Giovanni Montanaro, Tommaso sa le stelle, 2014
concordanze di «di»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | Il ragazzino fa cenno di avere ancora brividi. “Stai | ||
2 | 2014 | Un sole grosso, pieno di raggi ¶ Gli ha portato | ||
3 | 2014 | battute a macchina; cristalli di topazio rossi, dolomite bianca | ||
4 | 2014 | bianca, bauxite marrone, pezzi di granito. E fossili; una | ||
5 | 2014 | una conchiglia che chissà di che colore era prima | ||
6 | 2014 | che colore era prima di diventare così bianca. Gli | ||
7 | 2014 | scatola SINISI. Una risma di fogli. ¶ “Pallone, per piacere | ||
8 | 2014 | ha negoziato il diritto di giocare in camera. Il | ||
9 | 2014 | ancora asciugate, sono piene di fango.” ¶ “Po,” dice l | ||
10 | 2014 | tossisce, emette il verso di un animale, woof woof | ||
11 | 2014 | foglio sopra il contenitore di vetro dei fossili, e | ||
12 | 2014 | in copertina, uno spicchio di luna. “Mizar. Calé,” dice | ||
13 | 2014 | foglio. Dice il nome di una città. ¶ “Non la | ||
14 | 2014 | Poi comincia una serie di puntini blu che cadono | ||
15 | 2014 | è rimasto un po’ di spazio, mette una televisione | ||
16 | 2014 | a riempire la carta di spari, e gli sale | ||
17 | 2014 | Pietro il disegno, fitto di linee, confuso, che se | ||
18 | 2014 | sole grosso, giallo, pieno di raggi. ¶ Tratteggia una lunga | ||
19 | 2014 | la bocca, vizza; qualcosa di aspro. “Limoni?” chiede l | ||
20 | 2014 | una luna. Sette volte di fila. Dopo il settimo | ||
21 | 2014 | delle case. ¶ Ha bisogno di un foglio nuovo; anzi | ||
22 | 2014 | Palazzi alti, grigi, decine di piani. Segna una finestra | ||
23 | 2014 | sta passando la voglia di raccontare. In mezzo traccia | ||
24 | 2014 | accenna a sputare contro di loro. Pietro è confuso | ||
25 | 2014 | il ragazzino. È stanco di disegnare, di ricordare, scende | ||
26 | 2014 | È stanco di disegnare, di ricordare, scende dal letto | ||
27 | 2014 | un dito sulla fronte di Tommaso per tenerlo fermo | ||
28 | 2014 | corti; hanno solo bisogno di essere spuntati. Pietro procede | ||
29 | 2014 | aveva quattro peli, niente di più, è del tutto | ||
30 | 2014 | sistema sopra la sedia di Fellini. “Porcomondo, se è | ||
31 | 2014 | Fa uscire una nuvola di schiuma sulle sue mani | ||
32 | 2014 | Ball!” ¶ Ma la mano di Tommaso non è incerta | ||
33 | 2014 | lavareti” e fa finta di uscire dalla stanza. ¶ “Lavarti | ||
34 | 2014 | sa d’estate e di sale. La corrente è | ||
35 | 2014 | carpe, tinche; si vede di tutto. Ma niente abbocca | ||
36 | 2014 | peso, Tommaso si sposta di frequente, lancia sassolini a | ||
37 | 2014 | una linea bianca, sono di una beccaccia di mare | ||
38 | 2014 | sono di una beccaccia di mare? Non ce ne | ||
39 | 2014 | al suono della voce di Pietro, a come lo | ||
40 | 2014 | Forse è un problema di esche. Ora che ci | ||
41 | 2014 | indicando in alto sopra di loro. Tommaso ci prova | ||
42 | 2014 | Ricomincia con il lancio di pezzi di corteccia. È | ||
43 | 2014 | il lancio di pezzi di corteccia. È un po | ||
44 | 2014 | ma lui fa cenno di stare lì, ritorna subito | ||
45 | 2014 | si allenavano atlete nazionali di ginnastica ritmica, palle, nastri | ||
46 | 2014 | c’è lo specchietto di una rivista per ragazze | ||
47 | 2014 | più grande, quel pezzo di vetro, ma dovrebbe bastare | ||
48 | 2014 | dovrebbe bastare. Quando è di nuovo al fiume chiama | ||
49 | 2014 | Sto andando al corso di bachata.” ¶ “Io passeggiavo.” ¶ “Ma | ||
50 | 2014 | ne vado.” ¶ “Ha deciso di commettere tutti i reati | ||
51 | 2014 | omicidio premeditato.” ¶ “Il verbale di mancato reperimento sta per | ||
52 | 2014 | Suor Celeste diceva sempre di evitare quel posto malfamato | ||
53 | 2014 | cenato lì? Forse meno di quelle che gli sembra | ||
54 | 2014 | quelle che gli sembra di ricordare. Forse una volta | ||
55 | 2014 | domanda strana.” ¶ “Strana? Direi di grande attualità,” risponde l | ||
56 | 2014 | fa Pietro meravigliato. ¶ “Qui di solito non succede mai | ||
57 | 2014 | Una notizia così...” ¶ “Ma di cosa sta parlando?” ¶ “Dei | ||
58 | 2014 | Castroni sbircia l’orologio di plastica che porta al | ||
59 | 2014 | ho la prima lezione di bachata.” ¶ Pietro è andato | ||
60 | 2014 | i cancelli. Li chiudono, di notte, per evitare che | ||
61 | 2014 | lei gli aveva detto di essere stata a bordo | ||
62 | 2014 | essere stata a bordo di un Ufo. ¶ Tommaso non | ||
63 | 2014 | No, è l’avviso di un passaggio, allontanarsi dalla | ||
64 | 2014 | si ferma, il muso di una locomotiva grigio-rossa | ||
65 | 2014 | edificio, verso una siepe di bosso. Cerca una fontana | ||
66 | 2014 | cancelletto aperto, può passare di là per arrivare alla | ||
67 | 2014 | mette mezz’ora, prima di vedere California. Anche il | ||
68 | 2014 | del solito. Ha voglia di ascoltare Carmen. Ecco il | ||
69 | 2014 | limitare dei pioppi. Odori, di camomilla, genziana. Verdi era | ||
70 | 2014 | genziana. Verdi era andato di là, l’ultima sera | ||
71 | 2014 | l’ultima sera, prima di scomparire. È che le | ||
72 | 2014 | ne vanno son sempre di più di quelle che | ||
73 | 2014 | son sempre di più di quelle che arrivano. ¶ Qualcosa | ||
74 | 2014 | che ci sono macchie di sangue sul pavimento. Goccioloni | ||
75 | 2014 | sono impronte bagnate, sporche di terra. Vanno verso la | ||
76 | 2014 | ha aperto il battente di metallo, con il suo | ||
77 | 2014 | cosa vuoi?” ¶ “Un test di gravidanza.” ¶ “Sul serio?” ¶ “Ti | ||
78 | 2014 | terra è pericolosa. Piena di batteri. Ma come fai | ||
79 | 2014 | vai subito in ospedale. Di corsa. Manca solo che | ||
80 | 2014 | mi dai un paio di confezioni di Lexotan?” ¶ Tommaso | ||
81 | 2014 | un paio di confezioni di Lexotan?” ¶ Tommaso ha gli | ||
82 | 2014 | Pietro apre una cassetta di pronto soccorso, la croce | ||
83 | 2014 | medicinali: “‘Nei bambini al di sotto dei dodici anni | ||
84 | 2014 | Boh...”. Dentro al bicchiere di Bambi sfrigolano quattro compresse | ||
85 | 2014 | con l’ovatta imbevuta di disinfettante. Tommaso grida, morde | ||
86 | 2014 | si intenerisce, sfrega anche di più. Ora gli pare | ||
87 | 2014 | viceversa, sono gelide. “Proviamo di nuovo.” Prende il termometro | ||
88 | 2014 | il numero, lo stesso di prima; è dispiaciuto, preoccupato | ||
89 | 2014 | preoccupato. ¶ È il momento di un antibiotico. Pietro recupera | ||
90 | 2014 | far dormire il ragazzino di sotto, al buio. La | ||
91 | 2014 | bianche con un bordo di rose. “Ecco!” Quando vede | ||
92 | 2014 | rosa?” Fa la faccia di uno che si punge | ||
93 | 2014 | braccia fa il movimento di una corsa, e poi | ||
94 | 2014 | e poi fa intuire di essere caduto. ¶ “Sulla terra | ||
95 | 2014 | dove andare, ha pensato di tornare indietro. Ma dov | ||
96 | 2014 | la luce, si accomoda di nuovo sulla sedia. ¶ I | ||
97 | 2014 | un corpo che cresce, di un corpo che esiste | ||
98 | 2014 | salice nero, un bosco di farnie, le radici nel | ||
99 | 2014 | è messo un paio di mutande vecchie, con l | ||
100 | 2014 | pranzo e un poco di riposo. “Qui si tocca | ||
101 | 2014 | fa gli stessi passi di Pietro ma resta prudente | ||
102 | 2014 | fiume largo, si immerge di nuovo. La bracciata è | ||
103 | 2014 | canneti rossastri, le lenticchie di mare verde chiaro, il | ||
104 | 2014 | dritto, il corpo bianco di Pietro è dietro a | ||
105 | 2014 | dietro a quello scuro di Tommaso. “Guarda, un pendolino | ||
106 | 2014 | le orecchie, sfiora quelli di Tommaso. “Capelli,” ripete, per | ||
107 | 2014 | ne parla. Forse diffida di quella confidenza. Allora stringe | ||
108 | 2014 | Ne hanno uno solo. ¶ “Di quella pira?” chiede Pietro | ||
109 | 2014 | A Pietro, però, sembra di avergli strappato un sorriso | ||
110 | 2014 | rossi: “Ti sei riempito di shampoo? Sciacquali!”. Il ragazzino | ||
111 | 2014 | c’è un po’ di schiuma. “Non sapevo che | ||
112 | 2014 | scale, ma la porta di Tommaso è chiusa. “Alt | ||
113 | 2014 | Il cielo è chiaro di luce notturna. Pietro alza | ||
114 | 2014 | Il lavandino è incrostato di dentifricio, “Che maialeria!”. Si | ||
115 | 2014 | toglie la maglietta. Decide di chiudere il portone del | ||
116 | 2014 | buonanotte, dire a Tommaso di riposarsi, aggiungere che gli | ||
117 | 2014 | dirà. Non sa niente di lui. Cosa può capire | ||
118 | 2014 | ha già capito, torna di sopra. “Navi e imbarcazioni | ||
119 | 2014 | ci sono delle bacche di ginepro rosso, una ninfea | ||
120 | 2014 | perso dietro al volo di una vespa, ha sollevato | ||
121 | 2014 | nervoso, tossendo. Il pacchetto di MS è vuoto. Stropiccia | ||
122 | 2014 | California. ¶ L’autoradio parla di politici indagati per essersi | ||
123 | 2014 | essersi fatti rimborsare costi di saune e corsi di | ||
124 | 2014 | di saune e corsi di jujitsu. Dieci minuti, ed | ||
125 | 2014 | ed ecco il distributore di benzina. È tetro, vasto | ||
126 | 2014 | lugubre tra le colonne di cemento. Pietro ci va | ||
127 | 2014 | cemento. Pietro ci va di sera, non vuole incrociare | ||
128 | 2014 | che gli parla solo di tasse e ragazze moldave | ||
129 | 2014 | immettersi. Sta fermo. Invece di tornare a California, va | ||
130 | 2014 | Svolta in quel dedalo di stradine, finestre gotiche murate | ||
131 | 2014 | i lampioni opachi, pieni di foglietti appiccicati, ripetizioni e | ||
132 | 2014 | Tognazzi, che non usciva di casa se aveva un | ||
133 | 2014 | brufolo, si lamentava sempre di tutto e gli aveva | ||
134 | 2014 | togliere le scarpe prima di entrare in casa? Pietro | ||
135 | 2014 | Ma ne è sicuro? Di giorno non avrebbe dubbi | ||
136 | 2014 | giorno non avrebbe dubbi, di notte sì. E poi | ||
137 | 2014 | Ora è uno showroom di divani. Il Ballestra dove | ||
138 | 2014 | cinema, un edificio fascista di cemento armato, adesso è | ||
139 | 2014 | adesso è una casa di riposo. “Mi scusi, per | ||
140 | 2014 | Accosta sotto la statua di Garibaldi. Il Duomo è | ||
141 | 2014 | e così le porte di legno, il battistero di | ||
142 | 2014 | di legno, il battistero di pietra dal quale si | ||
143 | 2014 | quale si levano sciami di moschini. ¶ Sì, c’è | ||
144 | 2014 | il berretto a ricami di ferro battuto, lo sguardo | ||
145 | 2014 | Ma adesso ha bisogno di stare lì, a pensare | ||
146 | 2014 | sembra sicura. Siede cercando di tenersi in equilibrio, ha | ||
147 | 2014 | in equilibrio, ha paura di cadere. E il fiume | ||
148 | 2014 | poltrona con i braccioli di smalto dorato, EREDITÀ TODEVINI | ||
149 | 2014 | del Canzoniere, l’albergo di fronte al Duomo. ¶ Già | ||
150 | 2014 | con Nina; le quattro di pomeriggio, caldo da appiccicarsi | ||
151 | 2014 | mezzo a una folla di pedule e calcolatrici scariche | ||
152 | 2014 | nel suo letto. Uno di cui non sa niente | ||
153 | 2014 | sono.Gira la maniglia di Buckingham. Cosa devo fare | ||
154 | 2014 | non si è accorto di non essere più solo | ||
155 | 2014 | abitudini. Quel lazzarone dorme di sasso! “Sveglia!” Il ragazzino | ||
156 | 2014 | mio spazzolino.” ¶ Il profumo di caffè è nell’aria | ||
157 | 2014 | Pietro facendogli il gesto di ruotare: “Indietro!”. Tommaso, però | ||
158 | 2014 | a metà la canzone di Ke$ha; alza il | ||
159 | 2014 | ragazzino. “Non ho intenzione di sentire maialerie a colazione | ||
160 | 2014 | a colazione.” Tommaso smette di ridere, cerca di guardarlo | ||
161 | 2014 | smette di ridere, cerca di guardarlo in cagnesco, si | ||
162 | 2014 | Pietro ha la pelle di un elefante, e allora | ||
163 | 2014 | il ragazzino che cerca di fare gli occhi cattivi | ||
164 | 2014 | Tommaso oppone resistenza, cerca di morderlo, grida: “No, no | ||
165 | 2014 | in evidenza; sulla pancia, di traverso, un livido viola | ||
166 | 2014 | portiera per essere sicuro di chiuderla bene. ¶ Sono lì | ||
167 | 2014 | il rosa. Un paio di jeans, tre pantaloncini di | ||
168 | 2014 | di jeans, tre pantaloncini di maglina. Una felpa serve | ||
169 | 2014 | pacchi da cinque. Calzini di cotone. Tommaso si mette | ||
170 | 2014 | Quando sono all’altezza di California, il ragazzino rovista | ||
171 | 2014 | gliela stringe forte. Sorride di nuovo. ¶ “Tu sei proprio | ||
172 | 2014 | pur sempre il custode di un deposito giudiziario. No | ||
173 | 2014 | si alza una nuvola di polvere, c’è una | ||
174 | 2014 | mano “Navi e imbarcazioni” di febbraio, Ventimila beghe sotto | ||
175 | 2014 | omone, la pelle sa di sole. ¶ “No, no. Non | ||
176 | 2014 | io invece ti dico di andare. Ti dico esattamente | ||
177 | 2014 | tu dici il contrario di quello che vuoi dire | ||
178 | 2014 | devo dire il contrario di quello che voglio dire | ||
179 | 2014 | tranquillo, non sa niente di noi.” ¶ “Ma porcomondo, col | ||
180 | 2014 | primule. Non sopporto nessuno di voi che venite da | ||
181 | 2014 | Pietro gli fa cenno di voltarsi, di ruotare su | ||
182 | 2014 | fa cenno di voltarsi, di ruotare su se stesso | ||
183 | 2014 | ruotare su se stesso, di tenere il materasso dietro | ||
184 | 2014 | piccole o giganteschi dettagli di chiglie, un tramonto rubizzo | ||
185 | 2014 | nel ghiaccio, il diario di bordo illeggibile tranne la | ||
186 | 2014 | spedizione Endurance. Il rituale di corteggiamento del paguro. Il | ||
187 | 2014 | tutta l’attesa dentro di sé. E ogni volta | ||
188 | 2014 | Sembra che voglia meritarselo, di stare lì. ¶ Quando è | ||
189 | 2014 | giro. Tommaso si occupa di magliette e biancheria. Pietro | ||
190 | 2014 | magliette e biancheria. Pietro di lenzuola. Non c’è | ||
191 | 2014 | federa. Tommaso è avanti di un passo, ha fretta | ||
192 | 2014 | si ha la sensazione di un corpo che cresce | ||
193 | 2014 | rotta e una ruota di bicicletta sgonfia. ¶ Quando va | ||
194 | 2014 | una pistola. Sul tavolo di formica raduna l’arma | ||
195 | 2014 | formica raduna l’arma di legno, il sasso e | ||
196 | 2014 | plastico. Poveri polli pieni di steroidi! Ricorda quelli che | ||
197 | 2014 | che non ha voglia di allontanarsi, che vuole andare | ||
198 | 2014 | un cielo meno buio di lui, il martin pescatore | ||
199 | 2014 | È a un paio di metri. I capelli sono | ||
200 | 2014 | Butter&Jam. Un paio di jeans. Ai piedi, scarpe | ||
201 | 2014 | alluce sinistro. ¶ Sono uno di fronte all’altro. ¶ Pietro | ||
202 | 2014 | dove diavolo vieni?” Starnutisce di nuovo, forte, non si | ||
203 | 2014 | guance del ragazzino, imbrattate di terra, si lasciano modellare | ||
204 | 2014 | il palmo in direzione di Pietro, offre qualcosa. L | ||
205 | 2014 | È un dono. ¶ More di gelso. ¶ “Hai fame?” ¶ “Fame | ||
206 | 2014 | Fame.” ¶ “Ma ti nutri di lampadari? Non è che | ||
207 | 2014 | capisce, sa poche parole di italiano. Si fa segno | ||
208 | 2014 | si sarebbe mai immaginato di trovarsi lì con un | ||
209 | 2014 | Pietro non ha cuore di cacciarlo via, non ci | ||
210 | 2014 | che mai avrebbe pensato di pronunciare, ma gli vengono | ||
211 | 2014 | gli vengono queste: “Prima di mangiare devi farti una | ||
212 | 2014 | male. Pietro si accorge di averlo intimorito, allora distende | ||
213 | 2014 | la mano. Si sforza di essere rassicurante, gli fa | ||
214 | 2014 | rassicurante, gli fa cenno di seguirlo, di entrare a | ||
215 | 2014 | fa cenno di seguirlo, di entrare a Buckingham, per | ||
216 | 2014 | Ce n’è tanti, di malvagi, ma lui non | ||
217 | 2014 | il ragazzino ha deciso di mostrarsi, di non scappare | ||
218 | 2014 | ha deciso di mostrarsi, di non scappare, non è | ||
219 | 2014 | bada alla scia lurida di quelle scarpe rovinate, ma | ||
220 | 2014 | mangia dopo”. “Non morirai di fame, tranquillo.” Il ragazzino | ||
221 | 2014 | obbedisce, riconoscente. Ha voglia di lavarsi. Ha voglia di | ||
222 | 2014 | di lavarsi. Ha voglia di quel profumo, di togliersi | ||
223 | 2014 | voglia di quel profumo, di togliersi di dosso la | ||
224 | 2014 | quel profumo, di togliersi di dosso la sporcizia. Pietro | ||
225 | 2014 | ragazzino che uscirà, ma di dargli i vestiti, si | ||
226 | 2014 | si sforza chissà perché di non pensare. No, non | ||
227 | 2014 | Il ragazzino dovrà accontentarsi di un paio dei suoi | ||
228 | 2014 | con uno spago, e di una maglietta XL con | ||
229 | 2014 | odore!” Fa un fagotto di quei cenci sporchi e | ||
230 | 2014 | sotto la tettoia. Torna di corsa dentro, che il | ||
231 | 2014 | in tavola. Qualche goccia di limone, sale grosso. ¶ Il | ||
232 | 2014 | ragazzino lo divora. Sgranocchia di gusto le cartilagini. “A | ||
233 | 2014 | mai stretto la mano di un ragazzino per dirgli | ||
234 | 2014 | quello. ¶ “Non sai niente di italiano?” ¶ “Fame. Gratta e | ||
235 | 2014 | Non ne sa altre, di parole. ¶ “Quanti anni hai | ||
236 | 2014 | anni hai? Io più di sessanta,” e cerca di | ||
237 | 2014 | di sessanta,” e cerca di mostrarglieli con le mani | ||
238 | 2014 | suo letto! Tommaso teme di averlo fatto arrabbiare, si | ||
239 | 2014 | si chiudono, ha bisogno di un buon sonno, e | ||
240 | 2014 | è suo. ¶ Pietro sceglie di salire con la sedia | ||
241 | 2014 | chilometri, i fogli taglienti di una campagna elettorale e | ||
242 | 2014 | elettorale e quelli patinati di una promozione di affetta | ||
243 | 2014 | patinati di una promozione di affetta-mele. ¶ Peccato, aveva | ||
244 | 2014 | direttore risponde. Una novantenne di Mazara del Vallo vuole | ||
245 | 2014 | porta. Qualcosa le impedisce di spalancarsi. Dall’altra parte | ||
246 | 2014 | asciugamano, e un paio di mutande. Afferra quel mucchio | ||
247 | 2014 | mutande. Afferra quel mucchio di cose umide. Sono sporche | ||
248 | 2014 | terra. ¶ 5. ¶ La bestia ¶ Resti di carota. ¶ Ha messo sottosopra | ||
249 | 2014 | trovato sono dei resti di carota. Sul pavimento, nella | ||
250 | 2014 | Sul pavimento, nella stanza di Fellini, arancioni e umidi | ||
251 | 2014 | Sono avanzi dell’orto di Pietro, mangiucchiati da denti | ||
252 | 2014 | per terra. ¶ Aveva pensato di ascoltare la Butterfly; alla | ||
253 | 2014 | ha evitato il rischio di arrivare a Un bel | ||
254 | 2014 | arrivare a Un bel dì vedremo. Gli sembra di | ||
255 | 2014 | dì vedremo. Gli sembra di essere lui Cho-Cho | ||
256 | 2014 | scale, il metallo cigola. Di nuovo, ha la sensazione | ||
257 | 2014 | è qualcosa nella stanza di Fellini. ¶ Lì si è | ||
258 | 2014 | ha mai visto niente di simile; si aspettava un | ||
259 | 2014 | deposito. Ma, proprio al di là dell’uscio, c | ||
260 | 2014 | Sì, ecco la fine di Zurlini: cocci sull’occipite | ||
261 | 2014 | ha avuto un attimo di cedimento, ma si è | ||
262 | 2014 | Tira un calcio, grida: “Di’ le tue preghiere!”. ¶ La | ||
263 | 2014 | occhi, scorge una riga di luce tra le tende | ||
264 | 2014 | tende, sbadiglia, sente qualcosa di peloso sulle gambe, dà | ||
265 | 2014 | cuore decelera. Prima ancora di sciacquarsi il viso, sale | ||
266 | 2014 | viso, sale nella stanza di Fellini. Vuole controllare. Il | ||
267 | 2014 | vetro, blu, bianco, qualcosa di rosso, i gambi trasparenti | ||
268 | 2014 | pavimento scorge un grumo di terra, un’orma. Si | ||
269 | 2014 | scorte. Prende delle fette di pancarré, le butta in | ||
270 | 2014 | sopra la tettoia; capirà di che animale si tratta | ||
271 | 2014 | a metà si accorge di una corsa, zampe che | ||
272 | 2014 | È incerto se salire di sopra o scendere giù | ||
273 | 2014 | È un bel sasso di fiume, lungo e stretto | ||
274 | 2014 | affusolato, sembra la punta di una lancia. È grigio | ||
275 | 2014 | su un lato, raggi di un sole notturno. Pietro | ||
276 | 2014 | con scopa e nebulizzatore di alcol denaturato, ma potrebbe | ||
277 | 2014 | e Remo? La veduta di Capri PIAZZA fatta con | ||
278 | 2014 | fatta con la grafica di un videogioco anni ottanta | ||
279 | 2014 | Certo non la collezione di Rolex MENEGUS, nascosta dentro | ||
280 | 2014 | dentro la custodia celeste di uno sfigmomanometro. Trova una | ||
281 | 2014 | sfigmomanometro. Trova una sciabola di plastica RESORT DEI MOSCHETTIERI | ||
282 | 2014 | blu, lunga, da giardino, di SAMBO ELETTRAUTO; può tenderla | ||
283 | 2014 | incastrati tra le assi di legno. ¶ La postina non | ||
284 | 2014 | Guarda i rami, gonfi di spirali verdastre pronte per | ||
285 | 2014 | nati. Ma un tralcio di pomodori è stato spogliato | ||
286 | 2014 | male, mezzo attaccato, preso di fretta. È stata la | ||
287 | 2014 | è cattiva. ¶ Ha riempito di acqua una pignatta e | ||
288 | 2014 | è buffo; il viso di Pietro corrucciato sbuca tra | ||
289 | 2014 | non è il caso di affannarsi, anche se per | ||
290 | 2014 | deposito. Afferra il pacchetto di MS, spalanca la finestra | ||
291 | 2014 | divano sfondato. Ha bisogno di un Lexotan. Afferra la | ||
292 | 2014 | dovrò redigere il verbale di mancato reperimento. Ai sensi | ||
293 | 2014 | dell’art. 67 del codice di procedura civile...” ¶ “Castroni, che | ||
294 | 2014 | a pignorare le cose di qualcun altro?” ¶ “Scriviamo che | ||
295 | 2014 | c’è mezzo cartone di vino. Prende un bicchiere | ||
296 | 2014 | un bicchiere, un bicchiere di Nutella acquistato per sbaglio | ||
297 | 2014 | Rimbomba solo il ronzio di una coccinella, sproporzionato alla | ||
298 | 2014 | risparmi, pesca alla rinfusa, di nuovo si guarda attorno | ||
299 | 2014 | c’è un negozio di alimentari vicino al Duomo | ||
300 | 2014 | ci mette una ventina di minuti. Sì, la Panda | ||
301 | 2014 | ecco campi verdi-viola di primavera inoltrata, e poi | ||
302 | 2014 | blu, intermittenti, la P di ipermercato rotta da anni | ||
303 | 2014 | non si è accorta di lui, Pietro si è | ||
304 | 2014 | il Pietro magro magro di un tempo lontano. ¶ La | ||
305 | 2014 | cosa servono tanti tipi di biscotti? Lui non sa | ||
306 | 2014 | ogni tanto ha “voglia di un biscotto”. Ma li | ||
307 | 2014 | volta. È come preda di un incantesimo, tra quegli | ||
308 | 2014 | che la gente vuole, di cui ha bisogno. Le | ||
309 | 2014 | procaci, senza un filo di polvere. ¶ Il carrello trabocca | ||
310 | 2014 | acquisti per una comunità di recupero di tossicodipendenti; prodotti | ||
311 | 2014 | una comunità di recupero di tossicodipendenti; prodotti economici in | ||
312 | 2014 | pagliette tra i pacchi di pasta di una marca | ||
313 | 2014 | i pacchi di pasta di una marca sconosciuta. Nessuno | ||
314 | 2014 | umani. Ecco i salamini di cinghiale, l’unico lusso | ||
315 | 2014 | surgelare. Carne bianca; cosce di pollo. Tacchino? Non sa | ||
316 | 2014 | pollo. Tacchino? Non sa di niente, ma è in | ||
317 | 2014 | scontrino, ignora l’offerta di schermi al plasma e | ||
318 | 2014 | e snobba la svendita di stivali di daino da | ||
319 | 2014 | la svendita di stivali di daino da donna, appoggia | ||
320 | 2014 | Panda, incastra le casse di vino, ammucchia il pane | ||
321 | 2014 | vento senza lo sforzo di volare. Ha le ali | ||
322 | 2014 | spesso. Afferra una cassa di vino, la appoggia per | ||
323 | 2014 | quando tocca il pavimento di Buckingham, qualcosa crepita. Solleva | ||
324 | 2014 | e poi un pezzo di vetro. Sì, è un | ||
325 | 2014 | un fiore del lampadario di Murano. Era. Pietro guarda | ||
326 | 2014 | ne ha visti lì, di cinghiali, volpi, donnole, persino | ||
327 | 2014 | come fosse il corpo di un orso disceso dagli | ||
328 | 2014 | non ha mai voglia di mangiarli? Pietro si spaventa | ||
329 | 2014 | solletico. Ecco il tetto di lamiera, e lì la | ||
330 | 2014 | ha trovato il guano di qualche stramaledetto martin pescatore | ||
331 | 2014 | che me ne vada.” ¶ Di solito lei arriva, appoggia | ||
332 | 2014 | e cinquanta che cercava di vendergli della nduja. ¶ “Pietro | ||
333 | 2014 | mi metto un paio di mutande.” ¶ “E una doccia | ||
334 | 2014 | è “Navi e imbarcazioni” di dicembre, in ritardo come | ||
335 | 2014 | destinate a una donna di nome Ines; lui le | ||
336 | 2014 | lo stipendio, il ciclostile di una parrocchia distante chilometri | ||
337 | 2014 | la stradina si teme di aver preso la direzione | ||
338 | 2014 | stata bianca un tempo, di quelle da giardino, uguale | ||
339 | 2014 | ma non ha intenzione di spostarsi. Sta comodo così | ||
340 | 2014 | cosa. Pietro ha voglia di scendere al fiume, fare | ||
341 | 2014 | iris e le lenticchie di mare, ascoltare l’acqua | ||
342 | 2014 | fiume. Ne passano poche di imbarcazioni; e anche se | ||
343 | 2014 | dell’istituto, le assi di legno, il profumo di | ||
344 | 2014 | di legno, il profumo di cucina. La locandina della | ||
345 | 2014 | non ci fosse niente di lei. Ma di lei | ||
346 | 2014 | niente di lei. Ma di lei c’è tutto | ||
347 | 2014 | gli recapita la richiesta di preparare i beni di | ||
348 | 2014 | di preparare i beni di un’asta giudiziaria. Ecco | ||
349 | 2014 | fiori. “Ho il tatuaggio di una primula,” gli ha | ||
350 | 2014 | poi – è Die young di Ke$ha. Quella “maialeria | ||
351 | 2014 | Pietro si è seduto di nuovo sulla Berta. Sono | ||
352 | 2014 | e il suo salotto. Di notte non ha usato | ||
353 | 2014 | spesa, si dice. Prima di Natale senz’altro. Ha | ||
354 | 2014 | strapazzate con un po’ di grana perché il grana | ||
355 | 2014 | ascoltando la radio. Parlano di come si cucina la | ||
356 | 2014 | per quella stanza, verniciato di un rosso ormai screpolato | ||
357 | 2014 | ma ha sette ripiani di cassette di tutti i | ||
358 | 2014 | sette ripiani di cassette di tutti i colori, i | ||
359 | 2014 | ha messo i programmi di sala delle tre volte | ||
360 | 2014 | l’ha vista e di quella che poi, alla | ||
361 | 2014 | c’è un Kenwood di trent’anni con le | ||
362 | 2014 | Manon e Le nozze di Figaro, non le ha | ||
363 | 2014 | imbrogliate da un rappresentante di spagnolette che le aveva | ||
364 | 2014 | dal Comune su pressione di un assessore che doveva | ||
365 | 2014 | è diventata un luogo di pubblico deposito per i | ||
366 | 2014 | attesa che qualcuno decida di chi sono, o soltanto | ||
367 | 2014 | soltanto li dimentichi, smetta di cercarli. C’è sempre | ||
368 | 2014 | era niente; una tana di ghiri e un imballo | ||
369 | 2014 | IMPOTENTE, custodita dai tempi di un burrascoso divorzio. L | ||
370 | 2014 | burrascoso divorzio. L’assortimento di parrucche bionde di una | ||
371 | 2014 | assortimento di parrucche bionde di una compagnia teatrale di | ||
372 | 2014 | di una compagnia teatrale di omosessuali romagnoli che trafficavano | ||
373 | 2014 | pieno anche delle miserie di gente semplice, carcerati, immigrati | ||
374 | 2014 | a righe tipo Mondrian di quella plastica che puzza | ||
375 | 2014 | vhs con le puntate di Giochi senza frontiere, zeppe | ||
376 | 2014 | Pietro non ha bisogno di guardare i registri. Sa | ||
377 | 2014 | registri. Sa che è di sopra, nella stanza di | ||
378 | 2014 | di sopra, nella stanza di Fellini, dove c’è | ||
379 | 2014 | attrezzeria per una scena di 8 ½ poi tagliata. È per | ||
380 | 2014 | con lo schienale triangolare di polistirolo e un vestito | ||
381 | 2014 | creditori non demordono. È di vetro di Murano, blu | ||
382 | 2014 | demordono. È di vetro di Murano, blu e bianco | ||
383 | 2014 | tanto gli viene voglia di collegare i fili, sfidare | ||
384 | 2014 | le lucciole. Pietro, prima di diventare custode del deposito | ||
385 | 2014 | che poi ha pensato di rischiarare l’esterno. Sarà | ||
386 | 2014 | Sarà anche vecchio, abuserà di Lexotan, ma l’energia | ||
387 | 2014 | con Tommaso, ha riempito di luci i pioppi, tra | ||
388 | 2014 | cavi, forbici e fili di rame. Ma non solo | ||
389 | 2014 | il proiettore. Un fascio di luce, da lì, si | ||
390 | 2014 | Tommaso, quando Pietro credeva di aver finito; il ragazzino | ||
391 | 2014 | E dopo un’ora di cacciavite e viti, tubi | ||
392 | 2014 | viti, tubi e fil di ferro, hanno terminato; anche | ||
393 | 2014 | un salice, una corda di canapa tesa che lo | ||
394 | 2014 | fa un tondo sotto di sé. ¶ “Siamo bravi,” dice | ||
395 | 2014 | parole, ha l’impressione di sentire un brusio. Sono | ||
396 | 2014 | mai fatto mancare niente? Di voi, tutto sommato, non | ||
397 | 2014 | il suo esercito: fossili di pesci, calcolatrici, vhs di | ||
398 | 2014 | di pesci, calcolatrici, vhs di Giochi senza frontiere, fisarmoniche | ||
399 | 2014 | l’autostrada, il bosco di pioppi alla sinistra, il | ||
400 | 2014 | Carro. Ecco il pallone di Tommaso, vicino alla siepe | ||
401 | 2014 | sull’estremità del fascio di luce. Ecco l’orto | ||
402 | 2014 | spaventa, anzi le permette di procedere più agevolmente. “Tommaso | ||
403 | 2014 | Ha un abito corto, di lana leggera, uno scollo | ||
404 | 2014 | melmoso. È bella, ancora di più senza il berretto | ||
405 | 2014 | fa segno al ragazzino di andarsene di sopra, che | ||
406 | 2014 | al ragazzino di andarsene di sopra, che non si | ||
407 | 2014 | e il segno V di vittoria. “Vado sopra?” chiede | ||
408 | 2014 | zaino.” ¶ “E dov’è?” ¶ “Di sopra.” ¶ “E cosa c | ||
409 | 2014 | E cosa c’è di sopra?” ¶ “Non ci sei | ||
410 | 2014 | quando sono nella stanza di Tommaso. Tutte le “Navi | ||
411 | 2014 | lungo.” ¶ Le poche cose di Tommaso sono in ordine | ||
412 | 2014 | ordine, sopra la sedia di Fellini. Vicino c’è | ||
413 | 2014 | non li ha seguiti di sopra. ¶ “Sì sarà fermato | ||
414 | 2014 | però, sente il rombo di un motore. Un altro | ||
415 | 2014 | Po, il tempo, che di solito non passa, in | ||
416 | 2014 | passa, in una notte di inizio settembre accelera all | ||
417 | 2014 | sotto la finestra.” ¶ “Digli di andare al fiume, di | ||
418 | 2014 | di andare al fiume, di nascondersi. Non devono vederlo | ||
419 | 2014 | devono vederlo.” ¶ “Sta cercando di scalare il muro.” ¶ Una | ||
420 | 2014 | magro, ha una coda di cavallo che gli arriva | ||
421 | 2014 | schiena. Indossa un giubbotto di pelle e un paio | ||
422 | 2014 | pelle e un paio di jeans. L’auto fa | ||
423 | 2014 | già pronta in posizione di fuga. L’uomo con | ||
424 | 2014 | uomo con la coda di cavallo avanza circospetto. Si | ||
425 | 2014 | Questi non hanno paura di niente, figuriamoci di Zurlini | ||
426 | 2014 | paura di niente, figuriamoci di Zurlini, pensa Pietro. Si | ||
427 | 2014 | tonfo. ¶ È caduto. ¶ “Digli di correre via,” le ordina | ||
428 | 2014 | Quello con la coda di cavallo ha sentito il | ||
429 | 2014 | riuscito.” ¶ Il ragazzino è di sotto, spaventato. “Via Tommaso | ||
430 | 2014 | uomo con la coda di cavallo parla una lingua | ||
431 | 2014 | finestra, crea un po’ di scompiglio, Tommaso si mette | ||
432 | 2014 | correre, ha un metro di vantaggio, è oltre la | ||
433 | 2014 | l’indirizzo che credeva di avere perduto. ¶ Pietro si | ||
434 | 2014 | Pietro si china su di lui, gli accarezza i | ||
435 | 2014 | Troveremo tuo fratello.” ¶ Scende di nuovo le scale, va | ||
436 | 2014 | la foto sul tavolo di formica e sopra l | ||
437 | 2014 | prende una busta bluette di Apollo, cancella Ines e | ||
438 | 2014 | mette Tommaso. La riempie di banconote che pesca dal | ||
439 | 2014 | deve riposare. Non più di un paio d’ore | ||
440 | 2014 | È vecchia, squadrata; inzaccherata di fango, col muso verso | ||
441 | 2014 | buio, tranne il tondo di una torcia che illumina | ||
442 | 2014 | dietro la prima fila di ripiani. Altri rumori, un | ||
443 | 2014 | passo, entra nella stanza di Tommaso. “Pietro?” dice lui | ||
444 | 2014 | ladri, non assassini, cerca di convincersi. Si è seduto | ||
445 | 2014 | Non ci succederà niente di male”. Il ragazzino prende | ||
446 | 2014 | Sono tornati dentro. Sono di sotto. A Pietro sale | ||
447 | 2014 | assi scricchiolano. Una lama di luce entra da sotto | ||
448 | 2014 | sta esaminando. Qualcuno cerca di aprire; la maniglia si | ||
449 | 2014 | porta della stanza. Va di scaffale in scaffale, preme | ||
450 | 2014 | segni dell’intrusione. Niente di rotto, niente per terra | ||
451 | 2014 | trovati, e la veduta di Capri non gli è | ||
452 | 2014 | Purtroppo, anche LE TENTAZIONI DI PIERA sono ferme dietro | ||
453 | 2014 | Anzi no, il bicchiere di Bambi non l’ha | ||
454 | 2014 | acqua, riempie una spugna di detersivo, sfrega con forza | ||
455 | 2014 | Non può fare finta di niente. ¶ Deve denunciare il | ||
456 | 2014 | giurata? ¶ Dirà a Tommaso di nascondersi da qualche parte | ||
457 | 2014 | da qualche parte. O di chiudersi in stanza. ¶ E | ||
458 | 2014 | loro. Si tratta solo di fare un inventario, niente | ||
459 | 2014 | fare un inventario, niente di più. Ma... è un | ||
460 | 2014 | parabrezza. È sporco, pieno di foglie venute giù con | ||
461 | 2014 | Pietro!” È la voce di Tommaso. Si volta. “Pietro | ||
462 | 2014 | brillano. “Tommaso e fratello di Tommaso!” esclama indicandosi. Poi | ||
463 | 2014 | la foto sulle gambe di Pietro, ci mette un | ||
464 | 2014 | impetuosa, il livello è di guardia, ma a Pietro | ||
465 | 2014 | Street.” ¶ “È la casa di tuo fratello?” ¶ “Sì.” ¶ “Bisogna | ||
466 | 2014 | ma è già piena di macchine che circolano. “Tommaso | ||
467 | 2014 | del deposito. L’indirizzo di Pietro. Se hai bisogno | ||
468 | 2014 | colpo, scatta dalla sedia di Fellini e corre al | ||
469 | 2014 | tace, seduto sulle assi di legno, di fianco alla | ||
470 | 2014 | sulle assi di legno, di fianco alla Berta, incappucciato | ||
471 | 2014 | Ok, capo.” ¶ “Ti fidi di me?” ¶ “Sì.” ¶ Per prima | ||
472 | 2014 | cosa, spostano il letto di Pietro nella stanza di | ||
473 | 2014 | di Pietro nella stanza di Tommaso. Poi portano la | ||
474 | 2014 | Infine, trasferiscono un po’ di attrezzeria e di oggetti | ||
475 | 2014 | po’ di attrezzeria e di oggetti. Si barricheranno dentro | ||
476 | 2014 | Il buio scende, e di lì si vede sempre | ||
477 | 2014 | vede. ¶ “Sai i nomi di tutte le stelle.” ¶ “Tommaso | ||
478 | 2014 | non si è accontentato di far sfrigolare tutti i | ||
479 | 2014 | sfrigolare tutti i neon, di accendere tutte le luci | ||
480 | 2014 | la Sansoni, per starci di vedetta. È che poi | ||
481 | 2014 | eco Pietro. E per di più, quella vettura all | ||
482 | 2014 | paura a frenare e di trovarsi tamponato. ¶ “Ma il | ||
483 | 2014 | Pietro fa un paio di svolte, in mezzo ai | ||
484 | 2014 | cerca il ragazzino? Aspetta di trovare uno spiazzo dove | ||
485 | 2014 | incidente. ¶ Scende, torna indietro di qualche metro. ¶ Non c | ||
486 | 2014 | per terra. ¶ Sulla porta di casa, un foglietto bianco | ||
487 | 2014 | Ripasseremo venerdì. La prego di farsi trovare, altrimenti viene | ||
488 | 2014 | No.” ¶ Sono nella stanza di Tommaso, seduti sui materassi | ||
489 | 2014 | imbarcazioni”. Cerca il numero di Voulez-vous Calais? È | ||
490 | 2014 | e vibrano. Un colpo di vento li fa sbattere | ||
491 | 2014 | volava. Era a forma di V. “Anatre.” Si è | ||
492 | 2014 | d’uva. ¶ Le piante di pomodoro sono piegate, si | ||
493 | 2014 | si intrecciano come fili di una tela. Le zucche | ||
494 | 2014 | vecchi, sotto la statua di Garibaldi. La piena che | ||
495 | 2014 | suo letto nella stanza di Tommaso? E gli scaffali | ||
496 | 2014 | parcheggiare più vicino?” ¶ “Meglio di così non sono riuscito | ||
497 | 2014 | carico. Sono delle sacche, di tanti colori smorti; sdrucite | ||
498 | 2014 | sigaretta sono dieci minuti di vita in meno.” ¶ “Vuole | ||
499 | 2014 | Pietro dà un paio di boccate, getta la sigaretta | ||
500 | 2014 | Hanno trovato la refurtiva.” ¶ “Di chi?” ¶ “Della baby gang |