Enrico Panzacchi, Teste quadre, 1881

che intende l'importanza dell'opera sua. Uno storico

titolo risiede nella potenza dell'ingegno critico, che Galileo

critica della scienza o dell'arte contemporanea ed anteriore

del Rinascimento colla critica dell'autorità e delle forme

d'occhio l'attività dell'ingegno critico e i

per sempre dalle fluttuazioni dell'empirismo volgare. Subito dopo

vivo la grande illusione dell'antichità: una volta che

quasi fatale, essendo proprio dell'ingegno umano ciò che

cose in universale e dell'uomo in particolare, questo

intorno ai problemi fondamentali dell'essere e della vita

quella assai penosa età dell'uomo, nella quale cadono

nelle convulsioni più dolorose dell'organismo vivente impara a

così bene nella natura dell'ingegno umano e ne

imporre alla ragione, e dell'esempio e della autorità

perchè nelle arditezze innovatrici dell'ingegno, la superstizione di

suoi tempi la scienza dell'uomo interiore, Galileo ne

vero che dai fornelli dell'alchimista e dalle combinazioni

alchimista e dalle combinazioni dell'astrologo e dalle ricerche

inatteso, chè il lavoro dell'intelligenza per quanto male

sia di tale sentenza dell'Aconzio, il fatto è

cose importanti alla conoscenza dell'ingegno di Galileo. La

privilegiato dello sguardo e dell'ali del genio, non

Gioberti chiama «le grucce dell'analisi», e adattarsi alle

si vede lo sforzo dell'ingegno umano a raccogliersi

innamorato delle scienze occulte, dell'ipermisticismo e di tutte

le più pazze cose dell'epoca Alessandrina. In mezzo

primo studia i modi dell'estasi, il secondo cerca

sacramenti, sette le trombe dell'Apocalisse etc. ¶ Un così

un concetto della potenza dell'ingegno umano, meno superbo

per la natura finita dell'intelletto, relativa e cronotesiaca

insigni documenti della baldanza dell'ingegno umano. E basterebbe

dei temi alla capacità dell'ingegno umano in sè

relazioni tra le forze dell'ingegno ed il suo

o per amor sconsigliato dell'ottimo s'induce a

direste che all'indole dell'ingegno paesano essa aveva

delle menti, le minaccie dell'Indice a cui tenevano

tenevano dietro i fatti dell'Inquisizione, spargevano intorno una

di alcune particolari condizioni dell'epoca. Altri moltissimi, col

direbbe oggi, l'incoronamento dell'edificio. Comunque ella fosse

sta la capitale importanza dell'opera di Galileo, la

spiegare coll'indole originale dell'ingegno di Wagner, senza

fu tentata nel campo dell'arte. La quale innovazione

a Parigi sulle scene dell'Opéra egli scriveva: «S

in un lungo passaggio dell'agilità di sua bella

un piede nelle regioni dell'avvenire; fattogli naturalmente grazia

non che il maestro dell'avvenire traduceva a compimento

condiscendenze anche nelle «tragedie» dell'austerissimo Gluk, chi in

creda. Però nella storia dell'arte nulla va dimenticato

d'invocare il ritorno dell'amante con gorgheggi e

la scimmia a confronto dell'uomo. Esempio: la musica

di queste strane esorbitanze dell'animo di Wagner o

singolarissimo fatto nella storia dell'arte, fu causa, a

contradice al fine umano dell'arte. Non ce lo

mente i primi disegni dell'Anello dei Nibelungi, che

d'ascensione nella sfera dell'ideale, per allontanarsi dalla

fatto: Wagner amoroso cercatore dell'ideale, che sdegna prendere

mondo moderno una festa dell'arte, che valga quelle

secondo la nuova poetica dell'Autore, che l'orchestra

esempi classici nelle tradizioni dell'arte. Qui poi viene

sono il segno caratteristico dell'armonizzare di Wagner. — L

la così detta «religione dell'arte,» non arriveremo mai

si allarghi la efficacia dell'azione e della declamazione

insuperabile alla perfetta verità dell'azione e della declamazione

bisogni del tempo e dell'arte. Ma certo niuno

adunque un monumento meraviglioso dell'ingegno e dell'audacia

meraviglioso dell'ingegno e dell'audacia innovatrice del suo

canto per gli spiragli dell'implacabile melopea, avreste detto

e rigorosa, all'infuori dell'arte, delle vie che

una certa disdegnosa indifferenza dell'effetto sulla generalità dei

svolgimento della facoltà poetica dell'autore, quanto nella sua

contenuto poetico nei componimenti dell'autore, procedendo ora lento

potenza e la sincerità dell'animo, tutta la sodezza

bensì nell'intimo organismo dell'arte, ma vengono condannati

poi ne' suoi componimenti dell'età matura. Nel confronto

quella Nel vigesimo anniversario dell'VIII agosto MDCCCXLVIII: quella

odore del timo e dell'erba medica. ¶ Anche un

saremo ai paesaggi viventi dell'Odi barbare. ¶ III. ¶ Non

per loro la veglia dell'armi e da loro

libero poeta. Il dissidio dell'ideale antico colla vita

attraverso il fantasma radioso dell'arte classica e ripercosso

mescolato alle grandi correnti dell'arte moderna e contemporanea

che, considerata colle ragioni dell'arte, la politica ebbe

immaginazione e col calore dell'estro. Così parmi che

della povertà o ricchezza dell'ideale d'un poeta

fuora, senza tener conto dell'attività trasformatrice, che vi

spiega la mediocrità poetica dell'Aleardi col fatto che

in versi «la teorica dell'evoluzione.21 » E poi dicono

della vita, del mondo, dell'arte — e riuscire, malgrado

il sangue nel corpo dell'animale. ¶ Però argomentando o

turbanti le serene armonie dell'arte, in avvenire saranno

giudizio del poeta e dell'epoca sua. E intanto

acerbissima, il principale valore dell'uomo e del libro

splendore del nome e dell'arte sua, in quelle

dei più forti documenti dell'orgoglio umano. «Suoni egli

indelicate e ai fremiti dell'orgoglio, tu senti lo

pagine (come in quelle dell'Emilio) un alito di

è piena, che danno dell'uomo e de' tempi

congrega quella buona lana dell'avvocato Casanova, che ne

le più rare doti dell'ingegno e dell'indole

doti dell'ingegno e dell'indole vanno sperperate e

da altra più sostanziale dell'indole e delle vicende

umile e bonario ottimismo dell'animo suo, vedeva tutti

invece del contrario. Documenti dell'umana debolezza ne vediamo

una certa qualità peculiare dell'animo, che è come

solo il difficile arringo dell'arte, ad incontrare Dio

avviarsi alla varia eccellenza dell'arte, Massimo d'Azeglio

con tutte le forze dell'animo perseverando contro ostacoli

coscienza e nello studiolo dell'artista; così è in

tratto distinto ed esemplare dell'illustre autobiografo. Massimo d

un popolo è conseguenza dell'indipendenza dei caratteri.» Il

alcuna cosa sulla forma dell'opera. Io, a costo

nota luminosa del carattere dell'Autore. — Sulle opere d

per quanto essi ritraggano dell'animo e dei casi

largamente coi moti poderosi dell'estro, e le idee

può indovinare il tenore dell'articolo. ¶ Eppure nell'animo

povero tema della moralità dell'arte, oggi con tanto

ricerca delle ragioni intenzionali dell'artista, giudicando da quelle

con lui alle sublimità dell'amore ideale, un abbandono

angel del rimorso e dell'amore ¶ Parlan là dentro

contegno della fanciulla ignara dell'affetto per lei sorto

Capponi intitolata: Le Memorie dell'uomo; un viticchio di

tempo, dello scrittore e dell'uomo) la stragrande varietà

smisuratamente l'usuale campo dell'arte, testimonianza non dubbia

tempra filosofica e morale dell'animo suo; avvegnachè ad

facile rimanere al disotto dell'argomento. La Riforma in

Italia, sente la potenza dell'ideale religioso e l

Moro colla spietata freddezza dell'Hume, nè il martirio

potenza del Papa e dell'Imperatore. — Ora tutto questo

a prendere la via dell'esiglio per sottrarsi alle

documento è un dispaccio dell'ambasciator veneto Francesco Morosini

mente, nelle forme ondeggianti dell'arte. In alcuni si

aretinesco, coperto dai fiori dell'arte. — Il più e

di questa genial festa dell'ingegno e dell'arte

festa dell'ingegno e dell'arte. Oh! no. La

avemmo riaccesa la fiamma dell'incivilimento, la vita e

inquieto e frequente affaticarsi dell'estro dietro immagini strane

e con un senso dell'arte meno fine ed

sono forza e debolezza dell'arte moderna, come gli

nella poesia Il sospiro dell'anima, ecco ch'egli

lettere e nei versi dell'epiteto paesano sintetizza quella

tiene a un tempo dell'orgoglio e della voluttà

secondare tutti i salti dell'estro, e sopra tutto

lei vivissimi i pregi dell'arte, il tempo va

io penso nel fondo dell'anima non abbia mai

e l'igneo ¶ Vigor dell'alma offeso. ¶ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ¶ Se trarti

ancora, nel pieno vigore dell'animo, mescolato ai nostri

pensosa per le vie dell'avvenire. ¶ Quali sarebbero oggi

tutti gli altri santi dell'olimpo cristiano. ¶ Ha il

Giusti, mercè la forza dell'ingegno, riuscì a raggiungere

e che, a seconda dell'ingegno e dell'animo

seconda dell'ingegno e dell'animo, gli autori o

pagine generose e barocche dell'Assedio di Firenze. Barocche

pervenissero senza il nome dell'autore, perchè «son chicche

causalità tra l'azione dell'ambiente e il concreto

ed esclusivi del tatto, dell'udito e della vista

hanno posto in luogo dell'amore. Ma essi, o

In faccia ai giudizi dell'arte tutti gli scrittori

importa: nel tutto insieme dell'opera sua, meglio ideata

lo fanno giudicare minore dell'impresa sua. ¶ Per contrario

fine nè i mezzi dell'opera, astrattamente parlando, vi

consuona armoniosamente col sentire dell'autore e che egli

limiti dello schifoso e dell'orrido. Insomma v'accorgete

più nello schema generico dell'opera d'arte che

per tutti i gradini dell'adulterio e della depravazione

di sottomettere ¶ Al tribunal dell'alta Imperatrice, ¶ ossia di

altro tutti i pudori dell'anima e del corpo

affetto e il sangue dell'uomo che ama, ma

eccessi, con grandissimo detrimento dell'arte. ¶ Di morale qui

solo sotto l'aspetto dell'arte questo brutto vezzo

artistica, ogni nobile intendimento dell'autore, ogni altro interesse

anticipazione parziale e benefica dell'ultima liberazione nirvanica. Però

tutta quanta la vita dell'uomo,» si slancia con

tutti, ma infinitamente preferibili, dell'arte pura e grande

sembrano un'eco profonda dell'Etica schopenauriana. ¶ Ma fermiamoci

fede per gli orizzonti dell'avvenire e li saluta

sua. Chi nei racconti dell'Auerbach non respira un

onde ricordano le teste dell'Holbein e quelle dei

virtù feconde e portentose ¶ Dell'uman sentimento esauste ancora

Saint-Simon. L'età dell'oro, più o meno

di anatomie, una più dell'altra sconfortanti; la requisitoria

della natura e quelle dell'arte, gli uomini e

entusiasmi e le speranze dell'anima, che, mancato l

confonde nei sentimenti affini dell'onore e della ambizione

manifesta in più luoghi dell'Epistolario. Quando Cassandra prevede

ma «nella vita infelicissima dell'universo41 » afferma che linguaggio

mano alla virtude ¶ Rugginosa dell'itala natura, ¶ Veggian che

Ha così basso concetto dell'umanità, e la sua

mordace, e riesce poco dell'uno e dell'altro

poco dell'uno e dell'altro. Non vi pare

piglia troppo il posto dell'estro, e credo che

misura ¶ Anco estimar potrà dell'uman seme, ¶ Cui la

in queste rive ¶ Son dell'umana gente ¶ Le magnifiche

eterna e sovrana potenza dell'amore è annullata per

pag. 33. ¶ [12] ¶ Vedono nella musica dell'ultima maniera di Wagner

Contemporanea 1869. ¶ [18] ¶ Vedi il frammento dell'Intermezzo pubblicato nella Rassegna

rallegri. ¶ [24] ¶ Origine e scopo dell'opera p. 3. ¶ [25] ¶ Capo XIII