Carlo Emilio Gadda, Norme per la redazione di un testo radiofonico, 1953
concordanze di «della»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1953 | cioè acustica, e intellettiva della radiotrasmissione, chiarezza, limpidità del | ||
2 | 1953 | ascolta, è il metodo della citazione, frammessa al discorso | ||
3 | 1953 | voce femminile per quelle della di lui consorte signora | ||
4 | 1953 | o di un’epoca della cultura, le testimonianze addotte | ||
5 | 1953 | massimo i due quinti della durata (del minutaggio) totale | ||
6 | 1953 | l’effigie col polverino della propria autorità. Un eccesso | ||
7 | 1953 | ammettersi il tono sostenuto della prolusione universitaria, il timbro | ||
8 | 1953 | evenienza astenersi dall’uso della prima persona singolare «io | ||
9 | 1953 | siffatto incanalamento e governo della piena (di idee) non | ||
10 | 1953 | dei «non». Ogni «non» della tormentosa trenodìa precipita dal | ||
11 | 1953 | torna certo a disdoro della Magnifica Comunità di Ampezzo | ||
12 | 1953 | arbitrariamente introdotti nella pagina, della supercultura (p. e. della | ||
13 | 1953 | della supercultura (p. e. della supercritica), del preziosismo e | ||
14 | 1953 | vocaboli delle diverse tecniche; della specializzazione; ¶ e i modi | ||
15 | 1953 | usate e però «meravigliose» della flessione, anche se provengono | ||
16 | 1953 | mostri sono figli legittimi della coniugazione, ma la legittimità |