Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943
concordanze di «detto»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1943 | opere di bene,” aveva detto spirando il signor Lolotta | ||
2 | 1943 | di due case. ¶ “Ho detto appendicite” ¶ Non si trattava | ||
3 | 1943 | Infatti se Totò avesse detto alla signora Lolotta ciò | ||
4 | 1943 | medico grosso gridò: “Ho detto appendicite,” e fece il | ||
5 | 1943 | ma essa lo avrebbe detto proprio in questo modo | ||
6 | 1943 | e grosso, lo avreste detto in complesso un uomo | ||
7 | 1943 | in nota perché aveva detto al segretario: “Devo parlare | ||
8 | 1943 | distraeva spesso, gli aveva detto a bruciapelo interrompendo il | ||
9 | 1943 | discorso: “Che cosa ho detto? Ripetete.” E Mobic era | ||
10 | 1943 | di suo nonno avevano detto per esempio carretto così | ||
11 | 1943 | signor Mobic e aveva detto cucù, poi era volato | ||
12 | 1943 | Non l’avesse mai detto, tutti si alzarono e | ||
13 | 1943 | ma Bib lo aveva detto in un orecchio a | ||
14 | 1943 | capì perché non avesse detto addirittura dieci. Forse perché | ||
15 | 1943 | non si muovevano. – Ho detto all’assalto. – Cantò questa |