Fulvio Tomizza, L'ereditiera veneziana, 1989

Cristo e duemilaseicentosessantatré prima dell’anno corrente 1743”. ¶ Riferendosi a

non otto anni prima dell’era cristiana. ¶ Gesù sarebbe

laziali e quelle tolteche. ¶ Dell’argonave lanciata verso la

montone inchiodato sulla prora dell’imbarcazione) ma semplicemente per

arrese nemmeno al rompicapo dell’endecasillabo dantesco “Papè Satàn

esempio che dalla scoperta dell’America, con l’afflusso

monarchia absburgica, convinto assertore dell’assolutismo illuminato finché non

poco dopo l’avvento dell’erede Giuseppe IL Negli

seguito a uno spostamento dell’asse terrestre il grande

lascia vedere i segni dell’immane spacco, invogliando l

i poli all’altezza dell’equatore, giustificando così gli

civiltà a gran parte dell’Europa, Italia compresa, avendola

sequestro e la distruzione dell’opera. In verità a

magnifica edizione a conto dell’Autore senza guardare a

come, venuto a sapere dell’esistenza di un libro

e più penetrante studioso dell’enciclopedico capodistriano, che non

Nazari. Un altro esemplare dell’effigie fatta eseguire da

di là delle intenzioni dell’autore, insieme a un

sia uscita dalla penna dell’economista capodistriano, ma che

per lo più impraticati dell’antichità, procedendo con ragionamento

latino, del greco e dell’ebraico, il discorso fattosi

Ora esigeva la vicinanza dell’amico con una cameratesca

futuro “lealista”, funzionario scrupoloso dell’Augusta Maestà: quel senso

insospettata verso i trasgressori dell’ordine pubblico e privato

lo richiedeva la struttura dell’opera che ormai si

Della storia naturale marina dell’Adriatico. In specie, godendo

portò dietro il frutto dell’educazione ricevuta a casa

non appena ebbe notizia dell’accaduto. Le fu praticato

con l’accesa disapprovazione dell’Autore. In quel lontano

stata il primo frutto dell’amore di Agostino Rubbi

convolerà a nozze, erano dell’ordine di uno a

della geografia, della storia, dell’aritmetica e del clavicembalo

voleva conoscere le leggi dell’armonia che rendevano gradevole

mal sopportava il controllo dell’altro commissario, non giudicandolo

Paolina si liberò anche dell’influenza obliqua del gesuita

alzava due ore prima dell’alba e per non

dalla fatica e stanca dell’aria di città, correva

rovesciamento avvenuto al vertice dell’azienda. E poiché i

si era intanto approfittato dell’assenza della Procuratrice per

concordato alle deboli resistenze dell’ereditiera consigliata soltanto da

classe dei nobili valendosi dell’aiuto del buon medico

specie dopo la scomparsa dell’ultimo fratello, sono universalmente

valutare l’aspetto esteriore dell’esistenza, si disse invece

per un istante dubitato dell’identità tra lo studioso

al teatro San Samuele dell’Ifigenia in Tauri, per

invece, e cioè proprio dell’autore di una storia

non lo faceva vergognare dell’esiguità del proprio patrimonio

anni, protetto dal fiore dell’intelligenza e dell’autorità

fiore dell’intelligenza e dell’autorità veneziane che stavano

e l’ultima raccomandazione dell’amico. Non rispose. Poi

Marco verso la Torre dell’Orologio, dove il Carli

poi provvedere alla collocazione dell’altra sorella partendo da

liberarsi una buona volta dell’impiastro anche nocivo della

la casa, dietro indicazione dell’ultimo fratello commissario, doveva

alla presenza della madre dell’imminente sposa. La Commissaria

Rubbi. Per il proseguimento dell’incarico avanzò pretese così

è sposata col figlio dell’Occioni, tutto si è

è risolto nell’ambito dell’industria’. ‘Paolina fa l

divertito distacco da parte dell’Autore, però ricuperato a

recente sondaggio in favore dell’amico: ¶ “Tu tenti d

estese anche alle maestranze dell’Arsenale veneziano, questo benedetto

generale il doppio svantaggio dell’età e del sesso

contenuto della lettera ma dell’audacia del mittente, apprezzandone

rientrava, tornava al letto dell’inferma per lasciarla quando

stato fisico non normale dell’assistente. Le chiese licenza

dei non rari accorgimenti dell’Autore per prepararsi la

di loro la responsabilità dell’espediente più opportuno, il

il Carli era conoscitore dell’animo femminile, avrebbe alternato

consolato, turbato o triste. ¶ Dell’assenza del Carli approfittò

sentore in ambiente popolare dell’esistenza di una figlia

parlato persino del figlio dell’Occioni, partito finito per

la sposa alla chiesa dell’isolotto di San Secondo

voce commossa e ammirata dell’inserviente che le augurava

il quale nella riuscita dell’impresa aveva merito non

inurbano cercare di approfittare dell’amicizia dell’amico del

di approfittare dell’amicizia dell’amico del consorte, all

dispettosamente ilare, la moglie dell’autore asserì che “forse

strapazzato il Tragico argomento dell’infelice Ifigenia”, ma di

replicando a un trattatello dell’amico Tartarotti sulla magia

Vallisneri, il segretario aulico dell’imperatrice austriaca Ippolito Bertolani

saggio anziano della comitiva dell’Anonimo Scipione Manfredini-Gianantonio

che si sarebbe liberata dell’onere non prima di

quaderno delle spese giornaliere dell’economo don Ottavio per

Benizia Boldù fu richiesta dell’eventuale approvazione e della

relativa quietanza sulla conduzione dell’esercizio commerciale. Rispose evasiva

la fretta nella definizione dell’affare e che ci

trovandola eccitata, la informò dell’indisposizione e si affrettò

ostilità o a quella dell’eroina. Il cappellano milanese

di caldeggiare la proposta dell’incontro tra le due

palazzo con la furia dell’altra volta. ¶ Paolina già

tralasciando ogni altra considerazione dell’Autore, aveva fatto così

sangue “prese la strada dell’alto”, cioè le fluì

il licenziamento in tronco dell’impostore alla persona non

sbaglio verificato a danno dell’amministratrice. La somma venne

ultimi colpi di coda dell’inverosimile, noiosa controversia, gonfiatasi

e lo stato preoccupante dell’altra, la ricognizione del

la parola d’impegno dell’ospite parve così solenne

la consorte alle cure dell’abate napoletano. Col passare

piena disponibilità e perizia dell’amico Giacomo Scovolo. Ma

già lo guidava fuori dell’ambiente dei Rubbi. Tanto

dei professori di medicina dell’Ateneo, il forlivese Morgagni

di corpo. Alla visita dell’indomani lo Scovolo non

obbligato in questo gioco dell’oca sul povero corpo

corteccia di pino. ¶ Guarita dell’ulceretta, il curatore responsabile

spinto piuttosto dalla concitazione dell’istriano. Il quale ha

sangue contro il parere dell’amico conte ma avendo

non arrischiare la vita dell’uno e dell’altro

vita dell’uno e dell’altro con la perdita

si rimettesse nell’ordine dell’universo con la ripresa

vomito con la radice dell’ipecacuana, però non se

sdegno per la defezione dell’amico medico crebbe a

botanico, pure lui convinto dell’irreversibilità del male, e

ad altri, sull’impiego dell’ipecacuana? ¶ Il Carli passerà

non contravvenire alle leggi dell’amicizia e ai doveri

pur venendo nei fasti dell’Ateneo beccato per “il

Paolina, la quale approfittò dell’accorrere del padre gesuita

trentenne chino sul letto dell’ereditiera veneziana il pazientissimo

i capitoli più noti dell’esistenza dell’istriano, i

più noti dell’esistenza dell’istriano, i quali confluiscono

che lo promosse responsabile dell’economia nel Ducato di

mostrare conoscenza approfondita né dell’una né dell’altra

né dell’una né dell’altra. Per la giovane

Carli, la Lanfranchi apprese dell’analogo ma assai più

benedetta segretamente nella casa dell’altro testimonio, il giovane

per ricevervi il fiore dell’aristocrazia e dell’intelligenza

fiore dell’aristocrazia e dell’intelligenza lombarde. Lo studioso

devoti, gli stessi animatori dell’Accademia dei Risorti che

tutt’altro che lieta dell’evento. Riferendosi alla neonata

due mesi per infiammazione dell’utero: ma, aggiungiamo noi

un discorso che aveva dell’uomo posto fra il

E il secondo matrimonio dell’istriano, certamente alterato, precipitò

lanificio, investito dalla crisi dell’intero settore nell’area

mettono al di sopra dell’istriano in quella disciplina

deposito fino alla decisione dell’autorità competente. ¶ Al Carli

scoramento seguiti al naufragio dell’industria laniera. L’iniziativa

Signoria veneta alle petizioni dell’imprenditore per ottenere almeno

non altera la fondatezza dell’assunto. ¶ L’industriale illuminista

dissestata, intaccò una parte dell’eredità da sempre vincolata

reggia nemmeno ultimata. Sdegnato dell’ingratitudine incontrata in patria

oggi rimangono il cuore dell’edificio, non all’altezza

nei futuri ambienti irredentistici dell’area giuliana. Fingendosi un

soprattutto della Francia e dell’Inghilterra, Paesi questi ben

penna, certo più smaliziata, dell’interessato autore delle lettere

opinioni sull’inderogabile risanamento dell’economia lombarda non ancora

informava il parente Gravisi dell’opera denigratoria della pisana

Ducato, la bellissima Checca dell’Acqua, che cosa la

misteriosamente all’altra sponda dell’Adriatico, e il Presidente

nel descrivere il carattere dell’italiano “maldicente, inquieto, tumultuante

servisse” la affascinante Checca dell’Acqua, rimasta vedova; e

giudizio diplomatico del fondatore dell’Encyclopédie. Ma Ginevra, da

soltanto veneziane ma anche dell’Istria, là amministrate dallo

il povero. La perdita dell’ufficio gli aveva comportato

aveva comportato anche quella dell’appartamento nella sede del

il padre impiegato parte dell’eredità del figlio. Rinunciò

non solo la reintegrazione dell’intera pensione ma anche

di ordinare l’archivio dell’Inquisizione veneta. ¶ Trovava consolazione

Direttore ancora in carica dell’Archivio di Stato di

conoscenza della figura e dell’opera di Gianrinaldo Carli