Massimo d'Azeglio, Sull'emancipazione degli israeliti, 1848

R. Tutti gli uomini del mondo, anche quelli che

amare tutti gli uomini del mondo ancorchè fossero Turchi

carità universale, d'amor del prossimo, racchiuso nell'epigrafe

ho posta in fronte del presente opuscolo? ¶ Se lo

La carità, l'amor del prossimo, il non fare

frequente e flagrante violazione del suo principio; di vederla

per un sillogismo falsato, del quale la maggiore e

li tormento. ¶ Lo scopo del breve scritto che offro

povere forze, alla restaurazione del detto sillogismo; a rimetterne

che rimangono a farsi del principio cristiano, si venisse

meditazioni. Nell'ultima metà del secolo scorso, essa parve

carità e dell'amor del prossimo. Questo convincimento già

sè. ¶ Quindi lo sviluppo del principio del diritto comune

lo sviluppo del principio del diritto comune, le istituzioni

secoli, non in vista del principio cristiano ma invece

importanti e benefici atti del suo pontificato, come quello

coll'apparenza dell'amore del vero e dello zelo

hanno radice nella perversità del cuore, ed a ciò

la cosa più irrazionale del mondo, sarebbe sciocchezza e

lo scrutare l'intimo del cuore e della coscienza

ed aperti i misteri del cuore umano, a Dio

Iddio, e farsi interpreti del suo giudizio, usurpano un

conducente non al trionfo del vero, ma all'ostinata

Per quanto l'oppressione del popolo d'Israele sia

fu sparso, in onta del nome e del principio

onta del nome e del principio cristiano. Memorabili rimasero

Memorabili rimasero le stragi del 1096, 1146, 1306, 1389; alle quali sempre andarono

violenta della spada e del fuoco dona spesso, e

di quello d'Israele, del suo costume, dell'insieme

importante degli studi filosofici del medio evo. Le famose

ventura fuor de' confini del regno; e ciò col

giudaizzare, tratti nelle carceri del tremendo tribunale. Ognun sa

cadaveri. ¶ L'agitazione religiosa del secolo XVI, che tanti

alla nostra, al cominciare del secolo scorso, occorsero esempi

ne furono per decreto del re interamente sbanditi. ¶ II

persecuzione informata della ferocia del medio evo; ma ne

Sceriffo, e la pienezza del diritto municipale. Il primo

Il primo collegio elettorale del regno ha ora presentato

mostrò contro gl'Israeliti del suo tempo, appeso ora

primo fra i doveri del cittadino, combattendo virtuosamente l

quelli ottenuti nell'ora del pericolo, e il venire

Vienna, e dalla giurisdizione del Judem-Bureau. In Gallizia

ciascuna famiglia in ragione del numero de' lumi accesi

risguardante gli Israeliti, è del 1430. Si vede però dal

consenso dell'Arcivescovo e del protomedicato. (Editto 5 Giugno 1576.) ¶ Carlo

altri cittadini. ¶ La Restaurazione del 1814 richiamò in vita le

ottennero però, per grazia del re Carlo Alberto, una

affermare, essere gl'Israeliti del Piemonte al momento presente

sicuri nella libera osservanza del loro culto, e ne

speciali provvedimenti nell'esercizio del loro culto. ¶ Leopoldo II

soffrir variazioni in virtù del jus Gazagà,[1] non mette

non è la descrizione del Ghetto, nè d'un

piedi, fra gli oltraggi del popolo, la cavalcata del

del popolo, la cavalcata del Magistrato Romano. Clemente IX

de' pali ed apparature del Carnevale, scudi 831. 57. 1/2. Ora però

di compilare lo Statuto del Municipio, e che così

prestazione suddetta. ¶ Al Segretario del Vicariato, per la sua

la guardia delle porte del Ghetto, scudi 163. 60. ¶ Ai Parrochi

partecipare della pubblica carità, del beneficio degli ospedali, dei

conosciuta incolpabilità degli abitanti del Ghetto, che giammai, o

non della parte alta del Governo ma di bassi

indole ed alla lettera del Cristianesimo; aggiunsi che è

ed il profondo senso del cuore, non riconosce che

spaventa della morte o del supplizio, non si stanca

o almeno non virtuose, del cuore umano. ¶ Ma se

vittoria per le vie del terrore e della violenza

sui più appassionati istinti del cuore umano, ne acquista

almeno a sentir rimorso del nostro operato; nè saremmo

per chi è ministro del loro soffrire! come non

cagione della sua miseria, del lento strazio della sua

nè rimane in potestà del disperato entrare in distinzioni

forse connaturale alla struttura del cuore umano, ch'egli

maggiore tra le miserie del corpo, l'impossibilità del

del corpo, l'impossibilità del lavoro; e nella più

ed acerbo il viaggio del suo compagno, perchè non

scolpita in ogni pagina del Vangelo l'idea d

di farlo per zelo del vero e del giusto

zelo del vero e del giusto, per tante e

fatto di Damasco nel 1840, del quale fu scoperta la

costume ed all'uso del tempo, e perciò più

più tremenda, dell'anatema del disprezzo, più o meno

vien loro lasciata, quella del commercio e del giro

quella del commercio e del giro del denaro; ci

commercio e del giro del denaro; ci vorremmo stupire

persecutori? ¶ Ma la verità del fatto che nelle contrattazioni

carità ed all'amore del prossimo, senza distinzione di

destare le orribili sevizie del medio evo: ma nessuna

creder capaci i Cristiani del secolo XIX di riaccendere

rimangono. ¶ La vergognosa cerimonia del sabato di carnevale in

servizio cittadino, non siano del tutto spente le vecchie

beni e i vantaggi del viver civile, del quale

vantaggi del viver civile, del quale bensì dovea sostenere

innocente prigioniero le porte del carcere, di restituire il

così presto dell'atteggiarsi, del muoversi militare, del maneggio

atteggiarsi, del muoversi militare, del maneggio delle armi, de

delle armi, de' doveri del soldato, lo sa Iddio

avversi ed ostinati detrattori del popolo Romano non osarono

in Toscana. I redattori del giornale di Pisa L

s'allegrano all'idea del suo prossimo risorgimento, a

in Terra; e conoscendo del pari, quali cagioni le

scoprire la vera radice del male e mettervi risolutamente

materiale e nell'intelligenza del mondo soprannaturale; e quella

formula, per dir così, del maggior bene e della

bello e fortunato ordine del mondo materiale, sarà come

rinnovato e ricco edificio del quale si è fatto

il derelitto dalla violenza del forte, collo scudo della

Pio IX, coll'obblio del passato, coll'amnistia, s

misericordioso e religioso seguace del precetto che impone di

hanno benedetta la religione del perdono. ¶ Pio IX, coll

segui il grande esempio del Redentore; fa modello e

non è l'uomo del partito, ma è l

inconcussa, il germe fecondo del bene non d'una

nelle mani della giustizia, del diritto e della vera

non è l'uomo del partito ma l'uomo

Pio IX il restauratore del senso religioso: l'uomo

opinioni, de' culti tutti del globo; che innalzando la

La più dichiarata nemica del papato, l'Inghilterra, ha

ha disarmata la persecuzione del suo flagello, e l

non è l'uomo del partito, ma l'uomo

partito, ma l'uomo del cuor retto, l'uomo

uomini di Dio, ma del partito, eran coloro che

non quelli della Religione, del Cattolicismo; anzi erano esso

porre rimedio ai mali del suo popolo, aveva mostrata

piante sorgenti sulla superficie del suolo, che non le

il fatto della parabola del Vangelo, di quel servo

mia parte, in ammenda del passato, in pegno dell

queste parole! ¶ [3] L'autore del Chassidim, vivente circa il

Israeliti di Francia, e del regno d'Italia, convocata

da Napoleone con decreto del 30 maggio 1806. ¶ [5] In una delle

certo parlare di quella del 93. E qui accade l

giustizia, perchè il nome del gran Pontefice n'è

facendosi scudo col nome del Pontefice, il quale così

più gloriosa e degna del Vicario di Gesù Cristo

perchè si sono avveduti del grand'errore commesso pel

pontificato, e l'autorità del suo grado: e certo

è accaduto in virtù del campo di Forlì. Questi

linee furono scritte prima del fatto de' Collegi Irlandesi