parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


[autore collettivo], Codice di procedura penale italiano [annotato], 1988

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
1
1988
veda l’art. 111, c. 2, della Costituzione, così modif. dall
2
1988
modif. dall’art. 1, c. 1, della L. cost. 23 nov. 1999, n
3
1988
La parte a favore della quale è stabilito un
4
1988
autorità giudiziaria, tenendo conto della distanza e dei mezzi
5
1988
termine per la presentazione della richiesta decorre dalla consegna
6
1988
che procede al tempo della presentazione della stessa. Prima
7
1988
al tempo della presentazione della stessa. Prima dell’esercizio
8
1988
termine per la proposizione della impugnazione o della opposizione
9
1988
proposizione della impugnazione o della opposizione può essere impugnata
10
1988
tiene conto, ai fini della prescrizione del reato, del
11
1988
intercorso tra la notificazione della sentenza contumaciale o del
12
1988
apr. 2005, n. 60. ¶ Art. 176. Effetti della restituzione nel termine. – 1. Il
13
1988
la citazione in giudizio della persona offesa dal reato
14
1988
dedotte dopo la deliberazione della sentenza di primo grado
15
1988
giudizio, dopo la deliberazione della sentenza del grado successivo
16
1988
ovvero con l’impugnazione della sentenza di non luogo
17
1988
eccepite con l’impugnazione della relativa sentenza. ¶ Art. 182. Deducibilità
18
1988
ha interesse all’osservanza della disposizione violata. ¶ 2. Quando la
19
1988
parte si è avvalsa della facoltà al cui esercizio
20
1988
dall’art. 429. ¶ Art. 185. Effetti della dichiarazione di nullità. – 1. La
21
1988
una tassa, l’inosservanza della norma tributaria non rende
22
1988
III - Mezzi di ricerca della prova [244-271] ¶ - Capo I - Ispezioni
23
1988
Disposizioni generali ¶ Art. 187. Oggetto della prova. – 1. Sono oggetto di
24
1988
punibilità e alla determinazione della pena o della misura
25
1988
determinazione della pena o della misura di sicurezza. ¶ 2. Sono
26
1988
reato. ¶ Art. 188. Libertà morale della persona nell’assunzione della
27
1988
della persona nell’assunzione della prova. – 1. Non possono essere
28
1988
neppure con il consenso della persona interessata, metodi o
29
1988
pregiudica la libertà morale della persona. Il giudice provvede
30
1988
sulle modalità di assunzione della prova. ¶ Art. 190. Diritto alla
31
1988
I provvedimenti sull’ammissione della prova possono essere revocati
32
1988
contraddittorio. ¶ Art. 190-bis. Requisiti della prova in casi particolari
33
1988
di formazione e valutazione della prova in attuazione dell
34
1988
lug. 2017, n. 110. ¶ Art. 192. Valutazione della prova. – 1. Il giudice valuta
35
1988
Art. 194. Oggetto e limiti della testimonianza. – 1. Il testimone è
36
1988
a definire la personalità della persona offesa dal reato
37
1988
nel comma 1. ¶ 3. L’inosservanza della disposizione del comma 1 rende
38
1988
così modif. dall’art. 4 della L. 1 mar. 2001, n. 63. ¶ (2) La
39
1988
non precludono l’assunzione della testimonianza. ¶ Art. 197. Incompatibilità con
40
1988
condanna o di applicazione della pena ai sensi dell
41
1988
condanna o di applicazione della pena ai sensi dell
42
1988
così sost. dall’art. 5 della L. 1 mar. 2001; n. 63. ¶ (2) Parole
43
1988
Parole aggiunte dall’art. 3 della L. 7 dic. 2000, n. 397. ¶ Art
44
1988
condanna o di applicazione della pena ai sensi dell
45
1988
nel procedimento di revisione della sentenza di condanna ed
46
1988
Articolo inserito dall’art. 6 della L. 1 mar. 2001, n. 63. ¶ (2) La
47
1988
difensore e l’applicazione della disposizione di cui all
48
1988
cui prevede l’applicazione della disposizione di cui all
49
1988
giudiziaria ha personale conoscenza della lingua o del dialetto
50
1988
occorre procedere all’audizione della persona offesa che non
51
1988
derivi pregiudizio ai diritti della persona offesa. ¶ (1) Articolo ins
52
1988
da un prossimo congiunto della persona sorda, muta o
53
1988
al pagamento a favore della cassa delle ammende di
54
1988
siano eseguite dalle sezioni della polizia giudiziaria presso le
55
1988
giudiziaria presso le procure della Repubblica con le medesime
56
1988
trascrivendovi il numero cronologico della notificazione e dandone atto
57
1988
all’interessato da parte della cancelleria ha valore di
58
1988
del telefono a cura della cancelleria.(2) ¶ 2. Sull’originale dell
59
1988
originale dell’avviso o della convocazione sono annotati il
60
1988
giorno e l’ora della telefonata. ¶ 3. Alla comunicazione si
61
1988
è avvenuta, sempre che della stessa sia data immediata
62
1988
all’interessato da parte della segreteria ha valore di
63
1988
indagini preliminari. A seguito della emissione del decreto, la
64
1988
sono eseguite a cura della cancelleria nello stesso modo
65
1988
venti giorni dalla ricezione della raccomandata non viene effettuata
66
1988
nella cancelleria. ¶ 2. La notificazione della prima citazione al responsabile
67
1988
inserito nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. ¶ 3. La notificazione si
68
1988
In caso di rifiuto della ricezione, se ne fa
69
1988
assente.(1) In tal caso, della avvenuta notificazione il direttore
70
1988
di ricevimento. Gli effetti della notificazione decorrono dal ricevimento
71
1988
notificazione decorrono dal ricevimento della raccomandata. ¶ 4. La copia non
72
1988
giudiziaria dispone la rinnovazione della notificazione quando la copia
73
1988
è affisso alla porta della casa di abitazione dell
74
1988
di ricevimento. Gli effetti della notificazione decorrono dal ricevimento
75
1988
notificazione decorrono dal ricevimento della raccomandata. ¶ 8-bis. Le notificazioni
76
1988
notificazione. Per le modalità della notificazione si applicano anche
77
1988
informa immediatamente l’interessato della avvenuta notificazione con il
78
1988
efficacia con la pronuncia della sentenza di primo grado
79
1988
efficacia con la pronuncia della sentenza. ¶ 4. Ogni decreto di
80
1988
compiuto con l’intervento della persona sottoposta alle indagini
81
1988
mediante consegna al difensore. Della dichiarazione o della elezione
82
1988
difensore. Della dichiarazione o della elezione di domicilio, ovvero
83
1988
insufficienza o di inidoneità della dichiarazione o della elezione
84
1988
inidoneità della dichiarazione o della elezione, le successive notificazioni
85
1988
di sicurezza, all’atto della scarcerazione o della dimissione
86
1988
atto della scarcerazione o della dimissione ha l’obbligo
87
1988
ricerche effettuate, le generalità della persona alla quale è
88
1988
luogo e la data della consegna della copia, apponendo
89
1988
la data della consegna della copia, apponendo la propria
90
1988
ciascun interessato dal giorno della sua esecuzione. ¶ Art. 169. Notificazioni
91
1988
di dimora all’estero della persona nei cui confronti
92
1988
ricevimento, contenente l’indicazione della autorità che procede, il
93
1988
trenta giorni dalla ricezione della raccomandata non viene effettuata
94
1988
Art. 170. Notificazioni col mezzo della posta. – 1. Le notificazioni possono
95
1988
c) se nella relazione della copia notificata manca la
96
1988
notificato manca la sottoscrizione della persona indicata nell’art
97
1988
così sost. dall’art. 5 della L. 6 mar. 2001, n. 60. ¶ LIBRO
98
1988
orale, accertata l’identità della persona, ne fa annotazione
99
1988
prescritta. ¶ 2. Se l’indicazione della data di un atto
100
1988
tal fine, il presidente della corte o del tribunale
101
1988
ricostituito secondo il tenore della medesima, quando alcuno dei
102
1988
riassunto, con il mezzo della stampa o con altro
103
1988
non dopo la pronuncia della sentenza di primo grado
104
1988
non dopo la pronuncia della sentenza in grado di
105
1988
immagine di persona privata della libertà personale ripresa mentre
106
1988
parentesi quadre. ¶ (3) Ora Ministro della giustizia, ai sensi dell
107
1988
sostituita dall’art. 14, c. 1, della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ (5) Periodo
108
1988
Periodo inserito dall’art. 108 della L. 3 mag. 2004, n. 112, in
109
1988
inserito dall’art. 14, c. 2, della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
110
1988
che procede al momento della presentazione della domanda ovvero
111
1988
al momento della presentazione della domanda ovvero, dopo la
112
1988
Comma aggiunto dall’art. 2 della L. 7 dic. 2000, n. 397. ¶ Art
113
1988
e realizzate nell’ambito della banca di dati condivisa
114
1988
banca di dati condivisa della Direzione nazionale antimafia e
115
1988
giudiziaria o del personale della Direzione investigativa antimafia(1) appositamente
116
1988
informazione per la sicurezza della Repubblica. ¶ 2. Si applicano le
117
1988
Articolo inserito dall’art. 14 della L. 3 ago. 2007, n. 124 a
118
1988
modif. dall’art. 13, comma 3, della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
119
1988
norme anche ai fini della responsabilità disciplinare. ¶ TITOLO II
120
1988
giudice assume la forma della sentenza, dell’ordinanza o
121
1988
l’indicazione del dissenziente, della questione o delle questioni
122
1988
almeno dieci giorni prima della data predetta. Se l
123
1988
in luogo posto fuori della circoscrizione del giudice e
124
1988
di impugnazione. ¶ Art. 129. Obbligo della immediata declaratoria di determinate
125
1988
nella sentenza di applicazione della pena su richiesta delle
126
1988
specie e la quantità della pena per errore di
127
1988
può chiedere l’intervento della polizia giudiziaria e, se
128
1988
giudiziaria e, se necessario, della forza pubblica, prescrivendo tutto
129
1988
quali perduri la necessità della sua presenza. In ogni
130
1988
a euro 516 a favore della cassa delle ammende nonché
131
1988
Parole aggiunte dall’art. 26 della L. 30 giu. 2009, n. 85. ¶ TITOLO
132
1988
riproduzione audiovisiva delle dichiarazioni della persona offesa in condizione
133
1988
delle cause, se conosciute, della mancata presenza di coloro
134
1988
redatto con il mezzo della stenotipia. – 1. Salvo quanto previsto
135
1988
impressi con i caratteri della stenotipia sono trascritti in
136
1988
forma riassuntiva. ¶ 4. La trascrizione della riproduzione è effettuata da
137
1988
provvede con le forme della perizia ovvero della consulenza
138
1988
forme della perizia ovvero della consulenza tecnica. Dell’interrogatorio
139
1988
forma riassuntiva. La trascrizione della riproduzione è disposta solo
140
1988
Articolo inserito dall’art. 2 della L. 8 ago. 1995, n. 332. ¶ Art
141
1988
esercizio dei diritti e della facoltà della difesa, dell
142
1988
diritti e della facoltà della difesa, dell’informazione di
143
1988
L’accertamento sulla conoscenza della lingua italiana è compiuto
144
1988
autorità giudiziaria. La conoscenza della lingua italiana è presunta
145
1988
richiesta, con l’ausilio della polizia giudiziaria, i provvedimenti
146
1988
scarcerazione e di cessazione della misura di sicurezza detentiva
147
1988
o del condannato, nonché della volontaria sottrazione dell’internato
148
1988
dell’internato all’esecuzione della misura di sicurezza detentiva
149
1988
condizione di particolare vulnerabilità della persona offesa è desunta
150
1988
procede. Per la valutazione della condizione si tiene conto
151
1988
Ai sensi dell’art. 7 della L. 20 lug. 2004, n. 189, le
152
1988
non autorizzate). ¶ Art. 92. Consenso della persona offesa. – 1. L’esercizio
153
1988
è subordinato al consenso della persona offesa. ¶ 2. Il consenso
154
1988
difensore e l’indicazione della procura; ¶ d) l’esposizione
155
1988
le dichiarazioni di consenso della persona offesa e la
156
1988
proposta prima dell’apertura della discussione; se è avvenuto
157
1988
del difensore di fiducia della persona fermata, arrestata o
158
1988
elenco nazionale ai fini della nomina su richiesta dell
159
1988
dell’autorità giudiziaria e della polizia giudiziaria. Il Consiglio
160
1988
d’ufficio sulla base della prossimità alla sede del
161
1988
sede del procedimento e della reperibilità.(2) ¶ 3. Il giudice, il
162
1988
Stato, secondo le norme della legge sul patrocinio dei
163
1988
calce o a margine della dichiarazione di costituzione di
164
1988
decreto di citazione o della dichiarazione di costituzione o
165
1988
del responsabile civile e della persona civilmente obbligata per
166
1988
tali casi l’autografia della sottoscrizione della parte è
167
1988
l’autografia della sottoscrizione della parte è certificata dal
168
1988
e ricevere, nell’interesse della parte rappresentata, tutti gli
169
1988
dic. 1999, n. 479. ¶ Art. 101. Difensore della persona offesa. – 1. La persona
170
1988
Al momento dell’acquisizione della notizia di reato il
171
1988
offesa è altresì informata della possibilità dell’accesso al
172
1988
al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115, e
173
1988
così sost. dall’art. 4 della L. 6 mar. 2001, n. 60. ¶ Art
174
1988
documenti relativi all’oggetto della difesa, salvo che costituiscano
175
1988
ogni forma di controllo della corrispondenza tra l’imputato
176
1988
dall’art. 1, lett. a), della L. 7 dic. 2000, n. 397. ¶ (3) Parole
177
1988
dall’art. 1, lett. b), della L. 7 dic. 2000, n. 397. ¶ (4) Periodo
178
1988
dall’inizio dell’esecuzione della misura. ¶ 2. La persona arrestata
179
1988
Art. 105. Abbandono e rifiuto della difesa. – 1. Il consiglio dell
180
1988
disciplinari relative all’abbandono della difesa o al rifiuto
181
1988
difesa o al rifiuto della difesa di ufficio. ¶ 2. Il
182
1988
da violazione dei diritti della difesa, quando il consiglio
183
1988
la violazione dei diritti della difesa è esclusa dal
184
1988
i casi di abbandono della difesa, di rifiuto della
185
1988
della difesa, di rifiuto della difesa di ufficio o
186
1988
comma 4-bis.(1) ¶ 5. L’abbandono della difesa delle parti private
187
1988
private diverse dall’imputato, della persona offesa, degli enti
188
1988
così sost. dall’art. 15 della L. 13 feb. 2001, n. 45. ¶ Art
189
1988
feb. 2001, n. 45. ¶ Art. 106. Incompatibilità della difesa di più imputati
190
1988
Parole aggiunte dall’art. 16 della L. 13 feb. 2001, n. 45. ¶ (2) Comma
191
1988
così sost. dall’art. 16 della L. 13 feb. 2001, n. 45. ¶ (3) Comma
192
1988
Comma aggiunto dall’art. 16 della L. 13 feb. 2001, n. 45. ¶ Art
193
1988
di eventuali segni particolari della persona. ¶ Art. 66. Verifica dell
194
1988
certa l’identità fisica della persona. ¶ 3. Le erronee generalità
195
1988
ai fini dell’applicazione della legge penale. ¶ (1) Articolo aggiunto
196
1988
gli atti al procuratore della Repubblica presso il tribunale
197
1988
occorrente per l’espletamento della perizia il giudice assume
198
1988
richiedono la partecipazione cosciente della persona sottoposta alle indagini
199
1988
sospeso fino alla pronuncia della sentenza penale non più
200
1988
civile. ¶ Art. 77. Capacità processuale della parte civile. – 1. Le persone
201
1988
provvedimenti per la costituzione della normale rappresentanza o assistenza
202
1988
curatore speciale. ¶ Art. 78. Formalità della costituzione di parte civile
203
1988
inammissibilità: ¶ a) le generalità della persona fisica o la
204
1988
difensore e l’indicazione della procura; ¶ d) l’esposizione
205
1988
essere notificata, a cura della parte civile, alle altre
206
1988
calce o a margine della dichiarazione di parte civile
207
1988
alla dichiarazione di costituzione della parte civile.(1) ¶ (1) Comma così
208
1988
modif. dall’art. 13, c. 2, della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
209
1988
civile non può avvalersi della facoltà di presentare le
210
1988
Art. 80. Richiesta di esclusione della parte civile. – 1. Il pubblico
211
1988
richiesta motivata di esclusione della parte civile. ¶ 2. Nel caso
212
1988
con ordinanza. ¶ 5. L’esclusione della parte civile ordinata nell
213
1988
Art. 81. Esclusione di ufficio della parte civile. – 1. Fino a
214
1988
udienza preliminare. ¶ Art. 82. Revoca della costituzione di parte civile
215
1988
civile. ¶ 3. Avvenuta la revoca della costituzione a norma dei
216
1988
danni che l’intervento della parte civile ha cagionato
217
1988
processo penale a richiesta della parte civile e, nel
218
1988
generalità o la denominazione della parte civile, con l
219
1988
è notificata, a cura della parte civile, al responsabile
220
1988
nel giudizio. La nullità della notificazione rende nulla la
221
1988
è ordinata l’esclusione della parte civile. ¶ (1) La Corte
222
1988
inammissibilità: ¶ a) le generalità della persona fisica o la
223
1988
difensore e l’indicazione della procura; ¶ c) la sottoscrizione
224
1988
civile non può avvalersi della facoltà di presentare le
225
1988
è ordinata l’esclusione della parte civile. ¶ Art. 86. Richiesta
226
1988
di prova raccolti prima della citazione possano recare pregiudizio
227
1988
ammissione o dell’esclusione della parte civile o del
228
1988
responsabile civile. – 1. L’ammissione della parte civile o del
229
1988
del danno. ¶ 2. L’esclusione della parte civile o del
230
1988
stato escluso su richiesta della parte civile, questa non
231
1988
Nel caso di esclusione della parte civile non si
232
1988
Art. 90. Diritti e facoltà della persona offesa dal reato
233
1988
incertezza sulla minore età della persona offesa dal reato
234
1988
diritto ad avere conoscenza della data, del luogo del
235
1988
luogo del processo e della imputazione e, ove costituita
236
1988
diritto a ricevere notifica della sentenza, anche per estratto
237
1988
facoltà di essere avvisata della richiesta di archiviazione; ¶ d
238
1988
alla facoltà di avvalersi della consulenza legale e del
239
1988
la causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità
240
1988
Comunicazioni dell’evasione e della scarcerazione.(1) – 1. Fermo quanto previsto
241
1988
della causa di inammissibilità della richiesta.(1) ¶ 6-bis. Gli importi
242
1988
con decreto del Ministro della giustizia, di concerto con
243
1988
sost. dall’art. 1, c. 4, della L. 7 nov. 2002, n. 248. ¶ TITOLO
244
1988
ministero. Attribuzioni del procuratore della Repubblica distrettuale. – 1. Le funzioni
245
1988
primo grado dai magistrati della procura della Repubblica presso
246
1988
dai magistrati della procura della Repubblica presso il tribunale
247
1988
di impugnazione dai magistrati della procura generale presso la
248
1988
sono esercitate dai magistrati della procura generale presso la
249
1988
sono esercitate dai magistrati della Direzione nazionale antimafia e
250
1988
magistrato designato dal procuratore della Repubblica presso il giudice
251
1988
rispettivi uffici, [il procuratore della Repubblica presso la pretura
252
1988
la pretura](1) il procuratore della Repubblica presso il tribunale
253
1988
di astensione del procuratore della Repubblica presso il tribunale
254
1988
di astensione del procuratore della Repubblica presso la pretura
255
1988
la pretura, del procuratore della Repubblica presso il tribunale
256
1988
indagine preliminare(3) compiuti prima della trasmissione o della designazione
257
1988
prima della trasmissione o della designazione indicate nei commi
258
1988
indagini preliminari a carico della stessa persona e per
259
1988
intende risolto quando, prima della designazione prevista dal comma
260
1988
L. 20 gen. 1992, n. 9 (Istituzione della Direzione Nazionale Antimafia). ¶ Art
261
1988
L., relativo alla operatività della Direzione nazionale antimafia. ¶ (2) Comma
262
1988
le ragioni a sostegno della indicazione del diverso giudice
263
1988
dieci giorni dalla presentazione della richiesta e, ove la
264
1988
venti giorni dal deposito della richiesta, con decreto motivato
265
1988
indagine preliminare compiuti prima della trasmissione degli atti o
266
1988
trasmissione degli atti o della comunicazione del decreto di
267
1988
Articolo aggiunto dall’art. 12 della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ (2) Comma
268
1988
Polizia giudiziaria ¶ Art. 55. Funzioni della polizia giudiziaria. – 1. La polizia
269
1988
servire per l’applicazione della legge penale. ¶ 2. Svolge ogni
270
1988
istituite presso ogni procura della Repubblica e composte con
271
1988
l’ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale
272
1988
i sottufficiali dei carabinieri, della guardia di finanza, degli
273
1988
abbia sede un ufficio della polizia di Stato ovvero
274
1988
arma dei carabinieri o della guardia di finanza. ¶ 2. Sono
275
1988
giudiziaria: ¶ a) il personale della polizia di Stato al
276
1988
l’ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza riconosce tale
277
1988
polizia penitenziaria (v. art. 2 della L. 5 dic. 1990, n. 395). ¶ Art
278
1988
dic. 1990, n. 395). ¶ Art. 58. Disponibilità della polizia giudiziaria. – 1. Ogni procura
279
1988
polizia giudiziaria. – 1. Ogni procura della Repubblica dispone della rispettiva
280
1988
procura della Repubblica dispone della rispettiva sezione; la procura
281
1988
presso la corrispondente procura della Repubblica. ¶ 3. L’autorità giudiziaria
282
1988
polizia giudiziaria. ¶ Art. 59. Subordinazione della polizia giudiziaria. – 1. Le sezioni
283
1988
responsabile verso il procuratore della Repubblica presso il tribunale
284
1988
IV ¶ Imputato ¶ Art. 60. Assunzione della qualità di imputato. – 1. Assume
285
1988
di condanna, di applicazione della pena a norma dell
286
1988
in caso di revoca della sentenza di non luogo
287
1988
neppure con il consenso della persona interrogata, metodi o
288
1988
così sost. dall’art. 2 della L. 1 mar. 2001, n. 63. ¶ Art
289
1988
sost. dall’art. 47, c. 1, della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
290
1988
Articolo inserito dall’art. 10 della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
291
1988
Articolo inserito dall’art. 10 della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ Art
292
1988
Articolo inserito dall’art. 10 della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ CAPO
293
1988
sanitarie previste dall’art. 11 della L. 26 lug. 1975, n. 354; ¶ b
294
1988
dagli articoli 18 e 18-ter della L. 26 lug. 1975, n. 354;(19) ¶ c
295
1988
permessi previsti dall’art. 30 della L. 26 lug. 1875, n. 354; ¶ d
296
1988
di accoglimento o rigetto della richiesta di applicazione in
297
1988
applicazione in sede esecutiva della disciplina del reato continuato
298
1988
di accoglimento o rigetto della richiesta di applicazione in
299
1988
applicazione in sede esecutiva della disciplina del concorso formale
300
1988
di condanna per inadeguatezza della pena richiesta dal pubblico
301
1988
e disporre l’applicazione della pena su richiesta delle
302
1988
possa disporre l’applicazione della pena su richiesta delle
303
1988
così sost. dall’art. 3 della L. 8 apr. 2004, n. 95 recante
304
1988
Commi aggiunti dall’art. 11 della L. 16 dic. 1999, n. 479. ¶ (21) Il
305
1988
è presentata al presidente della corte o del tribunale
306
1988
tribunale decide il presidente della corte di appello; su
307
1988
su quella del presidente della corte di appello decide
308
1988
appello decide il presidente della corte di cassazione. ¶ Art
309
1988
competente a decidere. Copia della dichiarazione è depositata nella
310
1988
di inammissibilità, i motivi della ricusazione. ¶ Art. 39. Concorso di
311
1988
giudice del tribunale o della corte di assise o
312
1988
corte di assise o della corte di assise di
313
1988
quella di un giudice della corte di appello decide
314
1988
appello decide una sezione della corte stessa, diversa da
315
1988
ricusazione di un giudice della corte di cassazione decide
316
1988
cassazione decide una sezione della corte, diversa da quella
317
1988
dei casi di inammissibilità della dichiarazione di ricusazione, la
318
1988
atti urgenti. ¶ 3. Sul merito della ricusazione la corte o
319
1988
in caso di accoglimento della dichiarazione di astensione o
320
1988
inammissibilità o di rigetto della dichiarazione di ricusazione. – 1. Con
321
1988
al pagamento a favore della cassa delle ammende di
322
1988
sost. dall’art. 1, c. 1, della L. 7 nov. 2002, n. 248. L
323
1988
n. 248. L’art. 1, c. 5, della legge 248/2002 stabilisce che: “La
324
1988
di entrata in vigore della legge, conservano efficacia. Il
325
1988
conservano efficacia. Il Presidente della Corte di Cassazione, salvo
326
1988
è causa di inammissibilità della richiesta. ¶ Art. 47. Effetti della
327
1988
della richiesta. ¶ Art. 47. Effetti della richiesta.(1) – 1. In seguito alla
328
1988
In seguito alla presentazione della richiesta di rimessione il
329
1988
svolgimento delle conclusioni e della discussione e non possono
330
1988
si trovava al momento della sospensione. Si osservano in
331
1988
opportune informazioni. ¶ 2. Il presidente della Corte di cassazione, se
332
1988
una causa di inammissibilità della richiesta, dispone che per
333
1988
comma 1. ¶ 3. L’avvenuta assegnazione della richiesta di rimessione alle
334
1988
dispone che l’ordinanza della corte di cassazione sia
335
1988
al pagamento a favore della cassa delle domande di
336
1988
al doppio, tenuto conto della causa di inammissibilità della
337
1988
al passaggio in giudicato della sentenza che definisce la
338
1988
Regole per la determinazione della competenza. – 1. Per determinare la
339
1988
Non si tiene conto della continuazione, della recidiva e
340
1988
tiene conto della continuazione, della recidiva e delle circostanze
341
1988
per materia ¶ Art. 5. Competenza della corte di assise.(1) – 1. La
342
1988
pena dell’ergastolo o della reclusione non inferiore nel
343
1988
dalle leggi di attuazione della XII disposizione finale della
344
1988
della XII disposizione finale della Costituzione, dalla L. 9 ott
345
1988
sia stabilita la pena della reclusione non inferiore nel
346
1988
sia stabilita la pena della reclusione non inferiore nel
347
1988
penale, salvo che, prima della suddetta data, sia stato
348
1988
non appartengono alla competenza della corte di assise, o
349
1988
appartiene successivamente al giudice della residenza, della dimora o
350
1988
al giudice della residenza, della dimora o del domicilio
351
1988
determinata successivamente dal luogo della residenza, della dimora, del
352
1988
dal luogo della residenza, della dimora, del domicilio, dell
353
1988
domicilio, dell’arresto o della consegna dell’imputato. Nel
354
1988
è del tribunale o della corte di assise di
355
1988
all’entrata in vigore della legge di conversione del
356
1988
all’entrata in vigore della legge di conversione del
357
1988
procedimenti riguardanti i magistrati della Direzione nazionale antimafia e
358
1988
e altri a quella della Corte costituzionale, è competente
359
1988
giudice ordinario.(1) ¶ (1) In virtù della L. cost. 16 gen. 1989, n
360
1988
Cost., la giurisdizione penale della Corte cost. verte esclusivamente
361
1988
Cost. imputati al Presidente della Repubblica ex art. 90 Cost
362
1988
connessi appartengono alla competenza della corte di assise ed
363
1988
stata soppressa dall’art. 1 della L. 1 mar. 2001, n. 63. ¶ Art
364
1988
atto di citazione o della sua notificazione, per legittimo
365
1988
ritenga utile ai fini della speditezza del processo. ¶ (1) Articolo
366
1988
pena di decadenza, prima della conclusione dell’udienza preliminare
367
1988
a seguito dell’annullamento della sentenza di primo grado
368
1988
a seguito di annullamento della sentenza di primo grado
369
1988
Art. 25. Effetti delle decisioni della corte di cassazione sulla
370
1988
sulla competenza. – 1. La decisione della corte di cassazione sulla
371
1988
cui derivi la modificazione della giurisdizione o la competenza
372
1988
ritiene necessari. ¶ 2. L’estratto della sentenza è immediatamente comunicato
373
1988
sia stabilita la competenza della corte d’assise; ¶ b
374
1988
dall’art. 1136 del codice della navigazione; ¶ f) delitti previsti
375
1988
previsti dagli artt. 6 e 11 della legge costituzionale 16 gen. 1989, n
376
1988
L. 20 giu. 1952, n. 645, attuativa della XII disposizione transitoria e
377
1988
disposizione transitoria e finale della Costituzione; ¶ i-bis) delitti
378
1988
delitto previsto dall’art. 2 della L. 25 gen. 1982, n. 17, in
379
1988
previsto dall’art. 29, comma 2, della L. 13 set. 1982, n. 646, in
380
1988
delitti previsti dall’art. 10 della L. 18 nov. 1995, n. 496, in
381
1988
puniti con la pena della reclusione superiore nel massimo
382
1988
tentativo.(5) Per la determinazione della pena si osservano le
383
1988
n. 144. ¶ Art. 33-quater. Effetti della connesione sulla composizione del
384
1988
pena di decadenza, prima della conclusione dell’udienza preliminare
385
1988
possibile procedere all’interrogatorio della persona sottoposta alle indagini
386
1988
sottoposta alle indagini prima della pronuncia del provvedimento, si
387
1988
Art. 314. Presupposti e modalità della decisione.(1,2) – 1. Chi è stato
388
1988
escluso per quella parte della custodia cautelare che sia
389
1988
sia computata ai fini della determinazione della misura di
390
1988
ai fini della determinazione della misura di una pena
391
1988
limitazioni conseguenti all’applicazione della custodia siano state sofferte
392
1988
come reato per abrogazione della norma incriminatrice, il diritto
393
1988
custodia cautelare sofferta prima della abrogazione medesima. ¶ (1) La Corte
394
1988
termine per la proposizione della domanda di riparazione è
395
1988
di entrata in vigore della legge di conversione del
396
1988
stato determinato dalla inammissibilità della stessa in ragione della
397
1988
della stessa in ragione della definizione del procedimento in
398
1988
agli eredi. ¶ 4. Ai fini della determinazione del risarcimento, per
399
1988
dell’art. 314.(1,2) ¶ 2. L’entità della riparazione non può comunque
400
1988
garanzie per il pagamento della pena pecuniaria, delle spese
401
1988
la presenza di figli della vittima minorenni o maggiorenni
402
1988
del pubblico ministero o della parte civile è emesso
403
1988
a impugnazione. La cancellazione della trascrizione del sequestro di
404
1988
del danno in favore della parte civile, fatto salvo
405
1988
dieci giorni dalla ricezione della richiesta. Copia dell’ordinanza
406
1988
inserito dall’art. 6, comma 3 della L. 27 mar. 2001, n. 97. ¶ (2) Gli
407
1988
il tribunale del capoluogo della provincia nella quale ha
408
1988
Comma introdotto dall’art. 4 della L. 23 dic. 1996, n. 652, di
409
1988
esistono più esemplari identici della cosa sequestrata e questa
410
1988
del pubblico ministero o della parte civile, che sulle
411
1988
verbale prima dell’inizio della discussione. ¶ 5. Sulla richiesta di
412
1988
il tribunale del capoluogo della provincia nella quale ha
413
1988
giorni prima, l’avviso della data fissata per l
414
1988
nel caso di contestazione della proprietà, rinvia la decisione
415
1988
proprietà, rinvia la decisione della controversia al giudice civile
416
1988
non sospende l’esecuzione della ordinanza. ¶ (1) Comma così modif
417
1988
IV - Attività a iniziativa della polizia giudiziaria [347-357] ¶ • Titolo V
418
1988
preliminare [416-433] ¶ • Titolo X - Revoca della sentenza di non luogo
419
1988
indagini e dispone direttamente della polizia giudiziaria che, anche
420
1988
anche dopo la comunicazione della notizia di reato, continua
421
1988
Parole aggiunte dall’art. 7 della L. 26 mar. 2001, n. 128. ¶ Art
422
1988
Articolo inserito dall’art. 7 della L. 7 dic. 2000, n. 397. ¶ Art
423
1988
delle parti private e della persona offesa dal reato
424
1988
L. 20 gen. 1992, n. 8 (Istituzione della DIA). In virtù dell
425
1988
comma 4 e l’art. 2 della L. 3 ago. 2007, n. 124 (Sistema
426
1988
informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina
427
1988
Si veda l’art. 27 della L. 3 ago. 2007, n. 124. Ai
428
1988
pubblico ministero. ¶ Art. 332. Contenuto della denuncia. – 1. La denuncia contiene
429
1988
il giorno dell’acquisizione della notizia nonché le fonti
430
1988
altro valga alla identificazione della persona alla quale il
431
1988
il fatto è attribuito, della persona offesa e di
432
1988
Ai sensi dell’art. 17 della L. 26 mar. 2001, n. 128 in
433
1988
cautelare. ¶ 4. La durata complessiva della custodia cautelare, considerate anche
434
1988
legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel
435
1988
legge stabilisce la pena della reclusione non superiore nel
436
1988
pena dell’ergastolo o della reclusione superiore nel massimo
437
1988
termini di durata massima della custodia cautelare. – 1. I termini
438
1988
per esigenze di acquisizione della prova o a seguito
439
1988
o rinviato a causa della mancata presentazione, dell’allontanamento
440
1988
presentazione, dell’allontanamento o della mancata partecipazione di uno
441
1988
dei processi. ¶ 6. La durata della custodia cautelare non può
442
1988
e i termini aumentati della metà previsti dall’art
443
1988
due terzi del massimo della pena temporanea prevista per
444
1988
relativo alla durata complessiva della custodia cautelare, non si
445
1988
Lettera aggiunta dall’art. 2 della L. 5 giu. 2000, n. 144. ¶ (3) Comma
446
1988
così modif. dall’art. 2 della L. 5 giu. 2000, n. 144. ¶ (4) Parole
447
1988
Parole aggiunte dall’art. 2 della L. 5 giu. 2000, n. 144. ¶ (5) Comma
448
1988
stati introdotti dall’art. 15 della L. 8 ago. 1995, n. 332; l
449
1988
n. 332; l’art. 28 comma 2 della stessa ha differito l
450
1988
novantesimo giorno dalla pubblicazione della L. 332 (G.U. 8 ago
451
1988
sensi dell’art. 1 c. 5 della L. 23 dic. 1996, n. 652, di
452
1988
di ricusazione. ¶ Art. 305. Proroga della custodia cautelare. – 1. In ogni
453
1988
assegnato per l’espletamento della perizia. La proroga è
454
1988
rendano indispensabile il protrarsi della custodia. Il giudice, sentiti
455
1988
ordinanza l’immediata liberazione della persona sottoposta alla misura
456
1988
b). ¶ 3. Con il ripristino della custodia, i termini relativi
457
1988
si tiene conto anche della custodia anteriormente subita. ¶ 4. Gli
458
1988
ventiquattro ore, al procuratore della Repubblica presso il tribunale
459
1988
le condizioni, la misura della custodia cautelare e trasmette
460
1988
efficacia quando dall’inizio della loro esecuzione è decorso
461
1988
riesame, anche nel merito, della ordinanza che dispone una
462
1988
se sopravviene l’esecuzione della misura, il termine decorre
463
1988
elementi sopravvenuti a favore della persona sottoposta alle indagini
464
1988
verbale prima dell’inizio della discussione. ¶ 7. Sulla richiesta di
465
1988
o la sezione distaccata della corte di appello nella
466
1988
dall’art. 127. L’avviso della data fissata per l
467
1988
ha richiesto l’applicazione della misura; esso è notificato
468
1988
ha richiesto l’applicazione della misura può partecipare all
469
1988
deve dichiarare l’inammissibilità della richiesta, annulla, riforma o
470
1988
in cui la stesura della motivazione sia particolarmente complessa
471
1988
quarantacinquesimo giorno da quello della decisione.(8) ¶ (1) La Corte cost
472
1988
nel procedimento di riesame, della retrodatazione della decorrenza dei
473
1988
di riesame, della retrodatazione della decorrenza dei termini di
474
1988
condizione che, per effetto della retrodatazione, il termine sia
475
1988
in cui la stesura della motivazione sia particolarmente complessa
476
1988
quarantacinquesimo giorno da quello della decisione.(2) ¶ 3. L’esecuzione della
477
1988
della decisione.(2) ¶ 3. L’esecuzione della decisione con la quale
478
1988
ha richiesto l’applicazione della misura, l’imputato e
479
1988
cassazione, prima dell’inizio della discussione. ¶ 5. La corte di
480
1988
così sostituito dall’art. 3 della L. 23 dic. 1996, n. 652, di
481
1988
cinque giorni dal deposito della richiesta. Il giudice provvede
482
1988
quando assume l’interrogatorio della persona in stato di
483
1988
o quando è richiesto della proroga del termine per
484
1988
contestualmente notificata, a cura della parte richiedente ed a
485
1988
inammissibilità, presso il difensore della persona offesa o, in
486
1988
può assumere l’interrogatorio della persona sottoposta alle indagini
487
1988
revoca o la sostituzione della misura con altra meno
488
1988
contestualmente notificata, a cura della parte richiedente ed a
489
1988
inammissibilità, presso il difensore della persona offesa o, in
490
1988
revoca o di sostituzione della misura della custodia cautelare
491
1988
di sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere
492
1988
delle misure per effetto della pronuncia di determinate sentenze
493
1988
fatto e nei confronti della medesima persona, è disposta
494
1988
impugnazione, se la durata della custodia già subita non
495
1988
è inferiore all’entità della pena irrogata. ¶ 5. Qualora l
496
1988
giorni.(2) ¶ 2-ter. La proroga della medesima misura è disposta
497
1988
dal pubblico ministero prima della scadenza, valutate le ragioni
498
1988
del provvedimento di rinnovazione della misura cautelare personale, debba
499
1988
previamente sentito il difensore della persona da assoggettare alla
500
1988
Commi aggiunti dall’art. 14 della L. 8 ago. 1995, n. 332. ¶ Art