Melissa Panarello, La bugiarda, 2013

Anch’io gli sorrido dentro la mia tuta intera

tacchi. Sempre. A scuola, dentro casa.” ¶ “Perché sei bassa

bambina. Non lo ero dentro, come potevo pensare di

Li avevano trovati impiccati dentro la grotta. ¶ Mia madre

parlavo con la Madonna, dentro la grotta. ¶ “Con chi

e in salone, scomparendo dentro i muri, guardandoci con

ne sta tutta piegata dentro la pancia e prova

Ero rimasta talmente immobile dentro al buio, che qualsiasi

sua pancia, mi trascinò dentro la macchina, lungo la

guardammo la pecora allontanarsi dentro la 126, poi ricominciammo con

la scatola del rosario dentro l’acqua, la richiusi

sentimento lasciato a macerare dentro, in un involontario e

corro vestita di stracci dentro un bosco. Tengo in

l’amore. Vorrei essere dentro quella pelle per capire

per esempio, di arrotolarmi dentro la carta igienica “Tanto

da fuori e da dentro arrivava. ¶ Ma la noia

che odoravano di naftalina dentro gli armadi, di mamme

che pendeva dalle labbra dentro la padella col sugo

nell’armadio del bagno. Dentro c’erano fiori di

ho messo i vestiti dentro la cartella e lasciato

un programma alla tv. Dentro gli occhi aveva ancora

e il cuore scivola dentro e si incastra, si

C’erano scatole, vestiti dentro i sacchi grandi dell

che il computer stesse dentro casa, diceva che non

donna. Lei lo violentava dentro un SUV, poi si

le cose, volevo chiarire dentro di me che ruolo

pensavo al mio manoscritto dentro lo zaino e al

modo giusto per starci dentro, e non avevamo alcuna

e ci eravamo infilati dentro una cabina abbandonata. ¶ Poi

teste e visto che dentro l’automobile era salita

mia grotta e lì dentro facevo accadere cose. ¶ Dodici

avevamo così tanta noi, dentro, di furia, che neanche

le infilammo in fretta dentro gli zaini. Io fui

ero sopra di lui, dentro la macchina parcheggiata su

amore con un altro, dentro un SUV, a ridosso

bambina ero sicura che dentro il cratere vivesse il

schifezza che hai nascosto dentro l’armadio.” ¶ Deglutii. ¶ “Ah

che in quel momento dentro di me si produce

nessuno, quello che avveniva dentro casa: tutti quei segreti

giro per la città, dentro la 127 gialla, e ridevamo

noia. Quella mamma giovane dentro la 127 gialla non esisteva

tacchi a spillo, anche dentro casa, annunciando con prepotenza

tubi del drenaggio infilati dentro le tette e mi

nonostante tutto intorno e dentro di lei vada in

lei muore e rimane dentro il suo ventre come

a ciò che viveva dentro di lui: quando mi

con lo stesso dolore dentro, con le stesse domande

poi, quando lui entra dentro di me e dopo

puntato in alto, da dentro casa arrivava musica leggera

tonda, sul viso e dentro gli occhi, era tondo

contenere tutta quella bellezza dentro di me, non mi

caoticamente e darle contegno dentro di sé, maneggiarla con

facevo morire le parole dentro la pancia, ingoiavo rabbia

l’infelicità galoppava prepotentemente dentro il mio corpo adolescente

scendere da qualche parte, dentro di me, e ascoltarla

Era un messaggero e dentro la valigia aveva strumenti

aveva chiesto di scavare dentro e trovare quella voce

una melodia unica, quando dentro c’erano gli occhi

la pasta di mandorla dentro il latte e riponevamo

e riponevamo le bottiglie dentro il frigo o ci

dire a Davide che dentro c’ero io, che

usato una foto scattata dentro una discoteca, c’era

umani non camminavano, nuotavano, dentro la città, muovendo le

era tra noi era dentro il mio romanzo, nient

ordinato, come se lì dentro fosse possibile operare distruzioni

in lana cotta. Sprofondai dentro, lui cominciò a far

fuori e molto disordinata dentro”, dissi. ¶ L’odore di

conversazione e mi guardò dentro gli occhi, “Ricordati: devi

capivo perché dovevo tenere dentro di me quel segreto

vicine, è come se dentro mi si producesse un

di errore si infilava dentro il petto, costringendomi alla

Il preservativo mi restò dentro. ¶ Mentre lui si faceva

Io sono qui, lì dentro c’è un’altra

pietà, le tende veleggiavano dentro la stanza gonfie d

preferito vedermi sul palco dentro il costume di Eliza

mi sento mai spezzata. ¶ Dentro quella TV non c

di quello che abbiamo dentro?”, chiesi a Costanzo. ¶ Fece

rimanere immobile e potente dentro me stessa, conoscendo io

gettato nello sconforto, riecheggiò dentro di me per anni

mia?” ¶ Lui mi guardò dentro, da qualche parte che

voglio stare con te dentro le cose e in

gli occhi e spiavo dentro le finestre azzurre che

stavamo io e lui. Dentro c’era la nostra

Decidere io cosa metterci dentro, come viverci.” ¶ Una settimana

se lo teneva piegato dentro il portafogli. ¶ Un giorno

strade della vita ¶ E dentro il cuore nasconderà sempre

e fragili. Sapevamo che dentro tutto quel male esisteva

considerazioni, a diciotto anni, dentro suonano stonate, senza alcuna

Il buio mi inghiotte. Dentro il buio c’è

anche me. ¶ “Mamma!”, urlo dentro il mio tailleur a