parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Colei che non si deve amare, 1910

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
1
1910
come impressa la forma della sua fronte. ¶ — Lo so
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1910
si udiva il biascicare della vecchia inginocchiata. ¶ — So una
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1910
ridere, sommessamente, con ironia, della sua fiaba improvvisata, e
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1910
aver costrutto l’edificio della propria vita con una
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1910
servo astuto ed insegnoso della propria ambizione, sacrificandole tutto
6
1910
istinti, nelle intime ribellioni della sua focosa gioventù; aver
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1910
le corone di pàmpini della imminente vendemmia; o tutto
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1910
sala in sala, valendosi della sua maschia bellezza contro
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1910
apparecchiò. Ma nell’ora della partenza, l’immagine di
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1910
disciogliersi, ed il terrore della rinunzia lo assalì. ¶ — Badi
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1910
di respirare l’alito della sua bocca, di toccarla
12
1910
anticamera, riconobbe il fruscio della sua gonna, l’udì
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1910
del petto, nel gonfiore della gola. S’avvicinò a
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1910
il corpo la carezza della sua persona; gli venne
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1910
il loro peccato; contaminarsi della colpa irredimibile, scendere nel
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1910
perduta brillava lo splendore della sua calda anima, il
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1910
calda anima, il dolore della gioia non goduta. ¶ — Hai
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1910
con tutte le insidie della sua femminilità, con il
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1910
nasconder la ragion vera della sui visita. Non era
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1910
del suo buon gusto, della sua grande abilità nel
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1910
I gesti? La ¶ Padronanza della scena? Aveva dunque un
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1910
accolta in qualche sala della più severa società; per
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1910
sue ginocchia e baciarlo, Della propria casa, quand’egli
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1910
dei testimoni domestici nè della bambina che intanto cresceva
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1910
una bocca più fresca della sua, una pelle più
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1910
anch’esse il tormento della fine... Ma invece aveva
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1910
feroce contro il demone della sua stessa colpa, voleva
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1910
avesse presa la consistenza della verità. L’onda sensuale
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1910
rarissima volta, piaceva parlarle della sorella, cosa che in
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1910
nel cuore il senso della giovinezza; voleva in un
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1910
tutte le semplici cose della terra gli pareva che
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1910
così elementare il senso della felicità. ¶ Ma v’era
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1910
con viltà il rimorso della colpa inesorabile. ¶ Ma quando
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1910
sparire tra i pizzi della gonnella in un principio
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1910
quella pace, nella lentezza della remata, nel dondolìo della
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1910
della remata, nel dondolìo della barca navigante, comprendevano come
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1910
rose tee; la vellutatura della sua pelle brillava minutamente
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1910
E allentandosi nel colpo della remata, con il corpo
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1910
la bocca il riso della donna perduta, e pareva
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1910
scure su la bianchezza della gonna. Anch’esse, come
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1910
rumore sotto la furia della bianca spuma e dalle
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1910
giardino attaccò il valzer della « Vedova Allegra »; dietro un
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1910
raso, batteva il ritmo della danza. Riempiron le coppe
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1910
un tratto l’insenatura della riva. Tra la darsena
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1910
tutto ciò. ¶ Questo accenno della confessione religiosa spaventò la
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1910
urtando contro il muro della darsena, ella parve meditasse
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1910
or pigra or frettolosa della donna che si spoglia
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1910
coricarsi. Quell’odor morbido della cipria e della sua
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1910
vorace; qualche grillo innamorato della luna levava il suo
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1910
firmamento, la vampa rossa della città. Sopraggiunsero le prime
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1910
pallido. ¶ E il cilicio della colpa inconsumabile rivestì come
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1910
Michelis verso l’ora della colazione. Da qualche giorno
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1910
domestici si meravigliavan ormai della sua presenza in quella
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1910
esilmente fuor dai merletti della scollatura, aveva un’apparenza
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1910
si formava agli angoli della bocca e presso gli
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1910
poi che al teatro della Varietà c’è una
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1910
fino al gomito fuor della manica larga, e lo
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1910
a fissarsi la punta della scarpina, che si agitava
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1910
agitava fuor dalla balza della vestaglia ondosa. Una lacrima
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1910
si agitava nell’attesa della prova solenne. Sotto le
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1910
arringatori. ¶ Dall’altro lato della pista le tribune parevano
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1910
e Mammagnuccoli, veri signori della pista, che affettavano volentieri
63
1910
se scegliere a modello della propria vita Lord Brummel
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1910
o cavano l’oroscopo della corsa dopo averne escogitate
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1910
irreprensibilmente vestiti vanno prima della corsa a carezzare il
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1910
cortigiane un po’ sciupate della notte di vigilia del
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1910
aprirsi, fra il giallo della rosa tea e l
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1910
tea e l’incarnato della rosa di Francia; un
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1910
guardava talvolta gli ammiratori della sorella con una irritazione
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1910
additò verso il fondo della dirittura i nastri abbassati
71
1910
Andiamo. ¶ Scesero. A pie della scalinata s’incontrarono viso
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1910
fra le due ringhiere della scalinata, ed impediva il
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1910
arrampicava su le colonne della tribuna. Disegnava qualche arabesco
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1910
recinto, che nell’imminenza della gran corsa era ingombro
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1910
squillare sopra il fragore della moltitudine. ¶ — Speriamo non piova
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1910
Rafa, entrando nella sala della bottiglieria; — un acquazzone guasterebbe
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1910
disegnato, accentuavano la bianchezza della sua bella dentatura; gli
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1910
Ella tuttavia, ch’era della medesima sua razza, si
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1910
recarsi verso il mezzo della dirittura. Un’altra campana
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1910
lustrati, bellissimi, quasi consci della solenne prova che stavano
81
1910
vento, use alla sferzata della velocità, curve su le
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1910
Marcus: farà il gioco della sua compagna di scuderia
83
1910
Allora fu la potenza della folla che la portò
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1910
volontà tremenda, immensa, fisica, della moltitudine, che le fece
85
1910
del fratello, si rallegrava della sua vincita, ch’era
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1910
per passare il controllo della bilancia. ¶ Ella era divenuta
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1910
da una condizione minore della sua, eran salite più
88
1910
s’avesse a pentire della propria risoluzione, potesse in
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1910
seduce il frivolo cuore della donna con più forti
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1910
gran scricchiolare, ai segnali della tromba. Quando un’altra
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1910
di pace a ridosso della chiesetta; una raggiera dorata
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1910
dal sole, sul frontone della chiesa, e tanto splendeva
93
1910
Sotto l’arco luminoso della porta maggiore si vedevano
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1910
che pareva una suppellettile della chiesa. ¶ La fanciulla intinse
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1910
abside guardando i quadri della Passione di Cristo. ¶ L
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1910
mani. ¶ Egli si accendeva della sua bellezza, nel guardarla
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1910
ch’egli vedeva impallidire della sua più fredda carezza
98
1910
cessato corse il frastuono della platea, il cicaleccio dei
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1910
scale, affacciandosi agli sbocchi della platea per meglio vederla
100
1910
un Mammagnùccolo, si parlò della bella ragazza che stava
101
1910
Giuliani non poteva capacitarsi della cosa. Sopra tutto non
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1910
fin su sull’orlo della colpa, volandone via con
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1910
le dita il bianco della sua cipria? ¶ Si era
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1910
ed accanita, i donnaioli della buona società. ¶ Ella doveva
105
1910
gesto furtivo e rapido della sua mano ella concepiva
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1910
cielo curvo il respiro della città addormentata. ¶ E quel
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1910
Erano soli, nel pericolo della notte; li vestiva l
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1910
li avvolgeva il silenzio della casa invigilata. E fra
109
1910
cuor femminile, l’orgoglio della seduzione che sentiva di
110
1910
chiara, verso il rifugio della casa paterna. ¶ VI. ¶ Rafa
111
1910
sabbia, con la punta della mazza, un complicatissimo arabesco
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1910
dolore, dell’impazienza e della collera. ¶ — Allora è per
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1910
ultimo bacio sul limitare della casa paterna, una promessa
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1910
smaniare nelle dure pazienze della verginità. ¶ Quando giunse Arrigo
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1910
il possesso, l’eredità della casa, scendere nelle sue
116
1910
tenaci. ¶ Tra il fumo della minestra questi pensieri salivano
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1910
passi frettolosi. Il rumore della contrada li stordiva; quello
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1910
fittizia, era nella pienezza della sua vita; ogni cuore
119
1910
al vetturino, che, malcontento della corsa troppo lunga, non
120
1910
gli moveva sul fiore della bocca i riccioli della
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1910
della bocca i riccioli della sua fronte bionda, e
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1910
tortuosi, penetrando nel dedalo della città crepuscolare che or
123
1910
levando alto il frastuono della sua tumultuosa ilarità. ¶ Su
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1910
cavalluccio insensibile ai tepori della primavera; ugualmente stracco e
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1910
sua piccola compagna, colei della quale era dolce sentirsi
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1910
del suo padre e della sua madre, la sorella
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1910
colpi. Al primo piano della casa, in una sala
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1910
negli occhi il fantasma della lor colpa imminente, soffrivano
129
1910
deve. Ma nei giorni della settimana è tutt’altra
130
1910
del cameriere, del bimbo, della farfalla e della donna
131
1910
bimbo, della farfalla e della donna grassa; rideva di
132
1910
come attratto dal respiro della sua bocca. ¶ Ed ella
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1910
in pace la fatica della digestione; frattanto, nel calor
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1910
dell’aneddoto, il pepe della barzelletta grassa. I mariti
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1910
strettamente, accanitamente, nel tramestìo della danza. ¶ Ogni tanto, se
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1910
radi, segnavan nella purità della notte certe immobili ombre
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1910
su bocca, nel profumo della notte, nel tremore dei
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1910
di sotto il peso della sua volontà, quasi fossegli
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1910
una sola incoscienza: quella della propria femminilità. Nel suo
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1910
di vergine il senso della tragedia si disperdeva in
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1910
stati soli, nel cuore della notte, senza che sguardo
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1910
discernevole, forse dei lampioni della contrada, forse da una
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1910
suo grembo, il viluppo della persona ch’ella farebbe
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1910
nella gola il rantolo della verginità fuggente, la udì
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1910
contro sé il peccato della sua razza, la mala
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1910
vegliavano per i ritrovi della città notturna. ¶ Il barone
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1910
duellatore. Almeno al tempo della sua gioventù, menava certi
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1910
Ma egli era conscio della sua condizione precaria, e
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1910
pure il fascino capzioso della vedova disoccupata. Gli piaceva
150
1910
compiere l’atto definitivo della propria storia amorosa, affrontarne
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1910
roteare intorno il vortice della tentazione, piovere nelle pause
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1910
disperso nell’azzurra luce della notte primaverile; veniva ¶ di
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1910
notte, fra le musiche della primavera... ¶ PARTE SECONDA ¶ I
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1910
fermi su l’angolo della bottiglieria, si parlava immutabilmente
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1910
fecero narrare i particolari della bella partita. Ma in
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1910
solo per le cure della sua famiglia nuova. ¶ Ma
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1910
Arrigo, accarezzando il braccio della sorella e tendendo l
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1910
troppo lievi alla robustezza della sua fame. ¶ E intanto
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1910
parlò, narrando molti casi della sua vita, che scorreva
160
1910
rinnegata, fra gli odori della cucina, e vedendo per
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1910
durare che il tempo della prima digestione; poi tornò
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1910
in fondo si vergognava della sua casa. Il padre
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1910
come il profumo colpevole della sua nudità. ¶ — Sei carina
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1910
credi? — ella fece, sorridendo della sua menzogna. ¶ — Oh, ma
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1910
carezzò lievemente il viso della sorella. ¶ — Però, — ella fece
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1910
Segnava due grandi ritratti della Ruskaia, uno sopra un
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1910
di fasciarlo nell’insidia della sua femminilità. ¶ — Aiutami Rigo
168
1910
tu non conosci nulla della mia, però ti rassomiglio
169
1910
Egli comprese l’ironia della sorella, tuttavia scosse il
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1910
l’anima sul fiore della bocca, nel desiderio d
171
1910
su la bianca trasparenza della sua nudità, quella caviglia
172
1910
negozio dove sono amica della padrona. ¶ — Ma come mai
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1910
indefinibile su l’orlo della bocca. ¶ — E se te
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1910
E trasse dai crini della spazzola un capello nero
175
1910
E ritrattasi nel vano della finestra, si mise con
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1910
Egli metteva nel tono della voce una sarcastica irritazione
177
1910
riflessi tra il contorno della camera. ¶ — Forse non hai
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1910
il fratello, pur vergognandosi della propria confusione. ¶ — Ah, si
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1910
la boccetta nel palmo della mano e con una
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1910
che seppe lo scopo della visita. E scoteva la
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1910
grossolane tutti gli argomenti della sorella minore. Nella casa
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1910
mal tollerando i freni della potestà familiare; Paolo invece
183
1910
metallico posando sul cristallo della pettiniera. Poi s’era
184
1910
Permetti che mi serva della tua cipria? — ella domandò
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1910
il mio o quello della tua amante? ¶ — Il tuo
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1910
frustata. ¶ Era la prima della Carmen quella sera. Giunsero
187
1910
fila. Il senso enorme della folla oppresso il cuore
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1910
folla oppresso il cuore della fanciulla; per un momento
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1910
meraviglioso. Tutte le favole della terra, tutto ciò che
190
1910
concorso ippico. ¶ Nel palco della duchessa di Benevento ci
191
1910
Antonino Vernazza e Max della Chiesa le facevan la
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1910
ultima, l’unica passione della sua vita. ¶ Ed ora
193
1910
stagione frequentavano i venerdì della vecchia contessa di Sedriano
194
1910
la più ricca famiglia della città. ¶ Pensava di visitare
195
1910
palco donna Ottavia Malespini, della quale narravasi che, per
196
1910
morto invece il marito della prima, se, a quanto
197
1910
per il letto vedovile della sua deliziosa cognata. ¶ Pensava
198
1910
musica nel salotto misterioso della pallida Clara Michelis, che
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1910
notizia per le bocche della plebe disprezzabile. ¶ Ed egli
200
1910
passare intorno la fragranza della cipria odorosa, il calore
201
1910
questo sogno a tentazione della sua vita coraggiosa? Neppur
202
1910
specchiava il lento ascendere della classe trafficante sul declinare
203
1910
cadevano fatalmente in possesso della plebe arricchita. Nomi che
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1910
mercantile tenevan la dittatura della città, procacciando ai figli
205
1910
antichi. ¶ Sul roco singulto della tromba feudale vincevan con
206
1910
suggello ed il marchio della sua nascita, ma nella
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1910
nascita, ma nella gara della vita egli valeva per
208
1910
frodare il nel bossolo della sua fortuna. Il popolo
209
1910
mesi dell’ozio e della bagnatura. La città spopolata
210
1910
afflitti dallo stesso mal della calura, e si udì
211
1910
si riaprono le finestre della casa, ed insieme, vicini
212
1910
qualche giovine signore, noiato della vita familiare, spinse l
213
1910
a tentar l’assedio della bella innamorata; qualche vecchia
214
1910
di giovialità l’ornamento della barba bionda e crespa
215
1910
Anzi dimenticava la ragione della sua visita. Finalmente se
216
1910
commissione. Le nobili dame della beneficenza l’avevano mandato
217
1910
semichiuse. ¶ Durante le prove della recita egli se ne
218
1910
volte, congiunto a quello della Ruskaia. Senza paragone infatti
219
1910
due seduttori più avventurosi della stagione lacustre: Cencio Baracco
220
1910
anche la bella voce della Ruskaia, anche le interessate
221
1910
già oltre nell’autunno della sua famosa e dissoluta
222
1910
chiuso. Quanto alle chiacchiere della gente?... bah!... egli non
223
1910
Silvestro dopo le prove della recita, ed or amabilmente
224
1910
valore, se non quello della sua propria vanità. Ogni
225
1910
d’amore sui labbri della donna restìa. ¶ Se il
226
1910
restìa. ¶ Se il giorno della recita avesse tardato ancora
227
1910
nel provocare la gelosia della cantatrice, sicché facevano Arrigo
228
1910
sotto i lampeggianti occhi della Ruskaia e pareva divertirsi
229
1910
ebbe cantato, nel giorno della recita, la scena fu
230
1910
su le inclinate praterie della montagna; ricamò di assiderati
231
1910
calme acque, all’avvicinarsi della sera. Le aperte magnolie
232
1910
Rigoli mi ha parlato della tua presentazione al Circolo
233
1910
tutte l’ore trascorse della sua vita le parevan
234
1910
ed i casi alterni della vita. ¶ Da quelle sale
235
1910
per un naturale amore della raffinatezza che dormiva in
236
1910
vive che il sogno della sua mediocre vita. ¶ Qualche
237
1910
l’ambizione sul taglio della spada e l’onestà
238
1910
proposte regali pel tramite della propria mezzana; Paolo del
239
1910
sa essere più scaltro della gelosia. ¶ Egli le mandò
240
1910
soleva trovarsi al pranzo della sua vecchia madre, non
241
1910
Rigoli, un uomo che della sua piccola statura s
242
1910
che oltremodo si vanagloriava della sua bellezza d’androgine
243
1910
che s’era invaghito della Ruskaia ed aveva giurato
244
1910
vero arbitro, in Italia, della moda londinese. ¶ — Ma non
245
1910
acuiva l’espressione sarcastica della fisionomia. — Tutto viene a
246
1910
innumerevoli stoccatori. Molte madri della buona società gli tenevan
247
1910
donne del teatro e della galanteria, sicché la notizia
248
1910
ed esaltare la passione della cantatrice per Arrigo del
249
1910
discorreva di Arrigo e della sua buona ventura. ¶ Nei
250
1910
comunicare quest’ultima notizia della cronaca teatrale con la
251
1910
aspetto. ¶ Intanto nel camerino della Ruskaia, che non cessava
252
1910
le cinque, in casa della Ruskaia per domandarle una
253
1910
Aimone dell’Ussero, membro della Commissione teatrale e forsennato
254
1910
d’Albi, come decano della nobiltà, esercitava su lo
255
1910
umile, nascosta nella lontananza della strada suburbana, egli entrava
256
1910
egli entrava nel cuore della sua città, con una
257
1910
esemplari delle classi e della vita cittadina. ¶ Era questo
258
1910
Mammagnùccolo impettito nell’intonaco della sua camicia, sedeva un
259
1910
come in un’anticamera della più nascosta vita notturna
260
1910
mense, nella impunità promiscua della mezzanotte, tutti vivevano qualche
261
1910
dopo l’ansie numerose della giornata. ¶ Un buon sopraccuoco
262
1910
buon tempo trascorso e della bella gioventù discorrevano, quando
263
1910
spumante; nemici nel cuore, della città che sfruttavano, impadronendosi
264
1910
o i decrepiti peccatori della città, tre sorelle d
265
1910
per i suoi scheletri della Morte, — cinque o sei
266
1910
con le facili compiacenze della pulzella soccorrevole. ¶ Qua un
267
1910
con quell’istinto invincibile della plebe, che sempre accorre
268
1910
àpice il sole tormentoso della gloria. ¶ V’erano giunti
269
1910
teatro nervoso alla fiacchezza della scena italiana; un altro
270
1910
i più vivi palpiti della vita. E v’era
271
1910
con un gesto discontinuo della mano imbrillantata, ascoltando il
272
1910
prestare persino l’economie della domestica di casa, firmò
273
1910
e slegò i cordoni della borsa. ¶ Ma tutto questo
274
1910
non bastava. Le spese della sua vita crescevano a
275
1910
quartierino verso il centro della città. Lo aveva arredato
276
1910
mai venire a conoscenza della sua stirpe bottegaia. ¶ In
277
1910
i teatri a fianco della Ruskaia sfavillante di gioielli
278
1910
per i vicoli oscuri della città in cerca dell
279
1910
sovente su l’orlo della bocca, né quel sapore
280
1910
sino all’ ultimo giorno della vita... Nel pensiero di
281
1910
che portava, la musica della sua propria voce. ¶ E
282
1910
scena violenta, nel mezzo della quale, fattosi mettere alle
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1910
degnamente sul dito esiguo della Ruskaia. Se alcuno potesse
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1910
nel desiderio del padre, della madre, del fratello, delle
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1910
tre volte, nel palmo della mano, con una cert
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1910
venuto su la soglia della bottega, lo cominciò ad
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1910
su la eterna commedia della vita. Voleva che l
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1910
sedere ai pranzi trimestrali della duchessa di Benevento, essere
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1910
ch’era nel mezzo della camera domandò alla compagna
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1910
i cespugli, la mollezza della riva del fiume, e
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1910
era trascorso il tempo della villeggiatura. La sola che
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1910
gambe accavallate, sul bracciuolo della poltrona dov’era il
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1910
col palmo sul nudo della coscia; — una sciocchezza grave
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1910
con un bel sorriso della sua bocca molle come
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1910
con tutto il peso della persona contro il braccio
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1910
Erano sempre sulla soglia della casa; egli fece venire
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1910
dolori passeranno. ¶ Ogni scossa della vettura le traeva un
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1910
di mazza. ¶ Nella camera della figlia non entrava più
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1910
meccanicamente fra il banco della sua famracia e la
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1910
famracia e la poltrona della saletta contigua. Buona ventura
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1910
sguardo verso il letto della figlia. Ma non voleva
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1910
su questo punto prima della villeggiatura, dunque ti prego
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1910
per il dirupo scabroso della vita, finchè gli paresse
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1910
scrupolo dinanzi allo splendore della meta, non il barbaro
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1910
viveva nelle piccole stanze della sua casa come una
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1910
minimo impaccio, senza parere della solennità con cui l
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1910
moglie decorosamente mi ricorderò della promessa che ho data
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1910
finalmente ritrovato l’uso della parola. — Càspita! càspita!... Questa
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1910
pure, come nellèaltre contese della vita, la fortuna conta
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1910
squamme dai primi abbigliatori della città. Sapeva che sarti
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1910
con quella coscienza pieghevole della gente borghese, finirono con
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1910
vedere sopra un altare della cristianità. » ¶ Quando molti l
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1910
Del resto era stanco della Mercedes; ella dal canto
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1910
uomo dabbene in casa della Tunisina, certa volta che
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1910
furon pochi, si persuasero della sua naturale onestà; i
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1910
anima sua nell’interpretazione della musica, e venne perciò
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1910
ascoltarla, per meglio imbeversi della sua voce, per saturarsi
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1910
era limpida; l’anima della città brillava. Ella era
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1910
nastro sul curvo manico della cesta. E soggiunse l
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1910
insieme su la porta della stessa pasticceria, e presero
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1910
ambiguo su l’orlo della bocca limpida, che pareva
322
1910
lungo, un cauto sorriso della sua bella bocca limpida
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1910
al collo, per timore della nebbia fina, che poteva
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1910
si andava lentamente animando della sua vita serale. ¶ Frotte
325
1910
vento, godendosi tuttavia quellèozio della passeggiata che riposa dal
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1910
sopra con il piumino della cipria, e le stendeva
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1910
e su l’ebano della tastiera, che riluceva nella
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1910
guardava con lèocchio vigile della donna che misura una
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1910
con una franca sicurezza della sua bella persona, ella
330
1910
come se nell’intimo della sua natura femminile una
331
1910
tra i confusi ordini della platea; le avveniva di
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1910
pur taceva, un contrassegno della sua singolarità era visibile
333
1910
visibile in ogni attitudine della persona. I capelli foltissimi
334
1910
lato e dall’altro della fronte, formando sopra il
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1910
d’essere il fiore della reale ed onorata scapigliatura
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1910
bello spirito e giullare della compagnia, i commenti furono
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1910
primo all’ultimo giorno della sua vita Stefano del
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1910
tutto sotto il peso della loro croce. ¶ Gli erano
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1910
capofitto nel gran pelago della carta bollata. Studiò con
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1910
il colore, il sapore della sua terra calda eran
341
1910
noi gli ultimi custodi della nostra bella tradizione cavalleresca
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1910
e stringe la paura della solitudine, son tutte cose
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1910
ignorano affatto il coraggio della ribellione; si rassegnò a
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1910
tutte l’altre disgrazie della sua vita, chiudendo la
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1910
Laura. ¶ Intanto i capricci della moglie, il carico della
346
1910
della moglie, il carico della famiglia, le avversità dei
347
1910
a vivere nel suburbio della sua città laboriosa, mise
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1910
era giunto all’estremo della sua discesa umana gli
349
1910
in tutte le cose della sua piccola vita. A
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1910
inoltre una cura eccessiva della propria persona e del
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1910
per indossare nei giorni della settimana gli abiti della
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1910
della settimana gli abiti della domenica e affettava con
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1910
gli portava il paniere della merenda, e per non
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1910
professore dèottica.» Coi bambini della sua corte trattava poco
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1910
orgoglio de’ suoi genitori, della madre sopra tutto, ch
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1910
era stato pur quello della sua defunta consorte: Di
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1910
quanti credesse da meno della sua magnifica persona. Aveva
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1910
un quinquennio in poi, della quale non ricordasse il
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1910
tasca, gli parlasse male della moglie, lanciasse qualche scappellotto
360
1910
tutto ciò por amore della pace. Ma il Riotti
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1910
violenta, quella bocca rossa della sua madre siciliana, era
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1910
paragone con gli altri della sua famiglia pareva il
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1910
e profonda, il senso della musica da lui nasceva
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1910
vizii delle ore notturne; della famiglia e della scuola
365
1910
notturne; della famiglia e della scuola prese a non
366
1910
come nelle grandi cose della sua vita. Ormai trascurava
367
1910
giorno capitare in casa della Lilina con un ventaglio
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1910
costa neanche il prezzo della camera, perchè mi prega
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1910
diligente, con la licenza della Scuola Superiore, un diploma
370
1910
ancora: tramontarono i tempi della Li-lina, anche perchè
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1910
radunava seralmente nella cloaca della sua piccola saia tutti
372
1910
e più balordi bellimbusti della baldoria notturna. Ma poi
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1910
rasserenano tutta la visione della vita, disperdono i pensieri
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1910
poteva già far stringhe della sua pelle o vendere
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1910
se tutti gli abitatori della casa d’un tratto
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1910
vileggiatura, con quel caldo della prima estate, gli avrebbero
377
1910
altro letto in camera della Luisa tutto s’accomoda
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1910
denaro clandestinamente agli usurai della città. Ma era in
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1910
onesto. Aveva inteso parlare della Mercedes, della famosa Mercedes
380
1910
inteso parlare della Mercedes, della famosa Mercedes la bruna
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1910
Ma fosse la lontananza della Mercedes o il calor
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1910
acqua fresca sul calore della pelle trasudata. Non aveva
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1910
con mollezza i contorni della persona opulenta. Vedeva l
384
1910
Vedeva la forma rigogliosa della sua carne piena di
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1910
morbido della cipria e della sua pelle profumata, commisto
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1910
aspettava, guardando nel miracolo della notte, ove tremava con
387
1910
suo volto; le mani della fanciulla gli carezzavano i
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1910
bianchi splendori nell’incantesimo della notte. ¶ Trascorse un tempo
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1910
sola dominava il silenzio della notte, lanciando i suoi
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1910
la bocca nel tepore della sua gola palpitante, mentre
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1910
nelle tempie l’urlo della notte infinita; perdeva la
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1910
viva. ¶ E la freschezza della coltre li raccolse in
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1910
amore; nelle origini stesse della sua vita un oscuro
394
1910
lasciva; tutti i peccati della carne possedevano già il
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1910
il più profondo gorgo della sua vita, la ruppe
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1910
si ribellò nell’attimo della dedizione. Con le sue
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1910
e vide nella faccia della sorella svenuta le scarne
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1910
di nuovo il cilicio della colpa non consumata lo
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1910
glauca per il cielo della prima estate; le stelle
400
1910
non essere più padrone della propria volontà e di
401
1910
eran le oscure leggi della procreazione e del sangue
402
1910
si fermi sul limitare della casa dov’ebbimo la
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1910
nome domestico a tutela della perpetua famiglia. ¶ Comprese pure
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1910
paura le grandi anomalie della vita, un timido, che
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1910
facile riscattarsi nel terrore della colpa, che affrontare con
406
1910
liberarsene con ogni potere della sua volontà, riconoscendosi pieno
407
1910
che tormentano il fuoco della verginità. Aveva da lui
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1910
il sottrarsi al dominio della propria volontà, mentre è
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1910
doveva aprirle il cammino della vita, iniziarla per le
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1910
trai i vincoli mediocri della sua famiglia, più malcontenta
411
1910
primizie che le mezzane della città presentavano a lui
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1910
era così fortemente invaghito della ragazza, che avrebbe corso
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1910
che appannava il cristallo della caraffa; poi bevve a
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1910
s’intese il grido della sua perduta verginità. ¶ II
415
1910
vestiva tutti i Mammagnuccoli della città, s’incontraron tre
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1910
abiti sportivi, e Max della Chiesa, il quale passava
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1910
pendeva il cartello autentico della ditta inglese, e consultando
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1910
signor Gian Giorgio, proprietario della sartoria e consigliere di
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1910
un « morning-coat». ¶ Max della Chiesa, in procinto di
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1910
Zermatti; benché il fidanzamento della maggiore Gigliuzzi non fosse
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1910
mise a dire Max della Chiesa. Da qualche tempo
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1910
era divenuto l’amante della sorella di Arrigo del
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1910
tutte l’altre circostanze della sua vita; vedeva la
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1910
molti sospiri i malanni della sorella, e questa gli
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1910
morale. Que’ bei vestiti della figlia la empivano di
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1910
ritrovava in questa giovinezza della figlia la sua propria
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1910
i più dolci ricordi della sua vita. Solamente l
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1910
i quali aveva taciuto. ¶ Della madre, Loretta si curava
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1910
una certa longanimità e della sua perdizione faceva risalire
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1910
un pizzico nella stoffa della camicetta. — E questo? E
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1910
più insopportabile; aveva paura della solitudine, ma insieme oliava
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1910
Eppure, fra le angosce della tentazione, per darsi animo
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1910
sonni, immerso nel respiro della sua bocca, fra i
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1910
tramandava, e certi suoni della sua voce, del suo
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1910
ch’era nell’interno della vettura si sporse avanti
436
1910
Ella fugò nella tasca della spolverina, trasse fuori un
437
1910
ogni tanto sul pedale della sirena, ed ella ne
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1910
guardare, guidavano sul fianco della strada le loro lunghe
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1910
piuoli, caricavano i carri della fienatura. A lei, ch
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1910
ancora su l’alto della collina discesa, essa già
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1910
fronte sudata. Si ricordò della notte che poi era
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1910
l’innanzi vedute mai, della notte ch’era stata
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1910
forze che sono maggiori della volontà umana, e non
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1910
senso esatto il valore della vita, gli era necessario
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1910
impediva che due rondini della medesima covata formassero insieme
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1910
sparivano tra il muoversi della balza? Oh, se avesse
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1910
sciogliendo nella ventilata ombra della sera. ¶ Tutto gli parve
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1910
d’ombra, il lampione della portineria vi spargeva un
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1910
visibile tremava sul fiore della sua placida inerzia femminile
450
1910
si levò; l’uscio della retrobottega era lì vicino
451
1910
la credenza i resti della cena; un’insalata condita
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1910
sentisse veramente il capo della casa, colui che veglia
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1910
un naufrago in balìa della fiumana. ¶ VII. ¶ Non seppe
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1910
vita, e questo senso della solitudine, che non lo
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1910
avrebbe avvelenata l’ara della pace domestica. ¶ Egli, che
456
1910
ora tutte le colpe della sua vita trascorsa. Aveva
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1910
profondamente, sentiva la gioia della morta che avrebbe data
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1910
Loretta; ma nel disordine della sua mente le idee
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1910
fare una sosta prima della colazione. ¶ Il consueto crocchio
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1910
che spendono un occhio della testa in biglietti di
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1910
tutta la situazione estiva della nostra compagnia. ¶ — Ce n
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1910
distrutta la paziente opera della sua vita, mettendo alla
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1910
che volava nelle risate della gente. ¶ Ora lo avrebbero
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1910
lui che il fratello della mantenuta. ¶ E udiva rinchiudersi
465
1910
rancore. Dal fondo invece della sua coscienza risvegliata una
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1910
grembo il piccolo serpe della lussuria, che li aveva
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1910
allucinarlo. Tutti i rumori della strada, anche i più
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1910
la fame, i rigori della strada maestra, veda finalmente
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1910
Nel salire le scale della casa di Clara Michelis
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1910
tutte le scaltrezze voluttuose della donna che prevede l
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1910
violino, avvolto nel profumo della sua carne pallida, curvo
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1910
prezioso; l’essenza intima della sua persona somigliava singolarmente
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1910
talvolta fino all’orlo della bocca certi acutissimi scherni
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1910
rimaneva il triste furore della passione, come un bocciolo
475
1910
volta, sotto l’ombra della sua fronte chinata, ella
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1910
un momento nella vita della donna, in cui tutte
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1910
l’estrema, involontaria civetteria, della quale si orna la
478
1910
donna tutta la storia della sua vita, ella vuol
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1910
dietro il lieve muoversi della sua gonna, e quando
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1910
contraeva sotto il morso della volontà, nè dimenticare quegli
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1910
più morbida, lasciandolo discorrere della sua pena; e gli
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1910
faceva male; l’odore della sua persona, io sentivo
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1910
vedrò sempre nella luce della mie pupille, finché io
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1910
che si può avere della bestia più immonda, ma
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1910
rientra su lo specchio della terra si andasse lentamente
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1910
stuoia, contro le ginocchia della sua padrona, con la
487
1910
si fece il segno della croce, e si lasciò
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1910
tutta viva negli odori della notte primaverile, lasciandosi dietro
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1910
meridiana, ed il guizzo della falce nitida, che va
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1910
M’accompagna il chiaror della luna e faccio un
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1910
gli occhi, dai pertugi della foresta brillava su l
492
1910
po’ spersi nell’incantesimo della notte d’estate, un
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1910
presero per il tempo della mietitura. ¶ Un giorno, nella
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1910
floscio tra il mucchio della fienatura. ¶ Cantavano, strillavano, le
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1910
intirizzisse l’algido chiarore della luna, spargendosi di quel
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1910
interrotto nella vaporosa quiete della notte fluviale. ¶ — Lazzara!... — esclamò
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1910
avanti, su l’orlo della scalinata, volle parlare, forse
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1910
Si fermò a mezzo della scalinata, guardò in alto
499
1910
con il fiato greve della sua bocca ansimante, con
500
1910
la bocca il bacio della sua bocca, e morire