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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Formichi, Guglielmo Shakespeare, 1928

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
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1928
Massimo legittimo vanto della nazione britannica è la
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il primo la vivacità della fantasia, il secondo il
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secondo il profondo senso della realtà. E questi due
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rito anglicano nella parrocchia della città il 26 aprile, e
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condizione sociale più elevata della sua, Mary Arden, figlia
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Guglielmo Shakespeare? Una verità della storia è che il
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profondati, ginocchio, nella terra; della tua riverenza profonda lascia
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spender parole in favore della verginità significa accusar la
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nulla di più venerabile della madre. ¶ Mandato giovinetto a
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esperienze, dal tesoro inesauribile della propria miracolosa recettività, trasse
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giovinetto. Se pure rise della pedanteria dei maestri e
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pregi formali e sostanziali della lingua e della letteratura
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sostanziali della lingua e della letteratura dell'antica Roma
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fiuto gli odoriferi fiori della fantasia, le argute trovate
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poeta di dare prova della sua coltura classica. Poter
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il prodotto più stupendo della storia, la esaltò sempre
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nonostante sia il vincitore della battaglia, a sottomettersi a
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Roma e la proclamazione della barbarie britannica? ¶ Shakespeare seppe
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disperare del cielo e della terra. Del mondo omerico
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drammi romani, il Sogno della notte di mezza estate
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il fato del Poeta, della letteratura inglese e di
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per il preoccupante aumento della prole. Gli erano nati
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diritti e i doveri della primogenitura. I secondi pare
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colto dalle vive labbra della plebe espressioni argute, laide
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quasi una scuola classica della contumelia. Basteranno due esempi
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tu ti trovi fuori della città? Apemanto – Ecco là
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Southampton e un frequentatore della corte di Elisabetta, poteva
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sapienza come celeste, divina, della natura stessa della luce
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divina, della natura stessa della luce; e l'ignoranza
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di andare a caccia della gloria e diventare immortale
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la corda più evidente della esperienza personale, risonare la
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In tutti i periodi della sua vita, salvo negli
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ha toccato il fondo della voluttà e ne ha
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e per i peccati della carne mostrò d'avere
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quando, toccato il limitare della vecchiezza, non era ormai
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Claudio, perchè col consenso della sua amante la ha
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Gesù e che forti della lettera della legge dissetano
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che forti della lettera della legge dissetano la loro
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personaggi del dramma, simboli della pubblica opinione, della voce
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simboli della pubblica opinione, della voce, cioè, del buon
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pensieri ed i fantasmi della sua mente vulcanica, giusta
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col consenso degli amici della sposa. Il padre di
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queste parole alla fine della sua carriera, e forse
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pensasse che Shakespeare, stufo della Hathaway, si fosse innamorato
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Hathaway, si fosse innamorato della Whately, e in procinto
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al dovere dagli amici della famiglia Hathaway. Il giovane
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dei due vecchi tutori della ragazza. ¶ Di sicuro e
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un conflitto in confronto della tetra casa e della
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della tetra casa e della moglie detestata.» Parolles risponde
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sarà posto al cimento della tensione. Le donne sono
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di gelosia da parte della moglie tradita, querula e
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Thomas Lucy, umilissimo servitore della regina Elisabetta, in omaggio
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armi dell'autorità e della ricchezza, e Shakespeare solo
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affrontare nel mare magnum della grande città mai sazio
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mai sazio di naufraghi della vita, si sentì assalire
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famiglia sulle basi vacillanti della antica, sparso il proprio
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far bene. «La trama della nostra vita», egli ha
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invaghitosi fin da giovanetto della carriera teatrale, abbia, appena
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nel rassegnarsi alla durezza della sorte, nel fare dell
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dell'umiltà la scala della sua giovanile ambizione (Julius
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aprire il gran libro della natura, creava poeti e
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produzione artistica più viva della vita stessa (Timon, I
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essere i più duri della sua vita, quelli in
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l'amicizia degli attori della compagnia drammatica presso cui
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per tutto il tempo della sua dimora a Londra
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altrui? Il neo-attore della compagnia Burbage ragionava assai
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svolto brillantemente il tema della vendetta che amore prende
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si valse, come fonte, della versione inglese del romanzo
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Montemayor, uno dei poeti della corte di Filippo II
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glorie passate e contemporanee della storia britannica magari anche
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fu condannato al taglio della mano destra. Il fedele
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e la gloria futura della nazione britannica, e fu
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delle teorie sovversive comuniste, della retorica tribunizia repubblicana, delle
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personali sotto la maschera della difesa della libertà. Dei
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la maschera della difesa della libertà. Dei costumi e
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libertà. Dei costumi e della vita semplice del buon
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politici fino dall'inizio della sua carriera letteraria, secondo
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mantennero per il resto della sua vita secondo la
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vita secondo la testimonianza della sua posteriore produzione drammatica
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in Francia ai tempi della Pulcella d'Orlèans, rappresenta
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che congiura ai danni della patria, ed in Gloster
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e siederò al timone della cosa pubblica» (I, 1 in
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a sommuovere la plebaglia della contea di Kent. Jack
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un uomo e che della cera adoperata a suggellare
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Cade si proclama signore della città, a spese della
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della città, a spese della quale ordina che durante
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affretta verso quella parte della città. Sconfitti i custodi
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sì e il no della generale ignoranza, deve per
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repubblicano che alla fine della sua esistenza può vantare
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di birbanti (II, 1, 143 sgg.). ¶ Della Magna Carta, del massimo
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Carta, del massimo documento della libertà individuale, il Poeta
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re è il simbolo della maestà divina, è il
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la ha sul sommo della bocca, ma nel fondo
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scanno più in alto della coscienza... Il diavolo non
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si fece il segno della croce; ed io credo
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materiali dal patrimonio letterario della nostra Italia, il paese
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di Southampton Shakespeare godette della intimità e delle generose
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il teatro: l'espressione della opinione pubblica, la quale
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poteva dirsi il moderatore della scena dopo il trionfo
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diventano fosforescenti al cader della notte, le luminose lucciole
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desto il buon umore della gente, divertirla, deliziarla, bearla
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nome nel libro immortale della Fama». Occorreva, dunque, ch
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cupa e minacciosa tempesta della vita. Ma la gioia
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si fa il portavoce della gente volgare che pur
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per sottrarsi alle conseguenze della propria viltà, e tanto
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altamente educativa: il pregio della vita è nei suoi
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da culminare nell'apoteosi della clemenza? È evidente che
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applicazione stolida e crudele della lettera della legge. Le
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e crudele della lettera della legge. Le grandi verità
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divinamente poetica: «la natura della grazia è di non
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monarca sul trono più della sua corona; chè lo
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potere temporale, l'attributo della venerabilità e maestà, in
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Poeta-attore, in segno della sua augusta approvazione. La
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Poeta, nell'ora appunto della vittoria, si volse all
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le menzogne, le imposture della società. Non aveva più
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e raccogliere il frutto della propria azione, talchè la
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e cioè nel periodo della maggiore virile maturità, il
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sempre inaridenti la sorgente della gioia e dischiudenti l
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occhio indagatore del fondo della realtà, gli fu scorta
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verso le serene altezze della contemplazione del vero accompagnata
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satanica è la maschera della bontà, della virtù, dell
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la maschera della bontà, della virtù, dell'innocenza. Jago
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dovere. Ecco la tragedia della vita, atroce, se il
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corpo; è lo zimbello della morte, in quanto si
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e ha paura perfino della morbida e tenera forcuta
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strano secondo le fasi della luna; se è ricca
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portare la spada divina della giustizia dovrebbe essere severo
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essere severo in proporzione della sua propria santità (ibidem
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sgg.). ¶ E che dir della calunnia? Nessuna potenza, nessuna
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penetra perfino nei segreti della tomba (Cymbeline, III, 4, 40 sgg
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Stanchi invochiamo il riposo della morte, stanchi di veder
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nessuno e dai lidi della quale nessun viaggiatore mai
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sono soprannaturali e fuori della causalità. Indi deriva che
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visione questa di Shakespeare! Della terra egli non si
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si eleva sui mali della vita che sembra non
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del Winter's Tale, della Tempesta e dell'Enrico
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fiero che frusciare in della seta non pagata» (Cymbeline
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solitudine e la quiete della vita di provincia lo
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Era stufo degli uomini, della loro invidia, della loro
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uomini, della loro invidia, della loro falsità, dei loro
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farfalle dorate; aver notizie della corte e parlare di
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a quel che temiamo della morte» (Measure f. M
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sole e dalla rabbia della tempesta invernale, dal cipiglio