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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

concordanze di «dentro»

nautoretestoannoconcordanza
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che solo chiuso qui dentro, in questa stanza dove
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quello sguardo ripiegato in dentro che hanno i ragazzi
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promesso di condurgli te dentro cinque minuti. T’aspetta
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fanno più che possono, dentro e fuori, meccanici. E
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di fuori e di dentro, e così, alla fine
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schiacciate per tre quarti dentro i muri, come se
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fosse dalla parte di dentro e quella sulla piazza
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bagno di latte, preso dentro un tino da mosto
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concionava, lanciava ordini da dentro la tinozza che di
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e in due travasarono dentro un pajolo le uova
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barattoli, balle, bottiglie, da dentro il magazzino fino al
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di nascondere alla meglio dentro un giornale uno scampolo
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tutte. ¶ E quello da dentro: ¶ — Più su. ¶ — Che cosa
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sotto le sue camice, dentro un libretto della Cassa
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narici cercava anche lì dentro qualche pelo fuori rango
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sonerie d’allarme. E dentro queste trincee viveva sicuro
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Quando si rimase là dentro in pochi, rivestiti di
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sindaco non si ripetessero dentro casa mia o meglio
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mortaio da trincea, con dentro una cicca di toscano
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in un piccolissimo spazio dentro quell’immensità luminosa ed
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che macchinisti e fuochisti dentro quel loro nero capannone
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Dato che i viaggi dentro tanti chilometri il Governo
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più dava gusto lì dentro, profumata, e tutti si
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solo sulla terra inondata, dentro quella scatola di ferro
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l’invenzione di spruzzarvi dentro due o tre goccie
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e vi si passava dentro le cinque dita come
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amato da tutti, dicevano. Dentro e fuori del caffè
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scivolare il pacco misterioso dentro il letto e ci
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è la svolta buona. Dentro un anno, noi socialisti
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il suo lungo collo dentro le spalle magre con
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da vicino, anzi da dentro. ¶ Quando me l’ero