Enrico Panzacchi, Donne e poeti, 1902

molti anni il vertice della fama; e vi siede

a trovare il bacillo della «degenerazione» negli scrittori contemporanei

e posarlo sull'altare della memore Amicizia. ¶ Ricordo, come

mutò in una consuetudine della vita, a me carissima

canto Per l'anniversario della Repubblica francese, Io triumphe

Epodi. Ma ai rombi della tempesta si interponevano degli

allegre vendette delle piccinerie della critica, dell'invidia, della

della critica, dell'invidia, della diffidenza, delle stesse lodi

anche nei tenui particolari della vita. ¶ Quella di Giosuè

riuscire un documento notevolissimo della vita italiana del nostro

mantenne tutte le promesse della sua forte giovinezza, all

suo pervenuto al vertice della maturità! Date al libro

che questa urgente consuetudine della critica frettolosa è come

in questo pallio sciagurato della curiosità pubblica. ¶ E anch

una più riposata indagine della mente, una più intima

subito dietro «le nuvole della tristezza.» Nella terza strofa

amor superstiti....» col resto della strofa; ma poi i

sotto il candido ¶ Lenzuolo della neve i fior sognarono

Lalage. ¶ Ma nella letizia della rinnovata giovinezza dell'anno

accettabili, con un cenno della mano luminosa, ricacciò oltre

sorrisi e alle inquietudini della Natura generante. ¶ Chinatevi al

antenna, e in quello della Garisenda, che curva penosamente

drammi gloriosi e dolorosi della vecchia città medioevale. Nella

curiosità e l'aspettazione della sua eccellenza, propagata da

cum traheret...) Allo spunto della profezia di Proteo: Mala

riscontro evidente lo spunto della triste nenia fatidica che

fatal Novara... ¶ Alla efficacia della lirica oraziana giova molto

giova molto la brevità della pròtasi; e quel subito

come illanguidito l'effetto della strofa seguente, che evoca

e riassunta nella demenza della povera donna tutta quanta

de' suoi nel rappresentante della razza bianca. Il Carducci

un povero figliuolo cadetto della famiglia degli Ausburgo; e

moderna, alta poesia insomma, della quale l'Italia ha

fatto l'ultima prova della tecnica sua; invece nell

orecchio moderno. La strofa della settima ode, per esempio

intervallo muto nell'armonia, della cui bontà io oso

domina. È il concetto della evanescenza della vita umana

il concetto della evanescenza della vita umana comparata agli

comparata agli spettacoli lieti della natura e ai grandi

e ai grandi monumenti della storia. Il poeta da

pone dinanzi al nulla della vita e lo contempla

è tratta al pensiero della nostra caducità, si innalza

si dilata nella immaginazione della catastrofe universale. Anche la

senza il freddo artificio della quarta strofa (Lalage, intatto

ode riprende il pensiero della precedente. Lo riprende, ma

tragico contrasto la fuggevolezza della vita umana con la

Olimpiade coi tocchi alati della sua lirica sovrana. Tra

magico e benefico potere della idealizzazione poetica. Quello che

Siamo nel mondo incantato della divina epopea: ¶ Passa crollando

o vecchio bardo chiomato della nostra adolescenza romantica, come

e le glorie antiche della città. Chi non sente

eroe segna il circuito della città che dovrà inalzarsi

nome. Nel quarto libro della sua storia Quinto Curzio

si piace, oltre che della nobilissima lirica, dei prestigi

ostante il maggior lume della luna: l'altra quel

quel «mendicando la morte» della settima strofa, che parmi

cogliere con l'occhio della mente il paesaggio notturno

svolge la immensa epopea della vita italica. Su tutto

anime dei combattenti sprezzatrici della morte. A me, essa

dopo la serena oggettività della prima parte? Forse - lo

poeta, a un artista della forza di Giosuè Carducci

a consolare l'Italia della grande mediocrità artistica, la

di un patriarca vivente della poesia italiana. Ma che

è nel forte vigore della vita e ha di

qualità dominanti, agli occhi della critica. ¶ Vittorio Alfieri volle

sotto la alta pressione della sua indomita volontà. ¶ Per

e bonario agli angoli della sua bocca. Direste che

Zanichelli. ¶ Il Libro V della «Juvenalia» è unicamente formato

certe progressioni e ripetizioni della famosa invettiva che il

chiuso entro al periodo della sua «vigilia dell'armi

inno al beato Giovanni della Pace significa, in sostanza

tutte le altre forme della sua arte. ¶ A crearsi

nell'aria il lampo della sua spada tagliente: giova

le grandi correnti moderne della ispirazione e della coltura

moderne della ispirazione e della coltura. E come il

poderoso nelle grandi ironie della «Consulta Araldica», dell'«Intermezzo

Araldica», dell'«Intermezzo» e della «Sacra di Enrico quinto

Enrico quinto». ¶ Lo svolgersi della vita del poeta e

più tristi che liete, della vita italiana dopo il

santa era la pietà della patria e il sogno

e il sogno eroico della sua grandezza che affaticavano

del poeta. I diritti della giustizia storica erano e

ancora trarre dal fondo della mia memoria i contorni

passati sul piano mobile della mia memoria, mentre procedevo

di sedere sulle sponde della Senna, in una piccola

dell'attesa, dell'ansia, della gioia, del dispetto; e

incognita!.. Io mi consolerò della ignoranza del vostro volto

vada per il filo della narrazione storica o preferisca

credo il successo vero della vostra arte. ¶ Lo donne

da Lodovico Ariosto) che della sua bellezza, della sua

che della sua bellezza, della sua cultura e della

della sua cultura e della multiforme sua eleganza e

talvolta fino alla ingenuità. ¶ Della vostra «femminilità» (questa parola

ricorrete abilmente agli argomenti della compassione e della pietà

argomenti della compassione e della pietà. Si sente insomma

di mezzo ai ricordi della trionfante perfezione plastica di

come altri ha quello della «specie»; ma questo culto

fondo e il profondo della sua anima e della

della sua anima e della sua vita!... ¶ Vi ripeto

esperta degli uomini e della vita. ¶ Ma voi avete

si turbava al suono della propria voce,» lasciasse la

Moro... ¶ A questo colore della faccia d'Othello s

casa sua, del racconto della mia vita. La bella

Othello, il principale argomento della sua fede ecco che

conosciuta «la prima radice» della passione di Desdemona per

L'amore, ministro infaticabile della Volontà, distrugge le differenze

in grazia al capo della repubblica di potersi esporre

rischi del mare e della guerra. Non ha essa

dalla fortuna? Lo spirito della giovane donna anela a

fede. Desdemona nel fondo della sua anima non ascolta

amore e nel regno della poesia, Desdemona e Othello

tempo, sopra i sensi della donna, lo ascendente fortissimo

senso antico e leggendario della parola, è quasi scomparso

Giasone tocca i lidi della Colchide, entra nella reggia

signore». ¶ Anche la mente della donna sembra discesa, a

eleganze del Rinascimento, amante della danza e della musica

amante della danza e della musica, passionata nell'amore

donne ottengono per mezzo della pietà mistica, essa la

lato strano ed eteroclito della sua passione per il

credendo nemmeno alla possibilità della colpa di cui è

questo fantasma così puro della sua mente! E come

credere a certi poeti della scuola del Baudelaire. Desdemona

bianca «come l'alabastro della tomba» e un corpo

spirito incontrandosi con quello della tua donna, che non

almeno consoleranno l'apoteosi della pietà umana e il

ci corre nella moralità della vita, la quale, si

profonda, maturata nello studio della sua vita e degli

degli scritti. ¶ Al tempo della prima Antologia, uno dei

offese gravi alla onorabilità della vita e modi orgogliosi

vestire; il falsato ideale della lirica paganeggiante e una

ogni misura nello acerbità della critica al prosatore e

nè del biasimo nè della lode. E in questo

a scemargli il conforto della fede in una vita

che, perdendosi nei misteri della psicologia, bisogna contentarsi d

sè, il Tommaseo parla della sua madre italiana, della

della sua madre italiana, della lingua italiana che è

Italia che adora e della vita tristissima che mena

grande e paurosa immagine della Babilonia moderna che ci

rispecchiando tutte le forme della natura e dello spirito

natura e dello spirito, della scienza e della storia

spirito, della scienza e della storia. Penetrarle quindi e

Ma che stupenda intuizione della natura in questo breve

un senso più profondo della natura si era formato

sentito anche questo aspetto della poesia universale. Ricordate, fra

del suo volere e della sua mente, in lotta

anima umana la lirica della contemplazione e del rapimento

Ma all'irrequieto orangista della prima metà del secolo

poeta nel senso eminente della parola. Oh certo, se

d'invenzione al cospetto della natura fisica! Egli non

colori e nei movimenti della natura egli coglie l

Purgatorio. La sinfonia immitativa della foresta, che Riccardo Wagner

con tutti gli strumenti della sua orchestra, lo Chateaubriand

la rende nei numeri della sua prosa, in cui

da un senso correttissimo della prospettiva aerea. ¶ * ¶ * * ¶ Talvolta lo

ruinante traverso le foreste della Luigiana? Chi gli incanti

dinanzi alla triste solennità della morte, cerca di persuadere

francese! Fra Cristoforo tocca della fugacità dell'amore con

selvaggio che i casi della vita hanno portato in

Ciactas, anche il tipo della fanciulla ci pare che

Nella parte più intima della vita gli cominciano pure

questo proposito la storiella della sua passione con Minna

un duetto come risposta della fanciulla alle domande che

e fantastico dell'anima della fanciulla scende a far

affrontare i grandi soggetti della poesia e imprigionarli nelle

Ignoro se la canzone della piccola boema, così com

la bella incisione. Ma della Mignon, come della Margherita

Ma della Mignon, come della Margherita del pittore francese

ha serbato un ricordo della sua terra natale; meglio

evanescente nei primi crepuscoli della memoria. Eppure, di là

In questa semplice limpidezza della linea sovrana, oso affermare

china su lui; ma della scesa E dei gradini

respiro di lei..... Ma della donna ¶ La dignità magnanimo

sentimento sano e profondo della vita; e trova parole

a proposito del centenario della sua nascita che la

falsa allora la nuova della morte, vero invece e

Francesca! E il sacrifizio della greca Laodomia fu consumato

in quel primo periodo della sua vita letteraria si

a palchetto del teatro della Scala si riuniva più

Porro era il centro della cultura milanese; e qui

colpita nel momento felice della propria formazione; e tanto

armonie dell'antica e della moderna bellezza, ecco che

è il punto vitale della dimostrazione. Terenzio Mamiani scrivendo

il vero stato civile della sua lingua e del

alle fonti più pure della prosa e della lirica

pure della prosa e della lirica francese e neolatina

serio e così perseverante della italianità che nello scrittore

coi più grandi modelli della letteratura francese non era

a farne la professione della sua vita; e per

francese adunque, e francese della peggior fatta, fu la

specie di febbre nostalgica della letteratura della sua patria

febbre nostalgica della letteratura della sua patria, alla quale

quasi da ogni verso della nova tragedia d'amore

rappresenta il momento aureo della vita del poeta. Gli

hanno impedito l'ufficio della critica su questa tragedia

si avrà la spiegazione della costante fortuna che ebbe

dignità e la maestà della scena! Che torrente di

nuovo e il buono della Francesca di Pellico. Chi

lo vede? Il tipo della protagonista discende d'un

che ci fa fede della naturalezza e della sincerità

fede della naturalezza e della sincerità delle loro passioni

penosa controversia i moti della nostra pietà; ma egli

trattengo!... ¶ Lo stesso dicasi della scena fra Paolo e

Chi volesse persuadersi meglio della verità di questo elemento

convertire in scena finale della tragedia la lettura degli

grande e vitale ambiente della pubblicità, quale meraviglia, dico

è bello l'esordio della cantica Tancreda? ¶ E voi

gentili promesse il principio della lirica in morte della

della lirica in morte della Teresa Gonfalonieri? ¶ No, pia

avere di trovarlo minore della fama e della fortuna

minore della fama e della fortuna. Si prende in

il miracolo non infrequente della letteratura auto-biografica. Silvio

postumo, le postume pubblicazioni della Civiltà Cattolica e di