse, perfino dei tunnel... In ogni caso

acquazzone, partita dall’ultimo dei cieli per lacrimare infine

fondo al mare... arriverebbero dei suoni diversi, no?... ma

ma poi ci sono dei segreti, ed è lì

importante, avrà una moglie, dei figli e conoscerà il

Una più accurata disamina dei costi aveva convinto il

pianissimo, sull’esattezza vergine dei suoi due binari. ¶ Elisabeth

unico nitido istante. ¶ Uno dei signori venuto dalla capitale

immobili sul ferro arroventato dei binari squarciando l’aria

Trenta centimetri – disse uno dei signori venuti dalla capitale

padri e le madri dei caduti iniziarono ad andare

che ne era stato dei loro mariti e dei

dei loro mariti e dei loro figli. Mendel era

degli uomini, delle donne, dei bambini e tutto il

manico del fucile. Aveva dei bellissimi capelli biondi, Betty

felice’.” Ogni tanto aveva dei pensieri strani, la vedova

di fondo di uno dei testi che lui riteneva

memorabile Grande Esposizione Universale dei Prodotti della Tecnica e

scadenza per la presentazione dei progetti fu fissata per

fissata per l’8 aprile. ¶ Dei 27 giorni che aveva a

incoerente e la prevedibilità dei fatti un’illusoria consolazione

grande cartella marrone e dei curiosi capelli disordinati. Cercava

essere così, questa cosa dei figli, pensò Horeau: nascono

Vede, ci sono ovviamente dei problemi a costruire una

bella stanza. Jun mise dei fiori sul tavolino. Bianchi

Pensava che i finestrini dei treni erano di vetro

si esibiva in uno dei suoi numeri migliori: l

magari se c’avevo dei fiori, in mano, per

tutti fermi ai bordi dei binari, aspettando che io

i segni degli zoccoli dei cavalli e i solchi

morirà impiccato a uno dei suoi ciliegi dopo aver

essere rigata dal suono dei loro strumenti e, silenziosamente

con la dolce stanchezza dei vinti che Ort, in

colpito in testa, tiravano dei sassi e uno l

ho visto saltare fuori dei coltelli allora ho gridato

incidente” e “deprecabile ritardo dei pagamenti”. Il signor Rail

vetro. Il frastuono ritmico dei passi rimbalza sulle pareti

Come l’altra, quella dei passeri. Arrivò un immenso

E i vetri, dimmi dei vetri. È tutto di

bisognerà chiamare qualcuno. Uno dei violinisti disse Io da

teste comprese, nel senso dei pensieri, non delle teste

Si potrebbero facilmente costruire dei mulini che con qualche

certo l’ironia incomparabile dei paragrafi dedicati alla dieta

la possibilità di valermi dei vostri servizi, affidando alla

di assicurare uno solo dei due orecchi. Preferibilmente il

Il signor Rail lascia dei soldi sul tavolo e

indispensabile dalla singolare tenacia dei suoi creditori – il signor

ammazzato un uomo, uno dei tanti operai che stanno

sguardo, lentamente, le coste dei libri, davanti a lui

divorare dal più orrendo dei mali, e morire gridando

avete lordato col tanfo dei vostri sorrisi. È questo

cui cullate lo squallore dei vostri bambini, odio ciò

bare popolano il cimitero dei vostri salotti, odio i

insegnato, odio la miseria dei vostri sogni, odio il

facce, odio il suono dei vostri nomi, odio quando

sarò io, il tanfo dei vostri cadaveri sarò io

a lavorare nel quartiere dei ricchi. Facevo la cuoca