Pino Cacucci, Nahui, 2005

assordanti, l’intero tamburo del revolver, e gli scatti

pareti e le piume del cuscino e batuffoli di

all’improvviso: un pendaglio del lampadario che rimbalzò più

desiderio, però ogni palmo del mio corpo bruciava per

vista abbassare le spalline del vestito, tirarlo in avanti

percorrendo lentamente ogni centimetro del mio corpo, soffermandosi sui

concedergli l’esclusiva assoluta del mio piacere... Solo quando

struggimento e quindi parte del piacere, il prezzo da

migliori giovani di Città del Messico. ¶ “Assassino di donne

ho aspettata sulla soglia del salone, indeciso su come

e dalle sfuriate pubbliche del Doctor Atl, mandò una

un insulto insopportabile e del resto Gerardo non faceva

polizia. Ma si trattava del Doctor Atl, che, per

della mia intelligenza e del mio desiderio, con gli

de Orizaba, nello stato del Veracruz. Nahui raccolse le

conservarle, perché sono sangue del mio sangue, parte della

orpelli addosso. Mezza Città del Messico mi aveva vista

quel poliziotto doveva accontentarsi del mio corpo stampato, ma

parte delle tradizioni indigene del paese, lasciava il posto

Mercado. ¶ Nata a Città del Messico nel 1898, figlia di

che in una lettera del 1928 gli scriveva: “Il seme

anticipando concetti e rivendicazioni del femminismo. Rientrata per breve

delle menti più fervide del Messico postrivoluzionario. ¶ 23. ¶ “HOLLYWOOD ES

varie volte, in compagnia del pittore Jean Charlot e

trova incantevole”. Nel settembre del 1927 Nahui fece stampare un

scandalo. I ritratti erano del fotografo Antonio Garduño, allora

palcoscenico, con il panneggio del sipario dietro di lei

dal polso alla punta del piede sovrastata dal seno

quanto qualche attrice italiana del mutoosasse mostrare un seno

era il 1927 di Città del Messico, la metropoli più

quella era la Città del Messico “ postrivoluzionaria” dove si

e commercializzazione... La Città del Messico irripetibile e memorabile

sue viscere le vestigia del vecchio regime, strati di

rilasciare ai cronisti dichiarazioni del genere: “Queste fotografie sono

sono il fragoroso crollo del vecchio che cede il

accadevano solo a Città del Messico negli anni venti

suo allacciato a quello del giovane amante – trasmettono una

frontiera nord, sul finire del 1927 Nahui fu invitata a

quegli scatti a sud del Río Bravo. Nahui non

che annunciava lo spettacolo del corpo più rigoglioso e

falsamente disinibita. ¶ A Città del Messico “Ovaciones” andò a

per scalare le vette del successo cinematografico. ¶ Quando le

contro l’ambiente pruriginoso del cinema statunitense che le

pagine di veemente rivendicazione del diritto a godere del

del diritto a godere del proprio corpo senza doverlo

notiziedell’esperienza nella mecca del cinema era qualcuno con

Garduño, rimpiangeva il sole del Tropico e le carezze

fatidico per la storia del Messico. Balasy bailes continuavano

dura poco a differenza del tempo che è infinito

di schiuderle la porta del despacho presidencial potesse davvero

spingeva verso la scalinata del palazzo, si sentì chiamare

bandito dalle spietate stanze del potere rimase paralizzata, insensibile

particolare enfasi sullo struggimento del padre nel leggere le

Dolores, sta forse parlando del generale Mondragón? Dell’uomo

ha permesso l’assassinio del presidente Francisco Madero? Si

estremo. Quanto al tradimento del militare golpista, pensava che

il ritorno in patria del militare fellone. Poi, consultati

più belle di Città del Messico, Carmen Mondragón, figlia

Messico, Carmen Mondragón, figlia del generale e sorella della

immediatamente presso l’ambasciata del Messico a Madrid dove

pratiche per il rimpatrio del generale Manuel Mondragón. ¶ Ci

che diamine potevo saperne del suo cancro! Ero riuscito

adorazione scritto nel pieno del dolore per la morte

dolore per la morte del padre. ¶ Le ceneri di

fino all’ultima molecola del mio amore. ¶ Tutto questo

nell’angolo più buio del convento, per fuggire da

Non so che farmene del tuo amore, se non

da alcune attrici italiane del muto come Francesca Bertini

Bertini, che a Città del Messico godeva di grande

lato, e i tratti del viso rivelavano una bellezza

la scarsa resa economica del suo pur eccellente lavoro

vagabondavano instancabilmente per Città del Messico e dintorni con

Notti dove si parlava del libero amore e si

avrebbero fatto il giro del mondo, furono pubblicati negli

studio al piano alto del convento: dipinse così anche

e luminoso il volto del fotografo che, nella realtà

mani calde alla base del collo per sistemare la

camicia blu oltremare, inebriandolo del suo odore. ¶ 19. ¶ “OUI, OUI

di offrirsi agli sguardi del Doctor Atl, che sembrava

che sembrava indugiare più del necessario sul suo ventre

offrire pienamente la visione del soggetto che prendeva forma

che echeggiò nelle volte del claustro. Gerardo si voltò

e afferrò il polso del Doctor Atl, che a

messicana quel particolare uso del “don”: davanti al nome

frase echeggiò nelle volte del claustro di San Pedro

a dettare le regole del gioco perverso. Aspettava la

contro la peggior malattia del moralismo perbenista: l’amore

amore libero e rifiuto del possesso, alla resa dei

ossessivamente. ¶ Udì il batacchio del portone esterno. Due colpi

devo rientrare nel ruolo del Grande Pittore osannato dal

che assorbiva il freddo del pavimento e il viso

polvere e la sporcizia del ripostiglio. ¶ Mancava poco all

da fuoco. La canna del suo revolver. Dietro, Nahui

le mani sull’impugnatura del revolver. Stravolta. Sguardo allucinato

afflosciò su un lato del letto.Le era bastato

lacerava il velo livido del sogno. Reagì in maniera

immagine era un miracolo del corpo guidato da chissà

che corroborò le speranze del Doctor Atl: quel povero

Artes, sorreggerti a cavalcioni del mio ventre su per

anni – e a dispetto del destino che già lo

cuore dallo sguardo febbricitante del Doctor Atl, neanche in

salutò con un cenno del capo come se volesse

al loro posto, come del resto le persone, marito

non si preoccupò minimamente del disordine, dei panni sparpagliati

quasi che l’esito del progressivo avvicinamento fosse ormai

che estraevano alle falde del Cerro de Tepeyac. Anch

ogni recesso e incavo del corpo di lei, dalle

le indicò alcune figure del calendario azteco. ¶ “Ecco, è

Al centro della Piedra del Sol, comunemente conosciuta come

movimento rinnovatore dei cicli del cosmo. Nahui Olín. Il

Quarto Movimento. Il potere del sole di muovere l

di muovere l’insieme del suo sistema, gli astri

che segna la distruzione del Quinto Sole. E dopo

possa risorgere la luce del Nuovo Sole.” ¶ Carmen lo

amarlo, si innamorò comunque del nuovo nome, usandolo fino

Carmen Mondragón, la figlia del generale Manuel, la moglie

generale Manuel, la moglie del “pover’uomo” Manuel, la

scandalizzare i parenti. Nuda, del resto, si sarebbe presentata

ti amo. ¶ Ho paura del mio amore ¶ perché l

sempre ribolle ¶ nel crogiuolo del mio amore. ¶ Io ti

è immersa nei segreti del cosmo e verso questi

amore, bagnata dalla luce del sole nascente, con indosso

passione erotica che Città del Messico ricordasse. L’ex

o influenzata dalla notorietà del suo focoso amante. Il

solitudine: il colonnato moresco del piano rialzato, il vasto

a dissetare buona parte del vicinato... ¶ Amavo quell’immenso

ospite sgradito... La gente del quartiere non aveva dubbi

cominciava a prendere possesso del convento, doveva spartire gli

cui sparò diversi colpi del suo revolver. Gerardo fu

di Ángel, allora custode del convento, che sostenne di

fantasma... Persino l’attendente del colonnello confermò che quel

delle dita sul collo del morto non corrispondevano a

da tutti. La gente del vicino mercato mise subito

colpevole ignoto”, o qualcosa del genere. ¶ Allora ero troppo

ho ripensato all’omicidio del colonnello e non mi

azzuffati per la spartizione del bottino. ¶ Un giorno entrò

Brillava alla luce obliqua del tramonto, i riflessi mi

mi portò nei sotterranei del claustro. Là sotto non

Per Nahui il resto del mondo rimase fuori dalle

amplesso, con gli scricchiolii del legno minato dai tarli

di quel vorticoso inizio del 1922, sua sorella Dolores contava

anticamere davanti all’ufficio del presidente Obregón, si alzava

meccanicamente, maledicendo la lentezza del tempo che non passava

le frasi di circostanza del segretario di turno, non

con un lento movimento del capo e indicò l

Tenochtitlán, risplendente al centro del lago, solcata da canali

il tiemperoporta le offerte del villaggio a don Goyo

e verso le quattro del mattino i due si

solo rarefatta. ¶ Dalla Barranca del Ventorrillo passarono sotto il

le dita all’altezza del naso e quindi descrisse

dalle fumarole alla base del ghiacciaio nord sono letali

erano i soli ghiacciai del pianeta a sorgere alla

cioè fra il Tropico del Cancro e il Caribe

Africa percorre il deserto del Sahara e in Asia

ennesima dimostrazione dell’unicità del Messico, la riprova del

del Messico, la riprova del vecchio detto “Como México

prima che al resto del mondo che privazioni, fatica

di tanti altri artisti del suo tempo, maturò la

prodigò a contattare membri del governo francese e dell

fronte all’accorata concione del giovane artista messicano... Che

maderisti. Infine raggiunse Città del Messico con mezzi più

arrivò nel vicino stato del Morelos e prese contatto

questi lo nominò responsabile del settore Informazione e propaganda

un giornale a Città del Messico, chiamandolo pomposamente “Acción

di operai nella Casa del Obrero Mundial, dove la

il Messico ai margini del progresso. ¶ Conquistati gli attivisti

Gerardo ripiegò nello stato del Veracruz, entrò a Orizaba

calpestarlo sotto gli zoccoli del proprio cavallo. Proprio come

e impiccavano i contadini del Morelos, convinto di servire

rampante con l’arretratezza del Messico millenario. E poco

il vero patrimonio culturale del paese: il mondo progrediva

un carcere di Città del Messico non appariva un

la periferia di Città del Messico coperto di stracci

enorme fortuna, il portinaio del convento della Merced, ex

che lo accolse, paradosso del destino, nel luogo dove

Jesús González, proprio quello del libro pubblicato, che lo

la vulcanologia, Las sinfonías del Popocatépetl, e partecipò alla

dopo quella notte fatidica del 22 luglio 1922 in Messico nacque

di mais nello stato del Michoacán. L’unico che

dalla camera a gas del mio matrimonio. Avevo i

una relazione alla luce del sole, finendo sulla bocca

puttanelle attirate dalla fama del grande artista, no, si

propri sensi, di riappropriarsi del piacere di essere donna

più affascinanti di Città del Messico posavano per lui

altri due astri nascenti del muralismo, José Clemente Orozco

rimaste immortalate le “militanti” del femminismo ante litteram della

vita sociale nella Città del Messico degli anni venti

nel mondo come Dolores Del Río. Per la Forza

Frida Kahlo. La ballerina del Teatro Lirico Lupe Rivas

lava, cresciuto sulle strade del mondo, temprato dal carcere

a perdere la cognizione del tempo, l’orientamento, l

e l’occhiata torva del tipo a braccetto – il

a catturare i colori del Messico e a ispirarsi

Di Manuel. “Il frutto del vostro amore,” disse mia

mia madre. ¶ 10. ¶ IL MISTERO DEL FIGLIO ¶ Quel figlio sarebbe

E anche la madre del bambino che ha appena

lurido pederasta?” ¶ Sul volto del genero comparve un vago

da spegnere la furia del suocero. ¶ “Non sapete niente

sentire Carmen che parla del vostro rapporto... Definirlo morboso

il generale si versò del brandy. Dopo il primo

disse con il tono del militare che impartisce ordini

le cose, la consegna del silenzio-è d’obbligo

me stessa, il terrore del futuro. Una sensazione mai

mi importava più niente del corpo sformato e irriconoscibile

mi vedevano gli altri, del desiderio che era scomparso

un militare nell’aprile del 1920, lasciando il campo al

profondamente la vita culturale del paese, e in particolare

in particolare di Città del Messico, negli anni venti

Inaugurò la prima Esposizione del Libro, di fatto l

cui fissare la storia del Messico, finalmente narrata dai

attirati dal clima effervescente del Messico postrivoluzionario e messicani

di creatività al limite del parossismo. ¶ Ma per il

reso responsabile dell’ascesa del più abietto degli usurpatori

di malinconia nello sguardo del padre fosse rimpianto per

Stentarono a riconoscerla, Città del Messico. Carmen rimase frastornata

donna fosse l’assassina del loro unico figlio? O

in una grande casa del quartiere residenziale di San

Carmen non si accontentò del solo Diego Rivera, come

suscitando la vigile apprensione del pittore, si insinuò tra

Murillo, ma a Città del Messico era famoso come

da cancellare l’immagine del volto. Irradiavano intelligenza, emanavano

un quadro della Virgen del Carmen di sorprendente efficacia

Aguascalientes, nel cuore norteño del paese, intraprendendo studi scientifici

di trasferirsi a Città del Messico, dove si iscrisse

presidenziale e al cospetto del tiranno, senza alcun timore

quanti accedevano al trono del dittatore per sdilinquirsi in

e antimilitariste, di esaltazione del sindacalismo rivoluzionario e di

inquietudine. E il resto del mondo? Le gambe non

malgrado le urla isteriche del naturalista inglese – diversi passeggeri

con la rarefatta immensità del Cielo. E firmava quei

Roma, lo aveva insignito del titolo di “doctor”, mentre

si affacciò sulla porta del rifugio. L’alba striava

Mujer Dormida per via del profilo di principessa adagiata

Nevada, poi i contrafforti del Popocatépetl. Il suo sguardo

grigio, lambì i contorni del Pico Mayor e, più

più giù, dell’Espinazo del Diablo. Si soffermò infine

soffermò infine sul bianco del Pico del Ventorrillo, che

sul bianco del Pico del Ventorrillo, che la luce

Ventorrillo, che la luce del sole nascente rendeva sempre

più che all’altezza del compito. Troppo, forse: dormiva

Possibile che si valesse del suo diabolico talento di

diabolico talento di professionista del raggiro per fare del

del raggiro per fare del male proprio a lei

rassegnato: “Siamo sull’orlo del baratro, Mercedes. Ti ostini

È nella logica stessa del potere, Mercedes. Chi è

con nessuno. Fa parte del gioco, purtroppo”. ¶ Doña Mercedes

i più influenti lacchè del regime. Si accorgeranno che

offre la merce migliore del bordello, la figlia prediletta

organizzare un matrimonio “degno del vostro lignaggio”, disse proprio

giorni sposerò la figlia del generale Mondragón. Non le

francese e alle regole del bon ton parigino. Il

improvviso rievocò nella memoria del padre gli atteggiamenti morbosi

avere tutti i peli del corpo ritti per una

infondere. Per non parlare del fatto che, con gli

in attesa, tutta Città del Messico ansiosa di vedere

di vedere la figlia del generale Mondragón sull’altare

damerino, o da sposa del Signore. E nella seconda

Discussione chiusa”. ¶ Le foto del matrimonio sono estremamente eloquenti

dei suoi occhi, prive del punto focale che in

TRENTASETTE “ADIÓS” ¶ Nell’agosto del 1913 Città del Messico dimenticò

Nell’agosto del 1913 Città del Messico dimenticò in frettale

sontuose nozze della figlia del generale Mondragón. L’opinione

fu scossa dall’assassinio del deputato Serapio Rendón, che

Domínguez, eletto nello stato del Chiapas, fece un veemente

vero mandante dell’assassinio del presidente Madero, per quanto

definitivamente le ultime tracce del fantasma della democrazia: sciolse

che rimasero a Città del Messico. ¶ Come potrei dimenticarlo

potuto godermi lo spettacolo del suo dolore... Non ci

moralismo. Era l’aspetto del suo carattere che apprezzavo

SAN SEBASTIÁN ¶ I trentasette del clan Mondragón si stabilirono

poteva dimenticare l’esistenza del clan Mondragón, rimandare giorno

appelli a lasciare Città del Messico contenuti nelle buste

esterna. ¶ Nel 1914 la División del Norte di Pancho Villa

federale nello sterminato Nord del Messico. Un’avanzata travolgente

Stati Uniti approfittavano vilmente del marasma per invadere Veracruz

carneficina. Gli uomini migliori del Messico, che avevano versato

entrati trionfalmente a Città del Messico, avrebbero rifiutato di

l’assassinio a tradimento del Caudillo del Sur, Álvaro

a tradimento del Caudillo del Sur, Álvaro Obregón che

cosa offriva la testa del Centauro del Norte come

la testa del Centauro del Norte come promessa mantenuta

promessa mantenuta nei confronti del governo statunitense, facendogli tendere

alle porte di Città del Messico, per i coniugi

musa ambita e oggetto del desiderio, astro splendente fra

evadere dall’asfissiante quotidianità del clan Mondragón che per

esperienze maturate a sud del Río Bravo. E mentre

prole, più i figli del generale non ancora sposati

a trascorrere buona parte del tempo in campagna: qui

di Lecumberri, a Città del Messico. ¶ Contemporaneamente, un manipolo

un manipolo di cadetti del Colegio Militar, agli ordini

si trovava nella residenza del Castello di Chapultepec, a

Costituzione e all’onore del Messico, invocando l’orgoglio

orgoglio e la fierezza del sangue azteco che scorreva

si misero agli ordini del generale Villar. Poco dopo

era accaduto all’interno del palazzo presidenziale, il generale

si ritrovò al centro del fuoco incrociato: i cadetti

contro gli indios maya del Quintana Roo, poi, scortato

con il vero artefice del colpo di stato, l

aveva garantito l’appoggio del suo governo e, in

sostenendo che l’operato del presidente costituiva una grave

già insediato all’interno del palazzo da lui difeso

quando giunse un telegramma del presidente statunitense William Howard

sarà necessario, nel compimento del mio dovere,” confidò Madero

Il 17 febbraio il fratello del presidente, il deputato Gustavo

convocare Huerta al cospetto del presidente, che ancora una

Wilson, che all’inizio del suo mandato non avrebbe

saputo reggere le redini del governo. Ho commesso gravi

Huerta eseguì. La notte del 21 febbraio Madero la trascorse

la trascorse nell’Intendenza del palazzo presidenziale, agli arresti

con sé una copia del libro che aveva scritto

auto superò l’ingresso del carcere. Si fermò in

la canna sul collo del presidente Francisco Madero e

contro il muro esterno del penitenziario e fucilato. ¶ Il

uno dei principali artefici del colpo di stato, riuscì

poco il nuovo dittatore del Messico, Victoriano Huerta, gli

Trágica, e tanto meno del defunto presidente Madero. Doña

poteva che essere fiera del marito. I figli si

e agognando la presenza del padre, sempre più sporadica

trumeau francese stile Impero del suo studio, la sciabola

cosa fosse l’odore del sangue e della cordite

si fermava all’altezza del cuore. Nell’ordine naturale

un seno. Lo sguardo del generale indugiò sul capezzolo

trascorreva fuori gran parte del giorno e anche la

guerra e il futuro del paese, se il prezzo

pensò che affrontarei ribelli del Nord e del Sud

ribelli del Nord e del Sud fosse un sollievo

micidiali contro le guarnigioni del Nord e avviava la

la lotta di liberazione del suo stato, lo sterminato

giorno, la crescente destabilizzazione del paese preoccupava il governo

si dimostrava all’altezza del suo mandato. ¶ Huerta, oltre

legami con l’Impero del Sol Levante, mentre a

volta rientrato a Città del Messico si rese conto

Lozano era un cadetto del Colegio Militar, bello e

matrimonio con la figlia del generale Mondragón avrebbe potuto

andirivieni dell’ago e del filo, ma il subbuglio

di incrociare lo sguardo del padre. Il quale, con

e la bizzarra ricercatezza del vestire: il vezzo del

del vestire: il vezzo del fiore infilato nella scollatura

moda dimenticata, ogni dettaglio del suo aspetto la rende

in stracci. L’ingiuria del tempo ha reso pesante

a riflettere i raggi del sole, bensì li catturano

più bella di Città del Messico all’epoca in

le donne più affascinanti del mondo. Giunta nel piazzale

ai marmi di Carrara del maestoso edificio liberty, estrae

ha soprannominato “El Fantasma del Correo”. ¶ “Scusi l’ardire

che chiamano El Fantasma del Correo?” ¶ La donna gli

in nessun’altra immagine del genere. ¶ La donna gli

che infiammò la Città del Messico degli anni venti

indica con un cenno del mento: “Sai come si

come vedi”. ¶ Nella mente del poeta scorrono le immagini

Sì, capisco. Le invenzioni del generale...” “Invenzioni?” lo interrompe

Un’ascesa inarrestabile, quella del giovane cadetto Manuel Mondragón

Colegio Militar di Città del Messico nel 1880, ufficiale a

umidità, gli effetti corrosivi del salnitro, gli urti e

le prove sul campo del suo cannone a tiro

tutti. La battezzarono María del Carmen Mondragón Valseca. La

occupatissimo con il progetto del suo fucile. Che vide

più leggero e maneggevole del Mauser nonché potenzialmente più

sparare gli otto colpi del caricatore bifilare richiedeva solo

brevetto per la produzione del cannone Mondragón – che il

colonnello fissandosi allo specchio del bagno, sudato e pallido

malessere. Nel 1905 la famiglia del tenente-colonnello ritornò in

Carmen stupiva le insegnanti del Colegio Francés, madre superiora

il rientro a casa del padre, in alta uniforme

in esilio nel novembre del 1910, vinceva le libere elezioni

vinceva le libere elezioni del luglio 1911, con il progressista

entrati trionfalmente a Città del Messico, rifiutarono incarichi e

promesse fatte ai campesinos del Sud, costringendo Zapata a

struttura economica e militare del porfiriato, Madero si ritrovò

potentati, represse le attività del movimento operaio, inimicandosi i

attirò le crescenti antipatie del governo statunitense, che lo

sua condanna. ¶ All’inizio del 1913 Madero si ritrovò a

quali c’erano annotazioni del tipo “ha aderito, affidabilità

tappeto, cinse le gambe del padre e gli appoggiò

figlia colse l’imbarazzo del padre e non fece

fratelli dormono. Come sempre, del resto.” “Smettila, Carmen.” ¶ E

Il nostro potente vicino del Nord è pronto a

grandi mezzi lo sviluppo del Messico, ma per entrare

Perché sei la figlia del generale Mondragón, che domani

DECENA TRÁGICA’’ ¶ All’alba del 9 febbraio 1913, la “sventurata città

Mondragón uscì sul far del giorno, prelevato da un

militare già nel dicembre del 1911, e Díaz, nipote del

del 1911, e Díaz, nipote del dittatore Porfirio, si era

contro Madero nell’ottobre del 1912, sobillando le truppe di

poteri e sui beni del clero, quando un giovane

di revolverate al tavolo del ristorante La Bombilla. Bailes

traiettorie secondo i capricci del destino: l’assassino di

sua volta figlia illegittima del Conquistatore coloniale che aveva

Era la dolorosa nascita del Messico moderno, imperscrutabile miscuglio

come tutti a Città del Messico e anche all

sue gambe agili e del suo visetto da gattina

per lei il rispetto del soldato, sapendola coraggiosa fino

nella leggenda l’episodio del 1915, quando i carranzisti occupavano

scheletri irriverenti divenuti icone del Messico universalmente conosciute –, la

una multa salataa causa del testo di una canzone

rappresentare la parte frivola del caos, l’irreprimibile capacità

Zapata entrò a Città del Messico alla testa delle

al completo. Il Caudillo del Sur era un uomo

con un certo senso del ritmo. Non sorrise neppure

il Generale della División del Norte a recarsi a

sotto gli sguardi attoniti del numeroso pubblico prima scompigliò

si rinchiuse nella foresteria del teatro, restandoci per giorni

Villa e la División del Norte non lasciarono la

scandalo della famigerata Banda del Automóvil Gris, l’unico

gioielli. Furono ribattezzati Banda del Automóvil Gris perché arrivavano

grigia. ¶ Emiliano Zapata, informato del caso, ordinò immediatamente di

di Belén, a Città del Messico, in attesa di

a poco, nell’agosto del 1915, le truppe zapatiste dovettero

quelle carranziste, al comando del generale Pablo González, che

in cambio una parte del bottino. Poi la figlia

associare alla funesta Banda del Automóvil Gris proprio la

della trasgressione. ¶ Nel dicembre del 1915 venne catturato in circostanze

estorcere agli arrestati notizie del loro capo indiscusso. ¶ Condannati

fuoco giunse l’ordine del generale González che ne

combutta con la Banda del Automóvil Gris”. Cioè lo

veri protagonisti furono maestri del voltafaccia e del tradimento

maestri del voltafaccia e del tradimento. La vicenda dell

una diva sul viale del tramonto, non mancarono certo

José Álvarez, uomo forte del governo e vicecapo di

leggi contro le ingerenze del clero nella vita politica

che vuotò il tamburo del revolver sul corpo del

del revolver sul corpo del presidente – che nel frattempo

stampa frivola della mecca del cinema la accoglieva con

nata forse nel novembre del 1900 (lei sarebbe stata sempre

e fratelli a Hidalgo del Parral, nel Chihuahua, teatro

di fronte all’avanzata del nemico. E capitava che

si trasferì a Città del Messico, dove diventò Nellie

John Reed. Nel novembre del 1931, mentre debuttava allo stadio

dei misteri più tenebrosi del Messico contemporaneo: Nellie scomparve

biografie, oltre al ricordo del maestoso balletto che, per

ma un po’ mascolina. Del resto interpretava spesso la

interpretava spesso la parte del charro danzando con sua

diventata il simbolo stesso del nazionalismo rivoluzionario messicano, e

un’estremità all’altra del campo senza mai sbagliare

per ore i ritratti del mio Capitano, il mio

vita. Nel 1929 lasciò Città del Messico per trascorrere lunghi

riflettere su certi comportamenti del recente passato ed era

passato ed era cosciente del fatto che stava cominciando

stanza della sua casa, del tutto simile a quello

di uomini in attesa del proprio turno, mentre lei

Merced durante le assenze del Doctor Atl... Arrivò a

infranti, della libertà sessuale, del moralismo abbattuto sotto le

a vivandiera in attesa del ritorno a casa del

del ritorno a casa del guerriero. La sua utopia

che le grandi imprese del passato o i magniloquenti

o i magniloquenti protagonisti del presente. Nei suoi dipinti

clima di Veracruz e del suo entroterra, Nahui coglieva

e memorabile di fare del proprio meglio per rendere

brillavano alla luce obliqua del sole calante, i gradi

dell’oceano, dallo smeraldo del Caribe al blu cobalto

certe sere, sulle rotte del Sud, soltanto l’aurora

univa la rudezza essenziale del marinaio alla finezza del

del marinaio alla finezza del gentiluomo – era gradevole sentirsi

nei panni della “donna del porto di Veracruz”, che

che aspettava il ritorno del marinaio e sperava di

notte nella lussuosa cabina del capitano. Si offrì invece

sua era a Città del Messico e lì, a

ufficiali, l’unico locale del porto dove gli tenevano

pendiente la nostra bottiglia del rencuentro”. ¶ “Sì, certo,” pensò

imprevedibile accadde alla fine del mese, quando un pomeriggio

alla strada, lo sportello del taxi spalancato, il berretto

che troneggiava al centro del parquet tirato a lucido

Eugenio Agacino, a onor del vero, dapprima era rimasto

di chissà quale maestro del passato... O del presente

maestro del passato... O del presente, perché a un

i fiordi della Terra del Fuoco, l’acquietarsi delle

o l’immensa foce del Río de la Plata

sferza la piatta superficie del Tejo lasciandosi alle spalle

dorsale, prolungando il piacere del contatto su quella pelle

pesca imperlata dal caldo del Tropico. ¶ Nahui si voltò

e affacciati sulle porte del salone, si avventurò nel

un crescendo di voluttà del tutto simile alla musica

intanto ascoltava il battito del cuore che dall’uniforme

delfini sono gli anarchici del mare, hanno raggiunto la

consiste nel provare gioia del vivere senza trionfo, senza

riversati l’acqua turchese del Caribe, la densità oleosa

traversata, la ricerca ossessiva del piacere si acquietava nel

quella fine d’anno del 1934. Si avvicinava il Natale

e rimpianti. Quel Natale del 1934 avrebbe spezzato in due

all’orizzonte. ¶ Nella primavera del 1935 il poeta Germán List

era tra i fondatori del movimento estridentista, che negli

contrasto fra la bellezza del volto e lo stato

manifesterà come prezzo ineluttabile del vivere e consolazione effimera

vivere e consolazione effimera del morire... Eppure, non è

rendendo intollerabile l’idea del futuro prossimo, dell’indomani

indomani, dell’ora o del minuto successivi. Del mio

o del minuto successivi. Del mio Capitano, l’amore

di panico al pensiero del vuoto nel letto, nello

tra i flutti, vittima del senso del dovere e

flutti, vittima del senso del dovere e del suo

senso del dovere e del suo altruismo. Una fine

naufragio, in quel Natale del 1934, sulla rotta L’Avana

a Veracruz le condizioni del capitano erano rimaste stazionarie

a vagare sui moli del porto di Veracruz, avvicinandosi

Arzubide, tornato a Città del Messico, avevaparlato a diversi

avevaparlato a diversi amici del triste incontro sul Malecón

ormai come la Loca del Muelle, la pazza del

del Muelle, la pazza del molo. Con infinita pazienza

sulla corriera per Città del Messico e riaccompagnare in

di banconote nella tasca del vestito sporco e lacero