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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «dentro»

nautoretestoannoconcordanza
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poggiai i piatti sporchi dentro al lavabo in cucina
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vasi sui davanzali, con dentro dei fiori che crescevano
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cosa mi fosse rimasto dentro dopo quel triste clic
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l’aria da immettere dentro, ma bisognava stare attenti
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che mi era rimasto dentro era legato all’aver
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che rimpiccioliva la faccia! ¶ Dentro le tasche, per correttezza
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allora restavo zitta. Ma dentro ero più che convinta
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allietarsi la vita ¶ Sussurri dentro bolle d’aria ¶ Dopo
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sabbia. Sussurri che parlavano dentro bolle d’aria fresca
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cui siete partiti covo dentro di me un dolore
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avrei obbligata a guardarti dentro e capire che stavi
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di rugiada e gin, ¶ dentro il calice di un
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la possibilità di migliorarmi dentro. La frase che aveva
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le piazze, giungendo fin dentro ai negozi e persino
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Non era facile guardare dentro il male di Nora
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io l’avevo assorbito dentro, e mentre mi parlava
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non credendoci come prima, dentro di me sfidavo di
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il cuore è sepolto dentro al petto, e nessuno
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aveva insegnato la nonna. Dentro a quella tana per
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e abbassai lo sguardo. Dentro di me era tutto
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con gli altri parenti. Dentro a tre spillunghe poggiate
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dose insopportabile di angoscia dentro l’anima. Quando al
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lo porsi alla festeggiata. ¶ Dentro c’era una bella
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che mi era filtrato dentro si ripercuoteva su di
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madre era ancora vivissima dentro di me. Al contrario
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tiepido di primavera. ¶ Lì dentro, chiusa come un angelo
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voce è ben chiara dentro di me, mamma, e
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nessuno perché arrivava da dentro, come una preghiera scaturita
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avrei rivisto quel vestito dentro a un cimitero. ¶ Cara
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di vario tipo, impacchettati dentro scrigni preziosi, ora profumi
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cadevano mazzette di picciuli dentro la tasca. E quando
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colleghi si erano infilati dentro a completi scuri che
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sua bassa statura. ¶ Ritornai dentro e mi affrettai a
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aria, il coniglietto timido dentro al recinto. E nelle
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era riuscita a sistemarci dentro anche dei vasetti di
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ben due di bagagli. Dentro ci aveva ammassato tanta
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ripiegai le ultime cose dentro la valigia per tornare
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chiesi cosa ci fosse dentro, e lui, inorgoglito e
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mese dalla tragedia, e dentro le orecchie mi risuonavano
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piangere e mi rintanavo dentro una specie di bolla
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orrore liquido, in circolazione dentro il mio corpo. ¶ La
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allontanarmi da Leto; però dentro mi solleticava un dubbio
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ne cercavo la risposta dentro gli occhi di mia
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disperazione veniva a sussurrarmi. Dentro alla mia anima, tante
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e io c’ero dentro. ¶ L’odore del mare
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mare lo sentivo fin dentro le narici, qualche volta
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che si era tenuta dentro, prima di confessarmi la
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modo ci era cascata dentro senza poterne uscire. Per
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che mi è rimasto dentro. ¶ Il bene più prezioso