parolescritte
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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016

concordanze di «del»

nautoretestoannoconcordanza
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2016
solo un rapido cenno del capo. «Erri» disse lei
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amoreggiamenti si era servita del verbo «scopare» una sola
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l’erezione nel bagno del Frecciarossa perché Matilde era
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solo un impercettibile movimento del capo e apro il
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confezione e l’odore del mango mi invade le
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nel cesto al centro del tavolo e lì le
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in piedi sulla soglia del salotto, quindi si tuffò
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un mese, al termine del quale fece le valigie
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Natale. È l’icona del padre perfetto e, a
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un giorno, a decidere del mio futuro. ¶ Lui odia
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primo è il decreto del 1949 con cui il Sant
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busta contenente la cancellazione del battesimo e la scomunica
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e la scomunica ufficiale del signor Gargiulo Raffaele, in
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che cosa gliene importa del tuo battesimo. Le parole
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a me, incoraggiarla, dare del cretino a nostro padre
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a sostegno della tesi del marito: «Tuo fratello è
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e tracanno il resto del succo. Quindi la fisso
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tutta la nostra famiglia, del resto!» ¶ Sulla porta compare
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frigo c’è anche del succo alla pesca». ¶ Resto
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che, nonostante le pressioni del nostro capo miliziano e
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una figura di spicco del partito, almeno finché la
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poi la gestione psicofisica del tradimento della mia ragazza
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madre e, ancor prima, del rapporto con il lavoro
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di garanzia-scena muta del figlio all’esame di
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regalarle un «successo scolastico del primogenito», ma a diciotto
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al quale ho raccontato del tradimento di mia moglie
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dissi. ¶ «Nulla, avevo bisogno del tuo odore...» ¶ Avrei potuto
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in tutta Europa. Crispino Del Gaudio è un amico
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e già al servizio del padre, e anche Ghezzi
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tu.» ¶ Per il resto del tragitto non aprimmo bocca
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Sarebbe un crudele scherzo del destino. Per anni il
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la figlia sul bordo del lavandino e inizia a
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Poi spegne la luce del bagno e si avvia
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stato io l’artefice del loro incontro. O meglio
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a fissare lo schermo del computer, ma Matilde non
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alcune esistenze sembrano pedine del Monopoli che corrono fino
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padre fosse il bigliettaio del Castello di Lord Sheidon
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concludere, tornando alla passione del giovane Gargiulo per la
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invece darmi il nome del suo unico vero idolo
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che Giovannino conosca segreti del sesso a me ignoti
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giù il liquido viscoso del medicinale. ¶ Ero stufo di
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realtà, si fa beffe del giudizio; non serve saggezza
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chi non è sangue del suo sangue. Così, siamo
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che delimitava il parcheggio del ristorante. ¶ «Un nome come
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seccato. Tutti mi chiedevano del nome, tutti volevano sapere
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turbarsi: «È l’iniziale del nome di mia madre
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sbucava fra gli incavi del tufo. «E dov’è
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giocammo per il resto del pomeriggio, mentre mamma e
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che se ne fregava del giudizio di nostro padre
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rientra nel sottoparagrafo Figliastri del capitolo intitolato Giovannino e
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ed è l’unione del verbo fari, che significa
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il linguaggio in modo del tutto accessorio e solo
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vita intera in compagnia del risentimento represso. Ma non
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pratica il sistema dottrinale del controllo emotivo così caro
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questo è ai limiti del grottesco. ¶ Per il resto
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e della subitanea morte del loro amore, nonché della
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gli contendevano per rifarsi del dolore procurato loro dal
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In realtà, non era del tutto merito mio: prima
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a sacrificare il futuro del figlio pur di ferire
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bene, che la strada del fumettista era impervia, che
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queste cose, il lavoro del compagno, la sicurezza economica
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fotovoltaici. È il lavoro del futuro, in continua espansione
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a criticare la compagna del figlio due ore dopo
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Valerio, però, sembra infischiarsene del bagaglio culturale della sua
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della sedia e, carica del più bel sorriso di
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Finché arrivò il 26 gennaio del 1994. Non posso dimenticarlo, fu
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nel mese di novembre del ’93 gli studenti, come ogni
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non fai la parte del leone ti spetta quella
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in bocca all’apparir del vero, quando ti scopri
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di casa, il 26 gennaio del 1994, era passato poco più
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un mese dalla scoperta del tradimento di Giulia. In
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potevo paragonarmi all’epigono del re del reggae, che
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all’epigono del re del reggae, che brillava di
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in un viale isolato del nostro quartiere, lontano da
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come papà. Mia madre del resto aveva una bella
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aziende per il bene del Paese», lo avrebbe ringraziato
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perplessità sulle reali intenzioni del Cavaliere, fu costretto a
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Tutti, quella lontana sera del ’94, eravamo a nostro modo
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avrebbe liberati della presenza del capo miliziano in casa
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uno sguardo le parole del padre. ¶ «Come tutti voi
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l’idea della dipartita del padre. ¶ «E dai, cosa
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avremo modo di parlare del lavoro di Valerio, ma
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finire, poi vi racconterò del mio lavoro. Allora, papà
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disappunto e, sull’orlo del pianto, corre dietro al
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veniamo a noi. Dicevamo del poker...» ¶ Mi giro per
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Peppino ed era figlio del fruttivendolo sotto casa. Poi
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per combattere l’umidità del pavimento. Ci svegliavano alle
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Ci svegliavano alle sei del mattino, accendevano la luce
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ripeteva lui sulla via del ritorno, con me sul
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Si nascondevano nelle pieghe del tappeto, in mezzo ai
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ai libri, ai piedi del letto o sul davanzale
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Poi alle prime luci del giorno si ritiravano sulla
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con un rapido movimento del polso, o su, fino
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dimenticavo per un po’ del mio, di mondo, che
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mi sfiora la punta del naso con l’indice
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all’apparenza, sembrano soddisfatti del loro percorso. Quelli come
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Lego e ci dimenticammo del suo piano. Barry non
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fondo, non avevo mentito del tutto. Arianna non sarebbe
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La poltrona in similpelle del dottor Iazeolla ¶ I primi
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comoda poltrona in similpelle del famoso dottor Iazeolla, non
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a parlare di Matilde, del tradimento, di Ghezzi, del
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del tradimento, di Ghezzi, del matrimonio che, senza figli
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possiamo continuare a parlare del suo matrimonio per anni
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visto e parlava più del solito, persino con me
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A me importava poco del caldo, mi bastava avere
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la più bella foto del viaggio: papà con il
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avrei sostato sul bordo del suo letto a fissare
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comunque contenta. ¶ Mi scordai del compito assegnatomi da Mario
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che passava gran parte del giorno su un’amaca
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a fumare in compagnia del suocero, un simpatico uomo
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colpa perché non gioivo del nuovo fratello e sconforto
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fratelli, mi aveva spogliato del ruolo di figlio, delle
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famiglia Ferrara non fosse del tutto mia, ora, invece
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con il telefonino, noncurante del groviglio di incomprensioni, frustrazioni
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lo sguardo in direzione del capofamiglia e capisco che
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di cristallo ai piedi del divano. ¶ «Arianna, sta’ attenta
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è concentrata sulla traiettoria del suo anfibio. ¶ Erri, insomma
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schiena poggiata al bordo del divano, e mi allontano
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schema delle nostre proprietà, del loro ipotetico valore e
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madre fuori dalla porta del bagno mi costringe a
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un bilocale nel cuore del Vomero e ci stavamo
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un copridivano, lo specchio del bagno o la mensola
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e discutendo sul colore del poggiapiedi del salotto (che
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sul colore del poggiapiedi del salotto (che poi era
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presentano davanti. La compagna, del resto, sa benissimo ciò
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nostre colpe: avremmo fatto del volontariato, o una donazione
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nell’ordine: da casa del padre di Matteo, dall
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essere esprime la vivacità del suo animo e l
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la mano sulla coscia del compagno muto, «abbiamo trovato
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era adeguata al mutismo del nostro ospite. ¶ «Okay, ragazzi
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la sua pazzia fa del male agli altri. A
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E se le fa del male?» ¶ «Tu dici?» ¶ «Dico
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sei e un quarto del mattino. ¶ «Erri?» ¶ «Che è
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umidità. Alle prime luci del sole ho tentato di
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ora all’altro, come del resto ha fatto per
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ero rimasto alla sera del 1994, quando aveva deciso di
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in campo al fianco del Cavaliere. ¶ I giorni che
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il cassetto alla ricerca del certificato elettorale trovai solo
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mai creduto alla tesi del complotto, ma nessuno, nemmeno
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passato fra le fila del «più grande partito europeo
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la conoscenza delle problematiche del territorio, la capillare rete
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i napoletani. ¶ Il motivo del successo, per molti, era
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come noi si accontentano del dubbio ¶ «Erri, papà ha
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come noi si accontentano del dubbio». ¶ La Moleskine ¶ Un
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pappagallo. ¶ «Sì, per via del tuo futuro.» ¶ «Del mio
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via del tuo futuro.» ¶ «Del mio futuro?» ¶ «Dovrai pur
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accompagnato a una sventola del genere. ¶ Anche su Valerio
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lo ritrovai ai piedi del letto, mi alzai di
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gli chiesi il motivo del comportamento anomalo, mi accontentavo
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fu aprendo un cassetto del comò che ritrovai la
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lo più lo schermo del computer finché arrivava l
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visto come il figlioccio del capo. Perciò, in quei
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a fissare lo schermo del computer, pensando alle innumerevoli
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giro di parole, Crispino Del Gaudio mi invitò a
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la giornata in previsione del rapporto, rifiutando un invito
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solo la giusta scelta del vino da abbinare alla
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il Paese d’origine del nostro bambino. ¶ Dopo la
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alle quasi seicento domande del Minnesota Multiphasic Personality Inventory
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si sedette sul bordo del letto ed esordì: «Tesoro
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culto della prestazione e del «guardare sempre avanti». ¶ Ed
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colpo, spiazzata dall’intimità del gesto, e restò a
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l’idea di approfittare del cataclisma che si era
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idea e al successo del ristorante, grazie al mio
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più segreti col passare del tempo diventano segreti anche
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fame. Erano le sei del pomeriggio, ma l’odore
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spirito è lo stesso del ragazzo che rubò il
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terminare. Non voglio parlare del tuo passato, ma del
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del tuo passato, ma del tuo futuro. Ti sto
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anni fa mi parlasti del sogno di fare il
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di delusione la notizia del tuo impiego nell’azienda
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mi concesse le chiavi del suo micro monolocale ai
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a godermi il vocio del vicolo che dieci metri
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passaggio dalla vecchia casa del Vomero, silenziosa e padronale
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di lei, la porta del suo appartamento era spalancata
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Ero preso dalla ricerca del locale da affittare per
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biasimo, con un padre del genere!» ¶ Avrei voluto precisare
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testa lo sarei stato del tutto. Ma preferii lasciar
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il dottor Iazeolla parlava del bicchiere mezzo pieno, intendesse
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momento sentii la mancanza del mio vecchio compagno d
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arrampicavano lungo i muri del palazzo e si intrufolavano
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ad abbellire le pareti del locale appena affittato. Il
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i settanta metri quadrati del mio nuovo locale strisciando
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nera che alla fine del rapporto stacca la testa
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malvagio. Hai la faccina del buono». Quindi si lanciò
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di fare un annuncio del genere se non hai
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me ne accorgessi e del dolore di non riuscire
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sarei aspettato una notizia del genere, credevo che amasse
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Clara e fosse felice del matrimonio, della sua vita
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maggiore nel vero senso del termine, gli avrei detto
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amare solo il frutto del suo grembo perché, in
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è che al termine del pasto né lei, né
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nei bidoni dell’immondizia del complesso, aprendo tutti i
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armeggio con la rubrica del telefonino. ¶ «Sì?» rispondo distratto
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più rabbuiato e scavato del solito, l’espressione assente
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chiaro e mi beavo del mio fardello. Ai miei
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si sedette sul bracciolo del divano, di fianco a
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scafi con l’aiuto del mio nuovo amico. ¶ Impiegammo
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a studiare, il ronzio del frigo che mi conciliava
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due grosse sfere e del capezzolo nero che si
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sembrava sparire nell’incavo del braccio di mia madre
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temetti che volesse fare del male al bambino. ¶ Invece
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con Giovanni e Clara del loro futuro secondogenito, Tomoko
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mi dai una notizia del genere come se mi
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dovuta sorbire la ramanzina del figlio escluso. Solo che
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mi dai una notizia del genere al telefono mentre
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anni dopo, nel giorno del nostro matrimonio, eravamo distesi
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2016
eravamo distesi sul letto del Grand Hotel Santa Lucia
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di incontrare lo sguardo del capo miliziano ed è
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non è l’esempio del perfetto genitore, poi decido
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un pacchetto sulla credenza del corridoio. Esco a prenderlo
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che poggio sul marmo del davanzale. Arianna adesso si
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mai detto una frase del genere, e anche Orlando
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cane, perché potevano passare del tempo con Arianna, fare
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con Arianna, fare parte del suo mondo, anche solo
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barbuto recitava il ruolo del principe azzurro. ¶ Orlando, che
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Noi due, al contrario del compagno di Arianna, non
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un bar in piazza del Duomo, a pochi passi
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turistico». Per il resto del pomeriggio mi restò in
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stesso, contro i demoni del tuo passato. E mentre
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essere anche il figlio del compagno di mia madre
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Che ero l’amante del mio patrigno.» ¶ «Smettila» rispondo
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gola. ¶ «Quando ti parlai del piano, non era ancora
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Quella domanda mi coglieva del tutto impreparato. Balbettai qualcosa
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per seguire la traiettoria del suo braccio e quando
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puntai Ciro, il figlio del bidello, che era il
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poteva anche essere figlio del mio ragazzo, e che
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non essersi resa conto del cambiamento, di non essersi
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tanto con la storia del perdono – perdona di qua
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la specie più aggressiva del pianeta.» ¶ «Non male la
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Anche lei ti dà del represso?» ¶ «Sì, in linea
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naturale sentire l’esigenza del cambiamento, di qualcosa di
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le pupille in cerca del mio sguardo. ¶ «Non lo
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amante è più potente del mio.» ¶ «No, non credo
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la secrezione. Ogni cellula del tuo corpo è attraversata
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Ki è l’essenza del significato della vita e
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sorella! ¶ «Chi è?» ¶ «Parli del diavolo... È Flor.» ¶ «Lei
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ne staremmo a parlare del mondo con gente che
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di me, semmai anche del mio nome. Mi piacerebbe
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Arianna. Era l’agosto del 1996 e mi trovavo in
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il nome, mi ero del tutto svegliato ed ero
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mali esterni senza preoccuparci del fatto che Arianna il
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montagna, il suono metallico del guardrail che si spezza
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con un ragazzo, uno del posto che mi piaceva
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siamo proprio la famiglia del Mulino Bianco.» ¶ Sono seduto
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Sono seduto sulla tavoletta del water mentre il resto
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Valerio apre la porta del bagno, che mi sono
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Hai venduto qualche copia del mio romanzo?» ¶ «No.» ¶ «Peccato
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menarmela con la storia del buco allo stomaco da
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tu? Recitare la parte del figlio bistrattato davanti al
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come fermare questa cosa... del diventare vecchi». Poi mi
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parlare tutto il tempo del passato?» ¶ «Non so molto
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concentrata sui movimenti ondulatori del capo coi quali la
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rassegnata al suo atteggiamento del tutto fuori dagli schemi
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cosa non mi trovò del tutto impreparato, perché un
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credevo fosse per via del cancro, così la sera
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mano, e l’odore del suo sigaro mi penetrò
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e aggiunge: «Sono contenta del riavvicinamento con Matilde. In
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prese con l’altruismo del compagno e lo pregò
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a stento mi accorgevo del piccolo miracolo che accadeva
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luce della piccola lampada del giardino. ¶ Spesso mi fermavo
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preoccuparsi più di tanto del proprio corpo, mamma, al
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2016
prima, che ti parlano del libro che hanno sul
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2016
auto, dei vestiti costosi, del calcio e non passano
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degne di una tragedia del genere. ¶ Ghezzi si assentò
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2016
è mai fatto scudo del suo dolore, né ha
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2016
nuovo in figlia. ¶ Qualcosa del genere. ¶ Una sera tornai
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2016
a casa più malinconico del solito e le quattro
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più grigie di quelle del mio vecchio ufficio. Aprii
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gettare. Come le cialde del caffè; non c’era
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posate sotto il getto del rubinetto, seguito sempre dallo
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sfogliate, accompagnato dal rintocco del bicchiere sul lavello. Leggeva
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con cui il vetro del bicchiere accoglieva il suo
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rossetto guardandosi nello specchietto del parasole o si legava
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intravedere la morbida curva del seno. Quella sera, invece
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di abbandonarsi all’abbraccio del divano. ¶ Non avevo bisogno
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di Malaika si fece del tutto fuori luogo. Mi
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perché era la figlia del capo, un po’ perché
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un motivo per trascorrere del tempo con lei. Mi
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Solo con le figlie del mio capo.» ¶ «Sono l
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Sono l’unica figlia del tuo capo» ribatté lei
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si sarebbe accorta subito del pericolo e si sarebbe
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ho visto la luce del televisore in fondo al
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undici, venti minuti prima del mio arrivo, per andare
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di fare una cosa del genere?» chiesi a un
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2016
genio!» ¶ Quella sera Matilde Del Gaudio entrò ufficiosamente nella
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l’astro più grande del cielo. È lì da
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di te, di me, del mare e del mondo
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me, del mare e del mondo intero, che non
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non facciamo, possono far del male a chi ti
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chiunque dei magnifici fumetti del suo «fratellone». ¶ Papà si
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2016
al giorno. ¶ Il bigliettaio del Castello di Lord Sheidon
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di spiegare il significato del mio nome, che tanto
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me lo ha attribuito, del resto. ¶ Laureato in Giurisprudenza
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fargli espiare le colpe del fratello maggiore, zio Vittorio
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un anziano avvocato amico del nonno, per dedicarsi esclusivamente
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il posto di bigliettaio del Castello di Lord Sheidon
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parco divertimenti più grande del Meridione. ¶ Agli occhi miei
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allo stipite della porta del bagno. Si asciuga il
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Poi spegne la luce del bagno e si avvia
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frase, se alla nascita del bimbo, al rapporto fra
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Così sulle gradinate, prima del fischio d’inizio, mentre
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tipo in un bar del centro.» ¶ «Che cosa facevano
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l’amore più grande del mondo? Anche i Ferrara
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figli una simile idea del mondo. ¶ «Tutti prima o
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da lontano ¶ Appena Crispino Del Gaudio venne a sapere
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mentre giocherellava col filo del telefono e fissava la
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stato il figlio acquisito del capo, l’unico che
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incrociai solo la segretaria del capo (una vecchia racchia
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nella sua vita Crispino Del Gaudio mi aveva dato
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sua posizione economica e del prestigio, viceversa ho sempre
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in realtà, alla base del suo successo con il
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una donna, allora Crispino Del Gaudio diventa un uomo
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il torace al bordo del cristallo, «questo non lo
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che si era impossessato del mio posto e rimasi
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cosa della mia vita, del resto. Gli alberi abbandonano
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si sarebbe dovuta occupare del nipotino e invece a
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dopo gli estenuanti calcoli del bilancio familiare che non
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stanchi e dovranno approfittare del sonno del figlio per
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dovranno approfittare del sonno del figlio per riposare anche
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evidente e malcelato disappunto del primogenito. La venuta al
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La venuta al mondo del fratellino aveva disturbato non
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scatenando i pianti disperati del fratellino. ¶ Potrei dilungarmi sul
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sono fortunati: possono disporre del fratellino come di una
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lì, appoggiata al tufo del palazzo ad aspettare il
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come se la notizia del bambino mi avesse destato
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esclamò lei al culmine del rapporto, mentre la musica
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enorme fesseria fatta e del perché non fossi riuscito
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Farebbe tutta la differenza del mondo! Innanzitutto perché starei
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notte sento la mancanza del tuo corpo, solo allora
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domani ricorrerò al test del DNA, ma che nel
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foglietto. È l’ecografia del bambino. «Lui è quel
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andare. ¶ Matilde si disfa del maglioncino e della camicia
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la sua. ¶ Sul display del telefonino compare la risposta
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un anno dall’uscita del mio primo romanzo per
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con affetto e attenzione del mio romanzo. ¶ Grazie a
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che hanno parlato bene del mio libro. Le vostre
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il lavoro più bello del mondo, perché mi permetteva