parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «del»

nautoretestoannoconcordanza
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2010
da Giovenale a proposito del “culo rasato” (podex levis
2
2010
limpidezza e la trasparenza del riflesso del chiarore della
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2010
la trasparenza del riflesso del chiarore della luna nel
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2010
Monte Olimpino. La mamma del mio babbo e la
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2010
di coniglio, sui risvolti del collo, sempre affaccendate nell
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2010
con le grandi foto del nonno Federico e dello
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2010
dal frequentare le ragazze del paese, «quelle fraschette lì
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2010
senso civico: al rispetto del mio corpo e di
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2010
correvo per le vie del mondo incontro ai pericoli
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2010
della mamma e quella del babbo, le piccole e
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2010
venirmi incontro alla fine del lungo corridoio, buio e
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2010
una forza più forte del mio bisogno di riposo
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2010
di tutti i nipotini del mondo. Poi la parola
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2010
di Monte Olimpino e del verde del suo prato
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2010
Olimpino e del verde del suo prato trapunto di
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2010
della nonna di Como, del fuoco del suo camino
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2010
di Como, del fuoco del suo camino, della sua
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2010
storie di santi. Nostalgia del babbo, quando ci faceva
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2010
dell’Università, e nostalgia del Collegio e dei suoi
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2010
stretto nello scuotimento improvviso del corpo della mia ragazza
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2010
non godute abbastanza. Nostalgia del mare dell’isola d
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2010
classica sull’edizione critica del poemetto di uno sconosciuto
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2010
uno sconosciuto autore latino del III (o del V
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2010
latino del III (o del V?) secolo dopo Cristo
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2010
Quasimodo, le cose migliori del loro conterraneo, secondo Messina
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2010
d’occhio la coppia del tavolo accanto, e quando
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2010
suo Vocabolario: «Doloroso desiderio del ritorno alla patria, malessere
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2010
insieme con le influenze del clima diverso può diventare
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2010
il Petrocchi, alla fine del secolo, considera ancora nostalgia
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2010
di malattia sia quella del ritorno al paese natio
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2010
Momigliano di «ardente nostalgia del sovrumano»). Il Panzini, che
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2010
nelle prime tre edizioni del Dizionario moderno non aveva
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2010
propria, attorno alla metà del Novecento, anche dal linguaggio
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2010
per esempio la monarchia) del passato e ne desiderano
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2010
tutta la seconda metà del Novecento e sono tuttora
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2010
era chiaramente il contrario del primo, OK: per ottenerne
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agonismo o totale mancanza del senso del limite. Non
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2010
totale mancanza del senso del limite. Non mi piace
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chi tira la corda del buon gusto e della
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Annunzio di una eroina del suo ultimo romanzo, e
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2010
in una precisa regione del corpo: un adenoma, un
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2010
Eppure, fin dagli anni del Liceo sapevo che cos
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2010
origine della parola e del suo vero significato. Per
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Trecento. ¶ Io quella parte del corpo, che un tempo
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la più bella bambina del mondo, mi chiese, in
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2010
chiese, in verità non del tutto inaspettatamente, visto che
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2010
bottone della pancia, e del bottone - di certi bottoni
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2010
è pieno come quello del “ bomborino” della mia infanzia
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2010
che con il passare del tempo scoprivo essere stato
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2010
con la giovane proprietaria del letto. E in quel
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potesse desiderare: la morte del grillo. Cercare di saperne
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2010
illuminò granché: la morte del grillo, al calduccio nella
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2010
uno dei primi cerchi del suo Inferno. Davanti a
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2010
degna di una apertura del Tg delle 20 o ne
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2010
tocco anche dalla grazia del libero amore predicato negli
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2010
nostro insegnante di religione del Ginnasio, e neanche la
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2010
Stalin, dell’URSS e del socialismo reale, munifici promettitori
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2010
dalla protesta in contrario del fidanzato della zia. Si
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2010
interpretando bene la diagnosi del medico, si poteva pensare
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2010
ma ‘la calma piatta del mare’, ‘la bonaccia’. “Malacia
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2010
no, ma il nome del disturbo sì. L’italiano
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2010
anzitutto ‘debolezza fisica, infermità del corpo’ e poi, per
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Cesare, intesa come ‘calma del mare’, da dove viene
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2010
debolezza, o dalla dolcezza, del mare, come la malacia
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2010
per quanto dagli annali del quartiere risulta non essere
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2010
ha inflitto: la fuga del marito con la giovane
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2010
con la giovane commessa del loro negozio di scarpe
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2010
di scarpe, il fallimento del negozio perché l’uomo
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2010
la scomparsa nel nulla del figlio minore, partito per
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2010
più osée, la spiegazione del Battaglia, nel Grande Dizionario
71
2010
martorello [nella prima stesura del romanzo, il Fermo e
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2010
Fermo e Lucia dà del martorello anche al futuro
73
2010
diceva, e il destinatario del discorso, che per l
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2010
poteva neanche immaginare, come del resto nessuno in famiglia
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2010
voce dall’edizione scolastica del dizionario pubblicato nel 1892, non
76
2010
forma, lascia all’intuito del lettore il compito di
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2010
presente nel Grande dizionario del Battaglia, di ‘donna che
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2010
verbo “granire”, che detto del grano significa ‘mettere i
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2010
letteraria, risalente all’inizio del Quattrocento. Io l’ho
80
2010
di fare quello che, del resto, non poteva fare
81
2010
da ricondurre alla famiglia del latino minus, ‘meno’, che
82
2010
parla di un collega del Quai d’Orsay: un
83
2010
dabbenaggine e, sulla via del ritorno, non mi risparmiò
84
2010
i bambini per via del raffreddore e, in ogni
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2010
muccus, con l’aggiunta del suffisso diminutivo - olo , e
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2010
è un trasparente simbolo del corso della vita terrena
87
2010
di tempo da parte del ragazzo ridotto a fare
88
2010
non certo nel caso del ragazzo di cui sopra
89
2010
signora Bonicelli, la moglie del farmacista. La Cesira, infatti
90
2010
piano, chiacchierando con lui del più e del meno
91
2010
lui del più e del meno come se veramente
92
2010
anno della prima attestazione del vocabolo in italiano): la
93
2010
a proposito di quello del povero Furio che ce
94
2010
l’anatomico “ano” (inizio del 1400), poi, è il latino
95
2010
indicare la parte inferiore del tronco del feto e
96
2010
parte inferiore del tronco del feto e non più
97
2010
precisamente del colore grigio del lino: il gris de
98
2010
scarpe e i piedi del nonno Salvatore, quando, bambino
99
2010
che il Grande dizionario del Battaglia definisce senz’altro
100
2010
attivo nella seconda metà del Settecento: ¶ Tra i fremiti
101
2010
smorto, ¶ mentre la guazza del piacer compagna ¶ le sottoposte
102
2010
A me quella guazza «del piacer compagna» che «imperla
103
2010
parte centrale della tazza del water dove facevo pipì
104
2010
impiccione, forse per via del suffisso che il nome
105
2010
impiccetta, sempre per via del suffisso, appioppa al tipo
106
2010
delle sezioni più preziose del mio lessico, devo raccontare
107
2010
a consegnare il dattiloscritto del Satyricon di Petronio: l
108
2010
lettore italiano. Il destinatario del ‘bel gesto’ (così lo
109
2010
entusiasmo con cui parlava del suo lavoro, di quello
110
2010
di vita, i protagonisti del romanzo. Sereni scosse la
111
2010
di mano da parte del poeta toccò anche a
112
2010
avrebbe seguito la preparazione del libro per la stampa
113
2010
sarebbe occupato della pubblicità del volume. Tutti lo conoscevano
114
2010
In auto, sulla strada del ritorno, parlammo di tante
115
2010
diverso: non un disturbo del sonno ma un dono
116
2010
sonno ma un dono del sonno che, prima di
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2010
parole che fanno parte del comune patrimonio linguistico indoeuropeo
118
2010
ma solo nell’edizione del 1827 dei Promessi sposi, perché
119
2010
Desiato: jeure, una voce del dialetto di Martina Franca
120
2010
suggerisce è un verbo del catalano che, stando al
121
2010
ci [= ‘alla voluttà’] consenta del tutto, può parere lascivo
122
2010
dire cose «grasse», offensive del comune senso del pudore
123
2010
offensive del comune senso del pudore. Di fatto un
124
2010
Un gradino più giù del lascivo e quindi del
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2010
del lascivo e quindi del lubrico, è poi il
126
2010
Ben peggiore di lui, del lussurioso, è senz’altro
127
2010
nella venere (= ‘nelle cose del sesso’) con soverchia voluttà
128
2010
dei più materiali piaceri del sesso», mentre «la concupiscenza
129
2010
vivere viola i limiti del comune senso del pudore
130
2010
limiti del comune senso del pudore o della decenza
131
2010
il primo è peggio del secondo. L’oscenità di
132
2010
la manifestazione più sfarzosa’] del disonesto», e osceno è
133
2010
Di un dotto moralista del Settecento? Di un prete
134
2010
Di papa Ratzinger? No. Del linguista, poeta e narratore
135
2010
suoi collaboratori nella stesura del Dizionario dei sinonimi (1867). ¶ liscivia
136
2010
la cenere di legna del camino. La nonna, dopo
137
2010
filtrava attraverso la tela del sacchetto e, dopo un
138
2010
intera bocca. ¶ La definizione del dizionario mi parve confermare
139
2010
parve confermare la pochezza del peccato di lussuria: bene
140
2010
e molto antiamericano autore del testo, caratterizzava negativamente le
141
2010
e sanzionati dalla suorina del catechismo, benché, a quel
142
2010
i pericoli alla base del peccato di gola non
143
2010
della mia progressiva conquista del quadro completo e corretto
144
2010
quadro completo e corretto del significato della parola ‘lussuria
145
2010
informazioni circa il significato del termine che racconta di
146
2010
con entusiasmo il significato del termine (‘cosa inutile, senza
147
2010
che “fuffa” sia, come del resto “fuffigno”, una parola
148
2010
addirittura “gagliofonaccio” . ¶ L’origine del termine è incerta. A
149
2010
infatti, già all’inizio del XIV secolo, in Spagna
150
2010
Galli offa, ‘il boccone del francese’ in quanto la
151
2010
in italiano, nelle prediche del pisano Domenico Cavalca, accanto
152
2010
Per quanti dubitassero, non del fatto che mi capitò
153
2010
anni, bensì dell’etimologia del termine, do qui di
154
2010
le prime tre strofe del sonetto in cui Carlo
155
2010
a dimostrazione della «ricchezza del vocabolari milanes», elenca le
156
2010
nominà i cojon»: ¶ Ricchezza del vocabolari milanes Ricchezza del
157
2010
del vocabolari milanes Ricchezza del vocabolario milanese ¶ Oh quanti
158
2010
Manzoni in un passo del Fermo e Lucia che
159
2010
sopravvisse alla seconda stesura del romanzo, Giosue Carducci e
160
2010
rendevano, disse, «meno socievole» del giusto, rispose alla richiesta
161
2010
alla perfezione lo stato del suo «archivio» e che
162
2010
si perde nel buio del tempo: l’antenato più
163
2010
caso, è il frutto del probabile incrocio dell’antico
164
2010
il nonno Salvatore, comasco del rione di San Vitale
165
2010
Domodossola, attraverso il passo del Sempione, con un monoplano
166
2010
nome particolare come quello del babbo, ma ce ne
167
2010
figlio, non in onore del pilota Geo Chavez che
168
2010
fatale per la nascita del babbo, al teatro Balbo
169
2010
d’amor vestita solo del tricolore. Ora il nonno
170
2010
chiamarlo Ramiro, dal nome del principe della Cenerentola di
171
2010
secondo un’altra tradizione, del protagonista di una operetta
172
2010
l’indomani della nascita del figlio, quando si presentò
173
2010
in preda ai fumi del vino con cui aveva
174
2010
specialmente al di fuori del grande serbatoio della tradizione
175
2010
lavorò come ‘geometra straordinario’ del Genio Civile: non certo
176
2010
sull’Adamello all’inizio del 1917. I conti tornavano e
177
2010
mamma, nata nell’agosto del 1918 era, come si diceva
178
2010
tra le poche fotografie del nonno di quei tempi
179
2010
e poi bella, degna del nonno Federico, che era
180
2010
impetuoso come certi venti del dio di cui portava
181
2010
per giocare agli indiani. Del resto, a insospettirmi, insieme
182
2010
doveva tener conto anche del verbo “giulebbare”, bellissimo, più
183
2010
popolare di julab, composta del persiano gul ‘rosa’ e
184
2010
stato dell’animo che del corpo e, spesso, se
185
2010
lessi incisa sul frontone del tempio di Apollo, a
186
2010
Quello è il goditoio del professor P.R.: è
187
2010
che, secondo i pettegolezzi del tempo, il direttore del
188
2010
del tempo, il direttore del Corriere della Sera, Luigi
189
2010
nel romanzo Il mulino del Po. Lo scrittore bolognese
190
2010
retiro”, rugiadosamente, in lingua del “bon ton” garçonnière; [...] in
191
2010
come il purismo ducesco [= del Duce] avesse proposto di
192
2010
grigio-rosa. Più precisamente del colore grigio del lino
193
2010
parola - una delle tante del maestrese della signorina Romanò
194
2010
vera: risale alla fine del Cinquecento o per lo
195
2010
testo scritto poco prima del 1590. Niccolò Tommaseo la definisce
196
2010
due locuzioni all’interno del concetto, castamente inteso, di
197
2010
valutare la moralità, è del parere che in effetti
198
2010
amoreggiare, quanto da quello del modo di farlo: l
199
2010
sedurla, «eternamente a caccia del cazzo giusto da cui
200
2010
uno dei due attori, del sentimento. Il che, a
201
2010
demi-vierges e quelli del «tutto e subito», tra
202
2010
sanzioni eterne e quelli del «si vive una volta
203
2010
opzione le apre prospettive del tutto diverse dalla prima
204
2010
lavoro, segue le dinamiche del linguaggio giovanile. Gli ho
205
2010
risposto che adesso, come del resto ai tempi nostri
206
2010
In un giorno tremendo del maggio del 1954 imparari che
207
2010
giorno tremendo del maggio del 1954 imparari che poteva far
208
2010
fece cilecca la pistola del ragioniere che aveva lo
209
2010
in via Carloni. Alle 9 del mattino, appena arrivato in
210
2010
guai, sgozzandola, allo scoccare del mezzogiorno, con un coltello
211
2010
Quel giorno - il giorno del tentato suicidio, perché il
212
2010
suo Dizionario milanese-italiano del 1896. ¶ Al tempo dell’adolescenza
213
2010
perfettamente, anzi non funzionare del tutto o mancare l
214
2010
volte che a detta del solito Marcello, uno che
215
2010
si occupa di Filosofia del linguaggio, ma ci sono
216
2010
ignorare quella piccolissima parte del lessico. ¶ “Cilecca” è senz
217
2010
abbiamo letto nella voce del Tommaseo-Bellini citato più
218
2010
su, della «gazzera» o del nome proprio Cecca, abbreviamento
219
2010
lungo fu proprio quello del mio nome. Certe sere
220
2010
sé fino al momento del parto e di avere
221
2010
referente l’origine stessa del mondo. Resta però difficile
222
2010
Era cara ai poeti del Duecento e del Trecento
223
2010
poeti del Duecento e del Trecento, Francesco Petrarca compreso
224
2010
a prendere”» (Leo Pestelli). Del resto oggi, dopo l
225
2010
professionalità e la non del tutto gradevole fretta di
226
2010
imprecisato anno della fine del Trecento, incontrò Francesco Sacchetti
227
2010
che negli anni Venti del Novecento incontrò sui monti
228
2010
Novecento incontrò sui monti del Varesotto il nonno Federico
229
2010
campagna in sul calar del sole con il fascio
230
2010
parla, già ai primi del Cinquecento, di «gavinelle [bellissimo
231
2010
secoli dopo un maestro del Verismo come Giovanni Verga
232
2010
Firenze, «per la vanagloria del Duce e del Re
233
2010
vanagloria del Duce e del Re e Imperatore». Solo
234
2010
anche l’unico epiteto del quale mio padre si
235
2010
che un’alterazione eufemistica del romanesco “fregnone” che vuol
236
2010
cioè alla voce “frignare” del suo Dizionario della lingua
237
2010
In proposito, i consigli del babbo erano precisi: piangere
238
2010
e non sulle bancarelle del mercato, chiamava invece fuffa
239
2010
però, da vera proletaria del cachemire, non si sentiva
240
2010
inizio della riscossa mediatica del termine, a quanto risulta
241
2010
sanità, illustrato con osservazioni del dottor G.P. Fusanacci
242
2010
il Dizionario dei sinonimi del sempre sia lodato Niccolò
243
2010
che sull’Enciclopedia illustrata del babbo avevo visto un
244
2010
vidi, su un’Enciclopedia del mare, in biblioteca, un
245
2010
occhiaie e il nero del liquido emesso dal calamaro
246
2010
il più bel culo del mondo. Un culo sodo
247
2010
alludendo alla delicata curva del seno che si intravede
248
2010
fianco, come la Venere del Velázquez, quella che si
249
2010
uno con il resto del corpo senza prevalere su
250
2010
la lettura, passione che del resto travagliava lui per
251
2010
dello slittamento dall’idea del merlo che ti scappa
252
2010
il naso a quella del merlo che “cifola”, cioè
253
2010
come sostantivo, in espressioni del tipo «fare cipperimerli a
254
2010
stato diretto il gesto del cipperimerli’) e in grafia
255
2010
giunta al momento decisivo del passaggio dagli amorosi conversari
256
2010
altro che la voce del verbo essere usata per
257
2010
predicato ¶ nervosa = parte nominale del predicato nominale ¶ L’altro
258
2010
soggetto e parte nominale del predicato bensì all’accoppiamento
259
2010
di adolescenti, certo ignari del significato proprio del termine
260
2010
ignari del significato proprio del termine e anche poco
261
2010
ce la faceva più del casino che facevo con
262
2010
Erano gli anni Settanta del Novecento e la parola
263
2010
voluto dire un giorno del febbraio del 1969, nel mio
264
2010
un giorno del febbraio del 1969, nel mio incerto francese
265
2010
dell’accoglienza dell’avvio del mio discorso e guardai
266
2010
esistenza di un Dio del lessico, che, dunque, non
267
2010
fa male al medico del Pronto soccorso». Sabina non
268
2010
attestata addirittura ai primi del Seicento. Ancora più antica
269
2010
Cosa sento? Voi moglie del signor Ottavio?» scrive in
270
2010
come l’individuo femminile del genere umano, l’altro
271
2010
perciò quando, a seconda del contesto o del tono
272
2010
seconda del contesto o del tono del discorso o
273
2010
contesto o del tono del discorso o della situazione
274
2010
trascritti fin dai tempi del Ginnasio, e al bisogno
275
2010
regalato la prima edizione (1902-1912) del Vocabolario nomenclatorio di Palmiro
276
2010
femminino”, “la metà imberbe del genere umano”, “la parte
277
2010
la più bella metà del genere umano”, “il sesso
278
2010
Arrivedergliela! » o, a seconda del livello di confidenza, «Arrivedertela
279
2010
resuscitato non dall’odore del gesso né dal profumo
280
2010
gesso né dal profumo del panino della merenda, bensì
281
2010
rosso, in un codice del Quattrocento, tra i nomi
282
2010
verseggiatori della seconda metà del Trecento. Chi avrebbe mai
283
2010
con Paradisus voluptatis, ‘Paradiso del piacere’ e nel latino
284
2010
abitava a piano terreno del nostro stesso stabile di
285
2010
pesci e la melma del fondo a continuare per
286
2010
vita loro - i fanagottoni del Duemila. ¶ Per indicare chi
287
2010
infischiandosi di tutto, anche del proprio lavoro, Antonio Consolandi
288
2010
Clup (Cooperativa libraria universitaria del Politecnico), e si è
289
2010
gli stent fanno parte del mio corpo), ma che
290
2010
greco plastike [téchne], ‘arte del rimodellare’: la stessa parola
291
2010
l’operazione di restauro del viso di una donna
292
2010
non per un senso del pudore dal quale per
293
2010
al Romolo. La suorina del catechismo, che peraltro alludeva
294
2010
Signoria, si sentì dare del babbeo da un Ivanos
295
2010
deficiente’, con l’aggiunta del suffisso spregiativo -eo. Il
296
2010
la parola “babbo” è del 1967), nella lingua comune, dove
297
2010
di varianti, a seconda del motivo per cui lo
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2010
lo si esibisce e del livello di stupidità di
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2010
all’atto dalle convenzioni del bel mondo, l’abbé
300
2010
non raggiunto dai raggi del sole. Mi è piaciuto
301
2010
fare con i baci del sole. Invece deriva dal
302
2010
zone della Romagna e del Lazio, dove un “badananài
303
2010
badanaio!»: era chiaramente uno del paese di Marcello Lippi
304
2010
avevamo un’alta considerazione del fatto di esserlo e
305
2010
della mia infanzia: dar del bamba a uno era
306
2010
suo lavoro? ¶ Sulla via del ritorno, tirando le fila
307
2010
A casa, la consultazione del Battaglia ci confermò, per
308
2010
dall’Umbria, al seguito del marito che faceva il
309
2010
con le altre famiglie del numero 4, accompagnandolo con gli
310
2010
gli auguri suoi e del marito. Ora, bisogna sapere
311
2010
a disfarsene nella pattumiera del magazzino dove lavorava. Quella
312
2010
più neanche tanto sicuro del nome di quei pupazzetti
313
2010
l’esattezza il marzo del 1958. La sentii infatti pronunciare
314
2010
esordio nell’uso attivo del termine servì a chiarirmi
315
2010
e uso della parola del dialetto ligure belìn”, come
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2010
insaccati: l’uso metaforico del termine, nato dall’affinità
317
2010
facile immaginare il passaggio del termine da nome proprio
318
2010
un dipinto, il ritratto del viso delicato della mamma
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2010
a Pavia, sulle rive del Ticino, per gentile, generosa
320
2010
tirarlo su o inghiottirlo del tutto; quello castano, lucido
321
2010
luce e al calore del sole che vi batte
322
2010
ristretta cerchia di quelli del nostro gruppo di suoi
323
2010
di “figa”. Io stesso, del resto, ho sempre creduto
324
2010
e solo la consultazione del Tommaseo-Bellini mi ha
325
2010
a ricevere il benefizio del sole, e a difendere
326
2010
molesti» con l’aggiunta del prefisso bis- con valore
327
2010
riparato’ e, per via del prefisso bis-, ‘ben nascosto
328
2010
riparato’ e, per via del suffisso -ola, anche ‘piccolino
329
2010
più sostenuto dai raggi del sole impallidisce e scolora
330
2010
Siviglia: lo stesso etimo del provenzale “blau” (femminile “blava
331
2010
blau” (femminile “blava”!) e del francese “bleu”, che anticamente
332
2010
affascinante quanto sconosciuto, come del resto sconosciute, quanto a
333
2010
godevano tra noi bambini del massimo del gradimento come
334
2010
noi bambini del massimo del gradimento come vivande. Così
335
2010
variante per l’appunto del non meno desueto ‘brolo
336
2010
a un progressivo indebolimento del corpo per mancanza o
337
2010
deve provare chi, essendo del tutto innocente, si vede
338
2010
e perfino la coscienza del proprio esserci, fino a
339
2010
e che in virtù del medesimo principio, ogni parola
340
2010
quando il comune senso del pudore toccava livelli altissimi
341
2010
in caccia, oltre che del significato, dell’origine. Molte
342
2010
comparsa, in Seconda elementare, del più curioso e squasimodeo
343
2010
aveva inflitto l’ascolto del “pensierino” perché lo prendessimo
344
2010
tormento grosso dell’esibizione del sapientino, che ci rimase
345
2010
dimostrazione che non era del tutto scemo come pensava
346
2010
giro a prendere nota del numero segnato sui contatori
347
2010
numero segnato sui contatori del gas, uno faceva il
348
2010
ci invitò alla festa del suo decimo compleanno, vedemmo
349
2010
abbiente, per un senso del pudore che non saprei
350
2010
modo di servirmene. Oggi, del resto, “abbindolare”, farebbe ridere
351
2010
raffinate sorelle. All’attacco del rozzo verbaccio che spinge
352
2010
risentimento. È una parola del linguaggio familiare che condividiamo
353
2010
maniaco delle barche e del linguaggio relativo. Credo che
354
2010
piaciuta neanche a me. Del resto, che ci siano
355
2010
ai diminutivi in -ino del tipo di “attimino”, l
356
2010
e rompendomi l’osso del collo con un giogo
357
2010
tranne il Grande dizionario del Battaglia (noblesse oblige), non
358
2010
per sempre, nell’edizione del 2002, insieme ad altre undici
359
2010
e considerandola, per via del fatto che c’era
360
2010
mezzo quella parte innominabile del corpo, una brutta parola
361
2010
interpretazione lessicale, che poi del tutto sbagliata non era
362
2010
non era, si fondava, del resto sull’esperienza che
363
2010
di sentire la mamma del Silvano gridare: «Se te
364
2010
già i miei studenti del Liceo classico “A. Volta
365
2010
Resa edotta che fu del significato della parola e
366
2010
della parola e quindi del vizio che indica, si
367
2010
e lo scarso amore del bene cui si abbandonarono
368
2010
però anche nel Tesoretto del suo pur laico e
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2010
disperanza» e addirittura «diletto del male». ¶ Con Dante stanno
370
2010
stanno tutti gli autori del suo tempo e dei
371
2010
bene spirituale» (La scala del Paradiso, metà del XIV
372
2010
scala del Paradiso, metà del XIV secolo): come il
373
2010
sembrano preparare il declassamento del peccato che vige ai
374
2010
notate la progressiva nobilitazione del concetto — di noia e
375
2010
massa, sana e felice, del popolo bue. L’aggettivo
376
2010
la parola è quasi del tutto scomparsa: non ultimo
377
2010
lo sapete, in vista del ben più complesso viaggio
378
2010
sostantivo femminile) Lunga quiete del mare. Bonaccia. Io l
379
2010
di un particolare elemento del sangue; e “pernicioso” era
380
2010
giorni. Verso la fine del mese — in classe avevamo
381
2010
era sdraiato al centro del lettone dei suoi genitori
382
2010
entrate a far parte del mio lessico, acquistando un
383
2010
parole integranti non solo del tuo lessico ma anche
384
2010
che ora fa parte del mio lessico, come gli
385
2010
guerrieri oppure, a seconda del contesto dei pensieri, al
386
2010
l’ammontare nell’estratto del conto corrente bancario che
387
2010
descrivere, riproducendone il rumore del colpo, una caduta improvvisa
388
2010
un artigiano per via del suffisso -tore (femminile -trice
389
2010
dolore. Nobile mestiere quello del palliatore: che cosa c
390
2010
il momento ultima, accezione del verbo: “pastrugnare” nel senso
391
2010
della pastasciutta, figlia, come del resto “pastrugno” e “pastrugnare
392
2010
resto “pastrugno” e “pastrugnare”, del latino tardo pasta e
393
2010
di Abbiategrasso», protagonista maschile del romanzo di Piero Chiara
394
2010
il Vito, membro attivo del gruppo di ragazzi del
395
2010
del gruppo di ragazzi del numero 5 di via Carloni
396
2010
in guerra con quelli del mio gruppo, quello del
397
2010
del mio gruppo, quello del numero 4: il Vito, che
398
2010
più le cause remote del conflitto e quelle che
399
2010
mie zie. Probabile frutto del felice incontro tra “pelandra
400
2010
e oltre: nelle caserme del Piemonte, si direbbe, perché
401
2010
quasi sicuramente l’adattamento del piemontese plandrasa, peggiorativo di
402
2010
l’aggettivo, melodioso diminutivo del più diffuso e non
403
2010
orgoglio, mentre il sugo del pomodoro le colava sul
404
2010
nascita e, in particolare, del nostro concepimento. Tabù l
405
2010
meno di un attimo. Del tutto inaspettatamente, a rompere
406
2010
dizionari, ma oggi quasi del tutto scomparsi, cancellati da
407
2010
parte poi tanto amata del corpo femminile, così la
408
2010
petto”. Petto come quello del pollo e quello dei
409
2010
quello della nuova inquilina del terzo piano della casa
410
2010
dolce ruolo nella formazione del mio lessico privato. Aveva
411
2010
chiesa: «Benedetto il frutto del ventre tuo» diceva il
412
2010
non «Benedetto il frutto del tuo seno» come dicevo
413
2010
arte. La mia conoscenza del seno, fu, infatti, a
414
2010
un film, Il passaggio del Reno di André Cayatte
415
2010
tenera amica i brividi del desiderio. Ognuno la pensi
416
2010
me, è l’interruttore del sesso. Se parti bene
417
2010
vestito formava all’altezza del petto delle donne e
418
2010
che prevede l’uso del contenente per indicare il
419
2010
se, prima di perdere del tutto coscienza, non ho
420
2010
preso il volume III del Trattato di anatomia umana
421
2010
dalla sobria scollatura quadrata del golfino di una fanciulla
422
2010
dal solco - il seno del Bairati! - che divide e
423
2010
attesa che il rombo del cuore si arresti e
424
2010
ancora inesperto delle cose del mondo, nientemeno, ancora una
425
2010
le «sfacciate donne fiorentine» del suo tempo che van
426
2010
mia amica senologa e del professor Angelo Bairati - in
427
2010
in famiglia, la parte del corpo compresa tra il
428
2010
le ginocchia, il collo del piede e le spalle
429
2010
appunto la parte alta del seno o, meglio, la
430
2010
che poi appariva, invece del candido seno, tra i
431
2010
pensavo io, era colpa del gallo, che terrorizzava sempre
432
2010
cadde vittima un cugino del babbo, un pezzo d
433
2010
addosso tutte le malattie del mondo: continuava a lamentarsi
434
2010
più capricciosa e rompiballe del solito, il babbo l
435
2010
però non una malattia del corpo, una malattia della
436
2010
in dialetto, perché frutti del Prunus armeniaca) diventavano “le
437
2010
la figlia si stancò del ricco vedovo e dei
438
2010
dal dialetto “giambùn”, calco del francese “jambon”). ¶ Come mi
439
2010
essa era il frutto del trituramento, operato dai parlanti
440
2010
dai parlanti come lei, del latino tardo epiphania (dal
441
2010
cavalin, sotta al pé del sciavatin, pan poss pan
442
2010
Cherubini alla voce “pimpin” del suo Vocabolario milanese-italiano
443
2010
a provar la portata del pipino contro il muro
444
2010
anni dopo Canzio, stanco del fatto che continuamente gli
445
2010
Roma, al terzo piano del Ministero della Pubblica Istruzione
446
2010
rubrica La signorina Memè del Marc’Aurelio. Invece, oggi
447
2010
valore’, con l’aggiunta del suffisso -ano. ¶ pistòla (sostantivo
448
2010
conservava i biglietti usati del tram per accendere il
449
2010
si applicava sulla regione del cuore, sullo stomaco o
450
2010
stesse sempre alle costole del debitore per ricordargli il
451
2010
è una variante popolare del termine medico “epìtema”, il
452
2010
e da alcuni tratti del viso, da un certo
453
2010
di spostare il peso del corpo poggiandolo «ora su
454
2010
settimana per il giornale del suo gruppo, giornale che
455
2010
alla realizzazione dell’utopia del dare senza mettere nessuno
456
2010
della donazione assoluta e del possesso eterno. E l
457
2010
potte pur nella persistenza del tipo, una varietà che
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2010
schiavitù della verginità e del pudore, e quello della
459
2010
Penelope, la tollerante moglie del paziente Odisseo. Da bambino
460
2010
di spiegarmi che sbagliavo. Del resto, erano o non
461
2010
versioni cinematografiche e televisive del poema ci hanno di
462
2010
che Vergine fosse parte del nome di Maria come
463
2010
un anno ed odorosa / del pulcellaggio suo serbò la
464
2010
della Pucelle d’Orléans del signor di Voltaire), sia
465
2010
locali appropriati] al servigio del signore», scrive il trecentesco
466
2010
in testa ai tempi del Collegio, negli anni beati
467
2010
origine indoeuropea, come pullus del resto, e che parrebbe
468
2010
spia. È una voce del gergo della mafia, costruita
469
2010
don Mariano, un personaggio del romanzo, «la divido in
470
2010
quando leggevamo l’inizio del XIX canto del Paradiso
471
2010
inizio del XIX canto del Paradiso, si mostrava sorpreso
472
2010
alquanto comico: la Fiammetta del Decamerone sorride, scrive Giovanni
473
2010
donna, il suo «sol»: ¶ Del mio sol son ricciutegli
474
2010
bisogna aspettare l’inizio del Novecento. Solo allora, dopo
475
2010
dopo che, alla fine del XIX secolo, i lessicologi
476
2010
stato, nella prima parte del Quattrocento, Domenico di Giovanni
477
2010
ne servì, all’inizio del Cinquecento, Antonio Vignali, nella
478
2010
Che sia un termine del gergo degli amici di
479
2010
si scopre la testa del glande esponendone le delicate
480
2010
L’etimologia che dà del verbo “scocciare” mi è
481
2010
parola un uso figurato del suo significato denotativo, ‘rompere
482
2010
dei crostacei (all’origine del termine c’è *cocia
483
2010
è *cocia, variante volgare del latino classico coclea, ‘chiocciola
484
2010
centrale della corteccia serica del bozzolo del baco da
485
2010
corteccia serica del bozzolo del baco da seta, poi
486
2010
che copre la testa del glande. ¶ scorléra (nome femminile
487
2010
è fa dent in del ciel una scorlera... » scrive
488
2010
amica senese: «Per via del mento» - scrive in uno
489
2010
chiamano scucchiona ». L’origine del termine è sconosciuto. Alcuni
490
2010
fossi io a occuparmi del governo del mezzo. Per
491
2010
a occuparmi del governo del mezzo. Per la nonna
492
2010
cuffia” con l’aggiunta del prefisso ex- che ha
493
2010
antologie delle Medie e del Ginnasio. ¶ seccacoglioni (sostantivo maschile
494
2010
altro paese mi darebbero del seccacoglioni: qui no: la
495
2010
significava soltanto ‘parte posteriore del corpo, su cui ci
496
2010
di ogni mia conoscenza del significato di parole proibite
497
2010
era soltanto la parte del corpo su cui la
498
2010
la Maria, la figlia del fornaio e tutte le
499
2010
bisnonna, ai tre protagonisti del romanzo The Three Princes
500
2010
intitolato un film USA del 2001, una commediola scherzosa di