Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «di»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | mettere in dubbio o di negare la realtà stessa | ||
2 | 1993 | sempre con la negazione di valori umani universali, almeno | ||
3 | 1993 | che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
4 | 1993 | quale libertà? Il Concilio, di fronte ai nostri contemporanei | ||
5 | 1993 | Se esiste il diritto di essere rispettati nel proprio | ||
6 | 1993 | rispettati nel proprio cammino di ricerca della verità, esiste | ||
7 | 1993 | morale grave per ciascuno di cercare la verità e | ||
8 | 1993 | cercare la verità e di aderirvi una volta conosciuta | ||
9 | 1993 | e propongono criteri innovativi di valutazione morale degli atti | ||
10 | 1993 | si ritrovano nel fatto di indebolire o addirittura di | ||
11 | 1993 | di indebolire o addirittura di negare la dipendenza della | ||
12 | 1993 | operare un discernimento critico di queste tendenze, capace di | ||
13 | 1993 | di queste tendenze, capace di riconoscere quanto in esse | ||
14 | 1993 | in esse vi è di legittimo, utile e prezioso | ||
15 | 1993 | utile e prezioso e di indicarne, al tempo stesso | ||
16 | 1993 | e autorevole dalle parole di Cristo: "Conoscerete la verità | ||
17 | 1993 | uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del | ||
18 | 1993 | insegna che il potere di decidere del bene e | ||
19 | 1993 | ed accogliere i comandi di Dio. Ed è in | ||
20 | 1993 | ampia, perché può mangiare "di tutti gli alberi del | ||
21 | 1993 | è illimitata: deve arrestarsi di fronte all'"albero della | ||
22 | 1993 | nei comandamenti. ¶ La legge di Dio, dunque, non attenua | ||
23 | 1993 | odierne sono all'origine di non pochi orientamenti etici | ||
24 | 1993 | gruppi sociali la facoltà di decidere del bene e | ||
25 | 1993 | i valori" e godrebbe di un primato sulla verità | ||
26 | 1993 | assoluta. ¶ 36. L'istanza moderna di autonomia non ha mancato | ||
27 | 1993 | autonomia non ha mancato di esercitare un suo influsso | ||
28 | 1993 | in questione l'esistenza di un fondamento religioso ultimo | ||
29 | 1993 | riconoscere che all'origine di questo sforzo di ripensamento | ||
30 | 1993 | origine di questo sforzo di ripensamento si ritrovano alcune | ||
31 | 1993 | necessità, nel presente stato di natura decaduta, nonché l | ||
32 | 1993 | rivelazione per la conoscenza di verità morali anche di | ||
33 | 1993 | di verità morali anche di ordine naturale, 62 alcuni sono | ||
34 | 1993 | norme costituirebbero l'ambito di una morale solamente "umana | ||
35 | 1993 | sarebbero cioè l'espressione di una legge che l | ||
36 | 1993 | esclusivamente nella ragione umana. Di questa legge Dio non | ||
37 | 1993 | autonomia legislativa in forza di un originario e totale | ||
38 | 1993 | originario e totale mandato di Dio all'uomo. Ora | ||
39 | 1993 | uomo. Ora queste tendenze di pensiero hanno condotto a | ||
40 | 1993 | giunti conseguentemente al punto di negare l'esistenza, nella | ||
41 | 1993 | esistenza, nella rivelazione divina, di un contenuto morale specifico | ||
42 | 1993 | e permanente: la Parola di Dio si limiterebbe a | ||
43 | 1993 | autonoma avrebbe il compito di riempire di determinazioni normative | ||
44 | 1993 | il compito di riempire di determinazioni normative veramente "oggettive | ||
45 | 1993 | comporta anche la negazione di una competenza dottrinale specifica | ||
46 | 1993 | alla luce della Parola di Dio e della viva | ||
47 | 1993 | integrando gli elementi validi di alcune correnti dell'odierna | ||
48 | 1993 | da un erroneo concetto di autonomia. ¶ Dio volle lasciare | ||
49 | 1993 | ogni verità salutare e di ogni regola morale".43 Essa | ||
50 | 1993 | ciò che la parola di Dio insegna, non solo | ||
51 | 1993 | non può mai cessare, di scrutare il "mistero del | ||
52 | 1993 | operata sempre nella luce di Cristo, il "Maestro buono | ||
53 | 1993 | e il loro obbligo di apportare frutto nella carità | ||
54 | 1993 | modi sempre più adatti di comunicare la dottrina agli | ||
55 | 1993 | e il senso profondo".46 Di qui l'ulteriore invito | ||
56 | 1993 | tempo, e si sforzino di penetrare perfettamente il loro | ||
57 | 1993 | perfettamente il loro modo di pensare e di sentire | ||
58 | 1993 | modo di pensare e di sentire, di cui la | ||
59 | 1993 | pensare e di sentire, di cui la cultura è | ||
60 | 1993 | è espressione".47 ¶ Lo sforzo di molti teologi, sostenuti dall | ||
61 | 1993 | esporre fedelmente" la Parola di Dio, 48 esso ha il | ||
62 | 1993 | esso ha il dovere di dichiarare l'incompatibilità di | ||
63 | 1993 | di dichiarare l'incompatibilità di certi orientamenti del pensiero | ||
64 | 1993 | del pensiero teologico o di talune affermazioni filosofiche con | ||
65 | 1993 | necessari per il discernimento di ciò che è contrario | ||
66 | 1993 | verità contenuta nella legge di Dio? qual è il | ||
67 | 1993 | che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
68 | 1993 | e una forza capaci di risolvere anche le questioni | ||
69 | 1993 | compie la sua opera di discernimento, accogliendo e rivivendo | ||
70 | 1993 | ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini | ||
71 | 1993 | gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie | ||
72 | 1993 | le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità | ||
73 | 1993 | compi la tua opera di annunziatore del Vangelo, adempi | ||
74 | 1993 | loro iniziativa e godano di una libertà responsabile, non | ||
75 | 1993 | più o meno adeguate, di cui alcune però si | ||
76 | 1993 | come creatura e immagine di Dio ed esigono pertanto | ||
77 | 1993 | Dio ed esigono pertanto di essere corrette o purificate | ||
78 | 1993 | coscienza individuale le prerogative di un'istanza suprema del | ||
79 | 1993 | All'affermazione del dovere di seguire la propria coscienza | ||
80 | 1993 | modo, l'imprescindibile esigenza di verità è scomparsa, in | ||
81 | 1993 | è scomparsa, in favore di un criterio di sincerità | ||
82 | 1993 | favore di un criterio di sincerità, di autenticità, di | ||
83 | 1993 | un criterio di sincerità, di autenticità, di "accordo con | ||
84 | 1993 | di sincerità, di autenticità, di "accordo con se stessi | ||
85 | 1993 | verità. Persa l'idea di una verità universale sul | ||
86 | 1993 | della persona, cui spetta di applicare la conoscenza universale | ||
87 | 1993 | una determinata situazione e di esprimere così un giudizio | ||
88 | 1993 | dell'individuo il privilegio di fissare, in modo autonomo | ||
89 | 1993 | del male e agire di conseguenza. Tale visione fa | ||
90 | 1993 | negazione dell'idea stessa di natura umana. ¶ Queste differenti | ||
91 | 1993 | all'origine degli orientamenti di pensiero che sostengono l | ||
92 | 1993 | medesima libertà. Un insieme di discipline, raggruppate sotto il | ||
93 | 1993 | raggruppate sotto il nome di "scienze umane", hanno giustamente | ||
94 | 1993 | l'attenzione sui condizionamenti di ordine psicologico e sociale | ||
95 | 1993 | libertà umana. La conoscenza di tali condizionamenti e l | ||
96 | 1993 | sono arrivati al punto di mettere in dubbio o | ||
97 | 1993 | è ordinato: si tratta di una possibilità aperta all | ||
98 | 1993 | dalla grazia, dal dono di Dio, dal suo amore | ||
99 | 1993 | parte, proprio la coscienza di aver ricevuto il dono | ||
100 | 1993 | aver ricevuto il dono, di possedere in Gesù Cristo | ||
101 | 1993 | Gesù Cristo l'amore di Dio, genera e sostiene | ||
102 | 1993 | sostiene la risposta responsabile di un amore pieno verso | ||
103 | 1993 | amore solo a condizione di osservare i comandamenti, come | ||
104 | 1993 | cuore del messaggio morale di Gesù e della predicazione | ||
105 | 1993 | d'Occidente - in particolare di sant'Agostino - 32 san Tommaso | ||
106 | 1993 | Cristo.33 I precetti esterni, di cui pure il Vangelo | ||
107 | 1993 | Nuova non si contenta di dire ciò che si | ||
108 | 1993 | dona anche la forza di "fare la verità" (cf | ||
109 | 1993 | dal cielo nel giorno di Pentecoste e che gli | ||
110 | 1993 | come Mosè, delle tavole di pietra nelle loro mani | ||
111 | 1993 | mondo" (Mt 28,20) ¶ 25. Il colloquio di Gesù con il giovane | ||
112 | 1993 | che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
113 | 1993 | eterna?" sboccia nel cuore di ogni uomo, ed è | ||
114 | 1993 | che insegna i comandamenti di Dio, che invita alla | ||
115 | 1993 | mondo" (Mt 28,20). La contemporaneità di Cristo all'uomo di | ||
116 | 1993 | di Cristo all'uomo di ogni tempo si realizza | ||
117 | 1993 | stato il principio sorgivo di una vita nuova nel | ||
118 | 1993 | persona stessa del Figlio di Dio fatto uomo, devono | ||
119 | 1993 | assistenza speciale dello Spirito di verità: "Chi ascolta voi | ||
120 | 1993 | luce e la forza di questo Spirito gli Apostoli | ||
121 | 1993 | hanno adempiuto la missione di predicare il Vangelo e | ||
122 | 1993 | predicare il Vangelo e di indicare la "via" del | ||
123 | 1993 | sequela e l'imitazione di Cristo: "Per me il | ||
124 | 1993 | etico con precise norme di comportamento. È quanto emerge | ||
125 | 1993 | Pt e Gc). Incaricati di predicare il Vangelo, gli | ||
126 | 1993 | infatti, è insieme comunione di fede e di vita | ||
127 | 1993 | comunione di fede e di vita; la sua norma | ||
128 | 1993 | con chiarezza i modi di agire di coloro che | ||
129 | 1993 | i modi di agire di coloro che erano fautori | ||
130 | 1993 | coloro che erano fautori di divisione con i loro | ||
131 | 1993 | comandamenti e degli insegnamenti di Gesù, garantisce che vengano | ||
132 | 1993 | è segno e frutto di una più profonda penetrazione | ||
133 | 1993 | penetrazione della Rivelazione e di una comprensione alla luce | ||
134 | 1993 | dà la grande Tradizione di insegnamento e di vita | ||
135 | 1993 | Tradizione di insegnamento e di vita della Chiesa, di | ||
136 | 1993 | di vita della Chiesa, di cui sono testimoni la | ||
137 | 1993 | interpretare autenticamente la parola di Dio scritta o trasmessa | ||
138 | 1993 | è esercitata nel nome di Gesù Cristo".41 In tal | ||
139 | 1993 | più urgente il dovere di offrire il proprio discernimento | ||
140 | 1993 | Non conformatevi alla mentalità di questo mondo" (Rm 12,2) - ¶ La | ||
141 | 1993 | chiesa e il discernimento di alcune tendenze della teologia | ||
142 | 1993 | ricco ci ha permesso di raccogliere i contenuti essenziali | ||
143 | 1993 | vita eterna; la sequela di Cristo, che apre all | ||
144 | 1993 | II: "Il Vangelo 1... fonte di ogni verità salutare e | ||
145 | 1993 | Sapienza incarnata, il discepolo di Gesù diventa veramente discepolo | ||
146 | 1993 | Gesù diventa veramente discepolo di Dio (cf Gv 6,45). Gesù | ||
147 | 1993 | il Padre. ¶ 20. Gesù chiede di seguirlo e di imitarlo | ||
148 | 1993 | chiede di seguirlo e di imitarlo sulla strada dell | ||
149 | 1993 | sulla strada dell'amore, di un amore che si | ||
150 | 1993 | ai fratelli per amore di Dio: "Questo è il | ||
151 | 1993 | come" esige l'imitazione di Gesù, del suo amore | ||
152 | 1993 | Gesù, del suo amore di cui la lavanda dei | ||
153 | 1993 | voi" (Gv 13,14-15). L'agire di Gesù e la sua | ||
154 | 1993 | sulla croce, quale testimonianza di un amore "sino alla | ||
155 | 1993 | un amore più grande di questo: dare la vita | ||
156 | 1993 | perfezione, Gesù gli chiede di essere perfetto nel comandamento | ||
157 | 1993 | amore, nel "suo" comandamento: di inserirsi nel movimento della | ||
158 | 1993 | della sua donazione totale, di imitare e di rivivere | ||
159 | 1993 | totale, di imitare e di rivivere l'amore stesso | ||
160 | 1993 | stesso del Maestro "buono", di colui che ha amato | ||
161 | 1993 | profonda interiorità. Essere discepoli di Gesù significa essere resi | ||
162 | 1993 | servo fino al dono di sé sulla croce (cf | ||
163 | 1993 | e risurrezione, lo "riveste" di Cristo (cf Gal 3,27): "Rallegriamoci | ||
164 | 1993 | assimilazione a Cristo, fonte di "vita eterna" (cf Gv | ||
165 | 1993 | forza del dono totale di sé, di cui Gesù | ||
166 | 1993 | dono totale di sé, di cui Gesù secondo la | ||
167 | 1993 | tramandata da Paolo comanda di far memoria nella celebrazione | ||
168 | 1993 | Ogni volta che mangiate di questo pane e bevete | ||
169 | 1993 | questo pane e bevete di questo calice, voi annunziate | ||
170 | 1993 | la conclusione del colloquio di Gesù con il giovane | ||
171 | 1993 | sono spaventati dall'appello di Gesù alla sequela, le | ||
172 | 1993 | Maestro rimanda alla potenza di Dio: "Questo è impossibile | ||
173 | 1993 | medesimo capitolo del Vangelo di Matteo (19,3-10), Gesù, interpretando la | ||
174 | 1993 | autorevole rispetto alla Legge di Mosè: il disegno nativo | ||
175 | 1993 | Mosè: il disegno nativo di Dio sull'uomo, un | ||
176 | 1993 | Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli | ||
177 | 1993 | all'uomo dalla grazia di Dio: "Egli rispose loro | ||
178 | 1993 | e rivivere l'amore di Cristo non è possibile | ||
179 | 1993 | forze. Egli diventa capace di questo amore soltanto in | ||
180 | 1993 | amore soltanto in virtù di un dono ricevuto. Come | ||
181 | 1993 | amore" (Gv 15,9). Il dono di Cristo è il suo | ||
182 | 1993 | la carità: "L'amore di Dio è stato riversato | ||
183 | 1993 | non ama è privo di motivazioni per osservare i | ||
184 | 1993 | permettendo all'uomo peccatore di misurare la sua impotenza | ||
185 | 1993 | la pratica dei comandamenti di Dio. Infatti, è per | ||
186 | 1993 | sintetizza la dialettica paolina di legge e grazia: "La | ||
187 | 1993 | possono essere pensati prima di tutto nella forma del | ||
188 | 1993 | essi domandano va al di là delle forze dell | ||
189 | 1993 | possibili solo come frutto di un dono di Dio | ||
190 | 1993 | frutto di un dono di Dio, che risana e | ||
191 | 1993 | fu data per mezzo di Mosè, la grazia e | ||
192 | 1993 | verità vennero per mezzo di Gesù Cristo" (Gv 1,17). Per | ||
193 | 1993 | meta: davanti alla persona di Gesù avverte che qualcosa | ||
194 | 1993 | manca. È alla consapevolezza di questa insufficienza che si | ||
195 | 1993 | precedente passo della risposta di Gesù, così anche questo | ||
196 | 1993 | e interpretato nel contesto di tutto il messaggio morale | ||
197 | 1993 | Che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
198 | 1993 | oggetto delle norme particolari di comportamento, ma parlano di | ||
199 | 1993 | di comportamento, ma parlano di atteggiamenti e di disposizioni | ||
200 | 1993 | parlano di atteggiamenti e di disposizioni di fondo dell | ||
201 | 1993 | atteggiamenti e di disposizioni di fondo dell'esistenza e | ||
202 | 1993 | originale sono una specie di autoritratto di Cristo e | ||
203 | 1993 | una specie di autoritratto di Cristo e, proprio per | ||
204 | 1993 | sequela e alla comunione di vita con Lui.26 ¶ 17. Non | ||
205 | 1993 | dal giovane nel rispetto di tutte le esigenze morali | ||
206 | 1993 | significato compiuto nella sequela di Cristo. Il colloquio di | ||
207 | 1993 | di Cristo. Il colloquio di Gesù con il giovane | ||
208 | 1993 | le sole sue forze di fare il passo successivo | ||
209 | 1993 | quella maturità nel dono di sé, a cui è | ||
210 | 1993 | vita eterna; l'abbandono di tutto ciò che il | ||
211 | 1993 | assumono invece il carattere di una proposta: "Se vuoi | ||
212 | 1993 | Se vuoi...". La parola di Gesù rivela la particolare | ||
213 | 1993 | uomo e la legge di Dio non si oppongono | ||
214 | 1993 | a vicenda. Il discepolo di Cristo sa che la | ||
215 | 1993 | carne" sente la legge di Dio come un peso | ||
216 | 1993 | altri trova nella legge di Dio la via fondamentale | ||
217 | 1993 | non già una costrizione - di non fermarsi alle esigenze | ||
218 | 1993 | minime della legge, ma di viverle nella loro "pienezza | ||
219 | 1993 | grazia che ci dona di possedere la piena libertà | ||
220 | 1993 | piena libertà dei figli di Dio (cf Rm 8, 21) e | ||
221 | 1993 | cf Rm 8, 21) e quindi di rispondere nella vita morale | ||
222 | 1993 | morale alla sublime vocazione di essere "figli nel Figlio | ||
223 | 1993 | solo ad una cerchia di persone. L'invito "va | ||
224 | 1993 | del comandamento dell'amore di Dio. I comandamenti e | ||
225 | 1993 | comandamenti e l'invito di Gesù al giovane ricco | ||
226 | 1993 | ricco sono al servizio di un'unica e indivisibile | ||
227 | 1993 | celeste" (Mt 5,48). Nel Vangelo di Luca Gesù precisa ulteriormente | ||
228 | 1993 | precisa ulteriormente il senso di questa perfezione: "Siate misericordiosi | ||
229 | 1993 | stesso tempo, il contenuto di questa perfezione consiste nella | ||
230 | 1993 | la conclusione del colloquio di Gesù con il giovane | ||
231 | 1993 | discepoli dopo la risurrezione di Cristo, quando lo Spirito | ||
232 | 1993 | chiaro che essere discepoli di Cristo è la condizione | ||
233 | 1993 | Cristo è la condizione di ogni credente (cf At | ||
234 | 1993 | si tratta qui soltanto di mettersi in ascolto di | ||
235 | 1993 | di mettersi in ascolto di un insegnamento e di | ||
236 | 1993 | di un insegnamento e di accogliere nell'obbedienza un | ||
237 | 1993 | Si tratta, più radicalmente, di aderire alla persona stessa | ||
238 | 1993 | aderire alla persona stessa di Gesù, di condividere la | ||
239 | 1993 | persona stessa di Gesù, di condividere la sua vita | ||
240 | 1993 | e il suo destino, di partecipare alla sua obbedienza | ||
241 | 1993 | tu sei la gloria di Dio (1 Cor 11,7). Ascolta in | ||
242 | 1993 | sei e vigila su di te...".17 ¶ Ciò che l | ||
243 | 1993 | d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri | ||
244 | 1993 | non avrai altri dèi di fronte a me" (Es | ||
245 | 1993 | gratuite che l'amore di Dio moltiplica nei confronti | ||
246 | 1993 | nella gratuità dell'amore di Dio, è chiamata a | ||
247 | 1993 | l'appartenenza del popolo di Israele al Signore, perché | ||
248 | 1993 | percezione dell'assoluta santità di Dio: "Santo, santo, santo | ||
249 | 1993 | solo da un dono di Dio: è l'offerta | ||
250 | 1993 | Dio: è l'offerta di una partecipazione alla Bontà | ||
251 | 1993 | fatto poi nella storia di Israele, in particolare con | ||
252 | 1993 | spirito nuovo", lo Spirito di Dio (cf Ez 36,24-28).20 ¶ Per | ||
253 | 1993 | l'obbedienza ai comandamenti di Dio: sono i comandamenti | ||
254 | 1993 | Dio: sono i comandamenti di Dio che indicano all | ||
255 | 1993 | conducono. Dalla bocca stessa di Gesù, nuovo Mosè, vengono | ||
256 | 1993 | come via e condizione di salvezza. Il comandamento si | ||
257 | 1993 | promessa era il possesso di una terra in cui | ||
258 | 1993 | partecipazione alla vita stessa di Dio: essa si realizza | ||
259 | 1993 | fin d'ora luce di verità, sorgente di senso | ||
260 | 1993 | luce di verità, sorgente di senso per la vita | ||
261 | 1993 | una pienezza nella sequela di Cristo. Dice, infatti, Gesù | ||
262 | 1993 | eterna" (Mt 19,29). ¶ 13. La risposta di Gesù non basta al | ||
263 | 1993 | il riconoscimento della santità di Dio. Dopo aver orientato | ||
264 | 1993 | dal confronto del testo di Matteo con i passi | ||
265 | 1993 | con i passi paralleli di Marco e di Luca | ||
266 | 1993 | paralleli di Marco e di Luca, risulta che Gesù | ||
267 | 1993 | altro precetto, quale interpretazione di ciò che per l | ||
268 | 1993 | seconda tavola" del Decalogo, di cui compendio (cf Rm | ||
269 | 1993 | connotano la sua identità di essere spirituale e corporeo | ||
270 | 1993 | comandamenti appartengono alla rivelazione di Dio. Al tempo stesso | ||
271 | 1993 | bene della persona, immagine di Dio, mediante la protezione | ||
272 | 1993 | morali formulate in termini di divieto. I precetti negativi | ||
273 | 1993 | forza l'esigenza insopprimibile di proteggere la vita umana | ||
274 | 1993 | rappresentano, quindi, la condizione di base per l'amore | ||
275 | 1993 | addirittura separarlo dall'amore di Dio. Lo testimonia il | ||
276 | 1993 | due comandamenti dell'amore di Dio e dell'amore | ||
277 | 1993 | sia proprio il secondo di questi comandamenti a suscitare | ||
278 | 1993 | eco alla predicazione morale di Cristo, espressa in modo | ||
279 | 1993 | le Scritture: esse parlano di me" (cf Gv 5,39); è | ||
280 | 1993 | Alleanza. Commentando l'affermazione di Paolo "Il termine della | ||
281 | 1993 | stata data per mezzo di Mosè è figura della | ||
282 | 1993 | a compimento i comandamenti di Dio, in particolare il | ||
283 | 1993 | cammino morale e spirituale di perfezione, la cui anima | ||
284 | 1993 | uno sguardo puro, capace di rispettare il significato sponsale | ||
285 | 1993 | con il dono totale di sé: diventa Lui stesso | ||
286 | 1993 | lo Spirito la grazia di condividere la sua stessa | ||
287 | 1993 | esigenze racchiuse nella Legge di Dio. E tuttavia, se | ||
288 | 1993 | il giovane ricco sa di essere ancora lontano dalla | ||
289 | 1993 | Chiesa e la vita di fede dei cristiani, nonché | ||
290 | 1993 | si chiede: i comandamenti di Dio, che sono scritti | ||
291 | 1993 | hanno davvero la capacità di illuminare le scelte quotidiane | ||
292 | 1993 | ambito morale un pluralismo di opinioni e di comportamenti | ||
293 | 1993 | pluralismo di opinioni e di comportamenti, lasciati al giudizio | ||
294 | 1993 | in me la decisione di scrivere - come già annunciai | ||
295 | 1993 | secondo centenario della morte di sant'Alfonso Maria de | ||
296 | 1993 | con me la responsabilità di custodire la "sana dottrina | ||
297 | 1993 | Tm 4,3), con l'intenzione di precisare taluni aspetti dottrinali | ||
298 | 1993 | come vita dei "figli di Dio": "Riconoscendo nella fede | ||
299 | 1993 | essi ricevono la grazia di Cristo e i doni | ||
300 | 1993 | che li rendono capaci di questa vita nuova".10 Nel | ||
301 | 1993 | al Catechismo "come testo di riferimento sicuro ed autorevole | ||
302 | 1993 | della Chiesa, sotto forma di un necessario discernimento su | ||
303 | 1993 | problemi discussi, le ragioni di un insegnamento morale fondato | ||
304 | 1993 | le conseguenze delle contestazioni di cui tale insegnamento è | ||
305 | 1993 | che cosa devo fare di buono...?" (MT 19,16) - ¶ Cristo e | ||
306 | 1993 | la risposta alla domanda di morale ¶ "Un tale gli | ||
307 | 1993 | avvicinò..." (Mt 19,16) ¶ 6. Il dialogo di Gesù con il giovane | ||
308 | 1993 | nel capitolo 19 del Vangelo di san Matteo, può costituire | ||
309 | 1993 | che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
310 | 1993 | giovane, che il Vangelo di Matteo non nomina, possiamo | ||
311 | 1993 | osservare, è una domanda di pienezza di significato per | ||
312 | 1993 | una domanda di pienezza di significato per la vita | ||
313 | 1993 | che sta al cuore di ogni decisione e di | ||
314 | 1993 | di ogni decisione e di ogni azione umana, la | ||
315 | 1993 | sé, è l'eco di una vocazione di Dio | ||
316 | 1993 | eco di una vocazione di Dio, origine e fine | ||
317 | 1993 | che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
318 | 1993 | ricco rivolge a Gesù di Nazaret, una domanda essenziale | ||
319 | 1993 | ineludibile per la vita di ogni uomo: essa riguarda | ||
320 | 1993 | vita eterna. L'interlocutore di Gesù intuisce che esiste | ||
321 | 1993 | il fascino della persona di Gesù abbia fatto sorgere | ||
322 | 1993 | Egli sente l'esigenza di confrontarsi con Colui che | ||
323 | 1993 | compiuto e il Regno di Dio è vicino; convertitevi | ||
324 | 1993 | Occorre che l'uomo di oggi si volga nuovamente | ||
325 | 1993 | produce frutti non soltanto di adorazione di Dio, ma | ||
326 | 1993 | non soltanto di adorazione di Dio, ma anche di | ||
327 | 1993 | di Dio, ma anche di profonda meraviglia di se | ||
328 | 1993 | anche di profonda meraviglia di se stesso".16 ¶ Se vogliamo | ||
329 | 1993 | il senso della risposta di Gesù, lasciandoci guidare da | ||
330 | 1993 | Mc 10,18; cf Lc 18,19). ¶ Prima di rispondere alla domanda, Gesù | ||
331 | 1993 | Che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
332 | 1993 | che solo è degno di essere amato "con tutto | ||
333 | 1993 | radici religiose, al riconoscimento di Dio, unica bontà, pienezza | ||
334 | 1993 | redento con il sangue di Cristo e santificato dalla | ||
335 | 1993 | a lode della gloria" di Dio (cf Ef 1,12), facendo | ||
336 | 1993 | tu sei l'immagine di Dio - scrive sant'Ambrogio | ||
337 | 1993 | a immagine e somiglianza di Dio (cf Gn 1,26): la | ||
338 | 1993 | salmista prega: "Risplenda su di noi, Signore, la luce | ||
339 | 1993 | origine, commesso per istigazione di Satana, che è "menzognero | ||
340 | 1993 | uomo è permanentemente tentato di distogliere il suo sguardo | ||
341 | 1993 | Ts 1,9), cambiando "la verità di Dio con la menzogna | ||
342 | 1993 | anche la sua capacità di conoscere la verità e | ||
343 | 1993 | indebolita la sua volontà di sottomettersi ad essa. E | ||
344 | 1993 | egli va alla ricerca di una illusoria libertà al | ||
345 | 1993 | una illusoria libertà al di fuori della stessa verità | ||
346 | 1993 | verità. ¶ Ma nessuna tenebra di errore e di peccato | ||
347 | 1993 | tenebra di errore e di peccato può eliminare totalmente | ||
348 | 1993 | nell'uomo la luce di Dio Creatore. Nella profondità | ||
349 | 1993 | assoluta e la sete di giungere alla pienezza della | ||
350 | 1993 | il bene?". Risplenda su di noi, Signore, la luce | ||
351 | 1993 | La luce del volto di Dio splende in tutta | ||
352 | 1993 | sua bellezza sul volto di Gesù Cristo, "immagine del | ||
353 | 1993 | sua gloria" (Eb 1,3), "pieno di grazia e di verità | ||
354 | 1993 | pieno di grazia e di verità" (Gv 1,14): Egli è | ||
355 | 1993 | primo uomo, era figura di quello futuro, e cioè | ||
356 | 1993 | quello futuro, e cioè di Cristo Signore. Cristo, che | ||
357 | 1993 | Così la Chiesa, Popolo di Dio in mezzo alle | ||
358 | 1993 | che viene dalla verità di Gesù Cristo e del | ||
359 | 1993 | del suo "dovere permanente di scrutare i segni dei | ||
360 | 1993 | segni dei tempi e di interpretarli alla luce del | ||
361 | 1993 | in comunione col Successore di Pietro, sono vicini ai | ||
362 | 1993 | trovando accenti sempre nuovi di amore e di misericordia | ||
363 | 1993 | nuovi di amore e di misericordia per rivolgersi non | ||
364 | 1993 | a tutti gli uomini di buona volontà. Il Concilio | ||
365 | 1993 | rimane una testimonianza straordinaria di questo atteggiamento della Chiesa | ||
366 | 1993 | si pone al servizio di ogni uomo e di | ||
367 | 1993 | di ogni uomo e di tutto il mondo.6 ¶ La | ||
368 | 1993 | colpa ignorano il Vangelo di Cristo e la sua | ||
369 | 1993 | della grazia si sforzano di compiere con le opere | ||
370 | 1993 | le opere la volontà di Dio, conosciuta attraverso il | ||
371 | 1993 | a una conoscenza esplicita di Dio, e si sforzano | ||
372 | 1993 | senza la grazia divina, di condurre una vita retta | ||
373 | 1993 | Poiché tutto ciò che di buono e di vero | ||
374 | 1993 | che di buono e di vero si trova in | ||
375 | 1993 | e con l'autorità di Gesù Cristo, essi hanno | ||
376 | 1993 | dell'assistenza dello Spirito di verità hanno contribuito ad | ||
377 | 1993 | con lo scopo preciso di richiamare alcune verità fondamentali | ||
378 | 1993 | nell'attuale contesto rischiano di essere deformate o negate | ||
379 | 1993 | ha conosciuto il diffondersi di molteplici dubbi ed obiezioni | ||
380 | 1993 | molteplici dubbi ed obiezioni, di ordine umano e psicologico | ||
381 | 1993 | Non si tratta più di contestazioni parziali e occasionali | ||
382 | 1993 | parziali e occasionali, ma di una messa in discussione | ||
383 | 1993 | più o meno nascosto di correnti di pensiero che | ||
384 | 1993 | meno nascosto di correnti di pensiero che finiscono per | ||
385 | 1993 | moralità". Proprio a riguardo di tale problema, in questi | ||
386 | 1993 | valutare la giustezza morale di un'azione sono ricavati | ||
387 | 1993 | possa, produrre uno stato di cose migliore per tutte | ||
388 | 1993 | il comportamento in grado di "massimizzare" i beni e | ||
389 | 1993 | massimizzare" i beni e di "minimizzare" i mali. ¶ Molti | ||
390 | 1993 | rendono conto della necessità di trovare argomentazioni razionali, sempre | ||
391 | 1993 | naturale, è in linea di principio accessibile alla ragione | ||
392 | 1993 | all'interno dello sforzo di elaborare una simile morale | ||
393 | 1993 | sua determinazione mediante scelte di comportamenti concreti. Così, secondo | ||
394 | 1993 | Questo "teleologismo", come metodo di rinvenimento della norma morale | ||
395 | 1993 | mutuati da differenti correnti di pensiero - chiamarsi "consequenzialismo" o | ||
396 | 1993 | proporzionalismo". Il primo pretende di ricavare i criteri della | ||
397 | 1993 | i criteri della giustezza di un determinato agire solo | ||
398 | 1993 | prevedono derivare dall'esecuzione di una scelta. Il secondo | ||
399 | 1993 | formulare una proibizione assoluta di determinati comportamenti, che sarebbero | ||
400 | 1993 | sarebbero, per un aspetto, di ordine morale (in rapporto | ||
401 | 1993 | morali, come l'amore di Dio, la benevolenza verso | ||
402 | 1993 | per un altro aspetto, di ordine pre-morale, detto | ||
403 | 1993 | la morte, la perdita di beni materiali, ecc.). In | ||
404 | 1993 | e della loro proporzione. Di conseguenza, i comportamenti concreti | ||
405 | 1993 | e degli effetti tra di loro, riguarderebbe l'ordine | ||
406 | 1993 | sempre relative e suscettibili di eccezioni. ¶ In questa prospettiva | ||
407 | 1993 | mentalità scientifica, giustamente preoccupata di ordinare le attività tecniche | ||
408 | 1993 | vogliono liberare dalle costrizioni di una morale dell'obbligazione | ||
409 | 1993 | della Chiesa, allorché credono di poter giustificare, come moralmente | ||
410 | 1993 | moralmente buone, scelte deliberate di comportamenti contrari ai comandamenti | ||
411 | 1993 | concrete le possibilità maggiori di bene, è altrettanto vero | ||
412 | 1993 | dalla Chiesa in nome di Dio, Creatore e Signore | ||
413 | 1993 | Paolo ricapitola nel precetto di amare il prossimo come | ||
414 | 1993 | la gravità. L'amore di Dio e l'amore | ||
415 | 1993 | Alleanza, rinnovata nel sangue di Gesù Cristo e nel | ||
416 | 1993 | offrire i criteri razionali di una giusta decisione morale | ||
417 | 1993 | mali evitati, a seguito di un atto particolare. Si | ||
418 | 1993 | atto particolare. Si tratta di un'esigenza di responsabilità | ||
419 | 1993 | tratta di un'esigenza di responsabilità. Ma la considerazione | ||
420 | 1993 | responsabilità. Ma la considerazione di queste conseguenze - nonché delle | ||
421 | 1993 | valutare la qualità morale di una scelta concreta. La | ||
422 | 1993 | mali, prevedibili in conseguenza di un'azione, non è | ||
423 | 1993 | determinare se la scelta di quel comportamento concreto è | ||
424 | 1993 | possono modificare la gravità di un atto cattivo, non | ||
425 | 1993 | o meglio l'impossibilità - di valutare tutte le conseguenze | ||
426 | 1993 | penetrante analisi, tuttora valida, di san Tommaso.126 Per poter | ||
427 | 1993 | poter cogliere l'oggetto di un atto che lo | ||
428 | 1993 | amore originario. Per oggetto di un determinato atto morale | ||
429 | 1993 | processo o un evento di ordine solamente fisico, da | ||
430 | 1993 | provoca un determinato stato di cose nel mondo esteriore | ||
431 | 1993 | è il fine prossimo di una scelta deliberata, che | ||
432 | 1993 | volontà: come nel caso di uno che rubi per | ||
433 | 1993 | santificante - e, nel caso di morte in un simile | ||
434 | 1993 | in un simile stato di peccato, l'eterna condanna | ||
435 | 1993 | essere soltanto il frutto di un atto che coinvolge | ||
436 | 1993 | totalità, cioè un atto di opzione fondamentale. Secondo questi | ||
437 | 1993 | verificherebbe soltanto nel rifiuto di Dio, compiuto ad un | ||
438 | 1993 | identificabile con un atto di scelta né attingibile con | ||
439 | 1993 | in un breve lasso di tempo, di spezzare radicalmente | ||
440 | 1993 | breve lasso di tempo, di spezzare radicalmente il legame | ||
441 | 1993 | spezzare radicalmente il legame di comunione con Dio e | ||
442 | 1993 | con Dio e, successivamente, di convertirsi a lui mediante | ||
443 | 1993 | peccato piuttosto dal grado di impegno della libertà della | ||
444 | 1993 | che non dalla materia di tale atto. ¶ 70. L'Esortazione | ||
445 | 1993 | Il pronunciamento del Concilio di Trento non considera soltanto | ||
446 | 1993 | del non deliberato consenso di colui che lo compie | ||
447 | 1993 | parte, "si dovrà evitare di ridurre il peccato mortale | ||
448 | 1993 | mortale ad un atto di "opzione fondamentale" - come oggi | ||
449 | 1993 | esplicito e formale disprezzo di Dio e del prossimo | ||
450 | 1993 | qualsiasi ragione sceglie qualcosa di gravemente disordinato. In effetti | ||
451 | 1993 | un rifiuto dell'amore di Dio verso l'umanità | ||
452 | 1993 | può passare alla costituzione di una categoria teologica, quale | ||
453 | 1993 | dubbio la concezione tradizionale di peccato mortale".117 ¶ In tal | ||
454 | 1993 | fondamentale e scelte deliberate di comportamenti determinati - disordinati in | ||
455 | 1993 | sua legge, l'alleanza di amore che Dio gli | ||
456 | 1993 | e finita, a qualcosa di contrario al volere divino | ||
457 | 1993 | formale, come nei peccati di idolatria, di apostasia, di | ||
458 | 1993 | nei peccati di idolatria, di apostasia, di ateismo; o | ||
459 | 1993 | di idolatria, di apostasia, di ateismo; o in modo | ||
460 | 1993 | le disubbidienze ai comandamenti di Dio in materia grave | ||
461 | 1993 | uomo e la legge di Dio, che trova la | ||
462 | 1993 | un mutamento dello stato di cose esterne all'uomo | ||
463 | 1993 | Essa è il risultato di una scelta libera e | ||
464 | 1993 | legge eterna, dalla Sapienza di Dio che ordina ogni | ||
465 | 1993 | attraverso la rivelazione soprannaturale di Dio (e così è | ||
466 | 1993 | Che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
467 | 1993 | tra il valore morale di un atto e il | ||
468 | 1993 | suo interlocutore: il compimento di atti buoni, comandati da | ||
469 | 1993 | comandamenti" (Mt 19,17). La risposta di Gesù e il rimando | ||
470 | 1993 | e il perseguimento volontario di questo bene, conosciuto dalla | ||
471 | 1993 | della persona, la scelta di tale azione rende la | ||
472 | 1993 | cristiano, grazie alla rivelazione di Dio e alla fede | ||
473 | 1993 | è "creatura nuova", figlio di Dio, e mediante i | ||
474 | 1993 | vita eterna, alla comunione di visione, di amore e | ||
475 | 1993 | alla comunione di visione, di amore e di beatitudine | ||
476 | 1993 | visione, di amore e di beatitudine con Dio Padre | ||
477 | 1993 | a virtù... La bellezza di questa immagine risplende in | ||
478 | 1993 | Che cosa devo fare di buono per ottenere la | ||
479 | 1993 | è soggetto al giudizio di Dio, giudice giusto e | ||
480 | 1993 | comparire davanti al tribunale di Cristo, ciascuno per ricevere | ||
481 | 1993 | e le scelte deliberate di un comportamento concreto, una | ||
482 | 1993 | autori assume la forma di una dissociazione, allorché essi | ||
483 | 1993 | o "sbagliate" le scelte di particolari comportamenti "intramondani", riguardanti | ||
484 | 1993 | scissione tra due livelli di moralità: l'ordine del | ||
485 | 1993 | secondo i criteri propri di un atto umano. L | ||
486 | 1993 | quale si giunge è di riservare la qualifica propriamente | ||
487 | 1993 | riconosce la specifica importanza di una scelta fondamentale che | ||
488 | 1993 | libertà a livello radicale di fronte a Dio. Si | ||
489 | 1993 | dell'Alleanza una fisionomia di globalità, di unità e | ||
490 | 1993 | una fisionomia di globalità, di unità e di profondità | ||
491 | 1993 | globalità, di unità e di profondità. La scelta fondamentale | ||
492 | 1993 | profondità. La scelta fondamentale di Israele riguarda allora il | ||
493 | 1993 | dominata dall'appello fondamentale di Gesù alla sua "sequela | ||
494 | 1993 | scelta che il Regno di Dio esige. La radicalità | ||
495 | 1993 | La radicalità della scelta di seguire Gesù è meravigliosamente | ||
496 | 1993 | salverà" (Mc 8,35). ¶ L'appello di Gesù "vieni e seguimi | ||
497 | 1993 | verità e l'obbligazione di atti di fede e | ||
498 | 1993 | l'obbligazione di atti di fede e di decisioni | ||
499 | 1993 | atti di fede e di decisioni che si possono | ||
500 | 1993 | che si possono dire di opzione fondamentale. Analoga esaltazione |