Elda Lanza, La bambina che non sapeva piangere, 2016
concordanze di «della»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2016 | è diventato lo studio della signora Paola, che dorme | ||
2 | 2016 | questo trasloco?» Si pentì della domanda. Che ne poteva | ||
3 | 2016 | rispose, seria: «Aveva paura della terrazza». Ritirò le tazzine | ||
4 | 2016 | prima, se aveva paura della terrazza, benedetta figliola?» ¶ «Grazie | ||
5 | 2016 | delle riunioni, meno formale della scrivania. ¶ «Sono diventato produttore | ||
6 | 2016 | mi pare. Una diva della televisione che avrebbe ammazzato | ||
7 | 2016 | Come mai?» ¶ «Dal giorno della tragedia non parla, non | ||
8 | 2016 | che era l’ufficio della Madre superiora: l’ospedale | ||
9 | 2016 | tutto». ¶ Davanti alla porta della camera, l’infermiera mise | ||
10 | 2016 | cuore, capisco la disperazione della bambina. Non riconosce più | ||
11 | 2016 | gli appuntamenti con questi della Rai, i nomi me | ||
12 | 2016 | Boccone goloso, una diva della tv che ammazza il | ||
13 | 2016 | è sempre la derivazione della personalità. Per questo voglio | ||
14 | 2016 | i giornali arrivano prima della levatrice. Lui intanto aveva | ||
15 | 2016 | ne sapeva certamente più della sua accompagnatrice. ¶ «Andiamo a | ||
16 | 2016 | terzo piano del palazzo della Rai di corso Sempione | ||
17 | 2016 | lui era una forza della natura. Qui non si | ||
18 | 2016 | trasferito a Roma. Saprà…» ¶ «Della bambina? Sì, l’ho | ||
19 | 2016 | concorso non troppo pubblicizzato della Rai. Cercavano una presentatrice | ||
20 | 2016 | labbra con il dorso della mano. «Ma aveva un | ||
21 | 2016 | siciliana». ¶ «Sì, questa parte della storia la conosco. Ma | ||
22 | 2016 | e il nuovo marito della madre, un certo Floris | ||
23 | 2016 | arrivò davanti al portone della casa dove aveva vissuto | ||
24 | 2016 | ha sentito le urla della figlia, ha richiuso e | ||
25 | 2016 | bastato usare un lembo della gonna. Non è provato | ||
26 | 2016 | Impronte?» ¶ «Nessuna. La finestra della camera dà sul cancello | ||
27 | 2016 | sul cancello e quella della cucina, che è lì | ||
28 | 2016 | e curo gli interessi della mia cliente». ¶ «D’accordo | ||
29 | 2016 | mi aspettavo. Arriva una della tv e chissà che | ||
30 | 2016 | questa sarebbe una diva della tv? Ma dove l | ||
31 | 2016 | meglio di quelle cuoche della televisione. Poi a un | ||
32 | 2016 | mi diceva la ragioniera della casa, che ora è | ||
33 | 2016 | fuori il barone. Fine della storia». ¶ «Interessante». Si alzò | ||
34 | 2016 | non ha mai saputo della storia di sua madre | ||
35 | 2016 | doveva guardare i lavori della nuova fabbrica. Io queste | ||
36 | 2016 | E cosa mi dice della figlia?» ¶ «Quale, la sua | ||
37 | 2016 | telefono, con il nome della Scotti, lo sapevano tutti | ||
38 | 2016 | ci arriviamo. Mi dica della telefonata della figlia». ¶ «La | ||
39 | 2016 | Mi dica della telefonata della figlia». ¶ «La prima?» Si | ||
40 | 2016 | dovuto fare la parte della cameriera… capisce che testa | ||
41 | 2016 | volevo fare la parte della scema: mi ero trovata | ||
42 | 2016 | che non poteva fidarsi della portinaia e che i | ||
43 | 2016 | segreti erano a conoscenza della polizia. ¶ «Quella! Non sa | ||
44 | 2016 | cautela, gli ho detto della telefonata. Non ci voleva | ||
45 | 2016 | questa casa». ¶ «All’epoca della principessa?» ¶ «Quale? Non so | ||
46 | 2016 | c’è l’insegna della farmacia? Lì svolta a | ||
47 | 2016 | sorriso illuminò il viso della donna. «Santo cielo, non | ||
48 | 2016 | me è il primo della giornata». Ora stava sorridendo | ||
49 | 2016 | vuole giocare. «Non sa della principessa? Ma la conosceva | ||
50 | 2016 | cura il tipico rumore della tazzina di porcellana che | ||
51 | 2016 | sono avvocato. Il padre della loro bambina…» ¶ «Giancarlo Rinaldi | ||
52 | 2016 | io sono qui. Fine della mia storia. Invece mi | ||
53 | 2016 | miei avevano l’obbligo della divisa, mia madre doveva | ||
54 | 2016 | ci furono più notizie della madre?» ¶ «Noi non ne | ||
55 | 2016 | tavolo ovale al centro della stanza. ¶ La signora Zorzi | ||
56 | 2016 | Quel Floris…» ¶ «Il marito della madre». ¶ «Macché marito, balle | ||
57 | 2016 | i mesi, si occupa della scuola, per le vacanze | ||
58 | 2016 | far bastare i soldi della bimba anche per lei | ||
59 | 2016 | i vestiti, anche quello della Comunione, se vuole le | ||
60 | 2016 | contratto e hanno bisogno della casa». ¶ «E tu dove | ||
61 | 2016 | sono le varie chiavette della luce, del gas, dell | ||
62 | 2016 | io, invece riparto contenta della buona azione, e ci | ||
63 | 2016 | retta: lei è felice della sistemazione e mi bacia | ||
64 | 2016 | qualche spicciolo sul tavolo della colazione per comprare qualcosa | ||
65 | 2016 | parlava sottovoce: le raccontava della scuola, del lavoro di | ||
66 | 2016 | i vuoti delle bottiglie della nostra cantina, bottiglie che | ||
67 | 2016 | le reni al banco della cassa, le braccia conserte | ||
68 | 2016 | lavora?» ¶ «Sono l’avvocato della signora Floris. Volevo soltanto | ||
69 | 2016 | limoncelli. ¶ «Cosa vuole sapere della Floris? Veniva qui, sì | ||
70 | 2016 | uscita dall’ospedale, prima della tragedia, non è più | ||
71 | 2016 | è stata una star della televisione… Ma la storia | ||
72 | 2016 | raccogliendo storie, impressioni, momenti della sua vita. Non ci | ||
73 | 2016 | padre, per renderlo responsabile della vita grama che le | ||
74 | 2016 | abbia preparato il bagaglio della figlia mettendoci dentro tutto | ||
75 | 2016 | niente, sino ai baci della buonanotte. ¶ «Quando torni?» ¶ «Domani | ||
76 | 2016 | come un bel periodo della mia vita». ¶ «Allora, visto | ||
77 | 2016 | fiamma con molto rispetto della ricetta originale, e sorrise | ||
78 | 2016 | proposta. Eravamo sulla veranda della nostra casa a Boston | ||
79 | 2016 | insieme con molte cose della sua famiglia, e molte | ||
80 | 2016 | intorno, che alla morte della madre ha ereditato tutto | ||
81 | 2016 | il nostro, una poltrona della principessa, qualche quadro, ninnoli | ||
82 | 2016 | Brusset come direttore generale della fabbrica. Quando mio marito | ||
83 | 2016 | stato il direttore esemplare della fabbrica, l’amico perfetto | ||
84 | 2016 | sorprendente». ¶ «Sua figlia sa della sua relazione con il | ||
85 | 2016 | Resnati sia la custode della vostra casa. Se le | ||
86 | 2016 | appese alla maniglia esterna della porta il cartoncino ‘Do | ||
87 | 2016 | loro conto, sul conto della moglie…» ¶ «Con il barone | ||
88 | 2016 | reception chiese una piantina della città. «Che cosa non | ||
89 | 2016 | mostrando su una carta della città i punti che | ||
90 | 2016 | suggerito, capì le perplessità della ragazza. C’erano solo | ||
91 | 2016 | per tutta la durata della cena, ottima e spontanea | ||
92 | 2016 | aperto la portiera posteriore della Jaguar verde bottiglia in | ||
93 | 2016 | dello stesso padre e della stessa madre? Perché quell | ||
94 | 2016 | L’era la roba della moglie del barone. Ma | ||
95 | 2016 | rispondere, curo gli interessi della figlia Carolina». ¶ «Ha una | ||
96 | 2016 | che aveva l’odore della farina come se i | ||
97 | 2016 | hanno sposato due campioni della buona società. Insomma, da | ||
98 | 2016 | la sa la storia della zia?» ¶ «Quale zia?» ¶ «Ah | ||
99 | 2016 | manca un bel po’ della storia…» Alzò gli occhi | ||
100 | 2016 | recitava sempre la parte della principessa senza trono. Zia | ||
101 | 2016 | ancora, seguendo l’andamento della collina in salita, verso | ||
102 | 2016 | Quello era il corpo della donna che aveva sempre | ||
103 | 2016 | certo». ¶ Verso la fine della cena, a testa bassa | ||
104 | 2016 | tu sulle braccia, disinteressati della cosa, è meglio. Io | ||
105 | 2016 | condiviso i momenti importanti della mia vita. Non avrebbe | ||
106 | 2016 | un momento molto speciale della sua vita. In un | ||
107 | 2016 | e con un incaricato della questura, devono togliere i | ||
108 | 2016 | nella sala da pranzo della villa dove era preparata | ||
109 | 2016 | Le decisioni più importanti della mia vita, e questa | ||
110 | 2016 | deciso che quella fase della mia vita si era | ||
111 | 2016 | più bello e importante della mia vita. Magari un | ||
112 | 2016 | Gilardi, mi sto occupando della morte del barone De | ||
113 | 2016 | nel pomeriggio, autoambulanza, macchine della polizia… ancora non so | ||
114 | 2016 | mangia!» ¶ «Gliel’avete detto della macchina?» ¶ «Ma quale macchina | ||
115 | 2016 | la bocca sull’orlo della tazza del cappuccino e | ||
116 | 2016 | La sa la storia della macchina?» ¶ «Sono sicuro che | ||
117 | 2016 | che era un’attrice della televisione. Questo lo sa | ||
118 | 2016 | si vede il portone della casa. Aspetti…» Dovettero aspettare | ||
119 | 2016 | il rito del cappuccino, della schiuma, del tovagliolino passato | ||
120 | 2016 | io guardavo il sedere della Pina». ¶ «Ha visto altro | ||
121 | 2016 | questa è la storia della macchina, magari non serve | ||
122 | 2016 | ha chiesto un’indicazione della strada e tu ci | ||
123 | 2016 | lo convincevano. ¶ «La storia della macchina e della ragazza | ||
124 | 2016 | storia della macchina e della ragazza con il foulard | ||
125 | 2016 | del barone. Il segno della pistola. Il sangue ormai | ||
126 | 2016 | si ripeté il teatrino della prima volta. La signora | ||
127 | 2016 | e forse in onore della baronessa anche tre fili | ||
128 | 2016 | Certo: commissario?» ¶ «Sì, prima della pensione. Come stai, vecchio | ||
129 | 2016 | confermò con un cenno della testa. «Abbiamo le foto | ||
130 | 2016 | c’erano i sigilli della polizia». ¶ «Ecco il pacco | ||
131 | 2016 | Ma ti rendi conto della miseria di quelle due | ||
132 | 2016 | che si è innamorato della sorella di sua moglie | ||
133 | 2016 | c’è, l’indirizzo della zia Noemi. Tu ora | ||
134 | 2016 | a Brera, la zona della città che ho sempre | ||
135 | 2016 | moglie, ora?» ¶ «Posso avvalermi della facoltà di non rispondere | ||
136 | 2016 | un momento molto difficile della propria vita, che aveva | ||
137 | 2016 | tempo lontani… Vuole sapere della carriera e dei soldi | ||
138 | 2016 | primo bacio. Dalle automobiline della fiera al tirassegno. Dallo | ||
139 | 2016 | disparte e si occuparono della loro colazione, passando dal | ||
140 | 2016 | qui con la cugina della Floris, figlia di un | ||
141 | 2016 | rintracciare una zia materna della Floris, probabilmente quella che | ||
142 | 2016 | ragazza aveva intanto versato della spremuta d’arancia in | ||
143 | 2016 | che è stato direttore della vostra fabbrica a Milano | ||
144 | 2016 | in Italia. Uso quelle della ditta, di solito con | ||
145 | 2016 | seguito. E di questa?» ¶ «Della grande donna d’affari | ||
146 | 2016 | qualche modo a conoscenza della faccenda e l’ha | ||
147 | 2016 | di suo padre ma della vittima? Accidenti, non ci | ||
148 | 2016 | cosa? La pistola era della Floris. Lei era lì | ||
149 | 2016 | non siamo così certi della sua colpevolezza». ¶ «Tutto per | ||
150 | 2016 | via tutto al babbo della Gilla. Lascia che chieda | ||
151 | 2016 | a Natale a casa della principessa… Anche lei, sia | ||
152 | 2016 | ha messo nel bagagliaio della macchina e la sera | ||
153 | 2016 | detto?» ¶ «Del pacco e della pistola che era nel | ||
154 | 2016 | galline». ¶ Riuscirono a sorridere della battuta e a stringersi | ||
155 | 2016 | Ben caratterizzati i personaggi della storia, ora li conosco | ||
156 | 2016 | deporre». ¶ «Sembra più vecchia della sua età. E suo | ||
157 | 2016 | Floris, prese la macchina della madre di Olga che | ||
158 | 2016 | Questo è il vino della baronessa, che l’avvocato | ||
159 | 2016 | me per il resto della mia vita. Se anche | ||
160 | 2016 | Lei è la cugina della tua mamma». ¶ «Lo so | ||
161 | 2016 | è la casa anche della tua mamma e anche | ||
162 | 2016 | soltanto dopo la fine della terapia avrebbe potuto essere | ||
163 | 2016 | Giancarlo Rinaldi volle riparlare della scuola. «Ormai per quest | ||
164 | 2016 | non conosce Napoli». ¶ Prima della barriera, scese dalla macchina | ||
165 | 2016 | era una volta. Invece della camera degli ospiti possiamo | ||
166 | 2016 | sono molto impegnato». ¶ Parlarono della casa, delle modifiche che | ||
167 | 2016 | gettandosi da un terrazzo della loro casa. Io non | ||
168 | 2016 | in mano la faccenda della casa, spero di metterla | ||
169 | 2016 | in pratica la persona della famiglia che conduce l | ||
170 | 2016 | che la tenuta era della madre e che al | ||
171 | 2016 | economico. In una lettera della vittima abbastanza recente, che | ||
172 | 2016 | ritardo con la consegna della mia auto nuova e | ||
173 | 2016 | porta a dubitare anche della propria madre. ‘Eppure dovevo | ||
174 | 2016 | gli bastava per vendicarsi della moglie, del barone e | ||
175 | 2016 | che era più alto della maggior parte delle persone | ||
176 | 2016 | appoggiata a una colonna della pensilina. Max alzò un | ||
177 | 2016 | Gilardi seguì le indicazioni della poliziotta, accostò al muro | ||
178 | 2016 | cominciò con i bottoni della camicia. ¶ «Ma che cosa | ||
179 | 2016 | e lasciò la chiave della macchina. «Abbiamo due borse | ||
180 | 2016 | a slacciarsi i bottoni della camicia. Al quinto piano | ||
181 | 2016 | graticola. ¶ «Sento parlare spesso della nonna principessa, chi era | ||
182 | 2016 | come la madre austroungarica della nonna». ¶ «Gilla com’era | ||
183 | 2016 | al whisky e torta della nonna. ¶ «Che cosa vuoi | ||
184 | 2016 | barone era stato direttore della fabbrica di Milano, e | ||
185 | 2016 | chiede soltanto un indirizzo della zona?» ¶ «Nessuna giuria ci | ||
186 | 2016 | bene, Amanda Scotti, quella della fabbrica Scotti. Bianca Repossi | ||
187 | 2016 | sua, all’estrema periferia della città, verso Corsico. Alla | ||
188 | 2016 | c’entra. Sono avvocati della difesa e stanno cercando | ||
189 | 2016 | evidentemente riferendosi al colore della pelle di Aziz Bernardini | ||
190 | 2016 | fece scivolare nella tasca della giacca. La guardò sorpreso | ||
191 | 2016 | e persino il tono della voce. «E questo e | ||
192 | 2016 | ripeté, alzando il tono della voce. «Soltanto due anni | ||
193 | 2016 | poi… ma davanti a della gente che è senza | ||
194 | 2016 | spalle contro la spalliera della sedia. «Perché s’è | ||
195 | 2016 | a Como, a casa della sorella. Non aveva avanzato | ||
196 | 2016 | a parlare il pomeriggio della tragedia, verso le sedici | ||
197 | 2016 | stava alzando il tono della voce, e si controllò | ||
198 | 2016 | Ah, ecco il colore della pelle… Ha la fede | ||
199 | 2016 | le disse di Gioia, della fabbrica, del figlio, di | ||
200 | 2016 | la ritraeva nel giorno della laurea. ¶ «Com’è essere | ||
201 | 2016 | saprà sistemare le dichiarazioni della sua assistita». ¶ «Non ci | ||
202 | 2016 | Eppure nel parco auto della sua azienda, qui a | ||
203 | 2016 | al cancello dell’autorimessa della casa del barone». ¶ «Miss | ||
204 | 2016 | Banfi. ¶ Al di là della porta sentirono Margaret Scotti | ||
205 | 2016 | colpire. E l’avvocato della difesa, dove deve andare | ||
206 | 2016 | stanze, le avrebbe riempite della sua presenza, del suono | ||
207 | 2016 | sua presenza, del suono della sua voce, del suo | ||
208 | 2016 | gerarchia sulle panche scomode della chiesa. Brigida stava in | ||
209 | 2016 | le sette al campanile della chiesa. ¶ Suo padre era | ||
210 | 2016 | tacchi alti, i primi della mia vita. E avevo | ||
211 | 2016 | soltanto. Era la donna della quale ti stavi innamorando | ||
212 | 2016 | avvocato. Comunque le condizioni della paziente sono nella norma | ||
213 | 2016 | Non sai le storie della suora di turno. Loro | ||
214 | 2016 | che era al centro della stanza sotto una lampada | ||
215 | 2016 | un momento molto importante della mia vita, non immaginavo | ||
216 | 2016 | è andata a causa della De Brusset?» ¶ «No, non | ||
217 | 2016 | a parlare di noi, della nostra vita privata… Ma | ||
218 | 2016 | Gilla Floris, sto parlando della De Brusset e di | ||
219 | 2016 | È così?» ¶ «Non rispondo della mia giovinezza. Ma mi | ||
220 | 2016 | con il profumo intenso della rosa canina della tisana | ||
221 | 2016 | intenso della rosa canina della tisana. E dirlo a | ||
222 | 2016 | era una parte importante della sua vita. «No, Laura | ||
223 | 2016 | la misura». ¶ All’anulare della mano sinistra, come un | ||
224 | 2016 | Ma questa non era della Toscana?’ ¶ Quando entrò in | ||
225 | 2016 | probabile che si tratti della specialità di un cuoco | ||
226 | 2016 | come se fosse pentito della frase che aveva appena | ||
227 | 2016 | occhi fissi nel vuoto della finestra, le mani inerti | ||
228 | 2016 | giorno e ogni minuto della nostra vita». ¶ «Ma se | ||
229 | 2016 | e diede il numero della camera. «Siamo nella suite | ||
230 | 2016 | Era il giovedì prima della… come la chiamiamo, tragedia | ||
231 | 2016 | e di questo barone, della casa che mia madre | ||
232 | 2016 | Metto insieme le chiacchiere della serva e quello che | ||
233 | 2016 | l’ultimo sabato prima della chiusura. Verso le quattro | ||
234 | 2016 | sue ragioni, gli chiede della casa che è sua | ||
235 | 2016 | radunate su un lato della chiesa, dove c’era | ||
236 | 2016 | era stato anche direttore della sua fabbrica. Che era | ||
237 | 2016 | via Rovi?» Si pentì della domanda, non toccava a | ||
238 | 2016 | Sì, è lei quella della foto, sì… foulard e | ||
239 | 2016 | Hai visto dai tracciati della polizia dov’era, quando | ||
240 | 2016 | ci ha telefonato uno della questura di Milano…» ¶ «Mi | ||
241 | 2016 | ma da un aggiornamento della costruzione investigativa. Forse Giuseppina | ||
242 | 2016 | completamente diversa dal resto della casa che aveva appena | ||
243 | 2016 | dei vini più conosciuti della Sicilia: serata da smoking | ||
244 | 2016 | cantine storiche o miracoli della natura come la spiaggia | ||
245 | 2016 | sé». ¶ «In quale parte della Sicilia?» ¶ «Non quella che | ||
246 | 2016 | i brividi. Sulla terrazza della loro camera, stretti dentro | ||
247 | 2016 | Era l’ultima notte della loro vacanza in Sicilia | ||
248 | 2016 | In macchina, Carolina raccontò della festa di Capodanno, dei | ||
249 | 2016 | zia. È la cugina della mia mamma. Andrò a | ||
250 | 2016 | tre intorno al tavolo della colazione che Liciuzza aveva | ||
251 | 2016 | soli, sino all’apertura della scuola. Programma accettato?» ¶ Carolina | ||
252 | 2016 | era inginocchiata ai piedi della poltrona e l’aveva | ||
253 | 2016 | ricordava dei suoi urli… Della gente intorno che la | ||
254 | 2016 | riteneva suo padre responsabile della sua infelicità, del suo | ||
255 | 2016 | bambina; Carolina il giorno della Comunione; Carolina ora; tre | ||
256 | 2016 | mobili del salotto e della cucina, qualcosa da bere | ||
257 | 2016 | anni di separazione e della ragione di quel ritorno | ||
258 | 2016 | Lo aveva ritenuto responsabile della propria morte? Si era | ||
259 | 2016 | alla tempia. Il freddo della canna contro la pelle | ||
260 | 2016 | per evitarmi. «A chiedere della tua eredità! Questo è | ||
261 | 2016 | nuovamente alzando il tono della voce. E tremavo. ¶ «Frottole | ||
262 | 2016 | mi accarezzò il dorso della mano, quel contatto mi | ||
263 | 2016 | lavoro che mi mancava, della mia fatica per tirare | ||
264 | 2016 | ormai soltanto il suono della sua voce, senza distinguere | ||
265 | 2016 | quelle lacrime. ¶ «Ho bisogno della mia tranquillità, non ti | ||
266 | 2016 | indice e il medio della mano destra. Sono un | ||
267 | 2016 | prese la mano destra della madre. «Queste, vedi? Sono | ||
268 | 2016 | i pugni nella tasca della giacca. «Ma nessuno di | ||
269 | 2016 | guardava verso il cortile della clinica, e prese il | ||
270 | 2016 | faccenda delle due dita della mano destra. «Non è | ||
271 | 2016 | a lui. L’avvocato della Resnati invocherà l’articolo |