Bruno Buozzi, Camillo Prampolini, 1930

padre, ragioniere al comune di Reggio, era un conservatore

ricambiato. La madre «bellissima di persona come d'animo

come d'animo», piena di bontà, di finezza e

animo», piena di bontà, di finezza e d'abnegazione

contribuì potentemente a fare di Camillo Prampolini l'uomo

doveva essere un modello di virtù civiche e private

insegnano che il diritto di proprietà non ammette il

al lavoro. «Il diritto di proprietà è la base

della società civile. Senza di esso non vi è

significherebbe negare il diritto di proprietà: dunque il diritto

sua adamantina coscienza assetata di giustizia. Si convince che

convince che tale diritto di proprietà è iniquo e

Prampolini nella sua tesi di laurea – ciò ripugna a

francese. Dunque il diritto di proprietà è inumano, contrasta

fu come l'apertura di una finestra su tutto

animo come un colpo di fulmine; fu una febbre

fu una febbre piena di gioia e di tormento

piena di gioia e di tormento, una idea fissa

tregua; una letizia sconosciuta, di sentirsi adagiato in una

verità sicura ed alta, di avere alfine uno scopo

tormentosi della attività politica di Prampolini, sono di una

politica di Prampolini, sono di una rara bellezza. Riassumerle

per ciò solo degno di piena fiducia. Perciò ricevette

poco pulita; scarsa civiltà di contegno; non tutte le

vivo ardore e dovere di innalzare i fratelli». ¶ PADRE

fratelli». ¶ PADRE E FIGLIO DI FRONTE ¶ Nella piccola e

sua conversione fu argomento di non poche conversazioni. Quando

Il giovane Prampolini, laureato, di famiglia per bene, collaborava

diede al figlio una di quelle soddisfazioni destinate a

forse a quale via di rinunce e di lavoro

via di rinunce e di lavoro il loro avversario

tutti i nostri figli (di noi conservatori) somigliassero al

la più lontana idea di ciò che fosse la

ha avuto numerosi oratori di primissimo ordine. Ma nessuno

pure aveva delle facoltà di propagandista meravigliose. Ascoltarlo – dice

discorso, o dall'entusiasmo di una gradevole illusione o

rozzi, per un godimento di sentirsi migliori, di intravvedere

godimento di sentirsi migliori, di intravvedere, non fuori di

di intravvedere, non fuori di sè, ma dentro di

di sè, ma dentro di sè, una umanità più

sola preoccupazione era quella di essere semplice e chiaro

più incolti e chiusi di mente, come il buon

Bastava una circostanza anche di scarso rilievo per permettergli

rilievo per permettergli talvolta di avvincere e, soprattutto, di

di avvincere e, soprattutto, di persuadere i suoi ascoltatori

scorta e col lume di un marxismo rigorosamente preciso

era non solo illuminato di spirito socialista e riferito

Ma la sua fama di oratore eccezionale si era

avevano invitato i socialisti di Milano. Fra gli ascoltatori

ne riportarono «un'impressione di ammirato stupore per il

il modo affatto nuovo di dirigersi alle masse, con

e insieme una nobiltà di oratoria con una cura

oratoria con una cura di farsi intendere e una

una passione così ardente di convincere, che lo trasfigurava

per quarant'anni irradiò di luce socialista la sua

esattamente lo Zibordi – erano di una perspicua semplicità e

una perspicua semplicità e di una fluida naturalezza. Le

sotto la sua penna di revisore correttore e commentatore

commentatore diventava un articolino di propaganda, incitatore ed educatore

oggetto d'interesse e di elevazione non solo per

parola, con una riga di commento che infondeva l

nella più banale cronaca di paese. I lettori, invece

paese. I lettori, invece di essere tratti alla faticosa

tutti ne traevano lume di coscienza e guida al

qui vale la pena di ricordare che Prampolini fece

licenziamenti. Egli fu ispettore di una compagnia di assicurazione

ispettore di una compagnia di assicurazione; e poichè fra

vice-segretario della Camera di Commercio della sua città

ricchezza, era la possibilità di dedicare gratuitamente tutta la

si impadronirono della Camera di Commercio, e per liberarsi

Commercio, e per liberarsi di Prampolini col minor scandalo

Ma ormai le fondamenta di quello che fu poi

che nelle provincie finitime di Mantova, Modena, Ferrara, ecc

ecc., facilitava la costituzione di leghe di resistenza e

la costituzione di leghe di resistenza e la lotta

resistenza e la lotta di masse numerose per la

numerose per la conquista di migliori condizioni di lavoro

conquista di migliori condizioni di lavoro. La provincia di

di lavoro. La provincia di Reggio Emilia, scrive Zibordi

Zibordi, «ha una forma di conduzione agricola prevalentemente familiare

nucleo maggiore è formato di fondi condotti a mezzadria

affitto da una famiglia di agricoltori conduttori coltivatori diretti

sindacati o delle leghe di resistenza, come si diceva

diceva allora, composte soltanto di salariati. Capì che bisognava

non restringere» la sfera di dominio della sua idea

mezzadri, che bisognava tentare di costituire cooperative di consumo

tentare di costituire cooperative di consumo, di lavoro e

costituire cooperative di consumo, di lavoro e consorzi agricoli

la possibilità agli agricoltori di facilitare la vendita dei

prodotti e l'acquisto di quanto ad essi occorreva

in fondo all'anima di essi qualche cosa, dell

proprietari delle terre invidiosi di vedere il villano guadagnare

vendita dei prodotti tentarono di aumentare abbondantemente gli affitti

essi i socialisti chiesero «di esser larghi di lavoro

chiesero «di esser larghi di lavoro e di eque

larghi di lavoro e di eque mercedi ai braccianti

mercedi ai braccianti, e di temperare le loro pretese

temperare le loro pretese di venditori di prodotti». La

loro pretese di venditori di prodotti». La richiesta venne

e consumatori, nella provincia di Reggio Emilia stava per

A distruggere il lavoro di parecchi decenni, a riconsegnare

all'arbitrio dei proprietari di terre, ad abbandonare il

socialiste, anche nella provincia di Reggio Emilia sorsero e

gli eventi, una percentuale di organizzati raramente raggiunta altrove

precipitato. E si trattava di organizzati sul serio, paganti

combattività, energia e spirito di solidarietà; e sempre con

perchè invidiata. ¶ I consigli di fabbrica e di azienda

consigli di fabbrica e di azienda, i commissari di

di azienda, i commissari di reparto, che i seguaci

reparto, che i seguaci di Mosca credettero di inventare

seguaci di Mosca credettero di inventare nell'immediato dopoguerra

onore e l'onere di decidere qualsiasi azione; seguendo

forza della organizzazione, sia di fronte al padronato sia

fronte al padronato sia di fronte ai lavoratori. Seguendo

azione era il frutto di serene discussioni e di

di serene discussioni e di maturate riflessioni; però, una

tantomeno aspra, non era di loro gusto. Preferivano l

Molinella. Ci sia permesso di dire che nessuno di

di dire che nessuno di questi movimenti seppe essere

incrinava talvolta il movimento di un certo spirito localista

avvenne mai. Lo sforzo di armonizzare le esigenze locali

federazioni nazionali ebbero ragioni di conflitto colle loro sezioni

mai la minima preoccupazione di vedere diminuito il loro

E quando un segretario di federazione nazionale si recava

sciopero, sapeva a priori di poter contare sulla più

più cordiale generosa collaborazione di tutti i dirigenti locali

Prampolini e Zibordi; sapeva di recarsi in un ambiente

produzione, richiederebbe diversi numeri di giornale. Limitiamoci a qualche

la loro organizzazione pensò di sostituirsi agli imprenditori. Difatti

Memorabile quella del «Consorzio di Consumo», istituzione, scrive Zibordi

del fuoco della saldezza di fede, di coscienza, di

della saldezza di fede, di coscienza, di solidarietà dei

di fede, di coscienza, di solidarietà dei lavoratori reggiani

dell'organismo. Con concordia di sforzi magnifici tutto il

aveva iniziato la messa di requiem per tutto il

vide che, a differenza di tante aziende capitalistiche, il

i creditori» e sforzandosi di trarre i dovuti ammaestramenti

piccola provincia come quella di Reggio, nel 1920 si ebbero

Importo vendite delle cooperative di consumo: 53 milioni e 200 mila

e 200 mila lire. ¶ Ettari di terreno condotti dalle cooperative

della Federazione delle Cooperative di produzione e lavoro: 42 milioni

ALLA SOLIDARIETÀ ¶ Dello spirito di solidarietà da cui erano

economica, e si prefiggevano di preparare un mondo e

preparare un mondo e di vivere essi stessi un

stessi un'esistenza migliore di quella della società borghese

dell'Internazionale. Le cifre di sottoscrizione per l'Avanti

Partito, per ogni occasione di lotta, di calamità anche

ogni occasione di lotta, di calamità anche non strettamente

calamità anche non strettamente di parte o di classe

strettamente di parte o di classe; per gli scioperi

il 1° Maggio 1908, ai bambini di Argenta; quella grandiosa del

del 1° gennaio 1920, ai bambini di Vienna affamati dopo la

la guerra; il senso di altruismo, pronto, vivo, generoso

obbiettivo, umano prima che di colore politico o proletario

o proletario o al di sopra di esso, sono

o al di sopra di esso, sono prove commoventi

esso, sono prove commoventi di questa educazione formata da

che voleva essere scuola di elevazione morale oltre che

elevazione morale oltre che di rivendicazione di una classe

oltre che di rivendicazione di una classe». ¶ In queste

non vi è ombra di esagerazione. Ed agli esempi

Nel 1919, quando si trattò di conquistare i minimi di

di conquistare i minimi di salario dei metallurgici, a

accordo, senza un giorno di sciopero, tanta era la

F.I.O.M. di combattere la sua battaglia

serenità incomparabili. A differenza di ciò che avvenne in

o lo sciopero generale di solidarietà. Certi nervosismi, certi

erano sconosciuti. ¶ A proposito di sciopero generale, in nessuna

poco come in quella di Reggio Emilia. Ma quando

quella cresciuta alla scuola di Camillo Prampolini, lo sciopero

dire che la provincia di Reggio Emilia fu sempre

Emilia fu sempre larghissima di solidarietà verso quanti ne

mai nulla per sè. ¶ Di questo miracolo sarebbe ridicolo