Cesare Battisti, Gli alpini, 1916

più ideale, la sentenza dei miei compagni d’arme

della volontà del popolo. ¶ Dei nostri soldati al fronte

criterio apprezzato l’opera dei mille trentini e dei

dei mille trentini e dei mille triestini che chiesero

come se fossero non dei combattenti ma degli amici

irredenti e il dolore dei soldati per la morte

popolo. ¶ All’amore infinito dei soldati d’Italia per

alpini sono i figli dei monti: scendono dalle Alpi

coi figli. ¶ La scarsezza dei frutti della terra e

e spegnersi. ¶ Ai vagabondaggi dei nostri montanari voi non

lieto incontro coi treni dei soldati austriaci su cui

la vigilia di guerra dei nostri alpini. ¶ Vigilia di

scatenatosi, senza toccare alcuno dei compensi materiali, non solo

Giacchè la caratteristica essenziale dei paesi alpini è l

popolo delle città e dei borghi, che ascoltava la

che ascoltava la parola dei suoi migliori uomini politici

rievocava l’epica gesta dei mille, del popolo che

Ci trovammo sulle creste dei monti in posizione dominante

in possesso la fiumana dei suoi soldati, perché fosse

quella, confrontata ai cómpiti dei giorni seguenti, fu impresa

sola volta dal tal dei tali», inglese o tedesco

per il quotidiano invio dei viveri, delle munizioni. ¶ In

Il nemico più temibile dei primi giorni (come del

bianco — contro il manipolo dei nostri alpini alla Capanna

Ai morti la pietà dei nostri eresse una grande

là disperse le bande dei scizzeri, le pattuglie di

terzo il fronte primitivo. Dei 360 000 abitanti del Trentino più

disciplina. ¶ È amica anzitutto dei veri montanari; degli altri

sicuro, scruta le peste dei viandanti e degli animali

prudente organizzazione, all’abbondanza dei ricoveri, dei ripari, degli

all’abbondanza dei ricoveri, dei ripari, degli indumenti adatti

adattabilità e di resistenza dei nostri montanari. ¶ * ¶ L’educazione

truppa alpina sono uno dei maggiori coefficienti del valore

tollerare che le sorgenti dei nostri fiumi siano nelle

fiumi siano nelle mani dei nemici? Perchè possano turbarne

affaccendata che degli interessi. dei pastori in conflitto con

vanno ora alla liberazione dei «loro pascoli» sull’Alpe

Trentino. È l’esperanto dei pastori dell’Alta Italia

ma fu il soldino dei montanari, raccolto sia pure

Brenta, e le Valli dei Sette Comuni e dei

dei Sette Comuni e dei Lessini. ¶ Ogni discesa in

animo e di spirito dei nostri alpini che sono

secolo scorso, dall’inizio dei grandi lavori ferroviari, che

di più che configger dei piuoli e stender una

nemica. È necessario crearsi dei ripiani talvolta su terreni

barbiere e il botteghino dei calzolai, costruzioni queste in

il saluto a quelli dei nostri che saran rimasti

vita italica non solo dei soldati ma di tutto

del tempo e vittoriosa dei barbari, domina la mia

nell’alpino alla forza dei muscoli, alla capacità ai

quarto d’ora a dei borghesi che motteggiavano un

ha visto il ritorno dei compagni col ferito o

piccoli composanti le spoglie dei caduti! E come ne

nuziali, l’innocuo sparo dei mortaretti e delle pistole

resistenti come il granito dei loro monti; calmi, sereni

faccia con gli eroi dei gas asfissianti, che è

e che ha visto dei compagni spasimare per le

con le impressioni che dei tedeschi aveva avuto come

cassaforte scassinata. Le tracce dei colpi violenti di mazza

prezzi modesti le braccia dei nostri lavoratori, per imporci

al Quarnaro — fatta eccezione dei navigatori dell’acqua e

che nell’osservazione diretta dei nemici nostri e della

al racconto dell’eroismo dei sardi e felici di

che caratterizza gli accampamenti dei nostri soldati: son gli

che ripetono le cantilene dei bergamaschi e le villotte

consiglio di lor cose, dei loro interessi, gli mostrano

la fortuna, i diritti dei nostri figli. ¶ L’Italia

re valoroso e buono, dei reggitori sapienti e forti

sopratutto perché le virtù dei suoi maggiori tendono non