Francesco Abate, Getsemani, 2006

che ci sono finite dentro durante l'inverno. ¶ Ritornano

di testa... ¶ Gli altri, dentro, quasi stavano per impazzire

davanti un artista ispirato. ¶ - Dentro la cancellata circolare ecco

Sul letto di giornali, dentro l'edicola fa caldo

e la fa correre dentro l'abito sin sui

altra mano, la porta dentro l'abito e la

di mandorle nella credenza dentro la scatola di latta

di zio Gianni macellaio dentro il frigo. ¶ - Due di

Velena ha la testa dentro il frigo e non

mettici un po' tutto dentro... ¶ - Ah... - e Tonio non

qualcosa che arde da dentro, molto più dentro. ¶ Ma

da dentro, molto più dentro. ¶ Ma non le va

se avesse voluto sbirciare dentro i loro pantaloni con

è tenuto per anni dentro: - Vecchie streghe, mi sono

coglione no. E resta dentro l'edicola con il

quello che c'è dentro. Basta che facciamo presto

so che ora è dentro una realtà tutta sua

sennò ora sarebbe tornata dentro e avrebbe preteso di

flash. Fuori un foglio, dentro un foglio. Tutto accade

dove uno potrebbe caderci dentro e non risalire mai

abbassa la saracinesca, da dentro. ¶ Comunque lì è, Pellecchia

male, come tutto qua dentro. ¶ Piano settimo, senza orari

e i vetri appannati. Dentro uno che parla e

e l'ha adagiata dentro la scatola. ¶ Ora beve

migliore per un cliente. Dentro e fuori dall'aula

giunto ora un aggiornamento... dentro la banca... dentro la

aggiornamento... dentro la banca... dentro la banca i tre

Come tutti voi qua dentro. Se dovessi scrivere un

in terra. Sopra e dentro le loro teste che

meglio l'idea. In: dentro, cungiare: che suona tipo

i canti che già dentro quelli spernacchiano come la

rimette tutta la testa dentro la chiesa e si

che la differenza fra dentro e fuori, di temperatura

di una preghiera ficcata dentro quattro note a dispetto

Efrem tiene la testa dentro, ora è alle soglie

immagina che qualcuno da dentro ha dato un po

non fare cazzate... ¶ E dentro non afferrano che fuori

banca e un altro dentro in ostaggio. Efrem e