Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «dell»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | CIRCA ALCUNE QUESTIONI FONDAMENTALI ¶ DELL'INSEGNAMENTO MORALE DELLA CHIESA | ||
2 | 1993 | e informa la libertà dell'uomo, che in tal | ||
3 | 1993 | eloquente l'inesausta ricerca dell'uomo in ogni campo | ||
4 | 1993 | splendida testimonianza delle capacità dell'intelligenza e della tenacia | ||
5 | 1993 | decisiva ad ogni interrogativo dell'uomo, in particolare ai | ||
6 | 1993 | vera luce il mistero dell'uomo. Adamo, infatti, il | ||
7 | 1993 | nelle lotte in favore dell'uomo, hanno confermato, sostenuto | ||
8 | 1993 | consolato; con la garanzia dell'assistenza dello Spirito di | ||
9 | 1993 | Chiesa e della storia dell'umanità, un continuo approfondimento | ||
10 | 1993 | necessario riflettere sull'insieme dell'insegnamento morale della Chiesa | ||
11 | 1993 | sono scritti nel cuore dell'uomo e fanno parte | ||
12 | 1993 | uomo e fanno parte dell'Alleanza, hanno davvero la | ||
13 | 1993 | affrontare alcune questioni fondamentali dell'insegnamento morale della Chiesa | ||
14 | 1993 | controversi tra gli studiosi dell'etica e della teologia | ||
15 | 1993 | avvicina a Cristo, Redentore dell'uomo, e gli pone | ||
16 | 1993 | e fine della vita dell'uomo. Proprio in questa | ||
17 | 1993 | sorgente e al vertice dell'economia della salvezza, Alfa | ||
18 | 1993 | Cristo rivela la condizione dell'uomo e la sua | ||
19 | 1993 | assimilare tutta la realtà dell'Incarnazione e della Redenzione | ||
20 | 1993 | ricercare accuratamente il senso dell'interrogativo posto dal giovane | ||
21 | 1993 | la sorgente della felicità dell'uomo. Gesù riporta la | ||
22 | 1993 | Gesù riporta la questione dell'azione moralmente buona alle | ||
23 | 1993 | della vita, termine ultimo dell'agire umano, felicità perfetta | ||
24 | 1993 | viene esaltata nella mente dell'uomo. Mentre considero me | ||
25 | 1993 | Es 20,2-3). Nelle "dieci parole" dell'Alleanza con Israele, e | ||
26 | 1993 | che, nonostante il peccato dell'uomo, continua a rimanere | ||
27 | 1993 | a rimanere il "modello" dell'agire morale, secondo la | ||
28 | 1993 | Dio moltiplica nei confronti dell'uomo. È una risposta | ||
29 | 1993 | morale, coinvolta nella gratuità dell'amore di Dio, è | ||
30 | 1993 | permeata dalla viva percezione dell'assoluta santità di Dio | ||
31 | 1993 | è che la luce dell'intelligenza infusa in noi | ||
32 | 1993 | l'esistenza del popolo dell'Alleanza (cf Es 24) e | ||
33 | 1993 | è promessa e segno dell'Alleanza Nuova, quando la | ||
34 | 1993 | definitivamente scritta nel cuore dell'uomo (cf Ger 31, 31-34), sostituendosi | ||
35 | 1993 | fondamento è il comandamento dell'amore del prossimo: "Ama | ||
36 | 1993 | effetti che la rifrazione dell'unico comandamento riguardante il | ||
37 | 1993 | insegnano la vera umanità dell'uomo. Mettono in luce | ||
38 | 1993 | Gesù ai due comandamenti dell'amore di Dio e | ||
39 | 1993 | amore di Dio e dell'amore del prossimo (cf | ||
40 | 1993 | piena comprensione del comandamento dell'amore del prossimo (cf | ||
41 | 1993 | Gv 5,39); è il centro dell'economia della salvezza, la | ||
42 | 1993 | della salvezza, la ricapitolazione dell'Antico e del Nuovo | ||
43 | 1993 | in particolare il comandamento dell'amore del prossimo, interiorizzando | ||
44 | 1993 | di disposizioni di fondo dell'esistenza e quindi non | ||
45 | 1993 | per la crescita morale dell'uomo chiamato alla perfezione | ||
46 | 1993 | è chiamata la libertà dell'uomo. Gesù indica al | ||
47 | 1993 | legge divina. La libertà dell'uomo e la legge | ||
48 | 1993 | spartire con la "liberazione" dell'uomo dai precetti, i | ||
49 | 1993 | al servizio della pratica dell'amore: "Perché chi ama | ||
50 | 1993 | Agostino, dopo aver parlato dell'osservanza dei comandamenti come | ||
51 | 1993 | una radicalizzazione del comandamento dell'amore del prossimo, come | ||
52 | 1993 | forma concreta del comandamento dell'amore di Dio. I | ||
53 | 1993 | di imitarlo sulla strada dell'amore, di un amore | ||
54 | 1993 | essere perfetto nel comandamento dell'amore, nel "suo" comandamento | ||
55 | 1993 | cf 1 Cor 11,23-29), è vertice dell'assimilazione a Cristo, fonte | ||
56 | 1993 | questa è la condizione dell'uomo rispetto alla donna | ||
57 | 1993 | e togliendogli la presunzione dell'autosufficienza, lo apre all | ||
58 | 1993 | di là delle forze dell'uomo: essi sono possibili | ||
59 | 1993 | e trasforma il cuore dell'uomo per mezzo della | ||
60 | 1993 | e originale del comandamento dell'amore e della perfezione | ||
61 | 1993 | Signore e la libertà dell'uomo, tra il dono | ||
62 | 1993 | rafforza l'esigenza morale dell'amore: "Questo è il | ||
63 | 1993 | e inserirsi nel solco dell'interpretazione che ne dà | ||
64 | 1993 | contenuti essenziali della Rivelazione dell'Antico e del Nuovo | ||
65 | 1993 | Essi sono: la subordinazione dell'uomo e del suo | ||
66 | 1993 | all'uomo la prospettiva dell'amore perfetto; ed infine | ||
67 | 1993 | vera luce il mistero dell'uomo".44 ¶ 29. La riflessione morale | ||
68 | 1993 | principio e il fine dell'agire morale in Colui | ||
69 | 1993 | affidato innanzitutto il servizio dell'insegnamento, accolgono con gratitudine | ||
70 | 1993 | dottrina", richiamando quegli elementi dell'insegnamento morale della Chiesa | ||
71 | 1993 | turbano profondamente il cuore dell'uomo: la natura dell | ||
72 | 1993 | dell'uomo: la natura dell'uomo, il senso e | ||
73 | 1993 | formazione del profilo morale dell'uomo? come discernere, in | ||
74 | 1993 | cruciale: quello della libertà dell'uomo. ¶ Non c' è | ||
75 | 1993 | originaria, ossia un atto dell'intelligenza della persona, cui | ||
76 | 1993 | a concedere alla coscienza dell'individuo il privilegio di | ||
77 | 1993 | individualismo sfocia nella negazione dell'idea stessa di natura | ||
78 | 1993 | applicazione in diversi ambiti dell'esistenza, come per esempio | ||
79 | 1993 | ricordare alcune interpretazioni abusive dell'indagine scientifica a livello | ||
80 | 1993 | nell'uomo segno altissimo dell'immagine divina. Dio volle | ||
81 | 1993 | libertà e la legge ¶ "Dell'albero della conoscenza del | ||
82 | 1993 | alberi del giardino, ma dell'albero della conoscenza del | ||
83 | 1993 | questa accettazione la libertà dell'uomo trova la sua | ||
84 | 1993 | meno elimina la libertà dell'uomo, al contrario la | ||
85 | 1993 | che una simile interpretazione dell'autonomia della ragione umana | ||
86 | 1993 | validi di alcune correnti dell'odierna teologia morale, senza | ||
87 | 1993 | uomo è "segno altissimo dell'immagine divina": "Dio volle | ||
88 | 1993 | indicano che il dominio dell'uomo si estende, in | ||
89 | 1993 | somiglianza con il sovrano dell'universo fu stabilita come | ||
90 | 1993 | dignità e del nome dell'Archetipo".65 ¶ Già il governare | ||
91 | 1993 | a un falso concetto dell'autonomia delle realtà terrene | ||
92 | 1993 | al Creatore".67 Nei riguardi dell'uomo poi simile concetto | ||
93 | 1993 | di una "giusta autonomia" 70 dell'uomo, soggetto personale dei | ||
94 | 1993 | stesso, la legge propria dell'uomo. La legge naturale | ||
95 | 1993 | è che la luce dell'intelligenza infusa in noi | ||
96 | 1993 | della Chiesa sulla verità dell'uomo.73 Sarebbe la morte | ||
97 | 1993 | della vera libertà: "Ma dell'albero della conoscenza del | ||
98 | 1993 | La vera autonomia morale dell'uomo non significa affatto | ||
99 | 1993 | uomo..." (Gn 2,16). La libertà dell'uomo e la legge | ||
100 | 1993 | senso della libera obbedienza dell'uomo a Dio e | ||
101 | 1993 | della morale significasse negazione dell'autodeterminazione dell'uomo o | ||
102 | 1993 | significasse negazione dell'autodeterminazione dell'uomo o imposizione di | ||
103 | 1993 | contraddizione con la rivelazione dell'Alleanza e dell'Incarnazione | ||
104 | 1993 | rivelazione dell'Alleanza e dell'Incarnazione redentrice. Una simile | ||
105 | 1993 | perché la libera obbedienza dell'uomo alla legge di | ||
106 | 1993 | all'uomo di mangiare "dell'albero della conoscenza del | ||
107 | 1993 | la maestà del Dio dell'universo e venerare la | ||
108 | 1993 | di Dio, la libertà dell'uomo non solo non | ||
109 | 1993 | è conforme alla dignità dell'uomo, come scrive apertamente | ||
110 | 1993 | il Concilio: "La dignità dell'uomo richiede che egli | ||
111 | 1993 | provvidenza, volendo per mezzo dell'uomo stesso, ossia attraverso | ||
112 | 1993 | del Creatore e governatore dell'universo".83 ¶ L'uomo può | ||
113 | 1993 | particolare dono e segno dell'elezione e dell'Alleanza | ||
114 | 1993 | segno dell'elezione e dell'Alleanza divina, ed insieme | ||
115 | 1993 | cura del mondo e dell'uomo, non solo non | ||
116 | 1993 | per la vera libertà dell'uomo; al contrario l | ||
117 | 1993 | epoca contemporanea: il gusto dell'osservazione empirica, i procedimenti | ||
118 | 1993 | osservazione empirica, i procedimenti dell'oggettivazione scientifica, il progresso | ||
119 | 1993 | fatti e i gesti dell'uomo, possono essere tentati | ||
120 | 1993 | senza misura del potere dell'uomo, o della sua | ||
121 | 1993 | quelli riguardanti l'ambito dell'etica sessuale e matrimoniale | ||
122 | 1993 | ad una concezione naturalistica dell'atto sessuale, sarebbero state | ||
123 | 1993 | carattere razionale e libero dell'uomo, né il condizionamento | ||
124 | 1993 | ovviamente, dei molteplici limiti dell'essere umano, che ha | ||
125 | 1993 | rispettare il comandamento fondamentale dell'amore di Dio e | ||
126 | 1993 | meccanismi dei comportamenti propri dell'uomo, nonché le cosiddette | ||
127 | 1993 | della Chiesa sull'unità dell'essere umano, la cui | ||
128 | 1993 | il principio di unità dell'essere umano, è ciò | ||
129 | 1993 | ed è nell'unità dell'anima e del corpo | ||
130 | 1993 | natura propria e originale dell'uomo, alla "natura della | ||
131 | 1993 | essendo un bene fondamentale dell'uomo, acquista un significato | ||
132 | 1993 | trasferisce retta nel cuore dell'uomo che opera la | ||
133 | 1993 | contemporanea, oscura la percezione dell'universalità della legge morale | ||
134 | 1993 | proibizioni siano più importanti dell'impegno a fare il | ||
135 | 1993 | il seguente: il comandamento dell'amore di Dio e | ||
136 | 1993 | conduce taluni a dubitare dell'immutabilità della stessa legge | ||
137 | 1993 | legge naturale, e quindi dell'esistenza di "norme oggettive | ||
138 | 1993 | è precisamente la natura dell'uomo: proprio questa natura | ||
139 | 1993 | gli elementi strutturali permanenti dell'uomo, connessi anche con | ||
140 | 1993 | la verità ¶ Il sacrario dell'uomo ¶ 54. Il rapporto che | ||
141 | 1993 | esiste tra la libertà dell'uomo e la legge | ||
142 | 1993 | è la dignità stessa dell'uomo, e secondo questa | ||
143 | 1993 | con i molteplici influssi dell'ambiente sociale e culturale | ||
144 | 1993 | ha definito "il sacrario dell'uomo, dove egli si | ||
145 | 1993 | causa, presso i fedeli, dell'insorgere di inutili conflitti | ||
146 | 1993 | di fronte alla libertà dell'uomo e alla legge | ||
147 | 1993 | di questo intimo dialogo dell'uomo con se stesso | ||
148 | 1993 | questo è il dialogo dell'uomo con Dio, autore | ||
149 | 1993 | modello e fine ultimo dell'uomo. "La coscienza - scrive | ||
150 | 1993 | rettitudine o della malvagità dell'uomo all'uomo stesso | ||
151 | 1993 | giudizio penetrano l'intimo dell'uomo fino alle radici | ||
152 | 1993 | universale della legge e dell'obbligazione non è cancellato | ||
153 | 1993 | giudizi - e, in definitiva, dell'uomo, che ne è | ||
154 | 1993 | annida sempre la possibilità dell'errore. Essa non è | ||
155 | 1993 | equiparare il valore morale dell'atto compiuto con coscienza | ||
156 | 1993 | Analoga è l'esortazione dell'Apostolo a non conformarsi | ||
157 | 1993 | sviluppa negli atteggiamenti virtuosi dell'uomo stesso: la prudenza | ||
158 | 1993 | sua autorità i principi dell'ordine morale che scaturiscono | ||
159 | 1993 | verità circa il bene dell'uomo, ma, specialmente nelle | ||
160 | 1993 | potrebbe determinare la libertà dell'uomo come persona nella | ||
161 | 1993 | alla dimensione trascendentale propria dell'opzione fondamentale, qualificando come | ||
162 | 1993 | riguardanti cioè le relazioni dell'uomo con se stesso | ||
163 | 1993 | così delinearsi all'interno dell'agire umano una scissione | ||
164 | 1993 | della scelta della fede, dell'obbedienza della fede (cf | ||
165 | 1993 | prestando "il pieno ossequio dell'intelletto e della volontà | ||
166 | 1993 | Gal 5,6), proviene dal centro dell'uomo, dal suo "cuore | ||
167 | 1993 | particolari, assicura alla morale dell'Alleanza una fisionomia di | ||
168 | 1993 | esaltazione possibile della libertà dell'uomo e, nello stesso | ||
169 | 1993 | o l'unità personale dell'agente morale nel suo | ||
170 | 1993 | razionale immanente all'agire dell'uomo e a ciascuna | ||
171 | 1993 | e non riflesso rifiuto dell'amore. "Si ha, infatti | ||
172 | 1993 | precetto divino, un rifiuto dell'amore di Dio verso | ||
173 | 1993 | rapporto tra la libertà dell'uomo e la legge | ||
174 | 1993 | della bontà o malizia dell'uomo stesso che compie | ||
175 | 1993 | dal rapporto della libertà dell'uomo col bene autentico | ||
176 | 1993 | attraverso la ragione naturale dell'uomo (e così è | ||
177 | 1993 | conformi al vero bene dell'uomo ed esprimono così | ||
178 | 1993 | e il fine ultimo dell'uomo. Gesù, nella sua | ||
179 | 1993 | vita. ¶ L'ordinazione razionale dell'atto umano al bene | ||
180 | 1993 | ultimo e la conformità dell'azione concreta con il | ||
181 | 1993 | ragione. Se l'oggetto dell'azione concreta non è | ||
182 | 1993 | e fine (telos) ultimo dell'uomo. Lo attesta, ancora | ||
183 | 1993 | all'autentico bene morale dell'uomo, tutelato dai comandamenti | ||
184 | 1993 | dipende la qualificazione morale dell'agire libero dell'uomo | ||
185 | 1993 | morale dell'agire libero dell'uomo? Da che cosa | ||
186 | 1993 | al vero fine ultimo dell'uomo. Essi giustamente si | ||
187 | 1993 | ad una inadeguata comprensione dell'oggetto dell'agire morale | ||
188 | 1993 | inadeguata comprensione dell'oggetto dell'agire morale. Alcuni non | ||
189 | 1993 | effetti cattivi, la moralità dell'atto si giudicherebbe in | ||
190 | 1993 | bontà" morale sulla base dell'intenzione del soggetto riferita | ||
191 | 1993 | La valutazione delle conseguenze dell'azione, in base alla | ||
192 | 1993 | in base alla proporzione dell'atto con i suoi | ||
193 | 1993 | morale oggettiva. ¶ L'oggetto dell'atto deliberato ¶ 76. Queste teorie | ||
194 | 1993 | costrizioni di una morale dell'obbligazione, volontarista e arbitraria | ||
195 | 1993 | dall'osservanza dei comandamenti dell'Alleanza, rinnovata nel sangue | ||
196 | 1993 | santi e le sante dell'Antico e del Nuovo | ||
197 | 1993 | accennate teorie tengono conto dell'intenzione e delle conseguenze | ||
198 | 1993 | intenzione e delle conseguenze dell'azione umana. Sono certamente | ||
199 | 1993 | appartengono a quelle circostanze dell'atto, che, se possono | ||
200 | 1993 | tanto discutibili? ¶ 78. La moralità dell'atto umano dipende anzitutto | ||
201 | 1993 | agisce. Infatti, l'oggetto dell'atto del volere è | ||
202 | 1993 | considerare l'interiore "teleologia" dell'agire, in quanto volto | ||
203 | 1993 | morale è l'oggetto dell'atto umano, il quale | ||
204 | 1993 | ragione nell'essere stesso dell'uomo, considerato nella sua | ||
205 | 1993 | si danno degli oggetti dell'atto umano che si | ||
206 | 1993 | espressione fondamentale. ¶ La dottrina dell'oggetto, quale fonte della | ||
207 | 1993 | autentica della morale biblica dell'Alleanza e dei comandamenti | ||
208 | 1993 | virtù. La qualità morale dell'agire umano dipende da | ||
209 | 1993 | determinazione razionale della moralità dell'agire umano, sarebbe impossibile | ||
210 | 1993 | in particolare in quella dell'esistenza degli atti intrinsecamente | ||
211 | 1993 | senso la questione stessa dell'uomo, della sua verità | ||
212 | 1993 | fedele alla verità integrale dell'uomo, e quindi lo | ||
213 | 1993 | si compendia nel comandamento dell'amore di Dio e | ||
214 | 1993 | rapporto tra la libertà dell'uomo e la legge | ||
215 | 1993 | l'unico vero bene dell'uomo".137 ¶ 85. L'opera di | ||
216 | 1993 | è segnata la libertà dell'uomo. È libertà reale | ||
217 | 1993 | conoscenza e l'amore dell'altro.138 La libertà si | ||
218 | 1993 | radica dunque nella verità dell'uomo ed è finalizzata | ||
219 | 1993 | alla responsabilità del Figlio dell'uomo, che "non è | ||
220 | 1993 | carità (cf Mt 25,31-46) e dell'autentica libertà che si | ||
221 | 1993 | della dignità personale, ossia dell'inviolabilità dell'uomo, sul | ||
222 | 1993 | personale, ossia dell'inviolabilità dell'uomo, sul cui volto | ||
223 | 1993 | verità e all'assolutezza dell'ordine morale: con la | ||
224 | 1993 | incenso davanti alla statua dell'Imperatore (cf Ap 13, 7-10). Rifiutarono | ||
225 | 1993 | Nel martirio come affermazione dell'inviolabilità dell'ordine morale | ||
226 | 1993 | come affermazione dell'inviolabilità dell'ordine morale risplendono la | ||
227 | 1993 | intangibilità della dignità personale dell'uomo, creato a immagine | ||
228 | 1993 | quello di una violazione dell'"umanità" dell'uomo, prima | ||
229 | 1993 | una violazione dell'"umanità" dell'uomo, prima ancora in | ||
230 | 1993 | tradizioni religiose e sapienziali dell'Occidente e dell'Oriente | ||
231 | 1993 | sapienziali dell'Occidente e dell'Oriente, non senza un | ||
232 | 1993 | conflittuali della vita morale dell'uomo e della società | ||
233 | 1993 | servizio della vera libertà dell'uomo: dal momento che | ||
234 | 1993 | irrinunciabili della dignità personale dell'uomo, deve dirsi via | ||
235 | 1993 | cioè con determinate visioni dell'uomo, della società e | ||
236 | 1993 | Redentore e la verità dell'uomo da Lui creato | ||
237 | 1993 | senza riguardo ai diritti dell'altro... La radice del | ||
238 | 1993 | umano: è il rischio dell'alleanza fra democrazia e | ||
239 | 1993 | ultimamente, questa scissione interiore dell'uomo? Egli incomincia la | ||
240 | 1993 | stanno le "concrete" possibilità dell'uomo. "Sarebbe un errore | ||
241 | 1993 | si dice, concrete possibilità dell'uomo: secondo un "bilanciamento | ||
242 | 1993 | sono le "concrete possibilità dell'uomo"? E di quale | ||
243 | 1993 | quale uomo si parla? Dell'uomo dominato dalla concupiscenza | ||
244 | 1993 | dominato dalla concupiscenza o dell'uomo redento da Cristo | ||
245 | 1993 | è dovuto all'imperfezione dell'atto redentore di Cristo | ||
246 | 1993 | Cristo, ma alla volontà dell'uomo di sottrarsi alla | ||
247 | 1993 | certamente proporzionato alle capacità dell'uomo: ma alle capacità | ||
248 | 1993 | uomo: ma alle capacità dell'uomo a cui è | ||
249 | 1993 | donato lo Spirito Santo; dell'uomo che, se caduto | ||
250 | 1993 | Dio per il peccato dell'uomo che si converte | ||
251 | 1993 | atteggiamento corrompe la moralità dell'intera società, perché insegna | ||
252 | 1993 | perché insegna a dubitare dell'oggettività della legge morale | ||
253 | 1993 | atteggiamenti della coscienza morale dell'uomo di tutti i | ||
254 | 1993 | delle sole forze morali dell'uomo lasciato a se | ||
255 | 1993 | definisce la ragione stessa dell'esistenza della Chiesa: "Andate | ||
256 | 1993 | il dissolversi della consapevolezza dell'originalità della morale evangelica | ||
257 | 1993 | verità, la forza liberante dell'amore di Dio, il | ||
258 | 1993 | di questa "ricerca credente dell'intelligenza della fede" che | ||
259 | 1993 | Dio, secondo il comandamento dell'Apostolo (cf 1 Pt 3,15), a | ||
260 | 1993 | frutto della ricerca e dell'approfondimento teologico. ¶ 110. Quanto si | ||
261 | 1993 | con il fine ultimo dell'uomo.174 Spetta ai teologi | ||
262 | 1993 | morale e la visione dell'uomo proposte dalla Chiesa | ||
263 | 1993 | deve servirsi delle scienze dell'uomo e della natura | ||
264 | 1993 | però subordinata ai risultati dell'osservazione empirico-formale o | ||
265 | 1993 | accurato discernimento nel contesto dell'odierna cultura prevalentemente scientifica | ||
266 | 1993 | tracce di una caduta dell'uomo dalla sua situazione | ||
267 | 1993 | Dottori autentici, cioè rivestiti dell'autorità di Cristo, che | ||
268 | 1993 | Signore della creazione e dell'Alleanza; ha ricordato i | ||
269 | 1993 | della nostra vigilanza pastorale, dell'esercizio del nostro munus | ||
270 | 1993 | luce della Rivelazione e dell'insegnamento costante della Chiesa | ||
271 | 1993 | che rappresenta il nucleo dell'insegnamento di questa Enciclica | ||
272 | 1993 | società, con la riaffermazione dell'universalità e della immutabilità | ||
273 | 1993 | risponde con le parole dell'Alleanza Nuova affidate alla | ||
274 | 1993 | della Chiesa alla domanda dell'uomo ha la saggezza | ||
275 | 1993 | vivente" (Mt 16,16). Nessun peccato dell'uomo può cancellare la | ||
276 | 1993 | fragilità e dal peccato dell'uomo, lo Spirito, che | ||
277 | 1993 | in luce i caratteri dell'autentica moralità cristiana e | ||
278 | 1993 | ricchezza e l'universalità dell'amore di Dio, che | ||
279 | 1993 | della Trasfigurazione del Signore, dell'anno 1993, decimoquinto del mio |