Giuseppina Torregrossa, Cortile nostalgia, 2017
concordanze di «di»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2017 | e moglie. «Ti ricordi di me?» chiese per rompere | ||
2 | 2017 | sulla camicia, era bagnata di sudore. ¶ «Spogliatevi, vi sentirete | ||
3 | 2017 | amore coniugale, l’obbligo di fedeltà, il senso del | ||
4 | 2017 | ricotta. Un profumo dolciastro di vaniglia lo prese alla | ||
5 | 2017 | alto, le unghie laccate di rosso spuntarono tra le | ||
6 | 2017 | papaveri in un campo di cotone. Lui sentì l | ||
7 | 2017 | Lui sentì l’impulso di mordere, con un balzo | ||
8 | 2017 | seni oscillavano come batacchi di campane. Mario li afferrò | ||
9 | 2017 | Il carabiniere affondò ancora di più dentro di lei | ||
10 | 2017 | ancora di più dentro di lei, ansimò; il fiato | ||
11 | 2017 | sotto lo sguardo vigile di Zia Ninetta, convinta che | ||
12 | 2017 | solo normale, ma dotata di grandi talenti. ¶ La bimba | ||
13 | 2017 | senza difficoltà i suoni di quel quartiere senza requie | ||
14 | 2017 | volta che un raggio di sole incrociava le ciglia | ||
15 | 2017 | sipario. Cessavano i gridolini di stupore, la testa le | ||
16 | 2017 | la bambina si spegneva di botto come una candela | ||
17 | 2017 | scuotendo i capelli ispidi di tintura. Quindi la metteva | ||
18 | 2017 | la spogliava per timore di svegliarla. ¶ Melina, affaticata da | ||
19 | 2017 | da un’intera giornata di lavoro, le si sdraiava | ||
20 | 2017 | lasciava la mente libera di vagare. Aveva ripreso a | ||
21 | 2017 | poi non era capace di affidarsi al caso, considerandolo | ||
22 | 2017 | è arrivato il momento di comprare una lavatrice” e | ||
23 | 2017 | nel quartiere”. ¶ All’età di sei mesi, Maruzza ripose | ||
24 | 2017 | in bocca a forza. Di latte ne aveva tanto | ||
25 | 2017 | aveva tanto e anche di buona qualità. ¶ «Meglio del | ||
26 | 2017 | La piccola aveva fame di novità. Della minna, che | ||
27 | 2017 | che farsene. Così, invece di succhiare, diventava rossa rossa | ||
28 | 2017 | lasciava sbattere. A forza di notti in bianco, il | ||
29 | 2017 | non se la sentiva di lasciarle sole. ¶ All’anno | ||
30 | 2017 | buoni e un’alzatina di cristallo che Melina teneva | ||
31 | 2017 | non ne voleva sapere di stare seduta e continuava | ||
32 | 2017 | e mangiamo in grazia di Dio.» ¶ Melina abbassò gli | ||
33 | 2017 | e sull’altro, cercando di divincolarsi dalla cinghia di | ||
34 | 2017 | di divincolarsi dalla cinghia di sicurezza. ¶ Melina sbottò: «Insomma | ||
35 | 2017 | Lei emise un gridolino di gioia, le sue dita | ||
36 | 2017 | sfilato siciliano. La piramide di frutta rovinò e susine | ||
37 | 2017 | Ninetta e le propose di portare la piccola dal | ||
38 | 2017 | bambina ha solo bisogno di attenzioni, ma almeno ti | ||
39 | 2017 | la spogliò, la controllò di davanti e di dietro | ||
40 | 2017 | controllò di davanti e di dietro, le provò i | ||
41 | 2017 | pare un fiore fresco di rugiada. Mi hanno detto | ||
42 | 2017 | sapere quella fimminedda più di lui che aveva tanto | ||
43 | 2017 | lui che aveva tanto di laurea? ¶ Lungo la strada | ||
44 | 2017 | strada, zia Ninetta cercò di consolare Melina: «I medici | ||
45 | 2017 | Lo affliggeva un senso di impotenza. Aveva giurato a | ||
46 | 2017 | avrebbe abbandonato Maruzza, ma di fatto si trovava a | ||
47 | 2017 | trovava a mille chilometri di distanza. ¶ Diviso tra la | ||
48 | 2017 | Diviso tra la responsabilità di padre e il dovere | ||
49 | 2017 | Zia Ninetta lo riempì di baci: «Dalli tutti alla | ||
50 | 2017 | a Cortile Nostalgia preda di un’emozione che gli | ||
51 | 2017 | fermò sul cancello aspettando di diventare più calmo; voleva | ||
52 | 2017 | arrivato alle spalle, cogliendolo di sorpresa. ¶ «Maruzza, come mia | ||
53 | 2017 | può essere chiù scuru di mezzanotte.» ¶ «Ma vossia l | ||
54 | 2017 | invece tutti abbiamo bisogno di affetto, comprensione, tenerezza.» ¶ L | ||
55 | 2017 | nell’ingresso, un misto di borotalco e acqua di | ||
56 | 2017 | di borotalco e acqua di Colonia, di speranza e | ||
57 | 2017 | e acqua di Colonia, di speranza e fiducia, di | ||
58 | 2017 | di speranza e fiducia, di certezze e illusioni. ¶ La | ||
59 | 2017 | che vorticava nella scia di luce dorata. Il naso | ||
60 | 2017 | una bambola!» esclamò pieno di felicità. ¶ La moglie sull | ||
61 | 2017 | marito, tirò un sospiro di sollievo. “Almeno un problema | ||
62 | 2017 | del pediatra più famoso di Palermo. Melina si era | ||
63 | 2017 | marito, mossa dalla convinzione di doverlo risarcire per la | ||
64 | 2017 | la girò davanti e di dietro, le guardò nella | ||
65 | 2017 | costruito nelle lunghe notti di solitudine, le era crollato | ||
66 | 2017 | medico. «Si chiama sindrome di Down. La picciridda rimarrà | ||
67 | 2017 | qualcosa» insinuò lei, cercando di scaricare sul marito la | ||
68 | 2017 | sul marito la responsabilità di quella situazione. ¶ Mario allora | ||
69 | 2017 | zia arrivò nel giro di due giorni. Aveva smesso | ||
70 | 2017 | labbra: era tornata quella di un tempo. «A me | ||
71 | 2017 | risata, sommata a quella di Maruzza, risuonò nella casa | ||
72 | 2017 | casa come una pioggia di monetine. ¶ Ninetta negò che | ||
73 | 2017 | per portare un po’ di allegria a quei due | ||
74 | 2017 | argento con un residuo di confetti rosa spiccava solitario | ||
75 | 2017 | dell’ingresso. “La fine di una festa è così | ||
76 | 2017 | così faccio un po’ di pulizia» gli disse Melina | ||
77 | 2017 | trovarsi con un mucchio di bucce vuote.» ¶ Lui sorrise | ||
78 | 2017 | dito la testolina piena di ricci. ¶ «Mi dispiace che | ||
79 | 2017 | Mario non ci sperciava di sentire lastime, era armato | ||
80 | 2017 | sentire lastime, era armato di buone intenzioni ma sentiva | ||
81 | 2017 | con forza la porta di casa. ¶ Il contatto con | ||
82 | 2017 | tempie pulsavano, un grumo di rabbia impotente gli faceva | ||
83 | 2017 | mille cocci. ¶ Non sapeva di possedere un carattere aggressivo | ||
84 | 2017 | lui il palazzo sgarrupato di Pietro u’ Prufissuri era | ||
85 | 2017 | trasformato in un albergo di quart’ordine. Due lanterne | ||
86 | 2017 | sui davanzali una fila di piante grasse. ¶ Le macerie | ||
87 | 2017 | piante grasse. ¶ Le macerie di San Pietro in Vinculis | ||
88 | 2017 | bussò a una porta di truciolato. ¶ Gli aprì una | ||
89 | 2017 | aprì una tranquilla madre di famiglia, con la vestaglietta | ||
90 | 2017 | burbera. In tanti anni di professione era la prima | ||
91 | 2017 | ne aveva consolati tanti di uomini come lui, timidi | ||
92 | 2017 | lui, timidi e bisognosi di una particolare forma d | ||
93 | 2017 | mogli non erano capaci di soddisfare. ¶ «Prego, si accomodi | ||
94 | 2017 | non vedeva l’ora di dare seguito a quelle | ||
95 | 2017 | dal cassetto. ¶ «È pieno di polvere, pare che venite | ||
96 | 2017 | ma si stava seccando di quella pantomima, manco fossero | ||
97 | 2017 | il cuore si riempì di fragranze buone. ¶ L’appuntato | ||
98 | 2017 | Mancuso moriva dalla voglia di confidarsi, ma non poteva | ||
99 | 2017 | risuona come un colpo di cannone: certo che ti | ||
100 | 2017 | quando uno si sposa, di solito si scorda di | ||
101 | 2017 | di solito si scorda di tutti.» ¶ Il Mancuso non | ||
102 | 2017 | se la sentì più di mentire e vuotò il | ||
103 | 2017 | daranno il trasferimento prima di nove anni. Crescerà senza | ||
104 | 2017 | nove anni. Crescerà senza di me, mannaggia alla morte | ||
105 | 2017 | fu l’unico problema di quell’anno bisestile. A | ||
106 | 2017 | licenze sospese per motivi di ordine pubblico. ¶ Cominciò per | ||
107 | 2017 | il Mancuso un periodo di noia e ozio. Se | ||
108 | 2017 | ragioni della protesta. “Ma di cosa si lamentano gli | ||
109 | 2017 | Ninetta. A lui sembrava di vivere nel mondo migliore | ||
110 | 2017 | alla fine del comizio di Sandro Pertini, sfilarono in | ||
111 | 2017 | padre Gaetano per saperne di più. ¶ «Che ti devo | ||
112 | 2017 | La Barbera una madre di famiglia, un proiettile l | ||
113 | 2017 | stava chiudendo le finestre di casa. Che vuoi, il | ||
114 | 2017 | Aveva vicino un paio di scarpette di lana di | ||
115 | 2017 | un paio di scarpette di lana di colore rosa | ||
116 | 2017 | di scarpette di lana di colore rosa. È colpa | ||
117 | 2017 | colore rosa. È colpa di mio padre, non lo | ||
118 | 2017 | spaventata, ma lei cercò di mantenere la calma. Guardò | ||
119 | 2017 | la levatrice sarebbe arrivata di lì a poco, aveva | ||
120 | 2017 | ancora non aveva finito di pagare. ¶ La sua pancia | ||
121 | 2017 | contrazioni cominciarono ad aumentare di intensità e frequenza. ¶ «Quando | ||
122 | 2017 | levatrice che la scuoteva di malagrazia: «Scimunita che sei | ||
123 | 2017 | gli asciugamani?» ¶ Melina cercò di mettersi in piedi, le | ||
124 | 2017 | piedi, le gambe erano di burro, la schiena intorpidita | ||
125 | 2017 | il parto è cosa di commare» ripeté più volte | ||
126 | 2017 | sul lenzuolo e cercò di visitarla. «Qua è tutto | ||
127 | 2017 | vollero ben quarantotto ore di travaglio per tirare fuori | ||
128 | 2017 | il braccio sullo sterno di Melina, saltandole sulla pancia | ||
129 | 2017 | aveva la testa piena di ricci e la funcia | ||
130 | 2017 | ricci e la funcia di un porcellino. ¶ La levatrice | ||
131 | 2017 | che voleva. Preoccupata desiderò di farlo sparire quel porcellino | ||
132 | 2017 | le labbra!” ¶ Tentò allora di arrotolarle la lingua, la | ||
133 | 2017 | Zà Enza, la vicina di casa, entrò proprio in | ||
134 | 2017 | che s’erano date di voce: «La picciotta strammìa | ||
135 | 2017 | strofinando energicamente la voglia di fragola sul ginocchio sinistro | ||
136 | 2017 | schiarirla». ¶ Una volta vestita di tutto punto, ché Melina | ||
137 | 2017 | bel corredino, e profumata di acqua di colonia, la | ||
138 | 2017 | e profumata di acqua di colonia, la mamma se | ||
139 | 2017 | il contrario. Il senso di impotenza le causò un | ||
140 | 2017 | ostetrica preoccupata, «hai bisogno di compagnia.» Poi prese l | ||
141 | 2017 | Poi prese l’iniziativa di mandare una lettera al | ||
142 | 2017 | il pupazzetto tondo vestito di turchese, scoppiò a piangere | ||
143 | 2017 | al Mancuso una nota di demerito, che avrebbe in | ||
144 | 2017 | macigno sul suo stato di servizio. In compenso lui | ||
145 | 2017 | e un provocante sette di denari che spiccava sulla | ||
146 | 2017 | sulla fiancata della carrozza di testa. ¶ Di fronte se | ||
147 | 2017 | della carrozza di testa. ¶ Di fronte se ne stava | ||
148 | 2017 | per Palermo, i vagoni di colore azzurro slavato, i | ||
149 | 2017 | aveva l’aspetto consumato di un minatore alle soglie | ||
150 | 2017 | soglie della pensione. ¶ «Ma di che nicche e nacche | ||
151 | 2017 | c’era alcuna possibilità di sbagliare convoglio. Gli italiani | ||
152 | 2017 | gli occhi. Ne aveva di tempo, tanto valeva dormire | ||
153 | 2017 | con il cuore pieno di paura. L’acqua a | ||
154 | 2017 | argenteo. Più del risucchio di Scilla, Mario temeva il | ||
155 | 2017 | Si svegliò alla stazione di Palermo. Salto giù che | ||
156 | 2017 | fece caso ai crocicchi di sconosciuti dalle facce scure | ||
157 | 2017 | il melograno era carico di frutti spaccati. Entrò in | ||
158 | 2017 | spaccati. Entrò in punta di piedi, pregustando la sorpresa | ||
159 | 2017 | c’era una pupa di porcellana, il vestito inamidato | ||
160 | 2017 | inamidato, i boccoli rigidi di lacca, gli occhi vitrei | ||
161 | 2017 | la ragazza che, svegliata di soprassalto, si era messa | ||
162 | 2017 | era messa a urlare di paura. Lui le tappò | ||
163 | 2017 | visti. Un cespuglietto fitto di lattuga di mare faceva | ||
164 | 2017 | cespuglietto fitto di lattuga di mare faceva capolino tra | ||
165 | 2017 | atteggiato in un’espressione di bambina. Mario poteva esserne | ||
166 | 2017 | rabbioso si avventò su di lei, che si ritrasse | ||
167 | 2017 | e con un colpo di reni le fu dentro | ||
168 | 2017 | riuscì, dentro al ventre di Melina angusto e scabroso | ||
169 | 2017 | scabroso come un mucchio di cocci di vetro, si | ||
170 | 2017 | un mucchio di cocci di vetro, si scoprì solo | ||
171 | 2017 | dentro, senza il coraggio di regalarle una carezza, di | ||
172 | 2017 | di regalarle una carezza, di sussurrare una di quelle | ||
173 | 2017 | carezza, di sussurrare una di quelle parole mielose che | ||
174 | 2017 | accanto e lo coprì di baci acerbi, dal sapore | ||
175 | 2017 | moglie con l’accanimento di un suicida. Alternava momenti | ||
176 | 2017 | un suicida. Alternava momenti di tenera comprensione ad altri | ||
177 | 2017 | tenera comprensione ad altri di passione pazza, in cui | ||
178 | 2017 | la pizzicava. Melina cercava di ricambiare, ma si comportava | ||
179 | 2017 | fare a un cliente di Nica. Lei non gradì | ||
180 | 2017 | fisiche, scambiando l’assenza di vergogna per intimità. Ma | ||
181 | 2017 | la vera intimità, fatta di pazienti attese, di totale | ||
182 | 2017 | fatta di pazienti attese, di totale affidamento, di consuetudini | ||
183 | 2017 | attese, di totale affidamento, di consuetudini serene, non sapevano | ||
184 | 2017 | sfuggire al silenzio angoscioso di quegli amplessi, lui si | ||
185 | 2017 | usciva una sola parola di confidenza. ¶ Il giorno della | ||
186 | 2017 | partenza, Mario le impedì di accompagnarlo: «Una donna sola | ||
187 | 2017 | una scusa, aveva bisogno di togliersi dagli occhi quella | ||
188 | 2017 | ponentino si faceva beffe di lui e della sua | ||
189 | 2017 | gli sembrava più ospitale di Cortile Nostalgia. Mario cominciò | ||
190 | 2017 | fluttuavano come in assenza di gravità. Mario gli si | ||
191 | 2017 | occhi incantati; gli parve di sentire una voce nelle | ||
192 | 2017 | orecchie e il calore di una piccola mano; il | ||
193 | 2017 | notte il pavimento brulicava di scarafaggi neri e panciuti | ||
194 | 2017 | dava la caccia armato di una scarpa. Era buffo | ||
195 | 2017 | gracchiante, come una sfilza di consonanti senza vocali: Zzz | ||
196 | 2017 | bacarozzi» esclamava soddisfatto. ¶ Pur di stare vicino al suo | ||
197 | 2017 | vocazione e l’odore di una barbona che talvolta | ||
198 | 2017 | che riempivano l’aria di malinconia. Zia Ninetta con | ||
199 | 2017 | penetrava nel cuore triste di Mario, che batteva in | ||
200 | 2017 | campanile, le balate scurite di pioggia, l’arcobaleno che | ||
201 | 2017 | si estendeva a cavallo di San Nicolò; il suo | ||
202 | 2017 | e le pomelie striate di giallo. Bruciava come lava | ||
203 | 2017 | lava incandescente l’idea di aver mancato le occasioni | ||
204 | 2017 | della vita: la tenerezza di una madre, la protezione | ||
205 | 2017 | una madre, la protezione di un padre, una giovinezza | ||
206 | 2017 | molto tempo, il desiderio di essere quel che era | ||
207 | 2017 | suscitavano un acuto bisogno di tornarsene a casa. Fu | ||
208 | 2017 | con il nuovo nome di “Cortile Nostalgia”. ¶ Quando la | ||
209 | 2017 | Quando la signorina smetteva di suonare, nel silenzio che | ||
210 | 2017 | il gocciolio delle lacrime di tutti loro sul pavimento | ||
211 | 2017 | si concesse il permesso di sognare, protetta dai fantasmi | ||
212 | 2017 | sola, ogni notte cercava di mettere ordine tra i | ||
213 | 2017 | sua coscienza. ¶ “Appena finito di pagare i materassi, comprerò | ||
214 | 2017 | storie non ne farà di sicuro. E poi chi | ||
215 | 2017 | bastato quel piccolo margine di autonomia che il matrimonio | ||
216 | 2017 | al mercato e sognava di fare buoni affari, ignorando | ||
217 | 2017 | sfugge a qualsiasi forma di controllo. ¶ Sorridendo scivolava poi | ||
218 | 2017 | dispensa dentro un barattolo di alluminio. Era una formichina | ||
219 | 2017 | il padre a forza di negarle anche il necessario | ||
220 | 2017 | solitudine non le era di peso, anzi aggiungeva libertà | ||
221 | 2017 | chiedere se avesse bisogno di qualcosa. Lei rifiutava scuotendo | ||
222 | 2017 | Chiara Melina sedeva tra di loro per la messa | ||
223 | 2017 | canti delle orfanelle. Prima di andar via, accendeva un | ||
224 | 2017 | voluto andare a fondo di quella affermazione. Sospettava di | ||
225 | 2017 | di quella affermazione. Sospettava di avere degli obblighi e | ||
226 | 2017 | sapeva niente. Le vicine di casa, dal canto loro | ||
227 | 2017 | costruì una corazza dura di gesso e ci chiuse | ||
228 | 2017 | compatti nel cielo biancastro di Roma. Le piogge non | ||
229 | 2017 | mano, fece un paio di giri su se stesso | ||
230 | 2017 | senza dire una parola di commiato infilò la porta | ||
231 | 2017 | e inospitale, la piazza di Santa Maria in Trastevere | ||
232 | 2017 | trasparente. Quando si sentì di nuovo solido riprese a | ||
233 | 2017 | a camminare. I platani di viale di Trastevere gli | ||
234 | 2017 | I platani di viale di Trastevere gli andavano incontro | ||
235 | 2017 | confusero con i riccioli di Melina e i battiti | ||
236 | 2017 | miniatura dentro una bolla di vetro. ¶ «Non fare come | ||
237 | 2017 | cominciò a piangere, preoccupata di non rivederlo più. ¶ Alla | ||
238 | 2017 | ebbe così il tempo di guardarsi intorno. ¶ Il modernissimo | ||
239 | 2017 | milanesi, il Settebello, punta di diamante delle fabbriche Breda | ||
240 | 2017 | Aveva comodi salottini, tende di velluto, hostess eleganti ad | ||
241 | 2017 | la paura di incontrarlo di nuovo. ¶ La mattina dopo | ||
242 | 2017 | appena girata la cantunera di via dei Calderai, se | ||
243 | 2017 | svolazzò nell’aria trasparente di sole. ¶ «Guardi che io | ||
244 | 2017 | tutto in lui parlava di povertà: dal fondo dei | ||
245 | 2017 | messo su un po’ di carne attorno all’impalcatura | ||
246 | 2017 | si capisce che è di natura resistente, basta guardare | ||
247 | 2017 | parlando poco e sorridendo di misura. All’oratorio delle | ||
248 | 2017 | Prima ci fidanziamo, ché di ragazze perdute al Giardinello | ||
249 | 2017 | chiaro.» ¶ Mario aveva fretta di concludere, mancava poco alla | ||
250 | 2017 | letto…» ¶ «Certo, un po’ di simpatia me la fa | ||
251 | 2017 | ai superiori il permesso di sposarsi, ché un carabiniere | ||
252 | 2017 | carabiniere non poteva decidere di prendere moglie dall’oggi | ||
253 | 2017 | sul futuro. L’idea di una famiglia sua lo | ||
254 | 2017 | più forte e sicuro di sé. Anche le notti | ||
255 | 2017 | movimenti aggraziati, il vezzo di calare la testa per | ||
256 | 2017 | testa per dire sì, di torcerla a destra e | ||
257 | 2017 | basta, i silenzi pieni di promesse, i modi riservati | ||
258 | 2017 | lo assaliva il ricordo di Nica, di quella carne | ||
259 | 2017 | il ricordo di Nica, di quella carne impudica, dei | ||
260 | 2017 | In quei momenti immaginava di stringere la giovane fidanzata | ||
261 | 2017 | stringere la giovane fidanzata, di morderla fino a farle | ||
262 | 2017 | ne faceva una questione di principio e non di | ||
263 | 2017 | di principio e non di vanità. ¶ «Che bella!» sospirò | ||
264 | 2017 | destino o un colpo di sfortuna, ma il rullino | ||
265 | 2017 | gradini, nascondeva i piedi di entrambi. Spiccavano in quella | ||
266 | 2017 | Spiccavano in quella scala di grigi gli occhi di | ||
267 | 2017 | di grigi gli occhi di Melina, neri come la | ||
268 | 2017 | il ricevimento: un vassoio di dolci, un cestino di | ||
269 | 2017 | di dolci, un cestino di confetti e una bottiglia | ||
270 | 2017 | confetti e una bottiglia di spumante per brindare alla | ||
271 | 2017 | Pilusu e Taccitedda, testimoni di lui. Dopo gli sposi | ||
272 | 2017 | stazione, ma niente viaggio di nozze, non c’era | ||
273 | 2017 | costante e dolorosa nostalgia di Melina, di Palermo, della | ||
274 | 2017 | dolorosa nostalgia di Melina, di Palermo, della sua casa | ||
275 | 2017 | ricevuto una sua lettera di scuse cui lui non | ||
276 | 2017 | si mise in cerca di lei. ¶ La trovò in | ||
277 | 2017 | un appartamento misero, pieno di muffa e gatti, al | ||
278 | 2017 | gatti, al primo piano di un caseggiato popolare in | ||
279 | 2017 | in cima a viale di Trastevere. ¶ La zia se | ||
280 | 2017 | strinse al petto coprendolo di baci. Mario stentava a | ||
281 | 2017 | divano logoro. ¶ «Mi dispiace di averti lasciato, ma ero | ||
282 | 2017 | donna, che per colpa di un mascalzone era sprofondata | ||
283 | 2017 | Mario non era consapevole di aver sofferto per causa | ||
284 | 2017 | aver sofferto per causa di zia Ninetta, perciò si | ||
285 | 2017 | tempo. ¶ * * * ¶ Finito il corso di allievo, Mario fu convocato | ||
286 | 2017 | valigia e a tempo di carica si diresse a | ||
287 | 2017 | si diresse a casa di zia Ninetta. Bussò alla | ||
288 | 2017 | porta con un sentimento di incertezza nell’animo. ¶ “E | ||
289 | 2017 | i suoi occhi brillavano di passione, ma si percepiva | ||
290 | 2017 | amici si trovarono presto di fronte a un bivio | ||
291 | 2017 | cominciarono a smerciare sigarette di contrabbando. Mario, che per | ||
292 | 2017 | inclinazione alla prepotenza, scelse di fare il carabiniere. “Un | ||
293 | 2017 | studiare, ché il diploma di terza media era indispensabile | ||
294 | 2017 | Bussò allora alla porta di Pietro Scuderi, detto ’u | ||
295 | 2017 | lire per una versione di latino, quindici per un | ||
296 | 2017 | venti per un’ora di lezione». ¶ «Cinque sigarette a | ||
297 | 2017 | accordarono per una stecca di americane al mese. ¶ Il | ||
298 | 2017 | ragazzo cominciò a studiare di buona lena, i libri | ||
299 | 2017 | poi con le campane di mezzogiorno. Radeva con cura | ||
300 | 2017 | quanto pattuito. ¶ Un pomeriggio di primavera erano intenti a | ||
301 | 2017 | lo so perché tanto / di stelle per l’aria | ||
302 | 2017 | all’epoca la divisa di ogni esemplare madre di | ||
303 | 2017 | di ogni esemplare madre di famiglia. Un signore piccolo | ||
304 | 2017 | un bacio a fior di labbra in direzione di | ||
305 | 2017 | di labbra in direzione di Mario, quindi si girò | ||
306 | 2017 | Mario, quindi si girò di spalle e ancheggiando raggiunse | ||
307 | 2017 | insospettate e biancheria intima di lusso. Aveva seni marmorei | ||
308 | 2017 | compressi dentro un corpetto di pizzo e tulle; gambe | ||
309 | 2017 | che debordavano da mutandine di seta arricciate ai bordi | ||
310 | 2017 | A Mario quel gioco di bambini sembrò ridicolo. ¶ «Non | ||
311 | 2017 | passato per le cosce di una come quella» lo | ||
312 | 2017 | incrociate dietro la schiena di lui, le mani strette | ||
313 | 2017 | cavalcarlo con il cipiglio di un’amazzone. I suoi | ||
314 | 2017 | volto dell’altro violaceo di piacere. ¶ D’un tratto | ||
315 | 2017 | Un sentimento nuovo, qualcosa di primitivo e irrefrenabile agitava | ||
316 | 2017 | sempre stata un calderone di popoli e culture, abitava | ||
317 | 2017 | l’uomo si rifiutava di pagare persino i conti | ||
318 | 2017 | droghiere. Comprare un paio di scarpe nuove era una | ||
319 | 2017 | sulla coscienza!» urlava prima di andarsene sbattendo la porta | ||
320 | 2017 | quelle scenate e, pur di non chiedere quattrini, imparò | ||
321 | 2017 | a fare a meno di tutto. A forza di | ||
322 | 2017 | di tutto. A forza di rinunce, si abituò a | ||
323 | 2017 | ma con un po’ di soldi e generoooso» le | ||
324 | 2017 | l’accento sulla sfilza di O, come se ogni | ||
325 | 2017 | a fare la fimmina di casa senza alcuna prospettiva | ||
326 | 2017 | il matrimonio. ¶ Una mattina di marzo la madre la | ||
327 | 2017 | la spesa al mercato di Ballarò. ¶ «Io proprio non | ||
328 | 2017 | fermò a una bancarella di frutta con l’acquolina | ||
329 | 2017 | sua anima. Era stanca di dover sempre rinunciare a | ||
330 | 2017 | suo equilibrio vacillò. Afferrò di nascosto un po’ di | ||
331 | 2017 | di nascosto un po’ di quei frutti minuscoli e | ||
332 | 2017 | i denti bianchi imbrattati di puntini rossi. Lui le | ||
333 | 2017 | l’occhietto. Melina, tremante di imbarazzo, si girò di | ||
334 | 2017 | di imbarazzo, si girò di spalle e fuggì tra | ||
335 | 2017 | combattuta tra il desiderio di rivederlo e la paura | ||
336 | 2017 | rivederlo e la paura di incontrarlo di nuovo. ¶ La | ||
337 | 2017 | si gonfia, ¶ non manca di rispetto, ¶ non cerca il | ||
338 | 2017 | sussurrava, le guance bagnate di lacrime, il pigiama zuppo | ||
339 | 2017 | lacrime, il pigiama zuppo di sudore e urina. Si | ||
340 | 2017 | rimasto orfano all’età di tre anni, non aveva | ||
341 | 2017 | consistenza e un’onda di turbamento affiorava dalle profondità | ||
342 | 2017 | leggenda: “’Ntra ’stu Curtigghiu di li Setti Fati, ’nta | ||
343 | 2017 | spunta ’nfacci lu Munasteriu di Santa Chiara, vonnu diri | ||
344 | 2017 | cci vinìanu sette donni di fora, tutti una cchiu | ||
345 | 2017 | tutti una cchiu bedda di ’n’àutra. ’Sti donni | ||
346 | 2017 | preoccupata, ché le donne di fora talvolta avevano la | ||
347 | 2017 | con l’animo colmo di pena, cercava di rassicurarlo | ||
348 | 2017 | colmo di pena, cercava di rassicurarlo: «Non ti scantare | ||
349 | 2017 | diverse e quel tipo di struggimento se ne stava | ||
350 | 2017 | la donna si occupava di Mario, sotto lo sguardo | ||
351 | 2017 | sotto lo sguardo vigile di padre Gaetano, il parroco | ||
352 | 2017 | carabinieri della vicina stazione di via dei Biscottari avevano | ||
353 | 2017 | si ergeva la chiesa di Santa Chiara con un | ||
354 | 2017 | seicentesco a tre ordini di loggette, che avevano resistito | ||
355 | 2017 | campane scandivano il tempo di un’umanità composita che | ||
356 | 2017 | acqua, un lungo obelisco di pietra gialla, dalla sommità | ||
357 | 2017 | intrattenersi con le bambine, di cui imitava gli sguardi | ||
358 | 2017 | i fotoromanzi, si specchiava di frequente, vanitoso come una | ||
359 | 2017 | improvviso senza una parola di spiegazione. Di lei rimasero | ||
360 | 2017 | una parola di spiegazione. Di lei rimasero solo una | ||
361 | 2017 | solo una spazzola piena di capelli che sembrava il | ||
362 | 2017 | che sembrava il nido di una rondine e un | ||
363 | 2017 | rondine e un mozzicone di rossetto. Il ragazzo sembrò | ||
364 | 2017 | chiesa del Carmine brillava di giallo e di verde | ||
365 | 2017 | brillava di giallo e di verde, e lui non | ||
366 | 2017 | gli sbarrarono la strada. ¶ «Di qua non si passa | ||
367 | 2017 | cani rabbiosi e cercò di aggirarlo. ¶ «Sordo come tutti | ||
368 | 2017 | due bulletti che, colti di sorpresa, caddero di spalle | ||
369 | 2017 | colti di sorpresa, caddero di spalle su un mucchio | ||
370 | 2017 | spalle su un mucchio di pietre. Poi tutti e | ||
371 | 2017 | delle amicizie virili. Smise di parlare con le bambine | ||
372 | 2017 | luoghi sconosciuti. ¶ A colpi di fionda ruppe una alla | ||
373 | 2017 | alla volta le pigne di ceramica che abbellivano i | ||
374 | 2017 | che abbellivano i balconi di palazzo Federico. Si intrufolò | ||
375 | 2017 | disponibile, dalla scala adorna di statue e simboli misteriosi | ||
376 | 2017 | in una delle armature di ferro, che come guerrieri | ||
377 | 2017 | conte Ruggero, diretto discendente di Federico II. Girovagò per | ||
378 | 2017 | prezioso pavimento in ceramica di Vieste. ¶ Erano momenti felici | ||
379 | 2017 | un l’altro pieni di speranza. All’imbrunire tornavano | ||
380 | 2017 | le mura puniche ricoperte di vellutato muschio. All’incrocio | ||
381 | 2017 | stanzette alla via Porta di Castro, sotto la quale | ||
382 | 2017 | del fiume Kemonia. Mario di malavoglia si rifugiava in | ||
383 | 2017 | genitori, dopo l’abbandono di zia Ninetta, il ragazzo | ||
384 | 2017 | fece duro come pasta di vetro. Era all’apparenza | ||
385 | 2017 | né soldi. Ma nessuno di loro era disperato, ché | ||
386 | 2017 | i figli, ruoli sociali di rilievo per i nipoti | ||
387 | 2017 | alloggio temporaneo nella parrocchia di Santa Chiara, dormendo per | ||
388 | 2017 | per terra in giacigli di fortuna, finché non occupavano | ||
389 | 2017 | portico, o l’androne di un palazzo in cortile | ||
390 | 2017 | in cortile. Si trattava di piccoli abusi, che nessun | ||
391 | 2017 | oltre i quattro canti di città, dove era in | ||
392 | 2017 | felice, aveva tanto desiderato di fare il missionario in | ||
393 | 2017 | non aveva più bisogno di partire: l’Africa era | ||
394 | 2017 | iddi che cercano solo di non morire di fame | ||
395 | 2017 | solo di non morire di fame?» tuonava dal pulpito | ||
396 | 2017 | messa. Seguiva un coro di «Namasté», «Ma’a Salamah | ||
397 | 2017 | delle Sette Fate risuonava di risa, giochi. Alla sera | ||
398 | 2017 | giochi. Alla sera, prima di cena si levava un | ||
399 | 2017 | armonia celeste. L’intreccio di vicoli dalla cattedrale alla | ||
400 | 2017 | dalla cattedrale alla torre di San Nicolò, dalla moschea | ||
401 | 2017 | dalla moschea alla chiesa di San Salvatore, fino a | ||
402 | 2017 | Maria del Gesù, vibravano di fede. Di cosa ha | ||
403 | 2017 | Gesù, vibravano di fede. Di cosa ha bisogno, del | ||
404 | 2017 | il borbottio dei pentoloni di ghisa, pieni di avanzi | ||
405 | 2017 | pentoloni di ghisa, pieni di avanzi e frattaglie. Aglio | ||
406 | 2017 | erano le note dominanti di questa speciale sinfonia gastronomica | ||
407 | 2017 | che nelle cucine sfrigolanti di sugo e ragù acquietavano | ||
408 | 2017 | La gente le invocava di continuo per consigli, magie | ||
409 | 2017 | cappe e le donne di fora accorrevano veloci. Per | ||
410 | 2017 | uomini innamorarsi per effetto di un filtro d’amore | ||
411 | 2017 | donne partorire nelle notti di luna piena. ¶ Don Gaetano | ||
412 | 2017 | Se non hai nulla di meglio, quello lì è | ||
413 | 2017 | stazzuto. Lei si mise di taglio, contrasse la pancia | ||
414 | 2017 | da uno spesso strato di polvere e sabbia, l | ||
415 | 2017 | arrugginito in una pila di pietra. ¶ «Tu guarda dove | ||
416 | 2017 | Binah scoprì le mattonelle di graniglia grigia e arancio | ||
417 | 2017 | sapone, ravvivò con secchioni di cera i ghirigori colorati | ||
418 | 2017 | marito comprò nella putia di mastro Cosimo due secchi | ||
419 | 2017 | mastro Cosimo due secchi di vernice. Ci vollero parecchie | ||
420 | 2017 | vollero parecchie ore prima di trovare il colore giusto | ||
421 | 2017 | Lui aggiunse un po’ di bianco. «Troppo brillante, mi | ||
422 | 2017 | ottennero una bella tonalità di verde, «come la speranza | ||
423 | 2017 | Montarono mensole, scaricarono fascine di legna, scatoloni di pentole | ||
424 | 2017 | fascine di legna, scatoloni di pentole e barattoli. Tavolo | ||
425 | 2017 | ché quei loro vestiti di cotone colorato non li | ||
426 | 2017 | lucida luna che sembrava di poter toccare con un | ||
427 | 2017 | a quell’argenteo nastro di luce cercavano un segno | ||
428 | 2017 | aveva preso la decisione di emigrare. “Ci vuole l | ||
429 | 2017 | per costruirlo ho bisogno di soldi.” L’anno dopo | ||
430 | 2017 | Avorio con il proposito di diventare ricca. ¶ Quindi il | ||
431 | 2017 | della tunica una maschera di legno e l’appese | ||
432 | 2017 | in rassegna i barattoli di vetro colmi di spezie | ||
433 | 2017 | Chi ti fa più di mamma, o ti finge | ||
434 | 2017 | vizio in questa famiglia di scappare via. Io invece | ||
435 | 2017 | una in un negozio di via Maqueda. Un sussiegoso | ||
436 | 2017 | impomatati l’aveva rimbambita di chiacchiere e complimenti. ¶ «Ultimo | ||
437 | 2017 | mancheranno certo le occasioni di aumentare la famiglia» aveva | ||
438 | 2017 | si permetteva quello scostumato di alludere alla sua vita | ||
439 | 2017 | elettrodomestico. ¶ Massiccia e tetragona, di colore bianco latte, la | ||
440 | 2017 | corpose. ¶ «Signora, questa è di bocca buona» aveva detto | ||
441 | 2017 | cestello. «Ha uno stomaco di ferro. Vede questi buchi | ||
442 | 2017 | vera. Sa, io soffro di intestino» le confidò il | ||
443 | 2017 | Ma con un po’ di candeggina e un lavaggio | ||
444 | 2017 | in onde decrescenti. ¶ «Meglio di una Ferrari!» esclamò l | ||
445 | 2017 | per funzionare hanno bisogno di meccanici esperti, per avviare | ||
446 | 2017 | c’era stato modo di rintuzzare quel cafone, perché | ||
447 | 2017 | Non pare una ballerina di mambo?» ¶ “Devo averla” pensava | ||
448 | 2017 | Albergheria emigravano in cerca di fortuna. Gli stranieri arrivati | ||
449 | 2017 | e te la gratti di nuovo, ah?» ¶ Era capace | ||
450 | 2017 | nuovo, ah?» ¶ Era capace di sciogliersi solo con gli | ||
451 | 2017 | come se una pila di stoviglie fosse piovuta dal | ||
452 | 2017 | all’indietro e impastati di brillantina. Le sopracciglia disegnavano | ||
453 | 2017 | dormiva sdraiato sul basamento di pietra, le gambe rannicchiate | ||
454 | 2017 | Melina provò un moto di compassione. Senza pensarci, prese | ||
455 | 2017 | intirizzito. ¶ La mattina dopo, di buon’ora aprì la | ||
456 | 2017 | ora aprì la porta di casa. Lo straniero era | ||
457 | 2017 | bruciavano lentamente. Un filo di fumo si levava nella | ||
458 | 2017 | gli portò una tazza di latte caldo. ¶ «Dicembre è | ||
459 | 2017 | nome è?» ¶ «Più prezioso di un diamante» rispose in | ||
460 | 2017 | fai qui?» ¶ «Ho bisogno di soldi.» ¶ «Con quel vestito | ||
461 | 2017 | che sono un morto di fame.» ¶ «Come sei arrivato | ||
462 | 2017 | scambiato per un trafficante di droga». ¶ «Tu?» ¶ «Sì, io | ||
463 | 2017 | in mano una valigetta di pelle con cerniere di | ||
464 | 2017 | di pelle con cerniere di ottone. ¶ «Colpa di questa | ||
465 | 2017 | cerniere di ottone. ¶ «Colpa di questa. L’avevo portata | ||
466 | 2017 | hanno rilasciato, allora via di corsa; ho preso un | ||
467 | 2017 | bella. Il viso, illuminato di giovinezza, mostrava tutta la | ||
468 | 2017 | Io non ho bisogno di elemosina. Ho studiato, parlo | ||
469 | 2017 | prenderò moglie.» ¶ «Che temperamento! Di solito quelli che vengono | ||
470 | 2017 | spesso.» ¶ «Oh, è colpa di mia figlia: né larga | ||
471 | 2017 | dovuto ascoltarti per forza di cose.» ¶ Lei si strinse | ||
472 | 2017 | mutò espressione. Un’onda di diffidenza le era passata | ||
473 | 2017 | Come mi è venuto di raccontargli i fatti miei | ||
474 | 2017 | apparire debole agli occhi di Roton. ¶ «Tu hai bisogno | ||
475 | 2017 | e una ciotola colma di riso ha cominciato a | ||
476 | 2017 | una voce gli ordinava di restituire i soldi, altrimenti | ||
477 | 2017 | era finita da più di vent’anni, eppure nel | ||
478 | 2017 | memoria sotto un cumulo di mobili in stile. I | ||
479 | 2017 | fosse partito a bordo di una delle sue macchine | ||
480 | 2017 | quegli anni stavano aumentando di numero. Erano soprattutto africani | ||
481 | 2017 | nel corpo? E poi, di quali idee parla? Non | ||
482 | 2017 | sorpreso dalla sua mancanza di riservatezza. In pochi minuti | ||
483 | 2017 | dura e sarai stanco di cavartela sempre da solo | ||
484 | 2017 | hanno dato una nota di demerito per il matrimonio | ||
485 | 2017 | lui. Perciò, alle sei di domattina, prendi servizio a | ||
486 | 2017 | non c’è nulla di definitivo nella politica. Il | ||
487 | 2017 | dei suoi stessi compagni di partito, la banda Bassotti | ||
488 | 2017 | il suo primo governo di centrosinistra: un quadripartito DC | ||
489 | 2017 | alla galleria Colonna, incapace di proseguire. Impalato come uno | ||
490 | 2017 | lontano i due piantoni di palazzo Chigi senza risolversi | ||
491 | 2017 | incollata senza un filo di saliva, il cappello era | ||
492 | 2017 | trattava semplicemente dell’assenza di rumori, ma di una | ||
493 | 2017 | assenza di rumori, ma di una sorta di vuoto | ||
494 | 2017 | ma di una sorta di vuoto pneumatico. ¶ Fu lasciato | ||
495 | 2017 | in croce al centro di una parete e, tutto | ||
496 | 2017 | intorno, dipinti scuri pieni di angeli e santi. Ne | ||
497 | 2017 | lungo, dal ripiano affollato di carte. Le tende erano | ||
498 | 2017 | Mancuso, il parrocchiano preferito di don Gaetano.» ¶ Il carabiniere | ||
499 | 2017 | da leggere, si trattava di uno scritto politico. ¶ «A | ||
500 | 2017 | qualcosa del loro volto di un tempo è cam |