Aldo Palazzeschi, Il re bello, 1921

E siccome era tradizione dei Ludovichi avere numerosa e

punto, per la fatica dei parti troppo frequenti non

il Regno nelle mani dei Ludovichi Giulii, ramo bastardo

Ludovichi Giulii, ramo bastardo dei Ludovichi, e che viveva

uomini. E sulla piazza dei Settantasette era il monumento

cadeva, era la fine dei Ludovichi! ¶ E tutto perchè

Mai! ¶ Sotto il regno dei Ludovichi la femmina era

stato concesso da nessuno dei dodici Re l'ombra

Stato. Furono le donne dei Ludovichi sagge ed ottime

il Grande dalla Piazza dei Settantasette nel vedere un

di fuoco! ¶ — La magnificenza dei capelli! ¶ — Come le ali

capelli! ¶ — Come le ali dei corvi! ¶ — Le labbra coralline

labbra coralline! ¶ — La bianchezza dei denti! ¶ — Tu ci hai

di tutto colla forza dei venti anni nostri?... Povera

come noi, è uno dei giovani più belli del

più belli del Regno, dei più forti, è perfetto

sorriso, sopra la piazza dei Settantasette non volle lasciare

ne avete combinati tanti dei pasticci nella vostra lunga

cupamente sopra la piazza dei Settantasette che avrebbe dovuto

dell'organo gli scoppi dei mortaretti — Evviva! — Quasi aspettandone

Ne seguì il regno dei Gemelli che si chiamarono

loro fianco sulla piazza dei Settantasette dove solamente il

insieme ventisette figliuoli, diciotto dei quali maschi e fu

il regno alla dinastia dei Ludovichi. Per le lontane

mese dopo il Miracolo dei Gemelli, ad una stazione

creatura semplice, serena, aveva dei pensieri suoi, una sua

diviene l'ultima spelonca dei loro pensieri. Ma ve

per sfuggire al sorriso dei burloni vagabondi. Saranno spesso

burloni vagabondi. Saranno spesso dei poveri esseri mediocri, questi

poveri esseri mediocri, questi, dei rustici, degli sgobboni; la

propria sigaretta l'ultimo dei fannulloni; ma quante lacrime

alto sui poveri ignorantoni dei paesani che lasciava. Il

in casa sua, sodisfatto dei suoi progressi di uomo

donna! Gentile, distinta.... ha dei begli occhi neri.... mi

bottiglia di Marsala, poi dei dolci.... Sul principio portava

del sole. Il matrimonio dei giovani lo aveva messo

tutto ciò che possedeva dei suoi risparmi. Si era

gli uomini. C'erano dei ciechi menati per la

suo progetto nel peggiore dei casi. E si vedeva

sudava.... gli scendevano giù dei goccioloni freddi, e sentiva

realmente dire le parole dei salmi, era in faccia

anche uno stemma, quello dei Globe, altri disse che

quella volta, che infin dei conti quel funerale non

nere finissime trasparenti, e dei meravigliosi scarpini di velluto

di eleganza. L'acconciatura dei suoi magnifici capelli d

Lo ama colla freschezza dei vent'anni ma con

ma con la forza dei suoi cinquanta. Ella ha

a turbare l'incanto dei suoi occhi profanando il

scusa.... il signor.... tal dei tali, Maurizio, del quale

presentazione che Micheline fece dei due signori, io mi

poco simpatica formula: tal dei tali, per il giovine

cogli occhi, ma nessuno dei tre era capace di

gli occhi calmi, aveva dei capelli neri ricciuti scomposti

sospetti, fermo alle stazioni dei tranvai, fuori alle uscite

tranvai, fuori alle uscite dei teatri dei caffè, per

alle uscite dei teatri dei caffè, per due o

Scegli scegli, scelse uno dei tanti, per non dare

naso dentro le anime dei nostri personaggi. E ci

del marito, delle figlie, dei parenti tutti? Amava. Non

propria vita per quella dei figli. Ella fu soltanto

più grande naturalezza. Molti dei vecchi amici, anzi i

quello colpito nell'amore dei suoi figli! ¶ Ebbe un

ultima, Valentina, aveva invece dei bellissimi capelli neri, e

dimostrava la reciproca stima dei due focosi esseri. Cosa

disgrazia, che bisognava trovare dei nomi a doppio uso

uso. Queste ragazze portano dei nomi come i maschi

uniti, impossessatisi a volo dei cuori di Federica e

aspetto florido e gaio dei due tipi, e tenuto

picchiando sopra le spalle dei saldi artiglieri colpi da

dovute mettere nelle mani dei primi venuti, dei loro

mani dei primi venuti, dei loro carnefici; prima che

fatte le belle ragazzine dei nostri giorni, a dieci

in quell'orribile isola dei cataclismi, di tutti gli

da ognuna. Scappavano fuori dei marmocchi da tutte le

accarezzano se occorrono loro dei denari. Se direte loro

più, quasi come quelli dei cani! ¶ — La mia Federica

gli altri, e anzi, dei più lieti. — Giacomo Leopardi

di giocondità. Era uno dei rari uomini amati sinceramente

comportava la sua natura. Dei quattro era i più

si accalcava. I contadini dei dintorni cogli occhi imbambolati

questo cataclisma nella stirpe dei gobbi, come un uomo

le vie, alla luce dei primi grigi bagliori, scòrsero

suolo, vi fossero come dei tentacoli umani aderenti al

una faccia stretta, rettangolare, dei lunghissimi denti da cavalla

affittiamo meglio? Abbiamo calcolato dei prezzi minimi. A noi

governo, un pezzo grosso dei Sali e Tabacchi, figlia

gli abiti, le scarpe dei dozzinanti, ella amava tutto

Risparmio felice di accumulare dei soldi che potevano un

le aveva talvolta mandato dei buoni inquilini serî, sicuri

avesse osato proporgliene uno dei suoi. Amalia Polidori, veniva

delle loro faccende, sopratutto dei loro ospiti. Qualche volta

venuto a visitare uno dei suoi ospiti. Che pure

sapere vita morte miracoli dei visitatori, pretendeva sentire quello

a quell'epoca prendono dei difetti anche se non

della cioccolata e talora dei fiori, che finivano, si

le ridevano i bulbi dei capelli quando il compito

letto, sarebbero venuti anche dei loro amici, quelli che

alla sua bara come dei parenti, avrebbe avuto senza

gambe irrigidite come su dei trampoli. Fu nel mezzo

edizione del più pettegolo dei giornali portava questo stelloncino

lo squadravano dalla cima dei capelli alle suola delle

un treno, un cavallo, dei palloni variopinti, si camminava

immensamente ridicola la condotta dei loro amici. — Per aver

il vostro denaro a dei lontani parenti che vi

e mettiamo al mondo dei signori invece che dei

dei signori invece che dei tristi. Sia fatta la

trovare protezione, noi siamo dei poveri contadini, e in