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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Balbo, Vita di Dante, 1839

concordanze di «di»

nautoretestoannoconcordanza
1
1839
è chiamato dal Poeta, di precipitar costì ed esservi
2
1839
fanno, sventolando, il gelo di Cocito, o palude di
3
1839
di Cocito, o palude di tutto il cerchio. Egli
4
1839
Cantica; scheletro, dico, spolpato di quanto gli dà vita
5
1839
Dante ed agli ammiratori di lui. Chè, quantunque grande
6
1839
solo qui tentato accennare, di gran lunga maggiore è
7
1839
perchè l'autore voglioso di adoprar tutte le figure
8
1839
altra umana scrittura), abbiano, di generazione in generazione, tirata
9
1839
sè l'ammirazione costante di quanti furono o sono
10
1839
e lungamente fatta; ma di questa sopra tutte l
11
1839
l'altre. Lo stile di Dante è simile a
12
1839
composizioni musicali, che piene di melodie ed armonie, ci
13
1839
intenderle compiutamente. Disperi chicchessia di goder bene la Commedia
14
1839
da qualche dolce parola di Beatrice, da alcune a
15
1839
Virgilio, e dal Canto di Francesca. Ma non tutto
16
1839
tanti imitatori ed ammiratori di lui. Coloro che non
17
1839
gioie del Paradiso celeste di Dante, non conoscono se
18
1839
tutta la parte amorevole di lui. Chi non tema
19
1839
talor nascosti, i tesori di quella ricchissima natura. ¶ CAPO
20
1839
ALBERTO AUSTRIACI, ARRIGO VII DI LUCIMBURGO, IMPERADORI. ¶ (1308-1311 aprile). ¶ E
21
1839
ogni probabilità, nell'anno 1305, di Lunigiana per Parigi.* Passò
22
1839
per le due riviere; di che è chiara reminiscenza
23
1839
i due punti estremi di quella marina, dice: ¶ Tra
24
1839
più scoscese, la discesa di Noli.567 Quinci poi andando
25
1839
nuova e quasi sola di Avignone; la Babilonia allor
26
1839
ciascuno facilmente la turba di pensieri e passioni, che
27
1839
alla tornata, e più di dì in dì divenire
28
1839
tornata, e più di in dì divenire vana
29
1839
più di dì in divenire vana la sua
30
1839
quella dividono dalla provincia di Gallia» (cioè gli Appennini
31
1839
tante prove si trovano di tali studii. Ed altri
32
1839
Fu ancora questo poeta di maravigliosa capacità e di
33
1839
di maravigliosa capacità e di memoria fermissima e di
34
1839
di memoria fermissima e di perspicace intelletto; intanto che
35
1839
che in una scuola di teologia si faceva, quattordici
36
1839
da diversi valentuomini e di diverse materie, cogli loro
37
1839
padre, itovi per affari di mercatura. Frequenti erano allora
38
1839
delle vie più mercantili di essa, detta via dei
39
1839
ma che la vita di lui vi fosse molto
40
1839
dallo scopo tanto diverso di suo viaggio; ed ancora
41
1839
Boccaccio,* che quegli studi di Dante in Parigi «furono
42
1839
una non dubbia reminiscenza di tutto ciò veggono tutti
43
1839
esso medesimo della scuola di Parigi, additando a Dante
44
1839
Dante i sommi dottori di quella scienza, gli dice
45
1839
è la luce eterna di Sigieri, ¶ Che leggendo nel
46
1839
nemico personale de' reali di Francia, ch'ei s
47
1839
fa meraviglia quella povertà di lui, forse in parte
48
1839
ivi insieme quella consolazione di gloria sperata, che sorge
49
1839
perciò dinanzi agli idoli di sua parte. Ancora sono
50
1839
tormentati da una pioggia di fiamme i violenti contro
51
1839
predizione del vano affaticarsi di lui tra le Parti
52
1839
ed un innominato vescovo di Firenze;542 e poi Guido
53
1839
toscano dei tempi giovanili di Dante, e Tegghiaio Aldobrandi
54
1839
Borsieri, altri Fiorentini conosciuti di persona o di nome
55
1839
conosciuti di persona o di nome da Dante, che
56
1839
che si duole pietosamente di essi.543 Finalmente, sull'orlo
57
1839
essi.543 Finalmente, sull'orlo di questo cerchio de' violenti
58
1839
Gianfigliazzi ed un Ubbriacchi di Firenze; ed uno Scrovigni
59
1839
Firenze; ed uno Scrovigni di Padova, che annunzia la
60
1839
annunzia la futura venuta di un Vitaliano suo concittadino
61
1839
Vitaliano suo concittadino, e di Giovanni Bajamonte o de
62
1839
son calati sulle spalle di Gerione, mostro alato figurante
63
1839
sè unite con ponti di rocca, tranne uno de
64
1839
bolge – 1.a degl'ingannatori di donne, sferzati dai demoni
65
1839
Este: poi Giasone, ingannator di Isifile e di Medea
66
1839
ingannator di Isifile e di Medea545 – 2a degli adulatori
67
1839
Greco; e Manto fondatrice di Mantova, due cittadini moderni
68
1839
invischiati in un lago di pece, ove son tenuti
69
1839
l'anime una scena di commedia che par bassa
70
1839
Michele Zanche, un altro di Sardegna549 – 6a degli ipocriti
71
1839
a degli ipocriti gravati di cappe dorate, ma di
72
1839
di cappe dorate, ma di piombo; fra cui due
73
1839
sozii loro nella condanna di Gesù Cristo550 – 7a de
74
1839
pel Malaspina detto vapor di Val di Magra; e
75
1839
detto vapor di Val di Magra; e poi l
76
1839
patria della gloria infernale di lei551 – 8a de' consiglieri
77
1839
lei551 – 8a de' consiglieri di frodi, involti tutti, anzi
78
1839
Dante ammonisce sè stesso di frenare l'ingegno, e
79
1839
frenare l'ingegno, e di non mettere troppi di
80
1839
di non mettere troppi di costoro in inferno per
81
1839
Bonifazio552 – 9a de' seminatori di parti nelle famiglie, negli
82
1839
che predice la fine di fra Dolcino eresiarca novarese
83
1839
che consigliò a Cesare di passare il Rubicone; e
84
1839
o consorto non vendicato di Dante553 – e 10a degli
85
1839
puniti con ogni sorta di malattie; fra cui un
86
1839
che s'era vantato di volare, e Capocchie sanese
87
1839
aveva falsificati i fiorini di Firenze; e poi la
88
1839
e poi la moglie di Puttifarre, e Simon Greco
89
1839
finalmente, termina il cerchio di Malebolge, dove il Poeta
90
1839
sono sostenute a guisa di cariatidi da Nembrotte e
91
1839
a Giove; ed uno di costoro prendendo i due
92
1839
Buoso da Doara traditor di re Manfredi, ed un
93
1839
e con Ganellone traditor di Carlomagno un Tebaldello da
94
1839
il trovar tanto vigore di descrizioni e favella, dopo
95
1839
è la forza creatrice di Dante; che scoraggiato, come
96
1839
dicasi questa meditata arte di crescer forza sino al
97
1839
e particolarmente di Carlo di Valois, che già minacciava
98
1839
che intendersi, è fonte di bellezza.* Tutte tre s
99
1839
s'oppongono alla salita di Dante al monte rischiaralo
100
1839
non gli riuscirà mai di salire al monte, impedito
101
1839
malvagità e le vicende di questa, cioè di parte
102
1839
vicende di questa, cioè di parte guelfa, finchè ella
103
1839
all'inferno Enea, padre di Roma, prestabilita sede de
104
1839
chiamato da Beatrice, Loda di Dio vera, beatitudine, cognizione
105
1839
Dio vera, beatitudine, cognizione di Dio; mossa essa da
106
1839
riconfortato, Dante si mette di nuovo in via col
107
1839
ribrezzo e con fretta di giugnere a più chiare
108
1839
per gli ultimi studii di varii critici e biografi
109
1839
biografo riferire questo squarcio di propria biografia dato da
110
1839
non potendo nelle interpretazioni di esso nè riferirmi a
111
1839
adeguatamente innoltrare nella vita di Dante. ¶ Ma nel terminare
112
1839
l'idea dal Tesoro di Brunetto Latini;* altri da
113
1839
ed oltremarina del Pozzo di San Patrizio; altri da
114
1839
altri da certe visioni di Frate Alberico, o di
115
1839
di Frate Alberico, o di non so quali altri
116
1839
bella, sublime ed amorosa di Dante. Anche Omero ebbe
117
1839
o compagni altri cantori di patrie geste: anche Shakespeare
118
1839
nuovo; non han mestieri di ciò; si fan grandi
119
1839
importune ancora, le dispute di priorità. ¶ CAPO OTTAVO. ¶ L
120
1839
Inf. III. ¶ «Queste parole di colore oscuro» legge Dante
121
1839
sa, delle opere piene di bellezze non si può
122
1839
storiche, e le opinioni di Dante sovra esse: io
123
1839
non con quella stolta di supplire alla lettura di
124
1839
di supplire alla lettura di esso. E chi già
125
1839
e principalmente in tempi di parte. Fra essi è
126
1839
seconda parte del limbo, di là d'Acheronte; sono
127
1839
Acheronte; sono l'anime di coloro che non ebber
128
1839
ebber difetto se non di fede; e così quelle
129
1839
in una città variata di campagne, difesa da sette
130
1839
Ivi è il luogo di Virgilio; indi s'era
131
1839
da lui conosciuti solamente di nome, e non nelle
132
1839
giudica l'anime avvinghiandosi di sua coda tante volle
133
1839
mostra insieme e disprezzo di queste, e fretta di
134
1839
di queste, e fretta di fare quella predizione.531 ¶ Nel
135
1839
altri le due sorte di peccatori contraria, gli avari
136
1839
enormi pesi.* Molte genti di Chiesa vi sono, ma
137
1839
è la palude Stige, di che Flegias è nocchiero
138
1839
sono chiamati la città di Dite, da tal nome
139
1839
lo minacciano del volto di Gorgona; e Dante è
140
1839
per le mani stesse di Virgilio postegli dinanzi agli
141
1839
Cavalcante Cavalcanti, il padre di Guido, primo amico di
142
1839
di Guido, primo amico di Dante. Inesorabil poeta, ei
143
1839
tuffati in una riviera di sangue, e tenutivi dentro
144
1839
Vigne, il famoso cancellier di Federigo II, uccisosi per
145
1839
oltre alle prime opere di Dante. Un cenno di
146
1839
di Dante. Un cenno di tal doppiezza di sensi
147
1839
cenno di tal doppiezza di sensi da lui cercata
148
1839
bene, prima quella protesta di Dante «di non intender
149
1839
quella protesta di Dante «di non intender però in
150
1839
poi, principalmente, que' canoni di critica allegorica ch'egli
151
1839
nasconde sotto il manto di queste favole, ed è
152
1839
che non hanno vita di scienza ed arte; e
153
1839
non hanno e vita di scienza rationevole alcuna, sono
154
1839
le scritture, a utilità di loro e di loro
155
1839
utilità di loro e di loro discendenti; siccome appostar
156
1839
a dire dell'irrazionalità di spiegare niuno di que
157
1839
irrazionalità di spiegare niuno di que' sensi senza il
158
1839
in qualunque delle opere di lui. Confrontisi poi, per
159
1839
Can Grande, dove dice di tutta l'opera: «che
160
1839
può dirsi Polisensa, cioè di parecchi sensi;» e poi
161
1839
allegoricamente. Adunque, il soggetto di tutta l'opera presa
162
1839
intendono poco o nulla di questa allegoria generale di
163
1839
di questa allegoria generale di tutto il Poema: chiaro
164
1839
chiaro è, questa è di quelle aggiunte dallo scrittore
165
1839
anzi inintelligibili alcune parti di esso. E prima, tenuto
166
1839
che sotto il nome di lei pur è un
167
1839
virtuosa ed amata dissero di vedere e videro un
168
1839
e videro un mezzo di innalzarsi dal vizio alla
169
1839
figurata sotto il nome di Beatrice. Così intesa l
170
1839
copre la immagine vera di Beatrice; ma la innalza
171
1839
quella guisa che tentarono di fare altri poeti ed
172
1839
altri poeti ed amatori di altre amate immagini, benchè
173
1839
riuscisse a ciò niuno di essi come Dante. E
174
1839
n'accrescono le bellezze di tutto il Poema. ¶ Siccome
175
1839
imperciocchè il nome stesso di sua donna dovette ajutar
176
1839
queste trasformazioni od esaltazioni di lei), così poi il
177
1839
al fine, è pieno di tali allegorie, quasi tutte
178
1839
necessaria in un'opera di cui esso scrittore si
179
1839
sunto, rassegna, storia retrospettiva di tutta la vita intellettuale
180
1839
tutta la vita intellettuale di esso. Questo modo di
181
1839
di esso. Questo modo di far sè stesso protagonista
182
1839
Dante, che nel mezzo di sua vita, ai 35 anni
183
1839
chiamando sè stesso pianta di essa, e selva pure
184
1839
pure altrove il regno di Francia: ondechè vedesi, che
185
1839
ei chiamava il mondo di quaggiù, i regni, le
186
1839
entrasse, tanto era pien di sonno quando v'entrò
187
1839
virtuosa tenuta per amor di lei fnchè ella visse
188
1839
aggiugne, che la rimembranza di quel tempo tanto gli
189
1839
aspirato fin dalla morte di Beatrice. Ma tale studio
190
1839
da essi sotto figura di tre fiere, una Lonza
191
1839
superbia principalmente dei Reali di Francia, e particolarmente di
192
1839
di Francia, e particolarmente di Carlo di Valois, che
193
1839
in cui è parlato di tal dedica da Frate
194
1839
e poi le gesta di Federigo, piene più di
195
1839
di Federigo, piene più di speranze che d'effetti
196
1839
lavoro noi ci sforzammo di ritrar Dante cittadino, giovane
197
1839
rimator d'amore, studente di lettere e filosofia, uomo
198
1839
lettere e filosofia, uomo di parte od esule, ei
199
1839
esule, ei ci bastò di compararlo con gli altri
200
1839
ora, avendo a parlar di lui come autor del
201
1839
spaziando, troveremo forse più di due poeti, uno primo
202
1839
primo ed uno dopo di lui, Omero e Shakespeare
203
1839
da' tre sommi, quello di Dante, che comprende tutta
204
1839
sono giudizii miei, ma di molti migliori di me
205
1839
ma di molti migliori di me; e non solo
206
1839
poeti, ma da parecchi di quegli altri sommi in
207
1839
regole fattizie ed esagerate di essa; giudicano de' pensieri
208
1839
anzi opere meno ricche di bellezze, ma meno guaste
209
1839
bellezze, ma meno guaste di difetti, nulla sarebbe a
210
1839
ad Uguccione, fino al d'oggi. non mai
211
1839
così letto o studiato di gran lunga; tanto che
212
1839
Shakespeare fra i popoli di lingue germaniche.* Lo stesso
213
1839
se non un effetto di quella medesima popolarità, l
214
1839
hanno comune quella mescolanza di alcuni difetti fra molte
215
1839
Figli tutti e tre di etadi appena uscenti di
216
1839
di etadi appena uscenti di barbarie, traggono quindi le
217
1839
virtù giovanili, spontaneità, libertà di genio, stile proprio, amore
218
1839
pur giovanili, mancando principalmente di quel gusto, di quella
219
1839
principalmente di quel gusto, di quella pulitura e proporzione
220
1839
senza dubbio le differenze di lor vizii e virtù
221
1839
non più; il cielo di lui è ancor terra
222
1839
antica significazione della parola di poesia, e tal chiamando
223
1839
poesia ancora più sublime di gran lunga che non
224
1839
seco una delle prove di sua origine sovrumana. ¶ Nè
225
1839
e che so io? Di queste tre allegorie pretese
226
1839
Dante sotto il nome di Beatrice che spazia per
227
1839
tutto il cielo, e di cui egli canta in
228
1839
al quinto cielo, e di che tratta espressamente ne
229
1839
Dante secondo la intenzione di lui, prima d'ogni
230
1839
Portinari, la perduta donna di Dante. Ma è vero
231
1839
frutto d'ogni Vita di Dante sarà sempre l
232
1839
mira alla maggior grandezza di ogni uomo; e come
233
1839
come legger le scritture di Cesare o di Napoleone
234
1839
scritture di Cesare o di Napoleone, men per esse
235
1839
così cercar le Vite di un Omero, di un
236
1839
Vite di un Omero, di un Dante e di
237
1839
di un Dante e di un Shakespeare, men per
238
1839
allegorie, e le ragioni di questa maniera di aggiunger
239
1839
ragioni di questa maniera di aggiunger l'uno all
240
1839
contentino, quindi, i leggitori di non risalir qui oltre
241
1839
solito degli altri fatti di Dante questa partenza di
242
1839
di Dante questa partenza di lui; confermata, del resto
243
1839
quanto segue della vita di Dante. ¶ «Colà dove la
244
1839
antico retaggio dei vescovi di Luni e dei Malaspina
245
1839
qui comincia il golfo di Spezia, un dì porto
246
1839
golfo di Spezia, un porto di Luni, sulla
247
1839
Spezia, un dì porto di Luni, sulla deliziosa ligure
248
1839
Corvo, il piccolo porto di Lerice, da una parte
249
1839
parte, fa vaga mostra di sè; dall'altra, ergesi
250
1839
questo, nel 1176, Pipino vescovo di Luni fondò il monistero
251
1839
Luni fondò il monistero di Santa Croce del Corvo
252
1839
secolo XIV i Romitani di santo Agostino l'abitavano
253
1839
che è salute vera di tutti. Siccome il Salvator
254
1839
è solo il desiderio di gloria che ci muove
255
1839
fuori ciò che abbiamo di buono internamente, ma lo
256
1839
ma lo stesso comando di Dio ci proibisce di
257
1839
di Dio ci proibisce di lasciar oziose le grazie
258
1839
è mirabile) già prima di sua pubertà tentò dir
259
1839
spiegare, egli si sforzò di chiarirle in volgare. In
260
1839
per lasciare le lodi di lui alle di lui
261
1839
lodi di lui alle di lui opere, dove più
262
1839
transito per la diocesi di Luni,500 sia per devozione
263
1839
la costruzione del luogo, di nuovo l'interrogai, che
264
1839
accesi via via più di conoscere, di qual condizione
265
1839
via più di conoscere, di qual condizione fosse tal
266
1839
non l'avessi prima di quel giorno veduto, la
267
1839
giorno veduto, la fama di lui già da gran
268
1839
modo famigliare si trasse di seno e mostrommi liberamente
269
1839
tal monumento, affinchè serbiate di me più ferma memoria
270
1839
aprii, ed in presenza di lui vi affissi gli
271
1839
mostrando in certo modo di maravigliarmi,504 egli mi domandò
272
1839
mi domandò la cagione di tal sostare. A cui
273
1839
cui io risposi: maravigliarmi di tal qualità di sermone
274
1839
maravigliarmi di tal qualità di sermone; sia perchè difficile
275
1839
deposi la povera lira di che era io provveduto
276
1839
da mangiare a bocche di lattanti. ¶ «Dette le quali
277
1839
io fornissi tal opera di certe postillette, ed accompagnata
278
1839
s'asconde nelle parole di lui, io pur fedelmente
279
1839
delle altre due parti di quest'opera cercasse una
280
1839
l'illustrissimo Federigo re di Sicilia.508 Imperciocchè, siccome quegli
281
1839
opera tripartita.509 » ¶ Ai fatti di questa lettera, tutti concordanti
282
1839
altri che si sanno di Dante, e coi modi
283
1839
Dante, e coi modi di lui, poco è da
284
1839
da aggiungere. L'autenticità di essa fu combattuta, è
285
1839
incerte cose della vita di Dante; e chi dubiti
286
1839
Paradiso a Federigo re di Sicilia; non solo perchè
287
1839
Eloquio,511 * scritti poco prima di quest'epoca; e poi
288
1839
difficoltà insolvibili della Vita di Dante, o dir ch
289
1839
et nemici del Comune di Firenze. Et fatta la
290
1839
a cavallo, a grido di popolo, per venire alle
291
1839
era asserragliato nel Borgo di san Piero Maggiore, a
292
1839
Stinche, e alla via di san Brocolo, con forti
293
1839
assai d'amici e di suoi consorti rinchiusi nel
294
1839
battaglia gran parte del ; et fu a tanto
295
1839
et gli altri amici di contado invitati per messere
296
1839
a tempo, il popolo di Firenze havea in quel
297
1839
Firenze havea in quel assai a fare. Chè
298
1839
accordo; perocchè a parte di loro non piacea. Ma
299
1839
et era della setta di messer Corso; et in
300
1839
ch'è nel piano di san Salvi, chiamato Affrico
301
1839
et conficcolla nell'uscio di messere Tedice degli Adimari
302
1839
fu giunto et preso di sopra alla villa detta
303
1839
a Firenze, come fu di costa a san Salvi
304
1839
loro imposto da' Signori di Firenze, messere Corso temendo
305
1839
Firenze, messere Corso temendo di venire alle mani de
306
1839
popolo, essendo compreso forte di gotte nelle mani et
307
1839
in terra, l'uno di loro li diede d
308
1839
portarono nella detta badìa di san Salvi: et dissesi
309
1839
si rimise nelle mani di loro in luogo di
310
1839
di loro in luogo di penitenza: et altri dissono
311
1839
et meglio pratico, et di maggiore nominanza di grande
312
1839
et di maggiore nominanza di grande ardire et d
313
1839
bello della persona et di gratioso aspetto; ma molto
314
1839
hanno a venire.» Il 15 settembre del 1308 fu il
315
1839
giorno della sciagurata morte di messer Corso. Della quale
316
1839
i Ghibellini l'amico di lui Uguccione, fu pochi
317
1839
lui Uguccione, fu pochi appresso fatto podestà d
318
1839
un Dante. Quel biografo di lui e d'Uguccione
319
1839
sulla fede degli storici di Forlì e la testimonianza
320
1839
distrutte, e sulle reminiscenze di Romagna che trovarsi continue
321
1839
dell'Inferno, non dubita di por Dante come segretario
322
1839
por Dante come segretario di Scarpetta degli Ordelaffi tra
323
1839
il 1308, fino all'agosto di quest'anno, che Scarpetta
324
1839
Scarpetta cessò dall'ufficio di capitano.495 Che se insufficiente
325
1839
l'argomento delle Reminiscenze di Romagna, le quali si
326
1839
attribuire alla prima dimora di Dante in quelle regioni
327
1839
testimonianze documentate degli storici di Forlì, difficili elle sono
328
1839
Boccaccio un secondo viaggio di Dante a Verona, che
329
1839
del Veltro non dubita di por qui negli ultimi
330
1839
Ma non vedendosi ragione di tal viaggio in quest
331
1839
compiuto questo primo terzo di sua grand'opera, deliberò
332
1839
Dante partirsi non pur di Lunigiana, ma d'intorno
333
1839
riuscita dell'ultima congiura di messer Corso e d
334
1839
il poeta la necessità di nuovi studii di tale
335
1839
necessità di nuovi studii di tale scienza, non mai
336
1839
che la prima scuola di Teologia in Europa era
337
1839
nel 1306, egli era stato di nuovo questo Moroello lo
338
1839
a sè l'ira di lui, e massime in
339
1839
rammentato nella feroce predizione di quel fatto gettata a
340
1839
e riconosciuto: ¶ Ma perchè di tal vista tu non
341
1839
godi, ¶ Se mai sarai di fuor de' luoghi bui
342
1839
odi: ¶ Pistoia in pria di Neri si dimagra; ¶ Poi
343
1839
modi. ¶ Tragge Marte vapor di Valdimagra, ¶ Ch' è di
344
1839
di Valdimagra, ¶ Ch' è di torbidi nuvoli involuto, ¶ E
345
1839
lo zio, il vapor di Valdimagra, marito da parecchi
346
1839
marito da parecchi anni di Alagia de' Fieschi di
347
1839
di Alagia de' Fieschi di Genova; una famiglia che
348
1839
dicesti. ¶ Nipote ho io di là ch'ha nome
349
1839
questa sola m'è di là rimasa. ¶ Purg. XIX
350
1839
forse collo stesso marito di lei Moroello, il Vapor
351
1839
lei Moroello, il Vapor di Valdimagra, avesse Dante famigliarità
352
1839
più che lo spirito di parte, in uno la
353
1839
uno la liberalità nativa di quel sangue, e nell
354
1839
nell'altro la larghezza di sua gratitudine a tutta
355
1839
altri fece, questo Moroello di Manfredi, lo zio e
356
1839
zio e il Vapor di Valdimagra, col nipote di
357
1839
di Valdimagra, col nipote di lui Moroello d'Obizzino
358
1839
lo zio era podestà di Pistoja. Quanto poi alla
359
1839
il nipote.491 ¶ Ma prima di vedere il seguito de
360
1839
il seguito de' casi di Dante, rivolgiamoci a quelli
361
1839
Ordelaffi capitano dei Ghibellini di Romagna, e da Federigo
362
1839
non era più quella di Roma, ma della Babilonia
363
1839
Italiani tutti mal contenti di lui; i Guelfi, come
364
1839
lui; i Guelfi, come di nemico naturale e così
365
1839
traditore; i Ghibellini, come di amico nuovo, molle, e
366
1839
fors'anch'essi come di traditore.492 ¶ Le condizioni e
367
1839
quanti entrano nella vita di lui, da uno de
368
1839
lettori mi saranno grati di trovar qui quella descrizione
369
1839
e il decrepito Malatesta di Verucchio aveano lasciato il
370
1839
morte d'Azzone VIII di Este, cui Dante di
371
1839
di Este, cui Dante di molti vizi ed accusa
372
1839
accese fra i successori di lui cotanto fiera discordia
373
1839
posero Ferrara in potestà di Clemente V e della
374
1839
della Chiesa romana. Giberto di Coreggio, vinto dai Guelfi
375
1839
fu costretto ad uscire di Parma coi Ghibellini. Mantova
376
1839
il più fidato rifugio di costoro, grazie ai Buonaccolsi
377
1839
a parte del governo di Verona da suo fratello
378
1839
Giuseppe reggea la badia di San Zeno, e inteso
379
1839
gli esuli Fieschi, parenti di Alagia Malaspina. In questo
380
1839
gli Estensi a cagion di Ferrara, si congiunsero nuovamente
381
1839
Ordrlaffi cessò dall'ufficio di capitano.»493 ¶ Dopo i quali
382
1839
et nemico del Comune di Firenze; et ancora il
383
1839
seguito et potere, dubitando di lui, che non levasse
384
1839
ch'erano a posta di coloro che guidavano la
385
1839
costumi e de' modi di Dante; ma tra l
386
1839
che più mi piacque di riservare nella memoria, fu
387
1839
ragionava intorno a quello di che noi siamo al
388
1839
essendo Dante della setta di messer Vieri de' Cerchi
389
1839
che partendosi messer Vieri di Firenze con molti degli
390
1839
seguì, che alle case di tutti fu corso a
391
1839
fu corso a romore di popolo, e fu rubato
392
1839
temendosi questo, la donna di Dante, la quale fu
393
1839
care, e con iscritture di Dante, e fattili porre
394
1839
e chi un'altra di que' condannati; e così
395
1839
così furono occupate quelle di Dante. Ma poi, passati
396
1839
sue, dovesse de' beni di Dante raddomandare. Alla qual
397
1839
disponendosi ella, le furon di bisogno certi strumenti e
398
1839
chiamare lui, siccome nepote di Dante; e fidategli le
399
1839
avendovi più altre scritture di Dante, tra esse trovò
400
1839
un quadernetto nel quale di mano di Dante erano
401
1839
nel quale di mano di Dante erano scritti i
402
1839
cui nome fu Dino di messer Lambertuccio Frescobaldi. Il
403
1839
rimandare a Dante, e di pregarlo che, seguitando il
404
1839
singularità suo amico, pensò di non mandarli a Dante
405
1839
il pregò gli piacesse di continuare la impresa. A
406
1839
ciò ch'io potrò di seguitare la bisogna secondo
407
1839
potesse familiare ed amico di Dante: ma in tanto
408
1839
e portatili a Dino di messer Lambertuccio. Non so
409
1839
prestare; ma qual che di questi due si dica
410
1839
il terzo anno dal che egli dice finisca
411
1839
Bianca, ed il partirsi di Firenze, fu tutto uno
412
1839
chè ciò nol consente di niun modo la natura
413
1839
l'ingegno, il genio di Dante; ma liberamente rivolti
414
1839
non il solo episodio di Ciacco, ma tutta l
415
1839
Dante si mostrò grato di questo più che d
416
1839
Malaspina tra una qualità di peccatori i meno odiosi
417
1839
dal gentile giudice Nino di Gallura, amico di Dante
418
1839
Nino di Gallura, amico di Dante, a questo guarda
419
1839
ella, se novella vera ¶ Di Valdimagra o di parte
420
1839
vera ¶ Di Valdimagra o di parte vicina ¶ Sai, dilla
421
1839
son l'antico, ma di lui discesi: ¶ A' miei
422
1839
vi giuro, s'io di sopra vada, ¶ Che vostra
423
1839
altrui sermone, ¶ Se corso di giudicio non s'arresta
424
1839
pieno ospiti ed amici di Dante, Franceschino, Corradino e
425
1839
oltre ad altri numerosi di tal famiglia a noi
426
1839
Moroello, nipote ancor egli di Corrado l'antico, e
427
1839
e zio alla moda di Bretagna del Corradino e
428
1839
Corradino e del Moroello di Dante. Era guerriero illustre
429
1839
a differenza del restante di sua famiglia, che sembra
430
1839
capitano de' Lucchesi e di tutta la lega de
431
1839
gran rotta, che precedette di poco e agevolò la
432
1839
Donati e da Carlo di Valois in Firenze. Nè
433
1839
ad inibirlo. Il duca di Calabria obbedì, e lasciollo
434
1839
a raccorre un esercito di Bianchi e Ghibellini contro
435
1839
del Papa a capo di un esercito Ghibellino contro
436
1839
contro all'antica rocca di parte Guelfa!475 ¶ Dante non
437
1839
I MALASPINA. LA MORTE DI CORSO DONATI. L'INFERNO
438
1839
antico come una sorta di terra neutra, consueta dimora
439
1839
Bianchi, durante il priorato di Dante; vedremvi esulare Uguccione
440
1839
si stabilirono esuli pur di Firenze i Bonaparte.476 Chi
441
1839
trarre ora l'amico di lui al medesimo rifugio
442
1839
da Padova alle terre di Franceschino Malaspina di Mulazzo
443
1839
terre di Franceschino Malaspina di Mulazzo in Lunigiana, presso
444
1839
Francesco de' Buonaccolsi, cognato di Giberto da Correggio signor
445
1839
Giberto da Correggio signor di Parma, cognato questo di
446
1839
di Parma, cognato questo di Franceschino, potrebbesi credere che
447
1839
dall'uno all'altro di questi congiunti. ¶ Ed ora
448
1839
argomento, ci convien dire di questa famiglia de' Malaspina
449
1839
sia dalla immortal gratitudine di Dante. Poco importa qui
450
1839
Pelavicini, dagli antichi marchesi di Toscana de' secoli X
451
1839
Questo è il solo di che abbiamo a parlare
452
1839
gran guerriero, e signor di Lunigiana al principio del
453
1839
i Capece suoi figliuoli, di che narra così gentilmente
454
1839
figliuola sua, al primogenito di que' fratelli,480 e morì
455
1839
altri numerosi discendenti rimanevano di Corrado l'antico; fra
456
1839
principalmente un altro nipote di lui, Franceschino; e i
457
1839
Moroello e Corradino, figli di Obiccino, e, come francescamente
458
1839
direbbe, nipoti alla moda di Bretagna di Franceschino.481 Ora
459
1839
alla moda di Bretagna di Franceschino.481 Ora, questi tre
460
1839
e nepoti, sono quelli di cui trovasi Dante ambasciadore
461
1839
ci restano della legazione di Dante.482 Dice il primo
462
1839
suo procuratore Dante Alegeri di Fiorenza, a ricever e
463
1839
signor don Antonio vescovo di Luni da una parte
464
1839
in nome proprio, e di Moroello e Corradino fratelli
465
1839
Dai quali due atti di procura e di pace
466
1839
atti di procura e di pace si vede: 1° che
467
1839
primo dei Malaspina ospite di Dante, e quello che
468
1839
presenti al primo atto di procura, anteriore al 6 ottobre
469
1839
della pace in questo , fu sì presente Corradino
470
1839
Corradino, non il fratello di lui Moroello: 3° che con
471
1839
da esso, un'occasione di strignere conoscenza, ed anzi
472
1839
ondechè, trovando noi memorie di tal'amicizia di Dante
473
1839
memorie di tal'amicizia di Dante con un Moroello
474
1839
Solenne memoria abbiamo, poi, di tale amicizia dal primo
475
1839
autorevole biografo e commentatore di Dante, dico il Boccaccio
476
1839
quale, e nella Vita di Dante486 da lui scritta
477
1839
altra particolarità della vita di Dante meglio documentata e
478
1839
quanto altro si sappia di lui; massimamente se s
479
1839
Leon Poggi, il quale di lei ebbe più figliuoli
480
1839
quali ne fu uno di più tempo che alcuno
481
1839
Studi di Bologna e di Padova; della quale inquilino
482
1839
atto privato addì 27 agosto di quell'ultimo anno. Trentanove
483
1839
sponda d'Italia; nè di tal mutazione possiam fare
484
1839
altri vi potevano più di lui. Fu detto che
485
1839
giovane travestito in serva di monache; e fu attribuito
486
1839
uni ai cardinali nemici di lui, da altri al
487
1839
da altri al re di Francia. Raccoltisi i cardinali
488
1839
e Francesco Gaetani nipote di Bonifazio VIII, che stavano
489
1839
stavano per la memoria di questo e volevano un
490
1839
La proposta fu naturalmente di tre Francesi creature di
491
1839
di tre Francesi creature di Bonifazio, e nemici fin
492
1839
e nemici fin allora di Filippo. Ma avutala questi
493
1839
Bertrando d'Agoust arcivescovo di Bordella; e mostratogli che
494
1839
giurare, quando il fosse, di concedergli sei cose: assolverlo
495
1839
Bonifazio; condannare la memoria di questo; rimettere nel sacro
496
1839
le decime del clero di Francia per cinque anni
497
1839
potea fidar guari che di Francia. E, quindi, non
498
1839
diminuzione d'autorità e di potenza ne soffrisse quindi
499
1839
da tutti la cattività di Babilonia. Imperciocchè non è
500
1839
distrusse la grand'opera di Gregorio VII e suoi