Alessandra Arachi, Coriandoli nel deserto, 2012

un’iscrizione sul marmo della lapide, e nemmeno una

portato via l’albero della fleboclisi. ¶ Niente più gocce

diagonali del quarto quadrato della prima fila hanno montato

lei conosce l’importanza della lentezza?” ¶ Il primario ha

di casa mia e della mia Università. ¶ Hanno portato

In tutto il resto della lettera, invece, il senso

atomica. ¶ Dietro l’orrore della bomba. ¶ Ti faccio capire

lo ricordi lo sgabuzzino della biancheria degli scienziati nell

lo ricordi lo sgabuzzino della biancheria degli scienziati? ¶ Ma

dà fastidio il rumore della carta?” ¶ “Mi dà fastidio

cifre. ¶ L’eterno racconto della mia vita. ¶ Siamo arrivati

visto lui. Nel cortile della scuola parlava fitto con

mattina. ¶ Custode. ¶ Contabile. ¶ Direttore della biblioteca. ¶ Segretario. ¶ Tecnico di

era solamente lo studio della professoressa Nella Mortara al

per toccare il bordo della fontana circolare. ¶ La fontana

lenti, per i racconti della Storia. ¶ La fontana della

della Storia. ¶ La fontana della tenerezza senza confini, per

confini, per i ricordi della mia esistenza. ¶ Estate o

eravamo appoggiati al bordo della fontana. ¶ Io mi tirai

era perdere la linfa della vita. ¶ Nove ¶ Tra poco

Non percepisci l’entità della tua condanna. ¶ L’ombra

il professore più amato della tua Università? ¶ Lavoro vano

di trovare il valore della sezione d’urto per

urto per l’attivazione della pila. ¶ Aspettavano il battito

in mezzo agli alberi della terrazza del Pincio. ¶ “Domani

Qual è il confine della passione? Perché basta una

di spiegargli la potenza della mia passione. ¶ Per lui

come tutti i fenomeni della natura, seguiva un’unica

mattina, davanti allo sgabuzzino della biancheria degli scienziati in

di trovare la cifra della mia lettera per lei

in giro alla guida della sua Plymouth Chrysler nera

sorriderà dietro i vetri della sua guardiola, felice. ¶ I

Dev’essere per via della ginnastica continua che fanno

È celeste l’uomo della notte, stanotte. Non blu

il mio mocassino, sporco della sabbia di Ostia. ¶ Ecco

all’amore i criteri della fisica. ¶ Non ne conosceva

grande è l’assenza della ragione che lo caratterizza

nella macelleria di piazza della Maddalena. ¶ Ci servivano energie

sul volto la flemma della disperazione. ¶ La riconosci quella

il sogno dei fisici della mia generazione?” ¶ “Trasformare il

lunedì, davanti allo sgabuzzino della biancheria degli scienziati in

con il doppio significato della parola “fisico”. ¶ La lastra

e alza quattro dita della mano, rivolto verso di

grande giornale. ¶ Al “Corriere della Sera” pubblicarono la notizia

Sera” pubblicarono la notizia della falsa scoperta così, semplicemente

gravità. ¶ Il campo magnetico della Terra. ¶ La densità dell

in là i confini della nostra conoscenza. ¶ A breve

non subire le conseguenze della sua politica. ¶ Lui non

fatto lo stesso giorno della prima scoperta sulla radioattività

ho telefonato alla redazione della “Rivista scientifica”. ¶ A me

come, neanche il nome della neonata ti sei fatto

Panico. Confusione. ¶ Le sirene della polizia che si mischiano

raccontargli tutta la storia della bomba atomica, non appena

richiesta. ¶ Allargo le dita della mano e le tocco

la conosco la storia della bomba atomica. ¶ Si è

guardato dopo la storia della bomba atomica, Tommaso. ¶ Quando

Cosa ti interessa sapere della bomba atomica? ¶ Energia atomica

ha visto il fenomeno della fissione in quella goccia

si sdoppiava nei boschi della Svezia meridionale. ¶ La goccia

degli uomini alle classi della specie. ¶ Niente di più

sono documenti agli atti della Storia. ¶ Lise Meitner gli

uno spettacolo il Sud della Svezia in primavera. ¶ La

rami con la lentezza della speranza. ¶ Ogni goccia che

Nobel per la scoperta della fissione. ¶ Lise Meitner non

secondo giro gli interruttori della luce li ha soltanto

anche questa angoscia, frutto della mia ignavia. ¶ Trentotto ¶ Ho

Nessuno si è accorto della mia passeggiata. Né tra

chiama “la terza M della rivoluzione”, dopo Marx e

Pisa. ¶ Mi ha parlato della scoperta-beffa inventata da

così. ¶ Ma il “Corriere della Sera” ci aveva creduto

a pari l’inventore della relatività. ¶ È l’altro

marito, ma la notizia della bomba atomica gliel’ha

data la voce metallica della radio. ¶ Io l’ho

di ruotare gli interruttori della luce al neon. ¶ Stavo

i coriandoli la potenza della bomba. ¶ Con l’errore

ha osservato l’immagine della goccia di neve che

unico pranzo in trattoria della nostra vita. ¶ Lui mi

mi monta l’albero della fleboclisi. ¶ Anche respirare è

letto corrisponda all’errore della diagnosi di Tommaso?” ¶ Mi

a raccontarle la storia della fisica austriaca Lise Meitner

all’amore (mai ricambiato) della sua vita. ¶ Mirella si

è fermata nel vestibolo della sala delle lastre. I

fresco. Candido. ¶ Il vestibolo della sala delle lastre è

è contro le leggi della fisica. ¶ È contro le

È contro le leggi della vita. ¶ Non ho il

mia barella dal vestibolo della sala delle lastre. ¶ Quarantotto

inquieto davanti allo sgabuzzino della biancheria degli scienziati di

creduto che l’impulso della passione mi avrebbe catapultato

sogni di una vita. ¶ Della mia vita. ¶ Non sono

Doveva cambiare il corso della Storia. ¶ Enrico Fermi aveva

ha proprio il pollice della mano destra. ¶ Non è

seduta nel sedile davanti della Plymouth nera e cantava

conversazione, frivola al limite della decenza. ¶ Sì forse sono

le ciglia nel vestibolo della sala delle lastre. ¶ Ma

Dal punto di vista della fisica, come ti puoi

progetti per l’espansione della fisica nucleare. ¶ Enrico Fermi

mani dentro l’acqua della fontana dove in un

del 22 ottobre 1934 l’idrogeno della paraffina aveva mandato in

di collaborare alla costruzione della bomba atomica. ¶ Avrebbe preferito

come lei, alla conseguenza della sua scoperta. ¶ Franco non

di arrestare il progresso della conoscenza, l’ignoranza non

Hanno portato il vassoio della cena, ma Tommaso non

Ti svelerò la bellezza della meccanica dei quanti. ¶ Ti

prendermi gli stessi infermieri della volta scorsa, con una

barella dentro il vestibolo della sala delle lastre. ¶ È

angusta. Bollente. ¶ Nel vestibolo della sala delle lastre non

atomica, Nella. ¶ Come quello della vita, semplicemente. ¶ Enrico Fermi

gola, davanti allo sgabuzzino della biancheria degli scienziati, be

a scoprire la potenza della lentezza. ¶ Ero stato io

di Aldous Huxley e della sua soma. Persino Enrico

soma specialissima: le energie della gratificazione. ¶ Ma a te

le gocce per minuto della mia fleboclisi. ¶ Sono sempre

sia stata la causa della sua malattia. ¶ I suoi

fine, nell’ultimo periodo della sua vita si è