parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giulio Bertoni, Introduzione alla filologia, 1941

concordanze di «del»

nautoretestoannoconcordanza
1
1941
un momento necessario, inderogabile del processo filologico. ¶ Così, la
2
1941
cui sminuirebbe il valore del nostro quotidiano lavoro. ¶ I
3
1941
sia che l'ombra del pensiero, o un torbido
4
1941
concezione della vita e del mondo. Ma i filologi
5
1941
cioè, non la veste del pensiero. ¶ Questo, proprio questo
6
1941
chiamare «espressione concreta» (rivelazione del pensiero dell'uomo), la
7
1941
linguaggio» sta nell'attività del pensiero, è lo stesso
8
1941
lo stesso momento estetico del pensiero e si palesa
9
1941
parlano per l'abbondanza del cuore, in coloro che
10
1941
lingua di Dante o del Petrarca o dell'Ariosto
11
1941
per esempio una scena del Boiardo per la valutazione
12
1941
avvicinare opere diverse; quello del linguaggio e insieme della
13
1941
diversa intensità. La personalità del poeta e dell'artista
14
1941
della sua civiltà o del suo progresso spirituale con
15
1941
scrittore è la storia del pensiero di questo scrittore
16
1941
cultura e della cultura del loro tempo animato dalla
17
1941
perchè è tutta piena del decoro e della serietà
18
1941
consideri, anche, la lingua del Vico che si sforza
19
1941
sottile discriminazione dei caratteri del linguaggio individuale. E, allora
20
1941
Dovrà, ad esempio, occuparsi del linguaggio poetico dell'Ariosto
21
1941
vera e ingenua ispirazione del poeta. E dovrà la
22
1941
e indefinita espressione artistica del Tasso che trasporta l
23
1941
Dante e quella garbata del Petrarca e quella sinuosa
24
1941
quella sinuosa e sonante del Boccaccio e quella ruvida
25
1941
e sente la fragilità del proprio essere e del
26
1941
del proprio essere e del proprio destino nella perfetta
27
1941
E poiché questo disseppellimento del passato, questa intuizione (potremmo
28
1941
questa intuizione (potremmo dire) del passato, è la prima
29
1941
officio. Con la raccolta del materiale storico, esse procurano
30
1941
della loro natura e del loro scopo. ¶ L'erudizione
31
1941
mezzi necessari alla rievocazione del passato. Ma, pur restando
32
1941
principio intellettualistico, in forza del quale la legge fonetica
33
1941
certi gruppi di lingue del globo antiche o moderne
34
1941
lingue antiche e moderne del globo provengano da uno
35
1941
più lingue (per es. del sanscrito-tocarico-greco-latino
36
1941
greco-latino-celtico, ecc.; del caucasico e del basco
37
1941
ecc.; del caucasico e del basco; del bantu e
38
1941
caucasico e del basco; del bantu e del sudanese
39
1941
basco; del bantu e del sudanese, ecc.), ma non
40
1941
tutti i gruppi linguistici: del camito semitico, del dravidico
41
1941
linguistici: del camito semitico, del dravidico, dell'uralo-altaico
42
1941
astrazioni necessarie al lavoro del grammatico, che egli del
43
1941
del grammatico, che egli del resto deve ricavare attenendosi
44
1941
via sino all'origine del linguaggio. Ma noi abbiamo
45
1941
se si può parlare del problema dell'origine dei
46
1941
dalle risultanze delle comparazioni del Bopp e dei suoi
47
1941
ma accettarono il teorema del monosillabismo, al quale parve
48
1941
suo pensiero e quello del Curtius vengano a coincidere
49
1941
ai tre momenti schleicheriani del linguaggio non è possibile
50
1941
e sorgono dal seno del pensiero, che si manifesta
51
1941
fenomenologia sta l'unità del pensiero, per la quale
52
1941
buon successo alle lingue del globo. Se non che
53
1941
lingue di molta parte del globo e della lor
54
1941
condizione rappresentata dallo svolgimento del latino in lingue romanze
55
1941
trasformazione linguistica è modificazione del soggetto. E ciò deve
56
1941
di regolatrice dei fenomeni del linguaggio la così detta
57
1941
la così detta legge del «minimo sforzo», per la
58
1941
umanità procede sulla via del progresso, il bisogno di
59
1941
e furore. ¶ Dal principio del minimo sforzo non esce
60
1941
minimo sforzo non esce del tutto neppure il Jespersen
61
1941
è affaticato sul problema del progresso e della decadenza
62
1941
concreta. La storia è del pensiero nella sua unità
63
1941
la lingua. ¶ La legge del minimo sforzo e altri
64
1941
delle parole, la storia del lessico (e questo studio
65
1941
il maggiore dei discepoli del grande e modesto antesignano
66
1941
irrequieta, agitata (la vita del pensiero) e, mentre ci
67
1941
espressioni, che fa oggetto del suo esame. E se
68
1941
etimologia varia col variare del progresso umano, questo sforzo
69
1941
che l'etimologo avrà del suo oggetto. Inappagato sempre
70
1941
linguistica almeno il lume del proprio pensiero. L'etimologia
71
1941
espressione estetica ¶ Lo studio del momento soggettivo del ritmo
72
1941
studio del momento soggettivo del ritmo, per cui si
73
1941
la rapidità fulminea propria del processo spirituale, dal momento
74
1941
poesia, nell'ultimo canto del Furioso, uomini già morti
75
1941
prima, o come quello del Leopardi, che accomuna in
76
1941
disprezzo i due concetti del male, dominatore del mondo
77
1941
concetti del male, dominatore del mondo, e dell'«infinita
78
1941
e dell'«infinita vanità del tutto», senza avvertire, come
79
1941
Che cosa diremo poi del «silenzio verde» del Carducci
80
1941
poi del «silenzio verde» del Carducci e dell'«orma
81
1941
e dell'«orma sonora» del D'Annunzio? ¶ Qui cade
82
1941
giustificazione della verità oggettiva del suo mondo. Pretendiamo dall
83
1941
Orlando dietro Angelica, né del viaggio di Astolfo nella
84
1941
non ci dica nulla del padre di Lucia. Noi
85
1941
avremo sviluppato il senso del colore. ecc. ecc. Sono
86
1941
ma lo stesso corpo del pensiero, sorge, col nascere