Alessandro Manzoni, Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia, 1822
concordanze di «della»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1822 | parte certa e fondamentale della storia. Chi scrive ha | ||
2 | 1822 | ha addotte le ragioni della preferenza data a una | ||
3 | 1822 | notizia, che ci rimanga della proposta di queste nozze | ||
4 | 1822 | la casa di Desiderio. Della riuscita, nessun cronista ne | ||
5 | 1822 | questo scriveva, la critica della storia era ancor meno | ||
6 | 1822 | immischiato in tali faccende [9]. ¶ § 3. ¶ Della successione di Carlo al | ||
7 | 1822 | altro argomento, che quello della forza. So avesse parlato | ||
8 | 1822 | delle nostre diverse città della repubblica de’ Romani [14].» Una | ||
9 | 1822 | dice, ossia le tenute della corona, erano in Francia | ||
10 | 1822 | non citare altri esempi. ¶ § 5. ¶ Della discesa de’ Franchi in | ||
11 | 1822 | Il monaco anonimo, autore della cronaca della Novalesa, al | ||
12 | 1822 | anonimo, autore della cronaca della Novalesa, al quale ritorneremo | ||
13 | 1822 | altri annalisti [27]. Il monaco della Novalesa dice che Carlo | ||
14 | 1822 | sono date dal monaco della Novalesa, il quale, per | ||
15 | 1822 | Porcariano (probabilmente l’alpi della Porzia) fino al Vico | ||
16 | 1822 | è situato sulla sinistra della Dora minore, verso lo | ||
17 | 1822 | si rileva dalla Carta della divisione dell’impero de | ||
18 | 1822 | s’acquartierò nel monastero della Novalesa, dove consumò tutte | ||
19 | 1822 | situato al di qua della Chiusa, e a poca | ||
20 | 1822 | indovinare col solo aiuto della carta: forse una visita | ||
21 | 1822 | in una tale ricerca. ¶ § 6. ¶ Della resistenza di Poto e | ||
22 | 1822 | stampata nel secondo volume della storia di Brescia del | ||
23 | 1822 | Anselmo Abate di Nonantola. ¶ § 7 ¶ Della sorte de’ figli di | ||
24 | 1822 | più ignorati, più trascurati della storia. I cronisti del | ||
25 | 1822 | quelle che ci rimangono della dominazione longobardica in Italia | ||
26 | 1822 | per un certo periodo della loro convivenza, un’opinione | ||
27 | 1822 | generali sull’epoche importanti della storia. Ed è che | ||
28 | 1822 | è che, già prima della conquista di Carlomagno, Longobardi | ||
29 | 1822 | fenomeno de’ più singolari della storia; ma questa singolarità | ||
30 | 1822 | riguarda come il frutto della conquista; mantiene o crea | ||
31 | 1822 | erano, riguardo al luogo della nascita, paesani, non forestieri | ||
32 | 1822 | cioè in una società della quale essi non facessero | ||
33 | 1822 | giacchè, come l’identità della religione non crea punto | ||
34 | 1822 | a somministrarci una testimonianza della separazione de’ due popoli | ||
35 | 1822 | si sono intitolati: re della nazione de’ Longobardi [41]. Si | ||
36 | 1822 | più concludente può cercarsi della distinzione politica delle due | ||
37 | 1822 | addotto come una prova della clemenza de’ vincitori [42]. Lasciamo | ||
38 | 1822 | una parte la clemenza, della quale si parlerà altrove | ||
39 | 1822 | Fu quattr’anni prima della conquista di Carlomagno: e | ||
40 | 1822 | era già compita prima della conquista suddetta, ci sarebbero | ||
41 | 1822 | un corpo organizzato, partecipino della sua vita, e formino | ||
42 | 1822 | ad essere come nazionali della stessa patria [47]: » dove pare | ||
43 | 1822 | cariche del governo e della milizia [58], e riscoteva da | ||
44 | 1822 | nulla ne’ lenti sforzi della giustizia per introdursi in | ||
45 | 1822 | altre passioni del sentimento della giustizia. Vi dà gli | ||
46 | 1822 | altre, delle più caratteristiche della storia, e che paiono | ||
47 | 1822 | inciampi in que' luoghi della storia, dove la strada | ||
48 | 1822 | Appena ammesso il fatto della distinzione delle due nazioni | ||
49 | 1822 | era, ne’ due secoli della dominazione longobardica, lo stato | ||
50 | 1822 | si trovavano al tempo della conquista? E da chi | ||
51 | 1822 | ignoriamo intorno allo stato della popolazione d’una così | ||
52 | 1822 | se non una parte della storia, per dir così | ||
53 | 1822 | i sogni di vita della popolazione italiana. I pochi | ||
54 | 1822 | segnare un andamento universale della società nell’epoche le | ||
55 | 1822 | di derivarle dalle proprietà della mente umana e dall | ||
56 | 1822 | ne’ punti più importanti della vita sociale; e fu | ||
57 | 1822 | mire intorno allo sviluppo della natura umana. Da’ secoli | ||
58 | 1822 | comuni intorno allo stato della società in un’epoca | ||
59 | 1822 | e, come nell’opere della produzion materiale, così in | ||
60 | 1822 | più accurate sullo stato della popolazione italiana durante il | ||
61 | 1822 | una prova, tra molte, della dolcezza e della saviezza | ||
62 | 1822 | molte, della dolcezza e della saviezza de’ conquistatori longobardi | ||
63 | 1822 | più o meno esteso della legge antica, si può | ||
64 | 1822 | caso particolare il grado della clemenza longobardica, ci manca | ||
65 | 1822 | conciliarsi co’ fatti incontrastabili della dominazione longobardica: questo senso | ||
66 | 1822 | cessarono per il fatto della conquista; regolava delle relazioni | ||
67 | 1822 | dovessero influire sull’esecuzione della legge stessa; e per | ||
68 | 1822 | che supponga l’uso della romana, se non ne | ||
69 | 1822 | vede chiaramente se parli della consuetudine della nazione a | ||
70 | 1822 | se parli della consuetudine della nazione a cui apparteneva | ||
71 | 1822 | Forse un esame attento della lingua di quel codice | ||
72 | 1822 | il poter dire che, della legge romana, non rimasero | ||
73 | 1822 | degl’Italiani il tributo della terza parte della raccolta | ||
74 | 1822 | tributo della terza parte della raccolta: ecco certamente per | ||
75 | 1822 | questa fosse il limite della loro ubbidienza, e una | ||
76 | 1822 | ubbidienza, e una salvaguardia della loro libertà; ma si | ||
77 | 1822 | soggetta all’autorità legislativa della nazione dominatrice, è piuttosto | ||
78 | 1822 | Liutprando regola l’uso della legge romana, e impone | ||
79 | 1822 | Giudici romani, cioè periti della legge romana, altri longobardi | ||
80 | 1822 | quelle il differente stato della società. ¶ Uno scrittore posteriore | ||
81 | 1822 | che avessero anche giudici della loro nazione: « Dovevanvi dunque | ||
82 | 1822 | incontrastabili e importanti esercizi della conquista, della sovranità, del | ||
83 | 1822 | importanti esercizi della conquista, della sovranità, del possesso, e | ||
84 | 1822 | rimprovero? ¶ « È altra proprietà della mente umana, che, ove | ||
85 | 1822 | i giudici fossero tutti della nazione conquistatrice. Le prove | ||
86 | 1822 | tanto facilmente col resto della storia, e che a | ||
87 | 1822 | avremo: che una parte della legge romana cadde da | ||
88 | 1822 | manifesto. Assicurati i privilegi della conquista, le relazioni de | ||
89 | 1822 | far delle leggi per della gente che, del resto | ||
90 | 1822 | municìpi, ed ebbero giudici della loro nazione. ¶ Nel paragrafo | ||
91 | 1822 | III del capo III della parte seconda, intitolato: In | ||
92 | 1822 | questione (cioè quella parte della questione, che riguarda le | ||
93 | 1822 | del regno di Clefo, della dominazione dei duchi, siano | ||
94 | 1822 | con decreti l’esercizio della religione cattolica, basti per | ||
95 | 1822 | nostra questione, la data della legge è, affatto indifferente | ||
96 | 1822 | d’interpretar le parole della legge in un senso | ||
97 | 1822 | ricerche per raccogliere argomenti della conservazione de’ municipi romani | ||
98 | 1822 | diaconi e al clero della Chiesa milanese [94], e due | ||
99 | 1822 | al clero, l’una: della Chiesa milanese, l’altra | ||
100 | 1822 | giurisdizione personale a norma della diversa nazione. ¶ OSSERVAZIONI ¶ Sarebbe | ||
101 | 1822 | quel suo nel senso della Nota. Una di queste | ||
102 | 1822 | judicem suum nel senso della Nota, ne verrà che | ||
103 | 1822 | non contro il giudice della propria nazione; ne verrà | ||
104 | 1822 | ammutinarsi contro un giudice della propria città, ma non | ||
105 | 1822 | propria città, ma non della propria nazione, sarebbe stato | ||
106 | 1822 | come mai all’autore della Nota non sia venuta | ||
107 | 1822 | scalino, per dir così, della gerarchia giudiziaria, andassero ad | ||
108 | 1822 | VI di Rachi medesimo, della quale abbiamo citato il | ||
109 | 1822 | parte somigli alla fine della legge VI di Rachi | ||
110 | 1822 | anche materialmente, al principio della VII di Rachi medesimo | ||
111 | 1822 | suo distretto, il capo della milizia insieme e della | ||
112 | 1822 | della milizia insieme e della giustizia, è cosa nota | ||
113 | 1822 | si trattava? Si trattava della giurisdizione spirituale sopra certe | ||
114 | 1822 | breve racconto dell’origine della lite, scritto nel 1057 da | ||
115 | 1822 | da un Gerardo, primicerio della cattedrale d’Arezzo, e | ||
116 | 1822 | giudizio, non per ragione della loro nazione, nè di | ||
117 | 1822 | vocabolo, è, per ragione della cosa stessa, un privilegio | ||
118 | 1822 | ne abbiano nessuno. ¶ FINE DELLA NOTA ¶ Da ciò lice | ||
119 | 1822 | epoca caratteristica, come quella della convivenza d’un altro | ||
120 | 1822 | stesso paese, per effetto della conquista; o, per dir | ||
121 | 1822 | farvi osservare le relazioni della loro scoperta con questa | ||
122 | 1822 | veruna, in due luoghi della Storia delle repubbliche italiane | ||
123 | 1822 | essa, e in prova della quale non si potrebbero | ||
124 | 1822 | loro poderi, tre giorni della settimana, fino al ritorno | ||
125 | 1822 | settimana, fino al ritorno della spedizione; quanti cavalli menarsi | ||
126 | 1822 | Scabino fosse un grado della milizia, non se ne | ||
127 | 1822 | nè con l’interpretazione della legge di Rachi, nè | ||
128 | 1822 | ci fanno dubitar fortemente della verità di quest’interpretazione | ||
129 | 1822 | si riflette, alla qualità della più parte di quelle | ||
130 | 1822 | di prescrivere la pubblicità della nomina, e d’impedire | ||
131 | 1822 | consonante con lo spirito della legislazione carolingia. In essa | ||
132 | 1822 | in un altro luogo della legislazione carolingia, voglio dire | ||
133 | 1822 | speciale con altre espressioni della legislazione carolingia. ¶ Chè, appunto | ||
134 | 1822 | e una preparazione lontana della fusione reale di esse | ||
135 | 1822 | moltitudine; le diverse frazioni della quale poterono poi naturalmente | ||
136 | 1822 | stata stabilita l’opinione della loro bontà morale, e | ||
137 | 1822 | loro bontà morale, e della loro dolce maniera di | ||
138 | 1822 | asserto d’un postero della sesta o settima generazione | ||
139 | 1822 | a tutto il seguito della loro dominazione in Italia | ||
140 | 1822 | non mancavano le rugiade della contentezza [165]. » Le rugiade del | ||
141 | 1822 | non è lo stile della persuasione che viene dopo | ||
142 | 1822 | senza contrasto, del destino della popolazione indigena, il punto | ||
143 | 1822 | il punto più importante della loro morale, la materia | ||
144 | 1822 | esser grande in proporzione della facilità, dell’impunità, e | ||
145 | 1822 | in loro l’amore della giustizia. Ma col supporre | ||
146 | 1822 | importante e più vasta della questione. ¶ Di più, anche | ||
147 | 1822 | è opposto ai doveri della giustizia e della carità | ||
148 | 1822 | doveri della giustizia e della carità universale. Ora, ci | ||
149 | 1822 | potranno essere bastanti documenti della loro umanità, giustizia, e | ||
150 | 1822 | Maffei, nel libro X della Storia di Verona, giudicò | ||
151 | 1822 | effetti generali e permanenti della dominazione de’ Longobardi sulla | ||
152 | 1822 | significato di due luoghi della Storia dei Longobardi, di | ||
153 | 1822 | o una nova applicazione della legge medesima. L’aver | ||
154 | 1822 | vasta e interessante questione della condizione generale degl'Italiani | ||
155 | 1822 | signor Troya nel Discorso della condizione de’ Romani vinti | ||
156 | 1822 | quali, nello stato presente della questione, possono parere inconciliabili | ||
157 | 1822 | condizioni. ¶ Nell’accennato Discorso della condizione dei Romani vinti | ||
158 | 1822 | il concetto dello spoglio della proprietà, e della libertà | ||
159 | 1822 | spoglio della proprietà, e della libertà personale [198]; » poichè ciò | ||
160 | 1822 | ampie loro antiche possessioni, della quale fossero coloni [200]. » Come | ||
161 | 1822 | di tributario, nel favellar della casa ove abitavano i | ||
162 | 1822 | tanti giorni, del servo, della serva e del bestiame | ||
163 | 1822 | richieda la verosimiglianza intrinseca della cosa. Le circostanze espressamente | ||
164 | 1822 | una parte del frutto della conquista; e che avessero | ||
165 | 1822 | grazia, e in vece della morte, toccò la servitù | ||
166 | 1822 | le terre co’ senatori della parte delle Gallie occupata | ||
167 | 1822 | Longobardo sia diventato padrone della porzione di fondo sulla | ||
168 | 1822 | in servitù, nella conquista della Liguria [209]; quelli che Desiderio | ||
169 | 1822 | fino dai primi momenti della conquista, non credo che | ||
170 | 1822 | e Fossati, sulle Vicende della proprietà in Italia dalla | ||
171 | 1822 | di Teodote, e non della sua condizione; e che | ||
172 | 1822 | cagione che si parlasse della origine, a differenza di | ||
173 | 1822 | che lo storico racconta della giustizia e della tranquillità | ||
174 | 1822 | racconta della giustizia e della tranquillità che regnavano nel | ||
175 | 1822 | presa da un codice della biblioteca ambrosiana. Riferiremo la | ||
176 | 1822 | penna l’oggetto essenziale della proposizione, e una relazione | ||
177 | 1822 | perchè una parte importante della variante su cui è | ||
178 | 1822 | avesse addotto per motivo della divisione l’esser questi | ||
179 | 1822 | il signor Troya: una della lezione più comune, l | ||
180 | 1822 | a significare un aggravamento della condizione de’ tributarii: senonchè | ||
181 | 1822 | pare il più probabile, della lezione comune: populi tamen | ||
182 | 1822 | qual cosa meno adattata della bontà e della giustizia | ||
183 | 1822 | adattata della bontà e della giustizia a far parer | ||
184 | 1822 | più che nell’hospes della latinità gentilesca: è il | ||
185 | 1822 | potessero essere, al momento della restaurazione del regno, questi | ||
186 | 1822 | oppresso, ridotto all’estremo della miseria, messo in fondo | ||
187 | 1822 | sostanze acquistate col mezzo della strage e della rapina | ||
188 | 1822 | mezzo della strage e della rapina; e nondimeno provvedono | ||
189 | 1822 | aver guastato. ¶ CAPITOLO V. ¶ Della parte che ebbero i | ||
190 | 1822 | i papi nella caduta della dinastia longobarda. ¶ È uno | ||
191 | 1822 | È uno de’ punti della storia, sui quali i | ||
192 | 1822 | alcuni, scrivendo in odio della religione, in tutto ciò | ||
193 | 1822 | de’ sommi Pastori, sdegnati della parzialità ostile con cui | ||
194 | 1822 | che alcuni papi fecero della loro autorità, non hanno | ||
195 | 1822 | è il testo ordinario della questione; lì battono l | ||
196 | 1822 | nostro, il punto vero della discussione. ¶ Per formarne un | ||
197 | 1822 | ma d’ogni amico della giustizia. ¶ Roma e l | ||
198 | 1822 | e un esempio segnalato della sua debolezza si vide | ||
199 | 1822 | compassione e l’interessamento della posterità. Austeri scrittori, seduti | ||
200 | 1822 | passando per le città della Pentapoli avevan messo tutto | ||
201 | 1822 | sta il punto vero della questione) le soverchierie e | ||
202 | 1822 | del Giannone sulle cagioni della discordia tra Adriano e | ||
203 | 1822 | come un esempio solenne della stranezza d’idee e | ||
204 | 1822 | parlargli, e seco trattar della pace. Ma Adriano, rifiutando | ||
205 | 1822 | testimoni, un interesse, non della stessa vivacità ma dello | ||
206 | 1822 | di fatti in vista della posterità, e non della | ||
207 | 1822 | della posterità, e non della generazione che ci s | ||
208 | 1822 | ragguaglio, ma un’idea della sorte che sarebbe toccata | ||
209 | 1822 | VI. ¶ Sulla cagione generale della facile conquista di Carlo | ||
210 | 1822 | una battaglia una parte della Britannia, che non è | ||
211 | 1822 | molti, ammollisce i vincitori: della rotta di Hastings, e | ||
212 | 1822 | Carlo tutte l’operazioni della conquista. ¶ Ma per qual | ||
213 | 1822 | proporzioni, e per decidere della vittoria erano necessari altri | ||
214 | 1822 | altra nazione, al tempo della guerra tra Carlo e | ||
215 | 1822 | così fu. Gli uomini della prima classe, riguardo a | ||
216 | 1822 | Bavari, e in altri. Della seconda, la storia non | ||
217 | 1822 | scemava forse il sentimento della dignità nelle persone, accresceva | ||
218 | 1822 | e successore. La cagione della guerra, dic’egli, era | ||
219 | 1822 | sia la sola cagione della conquista; ma s’è | ||
220 | 1822 | delle contrarie. E, come della facilità di questa spedizione | ||
221 | 1822 | è la cagione primaria della riuscita di tante altre | ||
222 | 1822 | per indicare i nativi della parte d'Italia posseduta | ||
223 | 1822 | de’dubbi sull'autenticità della lettera. Mi par però | ||
224 | 1822 | pro mercedis intuitu, nutriatur. Della quale legge stranissima, e | ||
225 | 1822 | argomenti contro l'autenticità della lettera; de’quali non | ||
226 | 1822 | Longobardi la terza parte della loro raccolta. Paolo Diacono | ||
227 | 1822 | ad essere come nazionali della stessa patria, e ciò | ||
228 | 1822 | principi dell'equità e della giustizia distributiva che, regnando | ||
229 | 1822 | cioè nel terz'anno della rivoluzion francese, uno de | ||
230 | 1822 | e degli scopi principali della quale era appunto di | ||
231 | 1822 | di assoggettare i successori della nazion conquistatrice all’uguagianza | ||
232 | 1822 | mezzo e per opera della quale si crea poi | ||
233 | 1822 | Stato senza il fondamento della religione, Plutarco non fece | ||
234 | 1822 | parla, è il Dio della rivelazione, meno la rivelazione | ||
235 | 1822 | Vico (Scienza Nuova, lib. 4: Della custodia degli Ordini), parlando | ||
236 | 1822 | di fatti. La filosofia della storia, che si manifesta | ||
237 | 1822 | del signor De Savigny; della quale era pubblicata già | ||
238 | 1822 | da Friede pace) prezzo della pace, pagamento della sentenza | ||
239 | 1822 | prezzo della pace, pagamento della sentenza, la quale, fissando | ||
240 | 1822 | II, p. 4. ¶ [79] Tiraboschi, Storia della Lett., tom. III, lib | ||
241 | 1822 | i Longobardi, avevano giudici della loro nazione. ¶ [87] montura: uniforme | ||
242 | 1822 | imiteremo il suo silenzio. ¶ [89] Della condizione de‘ Romani vinti | ||
243 | 1822 | tocca, con l’assenso della nostra autorità. « Hujus praecepti | ||
244 | 1822 | medesima, che l’entrate della Chiesa milanese non erano | ||
245 | 1822 | servire scaltramente gl’interessi della sua religione, si sia | ||
246 | 1822 | dissertazione citata, l'opinione della conservazione de' municìpi non | ||
247 | 1822 | Nel volume già citato: Della condizione, de’ Romani, ecc | ||
248 | 1822 | una relazione singolare, e della quale dovremo parlare tra | ||
249 | 1822 | è conservata la parte della sanzione, che manca nel | ||
250 | 1822 | principiando dalla seconda parte della legge X del codice | ||
251 | 1822 | secondo la lezione comune, della legge VII, o la | ||
252 | 1822 | dubitar fortemente dell’originalità della lezione Cavense, è l | ||
253 | 1822 | Desiderio di Benevento, martire della persecuzione di Diocleziano; e | ||
254 | 1822 | trovata nel dottissimo Discorso della condizione de’ Romani vinti | ||
255 | 1822 | ma bensì, ecc. » Stor. della letterat. » tom. III , lib | ||
256 | 1822 | Gino Capponi; I, 11. ¶ [200] Vicende della proprietà in Italia, dei | ||
257 | 1822 | Mario, parlando, all’anno 538, della resa di Milano ai | ||
258 | 1822 | massima parte germanici. ¶ [214] Vicende della proprietà in Italia, ecc | ||
259 | 1822 | Med. ¶ [216] Vicende, ecc. pag. 350. ¶ [217] Della condizione, ecc. § LV. ¶ [218] V | ||
260 | 1822 | pag. 351 ¶ [222] Paul Diac. IV, 47. - Della condizione, ecc. § CVI. Anni | ||
261 | 1822 | poi chiamato il monastero della Pusterla. V. la nota | ||
262 | 1822 | langobardi°s. L’abbreviazione della prima, e la correzione | ||
263 | 1822 | prima, e la correzione della seconda ci fecero parere | ||
264 | 1822 | invece un raffazzonamento posteriore della Storia di Paolo. » (Capei | ||
265 | 1822 | può conoscere il momento della nascita e della morte | ||
266 | 1822 | momento della nascita e della morte delle lingue?) poteva | ||
267 | 1822 | studio, ricadere nell’abitudmi della lingua o delle lingue | ||
268 | 1822 | intorno a un fatto della sua nazione, e fatto | ||
269 | 1822 | è un grand’eccesso della seconda) ci avverte che | ||
270 | 1822 | il libro la persecuzione della critica e del buon | ||
271 | 1822 | Giannone, quell’ingiusta persecuzione della persona. ¶ [249] Ist. Civ. Lib |