Piero Martinetti, Gesù Cristo e il Cristianesimo, 1934

presero poi il nome di misteri e come esse

che avevano per fine di guidare i fedeli alla

conoscenza delle verità superiori, di purificarli con riti espiatori

con riti espiatori e di unirli indissolubilmente col divino

promettevano era una conoscenza di Dio, γνῶσις, ma una conoscenza

era data per mezzo di allegorie sacre. Il destino

l'iniziato il veicolo di teorie inaccessibili ai profani

ai teologi dei misteri di subordinare e assorbire i

dopo un lungo periodo di iniziazione. I candidati dovevano

I candidati dovevano giurare di mantenere il segreto. Questo

iniziati, come ad esempio di Apuleio e di Giuliano

esempio di Apuleio e di Giuliano, sono reticenti. L

e passava per prove di diverso genere. Gli affiliati

d'una lunga serie di riti. Si riunivano in

artificioso e letterario, sintomo di decadenza: essa è una

nell'immediata età postomerica di riformatori e di profeti

postomerica di riformatori e di profeti, iniziatori di nuove

e di profeti, iniziatori di nuove religioni, avvolti nell

della leggenda539. In movimenti di questo genere ebbero verosimilmente

antichità remota, dal culto di Iside540. Comunque sia di

di Iside540. Comunque sia di ciò, certo è che

a Eleusi il culto di una divinità femminile della

istituì un sistema complicato di iniziazioni e di riti

complicato di iniziazioni e di riti aventi per fine

un grande recinto capace di più migliaia di persone

capace di più migliaia di persone, aveva luogo una

aveva luogo una specie di sacra rappresentazione relativa al

rappresentazione relativa al mito di Demetra e Persefone, di

di Demetra e Persefone, di cui l'inno omerico

gradi e consistevano unicamente di cerimonie simboliche, su cui

Vedendo le sacre notti di Cerere, egli (l'iniziato

sarà liberato dalle cure di questo mondo e il

analoghi, come i misteri di Samotracia (un'isola del

e dove al culto di Demetra e di Proserpina

culto di Demetra e di Proserpina si associava il

ebbero origine dal culto di Dionysos, un culto orgiastico

che sotto il nome di Orfeo iniziò questa riforma

erano collegate col culto di Dionysos e di Apollo

culto di Dionysos e di Apollo: sedi principali furono

segreti: formavano una specie di chiesa. Probabilmente non erano

orfica è una specie di teologia panteistico-dualistica: Zeus

per l'uno-tutto, di fronte al quale i

uomo è una mescolanza di elementi divini e titanici

suo compito è quello di liberarsi dagli elementi titanici

dagli elementi titanici e di ritornare a Dio. La

A differenza dei misteri di Eleusi, accanto all'elemento

sacra, attribuita a Orfeo, di cui ci rimangono frammenti

rimangono frammenti abbastanza considerevoli di età incerta. ¶ I misteri

in Dio. ¶ Una religione di questo genere ha necessariamente

sé tutte le distinzioni di nazionalità, di casta o

le distinzioni di nazionalità, di casta o di stato

nazionalità, di casta o di stato sociale. Ai gruppi

dei non hanno bisogno di templi e che è

che non hanno bisogno di sacrifici e che l

C. al neoplatonismo e di cui Plutarco, Apuleio, Numenio

espiata attraverso una serie di trasmigrazioni527. ¶ Con Poseidonio (circa

stoica, sotto l'influenza di elementi orientali, prende un

al nuovo indirizzo religioso di tutta la filosofia greca

suoi servitori e confessori di Dio, διάκονοι καὶ μάρτυρες (Epitteto, Dissertazioni, III

Dissertazioni, III, 26). Il concetto di Dio si allontana sempre

si personalizza: il Dio di Epitteto è più il

Dio è una specie di religiosità mistica: più d

Mi sono io lamentato di te, ho io accusato

Io obbedisco volentieri ringraziandoti di avermi fatto partecipare alla

scuola con più gradi di iniziazione, "una specie d

e d'un convento di contemplativi cristiani"531: intorno a

si raccoglieva un gruppo di discepoli che miravano, attraverso

scuola Platone era oggetto di culto e la sua

era celebrata come quella di un eroe. Anche la

eroe. Anche la filosofia di Porfirio è tutta religiosamente

egli non ha bisogno di alcun mediatore. Egli può

costruito un vero sistema di teologia mistica in cui

spiriti mistici: gli inni di Proclo sono vere preghiere

popolare533. Questi predicatori popolari, di cui ci è esempio

ci è esempio Dione di Prusa, si attribuiscono una

Dissertazioni, III, 22) l'ideale di questo predicatore, di questo

ideale di questo predicatore, di questo "inviato di Dio

predicatore, di questo "inviato di Dio fra gli uomini

filosofi assumono il compito di consiglieri, di direttori di

il compito di consiglieri, di direttori di coscienza534, vengono

di consiglieri, di direttori di coscienza534, vengono chiamati al

spiriti religiosi un centro di attrazione e apparire, per

religiosa, aveva conservato anche di fronte alle influenze del

era diventato una specie di nazione missionaria del monoteismo

sinagoga era una casa di edificazione e di preghiera

casa di edificazione e di preghiera aperta a tutte

alle sinagoghe una cerchia di proseliti Pagani, specialmente donne

ne riconoscono la potenza di propaganda e di espansione

potenza di propaganda e di espansione. Ma dopo le

e il simbolismo naturalistico di molti di questi culti

simbolismo naturalistico di molti di questi culti non aveva

intellettuale e mistica, piena di attrazione per gli spiriti

avevano preso il titolo di re e costituito una

e costituito una dinastia di sacerdoti-re che durò

che salì sul trono di Roma con l'imperatore

siano sorte, nel seno di queste religioni, quelle dottrine

il popolo soltanto occasione di baccanali che non avevano

che non avevano nulla di religioso. ¶ Tutta la vita

alimentare un gran numero di indovini e di ciarlatani

numero di indovini e di ciarlatani religiosi509. Celso (Origene

sociali mostra la storia di Alessandro di Abonuteicos (circa

la storia di Alessandro di Abonuteicos (circa 102-172 d.C

Mar Nero un santuario di un nuovo dio, Glicone

scrittori cristiani ci tracciano di questi culti non è

i templi sono cespiti di reddito soggetti all'imposta

Apologetico, 15). Anche il culto di Iside non era sfuggito

sua giovinezza i sacerdoti di Cibele, imbellettati e profumati

resurrectione carnis, 16). ¶ 8. Quest'assenza di spiritualità religiosa aveva prodotto

ma questa pace, fatta di dispotismo e di violenza

fatta di dispotismo e di violenza, nascondeva uno stato

uno stato sociale pieno di tormentose miserie, che rendevano

facevano desiderare ai genitori di vedere i figli sottratti

culti d'Adonis e di Attis e a Cartagine

a Cartagine il culto di Tanith, la Virgo coelestis

faceva incidere su tavole di bronzo le sue adulazioni

le innumerevoli iscrizioni votive di singoli e di collegi

votive di singoli e di collegi, testimonianza inoppugnabile della

Tertulliano, non difettavano mai di sangue umano. "I supplizi

Seneca solo pronuncia su di essi (nei suoi ultimi

dovevano avere una specie di demoniaca grandezza, che travolgeva

può misurare l'oceano di dolori e di miserie

oceano di dolori e di miserie che ci offre

proletariato, il più miserabile di tutti: si può ben

aspirazione verso nuove forme di moralità e di religiosità

forme di moralità e di religiosità. Le anime religiose

a sé un principio di luce: "io giaceva nelle

dalla luce"519. Un senso di religiosità discende nel secolo

rifiorire delle superstizioni testimonia di questa inquietudine segreta, che

anche se la concezione di questa è vaga e

dove il fedele sapeva di adorare nel sole Giove

Lo stesso insegna Massimo di Tiro: vi è un

in cui si trovano di afferrarne la vera natura

lo designano per mezzo di simboli e questi diventano

semidei, oggetto anche essi di venerazione e di culto

essi di venerazione e di culto. Ma questo polidemonismo

toglie l'unità rigorosa di Dio: noi ne abbiamo

religiosità sincretistica quel senso di tolleranza universale che regna

ma come l'accordo di tutte le anime religiose

reciproche e col culto di tutti gli spiriti alti

a Dio. Il mito di Eros e Psiche, la

compito della vita è di avvicinarci già qui a

influenza del corpo, e di immedesimarci con lui per

un ideale che è di là dalla terra: il

sono che il simbolo di questo rigetto della vita

Nostra Signora"; nel romanzo di Abrocome ed Anzia di

di Abrocome ed Anzia di Senofonte Efesio (circa 200 d

era rappresentato il dolore di Iside per la morte

Iside per la morte di Osiride e la sua

fedeli levava un grido di giubilo: "Noi l'abbiamo

seguivano gli iniziati vestiti di bianco e le donne

sui capelli. I santuari di Iside comprendevano un sacerdozio

sacerdoti vestivano bianche vesti di lino e si tonsuravano

sacramento500. "Una pittura murale di Ercolano ci fa assistere

fa assistere ad una di queste cerimonie isiache; davanti

al tempio due gruppi di fedeli dal viso estatico

avvolte in una specie di velo, tiene un'urna

dio) una divinità femminile di origine naturistica, dal culto

Atargatis, la "Dea Siria" di Luciano, che aveva il

Aschera, Astarte, l'amante di Adonis, identificata dai Greci

virilità. ¶ Il più diffuso di questi culti era quello

questi culti era quello di Cibele, la gran dea

lo risuscita. Il centro di questo culto era Pessinunte

portava il sacro nome di Attis. I suoi santuari

adorata sotto la forma di un sasso oscuro che

cielo. Là avevano luogo di notte, alla luce delle

Da Pessinunte il culto di Cibele e il suo

con i culti indigeni di Demetra e di Dionysos

indigeni di Demetra e di Dionysos. In un inno

e i precipizi coperti di foreste"504. Nel IV secolo

al Pireo delle associazioni di devoti della dea frigia

che introdusse le feste di Attis. D'allora in

era lamentata la morte di Attis; nel terzo giorno

alla gioia; il primo di essi era uno dei

era il sacro sasso di Pessinunte, veniva su di

di Pessinunte, veniva su di un carro condotta al

il gran sacerdote, vestito di porpora con una tiara

danno una pittura interessante di questi sacerdoti che vestiti

questi sacerdoti che vestiti di seta e cinti d

connetteva con un gruppo di miti analoghi a quelli

miti analoghi a quelli di Attis e di Osiride

quelli di Attis e di Osiride. Il fiume Adonis

dove ancora ai tempi di Costantino si praticava in

in origine una festa di Adonis. Dalla Siria si

a.C. Il culto di Adonis si celebrava ancora

estate, prima con segni di lutto, poi con manifestazioni

lutto, poi con manifestazioni di giubilo, erano tra le

caldaici" la sapienza tradizionale di Babilonia con le teorie

in una religione astrale di carattere elevato, quasi filosofico

pianeti, rivestendosi in ciascuno di essi delle disposizioni corrispondenti

però tutta questa rifioritura di culti esotici non costituì

nelle sue processioni più di trecento officianti vestiti di

di trecento officianti vestiti di porpora. Queste solennità dei

il novazianismo. La religione di Marcione non può essere

vero e proprio tentativo di restaurare la pura religione

provocò Montano, già sacerdote di Cibele, coadiuvato da due

per mezzo dello spirito di profezia una chiesa oramai

la Gerusalemme celeste. "Dopo di me", dice la profetessa

E Priscilla: "In forma di donna, con un vestimento

e finì nelle aberrazioni di tutti i culti entusiastici

l'ortodossia lo spirito di Cristo si continua nella

Santo è lo spirito di profezia, che continua e

jejunio, 1). Anche il potere di rimettere i peccati, che

come dovuto al successore di Pietro, è da Tertulliano

De pudicitia, 21). ¶ Lo scisma di Novaziano493, un prete romano

a sé il titolo di chiesa evangelica (Cipriano, Lettera

suo seno i colpevoli di peccati gravi; la chiesa

primi Cristiani, una società di puri, di santi. Quest

una società di puri, di santi. Quest'intransigenza morale

in se stessi, cercava di darne un'interpretazione filosofica

ne vergognava e cercava di giustificarsi con spiegazioni allegoriche

Stato", scrive P. Wendland di questa religione ufficiale, "da

con ciò degradata, gravata di cerimonie tradizionali incomprese ma

ab initio perché mancavano di sincerità e di profondità

mancavano di sincerità e di profondità spirituale; erano riforme

non ha che analogie di forma; il motivo dominante

si dedicano al culto di questo o quell'altro

gli innumerevoli culti popolari di dei e di eroi

popolari di dei e di eroi, come devozioni e

e culti delle divinità di ogni regione; la tendenza

degli dei questa invasione di dei esotici. Trattati prima

in essi una specie di rifioritura popolare. ¶ Questa invasione

rifioritura popolare. ¶ Questa invasione di nuovi culti orientali non

può aver attratto spiriti di dilettanti come Commodo o

non spiegherebbe il sorgere di movimenti religiosi così universali

la reale superiorità spirituale di questi culti i quali

in sé qualche cosa di quella interiorità che mancava

mistico era una manifestazione di questa loro vitalità, manifestazione

clero non era composto di funzionari civili che, compiute

abito e dalla dedizione di tutta la vita al

mondo ellenistico il culto di Iside e di Osiride

culto di Iside e di Osiride, che i Greci

a Demetra e Dionysos, di Anubis, di Horus; ma

e Dionysos, di Anubis, di Horus; ma il primo

e diventato una specie di religione universale499. Iside è

svolgimento particolare, con mescolanza di tradizioni egizie e greche

tempo e per opera di Tolomeo I Soter (306-286 a

prende allora il nome di Serapis. Esso si diffuse

percorrevano ancora le strade di Roma. E più a

al Cristianesimo; il culto di Iside venne soppresso a

a sé numerosi seguaci di tutte le condizioni: Iside

di giurare, di giudicare, di condannare, di incarcerare, di

di giudicare, di condannare, di incarcerare, di servire nella

di condannare, di incarcerare, di servire nella milizia: "una

costituito; e come contro di essi venissero diffuse quelle

venissero diffuse quelle accuse di riti orribili e osceni

LXI, 1 sgg.): il vescovo di Sardi, Melitone, adula con

costrizioni spirituali della religione di Stato486. Fin dagli inizi

Stato". Anche la riforma di Augusto, che del resto

interesse dello Stato, ha di mira la conservazione della

considerata come un'attestazione di lealismo e di adesione

attestazione di lealismo e di adesione ai princìpi dello

Stato romano: il rifiuto di parteciparvi era un atto

parteciparvi era un atto di ostilità politica. Ora quando

fondo che una forma di adulazione, un'ostentazione ipocrita

a un basso strumento di dominio e accende la

a morte perché rifiutava di giurare per gli atti

del divino Giulio e di credere nella divinità di

di credere nella divinità di Poppea487. Il Cristianesimo ebbe

ciò della coscienza ebraica, di ribellarsi a questa tirannide

a questa tirannide e di affermare contro di essa

e di affermare contro di essa, a prezzo della

coscienza. Da questo punto di vista le prime persecuzioni

la memoria del supplizio di Giustino e dei martiri

Giustino e dei martiri di Lione (se è vera

peserà sempre sul nome di Marco Aurelio come una

come una brutalità imperdonabile. ¶ Di mano in mano però

il suo odioso carattere di imposizione religiosa, assume sempre

politico: sotto il nome di Cristianesimo era sorta in

Noi non siamo che di ieri", proclama Tertulliano, "e

guerra non saremmo capaci di intraprendere, anche a forze

non ci fosse imposto di ricevere la morte piuttosto

verso il 250 il vescovo di Roma con i suoi

regionali era una specie di praefectus urbis, anzi una

urbis, anzi una specie di princeps aemulus, che sembrava

a Decio più pericoloso di un usurpatore (Cipriano, Lettera

è lo Stato terreno di Dio, destinato ad assorbire

e perciò un fermento di anarchia, un elemento dissolutivo

giureconsulto, amico e consigliere di Alessandro Severo, avversa il

dello Stato. La persecuzione di Diocleziano fu provocata dal

dal tentativo dei Cristiani di impadronirsi dell'impero. ¶ Del

meno continue e spietate di quanto la tradizione racconta

le due grandi persecuzioni di Decio e di Valeriano

persecuzioni di Decio e di Valeriano, che furono crisi

spietata. Durante le persecuzioni di Decio il vescovo Cipriano

il vescovo Cipriano raccomanda di usare prudenza in queste

bisogna fare la parte di ciò che nelle persecuzioni

non hanno per fine di attenuare la responsabilità che

in una guerra intestina di carattere politico. ¶ 10. Una reazione

egli aveva la facoltà di rimettere tutti i peccati

era favorito dalla preoccupazione di avere una comunità più

più considerevoli. Negli Atti di Pietro questi riceve senza

romana proclama l'indulgenza di Dio e il perdono

contraddicessero alla sua coscienza di cristiano; non poteva fabbricare

vi sono fabbricanti cristiani di idoli, ma sono elevati

che accettano la carica di flamini, cioè un sacerdozio

De jejunio, 12-13, 17); i matrimoni di Cristiani con infedeli non

meravigliarci se al tempo di Tertulliano troviamo pastori corrotti

città; la rilassatezza morale di Dionisio vescovo di Corinto

morale di Dionisio vescovo di Corinto (circa 170 d.C

divine, correvano i mercati di provincia in provincia non

e diventavano un affare di commercio (Cipriano, Lettera, 10). Tertulliano

pseudo-martiri, che, pieni di debolezza e di vanità

pieni di debolezza e di vanità, circuiti da fornicatori

De pudicitia, 22). ¶ Questo principio di corruzione agiva sfavorevolmente anche

possedeva un certo numero di schiavi; è quindi contrario

sue durezze484. La condanna di Gesù era coerentemente esplicita

solo con la miseria di tutti gli altri, è

salute. ¶ 8. Un altro aspetto di questa decadenza spirituale è

sacerdote è il rappresentante di Dio, che solo ha

solo ha il diritto di celebrare il culto, solo

pudicitia, 1) chiama il vescovo di Roma "pontifex maximus" ancora

già la I Lettera di Clemente Romano e le

Romano e le lettere di Ignazio: il più grande

cosa che è al di sopra d'ogni dubbio

d'ogni dubbio e di ogni critica. La continuità

origine è un atto di tutta la comunità, diventa

insegnamento. ¶ Parallelamente alla costituzione di una gerarchia si costituisce

il criterio della verità di questa rivelazione è nel

come d'una specie di entità spirituale vivente, quale

già nella II Lettera di Clemente (XIV, 1-3) e in

dominio e la ricchezza. ¶ 9. Di mano in mano che

Stato che questo ordine di cose rende inevitabili. Un

rende inevitabili. Un principio di contrapposizione politica esisteva già

pagana. Già nelle lettere di Paolo è predicata una

che il cristiano provava di fronte agli altri culti

altri culti era misto di disprezzo e di orrore

misto di disprezzo e di orrore, perché in essi

ad esempio il mestiere di fabbricante d'idoli, vietava

idoli, vietava al muratore di lavorare all'erezione di

di lavorare all'erezione di templi, vietava d'insegnare

d'insegnare nelle scuole, di commerciare in incenso, di

di commerciare in incenso, di partecipare alle feste pubbliche

feste pubbliche e private, di accendere delle lanterne davanti

davanti alla propria porta, di esercitare funzioni pubbliche. Tertulliano

pubbliche. Tertulliano vieta anche di giurare, di giudicare, di

vieta anche di giurare, di giudicare, di condannare, di

contengono anche gli Atti di Tommaso (capp. 10, 47-48; 60-61) e gli

capp. 10, 47-48; 60-61) e gli Atti di Pietro (la preghiera alla

ai Corinzi si studia di disciplinare l'uso e

l'uso e mostra di non avere per questi

dei Corinzi perché presso di loro l'eucaristia scompariva

loro l'eucaristia scompariva di fronte al pasto, all

come a un atto di culto retto da un

della Didaché. Le lettere di Ignazio (ad Smyrn., 8; ad

per diventare un atto di beneficenza, un convito religioso

agape"477. La nota lettera di Plinio (X, 97), nella quale

Traiano che i Cristiani di Bitinia avevano cessato, per

può gettare un poco di luce sopra una delle

solo un'affermazione solenne di comunione di vita tra

affermazione solenne di comunione di vita tra i fedeli

nel ricordo della morte di Cristo e nella speranza

Paolo con la morte di Gesù era stato iniziato

nelle parole della cena. Di qui forse l'importanza

corpo e del sangue di Gesù è ispirata al

il suo sangue. Ma di qui anche il nuovo

pagano i devoti credevano di avere col loro Dio

una commemorazione della morte di Gesù e una ripetizione

era familiare la credenza di appropriarsi la natura della

col calice nei misteri di Mitra e di Attis

misteri di Mitra e di Attis; un'analoga cerimonia

parte del culto siriaco di Giove Dolicheno. ¶ Paolo subì

universale: lo stesso Vangelo di Giovanni ne adotta le

formule più crude cercando di conciliarle col suo spiritualismo

nella chiesa senza resistenza; di questa ci rimangono tracce

fedeli contro la credenza di mangiare nel sacrificio eucaristico

membri non degni. "Niente di ciò che concerne le

che concerne le cose di Dio si compra; se

se si trova presso di noi un piccolo tesoro

minimi particolari la vita di una donna cristiana che

visita i fratelli poveri di strada in strada, che

e ricevere il bacio di pace. È questa purezza

purezza morale, questo spirito di solidarietà che attrae le

tempo. Già le lettere di Paolo lasciano intravedere gli

ambiziosi che si compiacciono di futili discorsi e fanno

della pietà una fonte di lucro (I Tm., VI

nella Didaché si parla di Cristiani che speculano su

Isaia l'autore finge di vedere negli ultimi tempi

le cariche, benché privi di saggezza, e vi saranno

Marco Aurelio anche famiglie di classi elevate passano al

cariche ecclesiastiche diventano sorgente di potenza e di lucro

sorgente di potenza e di lucro e attraggono a

VIII, 7, 4-6; IX, 31, 6). ¶ Zefirino vescovo di Roma è detto nella

detto nella Refutatio haeresium di Ippolito (IX, 7) "uomo ignorante

nel sedurre gli uomini", di cui Ippolito diffusamente narra

chiesa romana sembra rivestita di un prestigio particolare, d

particolare, d'una specie di primato, che deriva in

come una sede metropolitana di fronte a vescovati dipendenti

secolo successivo Cipriano vescovo di Cartagine resiste vigorosamente alle

vigorosamente alle pretese romane di dominio sui vescovi africani

furono chiese; ma al di sopra di esse rimase

ma al di sopra di esse rimase il concetto

Magn., 3). Solo il concilio di Nicea (325) doveva dare ad

nei concili, un principio di organizzazione unificatrice462. ¶ 5. Anche sotto

Re, canta i Salmi di David e cercane con

come già nella comunità di Gerusalemme, un punto essenziale

era rivolto alla glorificazione di Gesù. All'apoteosi ebraica

sostituito il culto mistico di Gesù trasformando la religione

Gesù in una religione di Gesù. Questo culto di

di Gesù. Questo culto di un mediatore divino, che

chiese ellenistiche l'adozione di altri elementi pagani del

stesse; in una raccolta di preghiere conservateci da un

cena eucaristica. ¶ Il rito di iniziazione, il battesimo, venne

Ebraismo attraverso la chiesa di Gerusalemme. Bisogna però ricordare

in uso nei misteri di Iside e di Mitra

misteri di Iside e di Mitra "come una specie

Mitra "come una specie di battesimo" (Tertulliano, De baptismo

da un semplice rito di purificazione in un atto

XV, 29); un chiaro segno di questo paganizzamento del rito

in origine in nome di Gesù (Rm., VI, 3; Atti

catecumeno, derivano i simboli di fede. ¶ In origine, il

seguire un secondo atto di penitenza, ma uno solo

che avevano il privilegio di riconciliare i colpevoli (Did

come un'inutile espressione di tristezza (Marco, II, 18 sgg

esso penetrò subito dopo di lui nella comunità, per

le cerimonie dei misteri di Attis, Iside e Cibele

che si ha traccia di edifici dedicati al culto

libertà: accanto alle riunioni di tutta la comunità nel

regole né controllo470. Ma di mano in mano che

vita e dei detti di Gesù, le lettere di

di Gesù, le lettere di Paolo e altri libri

primitiva; la II Lettera di Clemente è una predica

una predica del vescovo di Roma Soter (circa 166-174 d

già oggetto delle istruzioni di Paolo (Col., III, 16; Ef

tempi furono sul modello di questi composti dei Salmi

interessantissimo esempio nelle Odi di Salomone e negli inni

hai rivelato per mezzo di Gesù, tuo servo. - Sia

mondo - Osanna al Signore di David! - Chi è santificato

e la I Lettera di Clemente, "un bell'esempio

quelli che hanno bisogno di te - guarisci gli ammalati

te - O Dio pieno di bontà e di misericordia

pieno di bontà e di misericordia - perdona a noi

tuo volto risplenda su di noi - perché viviamo in

ci rappresenta le chiese di Corinto e di Roma

chiese di Corinto e di Roma dirette da un

quindi lecito insorgere contro di essi. Questa lettera è

primo esempio (dice Renan) di quella letteratura retorica, prolissa

ufficiale. Lo stesso stato di cose appare nel Pastore

cose appare nel Pastore di Hermas, un libretto semplice

d'una matrona, ora di una giovane donna, nella

penitenza che in forma di pastore (onde il nome

e lo elevarono al di sopra del consiglio presbiterale

troviamo svolto nelle lettere di Ignazio, secondo la tradizione

che nella maggior parte di esse il collegio presbiterale

che doveva per necessità di cose essere anche l

più importante, la necessità di mantenere una direzione unica

controllo e la direzione di tutta la comunità e

comunità e vive su di essi; egli solo ha

che lo eleva al di sopra degli altri presbiteri

già profonda al tempo di Tertulliano455. ¶ Verso il 250 il

romano è alla testa di un "clero" di circa

testa di un "clero" di circa centocinquanta persone. In

vescovo. Ma ai tempi di Origene un grave mutamento

stesso modo, il diritto di deposizione per coloro che

o resta qualche cosa di formale. Nella I lettera

elezione, che impongono su di lui le mani (cap

secolo era il potere di deporre il vescovo indegno

potere episcopale che dopo di lui appare in tutto

formazione e al consolidamento di questo potere nella storia

nella storia della chiesa di Corinto. Nella lettera di

di Corinto. Nella lettera di Paolo (56-58 circa) l'organizzazione

sul formarsi; a capo di essa si sono stabiliti

verso il 130 la lettera di Clemente, presbitero romano, ci

penitenza e poi riceverli di nuovo nella chiesa, perché

egli ha il potere di rimettere i peccati a

dei fedeli e vive di esse; ma già la

Didascalia raccomanda al vescovo di essere buon amministratore davanti

davanti a Dio e di non appropriarsi il bene

dell'ortodossia, della necessità di aderire alla fede della

dai vescovi, sotto pena di esclusione. La virtù suprema

delle cause più attive di corruzione della religione. ¶ 4. Sulla

ci offre numerosi esempi di questa unità spirituale che

chiese cristiane. Il viaggio di Ignazio a Roma commuove

prigioniero messaggeri e compagni di viaggio. Quest'unità si

chiese in un simbolo di fede comune e in

locali stabiliscono una specie di unità del corpo episcopale

episcopale460. Già al tempo di Tertulliano si riuniscono in

fondati. Da questa forma di dipendenza, dalla tradizione d

sede derivò quella supremazia di alcune sedi privilegiate che

poi condurre al papato di Roma e ai grandi

Già nella I Lettera di Clemente Romano (verso il

di troppo disordinato e di saltuario e ammetteva anche

ammetteva anche la possibilità di gravi abusi: d'altra

Lettera ai Corinzi cerca di disciplinare l'esercizio della

XIII) e nel Pastore di Hermas (praec. XI, 1 sgg

che hanno la virtù di guarire, dei fedeli che

che prevale è quella di "presbiteri" (anziani)445. Questa parola

i membri del gruppo di notabili che stava a

origini, un'altra categoria di dirigenti, gli "episcopi"446. La

ma era l'indicazione di una funzione, non un

in origine determinate funzioni di vigilanza (specialmente sull'amministrazione

funzione; sono due istituzioni di derivazione diversa, in cui

è accentuata per ragioni di semplicità schematica. I due

testi (come la lettera di Giacomo e quella di

di Giacomo e quella di Policarpo) dove è fatta

Hanno potuto esistere gruppi di chiese con episcopi senza

a chiamare i "presbiteri" di Efeso; poco appresso (XX

esempio nella I Lettera di Clemente e nella lettera

tra le funzioni superiori di amministrazione e di direzione

superiori di amministrazione e di direzione (presbiteri, episcopi) e

episcopi) e le funzioni di coloro che coadiuvano i