parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Federico Roncoroni, Sillabario della memoria, 2010

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
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2010
Johannes Hofer: come argomento della sua tesi di laurea
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2010
di Heimweh (‘dolore, male della patria’) sembrò al laureando
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ultima forma nel titolo della dissertazione. Così, per quasi
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2010
mano mute, svogliate, nemiche della compagnia; e senza un
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2010
è passato nell’uso della gente: degli innamorati costretti
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2010
orologio sopra il polsino della camicia o andare a
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2010
del buon gusto e della pazienza altrui fino a
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2010
piace anche l’«oltranza della disperazione » che Giovanni Papini
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2010
e produttivo nel campo della medicina. ¶ Capita di trovarlo
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2010
blastoma, un carcinoma (che della società dei tumori è
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2010
ben oltre l’età della ragione - ho creduto che
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2010
dal lampo di luce della scoperta della corretta origine
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2010
di luce della scoperta della corretta origine della parola
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2010
scoperta della corretta origine della parola e del suo
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2010
ombelico, nel linguaggio settoriale della medicina, linguaggio nel quale
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2010
sembrava proprio il bottone della pancia, e del bottone
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2010
vestito nero e blu della festa - presentava anche la
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2010
come quello del “ bomborino” della mia infanzia. Mi piace
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2010
quella vissuta nella pancia della mamma e in quanto
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2010
umbilicum, con il raddoppiamento della b come spesso succede
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2010
ombelico > bombolico), la caduta della vocale finale e l
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2010
finale e l’attenuazione della consonante che lo accompagnava
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2010
per esempio, il centro della Terra, come l’onfalo
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2010
indicava appunto il centro della Terra. Modestia per modestia
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2010
piuttosto ingenua. Il senso della parola oscilla tra simpatia
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2010
se non il sale della Terra almeno i suoi
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2010
nei quali l’idea della bonarietà ingenua e accomodante
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2010
ormoni, bensì per amore della buona tavola. Sono, queste
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2010
Lo zio Ubaldo, alpino della Grande guerra, diceva «pàffete
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2010
e due, quei crucchi della miseria...». La nonna invece
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2010
i sintomi più dolorosi della malattia e fa sì
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2010
fisiche gli ultimi tempi della tua vita: ti avvolge
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2010
mezzo per rendersi degni della salvezza eterna. Vedi anche
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2010
sì proprio la pasta della pastasciutta, figlia, come del
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2010
forma, sporchi [...], gonfi dovunque della sua grassezza da topo
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2010
che, insieme al ritorno della mamma alla calma e
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La potenza di fuoco della sequenza era comunque indubitabile
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tempo, ma la conquista della definizione ufficiale della parola
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conquista della definizione ufficiale della parola mi squarciò il
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2010
mi squarciò il velo della memoria e mi riportò
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2010
mie sorelle le vicende della nostra infanzia, qualcuno saltava
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2010
pomodoro maturo, nell’orto della nonna Giuseppina. Fu un
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2010
mamma circa la modalità della nostra nascita e, in
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2010
volta pestava gli ingredienti della polverina contro il mal
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formazione dell’Inter o della Nazionale o affrontava i
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2010
o affrontava i problemi della viabilità cittadina. Trovare la
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2010
parola nel Grande dizionario della lingua italiana è stata
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2010
a quelli, la e della prima sillaba, quasi dilatandone
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2010
esiste tra i componenti della parola (“materasso” + il suffisso
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sito, cioè i sinonimi della parola, “orizzontabile” che ricalca
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2010
Che belle parole, Dio della lingua e della lingua
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2010
Dio della lingua e della lingua, Verbo per definizione
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2010
andava con una ragazza della mia età. La fanciulla
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2010
era, se non contento della situazione, contento di non
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2010
e azzurri il cucchiaino della cioccolata: avevo deciso di
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2010
avendoci davanti, gli anni della sua adolescenza e giovinezza
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2010
oggi gli stessi significati della mia infanzia, ma allora
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2010
era anche la Veronica della Casa Strazza, una ragazza
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2010
lunga, magra e pallida, della serie, secondo lo zio
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2010
trasparente simbolo del corso della vita terrena: «Non è
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2010
la guardia all’onore della sorella standosene lì a
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2010
nei casi come quello della Cesira, la serva friulana
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2010
Cesira, la serva friulana della signora Bonicelli, la moglie
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2010
di strada il “cugino” della Bonicelli, lo accompagnava al
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2010
veramente fosse un parente della signora, lo faceva accomodare
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2010
usciva, con la sporta della spesa, mentre qualcuno dietro
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2010
in tutti i negozi della via Carloni fino a
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2010
una sua quartina parlando della propria solitudine si dice
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2010
niente. È l’italianizzazione della forma dialettale lombarda “nagòtt
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2010
trascrivo qui, dal libro della memoria, questa parola della
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2010
della memoria, questa parola della mia infanzia, sia per
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2010
suo Dizionario dei sinonimi della lingua italiana (1867), e meglio
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2010
epoca o l’anno della prima attestazione del vocabolo
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2010
del riflesso del chiarore della luna nel cielo: «La
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2010
come la guancia velata della donna amata, è il
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2010
babbo e la mamma della mia mamma. Le mie
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2010
di lei è quello della sua mano, la mano
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2010
luce, aleggiavano negli angoli della camera, proprio dove campeggiavano
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2010
andato un buon quarto della mia vita: tutti i
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2010
delle nostre famiglie, quella della mamma e quella del
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2010
non la più brutta, della mia anche troppo lunga
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2010
soltanto nella memoria. Nostalgia della nonna di Monte Olimpino
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2010
trapunto di pratoline. Nostalgia della nonna di Como, del
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2010
fuoco del suo camino, della sua minestra d’orzo
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2010
a sé, sui braccioli della poltrona, me e le
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2010
o di paura. Nostalgia della mamma, quando era giovane
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2010
e a sognare. Nostalgia della finestra da cui vedevo
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2010
ragazza appena conosciuta. Nostalgia della prima volta in cui
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2010
scuotimento improvviso del corpo della mia ragazza che veniva
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2010
portato via la donna della quale era innamorato facendo
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2010
eseguito per il palazzo della Rai, il busto di
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2010
parlare con il proprietario della trattoria, vidi la nostalgia
93
2010
una camera al proprietario della trattoria e tornavano con
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2010
sussurrò qualcosa nell’orecchio della ragazza. La ragazza si
95
2010
e adorabile e proprio / della tua carne spogliata... », incominciò
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2010
Mi è venuta nostalgia della nostalgia altrui, ed è
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2010
risulta comunque meno grave della concupiscenza, perché dopo tutto
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2010
è «il primo movimento della volontà degradata verso piaceri
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2010
modestia e la castità» della donna e basta e
100
2010
senso del pudore o della decenza, magari ostentando un
101
2010
Di un santo Padre della Chiesa? Di un dotto
102
2010
dei detersivi: nell’ordine della mia memoria, il Persil
103
2010
Persil, il Tide, quello della prova finestra che lava
104
2010
lo splendore, l’Olà, della Palmolive, che fa il
105
2010
i delicati, l’unico della Mira Lanza che qualche
106
2010
sostantivo femminile) “Desiderio smodato della carne”, lessi furtivamente nel
107
2010
perplesso circa il significato della parola “lussuria”: illustrando i
108
2010
a stigmatizzare la gravità della superbia, dell’invidia, dell
109
2010
avarizia, dell’ira e della gola, ma aveva totalmente
110
2010
di sollievo. «Desiderio smodato della carne? No, grazie!». La
111
2010
provava uno smodato desiderio della carne, e lo soddisfaceva
112
2010
può essere una faccia della lussuria e, quindi, costituire
113
2010
vero peccato capitale degno della punizione eterna. Lo stesso
114
2010
tanto nel desiderio smodato della carne quanto nel consumo
115
2010
preferisce, un altro tassello della mia progressiva conquista del
116
2010
e corretto del significato della parola ‘lussuria’ mi venne
117
2010
facendosi un rapido segno della croce. Anche la breve
118
2010
grandioso e bellissimo significato della parola LUSSURIA mi si
119
2010
zio Adelmo, il gaudente della famiglia, capace lui sì
120
2010
sì di godere “smodatamente” della carne. ¶ Che cosa era
121
2010
il mezzo di propagazione della specie, come la gola
122
2010
presto («Lussuria è causa della generazione. Gola è mantenimento
123
2010
generazione. Gola è mantenimento della vita. Paura o timore
124
2010
furono travolti dalla furia della passione, mette anche in
125
2010
ne facciamo una vittima della forza della lussuria che
126
2010
una vittima della forza della lussuria che tutti ci
127
2010
confessare è proprio quello della lussuria: non gli “atti
128
2010
l’umano, umanissimo desiderio della carne, che è poi
129
2010
in contrario del fidanzato della zia. Si concluse perciò
130
2010
concluse perciò che quella della zia Carluccia fosse solo
131
2010
solo l’ennesima dimostrazione della sua eccentricità: un’ubbìa
132
2010
malacìa” era più strana della malattia, confermò la bontà
133
2010
malattia, confermò la bontà della diagnosi: definiva la malacìa
134
2010
è una grave alterazione della consistenza di un tessuto
135
2010
completamente o quasi. ¶ Ora, della lontana malattia della zia
136
2010
Ora, della lontana malattia della zia Carluccia non mi
137
2010
languore, nausea’. Il disturbo della zia Carluccia aveva dunque
138
2010
di un organo o della psiche? Sì, proprio così
139
2010
malmostosa anche da signora della cosiddetta Como bene. Forse
140
2010
atteggiamento positivo nei confronti della vita - anche nel modo
141
2010
Battaglia, nel Grande Dizionario, della locuzione “fare la mano
142
2010
appellativo. ¶ Quanto all’origine della parola la nonna non
143
2010
suo Nòvo dizionàrio universále della lingua italiana, cioè «di
144
2010
blogger e i navigatori della rete: una buona percentuale
145
2010
è la versione ufficiale della scelta di un nome
146
2010
nominare, ma in onore della cantante di operette Gea
147
2010
cantante di operette Gea della Garisenda che proprio in
148
2010
dal nome del principe della Cenerentola di Gioacchino Rossini
149
2010
di farlo: l’indomani della nascita del figlio, quando
150
2010
Chavez o a Gea della Garisenda, il nonno il
151
2010
così malizioso, dal nome della cantante Gea della Garisenda
152
2010
nome della cantante Gea della Garisenda che fece scandalo
153
2010
appunto “geografia”, cioè ‘descrizione della terra’, non lo pensai
154
2010
dei nomi greci femminili della prima e, insieme a
155
2010
o la bella Gea della Garisenda? ¶ gèrbido (aggettivo) Gerbido
156
2010
fuori del grande serbatoio della tradizione letteraria, e ti
157
2010
sta «solo sul cuor della terra, trafitto da un
158
2010
non smentì la storia della crocerossina amorevole, anche perché
159
2010
una seduta dell’Accademia della Crusca, intervenne da un
160
2010
altro, ‘giulebbe’, il capostipite della famiglia, è, come quasi
161
2010
avevano ancora il cavo della giomella di quando egli
162
2010
ma che l’Accademia della Crusca legittimò splendidamente definendola
163
2010
dovuto essere gnôthi seautón) della sentenza che, ne sono
164
2010
interrogato circa l’origine della parola, dichiara di averla
165
2010
il direttore del Corriere della Sera, Luigi Albertini, teneva
166
2010
il primo a godere della legge cui diede il
167
2010
ai tempi d’oro della Serenissima, della Democrazia Cristiana
168
2010
d’oro della Serenissima, della Democrazia Cristiana et ultra
169
2010
Il colore dei prati della Provenza e dell’entroterra
170
2010
gli pare un indizio della fine dell’estate e
171
2010
in quanto ritenuta portatrice della guazza. La quale è
172
2010
plebeo, forse per via della sua origine poco nobile
173
2010
azzurrini, nella parte centrale della tazza del water dove
174
2010
il figlio più grande della portinaia della palazzina sulla
175
2010
più grande della portinaia della palazzina sulla Nomentana dove
176
2010
vittima la figlia femmina della donna era invece di
177
2010
l’attribuisce alla saggezza della sua nonna paterna che
178
2010
di Savoia 20, allora sede della Mondadori. Accompagno Piero Chiara
179
2010
così lo definiva Chiara) della consegna era il poeta
180
2010
Vittorio Sereni, direttore letterario della casa editrice - oggi si
181
2010
oggi si chiamerebbe editor della narrativa italiana -, amico d
182
2010
evento, toccai il fondo della mia emozione di ventenne
183
2010
estrasse dal taschino interno della giacca la stilografica, si
184
2010
che si sarebbe occupato della pubblicità del volume. Tutti
185
2010
il posto alla lucidità della mente che ragiona o
186
2010
ufficio, come il Vocabolario della lingua italiana della Treccani
187
2010
Vocabolario della lingua italiana della Treccani, il Battaglia e
188
2010
invece, un fine intellettuale della Svizzera italiana come il
189
2010
lungo quanto l’emivita della molecola che contiene - che
190
2010
mi fa più paura della figura che indica e
191
2010
sente il primo moto della voluttà, sebbene non ci
192
2010
tout court ai piaceri della carne (→ lussuria), quello «che
193
2010
Semplicemente perché sono coglioni, della categoria di quelli che
194
2010
aferesi, cioè con taglio della e iniziale). E una
195
2010
niente’. Un fanagutùn celeberrimo della mia infanzia era il
196
2010
diventare come il Severino della Teresa?». ¶ Fannullone di razza
197
2010
pubblici e i professionisti della politica, quelli che, si
198
2010
Antonio Consolandi, editor storico della Mondadori Scuola, e dunque
199
2010
delle tante del maestrese della signorina Romanò - non è
200
2010
suo valore». Nella pratica della lingua, continua Tommaseo, una
201
2010
vile ricorre a bugie». Della stessa famiglia semantica fa
202
2010
ha un’etimologia degna della parola che è: attestata
203
2010
dal punto di vista della serietà e dell’impegno
204
2010
quando ha l’età della ragione considera «ogni lasciata
205
2010
passati, quando osavano parlare della cosa, tendevano a dire
206
2010
sollazzo e il riso, «della novella età dolce famiglia
207
2010
faceva cilecca il motore della barca dello zio Adelmo
208
2010
aveva tirato il grilletto della pistola che teneva puntata
209
2010
Salvatore, a tutto commento della cosa, per impedirmi di
210
2010
significato di una locuzione della lingua italiana che conoscevo
211
2010
acuta e stridente invece della vera, perché quel suono
212
2010
suono somiglia alla voce della gazzera [in toscano, detta
213
2010
Bellini citato più su, della «gazzera» o del nome
214
2010
Paolo Saronni, l’Arturo Della Torre: uno è morto
215
2010
in chissà quale angolo della memoria. L’aveva promesso
216
2010
senza pietà i prati della sua mente, la mamma
217
2010
fossi un sostenitore convinto della libertà di parola, bandirei
218
2010
nascere dall’uso sostantivato della seconda parola dell’aggettivo
219
2010
una novella (la seconda della VIII giornata). ¶ Sfortuna vuole
220
2010
di un imprecisato anno della fine del Trecento, incontrò
221
2010
e desiosa e anche della giovinezza operativa e canaglia
222
2010
il canto di Pier della Vigna e dei suicidi
223
2010
di fanciulle men tristi della Mena Malavoglia, per esempio
224
2010
parole legate al gergo della vita militare, è molto
225
2010
trovò in un cassetto della loro camera da letto
226
2010
conobbe mai l’etimologia della parola che si era
227
2010
nota, ma l’etimo della parola è incerto. C
228
2010
frangere, ‘spaccare’, per via della stessa metafora descrittiva che
229
2010
frignare” del suo Dizionario della lingua italiana, Niccolò Tommaseo
230
2010
loro blog. L’inizio della riscossa mediatica del termine
231
2010
gaglioffo (aggettivo e sostantivo) Della serie degli insulti di
232
2010
tre volte nel corso della mia vita: la prima
233
2010
prima volta in occasione della recita scolastica cui partecipai
234
2010
A un certo punto della vicenda entravo in scena
235
2010
sbugiardarlo davanti al resto della scuola. ¶ Che cosa voleva
236
2010
povere gallinelle per rifarsi della frustrazione che prova come
237
2010
per celebrare l’attraversamento della linea dell’Equatore. A
238
2010
Carlo Porta, a dimostrazione della «ricchezza del vocabolari milanes
239
2010
maestro: «Con la fine della guerra, la città gavazza
240
2010
alla crapula. L’origine della famiglia si perde nel
241
2010
le volte a proposito della condizione in cui si
242
2010
guardare, quando dal davanti della bella portatrice si intuisce
243
2010
Italia, come uso figurato della toscanissima parola “catorcio” che
244
2010
sapevo. ¶ chemioterapia (sostantivo femminile) Della serie delle parole che
245
2010
scienza” che è frutto della “sperienza”. ¶ cipperimerli! (interiezione e
246
2010
mamma poggiava il pollice della mano destra sul naso
247
2010
potrebbero essere il frutto della trivializzazione dell’originale o
248
2010
Ivi la società musogonica della città industre [...] s’aduna
249
2010
nome o all’aggettivo della parte nominale nel predicato
250
2010
nominale ¶ L’altro significato della parola, quello che allude
251
2010
secondo l’asettico linguaggio della medicina e della giurisprudenza
252
2010
linguaggio della medicina e della giurisprudenza, un rapporto sessuale
253
2010
ho mai trovato traccia della parola. Solo il Battaglia
254
2010
e poiché il vento della liberazione soffiava sia dagli
255
2010
i due poli opposti della sua fede, il diavolo
256
2010
che è il presupposto della ricchezza di tipi femminili
257
2010
tono del discorso o della situazione, indica la compagna
258
2010
donna nel senso tecnico della parola e nello stesso
259
2010
e languidi gli occhi della donna, meno “gentildonna”, “nobildonna
260
2010
delle donne, l’emancipazione della donna, la libertà della
261
2010
della donna, la libertà della donna, il buon senso
262
2010
donna, il buon senso della donna e financo la
263
2010
nell’ordine, la faccia della levatrice (→ accoglitrice), la faccia
264
2010
levatrice (→ accoglitrice), la faccia della mia nonna Giuseppina, della
265
2010
della mia nonna Giuseppina, della mia nonna Pina e
266
2010
mia nonna Pina e della mia mamma: un imprinting
267
2010
che si dice solo della specie umana (tranne che
268
2010
torma», cioè ‘la regina della mandria’), e “femmina” che
269
2010
donna come «la femmina della specie animale uomo» e
270
2010
che vogliono essere operaie della vita senza gli impacci
271
2010
vita senza gli impacci della femminilità». Per il resto
272
2010
l’ultima barriera prima della paura: nello stesso tempo
273
2010
E se l’effetto della dormia finisce, e mi
274
2010
quale era il nome della città dove noi eravamo
275
2010
era perché alle bambine della Seconda femminile piaceva tantissimo
276
2010
se non fosse che della sua bravura faceva un
277
2010
Duccio », diceva quella leccamaestra della maestra: da prenderli a
278
2010
a Siena, una città della Toscana, vicina a Firenze
279
2010
dove il padre, colonnello della Guardia di Finanza o
280
2010
didattico, o meglio didascalico, della maestra -, Duccio ci scrisse
281
2010
dal profumo del panino della merenda, bensì dal suo
282
2010
di altri sconosciuti verseggiatori della seconda metà del Trecento
283
2010
verità, un tardo epigono della Scuola stilnovista, che aveva
284
2010
genio per un colonnello della Guardia di Finanza e
285
2010
un pargolo sulla strada della gloria, senza immaginare che
286
2010
parso perché il seme della sua pianta veniva da
287
2010
mi pento - il Duccio della mia infanzia l’aveva
288
2010
è scritta nel libro della mia memoria -, è sempre
289
2010
pratiche della violenza e della frode» scrive Gesualdo Bufalino
290
2010
diceva, noi, i Roncoroni della via Carloni, toscaneggiavamo: come
291
2010
bimbo che in Piazza della Signoria o sul Lungarno
292
2010
toscano dell’uso e della letteratura e con l
293
2010
Battaglia nel Grande dizionario della lingua italiana: il volume
294
2010
con autorevolezza la concorrenza della forma “papà”. ¶ Ciao, babbo
295
2010
Profondo inchino con bacio della mano o di un
296
2010
o di un lembo della veste: un gesto di
297
2010
parte dei dizionari. Eppure della serie di composti di
298
2010
Il composto più noto della famiglia, se non altro
299
2010
cui lo si compie, della persona cui lo si
300
2010
cui lo si fa, della situazione in cui lo
301
2010
sentirsi sbausciare la pelle della mano da un paio
302
2010
come in talune zone della Romagna e del Lazio
303
2010
per avvalorare la vitalità della parola, in un albergo
304
2010
più strepitose notti agostane della Versilia, pretendeva di dormire
305
2010
di pugni il muro della camera e urlando, insieme
306
2010
stesso significato di termini della medesima portata offensiva come
307
2010
che comportava in virtù della sua chiara origine onomatopeica
308
2010
una delle più belle della mia infanzia: dar del
309
2010
È la forma italianizzata della voce dialettale milanese, e
310
2010
barbiera” Paolo Rossi, Presidente della Corte Costituzionale, il giorno
311
2010
e con la precisazione della prima volta che l
312
2010
l’uomo alle panie della bellezza» (Leo Pestelli). ¶ barlafuse
313
2010
barlafuse” o, nel dialetto della nonna, semplicemente “barlafùs”, che
314
2010
perline e alle collanine della sorella di mezzo, chiamava
315
2010
nuove, accettai la correzione della signorina Grandi e feci
316
2010
particolareggiata per la bellezza della loro etimologia. Ma “barlafuse
317
2010
è rimasta nel libro della memoria lessicale come una
318
2010
individuava tra i borghesi della Milano bene, e “casciavit
319
2010
più indimenticabili parole private della mia vita: una parola
320
2010
si presentò alla porta della mia famiglia con un
321
2010
Significato, origine e uso della parola del dialetto ligure
322
2010
termine, nato dall’affinità della forma, era per così
323
2010
di una divinità celtica della fecondità adorata dagli antichi
324
2010
calcio in culo accademico della matricola, ma nessuno dei
325
2010
ricca o più accomodante della mia, ma non una
326
2010
occhi azzurri come quelli della mamma e invidiavo tutti
327
2010
mi ricordano la fotografia della mamma ritratta adolescente con
328
2010
ritratto del viso delicato della mamma, compreso il suo
329
2010
il più bel ritratto della mia mamma da giovane
330
2010
mi sovvenne, i capelli della fanciulla incontrata in un
331
2010
nessuno, al di fuori della ristretta cerchia di quelli
332
2010
con passaggio molto usuale della labiale da sorda a
333
2010
umore degli adulti o della particolare malizia di cui
334
2010
che svaniscano dal libro della memoria, la trovo registrata
335
2010
XII secolo, nel dialetto della sua terra, canta la
336
2010
carnose, particolarmente dal pallore della faccia, dalla perdita delle
337
2010
avrebbero ancorato al presente della vita quotidiana e al
338
2010
quotidiana e al passato della memoria. Di fatto, vedendo
339
2010
innocente, si vede privato della libertà. ¶ Gli abitanti di
340
2010
porre rimedio alla perdita della memoria che aveva colpito
341
2010
il disastro, una macchina della memoria: — «un dizionario girevole
342
2010
dei suoi abitanti. ¶ Memore della tremenda esperienza dei macondini
343
2010
o al naturale involversi della mente. Però almeno so
344
2010
stato possibile, la data della prima apparizione e qualche
345
2010
Spesso, anche a causa della ragione per cui le
346
2010
per una variante linguistica della legge di Peter secondo
347
2010
più soffici in vista della notte. Noi altri bambini
348
2010
che recita un corollario della citata legge di Peter
349
2010
prima e unica bambina della classe — era arrivata in
350
2010
svolgesse esattamente il padre della bella Antonella, invece, ci
351
2010
a venire a capo della cosa. Nel giro di
352
2010
una delle poche persone della mia vita che proprio
353
2010
forse proprio per via della sua fondamentale vacuità che
354
2010
vacuità che, alla domanda della maestra, quella volta, a
355
2010
ho inventato un’etimologia della parola che mi piaceva
356
2010
rospaccio, sarà l’effetto della condanna paterna, “abbuffarsi” o
357
2010
dal cinema. L’angelo della morte, anche. Ma “accabadora
358
2010
che verrà nel buio della notte, quando le luci
359
2010
notte, quando le luci della camera sono abbassate e
360
2010
e scrive, alla fine della voce: «E perché non
361
2010
che fu del significato della parola e quindi del
362
2010
Dio Onnipotente, il significato della parola “accidia” sconcerta oggi
363
2010
si dirà, è figlio della teologia medioevale, però anche
364
2010
dell’anima e discioglimento della mente e pusillanimità d
365
2010
vittime tanti non eroi della letteratura ottocentesca e novecentesca
366
2010
romano: «Era un pomeriggio della fine d’aprile, caldo
367
2010
reprobi bensì delle vittime della loro natura: esseri chiusi
368
2010
e, guarda caso, quello della lussuria, ma non si
369
2010
mattino presto sulla costa della Sardegna meridionale, quando tutto
370
2010
di albàsia. L’origine della parola è ignota, come
371
2010
poi era il figlio della Clara, una sua amica
372
2010
e costavano un occhio della testa -, mi guardava tutti
373
2010
da dietro i vetri della finestra e mi faceva
374
2010
quando faceva un freddo della miseria e sembrava che
375
2010
riguarda, di talune parole della medicina, parole che magari
376
2010
A un certo punto della vita, di una di
377
2010
tuo lessico ma anche della tua vita. E, come
378
2010
comportamento dell’uomo e della donna quando perdono il
379
2010
quando perdono il lume della ragione e rinunciano alla
380
2010
mascherare, sotto il velo della scientificità, una cosa innominabile
381
2010
per illustrare l’uso della parola, una volta che
382
2010
giapponese che, in Piazza della Signoria, si sentì dare
383
2010
potesse conoscere il significato della parola, di “babbeo” sia
384
2010
alle più utilitarie pratiche della violenza e della frode
385
2010
Da scuola, il petto della bidella Paolina passò direttamente
386
2010
aveva visto il petto della bidella. Poiché si trattava
387
2010
fu petto, compreso quello della Lollobrigida e quello della
388
2010
della Lollobrigida e quello della Loren che cominciavano ad
389
2010
quarti, e, naturalmente, quello della nuova inquilina del terzo
390
2010
inquilina del terzo piano della casa di fronte, che
391
2010
cose contenute nelle preghiere della nonna, ma non erano
392
2010
In confronto le tettine della Franceschina che avevo visto
393
2010
una veste, in particolare della toga, il cui lembo
394
2010
a un fatto curioso: della serie ‘ogni giorno si
395
2010
avrebbe detto un Padre della Chiesa -, ho chiesto all
396
2010
una tettona’ (nota orale della senologa)] entrano in contatto
397
2010
così facendo, danno segno della festa che viene, testimoniando
398
2010
forme regionali e gergali della cui ricchezza si alimentava
399
2010
usare - con buona pace della mia amica senologa e
400
2010
alla mammella’ o ‘asportazione della mammella’. ¶ Come abbiamo già
401
2010
cui soffrivano le galline della nonna di Monte Olimpino
402
2010
incinta come la gallina della nonna, ma non doveva
403
2010
del corpo, una malattia della testa, e che l
404
2010
sostantivo femminile) Il giorno della befana, nell’italiano di
405
2010
nell’italiano di parata della bisnonna Mariin: l’Epifania
406
2010
insomma, con l’aferesi della vocale iniziale (l’Epifanìa
407
2010
gas”, che per via della terminazione in consonante le
408
2010
che “befana”, il nome della festa che tanto amava
409
2010
greco epipháneia, ‘manifestazioni, apparizioni della divinità’) che, con la
410
2010
con la solita aferesi della vocale iniziale e poi
411
2010
e poi la sonorizzazione della consonante p in b
412
2010
in b, da nome della festa che ricorda l
413
2010
è diventata il nome della vecchia brutta e mal
414
2010
eufemistici usati, ai tempi della mia infanzia, per indicare
415
2010
austera e gelida aula della scuola Media Parini risuonava
416
2010
il muro di cinta. ¶ Della serie, per intenderci, «Proveremo
417
2010
fortuna stava sull’indice della mano sinistra e non
418
2010
e non in quello della mano destra, l’unica
419
2010
operazioni siffatte, a cavallo della parola “pipita” mi ha
420
2010
Olimpino, meglio la voce della nonna di Monte Olimpino
421
2010
che avevano sul dorso della lingua e che la
422
2010
indice e il medio della mano destra il becco
423
2010
mano destra il becco della Luisotta starnazzante: sarebbero morte
424
2010
di deglutire. Il cavallo della memoria, prima di galoppare
425
2010
un maschio, Canzio, entrambi della mia età. La femmina
426
2010
fosse solo il significato della parola, l’organo o
427
2010
non anche il suono della parola, l’immagine da
428
2010
terzo piano del Ministero della Pubblica Istruzione, «Vuol dire
429
2010
bella e complessa storia della sua (di lei parola
430
2010
nel 1968, ai tempi beati della contestazione. Lui, Donato Serpieri
431
2010
scelsero la sciagurata via della guerra armata - rientravano velocemente
432
2010
già avevano fatto esperienza della sua «dolce radice» sia
433
2010
morbidezza e la saporosità della detta radice, volevano verificare
434
2010
compagne e la veridicità della cosa e, in tutt
435
2010
ai pastori, agli anarchici della zona e alle loro
436
2010
di fornicare con carne della sua carne: «Mater semper
437
2010
e fino al compimento della liberazione totale, della donazione
438
2010
compimento della liberazione totale, della donazione assoluta e del
439
2010
l’ingegno, al servizio della grande causa della libertà
440
2010
servizio della grande causa della libertà. Due in particolare
441
2010
si impegnò maggiormente: quello della definitiva liberazione delle potte
442
2010
delle potte dalla schiavitù della verginità e del pudore
443
2010
del pudore, e quello della liberazione dei nanetti da
444
2010
nelle sale al pianterreno della reggia di Itaca a
445
2010
Italiano, una illeggibile traduzione della Tavola rotonda, ebbi a
446
2010
trascrivo non dal libro della memoria, bensì dal quaderno
447
2010
Savinio, là dove parlando della «infelice sorte» di talune
448
2010
bensì proprio in quella della Pucelle d’Orléans del
449
2010
con “pulzella” la connotazione della piccolezza. Bella la variante
450
2010
piccolezza. Bella la variante della Toscana occidentale “pucella”, vicina
451
2010
una voce del gergo della mafia, costruita sul verso
452
2010
nel romanzo Il giorno della civetta di Leonardo Sciascia
453
2010
trionfo, anche linguisticamente parlando, della breve sequenza antropologica: «i
454
2010
diminutivi vezzeggiativi, il volto della sua donna, il suo
455
2010
volgare», di una «voce della consuetudine», l’hanno per
456
2010
dell’accezione ‘importunare, infastidire’ della parola un uso figurato
457
2010
classico coclea, ‘chiocciola, guscio della chiocciola’) e la parte
458
2010
e la parte centrale della corteccia serica del bozzolo
459
2010
mano callosa, il contatto della gamba con un mobile
460
2010
smagliati e li ricomponeva. Della scorlera rimaneva solo una
461
2010
estremità alta o bassa della saldatura, e le calze
462
2010
la spesa. Il prezzo della riparazione era di 25 lire
463
2010
anche l’aggettivo “scucchiona” della mia amica senese: «Per
464
2010
divenne anche il ribaltamento della barca per effetto di
465
2010
in cui l’esercitazione della scuola di vela prevedeva
466
2010
scuffia de nott”, ‘cuffia della notte’ ecc.), segnala che
467
2010
sono uno strenuo propagatore della parola serendipità, fin da
468
2010
una delle sette stelle della costellazione che i Greci
469
2010
ho conosciuto l’origine della parola, tutte le volte
470
2010
una fanciulla il disturbo della verginità (→ goditoio). Secondo me
471
2010
semantico, ma ai tempi della mia infanzia e della
472
2010
della mia infanzia e della mia adolescenza era ancora
473
2010
altezza del numero civico 2 della via e si diffondeva
474
2010
aria e la tranquillità della via, che se di
475
2010
se le scopava, approfittando della sua prestanza fisica (era
476
2010
trattamento, bensì a causa della Miglietta. La quale, più
477
2010
da lontano l’evolversi della tresca tra la nuova
478
2010
se uscisse dalle pieghe della sua veste, si palesava
479
2010
zag, inseguita dalle borsate della Miglietta e dalle sue
480
2010
di questa importante tappa della mia educazione alle cose
481
2010
mia educazione alle cose della vita, devo dire che
482
2010
non conobbe, a causa della gelosia della sorella, le
483
2010
a causa della gelosia della sorella, le disastrose conseguenze
484
2010
né, tanto meno, dottore. ¶ Della parola, le cui origini
485
2010
per esempio quella sgualdrinaccia della Nietta che guardatemi e
486
2010
la responsabilità al “Corriere della Sera”, mentre il suo
487
2010
Giovanni Adamo e Valeria della Valle, risale a un
488
2010
apparve sempre sul “Corriere della Sera”. Ma se il
489
2010
tempi che, alla faccia della crisi economica, hanno visto
490
2010
è portatrice non sana della medesima malattia - sia il
491
2010
In sé, la malattia della ragazza non mi riguarda
492
2010
dato il carattere compulsivo della scelta, tra la forma
493
2010
noto, è il modo della realtà: «oggi compero», «ieri
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2010
adopera quando si serve della già citata forma d
495
2010
bocca del nonno e della nonna, da cui l
496
2010
è più bella, degna della bella parola che è
497
2010
retorica o una parola della grammatica alla settimana, utilizzando
498
2010
toccata la figura retorica della sineddoche e me l
499
2010
al cielo, la fine della matricola e l’ammissione
500
2010
ciascuno a livelli diversi della lingua. È il caso