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interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Fanfani, Una casa fiorentina da vendere, 1868

concordanze di «di»

nautoretestoannoconcordanza
1
1868
qua nè più là di dove dee andare. ¶ Battúte
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1868
mattonelle, quando le strisce di panno onde si compongono
3
1868
Bazzècole. Piccole masserizie, coserelle di poco pregio. ¶ Beccatèllo. Mensola
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1868
simili. ¶ Beccatèllo. Piccolo regolo di legno quadrato che si
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1868
Berzò. Ricettacolo artificialmente formato di verzura ne’ giardini, per
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1868
con tavola e sedili di marmo, o di pietra
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1868
sedili di marmo, o di pietra nel mezzo. La
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1868
pergolato, non dicendosi solo di viti ma anche d
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1868
trova anticamente scritto pergoletta di gelsomini. Il Rinuccini finalmente
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1868
Italiani!….. ¶ Bianchería. Ogni sorta di panno lino, come lenzuola
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1868
e cucite per uso di una famiglia. ¶ Bianchería da
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1868
abiti. ¶ Bidè. Catinella o di majolica, o di metallo
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1868
o di majolica, o di metallo, di forma bislunga
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1868
majolica, o di metallo, di forma bislunga, e ristretta
15
1868
bere, per lo più di cristallo, alto otto o
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1868
comodamente agguantare la mano, di figura per lo più
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1868
fondo, che ha sotto di sé un risodo detto
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1868
si dice che è di cul di bicchiere. ¶ Bicchière
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1868
che è di cul di bicchiere. ¶ Bicchière a calice
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1868
che ha forma come di una piccola botticina. ¶ Bicchieríno
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1868
cilindrico, e della tenuta di una sesta parte del
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1868
cilindrico, e della tenuta di una sesta parte del
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1868
ed è in forma di cono arrovesciato. È assai
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1868
e in forma o di mezzo cono, o a
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1868
piana, perfettamente orizzontale, coperta di panno lano verde, bene
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1868
avorio, spinte da stecche di legno, che in cima
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1868
cima hanno un girello di cuojo, si fanno certi
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1868
posti in quadrato, uno di essi più alto nel
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1868
e per la caduta di uno o più si
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1868
conta un certo numero di punti. ¶ Birilli. È cosi
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1868
cosi detto quel giuoco di Biliardo che si fa
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1868
cui fine è quello di fargli cadere spingendovi la
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1868
avversario. ¶ Bislungo. Cosi dicesi di quelle cose di figura
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1868
dicesi di quelle cose di figura quadrata, che han
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1868
Tutto ciò che fa di bisogno ad una data
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1868
significa, una larga fetta di carne, tagliata specialmente dalla
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1868
guascotta. ¶ Boccétta. Piccola boccia di cristallo, con tappo generalmente
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1868
generalmente smerigliato. ¶ Bòccia. Specie di bottiglia, ma di cristallo
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1868
Specie di bottiglia, ma di cristallo bianco, e più
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1868
medesimo cristallo, a uso di tener sulla mensa l
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1868
tavola. ¶ Bocciuòlo. Piccolo strumento di argilla, simile a un
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1868
Bòrchia. Scudetto colmo, o di ottone o di rame
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1868
o di ottone o di rame dorato, diversamente figurato
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1868
Alcuni hanno dalla parte di dietro un buco, per
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1868
significare quell’ornamento o di passamano o di nastro
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1868
o di passamano o di nastro di lana a
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1868
passamano o di nastro di lana a colori che
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1868
alla fimbria, o estremità di vesti, di tende, di
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1868
simili con l’aggiunto di altro, al terzo altro
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1868
poi. ¶ Ammobiliata. Si dice di una casa o di
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1868
di una casa o di una stanza fornita di
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1868
di una stanza fornita di tutto ciò che occorre
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1868
bisogno o al comodo di chi dee abitarvi. ¶ Ampólla
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1868
dee abitarvi. ¶ Ampólla. Vaso di vetro o di cristallo
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1868
Vaso di vetro o di cristallo, bislungo e ristretto
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1868
e si dice specialmente di quelle che si adoperano
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1868
a cena. ¶ Ampollièra. Arnese di legno, di majolica, di
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1868
Ampollièra. Arnese di legno, di majolica, di cristallo o
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1868
di legno, di majolica, di cristallo o di metallo
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1868
majolica, di cristallo o di metallo, con manico alto
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1868
Appigionare. Dare altrui 1’uso di una casa, di un
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1868
uso di una casa, di un quartiere, o di
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1868
di un quartiere, o di una stanza, pigliandone in
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1868
pagamento una data quantità di denaro. Alcuni dicono impropriamente
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1868
bambini. Arnese arcato, fatto di strisce di legno, che
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1868
arcato, fatto di strisce di legno, che si mette
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1868
Vuoto fatto nella grossezza di un muro, adattatovi orizzontalmente
68
1868
la quale dalla parte di fuori è degli stessi
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1868
Armadiuòlo. Altra forma diminutiva di armadio, che si suppone
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1868
armadino. ¶ Armatúra. Que’ legnami di varia forma, sopra quattro
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1868
anche Carcassa. ¶ Arrivare. Detto di cosa che sia alta
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1868
e prenda il color di nocciuola, o per inzupparlo
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1868
beccatelli murati nella parete di una stanza, come la
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1868
ben piallata. ¶ Assortiménto. Quantità di cose d’un genere
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1868
la specie o sorte di ciascuna. Così assortimento di
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1868
di ciascuna. Così assortimento di cuoj sarà una quantità
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1868
cuoj sarà una quantità di cuoj di varie grandezze
78
1868
una quantità di cuoj di varie grandezze ec. ¶ Asticciuòla
79
1868
meglio, piccolo manico, sottile, di varia forma e materia
80
1868
si infila la penna di ferro, e di cui
81
1868
penna di ferro, e di cui ci serviamo per
82
1868
Cassetta o guaína, foderata di velluto, di seta, e
83
1868
guaína, foderata di velluto, di seta, e d’altro
84
1868
tanti incavi dalla parte di dentro, di forma diversa
85
1868
dalla parte di dentro, di forma diversa secondo gli
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1868
mobile, è un’asta di legno che si regge
87
1868
Ora si fanno anche di ferro; e quello e
88
1868
Così chiamansi gli utensili di casa di poco pregio
89
1868
gli utensili di casa di poco pregio, tavole, scansíe
90
1868
s’intende che, scambio di muoversi per traverso da
91
1868
il bucato. ¶ Balaústro. Serie di colonnette lavorate in varie
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1868
che rappresenti un fanciullo di tenera età. ¶ Banco. Tavola
93
1868
più grande, per uso di scrivervi, e tenervi l
94
1868
Vaso non molto cupo, di rame, con fondo uguale
95
1868
bocca, stagnato dalla parte di dentro; la bocca senza
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1868
Bastardèlla. È anche vaso di argilla cotta, ovale, corpacciuto
97
1868
Fecer proposito fra tutti di falsificare i biglietti della
98
1868
ne’ quali la perizia di certe arti andava di
99
1868
di certe arti andava di pari con la nequizia
100
1868
riuscì mirabilmente: ed uno di coloro che doveano spacciargli
101
1868
la cosa, mentre spendeva di tali biglietti sul mercato
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1868
tali biglietti sul mercato di Figline, due guardie di
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1868
di Figline, due guardie di sicurezza gli misero le
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1868
andò là dove sapea di trovarlo a posta sicura
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1868
Federigo, vedendosi tutto intriso di sangue, volle per l
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1868
ma non ebbe forza di muoversi, tanto lo vinse
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1868
gli cadde il velo di sugli occhi: vide quanto
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1868
i poveri genitori morti di crepacuore per lui, ed
109
1868
da tutti, prese orror di se stesso, e da
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1868
si diè alle guardie di sicurezza, alle quali pietosamente
111
1868
prima per un fiore di gentilezza e di onestà
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1868
fiore di gentilezza e di onestà, e tuttochè gli
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1868
ha fatto solenne proposito di lasciar Firenze e l
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1868
gli regge il cuore di vederla deserta e contaminata
115
1868
anni aveala fatta albergo di onore e di cortesía
116
1868
albergo di onore e di cortesía. ¶ Esercizio Lessicografico ¶ A
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1868
Lessicografico ¶ A ¶ Ácero. Albero di alta statura, con foglie
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1868
con foglie a guisa di palma, il cui legno
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1868
tromba quando, per mezzo di una tromba aspirante, o
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1868
una tromba aspirante, o di condotti di stagno, l
121
1868
aspirante, o di condotti di stagno, l’acqua del
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1868
il godimento dell’entrate di un podere, o di
123
1868
di un podere, o di altro terreno fruttifero, mediante
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1868
donne fanno una specie di trina a disegno. È
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1868
a contenere altri uncinetti di riserva. Uncinetto, e Lavoro
126
1868
Cannelletto tondo o stiacciato, di legno, d’avorio, o
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1868
legno, d’avorio, o di metallo, dove si tengono
128
1868
nell’altro. ¶ Ajuòla. Ciascuno di quelli spazj rotondi o
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1868
camminetto, per lo più di ferro, e talvolta con
130
1868
e talvolta con ornamenti di ottone, di bronzo, o
131
1868
con ornamenti di ottone, di bronzo, o d’altro
132
1868
altro metallo, ad uso di appoggiarvi sopra le legna
133
1868
fuoco. ¶ Álbero. Nome speciale di una pianta simile al
134
1868
e non molto duro, di cui si fanno mobili
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1868
cui si fanno mobili di poco riguardo. ¶ Alchèrmes. Liquore
136
1868
riguardo. ¶ Alchèrmes. Liquore composto di spirito di vino finissimo
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1868
Liquore composto di spirito di vino finissimo, e giulebbe
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1868
finissimo, e giulebbe, tinto di cocciniglia, e datogli odore
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1868
pezzi, e renderla capace di più persone. ¶ Altaléna. Giuoco
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1868
anche attaccando i capi di lunga fune a’ due
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1868
le mani essa fune di qua e di là
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1868
fune di qua e di là. ¶ Alto. Detto di
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1868
di là. ¶ Alto. Detto di scompartimento di armadj, o
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1868
Alto. Detto di scompartimento di armadj, o simile, accenna
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1868
ha un grosso fornello di materiale per bollirvi i
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1868
cavicchi, forbici da potare di varie forme; e poi
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1868
rappresentante un pergolato ricco di pampani e d’uva
148
1868
cogliersi, tanto è vera. Di qua e di là
149
1868
vera. Di qua e di là dalle pareti vi
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1868
il tutto alla rustica di legno di vite. Da
151
1868
alla rustica di legno di vite. Da questo ridotto
152
1868
fiori più gentili: piante di camelie delle più rare
153
1868
altro angolo un boschetto di alberi rimondi; e finalmente
154
1868
con tavola e panchine di marmo sotto di esso
155
1868
panchine di marmo sotto di esso. Una piccola porticína
156
1868
esso. Una piccola porticína di egresso mette giù in
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1868
coperto dal suo bocciuolo di terra, per via de
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1868
tenervi sdrajate le bottiglie di diverse qualità. Dalla volta
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1868
quattro o cinque mazzi di fiaschi. Botti, pipe, damigiane
160
1868
caratelli, tutto è pieno di ottimi vini. Ora torniamo
161
1868
che è sulla porta di strada. ¶ Ma alcuni di
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1868
di strada. ¶ Ma alcuni di coloro che questa descrizione
163
1868
sempre abitato fino al d’oggi, avanzando sempre
164
1868
d’oggi, avanzando sempre di bene in meglio, e
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1868
suoi cittadini frequenti esempj di segnalate virtù, per le
166
1868
e portata in palma di mano; ed ora si
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1868
signor Gualberto, ultimo fiato di essa, se sta fermo
168
1868
dice; perchè Federigo fratello di lui, può dirsi già
169
1868
padre e la madre di questi due giovani erano
170
1868
cupo e più ritroso di Gualberto; ma quando cominciarono
171
1868
Federigo mostravasi troppo vago di andar fuori a suo
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1868
sollecito fin da ragazzo di ogni virtuosa e onorata
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1868
ben tosto del peggiore di tutti, giocatore, dissipatore, attacchíno
174
1868
attacchíno, bestemmiatore, provocatore, mancator di parola: aveva tutti i
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1868
mamme, fuor che quello di mangiare il fuoco. Toccava
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1868
nè più conosceva rispetto di genitori nè altro: anzi
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1868
uscirgli sano dalle mani. Di lì a poco il
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1868
cura della casa e di me. Sii buono, via
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1868
buono, via, e promettimi di farlo.» ¶ A queste parole
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1868
far paura, si studiava di esserle più che poteva
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1868
che poteva amoroso, e di mostrarsi sempre più degno
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1868
meno. Federigo intanto faceva di ogni erba fascio, e
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1868
avvolto in un processo di falsità, dal quale non
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1868
uscì condannato per mancanza di prova evidente, ma ne
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1868
non si faceva caso di nulla; anzi quasi quasi
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1868
quello snaturato figliuolo faceva di lei, e morì consumata
187
1868
tra per il dispiacere di perder la sua cara
188
1868
e per lo sgomento di aver tanto scellerato fratello
189
1868
vederlo. Nemmeno della morte di sua madre si commosse
190
1868
commosse punto quel tristo di Federigo, il quale sempre
191
1868
che gli antichi amici di casa si vergognavano a
192
1868
vile e sciagurata gentaglia di Firenze, che in poco
193
1868
e qualcuno con legature di lusso. Gli scaffali ciascuno
194
1868
e da biglietti, buste di varie grandezze, scatole di
195
1868
di varie grandezze, scatole di penne metalliche, con sue
196
1868
metalliche, con sue asticciuole di più maniere, temperini, grattíno
197
1868
e rossi, toccalapis, paníni di gomma e di gutta
198
1868
paníni di gomma e di gutta perca, righe, quadrelli
199
1868
righe, quadrelli, stecche, calcafogli di varie forme, sigilli, ceralacca
200
1868
forme, sigilli, ceralacca odorosa di varj colori, ostie gommate
201
1868
ed un magnifico calamajo di cristallo arrotato. Sul davanti
202
1868
Sul davanti uno scannello di noce con ribalta da
203
1868
chiudersi a chiave, ricoperta di panno verde: a sinistra
204
1868
sinistra un leggío pur di noce, girevole, e imperniato
205
1868
cassette con le schede di tutti i libri per
206
1868
i libri per ordine di alfabeto, con 24 tramezzi di
207
1868
di alfabeto, con 24 tramezzi di assicella, più alti un
208
1868
alla Z. Il banco, di qua e di là
209
1868
banco, di qua e di là dal vano dove
210
1868
fino a mezza grossezza di esso; dalla parte di
211
1868
di esso; dalla parte di dietro ha due armadíni
212
1868
sdrajo con molle, ricoperta di tela d’America nera
213
1868
belle vetrate, e tende di tela stampata all’esterno
214
1868
fresco, ritrattovi scene campestri di balli, conviti, ed altri
215
1868
penzolano tre ricche lumiere di bronzo dorato da acconciarvi
216
1868
moderatori, o i gruppetti di bocciuoli per le candele
217
1868
da allungarsi, per via di pezzi, fino ad esser
218
1868
ha una magnifica credenza di mogogano, tutta ben lavorata
219
1868
primo un servito compiuto di porcellana di nobile e
220
1868
servito compiuto di porcellana di nobile e ricca fattura
221
1868
ampolliera, e sue ampolle di cristallo limpidissimo e finamente
222
1868
tiranti, e la tavola di marmo: il terzo palco
223
1868
angolo un mobile, pur di mogogano, in forma di
224
1868
di mogogano, in forma di colonna, su cui posa
225
1868
cui posa un orologio di Parigi con musica. Le
226
1868
bene imbottite, e ricoperte di stoffa a fiorami. ¶ Tinello
227
1868
nel mezzo, e seggiole di Pisa impagliate. Dalla volta
228
1868
loro paralumi, e scartocci di bel cristallo. Vi ha
229
1868
e là per casa. Di qui, per una piccola
230
1868
è così ben fornito di buche e di fornelli
231
1868
fornito di buche e di fornelli, che vi si
232
1868
alari, molto antichi e di ferro, che terminano in
233
1868
terminano in due figure di diavolo egregiamente lavorate. Accanto
234
1868
ad orologio, con assortimento di spiedi, da rosbiffe, da
235
1868
si potrebbe dire tappezzata di rami, disposti con bell
236
1868
teglie e teglioni, bastardelle di più grandezze, stufaruole, calderotti
237
1868
forme da budíni, forme di latta da piatti in
238
1868
copricelle; e dalla parte di sotto delle assi vi
239
1868
da cucina, e sotto di essa un mestolinajo, dove
240
1868
un gran lavatojo abbondantissimo di acqua. Dall’uno de
241
1868
irrigatore, con suo sedere di marmo, la sua tavola
242
1868
v’è il lavatojo di marmo con cannella d
243
1868
casa, oltre il pozzo, di acqua eccellente, v’è
244
1868
parato e con tornaletto di percalle ricamato, e padiglione
245
1868
percalle ricamato, e padiglione di stoffa rossa damascata, simile
246
1868
e su le colonne di tutti e due i
247
1868
i letti son forniti di tutto il necessario: due
248
1868
necessario: due buone materasse di lana, e una di
249
1868
di lana, e una di crino per l’estate
250
1868
I mobili sono tutti di mogogano, così il cassettone
251
1868
le poltrone sono ricoperte di stoffa rossa damascata, come
252
1868
poltrona a sdrajo, ricoperta di cambrì a fiorami grandi
253
1868
della quale due mazzi di fiori finti dentro a
254
1868
marmo una bella tazza di cristallo per pot-pourri
255
1868
alla spera un orologio di bronzo a dondolo, col
256
1868
col dondolo in figura di un bambíno, o puttíno
257
1868
cui uno stipo antico di ebano intarsiato d’avorio
258
1868
e accanto ad una di esse un Crocifisso con
259
1868
d’avorio, eccellente opera di antico artista; dove accanto
260
1868
è coperta con carta di Francia canarina, colore sopra
261
1868
lettíno a canapè ricoperto di cambrì gridellíno a piccole
262
1868
piccole rose: uno scaffalíno di noce con pochi e
263
1868
pochi e scelti libri di piacevole lettura: una toelettína
264
1868
una toelettína con boccette di essenze, con pomate, e
265
1868
muro, con qualche bottiglia di vino eccellente, rosolj, alchermes
266
1868
stomaco. La tinozza è di marmo finissimo: le cannelle
267
1868
finissimo: le cannelle sono di ottone: i mascheroncíni di
268
1868
di ottone: i mascheroncíni di esse cannelle sono anch
269
1868
cannelle sono anch’essi di marmo, e di forma
270
1868
essi di marmo, e di forma garbatamente capricciosa. Adesso
271
1868
d’ácero, con lavoro di scorniciatura e d’intaglio
272
1868
terminano in un cornicioncíno di assai vago disegno: essi
273
1868
hanno varj scompartimenti e di varia grandezza, secondo che
274
1868
da dosso: sono forniti di piccoli cappellinaj o attaccapanni
275
1868
attaccapanni; e in due di essi vi ha un
276
1868
e grande due terzi di tutto l’armadio, con
277
1868
e un discreto fornimento di ferri a lastra ed
278
1868
camera, che ne ha di seguito un’altra poi
279
1868
un letto bastardo fornito di tutto punto: cassettone di
280
1868
di tutto punto: cassettone di noce a tre cassetti
281
1868
ben lavorata: seggiole pur di noce ricoperte di morens
282
1868
pur di noce ricoperte di morens rosso a fiori
283
1868
a stampino, l’una di largo e bel disegno
284
1868
a marmo; l’altra di disegno più minuto, colore
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parati de’ letti sono di percalle con bordura rossa
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stanza circondata torno torno di scaffali, alti fin quasi
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1868
fin quasi al palco, di dieci palchetti l’uno
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1868
l’uno, tutti pieni di libri, la più parte
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1868
o caramboli, o calci di prima, di seconda o
290
1868
o calci di prima, di seconda o di terza
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1868
prima, di seconda o di terza mattonella, di fare
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o di terza mattonella, di fare il tiro, se
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cascano le palle sono di reticella di seta verde
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palle sono di reticella di seta verde. Non manca
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tutte a commesso, o di pezzi che s’abbia
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s’abbia a dire, di varie grossezze, col suo
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cuojo a ciascuna, e di più un assortimento di
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di più un assortimento di cuoj per cambiargli al
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punti è anch’essa di noce: le pallottole per
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infilate in un filo di ottone, la prima fila
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ottone, la prima fila di osso bianco, la seconda
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osso bianco, la seconda di osso tinto di nero
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seconda di osso tinto di nero: dalle parti la
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si cuoprono per mezzo di assicellíne scorrevoli. Nel mezzo
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birilli; e sul piano di essa consolle vi ha
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con la musica, e di qua e di là
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1868
e di qua e di là due candelabri di
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di là due candelabri di bronzo dorato. ¶ Salotto da
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1868
elegante disegno: è tappezzato di damasco rosso; ed alle
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1868
è dorato, e ricoperto di damasco simile alle pareti
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specchio due vasi egiziani di gran valuta, e dinanzi
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secolo passato, col fusto di ebano intarsiato, e dinanzi
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esso una graziosa panierina di fiori finti che si
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v’è un camminetto di marmo eccellentemente intagliato, sopra
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un altro grazioso orologio di bronzo dorato, e due
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dorato, e due moderatori di porcellana del Giappone. Le
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alla divisa, una parte di mussolina ricamata, l’altra
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mussolina ricamata, l’altra di damasco come quello della
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frange, cordoni e nappe di seta bianca e rossa
320
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àcero a lustro, ricoperta di finissimo cambrì a fondo
321
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vaghi quanto mai e di vivacissimi colori: le tende
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a croscè, con drappelloni di morens, e nappe di
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di morens, e nappe di seta. Vi sono due
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1868
grattino, temperíno, lapis, penne di ferro con sue asticciuole
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e un bel calamajo di bronzo dorato e cristallo
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terrazino con leggiadra ringhiera di ferro fuso. ¶ Toelette ¶ Dalla
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dove sono i mobili di noce a intaglio, ricoperti
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noce a intaglio, ricoperti di cambrì verde mare a
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un vis-a-vis di singolare forma: le pareti
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pareti sono a carte di Francia, simili, nel colore
331
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belle fotografíe con vedute di Firenze e delle principali
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1868
suo padiglione e pedana di percalle a opera, simile
333
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tende; ed è fornita di tutto il desiderabile: pomate
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con armatura o carcassa di ferro fuso: lavamano pur
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ferro fuso: lavamano pur di ferro fuso, con sua
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sua catinella e mesciacqua di porcellana fine; e lì
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lingua, ci è quello di compilare, per le scuole
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dieno occasione a’ giovanetti di esercitarvisi, non solo con
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dia per esempio quella di Firenze; così per primo
340
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proposito e il disegno di esso. Ho immaginato che
341
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quanta, per aver occasione di nominare gli oggetti più
342
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gli oggetti più usuali di tutte le case, mettendo
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corsivo le voci significative di essi oggetti. Alla descrizione
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resti un bel pezzo di margine bianco, dove i
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bianco, dove i giovanetti di ciascuna provincia possano scrivere
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ed il loro collocamento di sintassi: poi se le
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Esercizio, e le ritiene di certo quando per la
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ne avranno gli studj di lingua; che a poco
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gravi ad un maestro di ciascuna provincia il mandarci
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tutta diligenza, e proprio di volontà, parendomi cosa buona
351
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ed appresso i capi di istituti d’insegnamento, mi
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e anche un libretto di prime letture: se troverà
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altri il far meglio di me, pago di poter
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meglio di me, pago di poter dire: et voluisse
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delle più belle strade di Firenze: d’assai pregevole
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d’assai pregevole architettura: di tre piani, senza il
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1868
le soffitte; con bozzato di pietra serena fin sopra
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dove, scambio della finestra di mezzo, ha un vago
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vago terrazzino a balaustro di pietra. La tettoja della
360
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secondo l’antico uso di Firenze; ed è sorretta
361
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tinte a olio color di pietra, le quali scendono
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nel fognone. L’uscio di strada è d’albero
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campanelle d’ottone lavorate di buon disegno, ma poste
364
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La casa è mobiliata di tutto punto, e si
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Le quattro botteghe, due di qua e due di
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di qua e due di là dall’uscio di
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di là dall’uscio di strada, le salteremo, perchè
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mangiare con un fornellino di creta: dirimpetto è la
369
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Questo Mezzaníno è composto di piccole stanzette di palco
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composto di piccole stanzette di palco basso, ammobiliate alla
371
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mettervi ciarpe e attrezzi di vario genere, mazzi di
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di vario genere, mazzi di fiaschi vuoti, e da
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terzo pianerottolo; e tanto di qua che di là
374
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tanto di qua che di là vi è un
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1868
quartiere dello stesso numero di stanze, delle quali, volendo
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due belle cassapanche antiche di noce intagliato, con armi
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con sederi e spalliere di corame rosso, bullettoni dorati
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bullettoni dorati, e peneri di seta. ¶ Biliardo ¶ Da questa
379
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fresco, e l’impiantito di legno a commesso; è
380
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è parata con carta di Francia scura a fiorami
381
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divani imbottiti, e ricoperti di una stoffa di lana
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ricoperti di una stoffa di lana e seta, che
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e il telajo sono di noce ben tornito, e
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bene stagionato, e coperto di panno finissimo: le mattonelle
385
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da spilli. Piccolo sacchetto di stoffa, ripieno di crino
386
1868
sacchetto di stoffa, ripieno di crino, o anche di
387
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di crino, o anche di crusca, a uso di
388
1868
di crusca, a uso di tenervi piantati gli spilli
389
1868
Si trova nel sugo di alcune piante, e particolarmente
390
1868
quale cresce nell’isola di Singapore, nell’isole Malesi
391
1868
Malesi e nella penisola di Malacca. ¶ La Gutta perca
392
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fermo, ricoperto poscia o di stoffa, o di pelle
393
1868
o di stoffa, o di pelle, o d’altro
394
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sopra checchessía per mezzo di piccole bullette. ¶ Impagliáto. Cosi
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1868
è formato da cordicelle di sala, intessute variamente sopra
396
1868
variamente sopra un telajo di legno. ¶ Imperniáto. Dicesi di
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di legno. ¶ Imperniáto. Dicesi di cosa che sia infilata
398
1868
Il piano o suolo di una stanza ammattonato con
399
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per pianta. ¶ Inginocchiatòjo. Mobile di legno con due piani
400
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sul davanti, a modo di scalino, per inginocchiarvisi, l
401
1868
accosto parallelo, per servire di appoggio alle braccia. Vi
402
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le orazioni. ¶ Intagliáto. Dicesi di un mobile di legno
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1868
Dicesi di un mobile di legno non lavorato a
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1868
minuti ornamenti, specialmente parlandosi di camminetti, o simili. ¶ Intarsiáto
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1868
che è l’arte di formare sopra un legno
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1868
falde, laminette o fila di altri legni di diverso
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1868
fila di altri legni di diverso colore, fattivi penetrare
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fascia che i riquadratori di stanze fanno con la
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e che serve come di base al disegno dello
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quello che è fatto di tinta a olio, e
411
1868
chiusa da una cupoletta di grossi cristalli. ¶ Lápis. Pietre
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cristalli. ¶ Lápis. Pietre naturale, di poca durezza, della quale
413
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o tonda o quadra di legno, che poi si
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aguzza per servirsene. È di varj colori nero, o
415
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qui sopra. ¶ Laságne. Pasta di farina di grano che
416
1868
Laságne. Pasta di farina di grano che si stende
417
1868
non molto grossa, o di metallo o di marmo
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1868
o di metallo o di marmo, dove sia scritto
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1868
qualcosa. ¶ Lástrico. Quello strato di pietre quadrate, col quale
420
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strade. ¶ Latta. Lamiera sottile di ferro, distesa in falda
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in falda, e coperta di stagno. ¶ Lattièra. Vaso o
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stagno. ¶ Lattièra. Vaso o di porcellana, o di metallo
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1868
o di porcellana, o di metallo, generalmente senza coperchio
424
1868
in Gala. ¶ Lavamáno. Arnese di legno o di ferro
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1868
Arnese di legno o di ferro, composto di tre
426
1868
o di ferro, composto di tre aste o spranghette
427
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mani. ¶ Lavatójo. Piccola pila di marmo, murata per lo
428
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con cannella, ad uso di lavarsi le mani. ¶ Lavatójo
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piano superiore delle spallette di cinta inclinato in dentro
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in dentro, e coperto di pietra, nel quale è
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d’acqua, ad uso di lavar bucati ed altro
432
1868
tutta in pelle, o di pelle ha solo la
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G ¶ Gala. Nome generico di guarnizione di lino, di
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1868
Nome generico di guarnizione di lino, di seta, o
435
1868
di guarnizione di lino, di seta, o d’altro
436
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quartiere, o che serve di comunicazione tra stanza e
437
1868
e stanza. ¶ Gelatína. Materiale di che son principalmente formate
438
1868
Ghièra. Cerchietto, o guarnitura di acciajo o d’altro
439
1868
piano, lungo e stretto, di rame stagnato, a sponde
440
1868
Giardinétto. Diminutivo, e vezzeggiativo di giardino, giardino non grande
441
1868
si fa girare su di sè lo spiede, e
442
1868
ruote girano per effetto di un peso che pende
443
1868
lo fa girare sopra di sè. ¶ Girarròsto a orològio
444
1868
portátile, a mòlla Cassetta di lamiera, nella quale le
445
1868
si muovono per forza di molla, da caricarsi con
446
1868
dello spiede. ¶ Girévole. Dicasi di quella spera bilicata per
447
1868
ogni verso. ¶ Giústo. Dicesi di una cosa non troppo
448
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serve al doppio uso di torre di su la
449
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doppio uso di torre di su la carta i
450
1868
segni della matita, e di rendere atto a ricevere
451
1868
significare anche una parte di un tutto: per esempio
452
1868
è grande due terzi di tutto il cassettone. ¶ Grandézza
453
1868
spazzole, buste, o altro, di varie grandezze. V. in
454
1868
in Grande. 18 ¶ Gratèlla. Arnese di ferro, su cui s
455
1868
sullo spiede. È formata di varie spranghette parallele, quadrangolari
456
1868
intraversate in un telajetto di ferro, che ha quattro
457
1868
spranghette, ha una reticella di ferro raccomandata lungo tutti
458
1868
del telajo. ¶ Gratícola. Rete di fil di ferro assai
459
1868
Gratícola. Rete di fil di ferro assai grosso, adattata
460
1868
a un telajo pure di ferro, che si suol
461
1868
finestra corrisponde. ¶ Grattíno. Specie di coltello con manico lungo
462
1868
con lama in forma di cuore, tagliente da ambe
463
1868
Si adopra a togliere di sulla carta, rastiandola con
464
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Grattoir. ¶ Grattúgia. Arnese fatto di lamiera o di latta
465
1868
fatto di lamiera o di latta bucherata, che il
466
1868
bricioli. Ce ne ha di varie forme e fogge
467
1868
Grúccia. Arnese in forma di T, di asse d
468
1868
in forma di T, di asse d’albero, con
469
1868
albero, con un gancio di ferro in cima all
470
1868
in cima all’asta di mezzo, col quale si
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1868
riuniti insieme per mazzo di un gambo comune. ¶ Gualcíre
472
1868
comune. ¶ Gualcíre. Si dice di vesti, di cappelli o
473
1868
Si dice di vesti, di cappelli o simili che
474
1868
che, premuti da qualcosa di grave, o buttati là
475
1868
in Fungo. ¶ Guanciàle. Specie di tasca quadrata, cucita da
476
1868
tutti i lati, ripiena di lana generalmente, sulla quale
477
1868
o piumacci, ripieni o di borra, o di piuma
478
1868
o di borra, o di piuma, e coperti di
479
1868
di piuma, e coperti di stoffa, di pelle o
480
1868
e coperti di stoffa, di pelle o d’altro
481
1868
si veggono ritratte rame di fiori. ¶ Fióri finti. Questi
482
1868
fanno con carte colorate di diverso genere, le quali
483
1868
Focoláre. Quel largo ripiano di materiale, coperto da quadroni
484
1868
materiale, coperto da quadroni di terra cotta, che si
485
1868
dicono tutti que’ pezzi di carta, lettere stracciate, minute
486
1868
al macero. ¶ Fogliáme. Lavoro di ornato fatto in forma
487
1868
ornato fatto in forma di foglie ordinatamente disposte. ¶ Fognóne
488
1868
Fognóne. La principal fogna di una città, cioè quel
489
1868
i fognuoli. ¶ Fognuòlo. Ciascuno di que’ piccoli condotti sotterranei
490
1868
fondo rosso ec. Dicesi di quella tela, o parete
491
1868
sopra ha un’opera di colori e disegni diversi
492
1868
Fóndo. Add. Si dice di quel cassetto, scatola, o
493
1868
basso. ¶ Forabúchi. Piccola asticciuola di ferro o d’acciajo
494
1868
più o meno fondo, di latta o di rame
495
1868
fondo, di latta o di rame stagnato, di varie
496
1868
o di rame stagnato, di varie forme, e senza
497
1868
l’intriso del pane di spagna, o altro che
498
1868
spagna, o altro che di simile, che messo a
499
1868
a doppio guscio, generalmente di stagno, nel cui vano
500
1868
imprima la forma o di un grappolo, o di