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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ortensio Lando, Commentario delle piu notabili, et mostruose cose d'Italia, et altri luoghi,di lingua aramea in italiana tradotto, nel qual s'impara, et prendesi istremo piacere, 1548

concordanze di «della»

nautoretestoannoconcordanza
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Genova una certa radice della quale chi ne mangia
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d'altro spettacolo che della salutifera croce di Giesu
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beneficio mi faceva degnandomi della sua mensa, per laquale
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brigante, amico anzi schiavo della gola, per un ortolano
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vi soprapongono zucchero & canella della piu fina che trovar
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ritrovava: Che ti dirò della magnifica Citta di Ferrara
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delle offellette, & bervi dopo della vernaciuola di Cassano, d
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Avavro: goderai certi verdorini della buona delli arrosti: non
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il cacio di Malengo, & della valle del Bitto, non
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Bitto, non le Truttalle della Mera. haverai in Padova
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ilquale mi par huomo della tavola ritonda, et credo
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tempie; Apparve alla poppa della nave un'huomo marino
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palagio: nulla vi dico della molta copia de Delfini
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quale è la dolcezza della voce, credo che ne
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poi sodisfatto il padrone della nave, et provedutoci de
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savio Catone Armario & dispensa della Rep. & nudrice della plebe
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dispensa della Rep. & nudrice della plebe: questa è quella
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briga, sempre azzuffarsi, & esser della morte tanto timidi che
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sangue tramortiscono & in segno della lor timidità non li
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quanto sono per dirvi della natura loro; Settantacinque giorni
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infami di micidij, ladronecci, & della piu sporca & abominevol lussuria
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mi parve il fatto della tarantola, ne creduto l
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quanta sia la forza della musica, poi che i
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non si ramentava piu della patria, donde ne nacque
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credo sieno fichi hircani, della cui natura parlando Onesicrito
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eccellentissima Signora12 degna madre della divina Violante, & della dolcissima
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madre della divina Violante, & della dolcissima Giulia Garlona: ne
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vi trovai un pezzo della sua conocchia, due pentole
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Conobbi una natione robusta, & della fatica impatiente, come hanno
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buon padre Marco Vigerio della rovere, huomo di bontà
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dispregio delle cose mondane, della divina misericordia, de i
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misericordia, de i frutti della pace, della tranquillità della
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i frutti della pace, della tranquillità della conscientia in
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della pace, della tranquillità della conscientia in Giesu Christo
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fiumi, & a Siena giunsi della cui vista ero stato
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S. Pietro Luvigi confaloniero della Romana chiesa: attristavansi di
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dura sferza di Monsignore della Barba, terror de popoli
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dolce libertà per mezo della quale fassi tuttavia ricca
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orsi: Trovai in Bologna della schiatta del re Marsilio
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non facessero arme: & quei della Malvagia non vendessero malvagia
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che contra quelle che della medesima spetie non sono
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consacrato à marte Iddio della guerra? Presi poi il
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Capello: È Genova capo della Liguria, & chiunque la vede
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per domar la ferocità della carne, cercò luogo infermo
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Albanesi, Italiani & era guida della Cavalleria un Principe fiamengo
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guidava, ma per mancamento della militare disciplina la quale
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l'astuto, & gentil conte della Mirandola congiunto si fusse
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di non picciolo valore, della cui opera servito s
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in Piacenza nelle case della S. Isabella Sforza donna
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delle spoglie in premio della usata lealtà: & quai cose
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fede, per far prova della mortificatione fa coricare in
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sol delli huomini: ma della Fortuna, di Trittano, di
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tratto hanno il groppo della lingua allo impiccato per
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giorni avanti il nascimento della Canicola, & per venti dopo
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si corrumpeno nel nascere della nocevole canicola: non acade
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mio albergo col capitano della città. Il S. M
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quel medesimo tempo Podestà della città il S. Gioanni
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Agnoli, inditio chiaro, & illustre della felicità cremasca. Hor intendendo
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riscaldi? egli non scordatosi della sua naturale, & solita cortesia
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ad un gran monisterio della Ciartosa, dove era priore
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haveva conosciuto alla ciartosa della palude, stato della Illustrissima
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ciartosa della palude, stato della Illustrissima S. Maria Cardona
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stato de religiosi Ciartosini, & della lor perfettione, quasi conchiudendo
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faceva, essortandomi ad esser della lor squadra, io che
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vi conosceva sembianza alcuna della primitiva chiesa, voi habitate
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vi molesta l'importunita della moglie, non vi affanna
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non ministrate i sacramenti della chiesa à popoli, non
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sacrosanto Vangelo: vi gloriate della solitudine sopra modo: hor
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dentro ne i deserti della Thebaida, dell'Egitto, e
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Thebaida, dell'Egitto, e della Cilicia. De santi Monaci
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Georgio è ito fuori della terra, la Reina del
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fu però gran parte della mia conversatione col S
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come erano i philosophi della grecia, ma de bellissimi
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salvo che di materia,72 della quale parevami, che n
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qual pensai udir ragionare della divina maestà, delle celesti
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maestà, delle celesti Gierarchie, della perpetua felicità de beati
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corpo, che è seguace della complessione corporale, che la
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si cava dalla potentia della materia, ma che ella
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ciò che si legge della dottrina di Probavaleria: di
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havevano il capo sopra della berretta, piu furiosi di
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sorridevano facendo il bocchino della sposa. Le buone femine
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miraculosa Città di Vinegia, della cui edificatione, & aumento ne
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loro, & non piu tosto della propria militia servirsi: che
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propria militia servirsi: che della straniera, nella quale sovente
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godere la dolce conversatione della virtuosa M. Giulia Ferreta
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io di cuor maravigliato della lor prosuntione, parevami certamente
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domestici, ma selvaggi. Portami della seta di messina almeno
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messina almeno cinquanta lire, & della Manna di Calavria: cinquanta
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di Dobleto da Catanzarro; della Sargia, che si fa
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Castro villere, & trenta lire della seta di Mont'alto
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laquale è piu forte della Messinesa: vorrei venti braccia
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Messinesa: vorrei venti braccia della bambagina di Nardo, delli
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di Nardo, delli Coriandoli della costa di Malphi, del
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di aranci, dui corsieri della razza del Re, ò
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avanzava quella Argo, sopra della quale Iasone, Tiphi, Castore
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Argonautica esser piu antichi della luna. Ho veduto Parnaso
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fatte: non debbo dirvi della casa del Sole, della
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della casa del Sole, della quale ben si potrebbe
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per quanto mi sovviene della descrittione) Hò veduto que
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il Gimnosophista dell'otio, & della pigritia capital nemico: con
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Pelusioti, liquali nell'invecchiar della luna si tondeno il
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argento, & amicissimi del ferro, della qual materia sono anche
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isola Taprobana & sonomi ammirato della lor vivacita poi che
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Thraci, & mi sono riso della lor fragil memoria, non
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ti paresse Favola; sovengati della nave delle carotte nel
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d'avisare il lettore della presente operetta, chel non
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voluto aggiungere l'utilità della cosa ritrovata, non diffusamente
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dote. ¶ G. Curione, tribuno della plebe, del quale si
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detto Cantaro ilquale è della sua femina si geloso
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mangiasse la Squatina: è della sorte de pesci piani
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medesimo stimasi l'inventione della Folega: habita questo ucello
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una columba: è presaga della tempesta: è di tanta
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Vergilio nel. I. libro della Georgica. ¶ Il primo mangiator
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gran riverenza, essendo messaggiero della futura luce, gratissimo a
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a Latona: le perdici della Paphlagonia hanno dui cori
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la legione detta Alauda, della quale fa mentione il
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si attribuisce l'inventione della peverada qual usano i
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anconitana: fu l'inventrice della fava menata, ben'oliata
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briancesca, fu l'inventrice della salsa verde, & della limonea
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inventrice della salsa verde, & della limonea, gratissima ad ogni
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fu costui si studioso della gola, che inaffiava la
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poi vi beveva appresso della malvasia garba, mori costui
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quello, che risanò Athene della peste accendendo de molti
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Raphano: puro, non dico della raphanea, che già l
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Palmerio anginolo. ¶ I vini della Valle d'elsa, descendono
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Nillo cresporio. ¶ I vini della lunigiana nati sono da
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già detta Cidonia, luogo della Candia: hanno perduto gran
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Apameno derivano i vini della maremma di Siena per
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hidruntino: fu l'inventore della bevanda detta piratio: perche
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il medesimo fu inventore della Celia, & della cerea che
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fu inventore della Celia, & della cerea che si fa
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si fa in ispagna: & della Cervisia gallicana: laquale, se
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medico eccellentissimo: fu inventore della ptisana: fassi d'orgio
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mezo: fu l'inventore della bevanda detta Sabaia: fassi
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esser il piu amico della brevità che mai ponesse
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gia detto M. Bernardino della Barba. ¶ [19] ¶ Casa Caponi. Casa
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marsilij. Casa delle Arme, & della Malvasia. La Manarona. ¶ [26] ¶ La
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la Rovina. ¶ [27] ¶ Lo hospedale della morte. ¶ [28] ¶ Ca. Columbi. Casa
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M. Nicolo. ¶ [78] ¶ Il monastero della misericordia. Giuoco tra la
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la madonna. ¶ [79] ¶ S. Maria della pace, et delle gratie