Gaetano Previati, La tecnica della pittura, 1905

facilmente avvenire nel decorso del tempo tutta la serie

vescica al crollo completo del colore. ¶ L'adesione fra

contatto e la durata del contatto stesso. ¶ L'adesione

interstizi fra le molecole del corpo solido formano una

modo entro la superficie del corpo solido in contatto

accogliere qualche piccola quantità del mercurio, almeno in modo

provvedere per l'unione del colore liquido su quello

simile a quella citata del mercurio pel legno e

ostacola molto il corso del pennello intinto di colore

inoltre al di là del gesso una quantità d

dire sulle sorti future del dipinto. ¶ Se si opera

inutile il potere assorbente del gesso; se con un

ad un saldo adattamento del colore contro lo strato

colore contro lo strato del gesso, quanto il conservarlo

e rassegnandosi allo stento del primo lavoro, pure di

assicurare sin dall'inizio del dipinto la maggiore aderenza

sulla solidità dell'insieme del dipinto metodicamente condotto con

dipendono generalmente dalle riprese del lavoro tanto spesso improvvisato

rivelata dall'andamento diverso del pennello negli strati più

negli strati più profondi del colore, che le pennellate

vuol dipingere. ¶ La ripresa del lavoro riapre il problema

invece che un rifacimento del dipinto e un soverchio

incompatibile con le esigenze del dipingere, talché per ridipingere

tale liquido nei meati del colore essiccato e colla

la distribuzione degli strati del colore, evitando pure che

continuità della superficie generale del dipinto. ¶ Gli esempi addotti

colori è il fenomeno del prosciugo o quello dell

antico, quasi eventualità insignificante del dipingere ad olio, ma

rilevante e nella condotta del lavoro per l'impedimento

che apporta alla visibilità del colore che ne è

generalmente procede dalla permeabilità del piano sul quale si

sottraendo il liquido dissolvente del colore, toglie a questi

progressivo delle pratiche ragionevoli del dipingere, avvenuto di pari

pari passo col prevalere del gusto decorativo e della

i rapporti delle tinte del quadro rese necessario che

uno dei caratteri spiccati del lavoro tumultuoso d'ispirazione

E fra gli incubi del lavoro pittorico è inenarrabile

tali siano gli aspetti del prosciugo generato su di

di ripristinare l'armonia del dipinto dovunque l'azione

trascuratezza tecnica, l'inconveniente del prosciugo poté acquistare proporzioni

sovrapposte secondo l'andamento del prosciugo, dette nascita ad

colori e la rigidezza del metodo progressivo di condotta

metodo progressivo di condotta del dipinto concorrevano a renderlo

meno un incomodo trascurabile del processo — assurgere a questione

non indifferente alla traduzione del pensiero dell'artista, senza

dal piano d'appoggio del colore, verificandosi che ove

olio sottratto, l'aspetto del colore verso il suo

primo assicura l'aderenza del colore al piano sottostante

ad un pratico impiego del veicolo oleo-resinoso piuttostoché

fosse l'inventore vero del perfezionamento, che altri si

al Libro dell'arte del Cennini, «disquisizione vana e

il perfezionatore della pratica del dipingere ad olio, ne

inventore». ¶ II ¶ La caratteristica del processo fiammingo, che dall

consistere nella lucentezza generale del colore, solidità e rilievo

evidente della condotta progressiva del lavoro dell'arte fiamminga

poca solubilità e pesantezza del colore vengono a galleggiare

dal tempo. La scomparsa del giallo è la causa

giallo è la causa del disgustoso colore azzurro rimasto

in sul primo apparire del nuovo metodo di dipingere

abitudine di tale meccanismo del pennello, che per l

per l'impaccio intrinseco del vischioso intervento di oli

oli volatili. ¶ L'azione del tempo, che attenua coll

la visibilità dei meccanismi del pennello, diminuita pure dall

ma specialmente delle ocre, del cinabro e del minio

ocre, del cinabro e del minio, delle lacche, dell

scienza storica, ad esempio del Cicognara, che credette di

in giudicato col procedere del tempo, e delle quali

ad impararvi l'arte del dipinger ad olio, e

dipingere seguita dalla scuola del van Eyck». ¶ Ma senza

date contraddicono l'asserzione del Vasari che egli potesse

l'Italia nella metà del secolo XV lasciandovi quadri

ad olio, assai prima del supposto ritorno di Antonello

comparsa della celebre pittura del San Sebastiano per la

le promesse di durabilità del nuovo metodo portassero immediata

loro carriera, maestri già del dipingere ad olio, riprendessero

pure giunto alla perfezione del Frate Bartolomeo della Porta

Raffaello e di Sebastiano del Piombo, non trovò grazia

un veicolo più trasparente del tuorlo d'uovo e

tuorlo d'uovo e del lattificio di fico o

lattificio di fico o del tuorlo e albumina e

fiammingo, aumentando il corpo del colore con impasti vigorosi

quivi si richiede che del modo di adoperarli si

di nuovo in casa del nobile antiquario Giulio Calistano

Cesare da Sesto, Andrea del Sarto ed altri assai

formulario di decoratori avidi del plauso di una folla

vedere nella straripante genialità del Tiepolo un'orma incancellabile

Tiepolo un'orma incancellabile del sentiero dell'arte. ¶ Così

arte. ¶ Così sul finire del secolo XVIII scompaiono colle

per distinguere la merce del cerretano, dall'ingrediente utile

al perfezionamento continuo, senza del quale la scuola non

dall'arte il recinto del chiostro, non abbandonava però

giorno umettavasi il margine del lavoro interrotto: olio per

esposizione fatta delle vicende del processo di dipingere ad

dunque queste imprescindibili esigenze del materiale tecnico che bisogna

e conservazione della compagine del dipinto. ¶ Nella varietà grande

danni che l'azione del tempo accumula sui dipinti

entra nelle attribuzioni vere del pittore né importa molto

si rafforza dalle occasioni del restauro ma dalla cognizione

sia ottemperato ai dettami del più stringato raziocinio e

alla più rigorosa scelta del materiale d'uso, e

di una pratica consumata del dipingere a fresco. ¶ Il

via assoluta il disdegno del Vasari che sembra escluderlo

affatto né il parere del Cennini il quale vuole

necessario se l'abilità del frescante è grande, non

per quella pericolosa operazione del trasporto su altro fondo

d'arte maestri altresì del rispetto e degli obblighi

dipendendo troppo la convenienza del ritocco dall'esito dell

giorni dopo l'esecuzione del fresco, in condizioni favorevoli

l'orientazione e spessore del muro, la qualità delle

grossezza dell'arricciato e del secondo intonaco e la

delle bagnature col progredire del lavoro, sempre più assottigliando

tono, resistenza alle azioni del tempo, sono i titoli

vasto campo d'applicazione del criterio tecnico. ¶ I primordi

Come sia avvenuto che del passaggio delle mestiche oleose

parere piuttosto una conferma del lecito dubbio che a

le quali le difficoltà del modo di dipingere a

pietra fondamentale della storia del processo di dipingere ad

anzi tutti i pittori del mondo, avevano lungamente desiderato

dal Bellini l'inalterabilità del metodo tecnico della tempera

era una delle cause del cattivo scorrere del pennello

cause del cattivo scorrere del pennello, e delle più

meccanici consuetudinari di condotta del pennello, cui segue forzatamente

agire contro la vischiosità del glutine adoperato, se, come

Vasari, il faticoso lavoro del tratteggio e l'altre

insistente tendenza alla innovazione del processo ad olio, trasformato

appena scomparso l'inventore del processo e prendere aspetto

le sole dette mende del processo a tempera fossero

degli artefici ai primordi del secolo XV obbiettandosi ragionevolmente

della tempera, quelle specifiche del processo ad olio si

che riguardano la diligenza del falegname o finezze di

gran copia dalle tempere del Quattrocento: avvertendoci così che

che distingue l'inizio del secolo XV ed ebbe

fugacità di certi aspetti del moto e dell'espressione

fu l'intelligibile espressione del tema. ¶ Oramai tutto che

infine tutta l'arte del secolo XIV verrà trasformandosi

vasta e più esatta del vero, ed ecco nascere

ecco nascere il processo del dipingere ad olio, sintesi

meglio caratterizzare l'evoluzione del realismo italiano sugli albori

realismo italiano sugli albori del Rinascimento quanto il suo

la profondità, il fuoco del colorito apparso nelle opere

verso il 1400 la pratica del dipingere ad olio era

certe resine. ¶ Nel codice del secolo XII Mappa Clavicula

Mappa Clavicula, o chiave del disegno, risulta adoperato l

conoscesse e praticasse prima del van Eyck, come d

Pisa; né l'usanza del prepararne il disegno sull

guasti avvenuti nelle pitture del Camposanto di Pisa (quelle

Camposanto di Pisa (quelle del portico settentrionale) di Benozzo

apparisca tutto il composto del quadro schizzato con pennello

Cennini al capitolo LXVII del «Libro dell'arte», che

di scompartire gli spazi del reticolato e battere i

considerando appunto la precisione del metodo e il numero

della mano, la sicurezza del colpo d'occhio e

occhio e la franchezza del tocco non potevano non

rifare sull'unica guida del reticolato, il disegno scomparso

si procede alla continuazione del disegno e si inizia

spazza bene il disegno del carbone. ¶ «Poi togli un

pulita così la calcina del tuo smalto, abbi uno

tutte le fondamentali modalità del processo rimasero immutate quali

arte, secondo le congetture del Milanesi, compilato verso il

presiede tutti i preparativi del lavoro. ¶ II ¶ Lo stesso

Della calce, preoccupazione costante del pittore d'affreschi, perché

a causare con danno del dipinto. ¶ Lo sbiadimento delle

seguire alla sua norma del fresco secco il ritocco

a complemento quasi inseparabile del buon fresco. ¶ All'epoca

buon fresco. ¶ All'epoca del Cennini quella pratica del

del Cennini quella pratica del rinnovare il disegno dell

colori, e la necessità del ritocco si dovette sentire

semplificare molto i preliminari del colorire, onde si spiega

una casualità talvolta evitabile del dipingere a fresco, ma

con tempera». Gli affreschi del Pinturicchio fatti a Siena

nell'intonaco di calce del momento in cui si

diligente e lunga condotta del pennello, che si otteneva

levigata tutta la superficie del dipinto. ¶ Tutto il processo

farsi un'idea giusta del cambiamento che avverrà nei

consiste veramente la pratica del frescante e il pregio

pregio, dal lato tecnico, del buon fresco. ¶ La calce

ad una elevatissima temperatura del marmo (carbonato di calce

calcare. Per l'effetto del grande calore l'acido

in proporzione varia a del carbonato di magnesio che

di un corpo contenente del carbonio, e adatto per

intonaco; però il Cennini del marmo pesto non fa

ostacolo al regolare procedere del fenomeno, perché lo strato

dar luogo al sovrapporsi del liquido di cristallizzazione. Il

ancora meglio coll'atto del pennello nel modellare il

tutta dalla preventiva scelta del materiale. Bisogna che delle

sono estranei all'opera del pittore. ¶ Altri possibili guasti

sui mattoni o pietre del muro per la semplice

aderenza o presa naturale del cemento di calce e

dei colori. ¶ L'ubicazione del muro, la condotta delle

la condotta delle acque del tetto e del suolo

acque del tetto e del suolo, la qualità dei

dei materiali di costruzione del muro si ripercuotono tutte

Accademia Economica di Firenze del 10 febbraio 1794, illustrando la pittura

tuniche di una mummia, del grandioso Museo Egizio della

posseduti dal Museo Egizio del Louvre. ¶ Le tracce di

cui forma ricorda quella del cestrum, strumento caratteristico della

che potesse essere opera del 1500, ed i ritratti raccolti

Egitto, appartenenti a mummie del primo secolo dell'era

arte, farebbero supporre. ¶ Talché del metodo di dipingere detto

artisti della seconda metà del secolo XVIII, che ne

altre, essendoché la Cerografia del Tomaselli, le disquisizioni sulla

le disquisizioni sulla cera del conte Torri e i

lavori dell'Astorri e del Fabbroni concordino in certo

di cera, per mezzo del cestrum o veruculum, foggiato

di cera per mezzo del fuoco. ¶ Ma veramente con

analizza l'articolo «Encaustique» del gran Dizionario Enciclopedico, dove

con le loro interpretazioni del famoso brano di Plinio

contesto emergono gli estremi del processo: sciogliere cioè le

e si sbarazza subito del conte Caylus perché fonda

nega sino la conoscenza del bagno-maria, degli spiriti

è una diversa applicazione del terzo. ¶ «Io però non

prova in diversi tempi del 3° premiato metodo del signor

tempi del 3° premiato metodo del signor M. Bachellière, avendo

e lodata l'operazione del suddetto autore. ¶ «Incominciai prima

provvedendomi di diverse officine del sale di tartaro e

singolar attenzione il tratto del terzo premiato metodo, del

del terzo premiato metodo, del quale feci io un

renderle atte alle operazioni del pennello; e subito mi

gran fuoco pel rovescio del dipinto, trattenendola ferma verso

prosegue l'abate Requeno, «del mio pensiero e credere

Bachellière, né il mio del sapone non furono que

nota la numerosa nomenclatura del carbonato di potassa nei

dei restauratori, le disillusioni del Requeno fanno sorridere, ma

chiarezza non è effetto del processo a tempera, ma

giustezza maggiore d'osservazione del vero, è data la

tinte decorative dei pittori del secolo XVI e la

non oltrepassando l'argomento del comportarsi dei colori materiali

di resistenza agli effetti del tempo, fosse poi questa

a pieno l'assenza del dubbio sulle proprietà intrinseche

trasportò sulle pitture murali del medioevo. Da questo momento

affresco e degli inconvenienti del processo ad olio, nonché

che le qualità esteriori del processo offerto possono esercitare

dalla descrizione di Vitruvio del metodo per far comparire

far comparire lo splendore del minio sulle pareti, non

Luna né i raggi del Sole toccando levino via

rilevò che la preparazione del muro fu iniziata con

colori. ¶ Le famose pitture del portico di Atene, detto

dunque, e per ragione del modo di dipingere, e

sgraffiti come nel quadro del Teseo col Minotauro, e

completo sviluppo dell'affresco, del quale fu pure una

antico apprendista a contatto del vasto materiale maneggiato dall

la più lunga conservazione del dipinto che per la

per la maggiore intelligenza del concorso dello stesso materiale

esigenza ineluttabile dell'arte del dipingere che nello stesso

che nello stesso atto del pennello, per ogni suo

artista nuovo su quello del passato, ove egli si

la quantità e qualità del glutine solvente, senza una

nozione per lo meno del comportarsi della luce attraverso

forza di coesione e del grado di affinità fra

ogni opera d'imitazione del vero, guidata da una

apriva le prime pagine del suo immortale trattato: «Studia

nativa vivacità ed attitudine del genio ellenico per tutte

al ventesimo-sesto anno del regno di Ramsete II

che porta il nome del re Pepi della IV

l'aderenza degli strati del colore al piano d

requisito importantissimo della solidità del colore la sua disposizione

né le condizioni eccezionali del clima, né la costituzione

sostanze adesive. ¶ Il meccanismo del pennello non ha alcuna

non poté rintracciare che del giallo, del rosso, dell

rintracciare che del giallo, del rosso, dell'azzurro, del

del rosso, dell'azzurro, del bruno, del bianco, del

dell'azzurro, del bruno, del bianco, del nero e

del bruno, del bianco, del nero e del verde

bianco, del nero e del verde. ¶ Del giallo trovò

nero e del verde. ¶ Del giallo trovò due qualità

anche di un composto del genere del giallo di

un composto del genere del giallo di Napoli. ¶ Il

i rossi potesse trovarsi del cinabro. ¶ Dell'azzurro che

poterono, secondo il parere del Mérimée, costituire il materiale

quali furono i processi del dipingere che rispondettero alle

lunga resistenza alle azioni del tempo ed a quella

ritiene che si mescolasse del miele alle tempere, poiché

si cattivò l'attenzione del Mérimée per la mirabile

facevano parte dei componenti del bleu egiziano potevano coi

materiali degli odierni processi del dipingere, non potevano che

oli seccativi, la resistenza del colore alle cause meccaniche

fra molecola e molecola del colore prodotto dall'intermediario

sino alla sommersione totale del colore nel veicolo appiccicante

tutta la superficie esterna del colore e costituirvi la

delle più minute parti del colore e in relazione

aspetto della tempera moderna, del guazzo e del pastello

moderna, del guazzo e del pastello, perché la quantità

Mariette, alla Pittura antica del Girard, all'infuori di

Alessandria e di quelle del Mérimée sulla Collezione Passalacqua

resistono indefinitamente alle azioni del tempo; ma per quello

col fine della durabilità del dipinto, sia per i

iniziare le facoltà critiche del pittore rispetto all'impiego

convenientemente preparati, il sussidio del fuoco pel miscuglio delle

procedendo laterali alla ricerca del bello, non possono assimilarsi

schizzo i fugaci aspetti del movimento e della passione

più debole la virtù del pittore, nello splendore dei

vittorie supreme dell'arte del colorire. ¶ Fondamento del criterio

arte del colorire. ¶ Fondamento del criterio tecnico risulta la

cinque colori la ricchezza del suo straordinario colorito, era

dal rosso, col sussidio del bianco e del nero

sussidio del bianco e del nero, tutte le gradazioni

principiante, ignaro dei risultati del miscuglio dei colori per

gli effetti dei colori del vero o vedersene suggeriti

dei rimasugli di tinta del colore precedente rimasto sulla

precedente rimasto sulla punta del pennello, senza nemmeno pensare

nelle più varie accidentalità del piano scabroso dell'abbozzo

cautele per la durabilità del lavoro condurranno a pietosa

fatale per l'avvenire del dipinto, nulla essendovi di

enfatica contro gli stenti del periodo iniziale insieme ad

raffinatezze dei prodotti colorati del commercio, che confina coll

occupati dell'insegnamento pratico del dipingere. ¶ Ma non vi

Il Libro dell'arte del Cennini è il solo

le pratiche degli artefici del secolo XIV, sulle quali

indirizzati i voluminosi trattati del Mérimée e del Montabert

trattati del Mérimée e del Montabert, e l'inglese

celasse il perseguito segreto del primitivo processo di dipingere

coloranti per l'imitazione del vero è troppo inferiore

provvedendo alla durabilità materiale del dipinto, senza preoccuparsi del

del dipinto, senza preoccuparsi del fine principale dell'arte

Le precauzioni della scelta del materiale e dei modi

resistente alle molteplici azioni del tempo dalla proprietà di

ad esprimere qualche effetto del vero, entrerà nel dominio

quanto l'adattamento meccanico del materiale colorante influisca sul

manoscritti, avanti la stampa del Trattato della Pittura, avvenuta

nel più tenue lume del mondo della fantasia ed

Così l'interpretazione pittorica del vero, secondo una più

rivelano l'indefessa ricerca del vero, e, per la

per uno speciale meccanismo del colore, rimangono in aperta

vantaggio derivato all'arte del dipingere, dopo la scoperta

e Rood, i propagatori del risveglio odierno già invocato

scientifica. ¶ L'ultima evoluzione del gusto venne mirabilmente a

sospingere tutti i pittori del ristretto cerchio degli effetti

manifestata coi primi saggi del diverso compito giacché i

di condotta metodica, frenata del pennello e respinti tutti

rapidamente il momento espressivo del vero, una violenza di

rivelano che la precisione del disegnatore, le raffinatezze del

del disegnatore, le raffinatezze del colorista, il sentimento del

del colorista, il sentimento del pittore cozzano contro un

fronte ai prodotti nuovi del suo genio inventivo meccanico

ma prove altresì evidenti del persistente pregiudizio di sopperire

luce e dei colori del vero con personale e

organica della singolare compagine del dipinto, che impone al

pittore, per ogni atto del pennello, il duplice intento

stabilità dei colori e del loro significante aspetto, essendo

che tendono nel volgere del tempo ad alterarlo, esso

per raggiungere la riproduzione del vero viene l'opera

impiegate opporranno all'azione del tempo non potendo provenire

riguardino esse la conservazione del dipinto o l'efficacia

degli apprezzamenti individuali o del gusto, per subordinarsi agli

ridotto passivo alle azioni del tempo, d'uopo è

una più persuadente imitazione del vero. ¶ Questo apprezzamento così

requisiti della durabilità e del pregio d'arte, include

a scagionare l'opera del pittore dai difetti che

modo che l'entità del danno di un colore

tecniche dell'autore o del suo tempo non potevano

non sono che conseguenze del momento attuale degli studi

che data dalla fine del secolo XVIII, sia bastevole

l'unico mezzo efficiente del dipinto, proprietà immediata di

di analogia cogli aspetti del vero, mentre esse non

disegno di qualsiasi oggetto del vero. ¶ Ma per quanto

condizione particolare dell'arte del dipingere distinguersi dalle arti

non contraddicendo ai princìpi del rilievo, perché, costretta su

indeterminata sensazione dei colori del vero in lotta con

di criterio d'utilizzazione del vasto e complesso modo

complesso modo d'impiego del materiale tecnico; delimitato bensì

che da qualità intrinseche del mezzo tecnico adoperato, non

per l'intervento e del contrasto dei colori e

di ritenere l'impiego del materiale pittorico come il

uno dei fenomeni tipici del periodo attuale della nostra

uscito ieri dalle mani del maestro siano soltanto il

intensa e perseverante osservazione del vero e della faticosa

e della faticosa elaborazione del pennello che sole conducono

coi più grandi praticoni del mestiere, è sempre una

che la sterminata potenza del genio, l'unico enigma

calunniata memoria di Andrea del Castagno non fu che

grandi difficoltà pei giovani del suo tempo di impadronirsi

modo generale di funzionare del materiale della pittura. ¶ Di

al pari di quelli del medio evo, a conoscere

oreficeria di chiesa e del vasellame da tavola che

forma con la ricchezza del colorito, e da incisore

così estese l'orefice del Rinascimento era fra tutti

e delle collezioni private del nostro tempo. ¶ «Il carattere

pratico e la conoscenza del materiale attinente alle tre

superarlo però nella solidità del processo tecnico, ciò che

quadri di Annibale o del Tintoretto, come agli inizi

Tintoretto, come agli inizi del secolo XIX l'uso

dipinti dell'Appiani e del Sabbatelli pure è commisto

si purifica al vaglio del lavoro più intenso, più

vivere nei posteri, conscia del sacrifizio maggiore imposto a

così immedesimato delle proprietà del materiale che impiega da

per antivedere le conseguenze del processo meccanico di adattamento

colori, svolto nel progredire del lavoro. ¶ L'impiego dei

di sé. ¶ Lo sviluppo del criterio tecnico ha per

resistenza contro gli effetti del tempo, se non in

per avvantaggiare l'artista del risparmio delle sue migliori

durata della compagine materiale del dipinto, quanto più profonde

parti, la compagine materiale del dipinto è assai più

più esposta ai danni del tempo che non lo

colori menomano l'interesse del dipinto e possono togliergli

apparentemente complicano il meccanismo del dipingere, la logica della

processi, e la semplicità del congegno similare per cui

si comportano nell'atto del dipingere e nei susseguenti

e nei susseguenti effetti del tempo in modo così

qualsiasi formulario. ¶ Questi effetti del tempo si raggruppano in

toccano direttamente il significato del dipinto e quelli che

in forma di alterazione del grado di intensità loro

può presentare all'azione del tempo che questi due

maggior durata della compagine del dipinto, si riducono ai

per il criterio tecnico del pittore, non consiste altrimenti

modalità di adattamento meccanico del colore che differenzia il

luogo per le azioni del tempo il veicolo d

la sola confricazione meccanica del colore sulla superficie da

dell'artista nell'atto del dipingere non dovendosi concentrare

che unicamente sulla quantità del liquido che regolerà la

cui provvedere, la falsità del concetto di affidare all

se fra le applicazioni del criterio tecnico non rimanesse

tecnici attinenti alla durabilità del dipinto deve forzatamente conseguire

criteri preposti alla conservazione del patrimonio pubblico d'arte

di erigere l'istituto del restauro pittorico, che tanto

la tendenza al ripristino del dipinto antico, guasto od

consiste il restauro pittorico del quale si fa speciale

noi stessi. ¶ Capitolo II ¶ Del restauro ¶ Le condizioni mutate

restauro ¶ Le condizioni mutate del tirocinio pratico della pittura

precauzione dimenticata nella foga del lavoro, più spesso la

violento o la caduta del dipinto che si risolvono

in screpolature e distacchi del colore e lacerazioni della

a meditare sulla insopportabilità del pensiero che essendo il

imprimitura al piano normale del dipinto o il riattacco

per volta dall'entità del proprio danno, né, meno

di ogni singolo caso del restauro, potrebbe giustificarsi nel

assenza di quel concetto del restauro e di quelle

la più alta applicazione del criterio tecnico pel fine

superficiale e diffusa interpretazione del còmpito del restauro derivò

diffusa interpretazione del còmpito del restauro derivò una somma

un altro. ¶ La prevalenza del ritocco sulle pratiche conservative

ogni traccia delle azioni del tempo, da ingenerare due

sa nascondere i guasti del vecchio dipinto così da

oltre misura la tela del gesso per non dovere

delle tele, la qualità del gesso è della massima

di calore. ¶ Parte seconda ¶ Del criterio tecnico e del

Del criterio tecnico e del restauro ¶ Capitolo I ¶ Del

del restauro ¶ Capitolo I ¶ Del criterio tecnico ¶ Dalla descrizione

antica, dal concetto generale del procedimento del lavoro, come

concetto generale del procedimento del lavoro, come si può

dell'arte, l'impiego del materiale tecnico, pel còmpito

l'artista dal pensiero del mezzo materiale che deve

idea o l'impressione del suo occhio; e quantunque

necessarie per la durabilità del dipinto risiedano principalmente nella

di applicarlo nell'atto del dipingere. ¶ Donde la necessità

anzitutto e l'importanza del criterio tecnico per l

raggiunto in tante opere del passato, vedendosi sempre come

mantenere costanti certe proprietà del materiale d'impiego e

artistico che nella distrazione del pensiero per i provvedimenti

spazi che la foga del lavoro vede adatti anche

funzionare il criterio tecnico del pittore, poiché evidentemente oltre

dal modo d'impiego del vario materiale adoperato, come

ombre estranee allo scopo del pittore esigeranno di essere

per la sola giustezza del tono. Quivi occorrerà ammorbidire

della grossezza dello strato del colore nella pittura ad

acquisto, per tale ripetizione, del corpo o smalto come

colorante di molte riprese del lavoro che implicano cautele

successivo dalle improprie condizioni del colore sottostante, nel senso

artista. ¶ Con la giustezza del colore cospira all'effetto

disegno delle parti difettose del lavoro anche la direzione

rilievi ed ombre residue del primo modellato, all'effetto

tempo accentua nel corpo del colore sovrapposto seppure, come

da imprimervi col movimento del pennello, per cui si

ripresa e l'altra del lavoro il colore sottostante

pittorica non abbi- sogna del rilievo materiale, e fatti

giustezza nella prospettiva aerea del dipinto. ¶ Le eccessive grossezze

dipinto. ¶ Le eccessive grossezze del colore mascherano o vorrebbero

e intanto la serenità del giudizio si altera, la

esagerata sul piano normale del dipinto dà luogo di

per la calma contemplazione del riguardante, sul quale la

di quello dell'improprietà del loro posto e dell

influenza pericolosa sulla conservazione del dipinto che importa sia

di un pittore, dimentico del principio che sull'arte

provvedere nello stesso atto del pennello al fine della

al fine della imitazione del vero ed al raggiungimento

a quello della durabilità del proprio dipinto concentrato principalmente

principalmente nella disposizione meccanica del colore, perché a tutto

difetto d'ogni criterio del tecnico, se non saranno

ritornare tutta la compagine del colore ad una più

se le difficoltà speciali del raggiungere il fine artistico

inalterata sotto le azioni del tempo, ogni qualvolta l

nel caso di trabocco del liquido bollente sul fuoco

calore assicura la limpidità del prodotto, le vernici all

di colori e vernici del quale è il prezioso

libro dei colori Secreti del secolo XV:3 ¶ A fare

otto albume d'ova del di battuti e chiara

fortemente contro le pareti del vaso. Quanto all'altra

di sotto per giudicare del grado di calore; e

tanto che il livello del liquido interno sia un

o due più basso del liguido esterno in ebollizione

di mantenere l'acqua del bagnomaria in continuo bollore

o due più basso del livello della sabbia esterna

non tocchi il fondo del vaso di ferro. Ma

di tutti, la soluzione del mastice nell'essenza all

nell'essenza all'ardore del sole d'estate. ¶ Si

il vetro ai raggi del solleone, avendo cura di

di seguire il cammino del sole in modo che

per ottenere la fusione del mastice al semplice calore

mastice al semplice calore del sole, talvolta molte settimane

calore e dalla serenità del cielo; ma si è

non però ai raggi del sole, che in poco