parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli increati, 2015

concordanze di «di»

nautoretestoannoconcordanza
1
2015
gradini i miei piedi di tracimato, e intanto mi
2
2015
e intanto mi sembra di diventare più piccolo, sempre
3
2015
tengono ferma alla base di ogni gradino sembrano nere
4
2015
alla prima rampa. Vedo, di fronte ai miei occhi
5
2015
fronte ai miei occhi di tracimato, la lunga cassapanca
6
2015
fredda, gelata, la ringhiera di finto marmo che sta
7
2015
marmo che sta scorrendo di fianco, con le sue
8
2015
a me la testa di gesso collocata sul punto
9
2015
con i miei occhi di tracimato. Non lo so
10
2015
mano verso il busto di gesso, per fargli una
11
2015
uno dei primi modelli di televisore, grande e scuro
12
2015
muro, il lucernario ricoperto di polvere e di fuliggine
13
2015
ricoperto di polvere e di fuliggine e di ruggine
14
2015
e di fuliggine e di ruggine nera al centro
15
2015
tra due porte, ricoperto di cappelli, sciarpe e cappotti
16
2015
nero con il collo di opossum... ¶ “Eppure qui non
17
2015
queste lontane particelle seminali di luce. “Non un rumore
18
2015
luce. “Non un rumore di passi, una voce.” ¶ Cammino
19
2015
senza fiatare la rampa di legno che porta nello
20
2015
Corro giù dalla rampa di legno. Anche la porta
21
2015
scentrata. ¶ Imbocco la scaletta di pietra, arrivo in cortile
22
2015
e altre sale piene di letti morti e di
23
2015
di letti morti e di camini neri e di
24
2015
di camini neri e di antri sormontati da stemmi
25
2015
parte per l’avvicinarsi di questa guerra mondiale tra
26
2015
fuori, in cortile. Entro di nuovo nella mia casa
27
2015
cui penzola quel fermaglio di filo di ferro, e
28
2015
quel fermaglio di filo di ferro, e poi attraverso
29
2015
cucina, con quella sbarra di ferro che sollevavo e
30
2015
pieni fino a scoppiare di fotografie rigide e spesse
31
2015
rigide e spesse e di matasse di spago, le
32
2015
spesse e di matasse di spago, le due poltrone
33
2015
poltrone e il divano di cuoio martoriati dalle unghie
34
2015
altra manopola, per cercare di sintonizzarmi su qualcun’altra
35
2015
e solo questo sisma di fragori musicali e di
36
2015
di fragori musicali e di voci. ¶ “Anche le onde
37
2015
e da questo sisma di morte e vita e
38
2015
morte e vita e di vita e morte...“ mi
39
2015
baldacchino sormontato dalla coperta di pelle di montone. ¶ La
40
2015
dalla coperta di pelle di montone. ¶ La poca luce
41
2015
secco, un temperino pieno di piccole lame e di
42
2015
di piccole lame e di lime e di forbicine
43
2015
e di lime e di forbicine e di tagliaunghie
44
2015
e di forbicine e di tagliaunghie, una lente d
45
2015
d’ingrandimento, un dado di cioccolato pietrificato e senza
46
2015
si distinguono ancora segni di denti, un plico di
47
2015
di denti, un plico di lettere. ¶ Mi chino a
48
2015
libero dal suo fodero di cuoio. La sguaino. ¶ La
49
2015
le continue tracimazioni sismiche di vita e morte, invasione
50
2015
invasione del Tibet, canale di Suez, Fausto Coppi che
51
2015
France, vincerà, prima esplosione di una bomba a idrogeno
52
2015
numero infinitamente più grande di vivi nella morte che
53
2015
preparando nei laboratori tracimati di morti e vivi, lancio
54
2015
allora in un vicolo di questa città non ancora
55
2015
evidentemente, perché ne parlavano di continuo, in modo allusivo
56
2015
la concitazione cresceva ancora di più quando in quella
57
2015
e nuove caverne tracimate di corpi che aspettavano mute
58
2015
distante con quel recipiente di alluminio che si poteva
59
2015
passavo davanti all’imboccatura di questo vicolo dove le
60
2015
lenzuola bianche e piene di bolle nelle acque seminali
61
2015
correva sotto, tutte piene di capigliature morte e di
62
2015
di capigliature morte e di bocche nere che si
63
2015
era quell’enorme recipiente di alluminio in cui la
64
2015
per trasferire un po’ di latte bianco nel mio
65
2015
casa col recipiente pieno di latte, ritornerò, camminando piano
66
2015
camminando piano e cercando di tenere ferma la mano
67
2015
i miei piccoli passi di tracimato. Ma poi, quando
68
2015
buio, e poi vedevo di fronte a me il
69
2015
da qualche parte prima di assalirmi nel buio del
70
2015
gridavo il recipiente pieno di latte sbatteva qua e
71
2015
ruotando attorno al filo di ferro del manico che
72
2015
cammino, camminerò. ¶ I rumori di tracimazione e di guerra
73
2015
rumori di tracimazione e di guerra sono lontani, sempre
74
2015
si sta dissolvendo sempre di più man mano che
75
2015
in questa colla seminale di mondo “e c’erano
76
2015
alla porta quei mucchi di segatura dove i cani
77
2015
il muro i rumori di quei colpi cadenzati e
78
2015
quei colpi cadenzati e di quei respiri e di
79
2015
di quei respiri e di quei rantoli rochi, mentre
80
2015
Signorina, sarà. E là di fronte c’è ancora
81
2015
sono fermo, immobile, immobilizzato, di fronte al portone di
82
2015
di fronte al portone di una lunga casa bassa
83
2015
e bucate, i tubi di scarico dissestati e inclinati
84
2015
e crollato, le file di mattoni che sbalzano dalle
85
2015
che sbalzano dalle porzioni di muro annerito. ¶ Sono ancora
86
2015
annerito. ¶ Sono ancora immobile, di fronte al portone nero
87
2015
Sono ancora immobilizzato, impietrito, di fronte a questo portone
88
2015
casa diroccata e piena di crepe provocate dal sisma
89
2015
crepe provocate dal sisma di morte e vita e
90
2015
morte e vita e di vita e morte. ¶ Provo
91
2015
quest’ultimo velo seminale di neve. ¶ “Forse questa casa
92
2015
più piccolo, più misero, di come ricordavo, ricorderò!” ¶ Sì
93
2015
dopo l’altra prima di notte. ¶ “Forse stanno aspettando
94
2015
avvicinarsi i miei passi di tracimato... o forse è
95
2015
un rastrellamento in cerca di tracimati...” ¶ Mi avvicino alla
96
2015
quelle lontane particelle seminali di luce. Metto uno dopo
97
2015
mia piccola casa, dentro di me. Io ti correrò
98
2015
tu mi vedrai improvvisamente di fronte a te, e
99
2015
farai un passo verso di me, in questo buio
100
2015
e poi resteremo uno di fronte all’altra immobili
101
2015
con le loro corolle di crosticine del freddo premere
102
2015
fiato, con un filo di voce indistinguibile dal silenzio
103
2015
la mano senza smettere di baciarti, e poi cominceremo
104
2015
stacco da questa porzione di strada e di mondo
105
2015
porzione di strada e di mondo dov’ero rimasto
106
2015
allontanarmi da questo frastuono di grida e di canti
107
2015
frastuono di grida e di canti e di spari
108
2015
e di canti e di spari che si sta
109
2015
si sta avvicinando sempre di più. ¶ Giro a un
110
2015
buio, mentre i suoni di tracimazione e di guerra
111
2015
suoni di tracimazione e di guerra si allontanano e
112
2015
c’era un negozietto di scarpe dove mi portavano
113
2015
poi spostavano il velo di carta per liberare quelle
114
2015
facciata abbattuta dai bombardamenti di una delle guerre mondiali
115
2015
dal grande altare lontano di fronte al quale restavo
116
2015
nel mio vestito azzurro di paggio e con un
117
2015
e con un mantello di velluto nero e un
118
2015
si passava a fianco di un corso d’acqua
119
2015
chiamato il Rio, pieno di alghe interminabili e nere
120
2015
tormentate dalla corrente e di pesci gatto dalle fameliche
121
2015
si sa se sono di vivi dentro la morte
122
2015
dentro la morte o di morti tracimati o di
123
2015
di morti tracimati o di risorti, ma da dentro
124
2015
capiva se erano grida di persone massacrate dentro le
125
2015
fragore dei primi schianti di muri e di fondamenta
126
2015
schianti di muri e di fondamenta di case sottoposte
127
2015
muri e di fondamenta di case sottoposte alla violenza
128
2015
alla violenza del sisma di morte e vita e
129
2015
morte e vita e di vita e morte che
130
2015
danno su piccole caverne di case o di botteghe
131
2015
caverne di case o di botteghe buie. ¶ “E qui
132
2015
altra parte, dalla parte di via Chiassi o del
133
2015
del Famedio o addirittura di Porto Catena, quelli che
134
2015
stessa come una vite, di cuoio lucido assottigliato e
135
2015
e tagliato, e vedevo di fronte a me nel
136
2015
vivi la mia faccia di bambino tracimato nel mondo
137
2015
vedendo dentro lo specchio? Di chi è quella testa
138
2015
sempre più allo scoperto, di chi sarà? E di
139
2015
di chi sarà? E di chi sono quegli occhi
140
2015
divorando gli specchi? E di chi sono queste mani
141
2015
non si può parlare di queste cose con un
142
2015
molti avvenimenti nel mondo di morti e vivi e
143
2015
morti e vivi e di tracimati e risorti: guerra
144
2015
tracimati e risorti: guerra di Corea, con le continue
145
2015
marci e teste sbalordite di rane, e che poi
146
2015
dove sono passate fiumane di passi e di vesti
147
2015
fiumane di passi e di vesti e di vite
148
2015
e di vesti e di vite, dentro la vita
149
2015
veniva, verrà, e zoccoli di cavalli intravisti nella luce
150
2015
viene dopo ed eserciti di tracimatori e di tracimati
151
2015
eserciti di tracimatori e di tracimati, e anche il
152
2015
testa del suo esercito di tracimatori e di tracimati
153
2015
esercito di tracimatori e di tracimati che ha spazzato
154
2015
sbaragliando gli altri eserciti di tracimatori e di tracimati
155
2015
eserciti di tracimatori e di tracimati, e che è
156
2015
testa delle sue plebi di tracimatori e di tracimati
157
2015
plebi di tracimatori e di tracimati, con i loro
158
2015
con il suo grembo di donna, camminerà, perché è
159
2015
atto questa tracimazione universale di vita e morte e
160
2015
vita e morte e di morte e vita e
161
2015
mi pare, un suono di passi in corsa e
162
2015
corsa e anche grida di esultanza e di schianto
163
2015
grida di esultanza e di schianto, e colpi di
164
2015
di schianto, e colpi di armi antiche da fuoco
165
2015
che forse, alle porte di questa città appena indovinata
166
2015
vivi con le plebi di tracimati tra le quali
167
2015
su quest’onda luccicante di sassi neri che sprofonda
168
2015
che corrono senza soluzione di continuità sopra la mia
169
2015
testa, mentre i rumori di passi in corsa e
170
2015
passi in corsa e di grida e di spari
171
2015
e di grida e di spari si affievoliscono sempre
172
2015
poco prima dell’ora di cena, quando era quasi
173
2015
uno dei lati, fiumane di ragazze e ragazzi tracimati
174
2015
avere finito i compiti di scuola, che camminavano avanti
175
2015
loro errori nel processo di duplicazione della vita dentro
176
2015
mi gettavo in una di queste stradine buie, come
177
2015
come una pallida galassia di luci anche se qui
178
2015
emettono le estreme particelle di luce?”. ¶ Mi addentro sempre
179
2015
questo leggero strato seminale di neve che si sta
180
2015
ancora qualche particella seminale di luce con il mio
181
2015
e la mia testa di tracimato. Sento venire, dalla
182
2015
e del corso, rumori di passi in corsa e
183
2015
passi in corsa e di spari e di grida
184
2015
e di spari e di grida e di canti
185
2015
e di grida e di canti che si avvicinano
186
2015
a gridare forte, al di sopra della mia testa
187
2015
qualche punto buio al di sopra della mia testa
188
2015
dal buio. «Sono salita di corsa lungo le strette
189
2015
lungo le strette rampe di scale, sono arrivata fino
190
2015
acquattati, mentre da sotto di noi, dalle stradine, sentiremo
191
2015
il fragore dei passi di chi starà rastrellando i
192
2015
starà rastrellando i morti, di quelli che sfonderanno col
193
2015
su una lingua emersa di terra circondata da acque
194
2015
e da particelle seminali di luce, e stessi entrando
195
2015
venire avanti sempre più di fronte ai miei occhi
196
2015
fasciati da questo turbine di particelle seminali di luce
197
2015
turbine di particelle seminali di luce l’apparizione di
198
2015
di luce l’apparizione di una città tracimata, indovinata
199
2015
città ¶ Viene avanti sempre di più, comincia a precisarsi
200
2015
più, comincia a precisarsi di fronte ai miei occhi
201
2015
miei occhi l’apparizione di una grande massa tracimata
202
2015
configurando nel suo velo di particelle seminali di neve
203
2015
velo di particelle seminali di neve. ¶ “Oh, sì, questi
204
2015
dove galleggiavano enormi distese di ninfee dalle enormi foglie
205
2015
acqua, contro lo sfondo di quel santuario con un
206
2015
mondo si avvicinava sempre di più, la mia piccola
207
2015
la mia piccola barca di legno stava già fendendo
208
2015
contro la prua, cercavo di penetrare ancora di più
209
2015
cercavo di penetrare ancora di più in quel regno
210
2015
tanto era tutto ricoperto di foglie sproporzionate e di
211
2015
di foglie sproporzionate e di fiori. La mia piccola
212
2015
in quel muro orizzontale di foglie pesanti e rigide
213
2015
che certe volte cercavo di svellere, tentando di strappare
214
2015
cercavo di svellere, tentando di strappare con le mani
215
2015
e le braccia una di quelle corolle di foglie
216
2015
una di quelle corolle di foglie e di fiori
217
2015
corolle di foglie e di fiori per tirarla dentro
218
2015
sembrava sempre sul punto di rovesciarsi. E intanto fantasticavo
219
2015
barca, nella sua corolla di dure foglie, e ci
220
2015
immensa solitudine seminale piena di occhi di rana, e
221
2015
seminale piena di occhi di rana, e poi avrei
222
2015
piegavo in avanti, cercavo di afferrarlo da sotto, divincolandomi
223
2015
divincolandomi tra quelle foglie di lamiera e quegli enormi
224
2015
già morto prima ancora di essere nato prima?» ¶ «Perché
225
2015
in questa schiera tellurica di tracimati, incernierati, inventati. ¶ La
226
2015
e da questo finimondo di particelle seminali di luce
227
2015
finimondo di particelle seminali di luce che fa tracimare
228
2015
il mondo. ¶ Mi giro di nuovo verso chi mi
229
2015
fianco, perché mi pare di sentire che la stretta
230
2015
muto, in questo finimondo di particelle seminali di luce
231
2015
finimondo di particelle seminali di luce. ¶ «Ma come si
232
2015
Adesso sono solo, ho di fronte a me l
233
2015
apparizione sempre più vicina di questa città tracimata e
234
2015
una piccola strada lastricata di sassi neri che luccicano
235
2015
dal leggero strato seminale di neve, levigati da miriadi
236
2015
neve, levigati da miriadi di passi di tracimati e
237
2015
da miriadi di passi di tracimati e di ruote
238
2015
passi di tracimati e di ruote, che costeggia il
239
2015
pieno d’acqua nera di un castello che mi
240
2015
fermerò, con quello strato di melma nera da cui
241
2015
e di cucinoni e di corridoi bui e di
242
2015
di corridoi bui e di sale dalle tappezzerie strappate
243
2015
e vaste macchie tracimate di muffa contro le pareti
244
2015
custode folle che invece di parlare gridava... Ma io
245
2015
sempre più le sagome di filari di alberi ricoperti
246
2015
le sagome di filari di alberi ricoperti di neve
247
2015
filari di alberi ricoperti di neve e di brina
248
2015
ricoperti di neve e di brina seminale che cancella
249
2015
e stalle mute piene di grandi bestie intontite dal
250
2015
addormentate. E mi sembra di percepire un suono di
251
2015
di percepire un suono di acque seminali che scorrono
252
2015
invisibili dal velo bianco di neve, come se stessi
253
2015
a questa folla muta di tracimati. ¶ “Io li conosco
254
2015
questi luoghi!” mi passa di colpo nella mente. ¶ Ma
255
2015
adesso. ¶ Eppure ci sono di tanto in tanto delle
256
2015
delle piccole porzioni tracimate di mondo in cui mi
257
2015
in cui mi sembra di essere già stato, piccoli
258
2015
già stato, piccoli gruppi di case o cascine specchiate
259
2015
cascine specchiate, zone aperte di cielo viste dall’altra
260
2015
altra parte, imbocchi invisibili di sentieri bianchi che scendono
261
2015
là da questo rialzo di terra bianca o argine
262
2015
terra bianca o argine di qualche fiume o di
263
2015
di qualche fiume o di qualche lago che non
264
2015
già sceso lungo uno di questi sentieri bianchi, quando
265
2015
invece una tracimazione universale di seme scaturito dalle esplosioni
266
2015
mi inabissavo lungo uno di questi sentieri, verso una
267
2015
questi sentieri, verso una di quelle piccole fratte segrete
268
2015
parole mi escono veramente di bocca e qualcuno le
269
2015
in questa colla seminale di mondo. ¶ «E io allora
270
2015
solo questo rumore ovattato di passi di tracimati sulla
271
2015
rumore ovattato di passi di tracimati sulla curvatura seminale
272
2015
tutta questa indistinguibile colla di luce. ¶ «E lo dici
273
2015
scontrò con Niobe, figlia di Tantalo il suppliziato, quella
274
2015
figlie colpite dalle frecce di Apollo e di Artemide
275
2015
frecce di Apollo e di Artemide e tracimati dentro
276
2015
cui sgorga un torrente di lacrime seminali, sgorgherà, tebana
277
2015
Tebe e dalla tirannide di Creonte, figlia di indovino
278
2015
tirannide di Creonte, figlia di indovino e indovina... Ma
279
2015
in questo bagliore seminale di luce, insieme a tutti
280
2015
viene questo tormento seminale di luce configurata e questa
281
2015
nel suo bozzolo tormentato di luce. «Noi stiamo andando
282
2015
tracimerò, inventerò, fonderò, prima di approdare e di tracimare
283
2015
prima di approdare e di tracimare in questo Paese
284
2015
Italia, che chiameranno, e di camminare vicino a te
285
2015
da un piano orizzontale di acque immobili e immobilizzate
286
2015
un crescente strato seminale di neve. “Dove sono?” mi
287
2015
andando? Perché mi sembra di spostarmi lungo una linea
288
2015
lungo una linea luminosa di faglia, come se stessi
289
2015
poche centinaia di migliaia di anni? Che cosa sono
290
2015
bilico su questo piano di mondo che percepiamo sempre
291
2015
solo un’infinitesima parte di quanto è successo nel
292
2015
e in questa tracimazione di morte e vita e
293
2015
morte e vita e di vita e morte, perché
294
2015
anche se ci sembrava di tracimare da vivi, eravamo
295
2015
il velo delle particelle di luce che facevano affiorare
296
2015
camminavamo su quel tappeto di petali seminali, in quelle
297
2015
seminali, in quelle stradine di pietra investite dal vento
298
2015
camminando sotto quel diluvio di pioggia verso lontane città
299
2015
sotto le alte cime di quegli alberi neri che
300
2015
si sentiva quel suono di respirazione di corpi sprofondati
301
2015
quel suono di respirazione di corpi sprofondati nel sonno
302
2015
in preda alla perdita di conoscenza del sonno, da
303
2015
e questa fiumana silenziosa di corpi che stanno camminando
304
2015
su questo manto seminale di neve? Dove stiamo andando
305
2015
sul soffice manto seminale di neve. E non riesco
306
2015
solo questo inconcepibile sfondamento di luce dentro lo spazio
307
2015
dentro lo spazio e di spazio dentro la luce
308
2015
non è il suono di questa neve seminale che
309
2015
voce, femminile, mi pare, di chi sta camminando al
310
2015
in questo velo seminale di luce. ¶ «Come faccio a
311
2015
e che sta tracimando di fronte ai miei occhi
312
2015
delle forme infinitamente lontane di case nel loro bozzolo
313
2015
nel loro bozzolo seminale di luce. Però piccole, basse
314
2015
luci in questo velo di particelle seminali di luci
315
2015
velo di particelle seminali di luci. ¶ Poi di nuovo
316
2015
seminali di luci. ¶ Poi di nuovo più niente. Solo
317
2015
che sempre nuove schiere di morti stanno tracimando dentro
318
2015
morte in queste città di confine tra morte e
319
2015
vita e morte. ¶ Poi di nuovo altre piccole case
320
2015
cascine, perché mi sembra di intravedere delle strutture a
321
2015
ammassate grandi quantità pressate di paglia e di fieno
322
2015
pressate di paglia e di fieno. “Come quando mi
323
2015
mi spostavo sulla macchina di quel soldato reduce dalla
324
2015
su quella macchinina piena di sacchi di riso e
325
2015
macchinina piena di sacchi di riso e cilindri di
326
2015
di riso e cilindri di formaggio ricoperti di cera
327
2015
cilindri di formaggio ricoperti di cera nera, e io
328
2015
e quelle stalle piene di grandi bestie mute che
329
2015
o accovacciate su strati di paglia e sterco, e
330
2015
un punto più alto di quelle caverne buie delle
331
2015
e poi quel ponte di legno gettato su barche
332
2015
caseifici neri e pieni di fumo dove brillavano recipienti
333
2015
fumo dove brillavano recipienti di rame nel buio, brilleranno
334
2015
deserta, un tempo piena di nobili che camminavano lungo
335
2015
su questo pianeta, piena di stanzoni e di cucinoni
336
2015
piena di stanzoni e di cucinoni e di corridoi
337
2015
prime zone di sfondamento di faglia e le sempre
338
2015
le sempre nuove città di confine tra vita e
339
2015
bianche dal velo seminale di neve che continua a
340
2015
emana da questa lacerazione di faglia, che camminano guardandosi
341
2015
veniva prima, e alcuni di loro piangono, altri cantano
342
2015
sull’abbagliante strato seminale di neve, perché non ci
343
2015
vede solo il bagliore di questa fiumana di corpi
344
2015
bagliore di questa fiumana di corpi tracimati dentro la
345
2015
solo il suono impercettibile di una miriade di passi
346
2015
impercettibile di una miriade di passi che camminano senza
347
2015
impronte sullo strascico seminale di neve che ricopre il
348
2015
anch’io in una di queste zone di confine
349
2015
una di queste zone di confine tra morte e
350
2015
sfondamento doloroso e improvviso di spazio e di mondo
351
2015
improvviso di spazio e di mondo. ¶ “Che io stia
352
2015
stelle cadenti dalla cima di quel grattacielo, dall’altra
353
2015
Cammino, e mi sembra di non vedere niente, come
354
2015
dentro una massa muta di corpi tracimati in spostamento
355
2015
corpi e molti volti, di morti o di vivi
356
2015
volti, di morti o di vivi, camminavano come adesso
357
2015
velo delle particelle dislocate di luce, grandi città su
358
2015
levate un tempo barricate di insorti e di tracimati
359
2015
barricate di insorti e di tracimati, si leveranno, pianure
360
2015
prime crepe del sisma di vita e morte, sentieri
361
2015
vita e morte, sentieri di montagna ricoperti di rovi
362
2015
sentieri di montagna ricoperti di rovi o fatti franare
363
2015
mani nude fronti verticali di frane all’interno di
364
2015
di frane all’interno di crateri di vulcani ricoperti
365
2015
all’interno di crateri di vulcani ricoperti di boschi
366
2015
crateri di vulcani ricoperti di boschi, sovrastate da antiche
367
2015
fondo brillavano le acque di laghi seminali immobili nella
368
2015
città turrite dalle stradine di pietra ricoperte da un
369
2015
ricoperte da un manto di petali di rosa smossi
370
2015
un manto di petali di rosa smossi dai piedi
371
2015
dai piedi in processione di tracimati, strade antiche ancora
372
2015
strade antiche ancora ricoperte di lastricati di pietra, incise
373
2015
ancora ricoperte di lastricati di pietra, incise dalle ruote
374
2015
rese lucide dalle valanghe di passi dei remoti eserciti
375
2015
passi dei remoti eserciti di tracimatori e di tracimati
376
2015
eserciti di tracimatori e di tracimati che le percorrevano
377
2015
aperti dagli sfondamenti sotterranei di faglia e cavità sepolcrali
378
2015
le notti in dormitori di conventi di clausura, bunker
379
2015
in dormitori di conventi di clausura, bunker antiatomici, il
380
2015
respiri e del sonno di donne e uomini che
381
2015
coperti da un foglio di plastica per ripararsi dalla
382
2015
quanti in questo velo di particelle seminali di luce
383
2015
velo di particelle seminali di luce? Da dove vengono
384
2015
inventati da poche centinaia di migliaia di anni? Che
385
2015
progressivo e un ispessirsi di materia buia e di
386
2015
di materia buia e di mondo. Si vede solo
387
2015
i morti, parlamenti mondiali di uomini vivi dentro la
388
2015
riuniti in permanenza, istituti di credito, banche che stampano
389
2015
morte sempre nuove ondate di moneta per fare fronte
390
2015
fare fronte alle spese di questa nuova e mondiale
391
2015
universale guerra e tracimazione di vita e morte, senza
392
2015
e ultima guerra? ¶ Eserciti di vivi e di morti
393
2015
Eserciti di vivi e di morti e di risorti
394
2015
e di morti e di risorti che si aggregano
395
2015
quello dei morti, unità di combattimento e di annientamento
396
2015
unità di combattimento e di annientamento, formazioni terroristiche e
397
2015
annientamento, formazioni terroristiche e di guerriglia che stanno già
398
2015
da questa tracimazione finale di vita e morte, formazioni
399
2015
vita e morte, formazioni di rivoluzionari morti tracimati dentro
400
2015
che viene prima, centri di ricerca dove schiere di
401
2015
di ricerca dove schiere di scienziati e tecnici vivi
402
2015
non cessano un istante di disgiungersi e di polimerizzarsi
403
2015
istante di disgiungersi e di polimerizzarsi, per cogliere il
404
2015
l’errore nel processo di duplicazione e si trasmette
405
2015
possano permettere ai vivi di fronteggiare e annientare i
406
2015
guerra mondiale e universale di vita e morte, nell
407
2015
all’altro l’annuncio di questa inaudita scoperta che
408
2015
in nessuna delle guerre di tracimazione che hanno investito
409
2015
finora le popolazioni umane di questo pianeta, correranno trasfigurati
410
2015
loro corpi in grado di sparare strutture molecolari contenenti
411
2015
case lesionate dal sisma di vita e morte e
412
2015
scontri campali tra eserciti di vivi e morti, durante
413
2015
morti, durante gli accerchiamenti di gruppi di guerriglieri e
414
2015
gli accerchiamenti di gruppi di guerriglieri e di terroristi
415
2015
gruppi di guerriglieri e di terroristi morti che assaliranno
416
2015
ci sarà, nelle azioni di ripulimento delle sacche di
417
2015
di ripulimento delle sacche di resistenza di ribelli morti
418
2015
delle sacche di resistenza di ribelli morti che combatteranno
419
2015
dalle fenditure del sisma di vita e morte, nelle
420
2015
si scorgeranno, le sagome di aerei e droni dai
421
2015
dai grandi ventri pieni di bombe genetiche telecomandate che
422
2015
telecomandate che aspettano, aspetteranno di alzarsi in volo per
423
2015
bombardare le prime zone di mondo conquistate dai morti
424
2015
viene prima, i gruppi di clandestini e infiltrati che
425
2015
lavorare dietro le linee di vivi e morti, i
426
2015
morti, i nuovi gruppi di immortali che si saranno
427
2015
modificati. ¶ Ci sono fiumane di persone e di corpi
428
2015
fiumane di persone e di corpi che tracimano nel
429
2015
visto prima, in cerca di città, di luoghi e
430
2015
in cerca di città, di luoghi e di case
431
2015
città, di luoghi e di case mai visti prima
432
2015
lungo le prime zone di sfondamento di faglia e
433
2015
e della seconda tracimazione di vivi e di morti
434
2015
tracimazione di vivi e di morti e da sei
435
2015
e da sei anni di campo di concentramento in
436
2015
sei anni di campo di concentramento in India, quando
437
2015
macchina in quello slargo di fronte alla montagna immobile
438
2015
stratificato e abbagliante..., 500 miliardi di franchi oro investiti, 850 mila
439
2015
navi affondate, quasi 9 milioni di vivi tracimati dentro la
440
2015
fammi risorgere!”, capitolazione italiana di Amba Alagi, attacco giapponese
441
2015
pregano le loro madri di farli risorgere, “Mamma, mammina
442
2015
vuoi farmi risorgere?”... 2,7 milioni di tonnellate di esplosivo scaricato
443
2015
risorgere?”... 2,7 milioni di tonnellate di esplosivo scaricato solo sull
444
2015
nei bombardamenti aerei, 60 milioni di vivi tracimati dentro la
445
2015
ai continui urti sismici di sempre nuove immissioni di
446
2015
di sempre nuove immissioni di morti dentro la vita
447
2015
dentro la vita e di vivi dentro la morte
448
2015
dentro la morte, gruppi di umani vivi presi nel
449
2015
vivi presi nel turbine di morte e vita e
450
2015
morte e vita e di vita e morte, uomini
451
2015
sanno più se sono di vivi o di morti
452
2015
sono di vivi o di morti, lungo scale spaccate
453
2015
affacciano sul cielo bianco di neve seminale che continua
454
2015
e piangendo nelle città di confine tra vita e
455
2015
vita e morte, gruppi di vivi in armi che
456
2015
tremando per il sisma di vita e morte, in
457
2015
e morte, in cerca di morti tracimati già annidati
458
2015
più distorsioni, soggettive, diaframmi, di strutture e di nazioni
459
2015
diaframmi, di strutture e di nazioni di vivi, di
460
2015
strutture e di nazioni di vivi, di Stati, di
461
2015
di nazioni di vivi, di Stati, di assi, di
462
2015
di vivi, di Stati, di assi, di manovre orizzontali
463
2015
di Stati, di assi, di manovre orizzontali lungo le
464
2015
spazio e del tempo, di alleanze, di offensive, di
465
2015
del tempo, di alleanze, di offensive, di fronti, ma
466
2015
di alleanze, di offensive, di fronti, ma solo il
467
2015
ma solo il franare di questo fronte verticale di
468
2015
di questo fronte verticale di morte e vita che
469
2015
scoperto nella tracimazione universale di vita e morte. ¶ Vi
470
2015
Vi è mai successo di staccare con l’unghia
471
2015
con l’unghia e di sollevare per caso una
472
2015
caso una piccola crosta di terra e di vederci
473
2015
crosta di terra e di vederci sotto un brulicare
474
2015
sotto un brulicare forsennato di insetti e un groviglio
475
2015
e un groviglio indistinguibile di piccole ali trasparenti e
476
2015
piccole ali trasparenti e di antenne venute improvvisamente alla
477
2015
collasso, in quella gelatina di terra liquefatta e vomitata
478
2015
e vomitata da miriadi di piccoli fori anali o
479
2015
piccoli fori anali o di bocche dove minuscole uova
480
2015
dalle torri nelle città di confine tra vita e
481
2015
in questo finimondo seminale di vita e morte, tra
482
2015
questo bagliore seminale pieno di traiettorie di luce e
483
2015
seminale pieno di traiettorie di luce e di canti
484
2015
traiettorie di luce e di canti. ¶ «Io l’ho
485
2015
per quelle sale piene di luci e di lampadari
486
2015
piene di luci e di lampadari e di specchi
487
2015
e di lampadari e di specchi che riflettevano soltanto
488
2015
ne avevano fatti indossare di nuovi, quando eravamo tra
489
2015
infinitamente lontana la cima di questa torre da cui
490
2015
sono ritrovati prima ancora di essersi incontrati nella vita
491
2015
cerchione, e mi passava di tanto in tanto per
492
2015
sente. «È questa tracimazione di morte e vita e
493
2015
morte e vita e di vita e morte.» ¶ E
494
2015
io l’avvolgo ancora di più tra le braccia
495
2015
ancora a precipitare, prima di arrivare al termine di
496
2015
di arrivare al termine di questa tracimazione e di
497
2015
di questa tracimazione e di questo volo, e allora
498
2015
mi sta avvolgendo ancora di più col suo corpo
499
2015
più col suo corpo di giovane sposa morta che
500
2015
corpo che si aprono di fronte a me come