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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Gabriele D'Annunzio, Il fuoco, 1900

concordanze di «di»

nautoretestoannoconcordanza
1
1900
dono di amore e di poesia io poteva contemplare
2
1900
ascolta questa mia visione di bellezza e di gioia
3
1900
visione di bellezza e di gioia? Non v’è
4
1900
valgano una simile ora di luce su le pietre
5
1900
acque. Né sùbito apparire di donna amata in foresta
6
1900
donna amata in foresta di primavera è inebriante così
7
1900
soffocò nelle sue braccia di marmo il più ricco
8
1900
sul principio, pareva essersi di sùbito accesa alle faville
9
1900
presi come da uno di quei fieri giochi circensi
10
1900
tutte le energie erculee di un atleta si palesano
11
1900
Sentivano essi quanto eravi di vivo e di caldo
12
1900
eravi di vivo e di caldo e d’immediato
13
1900
da quell’infaticabile ricercatore di perfezioni la lettura studiata
14
1900
avevan ricevuto tanti doni di gioia. E quel moto
15
1900
come sotto l’urto di un’onda troppo vasta
16
1900
volontà con una specie di percossa cruda, come l
17
1900
mentre colui cercava dentro di sé l’imagine della
18
1900
i ginocchi, in atto di chi adora percosso e
19
1900
era sorta una dinastia di re carichi d’una
20
1900
non in un nimbo di ombra. ¶ «Sol per quell
21
1900
e tutto il fascino di Venezia sono in quell
22
1900
e pure infinita, composta di cose viventi ma inconoscibili
23
1900
viventi ma inconoscibili, dotata di virtù portentose come quella
24
1900
acqua. E io so di taluno che, avendo lungamente
25
1900
uno? In tale affermazione di sé egli parve ritrovare
26
1900
occhiuta dal busto coperto di scaglie splendide, il mostro
27
1900
un sì forte rilievo di vita muscolare che tentava
28
1900
che aveva oscurato sotto di lei le imagini eroiche
29
1900
odorifero; mentre le principesse di quell’alta corte, chine
30
1900
e infondere nella bellezza di Venezia una forza d
31
1900
miei occhi si accendeva di desiderio e palpitava di
32
1900
di desiderio e palpitava di ansia nelle sue mille
33
1900
aspetta la sua ora di gioia. Ella tendeva le
34
1900
verso il selvaggio Autunno di cui giungevale l’umido
35
1900
parevano avvicinarlesi in aspetto di messaggi furtivi. Ella ascoltava
36
1900
delle chiostre. Una specie di stupore si raccoglieva intorno
37
1900
frutto del melagrano gonfio di maturità si fendeva subitamente
38
1900
bocca sforzata dall’impeto di un riso cordiale; una
39
1900
lenta e grande, colma di grappoli come il tino
40
1900
delle vigne solatie frequenti di giovinezze canore. Tutte le
41
1900
sicuramente è nella Città di pietra e d’acqua
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1900
acqua, come nello spirito di un artefice puro, una
43
1900
ideali armonie. Una specie di intelligenza ritmica e fittiva
44
1900
in una continua opera di bellezza; e ch’ella
45
1900
Aveva cercato gli occhi di Daniele Glàuro nel proferire
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1900
li aveva veduti brillare di felicità sotto quella enorme
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1900
sua schiera: con alcuni di quei discepoli sconosciuti ch
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1900
avidi e ansiosi, pieni di fede e di aspettazione
49
1900
tipo di eleganza e di vigore, così perfetto che
50
1900
aveva chiuso nel cerchio di quel metallo per l
51
1900
era un’altra medaglia, di mano del medesimo creatore
52
1900
che recava l’effigie di una vergine dal petto
53
1900
petto esile, dal collo di cigno, dalla capellatura raccolta
54
1900
raccolta indietro a guisa di borsa grave, dalla fronte
55
1900
aureola della beatitudine: vaso di purità suggellato per sempre
56
1900
nel suo bel gesto di cupidigia qualche cosa di
57
1900
di cupidigia qualche cosa di mistico poiché ella infatti
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1900
hai significato il carattere di tutta quanta la tua
59
1900
egli ritrovava una specie di conscienza rivelatrice e nel
60
1900
rivelatrice e nel comento di lui talvolta una illuminazione
61
1900
rombo le ultime parole di Perdita. ¶ Il mormorio si
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1900
a riprendere il dominio di sé stesso. S’inchinò
63
1900
una zona oscura cosparsa di vaghe macchie pallide. E
64
1900
occhiuta dal busto coperto di scaglie splendide, che s
65
1900
cielo nel convito notturno di una Incoronazione. Il diadema
66
1900
Regina – le collane molteplici di perle digradanti in acini
67
1900
perle digradanti in acini di luce che facevano pensare
68
1900
imminente –, i cupi smeraldi di Andriana Duodo già strappati
69
1900
già strappati all’elsa di una scimitarra crudele, i
70
1900
scimitarra crudele, i rubini di Giustiniana Memo legati in
71
1900
Memo legati in foggia di garofani dall’inimitabile lavoro
72
1900
garofani dall’inimitabile lavoro di Vettor Camelio, gli zaffiri
73
1900
Vettor Camelio, gli zaffiri di Lucrezia Priuli tolti agli
74
1900
suo trionfo, i berilli di Orsetta Contarini così delicatamente
75
1900
opaco oro dall’arte di Silvestro Grifo, le turchesi
76
1900
Silvestro Grifo, le turchesi di Zenobia Corner soffuse di
77
1900
di Zenobia Corner soffuse di non mai veduti pallori
78
1900
Lusignana tra i piaceri di Asolo: i più insigni
79
1900
anadiomene, tutti s’accendevano di nuovi bagliori su quel
80
1900
Imaginifico le due sfere di bronzo cui il mostro
81
1900
vasta vita animale, cieca di pensiero innanzi a colui
82
1900
ora doveva pensare, dotata di quel fascino inerte che
83
1900
da uno scudo capace di raccogliere e di respingere
84
1900
capace di raccogliere e di respingere ogni vibrazione, aspettava
85
1900
Tragica, sul collo privo di gioielli e su la
86
1900
Stelio ammirò l’arte di quell’apparizione. Fissando i
87
1900
prolungato su un mare di luce e di silenzio
88
1900
mare di luce e di silenzio verso un sogno
89
1900
silenzio verso un sogno di Bellezza infinito – io pensava
90
1900
alleanza dell’Autunno e di Venezia sotto i cieli
91
1900
ovunque diffuso uno spirito di vita, fatto d’aspettazione
92
1900
d’aspettazione appassionata e di contenuto ardore; che mi
93
1900
a una suprema condizione di bellezza, che è per
94
1900
e consapevole quella volontà di perfezione da cui nacque
95
1900
segreto da uno spirito di vita bastevole a rinnovare
96
1900
che per un dono di amore e di poesia
97
1900
aver accettato questo ufficio di oratore ornativo e dilettoso
98
1900
ornativo e dilettoso. Ciascuno di voi consideri quel che
99
1900
quel che v’è di umiliante, per me, nell
100
1900
per me, nell’onoranza di cui son fatto segno
101
1900
e a farci intravedere di quali splendori potrebbe abbellire
102
1900
che inalzò il Teatro di Festa, se fosse presente
103
1900
prova migliore della possibilità di restaurare e diffondere il
104
1900
numerosissimi: molti venuti anche di lontano: e aspettano con
105
1900
del mondo pel prodigio di un’arte nuova. Sono
106
1900
la prima volta circondato di quella magnificenza inestimabile che
107
1900
hai avuto il potere di riaccendere le fiaccole. Comprendi
108
1900
l’Ideale. Per quanti di loro, Stelio, potrà essere
109
1900
his… ¶ Egli vedeva dentro di sé risplendere gli occhi
110
1900
e sentiva ora dentro di sé con perfetta chiarezza
111
1900
nel suo continuo rigurgito. Di tratto in tratto un
112
1900
e talora andava crescendo di forza finché scoppiava da
113
1900
trabeazioni della Biblioteca risplendevano di fiammelle innumerevoli; e la
114
1900
su la moltitudine ebra di clamore l’immensità del
115
1900
la donna che desidero, di là dai Giardini, verso
116
1900
avvelenata dall’arte, carica di sapere voluttuoso, col gusto
117
1900
ingannevoli, con i vestigi di cento maschere sul viso
118
1900
avrebbe attinto dallo sguardo di lei l’ebrezza necessaria
119
1900
È tempo. ¶ Un colpo di cannone annunziava che la
120
1900
la raffica. Dalla riva di San Giorgio Maggiore un
121
1900
aria come uno stelo di fuoco, gittò in sommo
122
1900
sommo una tonante rosa di splendori; poi si piegò
123
1900
in un grido unanime di amore agli echi del
124
1900
novella, l’immensa onda di allegrezza su cui Morosina
125
1900
chinavano a lei cariche di doni come le cornucopie
126
1900
a te un roveto di gemme: tutti i gioielli
127
1900
V’è un gruppo di fanatici che t’aspetta
128
1900
si chinò sul margine di bronzo, sentendo contro le
129
1900
raccolse in quel cerchio di ombra donde saliva un
130
1900
e il bisogno indistinto di trascendere pur quell’ebrezza
131
1900
segreta che a simiglianza di quello specchio d’acqua
132
1900
comprese negli antichi bottini di guerra, Stelio Èffrena attendeva
133
1900
e l’altra pausa. Di tratto in tratto, per
134
1900
essere contraevasi nello sforzo di elevare al grado massimo
135
1900
poteva parlare se non di sé e del suo
136
1900
da qual forza invincibile di desiderio egli fosse lanciato
137
1900
il suo proprio sogno di bellezza o di dominazione
138
1900
sogno di bellezza o di dominazione. ¶ Chino su una
139
1900
tuo pensiero in punto di manifestarsi sia condotto, fra
140
1900
t’incontri col segno di colui che fu uno
141
1900
anima più schiettamente ellenica di tutto il Rinascimento. Ed
142
1900
segnata da una nota di luce. ¶ Era nel puro
143
1900
puro bronzo l’effigie di un giovine dalla bella
144
1900
collo apollineo, sovrano tipo di eleganza e di vigore
145
1900
sua favola del grano di miglio che dice alla
146
1900
mi fai tanto piacere di lasciarmi fruire il mio
147
1900
medesimi.» Ammirate qual tócco di grazia in quelle dita
148
1900
il corpo una specie di contrattura convulsiva che rispondeva
149
1900
spirito, egli ora cercava di scoprire qualcuna delle segrete
150
1900
come ne’ rapidi intervalli di un balenìo; egli ora
151
1900
balenìo; egli ora cercava di determinare qualcuna delle linee
152
1900
acuta angoscia nel punto di lasciar dietro di loro
153
1900
punto di lasciar dietro di loro l’infinito silenzio
154
1900
canali, come nelle vene di una donna voluttuosa, incominciava
155
1900
aria quasi un fantasma di antichi fasti, che gli
156
1900
tempo la galea carica di belle prede. E tutte
157
1900
figlia del grande scultore: di Lorenzo Arvale – rispose la
158
1900
la festa. ¶ – Mi parlò di lei iersera Donna Andriana
159
1900
disse che l’idea di disseppellire l’Arianna le
160
1900
torbida ancóra. ¶ Le campane di San Marco diedero il
161
1900
della Madonna dell’Orto, di San Giobbe, di Sant
162
1900
Orto, di San Giobbe, di Sant’Andrea le voci
163
1900
Sant’Andrea le voci di bronzo risposero, si confusero
164
1900
su quell’immenso turbine di suono, favellavano in quel
165
1900
quale era una specie di vacuità inesplorabile. L’ansia
166
1900
che essi non ardivano di guardarsi nelle pupille per
167
1900
nelle pupille per tema di scorgervi una cupidigia troppo
168
1900
come se ella sperasse di poter trovare in quella
169
1900
ella riconosceva la miseria di quel dono per così
170
1900
un pudore doloroso, misto di paura e di orgoglio
171
1900
misto di paura e di orgoglio, pareva contrarle le
172
1900
le due mire verso di cui si tendeva in
173
1900
troppo vissuto, e gravi di troppi amori, e troppo
174
1900
da un’onda violenta di rammarichi e di desiderii
175
1900
violenta di rammarichi e di desiderii. L’orgoglio e
176
1900
nelle sue mani segnale di luce e stromento di
177
1900
di luce e stromento di soggezione, tutti i suoi
178
1900
i suoi bisogni insaziabili di predominio di gloria e
179
1900
bisogni insaziabili di predominio di gloria e di piacere
180
1900
predominio di gloria e di piacere insorsero e tumultuarono
181
1900
verso l’estremo amore di quella donna solitaria e
182
1900
arte con un grido di passione o con uno
183
1900
o con uno schianto di dolore o con un
184
1900
o con un silenzio di morte; una torbida brama
185
1900
credeva scoprire i vestigi di tutte le voluttà e
186
1900
tutte le voluttà e di tutti gli spasimi, verso
187
1900
rispose; ma fissò su di lui uno sguardo acceso
188
1900
fiaccole infisse nei candelabri di ferro, ebbe un moto
189
1900
ebbe un moto subitaneo di ripugnanza e si soffermò
190
1900
intrusa e gli aspetti di quelle architetture dall’insolito
191
1900
creare una pura forma di bellezza che il libro
192
1900
il suo gioco è di natura istrionica. Per ciò
193
1900
su le acque stigie, di trapassare nel paese di
194
1900
di trapassare nel paese di là. Non avevo mai
195
1900
mezzo ai banchi coperti di erbe trascolorite. (Voi conoscete
196
1900
disputava, declamava, nella barca di Caronte! Il suono della
197
1900
verdastra un melagrano carico di frutti rompere, come un
198
1900
accanto, gittò un grido di giubilo e tese ambe
199
1900
melagrane!» ella esclamò mostrando di aver già nella lingua
200
1900
Era proprio il caso di ripetere con bocca pagana
201
1900
fate questo in commemorazione di me.» Che ve ne
202
1900
in lui qualche cosa di ondeggiante, di volubile e
203
1900
qualche cosa di ondeggiante, di volubile e di possente
204
1900
ondeggiante, di volubile e di possente, che le suscitava
205
1900
dei Dogi, a imitazione di quelle che si celebravano
206
1900
dall’oblio l’Arianna di Benedetto Marcello e a
207
1900
la Minoide in atto di ricevere da Afrodite la
208
1900
da Afrodite la corona di stelle. Non riconoscete nella
209
1900
Non riconoscete nella bellezza di questo pensiero la donna
210
1900
recitato un componimento mitologico di Cornelio Frangipani con musiche
211
1900
Cornelio Frangipani con musiche di Claudio Merulo, in onore
212
1900
ch’egli avesse risoluto di deludere la publica aspettazione
213
1900
invano, dopo il miracolo di Torcello? Anche una volta
214
1900
so parlare se non di me. Bisogna dunque che
215
1900
anima, sotto il velame di qualche allegoria seducente e
216
1900
e con l’incanto di qualche bella cadenza musicale
217
1900
a comporre un discorso di pompa, una vera prosa
218
1900
pompa, una vera prosa di cerimonia, ampia e solenne
219
1900
del secolo XVI, ornato di tutte lettere come il
220
1900
non meno dei Trionfi di Celio Magno e delle
221
1900
e delle Favole marittime di Anton Maria Consalvi ivi
222
1900
il cielo era sparso di leggeri vapori rosei e
223
1900
un mare glauco popolato di meduse. Dai Giardini prossimi
224
1900
effluvii della fronda sazia di luce e di calore
225
1900
sazia di luce e di calore, così gravi che
226
1900
defunta, chiusa nell’involucro di vetro opalino e sommersa
227
1900
ella con un sorriso di malinconia. ¶ – Non lo vedeste
228
1900
ricevuto un simile spettacolo di bellezza e di gioia
229
1900
spettacolo di bellezza e di gioia, le palpebre si
230
1900
suggellate? Vorrei parlare stasera di queste intime cose, Perdita
231
1900
in me le nozze di Venezia e dell’Autunno
232
1900
nel dipingere le nozze di Arianna e di Bacco
233
1900
nozze di Arianna e di Bacco per la sala
234
1900
anima un antico germe di poesia. Mi tornò nella
235
1900
dio – non più inghirlandato di pampini ma coronato di
236
1900
di pampini ma coronato di gemme come un principe
237
1900
del Veronese e infiammato di passione le vene voluttuose
238
1900
vene voluttuose – nell’atto di migrare verso la Città
239
1900
Città anadiomene dalle braccia di marmo e dalle mille
240
1900
rinunziai istintivamente allo sforzo di manifestarla intera. Ma, poiché
241
1900
maschera, Perdita. Il ricordo di voi mi aiutò ad
242
1900
Mistero. Quel piccolo nastro di velluto croceo che voi
243
1900
colore conveniente al peplo di Persefone. E una sera
244
1900
inviluppata; e poi, inconsapevole di aver promossa quella subitanea
245
1900
Ah, io era certo di udire i vostri singhiozzi
246
1900
me un torrente infrenabile di gioia. Non vi ho
247
1900
dell’animatore; ella soffriva di quella maschera ch’egli
248
1900
ammirava sul volto e di quella gioia ch’ella
249
1900
fondo a lui ripullulare di continuo come una scaturigine
250
1900
scaturigine perenne. Ella soffriva di tutta sé stessa: della
251
1900
della sua faccia; e di quell’arte involontaria che
252
1900
dei suoi gesti; e di quell’ombra espressiva che
253
1900
scena in un minuto di silenzio ansioso ella aveva
254
1900
come uno stupendo velo di dolore; e di quell
255
1900
velo di dolore; e di quell’ombra che ora
256
1900
dei segni? Non parlo di scienza astrale né di
257
1900
di scienza astrale né di segni oroscopanti. Intendo che
258
1900
Intendo che a simiglianza di coloro i quali credono
259
1900
coloro i quali credono di patire le virtù di
260
1900
di patire le virtù di una stella, noi possiamo
261
1900
ci appaia quasi rappresentativa di nostre ignote fatalità e
262
1900
assuma quasi una figura di mistero apparendo in certe
263
1900
apparendo in certe congiunture di nostra vita. Ecco, Perdita
264
1900
voi proferite sul passaggio di quella barca. Voi avete
265
1900
e che ho sovraccaricato di significazioni ideali più numerose
266
1900
recidere una parte viva di me, poiché nella sua
267
1900
ch’egli doveva avere di Giacinto o di Narcisso
268
1900
avere di Giacinto o di Narcisso o di Ciparisso
269
1900
o di Narcisso o di Ciparisso, i quali appunto
270
1900
a volta in figura di piante e in sembianza
271
1900
gusta tutto il sapore di questa mia invenzione. Voi
272
1900
Perdita, non vi compiacete di educare nel vostro giardino
273
1900
graziosa con che adornaste di monili l’arbusto «effrenico
274
1900
giunse il primo esemplare di Persephone. Ecco, dunque, che
275
1900
la Natura mi conceda di manifestarmi intero nell’opera
276
1900
in cui mi piacque di significare le mie aspirazioni
277
1900
che questa effigie vegetale di me valga ad assicurarmi
278
1900
e fruttificando mi ripete di continuo quella semplice parola
279
1900
nell’apporre un carattere di mistero al concorso di
280
1900
di mistero al concorso di certe apparenze rispetto a
281
1900
erano dal maestro consigliati di guardare nelle macchie dei
282
1900
esempio, sono costanti cagioni di meraviglia la facilità e
283
1900
per fornirmi l’argomento di un capolavoro? ¶ L’interruppe
284
1900
L’interruppe uno scoppio di quel suo riso giovenile
285
1900
uno dei primi giorni di ottobre, l’anno scorso
286
1900
la mattina nel giardino di refe; nel pomeriggio andammo
287
1900
a vivere nel mito di Persefone e l’opera
288
1900
me segretamente, mi sembrava di navigare su le acque
289
1900
gli urti del remo. Di là dalla selva rigida
290
1900
Autunno, passava una fila di barche ricolme di frutti
291
1900
fila di barche ricolme di frutti simili a grandi
292
1900
suoi vestimenti solenni, godeva di alcuni privilegi sopra il
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1900
oro e la cingevano di perle. Pomona che dà
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1900
ella porta qualche cosa di agreste e di fresco
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1900
cosa di agreste e di fresco entro le pieghe
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1900
un bell’albero carico di crisalidi. ¶ Egli s’arrestò
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1900
con occhi così pieni di confidenza ch’egli le
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1900
quelle virtù a cui di continuo aspiro. Mi sembra
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1900
voi abbiate il potere di conferire non so che
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1900
dalla mia anima e di farle apparir lontane e
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1900
me lo stupor religioso di quello statuario che, avendo
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1900
buona sorte mi concede di stare vicino a voi
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1900
con cui mi piace di chiamarvi io voglio esprimere
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1900
sapeva definire. Le pareva di smarrire il senso della
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1900
sollevata in una specie di vita fittiva, intensa e
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1900
ella si sentiva passibile di tutte le trasfigurazioni che
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1900
il suo continuo bisogno di bellezza e di poesia
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1900
bisogno di bellezza e di poesia. Ella sentiva che
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1900
poetico spirito non era di natura diversa da quella
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1900
quasi una smania puerile di riguardarsi negli occhi di
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1900
di riguardarsi negli occhi di lui, come in uno
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1900
ansietà che s’impadroniva di lei nell’atto d
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1900
in quella stessa zona di vita superiore e, perché
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1900
non la copriva egli di splendide larve? – Ma, mentre
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1900
nella sua naturale maniera di essere e senza fine
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1900
rinnovava con un atto di continua creazione. ¶ Egli era
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1900
sostanza una sorgente perenne di armonie. Egli era giunto
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1900
cui nasce l’opera di bellezza e a trasformare
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1900
trasfiguravano come nella virtù di un magico specchio.» Dotato
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1900
netto la figura musicale di ciascuna parola, dava maggior
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1900
un sentimento ambiguo, misto di ammirazione e di avversione
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1900
misto di ammirazione e di avversione, manifestando egli sé
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1900
da una volontà costante di stabilire tra sé e
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1900
infinite le sue potenze di sentire e di sognare
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1900
potenze di sentire e di sognare, e da qual
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1900
ponesse alfine nello stato di grazia necessario per elevarsi
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1900
in tal fuoco, verso di cui ella era spinta
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1900
da un folle desiderio di ardere e di struggersi
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1900
desiderio di ardere e di struggersi, disperata d’aver
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1900
sua giovinezza e paurosa di ritrovarsi sola in un
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1900
emblematici che davano imagine di cose ricche e riposte
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1900
e riposte, quasi scrigni di cuoio vermiglio recanti in
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1900
sacro, mentre la figlia di Demeter gusta la melagrana
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1900
peplo, ¶ – e come un saranno con te le
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1900
Persefone è sul punto di sprofondarsi nell’Erebo, mentre
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1900
nel suo peplo tinto di croco ella abbandona indietro
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1900
al dio un canto di speranza, ¶ vedrà compiersi il
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1900
padre dei prodigi. ¶ HARIRI DI BASRA ¶ I ¶ L’EPIFANIA
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1900
Ecco una bella sera di trionfo per un grande
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1900
per l’ultimo crepuscolo di settembre divinamente, così che
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1900
cielo bruno le ghirlande di luce che creava il
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1900
lungi su i campanili di San Marco e di
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1900
di San Marco e di San Giorgio Maggiore. ¶ – Come
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1900
sogni che vi piacerà di suscitare con le parole
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1900
era riserbata questa gioia: di poter comunicare per la
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1900
il cuore. ¶ Lo strepito di un’acclamazione sorse dal
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1900
acclamazione sorse dal traghetto di San Gregorio, echeggiò pel
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1900
ripercotendosi nei dischi preziosi di porfido e di serpentino
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1900
preziosi di porfido e di serpentino che ingemmano la
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1900
per motivo una giornata di Carlo II di Spagna
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1900
giornata di Carlo II di Spagna. ¶ Come la bissona
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1900
i due fecero atto di salutare. Riconoscendo il poeta
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1900
salutare. Riconoscendo il poeta di Persephone e la grande
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1900
per un atto spontaneo di curiosità: tutta bionda e
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1900
suo fianco la patrona di Burano, Andriana Duodo, colei
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1900
industre educava un giardino di refe ove si rinnovellavano
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1900
Sono mani che tremano di piacere quando toccano un
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1900
abbattuta che il soldato di Erode sta per uccidere
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1900
occhi su quel frammento di tela che l’Arte
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1900
Arte con un po’ di colore ha fatto centro
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1900
una cieca, tutto compreso di reverenza per quell’anima
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1900
le due tutelari colonne di granito mentre la bissona
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1900
il fantasma quasi visibile di una vita più bella
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1900
verso quella forma novella di regalità approdante all’antica
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1900
mossa dai grandi vessilli di battaglia nel ripiegarsi come
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1900
come Venezia, la virtù di stimolare la potenza della
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1900
faceva d’improvviso rivelatrice di un’anima appassionata e
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1900
appassionata e veemente verso di cui ella era attratta
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1900
sotto il flutto inaspettato di quell’abondanza. ¶ Ancor durava
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1900
aveva chiamata l’ora di Tiziano perché tutte le
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1900
cose parevano risplendere ultimamente di una lor propria luce
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1900
come le nude creature di quell’artefice, e quasi
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1900
Longhena trasse dal Sogno di Polifilo, con la sua
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1900
biancheggiante in un color di madreperla su cui diffondendosi
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1900
della pietra qualche cosa di fresco, di argenteo e
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1900
qualche cosa di fresco, di argenteo e di gemmante
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1900
fresco, di argenteo e di gemmante onde suscitavan esse
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1900
esse un’imagine vaga di schiuse valve perlifere su
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1900
suo essere una specie di felicità intellettuale vedendo propagarsi
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1900
conduce verso l’isola di Murano dove un maestro
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1900
chiuderà in un involucro di vetro opalino affinché, sommersa
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delle alghe e illudersi di aver tuttavia intorno al
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1900
voluttuosa aspettando l’ora di risorgere. ¶ Un sorriso spontaneo
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1900
dell’opale è pieno di fuochi nascosti, così l
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1900
che, per una specie di stridore sordo, gli dava
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1900
se non pel desiderio di conoscere qual fosse il
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1900
qual fosse il timbro di quella voce discesa dall
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1900
Stelio. ¶ – Ahimè, non quello di Cana! ¶ – Ma non ci
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1900
cuori come un flutto di sangue torbido; e li
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1900
sorprese un rapido ritorno di quell’angoscia che avevano
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1900
provata entrambi nel punto di lasciar dietro di loro
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1900
punto di lasciar dietro di loro il silenzio dell
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1900
si sottrassero allo sforzo di inclinarsi per prudenza verso
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1900
ornamenti passeggeri della vita di festa, cui elle non
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1900
aspetti non mai veduti di mostruosa ricchezza, a simiglianza
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1900
mostruosa ricchezza, a simiglianza di quelle adunazioni tesauriche che
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1900
tesauriche che gli sprazzi di luce scoprivano per entro
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1900
gli erano parse piene di significati ambigui, troppo vive
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1900
troppo vive, insidiose, capaci di fecondazioni incalcolabili, come le
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1900
eragli parso che nessuna di quelle potesse anche essere
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1900
senza che l’amore di lei ne rimanesse più
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poteva celarsi un infinito di desiderio e di speranza
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1900
infinito di desiderio e di speranza. ¶ – Dovrò partire domani
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breve evocava un luogo di supplizio ov’ella dovesse
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Foscarina prendendo la mano di Donatella con un atto
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minaccia sospesa sul genio di quell’artefice ch’era
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solamente stanco… Ha bisogno di riposo e di balsami
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1900
bisogno di riposo e di balsami. E il canto
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balsami. E il canto di sua figlia è per
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1900
ogni limite. ¶ Il nome di Arianna gli veniva spontaneo
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1900
la vedeva; poiché sembravagli di non poter far precedere
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1900
già, dinanzi all’intensità di quel raccoglimento, una specie
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1900
quel raccoglimento, una specie di appassionata impazienza non dissimile
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1900
cui parve a Stelio di scoprire l’indizio d
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1900
costringersi, il desiderio veemente di elevarsi verso la gioia
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1900
ch’ella si doleva di non essere omai se
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1900
se non la custode di un focolare estinto, di
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1900
di un focolare estinto, di una cenere senza faville
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1900
la fingevano le idee di bellezza espresse dal genio
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1900
bellezza espresse dal genio di lui nel marmo e
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1900
fissamente, con un’angoscia di terrore più gelida di
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1900
di terrore più gelida di quella che inspirano i
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1900
al balcone della casa di Desdemona – la bella Nineta
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1900
un esempio veramente mirabile di ciò che io vi
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1900
avo moravo nell’Arcadia di Rosswald. Ah, quante squisite
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squisite cose io so di lui! ¶ Una larga peota
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1900
Una larga peota, ornata di lanterne variopinte, carica di
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1900
di lanterne variopinte, carica di musici e di cantori
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1900
carica di musici e di cantori, stava ferma sotto
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1900
ferma sotto la casa di Desdemona. La canzone antica
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1900
come in una stampa di Pietro Longhi. ¶ Do beni
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1900
questa la vera anima di Venezia e che quella
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1900
vertice della felicità. Dietro di lei, il Palazzo dei
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1900
dava imagine d’uno di quei risvegli favolosi che
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1900
quei risvegli favolosi che di repente trasfigurano nelle foreste
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1900
della Porta Dorata brillava di fiammelle; di là dall
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1900
Dorata brillava di fiammelle; di là dall’ala settentrionale
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1900
come vaste mitre tempestate di crisòliti. E l’immenso
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1900
procella contro le muraglie di Malamocco. ¶ In tale tumulto
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1900
Malamocco. ¶ In tale tumulto di festa inaudito, in tal
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1900
per un fine recondito di bellezza, per qualche alta
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1900
qualche alta opera vitale di cui volesse ella medesima
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1900
nel chinarsi sul margine di bronzo a guardare in
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segreta che a simiglianza di quello specchio d’acqua
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1900
egli trovavasi nello stato di grazia, nell’imminenza di
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1900
di grazia, nell’imminenza di quel divino delirio che
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1900
pozzo – non speravo più di trovarvi qui. Abbiamo indugiato
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1900
rispose al profondo inchino di Stelio. ¶ Soggiunse la Foscarina
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1900
echi del marmo. Folgori di gioia crepitarono nel cielo
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1900
s’involarono dai pinnacoli di San Marco, messaggere del
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acqua e le miriadi di colombe d’oro pel
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1900
pel cielo sembravano gareggiar di leggerezza nel volo consimile
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1900
Era veramente, ingigantita, una di quelle dimore labirintee fondata
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spia; era, ingigantita, una di quelle fragili reggie vermiglie
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1900
suo riflesso un ciclo di satelliti. Dalla riva, da
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crepitio continuo, fasci ignei di steli convergevano all’alto
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1900
che struggevasi e rinnovellavasi di continuo con fioriture sempre
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1900
come una vicenda rapida di primavere e di autunni
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1900
rapida di primavere e di autunni superni. Una immensa
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1900
Una immensa pioggia favillante di petali e di frondi
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1900
favillante di petali e di frondi cadeva dalle dissoluzioni
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1900
flotta pavesata: una torma di galere simiglianti forse a
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1900
in un letto pregno di profumi mortali. Come quelle
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1900
schiave predate nei paesi di conquista, tuttavia stillanti d
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1900
avevano le stive cariche di mitra, di spicanardo, di
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1900
stive cariche di mitra, di spicanardo, di belzuino, di
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1900
di mitra, di spicanardo, di belzuino, di eleomele, di
468
1900
di spicanardo, di belzuino, di eleomele, di cinnamomo, di
469
1900
di belzuino, di eleomele, di cinnamomo, di tutti gli
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1900
di eleomele, di cinnamomo, di tutti gli aromati, e
471
1900
tutti gli aromati, e di sandalo, di cedro, di
472
1900
aromati, e di sandalo, di cedro, di terebinto, di
473
1900
di sandalo, di cedro, di terebinto, di tutti i
474
1900
di cedro, di terebinto, di tutti i legni odoriferi
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1900
verdi, glauche, crocee, violacee, di mescolanze indistinte, le vampe
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1900
incendio interiore e colorarsi di sconosciute sublimazioni. Non altrimenti
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1900
cui dovesse l’anima di Venezia restar profumata e
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1900
poesia, Èffrena! La Città di Vita risponde con un
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prodigio al vostro atto di adorazione. Ella arde tutta
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1900
siete pago? Guardate! Milioni di melagrane d’oro pendono
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1900
sole davano così imagine di Tìadi alzate che movessero
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1900
i loro tirsi ornati di corimbi e di pampini
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1900
ornati di corimbi e di pampini, vestite di lunghe
484
1900
e di pampini, vestite di lunghe vesti crocee, accese
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1900
palpitanti come le donne di Paolo che s’inclinavano
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1900
in un supremo impeto di giubilo, verso la smisurata
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1900
sotto il pensile tesoro di quel cielo, in quella
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1900
cielo, in quella cerchia di rosse triremi e di
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1900
di rosse triremi e di torri munite e di
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di torri munite e di teorie trionfali. ¶ Viva dell
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1900
nuca gelida godendone come di brividi comunicati da baci
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qualcuno bisbigliare il nome di Donatella Arvale. Volse gli
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1900
gli occhi al palco, di là dai violoncelli che
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1900
d’Arianna. ¶ Un preludio di violini salì allora nel
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1900
lascivo e il canestro di fichi attici. Eschilo, custode
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1900
fichi attici. Eschilo, custode di una vigna, era stato
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1900
infuso il suo spirito di fiamma. Sul fianco dell
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1900
Acropoli, presso il santuario di Dioniso, era sorto un
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1900
era sorto un teatro di marmo capace di contenere
500
1900
teatro di marmo capace di contenere il popolo eletto