Massimo Mongai, Fattaccio, 2012
concordanze di «dei»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2012 | potevo più di Roberta, dei miei cognati, di mio | ||
2 | 2012 | di mio suocero, perfino dei ragazzini miei, per non | ||
3 | 2012 | parlare di quei rompipalle dei miei nipoti, non ne | ||
4 | 2012 | che in realtà sono dei conviventi forzati per risparmiare | ||
5 | 2012 | dove di solito tengo dei soldi, ma niente da | ||
6 | 2012 | le chiedo in prestito dei soldi, anziché proporre qualcos | ||
7 | 2012 | graffi, sangue secco e dei gonfiori. ¶ «… È incredibile che | ||
8 | 2012 | scendono tre uomini, due dei quali li seguono da | ||
9 | 2012 | aspettando l’ascensore. ¶ Uno dei due mette la mano | ||
10 | 2012 | Entrano nell’ascensore. ¶ Uno dei due uomini li segue | ||
11 | 2012 | per vedere se trovavo dei soldi ed ho trovato | ||
12 | 2012 | si vedevano le radici dei capelli neri… era solo | ||
13 | 2012 | un po’ di più dei miei figli a trovarlo | ||
14 | 2012 | libri. Per la totalità dei detenuti il carcere era | ||
15 | 2012 | erano tutti e solo dei pazzi. ¶ E di nuovo | ||
16 | 2012 | usurai per una festa dei diciott’anni? Per un |